REGIONE CALABRIA Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche sociali

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1 REGIONE CALABRIA Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche sociali F.A.M.I OS2 INTEGRAZIONE/MIGRAZIONE LEGALE - ON2 INTEGRAZIONE PIANI REGIONALI PER LA FORMAZIONE CIVICO LINGUISTICA DEI CITTADINI DI PAESI TERZI AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI COLLABORATORI, IN QUALITÀ DI PARTNER DELLA REGIONE CALABRIA, PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO CALABRIA FRIENDS 1. PREMESSA Con Decreto prot. n del 4 luglio 2018, l Autorità Responsabile del Ministero dell Interno ha adottato l Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione OS2 Integrazione/Migrazione legale - ON2 Integrazione - Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi Le proposte progettuali possono essere presentate in qualità di Capofila di Soggetto Proponente Associato esclusivamente le Regioni ordinarie, Regioni a Statuto speciale e Province Autonome. Gli Uffici Scolastici Regionali (USR) territorialmente competenti sono previsti come partner obbligatori. In continuità con le precedenti azioni in materia, gli istituti scolastici individuati dall U.S.R. saranno coinvolti in qualità di partner per la realizzazione delle Attività formative di base e per le Azioni formative specifiche. Al fine di una migliora soluzione progettuale del servizio da presentare, nonché per una più efficace successiva realizzazione delle attività secondo le esigenze rappresentate dalle istituzioni scolastiche nella precedente edizione progettuale, è emersa l esigenza di individuare soggetti terzi, con esperienza nel settore dell immigrazione e in alcune attività di supporto e/o complementari alle azioni delle istituzioni scolastiche, partner di progetto. 2. OGGETTO Con il presente avviso di interesse la Regione rende nota la volontà di procedere a selezione comparativa finalizzata alla selezione di tre soggetti, in forma singola o associata, per la coprogettazione e presentazione di un Piano regionale relativo all avviso di cui in premessa. I soggetti da selezionare dovranno garantire una maturata esperienza in materia di immigrazione e una conoscenza del territorio di appartenenza, al fine di offrire il necessario supporto alle istituzioni scolastiche e la realizzazione di attività complementari alle Attività formative di base ed alle Azioni formative specifiche per migliorare l efficacia e l efficienza del progetto. La proposta progettuale oggetto del presente avviso deve essere articolata sulle attività di cui al successivo art. 10. I soggetti selezionati dovranno operare in collaborazione con la Regione ed il costituendo partenariato, sia nella fase di co-progettazione, sia nella fase di realizzazione del progetto in caso di approvazione da parte dell Autorità Responsabile del FAMI. Nel partenariato la Regione si riserva di includere altri soggetti pubblici. La titolarità delle scelte progettuali permane in capo alla Regione, cui compete la predeterminazione degli obiettivi generali e specifici degli interventi, delle aree di intervento, della durata del progetto e delle caratteristiche essenziali dei servizi da erogare. 1

2 Terminata la fase di co-progettazione degli interventi oggetto del presente avviso, la Regione si riserva, a suo insindacabile giudizio, di definire pertanto le attività e i relativi budget da affidare ai partner, anche tenuto conto della proposta progettuale presentata in fase di candidatura e del ruolo degli altri partner istituzionali. Il presente avviso indica, oltre ai criteri di selezione, un termine per la presentazione delle candidature riportato al successivo art. 11. Tale termine tiene conto dell urgenza di provvedere all acquisizione delle predette candidature nell imminente scadenza del termine di presentazione dei progetti, da parte delle Regioni/Province autonome, previsto dal citato avviso ministeriale. L individuazione dei soggetti da inserire nel partenariato terrà pertanto conto delle candidature classificate al primo posto di ogni area, demandando alla fase successiva e precedente a quella esecutiva, in caso di approvazione del progetto, la verifica dei requisiti generali e specifici posseduti dichiarati in forma di autocertificazione nella presente procedura iniziale, con riserva di revoca in caso di esito negativo. 3. DEFINIZIONI Ai fini del presente Avviso si intende per: a) Soggetto proponente: gli enti di cui alle lett. a), b) e c) del successivo art. 4 del presente Avviso; b) Soggetto partner: gli enti dalla lett. d) alla lettera L) del successivo art. 4 del presente Avviso, che partecipano al progetto con titolarità alla gestione di risorse finanziarie e oneri finanziari a carico del progetto; c) Soggetto aderente: gli enti dalla lett. d) alla lettera L) del successivo art. 4 del presente Avviso, che partecipano al progetto senza essere titolati alla gestione di risorse finanziarie e senza oneri finanziari a carico del progetto. 