Il ruolo del Sistema di Interscambio nella fatturazione elettronica verso la PA. Sogei S.p.A. - Sede Legale Via M. Carucci n.

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1 Il ruolo del Sistema di Interscambio nella fatturazione elettronica verso la PA

2 Decreto 7 marzo 2008: i ruoli coordinamento del sistema di interscambio con il sistema informatico della fiscalità controllo della gestione tecnica del sistema di interscambio gestione dei dati che transitano attraverso il sistema di interscambio anche ai fini del monitoraggio della finanza pubblica Decreto Ministeriale del 7 marzo 2008 sviluppo, conduzione e manutenzione tecnica ed operativa del sistema di interscambio supporto e assistenza alle pubbliche amministrazioni studio, ricerche, elaborazioni e statistiche relative ai dati che transitano attraverso il sistema di interscambio

3 Il Sistema di Interscambio: i flussi trasmette file effettua controlli inoltra fattura Fornitori Intermediari invia ricevute e notifiche invia notifiche comunica esito fattura Intermediari P.A. destinatarie

4 Il Sistema di Interscambio: i compiti ricevere le fatture elettroniche ( in formato FatturaPA dai fornitori o dai loro intermediari ) effettuare i controlli formali sulla fattura inoltrare la fattura al soggetto ricevente censito su IPA ( PA destinataria o intermediario di cui la PA destinataria si avvale ) inviare ricevute/notifiche ai soggetti trasmittente e/o ricevente

5 Il Sistema di Interscambio: i compiti ricevere le fatture elettroniche ( in formato FatturaPA dai fornitori o dai loro intermediari ) PEC WS (SDICoop) PdD (SPCoop) FTP (SDIFTP) servizio di accoglienza WEB accreditamento preventivo al SdI

6 Il Sistema di Interscambio: i compiti effettuare i controlli formali sulla fattura nomenclatura ed unicità del file integrità del documento elaborazione autenticità del certificato di firma conformità del formato fattura validità dei codici identificativi dei soggetti presenti in fattura unicità della fattura

7 Il Sistema di Interscambio: i compiti inoltrare la fattura al soggetto ricevente censito su IPA ( PA destinataria o intermediario di cui la PA destinataria si avvale ) PEC servizio di instradamento PdD (SPCoop) FTP (SDIFTP) accreditamento preventivo al SdI

8 Il Sistema di Interscambio: i compiti inviare ricevute/notifiche ai soggetti trasmittente e/o ricevente ricevuta di consegna (fattura formalmente corretta e trasmessa) notifica di scarto (fattura che non ha superato i controlli formali, da correggere e ritrasmettere) notifica di mancata consegna (la fattura ha superato i controlli ma non può essere trasmessa al soggetto ricevente, resta in carico al SdI fino alla avvenuta consegna o impossibilità definitiva) notifica di esito (riconoscimento/rifiuto della fattura da parte del soggetto destinatario entro 15 giorni) notifica di decorrenza termini (per la comunicazione di riconoscimento/rifiuto) attestazione di avvenuta trasmissione della fattura con impossibilità di recapito (amministrazione non censita in IPA o problemi di natura tecnica sul canale trasmissivo)

9 Il Sistema di Interscambio: il flusso operativo Trasmittente (Fornitore o Intermediario) SdI Destinatario (PA o Intermediario) Trasmissione file FatturaPA Notifica di scarto Canale di trasmissione NO Assegnazione ID ed esecuzione dei controlli Controlli superati? SI Canale di trasmissione Attestazione di avvenuta trasmissione con impossibilità di recapito Inoltro file FatturaPA Ricezione file Notifica mancata consegna NO Inoltro riuscito? SI Verifica di accettabilità Ricevuta di consegna Inoltro notifica di decorrenza termini NO Invio esito entro 15 gg? Notifica decorrenza termini Controlli ammissibilità e conformità notifica Notifica di esito committente (accettazione/rifiuto) Notifica decorrenza termini SI Controlli superati? NO Notifica scarto esito committente SI Notifica di esito (accettazione/rifiuto) Inoltro notifica di esito 8

10 home page

11 strumenti

12 simulazione

13 informativa di carattere tecnico e normativo

14 Il monitoraggio del sistema Riepilogo del funzionamento del SdI nel periodo 1 marzo marzo 2015 File fattura è un supporto informatico che rappresenta il concetto giuridico di lotto di fatture elettroniche DPR 633/72, articolo 21, comma 3 «Nel caso di più fatture elettroniche trasmesse in unico lotto allo stesso destinatario da parte dello stesso cedente o prestatore, le indicazioni comuni alle diverse fatture possono essere inserite una sola volta, purché per ogni fattura sia accessibile la totalità delle informazioni [ ]» 71 0,01% ,84% ,06% 509 0,09% scartati da SdI inoltrati alla PA non ancora recapitati prodotta attestazione 13

