Cessione pro soluto dei crediti vs PA L offerta Ifitalia ai sensi della Legge 89/2014. Roma, 24 novembre 2014

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1 Cessione pro soluto dei crediti vs PA L offerta Ifitalia ai sensi della Legge 89/2014 Roma, 24 novembre 2014

2 Il framework normativo Il governo italiano ha emanato il D.L. 66 del 24 aprile 2014, in seguito convertito in Legge 89 del 23 giugno 2014, recante misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale L art. 37 della L.89/2014 introduce una serie di misure volte a gestire il problema derivante dalla mole di debiti in capo alle PPAA locali, i cui ritardi di pagamento mettono in difficoltà il sistema delle imprese italiane, favorendo la bancabilità dei crediti vantati dalle imprese italiane presso il sistema finanziario, definendo oggetto, tempi e modalità d intervento In particolare, il provvedimento introduce la possibilità che i crediti commerciali di parte corrente già maturati al 31/12/2013 nei confronti delle pubbliche amministrazioni locali, certificati entro il 24/04/2014, oppure crediti certificati la cui istanza di certificazione sia stata presentata entro il termine del 31/10/2014, siano assistiti da una garanzia dello Stato all atto della cessione pro soluto a banche e intermediari finanziari Ifitalia è disponibile a supportare i fornitori della PA come cessionaria dei crediti in possesso dei requisiti di cui all art.37 della L.89/2014, nei termini e alle condizioni previste dalla stessa legge. 2

3 I crediti eleggibili Crediti commerciali di parte corrente, certi, liquidi ed esigibili e maturati al 31/12/2013: il focus è sui crediti derivanti da somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali, restando esplicitamente esclusi i crediti derivanti da spese di investimento Crediti vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni locali: sono pertanto esclusi i crediti vantati nei confronti delle amministrazioni centrali (i.e., i Ministeri) (2) Crediti certificati a seguito di istanza di certificazione presentata entro il termine fissato dalla legge (attualmente previsto per il 31/10/2014): il processo di certificazione è gratuito e gestito attraverso la piattaforma elettronica del MEF Ragioneria Generale dello Stato ( I crediti in possesso di tali requisiti saranno assistiti da una garanzia dello Stato in caso di operazioni di cessione pro soluto a banche e intermediari finanziari. (2) Sono altresì esclusi i crediti vantati nei confronti di: 1. enti della PA commissariati per fenomeni di infiltrazione e condizionamento mafioso; 2. enti delle regioni sottoposte a piani di rientro dai disavanzi sanitari che hanno in atto operazioni ricognitive del debito 3

4 Modalità di intervento La cessione dei crediti certificati mediante la piattaforma elettronica del MEF potrà avvenire mediante scrittura privata, senza la necessità di avvalersi di soggetti terzi e senza oneri per le parti Cessione di natura pro soluto, mediante acquisto da parte di Ifitalia (IAS COMPLIANT) I crediti eleggibili ai sensi dell art. 37 L.89/2014, oggetto di cessione pro soluto saranno assistiti da una garanzia dello Stato escutibile a prima richiesta A seguito della cessione, l ente della PA ha diritto di richiedere la ridefinizione dei termini e delle condizioni di pagamento dei crediti oggetto di cessione per una durata massima di 5 anni Cessione pro soluto FORNITORE Prezzo d acquisto PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Garanzia sussidiaria dello Stato Pagamenti / Richieste di dilazione 4

5 Condizioni applicabili In considerazione della garanzia dello Stato rilasciata sui crediti certificati e oggetto di cessione pro soluto, la L.89/2014 definisce un costo all-in su base annua pari a 160bps Ifitalia corrisponderà al Fornitore/Cedente un Prezzo d Acquisto per il portafoglio crediti oggetto di smobilizzo che sarà pari al Valore Nominale di tali crediti a cui sarà dedotto uno Sconto Lo Sconto sarà determinato in funzione del costo all-in per un periodo ( Periodo di Sconto ) determinato sulla base della data di pagamento indicata dall ente all atto della certificazione dei crediti 5

6 Benefici per il fornitore I principali benefici per il Fornitore sono rappresentati da aspetti di natura: Legale, il credito vantato nei confronti della PA, una volta certificato, non può essere compensato con passività fiscali in capo al Fornitore Contabile, il credito potrà essere derubricato dal bilancio del Fornitore, sussistendo tutti i criteri di compliance ai principi contabili IAS/IFRS Gestionale, potendo esternalizzare le attività connesse alla gestione del credito Economico-finanziario: l anticipazione dei crediti avverrà ad un pricing competitivo permettendo inoltre il miglioramento dei tempi medi di incasso 6