Campionato Italiano Hockey SERIE A MASCHILE

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1 1 Prot. 751 AB/bt del 23 luglio 2010 Campionato Italiano Hockey SERIE A MASCHILE NORME ORGANIZZATIVE FEDERALI ANNUALI Anno Sportivo 2010 / 2011 Approvate con delibera di Consiglio Federale nr. 7-10/299 del 9 luglio 2010 Per quanto non espressamente indicato nelle presenti Disposizioni Annuali si dovrà far riferimento a: Statuto F.I.S.G., ROF - Regolamento Organico Federale- F.I.S.G., Regolamento di Gioco, Regolamento di Giustizia, Regolamento Antidoping e Regolamenti Internazionali vigenti. Legenda: in rosso modifiche 2010 / 2011 Official Technical Supplier

2 2 Indice generale Pagina CAMPIONATO di Serie A Maschile 5 A = DURATA 5 B = PAUSE CAMPIONATO PER ATTIVITA SQUADRE NAZIONALI 5 C = DATE DI SVOLGIMENTO E FORMULA 5-6 ARBITRAGGIO 6 PRECEDENZE IN CASO DI PARITA IN CLASSIFICA 6-7 TEMPO SUPPLEMENTARE SUDDEN DEATH TIRI DI RIGORE D = GIORNATE ED ORARI DI GIOCO E = STADI F = SPESE ARBITRALI PER INCONTRO 13 G = TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI H = ALLENATORI I = SUPERCOPPA L = COPPA ITALIA M = FARM TEAM N = PROMOZIONI E RETROCESSIONI 18 NORME COMUNI 19 1) PAUSE INTERNAZIONALI I.I.H.F. 19 2) MANCATA PARTECIPAZIONE ALL'ATTIVITA' DELLE SQUADRE NAZIONALI DI ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE 19 3) VINCOLO DI GIUSTIZIA INTERNAZIONALE 19 4) IMPIANTI 20 4A IMPIANTO DI GARA 20 4B OMOLOGAZIONE DELL IMPIANTO DI GARA 21 4C EFFICIENZA DELL IMPIANTO DI GARA 21 4D ACCESSO AGLI IMPIANTI ) INCONTRI 22 5A FORMAZIONE SQUADRE 22 5B GIOCATORI IN TENUTA DA GIOCO 22 5C CAPITANO DELLA SQUADRA 22-23

3 3 Pagina 5D SERVIZIO ARBITRALE 23 5E COMMISSARIO DI CAMPO 23 5F SUPERVISORE DELL ATTIVITA ARBITRALE 23 5G SERVIZIO CRONOMETRAGGIO 24 5H SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO 24 5I SITUAZIONE STRUTTURE E CAMPI DA GIOCO 25 5J PRESENZA DELLE SQUADRE E DEGLI ARBITRI 25 5K PARTECIPAZIONE ALLA GARA L PRESENTAZIONE DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO DEI GIOCATORI 26 5M POSIZIONE IRREGOLARE DI ATLETA ED ALLENATORE 26 5N ORDINE PUBBLICO NELL IMPIANTO DI GARA O RESPONSABILE ADDETTO AGLI ARBITRI P ACCESSO AL CAMPO DI GARA 28 5Q ACCESSO ALLO SPOGLIATOIO DEGLI ARBITRI 28 5R DIVISE DI GARA S COLORE DELLE MAGLIE PER ATTIVITA SPORTIVA 29 5T EQUIPAGGIAMENTO 30 5U EQUIPAGGIAMENTO DI PROTEZIONE V REFERTO ARBITRALE 35 5W MANCANZA O SMARRIMENTO REFERTO ARBITRALE 35 5X TRASMISSIONE DATI STATISTICI Y OMOLOGAZIONE DELLE GARE 36 5Z NULLA-OSTA PER MANIFESTAZIONI SPORTIVE 36 6) IMPEDIMENTI AL REGOLARE SVOLGIMENTO DEGLI INCONTRI 36 6A IRREGOLARITA DELL IMPIANTO DI GARA B IMPRATICABILITA DELL IMPIANTO DI GARA 37 6C INCIDENTI SUI CAMPI DI GIOCO 37 6D ASSENZA ED IMPEDIMENTI DI ARBITRI 37 6E ALTRI IMPEDIMENTI 38 7) MANCATA DISPUTA DEGLI INCONTRI IN CALENDARIO 38 7A RINUNCIA A GARA DELLA SQUADRA OSPITANTE 38 7B RINUNCIA A GARA DELLA SQUADRA OSPITATA C MANCATA DISPUTA DELLA GARA PER ASSENZA ARBITRI 39

4 4 8) RECUPERI DI INCONTRI NON DISPUTATI O SOSPESI 39 9) SPOGLIATOI 39 10) ASSEGNAZIONE INCARICHI A DIRIGENTI SOCIETARI 40 Pagina 11) ATTIVITA GIOVANILE A TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI SETTORE GIOVANILE EXTRACOMUNITARI B SCAMBIO ED UTILIZZO ATLETI SETTORE GIOVANILE 42 11C PARTECIPAZIONE AD INCONTRI DI CAT. SUPERIORE ED INFERIORE 43 11D FINALI NAZIONALI CAMPIONATO UNDER E FINALI NAZIONALI CAMPIONATO UNDER ) TESSERAMENTO A SPORTIVI EXTRACOMUNITARI B CHIUSURA TESSERAMENTI ) PRESTITI 47 14) UTILIZZO IN ALTRA DISCIPLINA 47 15) PREMIAZIONI 47 16) PARTECIPAZIONE A RIUNIONI 47 17) CASELLA DI POSTA ELETTRONICA 48 18) PAGAMENTI ALLA F.I.S.G ) ANTIDOPING 48

5 CAMPIONATO di Serie A Maschile 5 A seguito della conclusione del Campionato Serie A 2009/2010 hanno diritto a partecipare al Campionato di Serie A 2010/2011 le Società: Alleghe Hockey Hockey Club Asiago HC Val Pusteria Hockey Club Bolzano 2000 SG Cortina Sportiva Hockey Club Fassa Sport Ghiaccio Pontebba Aquile FVG Ritten Sport HC Valpellice Arce A = DURATA Il 77 Campionato di Serie A inizierà il 23 settembre 2010 e avrà termine il 5 aprile 2011, come da calendario predisposto e trasmesso dalla F.I.S.G.. Gli incontri non potranno terminare in parità. Punteggio per classifica: Vittoria ai tempi regolamentari 3 punti Pareggio 1 punto per ciascuna squadra Vittoria ai tempi supplementari/rigori 1 punti B = PAUSE CAMPIONATO PER ATTIVITA SQUADRE NAZIONALI DICEMBRE 2010: dal 13 al 19 FEBBRAIO 2011: dal 7 al 13 C = DATE DI SVOLGIMENTO E FORMULA settembre 2010: 23, 25, 30 ottobre 2010: 02, 05, 07, 09, 14, 16, 21, 23, 28, 30 novembre 2010: 04, 06, 09, 11, 13, 18, 20, 25, 27 dicembre 2010: 02, 04, 07, 09, 11, 21, 23, 26, 28, 30 gennaio 2011: 02, 04, 06, 08, 13, 15, 20, 27, 29

