CONSORZIO DI DIFESA DI BRESCIA
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- Livio Costantini
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1 CONSORZIO DI DIFESA DI BRESCIA Servizio Tecnico Pr o v e m a i s o n-f a r m 2011 Pro g e t t o Gr a n d i Co l t u r e Annata sicuramente positiva il 2011 per quanto riguarda la coltura del mais, che ha visto una crescita delle superfici e delle rese rispetto all annata precedente. L inizio dell anno è stato caratterizzato da un andamento nella norma dei principali parametri climatici ma la primavera, ed in particolare il mese di aprile, ha visto invece condizioni meteorologiche alquanto anomale rispetto alla media. Il periodo è stato contraddistinto da temperature elevate, soprattutto nei primi dieci giorni del mese, e da precipitazioni praticamente assenti, che hanno creato qualche problema in fase di avvio della coltura. In diverse situazioni si è dovuto intervenire con irrigazioni di soccorso per garantire una emergenza uniforme della coltura. Nei successivi mesi di giugno e luglio, al contrario, le condizioni sono state decisamente più favorevoli allo sviluppo del mais, in particolare nelle fasi di differenziazione della spiga e di fioritura, che rappresentano due momenti chiave per la produttività della coltura. Anche la fase di riempimento della granella e di maturazione sono avvenute in condizioni ottimali, portando a rese significative nella maggioranza delle situazioni. L andamento climatico è stato favorevole anche nelle fasi di raccolta, che sono avvenute senza particolari problemi. Un approfondimento sulle condizioni climatiche del 2011 in Lombardia è presente nell articolo di Lorenzo Craveri di ARPA. L impatto delle due principali avversità della coltura, Diabrotica e Piralide, è stato generalmente limitato e solo in alcuni appezzamenti o aree localizzate si sono verificate popolazioni consistenti che hanno determinato un certo impatto economico. Per quanto riguarda la Diabrotica, le condizioni asciutte di aprile e dei primi di maggio hanno ostacolato la sopravvivenza delle larve in diversi terreni, riducendo la pressione dell insetto che già non si presentava particolarmente alta. Le ridotte popolazioni del 2010 avevano infatti portato a ovideposizioni contenute in molti appezzamenti. Il diffuso impiego di geodisinfestanti ha inoltre contenuto ulteriormente i danni negli appezzamenti dove le popolazioni risultavano più abbondanti. Danni significativi sono stati segnalati su mais in secondo raccolto non protetto con geodisinfestanti. Le popolazioni di Piralide sono state probabilmente contenute da una combinazione di parametri climatici e conseguente sviluppo del mais, che hanno portato l insetto a compiere la prima generazione in condizioni non particolarmente favorevoli. Questo avrebbe poi determinato il contenimento delle catture e dei danni nella seconda generazione. Questa ipotesi pare supportata anche dal fatto che in alcuni appezzamenti seminati precocemente che hanno trovato condizioni più favorevoli, si sono registrate popolazioni numericamente più numerose con comparsa di danni.