4. SOGGETTI PROPONENTI, PARTNER E ADERENTI Sono ammessi a presentare la propria candidatura in risposta al presente avviso regionale in qualità di Soggetti proponenti, in forma singola o associata: a) Associazioni od ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell Avviso; b) Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell Avviso; c) Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell Avviso. Il soggetto proponente, pena esclusione, deve essere iscritto, alla data della pubblicazione del presente Avviso, alla prima sezione del Registro di cui all art. 42 del Testo Unico sull immigrazione - D. Lgs n. 286 e svolgere attività senza scopo di lucro. In caso di soggetto proponente in forma associata il requisito dell iscrizione suddetta deve essere posseduta almeno da uno degli enti di cui alle lettere a), b) e c), che deve assumere il ruolo di capofila dell ATS. Se il partner è organizzato in forma di società cooperativa, ex art c.c., o come società consortile ex art ter c.c., deve avere finalità mutualistiche. Il partenariato tra soggetti proponenti deve essere comprovato da impegno a costituirsi in A.T.S., con ripartizione del ruolo, delle attività e delle risorse finanziarie indicate nella proposta progettuale. Al fine di ampliare e qualificare le azioni progettuali possono essere inclusi nel partenariato, ovvero in qualità di soggetti aderenti specificandone ruolo e attività, i seguenti soggetti: d) Enti pubblici, Enti locali, loro unioni e consorzi, così come elencati dall art. 2 del d.lgs. n. 267/2000 ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi) e) Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari; f) Istituti di Ricerca; g) Organismi ed organizzazioni internazionali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell Avviso; h) ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell Avviso; i) Patronati; l) Altri enti pubblici. 2

3 L adesione dei soggetti di cui al presente articolo (non titolati alla gestione di risorse finanziarie) deve essere comprovata da lettere di intenti con relativa indicazione del contributo progettuale svolto in termini di attività. All interno del partenariato (soggetti proponenti e partner), pena l esclusione della proposta, ai fini della realizzazione dei Moduli formativi specifici e di eventuali Azioni formative di base e Azioni formative specifiche a sostegno delle istituzioni scolastiche, deve essere garantita la presenza di soggetti (enti/associazioni) qualificati nella didattica dell italiano L2 che devono avvalersi di docenti in possesso dei titoli richiesti per l insegnamento nei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana nei CPIA (docenti di scuola primaria e docenti della classe di concorso A22) o per l accesso alla classe di concorso A23. A fronte di una documentata necessità, gli enti/associazioni potranno avvalersi anche di professionalità diverse da quelle sopraindicate, ma comunque adeguatamente qualificate con esperienza documentata di almeno tre anni nell insegnamento della lingua italiana a stranieri, maturata presso i CPIA, istituzioni scolastiche, enti locali ed associazioni qualificate nel settore di riferimento. 5. AREE DI INTERVENTO E BUDGE Sulla base dell esperienza maturata nella gestione dei precedenti Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di paesi terzi, è emersa la necessità di ampliare il partenariato a enti con una approfondita conoscenza del territorio di appartenenza, oltre che al possesso di una maturata esperienza in materia di immigrazione, per un efficace supporto alle attività degli istituti scolastici. Per ognuna delle tre aree territoriali di intervento sarà pertanto selezionato un soggetto proponente, con sede legale o operativa nell area di riferimento, che dovrà garantire, con le risorse indicate al presente articolo, l esecuzione delle attività di cui ai successivi artt. 6 e 10 in stretto coordinamento con gli istituti scolastici territorialmente competenti, che saranno individuato dall U.S.R. AREA BUDGET Province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia ,00 Provincia di Cosenza ,80 Provincia di Reggio Calabria ,05 6. ATTIVITA Le attività sulle quali deve articolarsi obbligatoriamente la proposta progettuale di partenariato rientrano in quelle classificate nelle Aree B e C dell avviso Ministeriale e sono le seguenti: 1. mediazione interculturale negli istituti scolastici presso i quali si svolgono le attività formative; 2. servizio di baby sitting per facilitare la partecipazione dei destinatari madri, da svolgersi negli istituti scolastici presso i quali si svolgono le attività