6 6 febbraio 2011: 01, 03, 05, 15, 17, 19, 22, 24, 26 marzo 2011: 01, 03, 05, 08, 10, 12, 15, 17, 19, 22, 24, 26, 29, 31 aprile 2011: 02, 05 1.a fase Regular Season: dal 23/09/2010 al 15/02/2011 a) doppio girone di andata e ritorno con la partecipazione di tutte le squadre iscritte, 32 partite in 36 giornate b) un ulteriore girone di andata (corrispondente al 1 e 3 ) fra tutte le nove squadre, 8 partite in 9 giornate. Gli incontri non potranno terminare in parità. In caso di parità al termine di un incontro verrà disputato un tempo supplementare di 5 (cinque) minuti (4 vs. 4) senza rifacimento del ghiaccio ed eventualmente i tiri di rigore. 2.a fase: Play Off: dal 17/02/2011 al 05/04/2011 tutte le fasi del Play Off (quarti, semifinale e finale) si svolgeranno al meglio di 4 incontri su 7. In caso di parità al termine di un incontro di Play Off verrà disputato un tempo supplementare di 10 (dieci) minuti (4 vs. 4) con rifacimento del ghiaccio ed eventualmente tiri di rigore preceduti dalla pulizia a secco del ghiaccio nel corridoio tra le due porte. In caso di parità al termine dell incontro decisivo per il 1 ed il 2 posto verrà disputato un tempo supplementare ad oltranza (4 vs. 4) con rifacimento del ghiaccio. Non verranno disputati i tiri di rigore. ARBITRAGGIO. Nel corso del 1 e 2 girone di andata e ritorno della Regular Season ogni 3 (tre) giornate verrà effettuato l arbitraggio a 4 arbitri. Tutti gli incontri del 3 girone di andata della Regular Season e dei Play Off (tutte le fasi) verranno officiati a 4 arbitri Per eventuali precedenze in caso di parità di punti al termine della 1.a fase si farà riferimento alle disposizioni di gioco in materia che prevedono: I. - SOMMATORIA PUNTI CONQUISTATI NEGLI INCONTRI DIRETTI (avrà la meglio la squadra che avrà collezionato il maggior numero di punti negli incontri diretti) in caso di ulteriore parità

7 7 II. - DIFFERENZA RETI NEGLI INCONTRI DIRETTI (si sommano le reti segnate da una singola squadra nei soli incontri diretti e da tale ammontare si sottrae la somma dei goal subiti dalla medesima squadra negli stessi incontri diretti) La squadra che avrà la maggiore differenza goal positiva avrà la precedenza in classifica. Se le squadre ottengono la medesima differenza di goal, la squadra con il maggior numero di goal segnati avrà la precedenza in classifica in caso di ulteriore parità III. - QUOZIENTE RETI NEGLI INCONTRI DIRETTI (si dividerà la somma dei goal segnati negli incontri diretti per la somma dei goal subiti nei soli incontri diretti) in caso di ulteriore parità IV. - DIFFERENZA RETI GLOBALE (si prendono in considerazione tutti i goal segnati da una squadra nell arco del girone in cui ha giocato e da tale ammontare si sottraggono tutti i goal subiti nell arco del girone in cui tale squadra ha giocato). Se le squadre ottengono la medesima differenza di goal, la squadra con il maggior numero di goal segnati avrà la precedenza in classifica. Tempo Supplementare "Sudden Death" per la Regular Season del Campionato, Supercoppa, Coppa Italia In caso di parità dopo i 60 minuti regolamentari, per addivenire all individuazione di un vincitore si procederà alla disputa di un tempo supplementare di 5 minuti, detto Sudden Death che sarà disputato dopo un intervallo di 3 (tre) minuti, come segue: a) non ci sarà rifacimento ghiaccio. b) le squadre difenderanno la stessa porta che hanno difeso nel 3 tempo c) le squadre scenderanno in campo con 4 (quattro) giocatori di movimento ed 1 (un) portiere per tutto il tempo supplementare d) si comincerà con l ingaggio a centro campo. e) l incontro terminerà nel momento in cui sarà segnato un goal e sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha realizzato la rete. f) se non vi saranno marcature nel corso del tempo supplementare, si ricorrerà ai tiri di rigore nelle forme previste dalla procedura per determinare il vincitore di un incontro. In tutti i tempi supplementari le squadre giocheranno con quattro (4) giocatori di movimento e un (1) portiere.

8 8 Le Regole specifiche per questa procedura sono le seguenti: 1. Se una squadra riceve una penalità durante il tempo supplementare le squadre giocheranno 4 contro Se alla squadra in inferiorità viene inflitta una seconda penalità, questa rimane con tre giocatori, mentre la squadra avversaria avrà diritto ad un quinto giocatore di movimento e quindi giocheranno 5 contro Allo scadere della doppia penalità, alla prima interruzione di gioco, le due squadre torneranno a giocare 4 contro 4 oppure 4 contro 3 a seconda del caso specifico. 4. Le penalità inflitte durante il tempo regolamentare che non sono state scontate continueranno nel tempo supplementare. Se al termine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 5 contro 4 il tempo supplementare inizierà 4 contro Se il tempo regolamentare termina 5 contro 3 le squadre inizieranno il Tempo Supplementare 5 contro 3. Allo scadere delle penalità, nel prosieguo del gioco, le squadre giocheranno 5 contro 5 o 5 contro 4. Alla prima interruzione di gioco il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 4 o a 4 contro 3 a seconda del caso. 6. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 3 contro 3, il Tempo Supplementare inizia 3 contro 3. Non appena il numero dei giocatori nel prosieguo del gioco diventa 5 contro 4 o 5 contro 5, alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. 7. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 4 contro 4 con il giocatore o i giocatori in panca puniti che stanno scontando penalità non coincidenti (cioè stanno scontando penalità che sono sull orologio), il Tempo Supplementare inizia 4 contro 4 e con il rientro dei giocatori dalla panca puniti le squadre giocheranno come di norma 5 contro 4 o 5 contro 5.. Alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. Tempo Supplementare "Sudden Death" per i Play Off del Campionato In caso di parità dopo i 60 minuti regolamentari, per addivenire all individuazione di un vincitore si procederà alla disputa di un tempo supplementare di 10 minuti, detto Sudden Death che sarà disputato dopo un intervallo di 10 (minuti) minuti, come segue: a) ci sarà rifacimento ghiaccio. b) le squadre difenderanno la stessa porta che hanno difeso nel 3 tempo c) le squadre scenderanno in campo con 4 (quattro) giocatori di movimento ed 1 (un) portiere per tutto il tempo supplementare d) si comincerà con l ingaggio a centro campo. e) l incontro terminerà nel momento in cui sarà segnato un goal e sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha realizzato la rete. f) se non vi saranno marcature nel corso del tempo supplementare, si ricorrerà ai tiri di rigore nelle forme previste dalla procedura per determinare il vincitore di un incontro. In tutti i tempi supplementari le squadre giocheranno con quattro (4) giocatori di movimento e un (1) portiere.