2 ANDAMENTO CLIMATICO 2011 di Lorenzo Craveri - ARPA Servizio Meteorologico Aprile è stato nel suo complesso un mese caldo e poco piovoso. La ragione di questo anomalo, e stabile, comportamento si deve ricercare nella lunga presenza di una struttura anticiclonica in prossimità dell Italia: temporaneamente, nella sua matrice, l anticiclone includeva aria calda di origine Nord-Africana. Una prima interruzione al dominio anticiclonico si è avuta tra il 12 ed il 17 del mese con un calo termico ma, sulla pianura, solo con deboli precipitazioni. Tra il 18 ed il 23 nuova affermazione del regime anticiclonico con aumento della nuvolosità tra il 22 ed il 23 e locali precipitazioni, sebbene poco significative, sulla pianura tra il 23 ed il 30 aprile per la persistenza di un ampio vortice depressionario sul Mediterraneo: salvo locali e sporadiche eccezioni, il mese è stato caratterizzato da precipitazioni significativamente inferiori alla norma. Sulla pianura lombarda la quantità di pioggia caduta è variata tra i 40/50 mm di alcune aree del Varesotto e dell alta Pianura Bresciana ed i 4/8 mm di gran parte delle province di Mantova, Pavia, Lodi e Milano. Negli ultimi anni episodi caratterizzati da elevate temperature, in Lombardia, già nel mese di aprile si sono avuti nel 2003, nel 2005, nel 2006, nel 2007 e nel In questi episodi, però, le elevate temperature erano state raggiunte nel corso della seconda o della terza decade del mese, mentre nel 2011 i giorni più caldi di aprile si sono avuti tra il 7 ed il 9 (33 C a Brescia). A maggio le condizioni meteorologiche non hanno subito delle sostanziali modifiche rispetto alle condizioni registrate nel corso del mese di aprile. Il mese è stato contraddistinto da temperature superiori alla norma per tutta la sua durata, con due episodi di caldo particolarmente significativi: il primo tra l 11 ed il 13 (31 C a Brescia l 11) e il secondo tra il 20 ed il 26. Per quello che riguarda il mese di maggio negli anni recenti vanno annotate alcune situazioni simili al 2011 e caratterizzate da elevate temperature sia nel 2003 che nel Alla fine di maggio 2009 si raggiunsero temperature ben più elevate rispetto a quelle dell ultima decade di maggio Sempre a maggio 2009 le precipitazioni furono molto esigue e paragonabili a quelli dei primi 25 giorni di maggio Sono poi state sufficienti le precipitazioni del giorno 27 (in pianura localmente fino a mm) per far si che nel complesso maggio 2011 sia risultato ovunque più piovoso rispetto al Giugno ha registrato caratteri primaverili fino a metà mese con precipitazioni localmente abbondanti e temperature complessivamente nella media di riferimento recente per il periodo ( ). Nelle prime 2 settimane del mese in diverse località della Pianura si sono raggiunti, o superati, i 150 mm di precipitazione complessiva, mentre per quello che riguarda le temperature solo localmente si sono superati i 30 C. In questa situazione le colture estive hanno avuto un complessivo beneficio rallentando parzialmente lo sviluppo fenologico ed andando incontro ad un periodo con ottimo rifornimento idrico. Da metà mese le condizioni meteorologiche hanno subito una leggera modifica: le temperature sono gradualmente aumentate e le precipitazioni si sono fatte meno frequenti sulla pianura, mentre sono state ancora abbondanti sui rilevi. Luglio ha complessivamente presentato sulla pianura caratteri tardo-primaverili piuttosto che da piena estate: brevi periodi di stabilità, precipitazioni, e temperature massime frequentemente sotto i 30 C. Nel complesso la prima parte del mese è risultata essere più calda e più stabile. Il periodo più caldo del mese è stato registrato tra l 8 ed il 12 quando, su gran parte della pianura, si sono ripetutamente superati i 30 C di massima. Nella prima parte del mese non sono comunque mancati, anche sulla pianura, temporali, in particolare il 7, il 10 ed il 13. Nella seconda parte del mese la persistenza di una ampia struttura ciclonica sull Europa ha favorito condizioni più instabili e fresche sulla Lombardia e su gran parte del Nord-Italia. Nel complesso le precipitazioni totali del mese sono state localmente superiori ai 300 mm sulle Prealpi Centro-Occidentali mentre sulla pianura le precipitazioni sono state comprese tra i mm di una buona parte della Pianura centrale e i mm dell Alta Pianura Bresciana e Mantovana. Agosto ha presentato, nella prima parte del mese, caratteri abbastanza simili a luglio con temperature nella norma e precipitazioni sparse. Dopo Ferragosto le condizioni meteorologiche sono state condizionate dalla progressiva affermazione di un robusto promontorio anticiclonico che ha sostanzialmente governato le condizioni meteorologiche sulla Lombardia fino alla fine del mese. Le precipitazioni complessive del mese, in pianura, sono state inferiori alle attese e solo localmente hanno raggiunto o superato i 50 mm totali: in molte aree di pianura le piogge sono risultate inferiori ai 10 mm. Leggera diminuzione delle temperature dal 27 agosto, ma ancora senza precipitazioni diffuse sulla pianura. Per registrare nuovamente diffuse precipitazioni sulla pianura Lombarda si è dovuto attendere il 4 ed il 5 di settembre con precipitazioni nel complesso moderate e, sulla pianura, comprese tra i 25 ed i 110 mm. L inizio di settembre si è però ancora connotato per le temperature elevate, e pienamente estive, che non infrequentemente hanno superato i 32 C di massima sulla pianura (34.1 C a Brescia). Una prima interruzione al caldo estivo si è avuta tra il 17 ed il 18 con temporali diffusi ed un significativo calo delle temperature che è però durato solo pochi giorni. Tra il 21 ed il 30 nuovamente temperature sostanzialmente estive con valori sulla pianura attorno a 26 /28 ma con valori non infrequentemente fino a 30 C. Le condizioni registrate a settembre sono quindi risultate nel complesso ottimali per le raccolte delle colture estive.