formative, ovvero presso altre strutture individuate dagli stessi istituti scolastici o dallo stesso soggetto proponente; 3. moduli formativi specifici volti ad un approfondimento linguistico, della durata complessiva non superiore alle 20 ore (art delle Linee guida per la progettazione); 4. servizi di accompagnamento personalizzato e tutoraggio rivolto a target specifici e/o vulnerabili (art. 2.2 lett. b) delle Linee guida per la progettazione); 5. servizi di inclusione sociale (art. 2.2 lett. c) delle Linee guida per la progettazione); 6. coordinamento; Nel corso della co-progettazione e/o in fase di realizzazione del progetto, in caso di approvazione della proposta, potranno essere richieste delle variazioni alle suddette attività. 7. DESTINATARI Sono Destinatari Finali della proposta progettuale i cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale. 8. REQUISITI GENERALI MINIMI DI PARTECIPAZIONE 3

4 Possono partecipare al presente Avviso i soggetti che non siano incorsi, all atto della presentazione della domanda: a) nelle situazioni di esclusione di cui all art. 80 del d.lgs. n.50/2016 e s.m.i. b) in procedimenti pendenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3, della legge n. 1423/1956 e s.m.i. o di una o più cause ostative previste dall'art. 10, della legge n. 575/1965 e s.m.i; c) in una delle cause di decadenza, divieto o sospensione di cui all art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e dei tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all art. 4, del d.lgs. 8 agosto 1994, n. 490; d) in sentenze di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, o condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; e) in violazioni del divieto di intestazione fiduciaria posto dall'art. 17, della legge del 19 marzo 1990, n. 55; f) in gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza ed di ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'osservatorio; g) in gravi negligenze o di azioni in malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dall'amministrazione; di errori gravi nell'esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte dell'amministrazione; h) in violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito; i) in false dichiarazioni nell'anno antecedente la data di pubblicazione dell'avviso in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e di selezione per l'assegnazione di contributi, né per l'affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'osservatorio; j) in gravi negligenze o malafede nell'esecuzione di prestazioni professionali derivanti da procedure di gara finanziate con fondi comunitari e/o nazionali; k) in violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito; l) in sanzioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 231/2001 e s.m.i., o di altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. 36-bis, comma 1, del d.l. 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248; 2 I soggetti proponenti attestano il possesso dei sopraelencati requisiti di partecipazione mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000; I soggetti che intendono presentare manifestazione di interesse in risposta al presente Avviso devono inoltre garantire: a) regolarità fiscale ai sensi della normativa vigente; b) capacità tecnica nella progettazione, gestione e realizzazione di progetti e servizi, finanziati anche con fondi europei, nel campo delle attività del presente avviso e dell immigrazione più in generale; c) disponibilità di attrezzature/strumentazioni, risorse umane, necessarie all attività di progettazione e gestione delle attività; d) sede legale e/o sede operativa nell area provinciale di cui all art.5 per la quale si propone la candidatura. 9. NUMERO SOGGETTI DA INCLUDERE NEL PARTENARIATO Per la costituzione del partenariato di cui al presente Avviso sarà selezionata una proposta progettuale per ogni area di cui al precedente art. 5. 4

5 10. ATTIVITA E RIFERIMENTI FINANZIARI Le attività e le risorse finanziarie da tenere in considerazione per l elaborazione delle proposte progettuali sono ripartiti per aree di intervento e per attività per come riportato nel seguente prospetto: AREA PROVINCE CATANZARO, CROTONE E VIBO VALENTIA Attività Ore Costo h Costo totale mediazione interculturale , ,00 servizio di baby sitting , ,00 moduli formativi specifici , ,50 servizi di accompagnamento personalizzato e , ,00 tutoraggio servizi di inclusione sociale , ,00 coordinamento d.d. d.d ,00 TOTALE ,50 costi indiretti 3% del totale rendicontato 2.622,65 TOTALE ,00 AREA PROVINCIA COSENZA Attività Ore Costo h Costo totale mediazione interculturale , ,00 servizio di baby sitting , ,00 moduli formativi specifici , ,00 servizi di accompagnamento personalizzato e , ,00 tutoraggio servizi di inclusione sociale , ,00 coordinamento