9 Le Regole specifiche per questa procedura sono le seguenti: 9 1. Se una squadra riceve una penalità durante il tempo supplementare le squadre giocheranno 4 contro Se alla squadra in inferiorità viene inflitta una seconda penalità, questa rimane con tre giocatori, mentre la squadra avversaria avrà diritto ad un quinto giocatore di movimento e quindi giocheranno 5 contro Allo scadere della doppia penalità, alla prima interruzione di gioco, le due squadre torneranno a giocare 4 contro 4 oppure 4 contro 3 a seconda del caso specifico. 4. Le penalità inflitte durante il tempo regolamentare che non sono state scontate continueranno nel tempo supplementare. Se al termine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 5 contro 4 il tempo supplementare inizierà 4 contro Se il tempo regolamentare termina 5 contro 3 le squadre inizieranno il Tempo Supplementare 5 contro 3. Allo scadere delle penalità, nel prosieguo del gioco, le squadre giocheranno 5 contro 5 o 5 contro 4. Alla prima interruzione di gioco il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 4 o a 4 contro 3 a seconda del caso. 6. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 3 contro 3, il Tempo Supplementare inizia 3 contro 3. Non appena il numero dei giocatori nel prosieguo del gioco diventa 5 contro 4 o 5 contro 5, alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. 7. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 4 contro 4 con il giocatore o i giocatori in panca puniti che stanno scontando penalità non coincidenti (cioè stanno scontando penalità che sono sull orologio), il Tempo Supplementare inizia 4 contro 4 e con il rientro dei giocatori dalla panca puniti le squadre giocheranno come di norma 5 contro 4 o 5 contro 5.. Alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. Tempo Supplementare "Sudden Death" per l incontro di Play Off decisivo per il 1 ed il2 posto In caso di parità dopo i 60 minuti regolamentari, per addivenire all individuazione di un vincitore si procederà alla disputa di un tempo supplementare ad oltranza, detto Sudden Death che sarà disputato dopo un intervallo di 10 (minuti) minuti, come segue: a) ci sarà rifacimento ghiaccio. b) le squadre difenderanno la stessa porta che hanno difeso nel 3 tempo c) le squadre scenderanno in campo con 4 (quattro) giocatori di movimento ed 1 (un) portiere per tutto il tempo supplementare d) si comincerà con l ingaggio a centro campo. e) l incontro terminerà nel momento in cui sarà segnato un goal e sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha realizzato la rete. In tutti i tempi supplementari le squadre giocheranno con quattro (4) giocatori di movimento e un (1) portiere.

10 Le Regole specifiche per questa procedura sono le seguenti: Se una squadra riceve una penalità durante il tempo supplementare le squadre giocheranno 4 contro Se alla squadra in inferiorità viene inflitta una seconda penalità, questa rimane con tre giocatori, mentre la squadra avversaria avrà diritto ad un quinto giocatore di movimento e quindi giocheranno 5 contro Allo scadere della doppia penalità, alla prima interruzione di gioco, le due squadre torneranno a giocare 4 contro 4 oppure 4 contro 3 a seconda del caso specifico. 4. Le penalità inflitte durante il tempo regolamentare che non sono state scontate continueranno nel tempo supplementare. Se al termine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 5 contro 4 il tempo supplementare inizierà 4 contro Se il tempo regolamentare termina 5 contro 3 le squadre inizieranno il Tempo Supplementare 5 contro 3. Allo scadere delle penalità, nel prosieguo del gioco, le squadre giocheranno 5 contro 5 o 5 contro 4. Alla prima interruzione di gioco il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 4 o a 4 contro 3 a seconda del caso. 6. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 3 contro 3, il Tempo Supplementare inizia 3 contro 3. Non appena il numero dei giocatori nel prosieguo del gioco diventa 5 contro 4 o 5 contro 5, alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. 7. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 4 contro 4 con il giocatore o i giocatori in panca puniti che stanno scontando penalità non coincidenti (cioè stanno scontando penalità che sono sull orologio), il Tempo Supplementare inizia 4 contro 4 e con il rientro dei giocatori dalla panca puniti le squadre giocheranno come di norma 5 contro 4 o 5 contro 5.. Alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. Si rammenta che l overtime deve essere considerato alla stregua degli ultimi due minuti di gioco regolamentari. (per esempio in caso di spostamento volontario della porta, ritardo del gioco, più giocatori in campo). Tiri di rigore Se nessun gol è stato segnato durante il tempo supplementare verrà applicata la Procedura dei Tiri di Rigore per stabilire il vincitore dell incontro. Dopo un intervallo di 3 (tre) minuti, durante i quali si effettuerà la pulizia a secco del ghiaccio nelle tre corsie centrali, verrà utilizzata a procedura che verrà utilizzata è la seguente: 1. I tiri verranno effettuati in entrambe le zone di difesa della campo di gioco. 2. La procedura inizierà con tre (3) differenti tiratori per ogni squadra che si alterneranno nei tiri. Non è necessario che i giocatori vengano nominati prima. Possono partecipare ai Tiri di Rigore per stabilire il vincitore i quattro portieri e tutti i giocatori di entrambe le squadre elencati nel Foglio di Arbitraggio con l esclusione di quelli indicati nel successivo articolo Qualsiasi giocatore che non abbia terminato di scontare la sua penalità durante il Tempo Supplementare, non potrà partecipare ai Tiri di Rigore, e dovrà quindi rimanere in panca puniti o potrà recarsi allo spogliatoio.