3 ,3 236,8 236,8 245,3 255,3 268,3 262,3 232, ,5 Euro/ton ,9 186,8 182, gen feb mar apr mag giu lug ago sett ott nov dic Figura 1. Andamento dei prezzi medi mensili del mais in provincia di Brescia nel 2010 (fonte CCIAA di Brescia). Per quanto riguarda l andamento del prezzo di mercato, il trend positivo iniziato a settembre del 2010, è proseguito per buona parte del 2011, mantenendo il prezzo del cereale ben al di sopra dei 20 /q.le fino all inizio delle raccolte (Figura 1). Il prezzo è poi sceso fisiologicamente tra i 18 e 19 /q.le senza subire flessioni ulteriori e facendo concludere l annata con un prezzo medio ben al di sopra di quanto registrato negli anni precedenti. Il progetto Grandi Colture Vista l importanza che la coltura del mais riveste provincia di Brescia, il Servizio Tecnico del Consorzio di Difesa prende parte ormai da diversi anni alla rete dimostrativa realizzata dalla Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia. Queste prove, coordinate da ERSAF e coinvolgenti oltre al mais anche frumento, orzo, riso e sorgo hanno l obiettivo di confrontare diverse varietà nelle diverse aree di produzione lombarde, mettendone in evidenza le caratteristiche agronomiche e produttive. I dati raccolti ogni anno nelle diverse località vengono elaborati e validati dal CRA Maiscoltura di Stezzano (BG), coordinatore scientifico di tutte le attività svolte nell ambito del progetto. Per quanto riguarda il mais, in ciascun campo gli ibridi vengono seminati in parcelle di 8 file secondo uno schema predisposto dal CRA. Uno degli ibridi in prova viene ripetuto tre volte per valutare l omogeneità agronomica all interno del campo mentre un altro ibrido, indicato come tester, è presente in tutti i campi prova allestiti, al fine di poter confrontare fra loro località e province diverse. Il campo sperimentale 2011 L appezzamento che ha ospitato la sperimentazione è stato messo a disposizione dall azienda agricola Motti Luigi e Massimo situata nel comune di Orzinuovi ed è coltivato a mais di primo raccolto da diversi anni. Da tre anni l azienda applica tecniche di minima lavorazione e senza asportazione dei residui colturali , ,0 191,2 Euro/ton ,1 127,6 134,8 141,6 152,8 122,9 139,2 129,0 159, Figura 2. Prezzo medio del mais nel periodo (fonte CCIAA Brescia).