d.d. d.d ,00 TOTALE ,00 costi indiretti 3% del totale rendicontato 2.125,80 TOTALE ,80 AREA PROVINCIA REGGIO CALABRIA Attività Ore Costo h Costo totale mediazione interculturale , ,00 servizio di baby sitting , ,00 moduli formativi specifici , ,50 servizi di accompagnamento personalizzato e , ,00 tutoraggio servizi di inclusione sociale , ,00 coordinamento d.d. d.d ,00 TOTALE ,50 costi indiretti 3% del totale rendicontato 2.337,55 TOTALE ,05 d.d.: da definire a cura del soggetto proponente Il soggetto proponente deve garantire il monte ore minimo delle attività indicate nel prospetto. Il riparto relativo alla parte finanziaria (costo orario e costo totale) di ogni attività è a titolo indicativo. In caso di costi orari differenti tra le proposte dei soggetti proponenti selezionati, sarà considerato il costo medio orario al fine di uniformare i costi da inserire nella proposta di budget da presentare al Ministero. 5

6 Sulla base dell impostazione progettuale e dell utilizzo delle risorse, il soggetto proponente può indicare un numero di ore di ogni attività superiore a quello indicato nel prospetto, nonché, entro il limite del budget complessivo eventuali attività aggiuntive coerenti con le finalità delle azioni e dell avviso ministeriale (vedi Linee guida). 11. MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE I soggetti proponenti dovranno presentare la propria candidatura di partenariato con la Regione Calabria, secondo il modello allegato al presente Avviso (All. 1). Ogni Soggetto proponente di cui alle lettere a), b) e c) dell art. 4, può presentare, o partecipare in partenariato ad una sola proposta progettuale (da intendersi unica anche con riferimento a tutte le aree provinciali), pena l esclusione delle proposte nelle quali lo stesso figura. Il Soggetto proponente, ovvero il soggetto capofila in caso di proposta in forma associata, deve garantire il possesso della firma digitale e l indirizzo di posta elettronica certificata. In caso di proposta in forma associata tra soggetti proponenti, dovrà essere redatta apposita dichiarazione di impegno a costituirsi in A.T.S. (all. 2), con ripartizione del ruolo, delle attività e delle risorse finanziarie indicate nella proposta progettuale. Alla domanda di candidatura dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) proposta progettuale redatta sull apposito formulario sottoscritto dal legale rappresentante, o da proprio delegato del soggetto proponente o del soggetto capofila in caso di proposta in forma associata (all. 3); b) prospetto di budget (all. 4 e 4 bis); c) prospetto sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto capofila, contenente esclusivamente l elenco dei progetti realizzati nell ambito dell integrazione degli immigrati da parte di tutti i soggetti partner (all. 5); d) prospetto sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente o del soggetto capofila in caso di proposta in forma associata dei profili professionali da impegnare nel progetto (all. 6) e) prospetto sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente o del soggetto capofila in caso di proposta in forma associata con l indicazione della disponibilità di: sedi; attrezzature/strumentazioni e risorse umane aggiuntive (all. 7). Per tutti i soggetti proponenti in forma singola o associata, inoltre, deve essere presentata la seguente documentazione: a) copia dello statuto e dell atto costitutivo; b) dichiarazione di cui all art. 8 del presente avviso; c) dichiarazione verifica antimafia (all. 9). d) dichiarazione redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000 di iscrizione ai relativi albi/registri. Per le associazioni iscritte al Registro degli enti e delle associazioni che svolgono attività in favore degli immigrati, tenuto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dichiarazione redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000 di iscrizione allo stesso. Le domande di partecipazione, corredate della documentazione precedentemente indicata, dovranno pervenire, a pena di esclusione, in un plico chiuso, entro e non oltre le ore 12,00 del 31 luglio Il plico, riportante a pena di esclusione la dicitura Avviso per candidatura partner progetto Calabria friends Ambito Provincia di (inserire l area per la quale si presenta la candidatura), dovrà pervenire a mezzo posta al seguente indirizzo: Regione Calabria Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, Settore 7 Cittadella Regionale Loc. Germaneto Catanzaro, ovvero essere consegnato a mano al Servizio Protocollo del Dipartimento, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle 13,00 lunedì e mercoledì anche il pomeriggio dalle ore 15,00 alle 16,00. In caso di spedizione non fa fede il timbro postale. La Regione Calabria non assume alcuna responsabilità per eventuali dispersioni o ritardi nella trasmissione delle domande e della relativa documentazione. Saranno esclusi i progetti pervenuti al protocollo della Regione Calabria oltre il termine perentorio di cui sopra. In presenza di vizi nella documentazione presentata, la Regione Calabria si riserva la facoltà di richiedere tramite PEC, in applicazione della procedura di soccorso istruttorio, ovvero di richiedere integrazioni 6