11 11 Anche i giocatori che dovessero ricevere una penalità durante la fase dei tiri di rigore dovranno rimanere in panca puniti o potranno recarsi allo spogliatoio fino al termine della procedura. 4. L Arbitro chiamerà i due Capitani nell area degli Arbitri e con il lancio della moneta stabilirà quale squadra inizierà per prima. Il vincitore del lancio della moneta potrà scegliere se tirare per primo o per secondo. 5. I portieri difenderanno la stessa porta difesa durante il tempo supplementare. 6. I portieri di entrambe le squadre potranno essere cambiati dopo ogni tiro. 7. I tiri verranno effettuati nel rispetto dall Art. 509 del Regolamento Ufficiale di Gioco IIHF. 8. I giocatori di entrambe le squadre eseguiranno i tiri alternandosi fino a che il gol decisivo è stato segnato. I tiri che rimangono non dovranno essere tirati. 9. Se dopo i tre (3) tiri le squadre sono ancora in parità, si procederà con il tie-break effettuato da un giocatore di entrambe le squadre, con lo stesso o con nuovi giocatori. I tiri di tie-break saranno iniziati dalla squadra che aveva iniziato per seconda la prima serie di tiri. Nei tiri del tie-break una squadra potrà usare lo stesso giocatore. L incontro avrà fine non appena il duello tra due giocatori porterà il risultato definitivo (cioè uno segna e l altro sbaglia) 10. Il Marcatore Ufficiale dovrà registrare tutti i tiri effettuati, indicando i giocatori, i portieri e i gol segnati. 11. Solo il gol decisivo conterà per il risultato finale della partita e sarà accreditato al giocatore che lo realizzerà ed addebitato al portiere avversario. 12. Se una squadra si rifiuta di partecipare ai tiri di rigore l incontro verrà dichiarato perso per questa squadra e l altra squadra riceverà 3 punti per la vittoria. Se un giocatore si rifiuta di tirare il rigore verrà indicato come non segnato per la sua squadra. Eventuali recuperi o spostamenti dovranno essere concordati tra le Società ed autorizzati dalla Commissione Campionati Senior Hockey. D= GIORNATE ED ORARIO DI GIOCO Le gare di campionato si disputeranno, di norma, nelle giornate di martedì, giovedì o sabato alle ore 20:30 Il calendario del Campionato e l orario di inizio degli incontri potrà subire delle variazioni in seguito ad eventuali richieste televisive. Orari incontro: esempio inizio ore Riscaldamento: dalle alle entro 1 minuto uscita dal ghiaccio Rifacimento ghiaccio: ore entrano gli arbitri per primi e a seguire le squadre Inizio partita: ore Intervalli tra i tempi regolamentari: 15 minuti esatti Ai sensi del Regolamento di Gioco alla squadra che si presenti in ritardo sul ghiaccio verrà inflitta una penalità di 2 minuti.

12 12 Eventuali recuperi o spostamenti di data o di orario, non dovuti a esigenze televisive, dovranno essere concordati tra le Società interessate ed autorizzati dalla Commissione Campionati Senior Hockey (di seguito la Commissione) che è l unico organo competente ad esaminare dette richieste. La giornata fissata per il recupero dovrà essere il martedì successivo alla giornata non disputata. Le Società dovranno far pervenire alla Commissione richiesta congiunta e motivata entro e non oltre le ore 12 del decimo giorno antecedente la gara che si ha intenzione di rinviare ad altra data. La Commissione, valutata la congruità e le motivazioni addotte, precederà entro 5 giorni dalla richiesta alla fissazione della nuova data compatibilmente con le esigenze di calendario nonché nel rispetto di quanto previsto dagli accordi televisivi e promo- pubblicitari sottoscritti dalla FISG. Entro le ore 12 del quinto giorno antecedente la gara, le Società dovranno far pervenire alla Commissione richiesta congiunta e motivata di spostamento del solo orario di inizio. La Commissione deciderà inappellabilmente entro 2 giorni dalla presentazione della richiesta. La richiesta di variazione di orario non è soggetta al pagamento di alcuna tassa. Il recupero di incontri non disputati o sospesi dovrà essere effettuato entro il martedì successivo successive la data prevista per la gara salvo diverso accordo scritto tra le Società interessate da trasmettere alla Commissione entro e non oltre le ore 12 del giorno successivo a quello in cui la gara avrebbe dovuto svolgersi. In caso di assenza di proposta e/o di mancato accordo tra le Società medesime, la Commissione provvederà direttamente alla fissazione della data in cui verrà disputato l incontro di recupero. In caso di più recuperi dovrà essere rispettato l ordine cronologico degli stessi. Tutte le richieste di variazione del calendario dovute ad esigenze specifiche delle Società dovranno essere accompagnate dal versamento di una tassa per diritti di segreteria fissata in 230 a carico della Società che ne avrà dato motivo o divisa in parte eguali in caso di esigenze comuni ad entrambe. La tassa non verrà restituita anche in caso di mancato accoglimento della richiesta o di spostamento ad altra data Gli ultimi 4 (quattro) incontri della Regular Season, e gli ultimi due del Master devono essere disputati tutti nella stessa giornata e nello stesso orario. E = STADI Le Società partecipanti al Campionato di Serie A maschile dovranno disputare gli incontri in campi coperti dichiarati agibili dalle Autorità competenti e regolarmente omologati dalla CIS per la Serie A. Si ricorda che è richiesta, a partire dalla stagione 2007/2008, l omologazione biennale rilasciata dalla C.I.S. (la tassa prevista è di 150,00).

13 13 La C.I.S. comunicherà le date per l ispezione dei loro incaricati. Le Società saranno responsabili della mancata omologazione. Le Società non in possesso di omologazione in corso di validità del proprio campo di gioco o inadempienti alle prescrizioni della CIS verranno sanzionate con un ammenda di 500,00 con l obbligo comunque di rinnovare l omologazione nei tempi previsti dalla CIS. OROLOGIO: Ogni pista dovrà essere fornita di un orologio elettronico e di un tabellone segnapunti affinché spettatori, giocatori ed ufficiali di gara abbiano corrette informazioni riguardanti: 1. nomi di entrambe le squadre 2. tempo giocato durante ogni periodo con il conteggio in minuti e secondi da 20:00 a 00:00 3. tempo restante delle penalità che possono essere scontate da due giocatori per ogni squadra ed il cui conteggio sarà effettuato partendo dal totale dei minuti della penalità a 00:00 4. punteggio 5. conteggio alla rovescia del time-out partendo da 00:30 a 00:00 secondi 6. tempo dell intervallo conteggiato partendo da 15:00 a 00:00 F = SPESE ARBITRALI PER INCONTRO Le spese arbitrali per ogni incontro del Campionato di Serie A maschile sono di 660,00 (per l arbitraggio a 3) e di 700,00 (per l arbitraggio a 4) a carico della squadra ospitante che dovranno essere rimborsate alla F.I.S.G. mensilmente secondo le modalità di versamento che verranno comunicate. Per ogni scadenza non rispettata la Società verrà penalizzata di 1 (uno) punto nella classifica del Campionato in corso. G = TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI Gli atleti si distinguono nelle seguenti categorie: CAT. A: Giocatori di formazione italiana per vivaio o per nazionalità Sono da intendersi come tali: 1. i giocatori cittadini italiani di primo tesseramento presso la FISG; 2. i giocatori provenienti da Federazione straniera in possesso anche di cittadinanza italiana che abbiano già disputato almeno 2 consecutive stagioni sportive complete nei Campionati Italiani, senza interruzione di transfer card, o che abbiano maturato la eleggibilità per la squadra Nazionale.