15 Il monitoraggio del sistema Distribuzione dei file fattura per tipologia di codice ufficio destinatario nel periodo 1 marzo marzo 2015 *Nella voce «scartati con codice ufficio non identificato» sono compresi i file scartati per errori rilevati prima della verifica del codice ufficio (firma non integra, nome file duplicato, ecc.) Codice ufficio destinatario è un dato obbligatorio da inserire nella fattura elettronica; esso rappresenta l identificativo univoco dell ufficio centrale o periferico dell Amministrazione destinatario della fattura, in altri termini una sorta di indirizzo virtuale al quale inviare la fattura elettronica. DM 55/2013, art. 3, comma 1 Le amministrazioni identificano i propri uffici deputati in via esclusiva alla ricezione delle fatture elettroniche da parte del Sistema di interscambio e ne curano l'inserimento nell'indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA), istituito all'articolo 11 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 ottobre 2000, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana 21 novembre 2000, n. 272, in tempo utile per garantirne l'utilizzo in sede di trasmissione delle fatture elettroniche; le stesse amministrazioni curano altresì, agli stessi fini, l'aggiornamento periodico dei propri uffici nel predetto Indice, che provvede ad assegnare il codice in modo univoco 14

16 Il monitoraggio del sistema Esito dei file fattura con codice ufficio ordinario ricevuti da SdI nel periodo 1 marzo marzo 2015 Codice ufficio ordinario è il codice ufficio destinatario disponibile sull indice delle PA ( che ogni Amministrazione ha comunicato ai propri fornitori Allegato D al DM 55/2013, paragrafo 4 In particolare in applicazione del disposto all'art. 3 del presente regolamento, i soggetti, di cui all'art. 1 comma 1 sono tenuti a ottenere dall'ipa i codici ufficio di destinazione delle fatture elettroniche ed a darne comunicazione ai fornitori che hanno obbligo di utilizzarli in sede di emissione della fattura da inviare al Sistema di Interscambio 15

17 Il monitoraggio del sistema Esito dei file fattura destinati ad «uffici centrali» ricevuti da SdI nel periodo 1 marzo marzo 2015 Codice ufficio centrale unico per ogni amministrazione censita sull indice delle PA, sostituisce in fattura il codice ufficio ordinario quando il fornitore identifica sull indice delle PA l amministrazione ma non è in grado di determinare il particolare ufficio destinatario. 16

18 Il monitoraggio del sistema Esito dei file fattura con codice ufficio «fittizio» ricevuti da SdI nel periodo 1 marzo marzo 2015 Codice ufficio fittizio è una sequenza di default ( ) che può essere inserita in fattura in luogo del codice ufficio ordinario quando il fornitore non sia stato messo nella possibilità di individuare sull indice delle PA l amministrazione o l ente destinatario. In tal caso viene restituita l attestazione di avvenuta ricezione con impossibilità di recapito ai sensi della circolare 1DF/

19 Il monitoraggio del sistema Distribuzione degli errori rilevati nel periodo 1 marzo marzo 2015 L analisi degli scarti conferma gli errori nella nomenclatura dei file quale causa di scarto più frequente ma con un decremento significativo rispetto ai periodi precedenti. Si registra una sostanziale stabilità della frequenza di scarto per errori legati al formato, il che è compatibile con la recente introduzione della nuova versione del tracciato (rilasciata il 2 febbraio). Si ricorda che le specifiche e gli altri documenti tecnici disponibili sul sito riportano le regole per la corretta formazione del file fattura 18

20 Il monitoraggio del sistema Variazioni rispetto alle rilevazioni precedenti Rispetto al mese precedente, si registra un incremento del 40% del numero di file ricevuti; i valori medi giornalieri (oltre file/giorno) superano di circa il 95% l analogo valore registrato nel 2014 (circa 9500 file/giorno). L incidenza degli scarti è diminuita dal 17% al 15%, così come si riduce drasticamente il numero di attestazioni prodotte.

21 Il monitoraggio del sistema Andamento giornaliero dei file fattura trasmessi al Sistema di interscambio 20

22 Grazie per l'attenzione