7 documentali su mere irregolarità formali della documentazione amministrativa (es. documento di identità scaduto). Entro il termine perentorio di tre giorni lavorativi l interessato dovrà produrre la documentazione richiesta a pena di esclusione. 12. AMMISSIBILITA FORMALE DELLE CANDIDATURE Sono considerate inammissibili, quindi escluse dalla valutazione di merito, le proposte progettuali che non abbiano le caratteristiche minime richieste e, in particolare, le proposte: a) pervenute oltre il termine o con modalità diverse di quelle previste dal presente Avviso; b) presentate da soggetti diversi da quelli individuati all art. 4; c) che non prevedano soggetti qualificati nella didattica dell italiano L2; d) che non ottemperino ai chiarimenti/integrazioni richiesti dalla Regione nei termini perentori indicati al precedente articolo. 13. COMMISSIONE Le proposte progettuali trasmesse saranno valutate da un apposita Commissione interna al Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali composta da un presidente e almeno due componenti, nominata con provvedimento del dirigente del Settore regionale competente, successivamente alla scadenza del termine prescritto per l invio delle domande. I plichi regolarmente pervenuti nel termine previsto saranno aperti dalla Commissione nominata, in seduta aperta al pubblico, giorno 2 agosto, alle ore 10,00 presso Regione Calabria, Dipartimento 7 sala riunioni 2 piano - Cittadella Regionale loc. Germaneto di Catanzaro. In caso di rinvio della suddetta seduta sarà data comunicazione agli interessati a mezzo PEC. Alla seduta può assistere un solo referente per ciascun soggetto proponente nella persona del proprio rappresentante legale, ovvero di persona munita di delega appositamente conferita con allegata copia del documento di identità del delegante. Successivamente, in una o più sedute riservate, la Commissione procederà quindi a valutare i singoli progetti e ad attribuire loro un punteggio secondo i criteri di valutazione di cui al successivo art. 14. Saranno ammesse alla costituzione del partenariato le tre proposte progettuali che in graduatoria hanno ottenuto il punteggio più alto per ogni area di intervento di cui all art. 5. Nel caso in cui due o più progetti conseguano il medesimo punteggio in una o più aree, si procederà al sorteggio in presenza dei diretti interessati. Nell eventualità in cui vi siano rinunce, la Regione provvederà allo scorrimento della graduatoria. La Regione Calabria, a conclusione della fase di valutazione, approva con Decreto la graduatoria finale e ne dispone la pubblicazione esclusivamente sul sito internet della Regione, sezione Bandi e Avvisi di gara, che avrà valore di notifica a tutti gli effetti di legge. 14. CRITERI DI VALUTAZIONE DI MERITO La valutazione delle candidature e la selezione del soggetto partner avverrà, ad insindacabile giudizio della Commissione incaricata dall Amministrazione regionale, mediante attribuzione dei punteggi effettuata in base alla seguente griglia di valutazione: AREA DI VALUTAZIONE PUNTEGGI CRITERI DI CALCOLO O AREA A - SOGGETTO PROPONENTE E RETE TERRITORIALE PUNTI MAX 25 Entità del partenariato punti per ogni ente iscritto alla Prima sezione del Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati, di cui all articolo 52, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, e successive con ruolo di soggetto proponente o partner, oltre a quello obbligatorio ai sensi dell art. 4; 2 punti per ogni altro ente privato partner con 7

8 Esperienza del soggetto proponente e dei partner 0-10 esperienza specifica nei settori di attività di cui all art. 6 dell avviso; 1 punto per ogni ente pubblico o privato aderente; - 1 punto per ogni progetto finanziato e gestito nell ambito delle attività di cui all art. 6 dell avviso negli ultimi 5 anni; - 1 punto per ogni progetto finanziato nell ambito del F.E.I., F.A.M.I. o altro finanziamento Comunitario e gestito in qualità di soggetto capifila o partner negli ultimi 5 anni; - 1 punto per ogni progetto gestito in qualità di soggetto capofila o partner negli ultimi 5anni con altre forme di finanziamento nel settore dell immigrazione; Struttura del gruppo di lavoro (organigramma, competenze delle risorse umane) AREA B - STRUTTURA ORGANIZZATIVA PUNTI MAX Servizi e risorse aggiuntive 0-10 Project management 0-5 Completezza della proposta progettuale rispetto allo sviluppo di