14 14 3. i giocatori di cittadinanza straniera, anche se già tesserati per altra Federazione, che abbiano giocato per almeno 3 stagioni sportive complete e consecutive in campionati nazionali giovanili FISG; 4. i giocatori cittadini stranieri di primo tesseramento presso la FISG; CAT. B: Giocatori di cittadinanza e/o formazione straniera Sono da intendersi come tali: 1. i giocatori di cittadinanza comunitaria o equiparata (intendendosi come tali i cittadini di Paesi che hanno sottoscritto con l Italia trattati di libera circolazione e per i quali, comunque, non sia richiesto visto di ingresso in Italia) e già tesserati per una Federazione straniera 2. i giocatori di cittadinanza extracomunitaria già tesserati per una Federazione straniera 3. i giocatori provenienti da Federazione straniera, in possesso anche di cittadinanza italiana (c.d. Italiani non svincolati ), che non abbiano ancora disputato almeno 2 stagioni sportive complete nei Campionati Italiani o che non abbiano maturato la eleggibilità per la squadra Nazionale. a) Ogni Società partecipante al Campionato di Serie A stagione 2010/2011 dovrà riservare sul foglio d arbitraggio, senza obbligo di schieramento, 20 giocatori + 2 portieri così suddivisi: - minimo 11 giocatori ed 1 portiere di CAT. A. - massimo 10 giocatori di CAT. B. Di questi 10: dovranno essere schierati obbligatoriamente 2 di categoria B3 potranno essere schierati al massimo 5 atleti di categoria B2 b) Le richieste di tesseramento a titolo definitivo o temporaneo (prestito) di giocatori di CAT. A, con allegata tutta la documentazione necessaria, potranno essere avanzate in qualunque momento della stagione sino alle ore 12 del 31 gennaio c) Ogni Società ammessa a partecipare al Campionato Serie A potrà annoverare contemporaneamente tra i propri tesserati, indipendentemente dall iscrizione nel foglio di arbitraggio, un numero massimo di 5 giocatori di CAT. B/2. Ogni Società, nell arco della stagione e nel rispetto dei limiti temporali indicati, avrà a disposizione 5 visti d ingresso per atleti extracomunitari. d) Il termine per la richiesta di tesseramento dei giocatori di cittadinanza e formazione straniera, con allegati tutti i documenti richiesti, compresa la richiesta di visto per il C.O.N.I., è fissato per le ore 12 del giorno 31 gennaio Entro tale data dovrà essere stata inoltrata, tramite la Segreteria Hockey, la richiesta di transfer card all IIHF presentando tutta la documentazione richiesta.

15 15 e) Sino alle ore del 31 gennaio 2011, pertanto, saranno consentiti tesseramenti nel rispetto dei limiti numerici sopra indicati. Entro tale data saranno consentite, altresì, sostituzioni di atleti extracomunitari in luogo di altri aventi il medesimo status per cui non occorra richiedere un nuovo visto alla FISG. f) Le disposizioni in materia di tesseramento di atleti extra comunitari sono assoggettate alla normativa nazionale in vigore sull ingresso in Italia dei cittadini stranieri ed al numero di visti concesso alla FISG da parte del CONI e pertanto eventuali modificazioni della stessa potranno influire sulle norme federali attuali. Per il tesseramento di giocatori di formazione italiana con doppia cittadinanza e giocatori di cittadinanza e formazione straniera, le Società, dopo aver ottenuto l autorizzazione al tesseramento da parte della Segreteria Hockey dovranno procedere alla compilazione del modulo di tesseramento Ats che dovrà riportare in originale la firma dell atleta. Il modulo dovrà pervenire alla Segreteria Hockey, anche via fax, e inoltrato in originale al C.R. di competenza o all Ufficio Tesseramento. g) Verrà applicata la nuova normativa riguardante il Regolamento Internazionale Transfer Card redatta dalla IIHF e che verrà inoltrata. h) I versamenti relativi all acquisto del transfer card e al rinnovo delle procedure d urgenza devono avvenire esclusivamente mediante pagamento con bollettino postale C/C: nr ABI CAB CIN D o con bonifico conto Banco-Posta IBAN IT 06 D o con bonifico BNL IT 75 X per l importo in EURO di Franchi Svizzeri. I termini sopra riportati sono passibili di modifiche in attesa dell ufficializzazione delle scadenze per la richiesta dei transfer card da parte dell IIHF. H = ALLENATORI La qualifica richiesta per allenare nel Campionato di Serie A è il 2 livello. Le disposizioni in materia di tesseramento di tecnici extra comunitari sono assoggettate alla normativa nazionale in vigore sull ingresso in Italia dei cittadini stranieri ed al nullaosta concesso alla FISG da parte del CONI. Per il tesseramento di tecnici extracomunitari, la Società dovrà presentare all ufficio preposto, unitamente alla domanda di tesseramento, la documentazione prevista per la concessione della richiesta di dichiarazione nominativa di assenso all attività dilettantistica. Tale documentazione permetterà al tecnico di ricevere anche il visto d ingresso in Italia. Gli allenatori stranieri dovranno OBBLIGATORIAMENTE presentarsi alla convocazione prevista dal CNA di settore per equiparare il loro livello a quello italiano, dovranno comunque inviare per il loro tesseramento l attestato rilasciato dalla federazione straniera.

