L elenco ISTAT e le Federazioni Sportive Nazionali 3 dicembre 2014

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1 L elenco ISTAT e le Federazioni Sportive Nazionali 3 dicembre 2014 Claudio Nicoletti La Piattaforma per la certificazione dei crediti e la fattura elettronica PA

2 Riferimenti normativi: DL 35/2013 DL 66/2014 Sito istituzionale:

3 Cos è la certificazione dei crediti La PA deve certificare, su istanza del creditore, gli eventuali crediti da quest ultimo vantati relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali Quali crediti possono essere certificati L istanza di certificazione può essere presentata da società e persone fisiche che vantino un credito non prescritto, certo, liquido ed esigibile A quali enti si può richiedere la certificazione - Amministrazioni statali, centrali e periferiche - Regioni e province autonome - Enti locali e enti del Servizio Sanitario Nazionale - Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni - Altre P.A. incluse dall articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 La certificazione non può quindi essere richiesta a tutte le Pubbliche Amministrazioni ma unicamente a quest ultime

4 Altra finalità della piattaforma: la trasparenza La piattaforma però è anche lo strumento attuativo delle norme in materia di «Trasparenza nella gestione dei debiti contratti dalle pubbliche amministrazione» di cui al comma 1 dell art. 27 del DL 66/2014. Le pubbliche amministrazioni destinatarie di tale disposizione sono quelle indicate dall art. 1, comma 2, della L. 31/12/2009 n.196 (elenco ISTAT). A) Amministrazioni statali, centrali e periferiche - Regioni e province autonome - Enti locali e enti del Servizio Sanitario Nazionale - Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni - Altre P.A. incluse dall articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE OBBLIGO DI TRASPARENZA 2001, n. 165 B) Enti in elenco ISTAT (FSN)

5 Obblighi di certificazione: i soggetti coinvolti IL CREDITORE (tramite la piattaforma) si accredita sulla piattaforma può richiedere la certificazione del credito alla PA se la PA non provvede entro 30 giorni può richiedere la nomina di un Commissario ad Acta che rilascia la certificazione al posto della PA attende il pagamento che la PA è tenuta ad effettuare entro la data indicata nella certificazione del credito ottenuta la certificazione può effettuare la cessione del credito, anche parziale, ovvero può chiedere un anticipazione presso una banca o un intermediario finanziario abilitato, oppure può chiedere la compensazione, totale o parziale, del credito certificato all AR o all AE LA PA (A) (tramite la piattaforma) si accredita sulla piattaforma riceve le eventuali istanze di certificazione dopo aver effettuato gli opportuni riscontri certifica il credito ovvero ne rileva l inesigibilità o l insussistenza rilascia la certificazione al netto di eventuali altri crediti vantati nei confronti del richiedente La piattaforma provvede automaticamente all invio delle notifiche in formato elettronico a tutti gli attori interessati, i quali possono, in ogni momento, accedere alla Piattaforma per consultare lo stato e la disponibilità residua del credito

6 Obblighi di trasparenza e monitoraggio: i soggetti coinvolti IL CREDITORE (tramite la piattaforma) si accredita sulla piattaforma può inserire i dati riferiti a fatture o richieste equivalenti di pagamento può monitorare le fasi del ciclo di vita dei propri crediti vantati nei confronti della PA LA PA (A) e (B) (tramite la piattaforma) si accredita sulla piattaforma inserisce i dati relativi alle fatture ricevute Inserisce le informazioni relative alla contabilizzazione delle fatture con indicazione dell importo liquidato, sospeso e/o non liquidabile comunica gli eventuali debiti scaduti entro il giorno 15 del mese successivo alla scadenza comunica il pagamento delle fatture La piattaforma contiene alcune funzionalità quali ad esempio la possibilità di ottenere dei report relativi a: debiti scaduti; registro delle fatture di cui al DL 66/2014

7 L inserimento delle informazioni nella Piattaforma 1. Immissione manuale dei dati on line via web 2. Caricamento massivo dei dati tramite invio di file pre-compilati I. Modello 001 FORNITORE INVIO FATTURE II. Modello 002 UTENTE P.A. RICEZIONE FATTURE III. Modello 003 UTENTE P.A. OPERAZIONE SU FATTURE PRECARICATE 3. Trasmissione telematica di flussi di dati (non ancora attiva) Nel caso delle fatture elettroniche, trasmesse telematicamente attraverso il sistema di interscambio (SDI), i dati contenuti nelle fatture e le informazioni riferite alle fasi di invio e ricezione sono acquisite automaticamente

8 La fattura elettronica PA

9 Privato > PA PA > PA Privato > Privato PA > Privato Cos è la fattura elettronica: gli scenari Emittente > Destinatario Tipo fattura Oggetto Requisiti A., I., L. Conservazione NON è una fattura elettronica ma una fattura cartacea La fattura elettronica creata in formato elettronico tramite un software di contabilità o di elaborazione testi, ma successivamente inviata e ricevuta in formato cartaceo Documento cartaceo originale Cartacea sia per l emittente che per il destinatario E una fattura elettronica La fattura creata in formato cartaceo, ma successivamente trasformata in un documento informatico e inviata e ricevuta tramite canali telematici (ad esempio: posta elettronica) Circolare dell Agenzia delle Entrate n.18/e del 24/06/2014 Per l emittente: elettronica Per il destinatario (facoltativo): o cartacea o elettronica E una fattura elettronica PA la fattura conforme alle regole tecniche DMEF n.55 del 03/04/2013 La fattura in formato XML secondo le specifiche pubblicate sul sito firmata digitalmente o con firma elettronica qualificata (organismi certificatori autorizzati su e trasmessa al SDI mediante uno dei canali previsti (PEC, web, SDICoop, SDIFTP, SPCoop) formato XML firma elettronica qualificata inviata al SDI mediante uno dei canali previsti Per l emittente o destinatario PA e conservatori accreditati: elettronica secondo le regole tecniche di cui DPCM