tutte le aree del formulario e delle attività da realizzare Coerenza della proposta progettuale rispetto al contesto ed ai fabbisogni territoriali descritti Congruità tra budget e attività previste nelle singole azioni candidature che conterranno un più elevato grado di adeguatezza e coerenza della professionalità per ciascuna figura proposta in relazione alle attività da realizzare (mediatori, ecc.) candidature disponibilità di attrezzature/strumentazioni, risorse umane aggiuntive per l organizzazione delle attività rispetto a quelli imputati ai costi di progetto candidature che conterranno un chiaro disegno complessivo della gestione delle attività AREA C - PROPOSTA PROGETTUALE PUNTI MAX candidature che presenteranno maggiore compiutezza nell elaborazione della scheda progettuale candidature che presenteranno maggiore coerenza tra l analisi del contesto, gli obiettivi, le attività descritte candidature che presenteranno maggiore coerenza tra le attività descritte e le risorse finanziarie Al fine di rendere omogenee e trasparenti le operazioni di valutazione effettuate dalla Commissione interna, ogni componente esprimerà un giudizio sintetico scelto sulla base della propria valutazione, tra cinque giudizi predeterminati (insufficiente, sufficiente, buono, discreto, ottimo) ai quali corrisponderà un punteggio dal minimo al massimo del range previsto per le aree di valutazione B e C. Il punteggio assegnato per ogni area di valutazione sarà dato dalla media dei punteggi assegnati da ogni componente. 15. RISERVE PER LA REGIONE CALABRIA La presentazione della proposta progettuale non vincola in alcun modo la Regione Calabria, che si riserva di non dare corso alla procedura oggetto del presente avviso, qualora la tempistica di 8

9 perfezionamento della selezione dei soggetti proponenti non sia compatibile con la tempistica e le condizioni imposte dal competente Ministero, e di procedere alla presentazione della proposta con i partner istituzionali indicati all Ufficio Scolastico Regionale per come riportato agli articoli 1 e 2 del presente avviso. 16. OBBLIGHI PUBBLICITARI Il presente avviso è pubblicato sul sito della Regione Calabria area Lavoro, Formazione e Politiche Sociali sezione Bandi e avvisi di gara. In caso di approvazione del progetto i soggetti beneficiari del contributo dovranno attenersi strettamente a quanto stabilito all art. 53 del Regolamento (UE) n. 514/2014 e dai Regolamenti (UE) n.1048/2014 e 1049/2014 in tema di informazione e pubblicità. La visibilità del progetto finanziato dall'ue dovrà essere assicurata attraverso il riferimento specifico al co-finanziamento della UE nell'ambito del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI). Inoltre una targa di adeguate dimensioni dovrà essere affissa nei locali di progetto nonché su tutte le attrezzature co-finanziate, secondo quanto specificato nella convenzione di sovvenzione. Tutta la documentazione di progetto dovrà recare una dicitura indicante che il progetto è cofinanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI). 17. FORO COMPETENTE Per qualunque controversia derivante o connessa al presente Avviso è competente in via esclusiva il Foro di Catanzaro. 18. TUTELA DELLA PRIVACY I dati raccolti saranno trattati, ex d.lgs. 196/03, esclusivamente nell ambito del presente procedimento e nel rispetto della suddetta normativa. Tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e tutelando la riservatezza e diritti dell operatore. 19. RINVIO Per tutto quanto non previsto dal presente avviso relativamente alle finalità della procedura e obiettivi progettuali si rinvia all avviso pubblico del Ministero dell Interno di cui in premessa, reperibile sul sito - area Bandi di gara e contratti. 20. ALTRE INFORMAZIONI Il responsabile del procedimento è il dott. Vito Samà, tel. 0961/ v.sama@regione.calabria.it, del Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali Settore n. 7 Pari Opportunità, Politiche di genere, Volontariato, Servizio civile e Immigrazione. I soggetti interessati potranno inviare quesiti per posta elettronica al medesimo indirizzo non oltre i 5 giorni antecedenti il termine ultimo previsto per la presentazione dei progetti, indicando nell oggetto l articolo o gli articoli dell Avviso sul quale si intende avere informazioni. Le risposte a quesiti di interesse generale saranno pubblicate sul sito internet area Dipartimentale - sezione Bandi e Avvisi di gara. Allegati: All. 1 - domanda di partecipazione; All. 2 - dichiarazione di costituzione in ATS; All. 3 - proposta progettuale; All. 4 - prospetto di budget; All. 4bis prospetto costi d gestione All. 5 prospetto esperienze progetti; All. 6 prospetto profili professionali; All. 7 prospetto risorse aggiuntive; All. 8 scheda indicatori; 9

10 All. 9 - scheda per richiesta antimafia. 10