16 16 In caso di inadempienza da parte del tecnico, la società verrà sanzionata con un ammenda pari a 500,00 e l allenatore non sarà iscrivibile nel foglio d arbitraggio e pertanto non potrà dirigere la squadra dalla panchina. Eventuali richieste di utilizzo di allenatori che non abbiano il 2 livello dovrà essere autorizzato dal CNA di settore. Per quanto riguarda le modalità di tesseramento degli Allenatori, le quote di tesseramento e di iscrizione all albo si dovrà far riferimento alle Disposizioni per il tesseramento e Quote per l attività anno sportivo 2010/2011 I = SUPERCOPPA 2010 E parte integrante della stagione agonistica e per essa si applicano tutte le normative in vigore, comprese le norme del presente regolamento in quanto compatibili con quanto di seguito disposto. Partecipanti: HC Asiago / Ritten Sport Gara: 16 settembre 2010 ad Asiago Si applicano le norme relative alla finale del Campionato, in caso di parità al termine dei 60 minuti regolamentari si procederà alla disputa di un tempo supplementare Sudden Death di 5 minuti che sarà disputato dopo un intervallo di 3 minuti senza il rifacimento del ghiaccio. Persistendo la parità si effettueranno i tiri di rigore secondo il Regolamento IIHF. L = COPPA ITALIA 2010 / 2011 E parte integrante della stagione agonistica e per essa si applicano tutte le normative in vigore, comprese le norme del presente regolamento in quanto compatibili con quanto di seguito disposto. PARTECIPANTI : le prime tre squadre classificate al termine del 1 girone di andata e ritorno del Campionato Serie A e la prima squadra classificata al termine del 1 girone di andata e ritorno del Campionato Serie A2 FINALI FOUR: gennaio 2011 ABBINAMENTI: prima Serie A contro prima Serie A2 seconda Serie A contro terza Serie A

17 REGOLAMENTO GARE: 17 a) Si applicano le norme relative alla finale del Campionato, in caso di parità al termine dei 60 minuti regolamentari si procederà alla disputa di un tempo supplementare Sudden Death di 5 minuti che sarà disputato dopo un intervallo di 3 minuti senza il rifacimento del ghiaccio. Persistendo la parità si effettueranno i tiri di rigore secondo il Regolamento IIHF. b) Per eventuali precedenze in caso di parità di punti al termine del girone, si farà riferimento alle disposizioni di gioco in materia. M = FARM TEAM Ogni Società partecipante al Campionato di Serie A e di Serie A2 maschile può aggregare una Società di categoria inferiore la quale a sua volta non potrà aggregare un altra squadra. La Serie C Under 26 è da considerarsi categoria inferiore per le Società di Serie A2 La comunicazione di avvenuta aggregazione dovrà pervenire alla F.I.S.G., inderogabilmente entro il 17 settembre A seguito di tale aggregazione gli atleti delle due Società potranno essere inseriti nei roster dell una o dell altra squadra. Per il passaggio sia verso la categoria superiore che inferiore non sarà necessario osservare alcuna giornata di fermo. Alle società che con i propri tesserati partecipano con due squadre a campionati senior di diversa categoria (Serie A, A2 e C U26), avuto riguardo al passaggio di atleti tra una categoria all altra, vengono applicate, in via analogica, le norme previste per il Farm Team. Ai fini dell identificazione dei giocatori appartenenti alle due squadre che militano nei diversi campionati si fa riferimento ai roster inviati alla Segreteria FISG ad inizio stagione nonché ad ogni successivo aggiornamento. I giocatori della categoria Under 20 possono passare sia da categoria superiore che inferiore alla fine del Campionato di Serie C Under 26. Passaggio DA categoria SUPERIORE A categoria INFERIORE: Il passaggio riguarderà solo atleti Under 23 (nati nel 1988 o più giovani) ed i portieri di formazione italiana, di qualunque età, a questi fini, che verranno equiparati agli Under 23. Il passaggio non potrà riguardare gli atleti con transfer card anche se di formazione italiana Il passaggio dei portieri di formazione italiana è sempre consentito Il passaggio dei giocatori Under 23 potrà avvenire dalla categoria superiore all inferiore se, alla data del termine della regular season della Serie A2 (13 gennaio 2011) abbiano preso parte ad almeno 10 partite nel Campionato di A2

18 18 Per la Serie C Under 26 tale passaggio non sarà consentito dopo il girone di qualificazione ai Play Off. L atleta, sottoposto a provvedimento disciplinare, sconta o continua a scontare ogni sanzione a suo carico nel campionato di riferimento se la squalifica è a giornata, in qualsivoglia campionato se la sospensione è a tempo. Gli atleti che partecipano anche ai Campionati Giovanili dovranno giocare in tali Campionati con la Società di appartenenza. Passaggio DA categoria INFERIORE A categoria SUPERIORE: Il passaggio riguarderà tutti gli atleti, portieri compresi, di formazione italiana di qualunque età. L atleta, sottoposto a provvedimento disciplinare, sconta o continua a scontare ogni sanzione a suo carico nel campionato di riferimento se la squalifica è a giornata, in qualsivoglia campionato se la sospensione è a tempo. Gli atleti che partecipano anche ai Campionati Giovanili dovranno giocare in tali Campionati per la Società d appartenenza. N = PROMOZIONI E RETROCESSIONI Non è prevista la retrocessione alla categoria inferiore dell ultima classificata al termine del Campionato Serie A 2010/2011. E prevista la promozione alla categoria superiore della squadra prima classificata al termine del Campionato Serie A2 2010/2011.

19 19 NORME COMUNI 1) PAUSE INTERNAZIONALI I.I.H.F. Al fine di consentire un adeguata preparazione delle squadre Nazionali all attività internazionale prevista si dispongono le seguenti soste internazionali: AGOSTO SETTEMBRE 2010: dal 30 al 5 NOVEMBRE 2010: dal 8 al 14 DICEMBRE 2010: dal 13 al 19 FEBBRAIO 2011: dal 7 al 13 2) MANCATA PARTECIPAZIONE ALL'ATTIVITA' DELLE SQUADRE NAZIONALI DI ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE Si fa riferimento alla parte V artt. 54, 55 e 56 del Regolamento Organico Federale 3) VINCOLO DI GIUSTIZIA INTERNAZIONALE Gli affiliati ed i tesserati, con riguardo a tutte le questioni internazionali sono assoggettati allo Statuto, al By Laws, al Regulation, al Regolamento di Gioco ed alle relative decisioni della I.I.H.F. e si impegnano a non coinvolgere qualsivoglia terza parte nelle risoluzioni di qualsiasi disputa derivante dalle stesse, ad eccezione di quelle presso la I.I.H.F. In tal caso la disputa potrà essere esclusivamente devoluta alla giurisdizione della Corte di Arbitrato dello Sport (C.A.S.) a Losanna, Svizzera, la cui decisione sarà finale e definitiva per tutta le parti coinvolte.