4 Il letto di semina viene preparato in 1-2 passaggi con un chiesel che lavora il terreno verticalmente (figura 3) e successivamente seminato con una macchina da semisodo John Deere MaxEmerge 7340 (figura 4). Il terreno dell appezzamento che ha ospitato la prova è stato preparato nell autunno All inizio del mese di ottobre gli stocchi sono stati trinciati e successivamente si è proceduto alla distribuzione del liquame. Il terreno è stato lavorato con un solo passaggio il 15 ottobre 2010 e non è stato eseguito nessun altro intervento di preparazione. L 8 marzo 2011 è stato effettuato un intervento di diserbo pre-semina con Glifosate con l obiettivo di devitalizzare le infestanti fino ad allora sviluppatesi. La semina è avvenuta il 1 aprile su terreno asciutto Durante la semina sono stati distribuiti 15 kg/ha di geodisinfestante (Teflutrin) e 12 kg/ha di concime minerale a base di azoto e fosforo con funzione starter. Sono state seminate 17 parcelle di 8 file ciascuna per un totale di 15 ibridi appartenenti alle classi 500, 600 e 700; l ibrido DKC 6815 è stato ripetuto in tre parcelle distribuite nel campo allo scopo di evidenziare un eventuale variabilità all interno del campo. Successivamente alla semina si è proceduto ad un intervento diserbante di pre-emergenza per il controllo delle infestanti. L emergenza della coltura è avvenuta fra l 8 e il 10 aprile. Nella settimana successiva lo sviluppo delle piante è stato stentato a causa delle condizioni calde e asciutte registrate nel periodo. Onde evitare uno stress eccessivo delle piante che avrebbe potuto compromettere il buon risultato delle osservazioni, il 19 aprile è stata effettuata un irrigazione di soccorso per aspersione per favorire la ripresa della coltura. Come evidenziato dal rilievo del 9 maggio gli investimenti sono risultati comunque buoni. Il 20 maggio è stata effettuata la rincalzatura con apporto di 150 kg/ha di azoto a lenta cessione. A partire dalla fine di maggio sono iniziati gli interventi di irrigazione a scorrimento che sono proseguiti, a cadenza di circa 13 giorni, fino al 25 agosto. La fioritura è avvenuta in maniera piuttosto regolare attorno alla metà del mese di giugno, con alcuni giorni di differenza fra ibridi di classi diverse. Il 29 giugno è stato effettuato un trattamento insetticida per il controllo della Diabrotica e della Piralide con Clorpirifos+Cipermetrina+Rynaxypyr. La raccolta è avvenuta il 15 di settembre in condizioni di tempo buone. L umidità della granella di ogni parcella è stata misurata in campo e un campione rappresentativo della stessa per ciascuno degli ibridi è stato consegnato al CRA di Bergamo per i rilievi di competenza. In Figura 5 sono riportati i dati produttivi normalizzati al 15,5% di umidità relativa, riferiti al campo sperimentale di Orzinuovi. Figura 4. Preparazione del terreno con minima lavorazione.
5 Figura 5. Semina su terreno preparato con minima lavorazione. LE ALTRE SSPERIMENTAZIONI IN PROVINCIA DI BRESCIA All interno del Progetto Grandi Colture, oltre al campo sperimentale di Orzinuovi, sono stati realizzati altri 3 campi prova mais in provincia di Brescia. Due campi sono stati allestiti dall Assessorato all Agricoltura della Provincia di Brescia mentre un campo è stato seguito dalla cooperativa Agricola In tabella 2 sono riportate le produzioni medie registrate nei campi realizzati in provincia di Brescia e quelle registrate in tutti i campi realizzati in Lombardia. Per tutti gli ibridi seminati, la produzione media rilevata in provincia di Brescia è stata superiore alla media regionale. Per alcuni ibridi questa differenza è risultata particolarmente elevata (oltre al 9%). Nelle tabelle in appendice sono riportati per esteso i dati dei rilievi effettuati per ogni ibrido. TA1 PR32 F73 PR32 G44 KALIPSO DKC 6815 TA2 CONSUELO LG NK FAMOSO SY SINCERO KAROLAS MAS 70.F GDM 757 CARELLA SNH ,3 178,0 176,4 174,9 169,4 165,7 164,2 163,1 160,0 158,8 152,8 150,0 145,7 145,2 138, Prod. q.li/ha 15,5% U.R. Figura 5. Produzione standardizzata al 15,5% di umidità degli ibridi in prova nel campo di Orzinuovi nel 2011.