20 4) IMPIANTI 20 4A) IMPIANTO DI GARA a) Con la domanda di prima affiliazione e di riaffiliazione le Società sono tenute a comunicare alla F.I.S.G. l impianto di cui hanno la disponibilità, le sue caratteristiche, l ubicazione e a quale titolo usufruisce dello stesso. b) Per lo svolgimento di Campionati federali l impianto deve essere omologato a norma dell art. 5B) delle presenti Disposizioni. c) Costituiscono parte integrante dell impianto di gara le attrezzature obbligatorie previste dai rispettivi regolamenti tecnici di specialità, che devono essere tempestivamente messe a disposizione degli arbitri. d) E facoltà della Commissione Campionati Senior e/o Junior concedere, in via eccezionale ed in casi di comprovata forza maggiore, l autorizzazione a disputare una o più gare in campo ubicato in un Comune diverso da quello ove è sita la sede originaria della Società. e) Gli Organi competenti devono altresì adottare i provvedimenti più opportuni, per garantire la regolarità dei campionati, per i casi di comprovata indisponibilità di impianti a seguito di scioperi od occupazioni. f) Per l effettuazione dei controlli antidoping in competizione la Società ospitante e/o l Ente organizzatore individuano un proprio responsabile per le procedure connesse all antidoping. Questi è tenuto a mettere a disposizione: - Un idoneo locale dotato di servizi igienici, nel quale individuare possibilmente una zona di attesa ed un vano per le operazioni di controllo( Sala dei controlli antidoping ), situato in prossimità degli spogliatoi; - cestini dell immondizia o contenitori per i rifiuti; - un tavolo con sedie, dove espletare il lavoro di documentazione; - un frigorifero; - almeno due diversi tipi di bibite analcoliche, gasate e non, senza caffeina, in contenitori ancora sigillati che saranno aperti dall Atleta o sotto la sua osservazione. La Sala dei controlli antidoping, ove possibile, dovrebbe in particolare conformarsi ai seguenti criteri: - essere utilizzata esclusivamente per i controlli antidoping; - garantire la privacy e la riservatezza all Atleta; - essere accessibile solo al personale autorizzato; - garantire la sicurezza per il deposito dell attrezzatura per il prelievo del campione; - essere sufficientemente ampia da contenere i personale autorizzato; - essere ubicata in posizione idonea rispetto al campo di gioco o ad altra sede dove gli atleti riceveranno la notifica.

21 21 4B) OMOLOGAZIONE DELL IMPIANTO DI GARA a) Per tutti i campionati, tornei e gare di Divisione Nazionale, maschili e femminili, la Commissione Impianti Sportivi (C.I.S.) provvede all omologazione dell impianto di gara, da ciascuna Società utilizzato per le gare dei campionati cui partecipa. b) L omologazione approvata dalla C.I.S. e deliberata dal Consiglio Federale ad una Società ha valore per tutte le altre Società e squadre che utilizzano lo stesso impianto di gara che dovranno, comunque, riformulare la richiesta per le rispettive attività svolte. c) I verbali contenenti la rilevazione dei dati devono essere sottoscritti dalle persone incaricate dei rilevamenti e controfirmati dal Presidente della Commissione stessa. d) Al verbale devono essere unite le planimetrie dell intero impianto corredate da una fotografia dell impianto di gara, sia dell interno che dell esterno. e) Le variazioni successive all omologazione devono essere immediatamente comunicate alla C.I.S. per la loro registrazione sul provvedimento di omologazione stesso. f) Il provvedimento di omologazione - e le eventuali successive variazioni - deve essere a disposizione degli Arbitri o del Presidente di Giuria o del Rappresentante F.I.S.G. e della Società ospitante presso l impianto di gara. g) Le Società che non adempiono, completamente o parzialmente, alle disposizioni impartite e nei termini fissati dalla C.I.S. verranno sanzionate con un ammenda di 500,00. Tale sanzione verrà applicata altresì alle società che non abbiano provveduto al rinnovo 4C) EFFICIENZA DELL IMPIANTO DI GARA La Società ospitante è l unica responsabile del mantenimento, della regolarità dell impianto di gara e delle sue attrezzature, nonché dell efficienza e dell agibilità del medesimo. Essa, inoltre, deve tenere in buona efficienza gli spogliatoi per gli arbitri e per la squadra ospitata. 4D) ACCESSO AGLI IMPIANTI a) Le Società, affiliate alla F.I.S.G., hanno l obbligo di permettere l accesso al pubblico per assistere alle manifestazioni federali. b) I dati relativi alla capienza, calcolata secondo le prescrizioni giuridico-amministrative vigenti, devono essere riportati nel provvedimento di omologazione dell impianto di gara. c) Hanno diritto al libero ingresso alle manifestazioni a pagamento, tanto di carattere nazionale che internazionale, i dirigenti federali, gli arbitri, gli allenatori, i maestri-istruttori e gli atleti nazionali, muniti dell apposita tessera di libero ingresso con bollo SIAE, rilasciata dalla F.I.S.G. con le modalità e le limitazioni stabilite di volta in volta dal Consiglio Federale. d) Come previsto dall art. 3 quinto comma, del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, nr. 633 e dal provvedimento del 7 settembre 2005 le tessere rilasciate dalla F.I.S.G. vidimate dalla Agenzia delle entrate consentono il libero ingresso alle manifestazioni sportive svolte sotto l egida federale. Tale facoltà può essere sospesa in presenza di particolari motivi organizzativi oggettivi di ordine pubblico (ad esempio afflusso di pubblico eccedente la capienza dell impianto). Resta comunque inteso che almeno 10 ingressi dovranno essere garantiti per le massime autorità federali (Presidente Federale, Presidente Comitato territoriale, Responsabile di specialità,

22 22 Allenatore Nazionale, Presidente G.A.H.G., Supervisori G.A.H.G., rappresentanti Organi di Giustizia: Giudice Unico Sportivo, Procuratore Federale e Presidente Commissione d Appello). Tali posti potranno essere destinati ad altro utilizzo se non occupati entro un quarto d ora dal momento di inizio della manifestazione. e) Le Società affiliate sono tenute a consentire il libero ingresso alle manifestazioni, da loro organizzate, ai rappresentanti della stampa che siano presso di esse accreditati nonché a garantire il libero ingresso degli operatori radio-televisivi sul campo di gara ed il libero svolgimento delle riprese senza alcun vincolo. f) Per tutta l attività ufficiale per cui è previsto l ingresso a pagamento, la Società ospitata ha diritto di acquistare - almeno 10 giorni prima della gara - un quantitativo di biglietti pari al 10% della capienza dell impianto, con facoltà di scelta proporzionale dei posti messi in vendita nei vari settori. 5) INCONTRI 5A) FORMAZIONE SQUADRE Vedi punto G = TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI 5B) GIOCATORI IN TENUTA DI GIOCO Prima dell inizio dell incontro, il Dirigente o l Allenatore di ciascuna squadra, dovrà fornire all Arbitro o al Marcatore Ufficiale la lista dei nomi dei giocatori e dei portieri autorizzati a giocare compreso il nome del Capitano e del Capitano Sostituto. Ad ogni squadra è concesso un massimo di: 20 giocatori e 2 portieri per un totale di 22 giocatori Nessun cambiamento o nessuna aggiunta all elenco dei giocatori sarà permessa quando l incontro è iniziato Se durante l incontro una squadra non può schierare sul ghiaccio il numero di giocatori previsto dal Regolamento di Gioco, a causa di penalità o infortuni, l Arbitro dovrà dichiarare l incontro perso e dovrà essere redatto un rapporto all Autorità competente. 5C) CAPITANO DELLA SQUADRA Ogni squadra dovrà nominare un Capitano e non più di due Capitani Sostituti. Il portiere, il giocatore-allenatore, il giocatore-dirigente non possono essere designati a svolgere le mansioni di Capitano o di Capitano Sostituto. Il Capitano dovrà avere la lettera C e il Capitano Sostituto la lettera A in modo visibile sulla parte anteriore della maglia. Le lettere dovranno essere alte 8 cm di colore contrastante

23 23 Sul ghiaccio solo il Capitano o uno dei due Capitani Sostituti, se non penalizzato, ha il privilegio di chiedere all Arbitro delucidazioni relative all interpretazione del regolamento circa le situazioni che possono presentarsi nel corso dell incontro. Quando il Capitano e il Capitano Sostituto sono sul ghiaccio, solo il Capitano può parlare con l Arbitro. Se il Capitano o il Capitano Sostituto non è sul ghiaccio, non può lasciare la panca per discutere qualsiasi situazione con l Arbitro, a meno che non sia invitato da quest ultimo. Se il Capitano lascia la panca senza essere invitato, dovrà tornare indietro e l allenatore avvisato che una seconda violazione comporta la sanzione per Cattiva Condotta (vedi art. 572) Se sia il Capitano che il Capitano Sostituto son sul ghiaccio solo il Capitanto ha il privilegio di parlare con l Arbitro I giocatori che non hanno sulla loro maglia la C di Capitano o la A di Capitano Sostituto non possono usufruire del privilegio di rivolgersi all Arbitro. Un reclamo avverso una penalità NON può essere considerato come richiesta d interpretazione del regolamento e pertanto dovrà essere punito con una penalità di Cattiva Condotta (vedi art. 572). 5D) SERVIZIO ARBITRALE La designazione degli arbitri viene effettuata, nelle gare nazionali, direttamente dal G.A.H.G. ed è resa pubblica prima dell effettuazione della gara a mezzo stampa. 5E) COMMISSARIO DI CAMPO La Commissione Campionati Senior può nominare un Commissario di Campo che presenzia all incontro. I Commissari di campo riferiscono alla Commissione Campionati Senior sull andamento della gara in relazione all organizzazione, alle misure di ordine pubblico, al comportamento del pubblico e dei dirigenti delle due squadre. E esclusa dal rapporto dei Commissari di campo qualsiasi valutazione tecnica sull operato degli arbitri. I Commissari di campo, qualora lo ritengano opportuno possono accedere negli spazi delimitati del campo. Il rapporto dovrà essere trasmesso alla Commissione Campionati Senior che lo potrà trasmettere agli Organi di Giustizia. Il Commissario di Campo dovrà segnalare la propria presenza alla Società ospite ed all ospitante. 5F) SUPERVISORE DELL ATTIVITA ARBITRALE Il competente settore arbitrale può nominare un Supervisore che presenzia all incontro. Egli riveste a tutti gli effetti la carica di ufficiale di gara, collabora con gli stessi e potrà integrare i verbali redatti dagli arbitri designati.

24 24 5G) SERVIZIO CRONOMETRAGGIO a) Tutti gli incontri, dalla Serie A alla categoria Under 18 maschile e Serie A Femminile, devono essere cronometrati da persone incaricate dalla Federazione Italiana Cronometristi (F.I.Cr.) dietro richiesta scritta (da presentare a richiesta degli arbitri) dalla Società ospitante che, in caso contrario incorrerà nelle sanzioni tecniche, disciplinari e/o finanziarie federali. b) In mancanza delle persone incaricate dalla F.I.Cr., regolarmente richieste, l incontro verrà disputato e fungeranno da cronometristi un dirigente di ciascuna Società. c) La Società ospitante è la sola responsabile della presenza dei cronometristi (F.I.Cr.) in ogni fase del Campionato o per variazioni ai calendari ufficiali emanati dalla Federazione. d) Per gli incontri dei Campionati Provinciali e Regionali Senior e delle categorie Under vale quanto riportato dal comma a) del presente articolo ed in mancanza delle persone incaricate dalla F.I.Cr., regolarmente richieste, possono venire cronometrati, previa dichiarazione scritta da consegnare agli Ufficiali di Gara, da una persona scelta di comune accordo dai dirigenti delle due Società. 5H) SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO a) Campionato Serie A, Serie A2 maschile: viene richiesto obbligatoriamente a carico della Società ospitante la presenza di un medico a bordo pista dall inizio della fase di riscaldamento e fino all uscita degli atleti dall impianto e la presenza del servizio di pronto soccorso con personale specializzato con autoambulanza. b) Campionato Serie A femminile, Serie C Under 26 Div. 1 e Div. 2, Under 20 Div. 1 e Div. 2, Under 18 Div. 1 e Div. 2 maschile: viene richiesto a carico della Società ospitante la presenza di un medico a bordo pista dall inizio della fase di riscaldamento e fino all uscita degli atleti dall impianto e la reperibilità in un tempo di 10 minuti di un servizio di pronto soccorso con la presenza di personale specializzato con autoambulanza Gli incontri di cui al comma a) e comma b) non avranno luogo in assenza di tali presidi sanitari e trascorsi 45 minuti dall orario fissato per l inizio dell incontro senza che né il medico (A maschile e femminile, A2 maschile, Serie C Under 26 maschile, Under 20 Divisione 1 e Divisione 2 maschile e Under 18 Divisione 1 e Divisione 2 maschile) o l ambulanza (A e A2 maschile) siano presenti, l ufficiale di gara designato provvederà a redigere il rapporto arbitrale che verrà inoltrato agli organi competenti. c) Altre categorie senior e giovanili regionali o interregionali: viene richiesto a carico della Società ospitante di garantire la possibilità di un immediato contatto con il posto di pronto soccorso più vicino al quale deve essere comunicato preventivamente: data, luogo ed orario dell incontro, al fine di assicurare la reperibilità di un servizio di pronto intervento con la presenza di personale specializzato con autoambulanza. Copia della predetta comunicazione dovrà essere mostrata agli ufficiali di gara designati prima dell inizio di ogni incontro.

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