6 IBRIDO Produz. media Provincia (q.li/ha) Produz. media Regione (q.li/ha) Variazione (%) TA1 167,5 151,3 10,73% PR32F73 165,7 154,1 7,51% LG ,9 148,0 9,44% TA2 158,7 147,8 7,33% PR32G44 157,3 151,1 4,08% KALIPSO 157,1 143,4 9,49% DKC ,6 144,3 5,72% CONSUELO 150,9 139,4 8,26% SY SINCERO 149,1 138,4 7,75% MAS 70.F 148,4 137,2 8,18% NK FAMOSO 143,1 139,7 2,46% KAROLAS 142,9 138,6 3,05% CARELLA 140,5 134,0 4,80% GDM ,2 125,0 6,57% SNH ,4 122,2 7,46% Tabella 1. Produzioni normalizzate e differenza con la media regionale, degli ibridi in prova a Brescia nel 2011.
7 Orzinuovi (BS) 2011 Minima lavorazione PRE SARCHIATURA (09/05/11) VIGORE PRECOCE* FIORITURA PRE-RACCOLTA (07/09/11) PIANTE DATA EMISSIONE DELLE SETE TAGLIA STAY GREEN** STAND GIUDIZIO FINALE PIANTA**** QUALITA' -SPIGA RACCOLTA (15/09/11) UMIDITA' PRODUZIONE AL 15,5% VALORE INDICE (CRA) IBRIDO DITTA Classe FAO N in 10 ml gg/mm SCORE 1-9 UR% q.li/ha SNH 8605 COOPSEMENTI 600 4, /6 7 7,5 7 7,0 6 20,30 138,14 82,1 DKC 6815 DEKALB /6 6 7,5 7 7,0 6,5 21,20 164,60 97,8 SY SINCERO NK SYNGENTA /6 6,5 6 6,5 6,0 7 18,10 158,78 94,4 NK FAMOSO NK SYNGENTA / ,5 6 18,70 160,04 95,1 CONSUELO ISTASEMENTI 500 6, / ,5 7,0 6 22,20 164,23 97,6 LG LIMAGRAIN 600 5, /6 7,5 6,5 6 6,5 5,5 21,80 163,11 97,0 DKC 6815 DEKALB /6 7,5 8 7,5 7,5 6 21,70 171,63 102,0 KALIPSO KWS 600 6, /6 7,5 5 7,5 6,5 6,5 20,60 174,93 104,0 PR32 F73 PIONEER 600 6, /6 7,5 7,5 7 7,5 6 20,50 177,98 105,8 PR32 G44 PIONEER 600 6, / ,0 6,5 21,30 176,39 104,9 TA /6 7 7,5 6,5 7,0 7 22,50 194,34 115,5 CARELLA SEMILLAS FITO' /6 6 5,5 7 6,5 6 20,40 145,18 86,3 MAS 70.F MAISADOUR / ,5 6,0 6 22,20 149,98 89,2 DKC 6815 DEKALB /6 7,5 8 7,5 7,5 6,5 22,10 172,05 102,3 TA , /6 8 8,5 7 8,0 7 22,4 165,73 98,5 GDM 757 FMB /6 8 8,5 7 8,0 6,5 21,4 145,69 86,6 KAROLAS SIS 600 5, / ,5 6,5 6, ,79 90,8 * Vigore precoce: è il vigore espresso dall ibrido nelle prime fasi, fino alla 5 a -6 a foglia. ** Stay Green: è la capacità dell ibrido di mantenersi verde anche oltre la maturazione fisiologica. *** Stand ability: è la capacità dell ibrido di resitere allo stroncamento causato da diverse avversità. **** Giudizio finale della pianta: è un punteggio globale di valutazione delle caratteristiche della pianta (struttura, inserzione della spiga, ecc..). Dati dei rilievi raccolti nel campo di Orzinuovi gestito dal Codife nel 2011.
8 RISULTATI PROVINCIA DI BRESCIA OFLM10 (5 CAMPI) PRE-SARCHIATURA FIORITURA PRE-RACCOLTA RACCOLTA VIGORE PRECOCE* DATA EMISSIONE SETE TAGLIA S C O R E 1-9 STAY GREEN** STAND ABILITY*** S C O R E 1-9 GIUDIZIO FINALE DELLA PIANTA**** QUALITA' SPIGA UMIDITA' DELLA U% PESO SPECIFICO VALORE INDICE PRODUZIONE NORMALIZZATA q.li/ha IBRIDO DITTA Classe FAO n. osservazioni AACCEL LIMAGRAIN ,5 13/07/2010 6,8 6,6 6,3 6,3 6,0 23,5 71,6 91,6 119,31 ALMAGRO SEMILLAS FITO' ITALIA ,9 09/07/2010 6,9 6,8 6,8 6,5 5,3 21,5 73,7 84,5 110,09 ANTISS LIMAGRAIN ,3 09/07/2010 6,6 6,4 7,0 7,0 5,3 20,9 72,3 102,3 133,27 CONSUELO ISTA ,9 08/07/2010 6,9 7,0 6,9 6,7 5,7 20,1 74,8 93,4 121,68 DKC6089 DEKALB ,0 06/07/2010 7,0 6,5 7,0 6,1 6,2 19,3 74,2 99,0 128,98 DKC6315 DEKALB ,3 11/07/2010 7,2 5,8 6,2 5,5 5,3 18,6 73,8 101,1 131,73 DKC6677 DEKALB ,4 11/07/2010 6,8 6,7 6,3 6,5 6,8 20,8 74,9 94,6 123,28 DKC6688 DEKALB ,5 10/07/2010 7,0 6,7 6,8 6,8 6,7 21,1 73,6 99,6 129,79 DKC6795 DEKALB ,1 08/07/2010 6,9 7,0 7,0 7,0 5,5 24,1 76,7 95,9 124,94 HELEN NK SEMENTI SYNGENTA ,9 10/07/2010 7,0 6,9 6,6 6,9 6,2 21,9 71,1 94,5 123,12 KORIMBOS KWS ,9 12/07/2010 6,9 6,9 6,7 6,8 6,0 21,1 74,4 95,4 124,22 KWS6565 KWS ,0 03/08/2010 6,5 6,4 6,9 6,7 6,3 21,1 97,8 127,42 LG36.07 LIMAGRAIN ,4 12/07/2010 6,8 6,5 6,7 6,5 6,0 19,7 69,0 95,6 124,55 NK FAMOSO NK SEMENTI SYNGENTA ,2 06/07/2010 6,7 6,4 7,0 5,9 6,0 21,1 72,6 97,0 126,32 NK GIGANTIC NK SEMENTI SYNGENTA ,7 12/07/2010 7,0 7,0 6,6 7,0 6,5 25,2 71,2 91,3 118,94 NK VITORINO NK SEMENTI SYNGENTA ,5 08/07/2010 7,0 7,0 7,0 6,7 6,1 22,1 72,8 98,5 128,30 P1114 PIONEER ,5 07/07/2010 6,6 6,7 6,6 6,6 6,5 20,4 75,8 103,6 135,00 P1758 PIONEER ,8 12/07/2010 6,9 6,8 6,7 6,9 7,3 24,7 76,5 106,2 138,29 PR31D24 PIONEER ,5 07/07/2010 7,0 6,8 7,2 7,0 6,5 23,6 97,1 126,56 PR32F73 PIONEER ,5 10/07/2010 7,6 7,4 7,0 7,0 6,7 22,5 73,9 105,6 137,60 PR32G44 PIONEER ,5 09/07/2010 7,0 7,0 7,0 7,0 6,3 21,7 76,9 103,0 134,23 PR33A46 PIONEER ,4 07/07/2010 7,0 6,5 6,6 6,3 6,7 21,1 76,4 105,7 137,67 WILBUR RV VENTUROLI ,6 12/07/2010 7,2 6,3 6,8 6,0 5,5 24,0 73,9 84,7 110,37 * Vigore precoce: è il vigore espresso dall ibrido nelle prime fasi, fino alla 5 a -6 a foglia. ** Stay Green: è la capacità dell ibrido di mantenersi verde anche oltre la maturazione fisiologica. *** Stand ability: è la capacità dell ibrido di resitere allo stroncamento causato da diverse avversità. **** Giudizio finale della pianta: è un punteggio globale di valutazione delle caratteristiche della pianta (struttura, inserzione della spiga, ecc..). Tabella 4. Dati dei rilievi raccolti nei cinque campi prova in provincia di Brescia
9 RISULTATI LOMBARDIA 2010, MAIS ON FARM IBRIDO Ditta Classe FAO n. osservazioni PRE-SARCHIATURA PRE-RACCOLTA RACCOLTA VIGORE PRECOCE* SCORE 1-9 TAGLIA STAY GREEN** STAND ABILITY*** GIUDIZIO FINALE DELLA PIANTA QUALITÀ SPIGA UMIDITÀ DELLA U% PESO SECIFICO VALORI INDICI % PRODUZIONE NORMALIZZATA q.li/ha AACCEL LIMAGRAIN ,2 7,5 7,2 6,5 6,9 7,2 25,3 70,45 98,8 124,6 ALMAGRO SEMILLAS FITO' ITALIA ,9 7,0 6,7 6,9 6,9 6,3 22,8 71,77 91,0 114,7 ANTISS LIMAGRAIN ,3 7,1 6,6 7,1 7,0 6,4 24,6 69,80 101,2 127,6 CONSUELO ISTA ,3 6,8 6,6 6,9 6,8 6,9 22,3 72,08 97,9 123,5 DKC6089 DEKALB ,3 6,8 6,0 6,6 6,7 6,5 21,0 71,79 98,8 124,6 DKC6315 DEKALB ,4 6,9 6,0 6,5 6,4 6,5 22,3 71,50 101,7 128,2 DKC6677 DEKALB ,5 6,9 6,4 7,1 6,9 7,8 22,9 72,96 98,2 123,9 DKC6688 DEKALB ,2 7,1 6,6 6,9 6,9 7,2 24,7 68,06 101,0 127,4 DKC6795 DEKALB ,5 7,3 7,3 7,4 7,1 6,7 25,5 72,75 99,8 125,8 HELEN NK SEMENTI SYNGENTA ,7 7,5 6,8 6,8 6,8 7,2 23,9 71,33 97,7 123,3 KORIMBOS KWS ,2 6,9 6,2 6,8 6,5 6,7 22,4 70,38 98,6 124,4 KWS6565 KWS ,2 6,7 6,8 6,9 6,9 6,4 23,2 71,29 98,9 124,7 LG36.07 LIMAGRAIN ,1 7,3 6,0 6,6 6,1 6,2 22,7 68,85 99,9 126,0 NK FAMOSO NK SEMENTI SYNGENTA ,2 6,1 5,9 6,9 6,2 6,1 22,4 70,69 96,9 122,2 NK GIGANTIC NK SEMENTI SYNGENTA ,7 8,4 8,3 7,4 8,0 6,9 28,1 68,73 97,1 122,4 NK VITORINO NK SEMENTI SYNGENTA ,3 7,1 7,0 6,9 6,9 6,4 23,7 71,20 100,5 126,7 P1114 PIONEER ,5 6,8 6,6 6,6 6,6 6,7 21,6 71,80 101,6 128,1 P1758 PIONEER ,5 7,2 7,6 7,2 7,5 6,8 25,3 72,65 106,6 134,4 PR31D24 PIONEER ,0 7,4 7,6 7,3 7,4 7,1 25,5 70,29 103,3 130,2 PR32F73 PIONEER ,5 11,5 7,5 7,3 7,7 7,3 23,0 73,57 106,4 134,2 PR32G44 PIONEER ,3 6,9 7,0 7,0 7,0 7,1 23,2 73,12 103,1 130,1 PR33A46 PIONEER ,0 7,0 6,5 6,8 6,8 6,8 22,2 73,14 107,8 135,9 WILBUR RV VENTUROLI ,5 6,7 7,3 7,0 6,8 6,4 27,2 70,97 92,4 116,5 Tabella 5. Dati dei rilievi raccolti in tutti i campi sperimentali in regione Lombardia nel 2010.
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