L Accordo Generale per il triennio tra la Regione Emilia-Romagna

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L Accordo Generale per il triennio tra la Regione Emilia-Romagna"

Transcript

1 ANNO RIDUZIONE DELLE LISTE DI ATTESA PER RICOVERI CHIRURGICI PROGRAMMATI: ATTIVAZIONE PROGETTO. L Azienda Unità Sanitaria Locale, con sede in Modena, Via San Giovanni del Cantone n. 23, 5 C.F , in persona del Direttore Generale pro-tempore Dott. Massimo Annicchiarico, nato a Taranto il 10/9/1958, nella sua qualità di legale rappresentante E L Ospedale privato Hesperia Hospital Modena SPA, di seguito denominato anche ospedale privato, con sede legale in Modena, Via Arquà n. 80/A, Partita IVA nella 10 persona del Dott. Giovanni Battista Pisani nato a Corigliano Calabro il 22/10/1969, nella sua qualità di legale rappresentante RICHIAMATI: L Accordo Generale per il triennio tra la Regione Emilia-Romagna 15 e l Hesperia Hospital Modena Spa in materia di prestazioni ospedaliere erogate dalla rete ospedaliera privata, approvato con la delibera della Giunta regionale n. 4 dell 11/01/2017 e recepito con delibera dell AUSL n.156 del 29 /05/2017 con particolare riferimento all art. 5 Obbligo di leale cooperazione ; La delibera della Giunta Regionale della Regione Emilia-Romagna n. 272 del 20 13/03/2017 ad oggetto: Riduzione delle liste di attesa per i ricoveri chirurgici programmati nella Regione Emilia-Romagna ; La delibera della Giunta Regionale della Regione Emilia-Romagna n. 354 del 26/03/2012 ad oggetto: linee di indirizzo regionali in materia di controlli esterni ed interni dei produttori pubblici e privati di prestazioni sanitarie nella Regione Emilia- 25 Romagna. Aggiornamento e s.m.i.; CONVENGONO QUANTO SEGUE

2 30 ART. 1 Riduzione delle liste di attesa per i ricoveri chirurgici programmati Ai sensi della Delibera di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 272 del 13/03/2017, ciascuna Azienda Sanitaria è tenuta: - a realizzare gli interventi per il monitoraggio e la riduzione dei tempi di attesa per i ricoveri programmati previsti dalla normativa regionale rafforzando le sinergie di rete sia 35 all interno della rete ospedaliera pubblica sia con il privato accreditato che insiste nell area territoriale di competenza; - ad assicurare trasparenza ed equità nella gestione dell accesso attraverso la condivisione del governo dei tempi di attesa. Al fine di ridurre i tempi di attesa delle prestazioni monitorate a livello regionale, considerate 40 le liste presenti in questa Azienda e, tenuto conto del principio di leale cooperazione sancito nell accordo regionale richiamato in premessa, si è convenuto con Hesperia Hospital Modena SPA un affidamento di procedure chirurgiche da svolgersi presso la struttura privata, di seguito indicate: Disciplina Tipologia Budget N. Casi indicativi Importo medio indicativo Note Chirurgia Generale Ernie inguinali , ,00 Regime ambulatoriale Colecistectomie , ,00 Urologia Interventi per ipertrofia prostatica benigna , ,00 Ortopedia Protesi d'anca , , ,00 45 Il budget sopra definito, pari ad ,00 si intende come tetto massimo di spesa, in cui rientra la remunerazione degli interventi effettivamente eseguiti nei tempi indicati dal protocollo operativo di cui all allegato 1 che forma parte integrante e sostanziale del presente accordo.

3 Le eventuali sovrapproduzioni saranno soggette al principio del budget fisso e tariffa variabile 50 di cui all art della DGR n.4/2017. L ospedale privato si impegna a prendere in carico i pazienti secondo le modalità e le tempistiche previste nell allegato 1). L eventuale mancato utilizzo del budget oggetto del presente percorso, potrà essere riconvertito in prestazioni di ortopedia, con prevalenza di protesi d anca, secondo le modalità 55 previste nel contratto di bassa specialità, fino ad un tetto massimo ed invalicabile di ,00. ART. 2 Validità Il contratto avrà validità a partire dall'avvio dei pazienti in lista d'attesa negli ospedali di 60 riferimento di questa AUSL che si dichiarino disponibili all'intervento presso l'ospedale privato in luogo dell'ospedale AUSL sino al 31/12/2017, fatta salva la necessità di procedere a modifiche, anche in corso d anno, in conseguenza di nuove e diverse disposizioni normative o programmatiche, nazionali, regionali o locali. ART. 3 Foro competente 65 Per tutte le controversie inerenti l interpretazione e l esecuzione del presente contratto è competente il Foro di Modena. Le parti si impegnano ad esperire preventivamente una bonaria composizione. ART. 4 Registrazione e regime fiscale Il presente contratto viene sottoscritto con firma digitale giusta la previsione di cui all art. 6, 70 co. 6 del D.L. 145/2013 convertito con L. 9/2014. L imposta di bollo sull originale informatico, di cui all art. 2 della Tabella Allegato A Tariffa Parte I del D.P.R. n. 642/1972, è assolta dall AUSL di Modena; le spese di bollo sono a carico della parte privata. Il presente contratto è soggetto a registrazione solo in caso d uso, ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. n. 131/86. Le spese di registrazione sono a carico esclusivo della parte che la 75 richiede. ART. 5 Norma di rinvio Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente contratto, si rinvia alle norme

4 di legge e di regolamento in materia sanitaria, amministrativa, civile, penale e agli accordi regionali e locali in vigore precisando che verranno applicate di diritto tutte le disposizioni 80 normative, nazionali e regionali che dovessero intervenire nel corso di esecuzione del contratto. ART. 6 Clausole vessatorie Ai sensi e per gli effetti degli artt e seguenti del codice civile, la parte dichiara di avere 85 preso attenta visione e di accettare espressamente il contenuto dell art. 3 (foro competente) del presente contratto. Letto e sottoscritto 90 Modena, lì Il Direttore Generale Azienda USL di Modena Dott. Massimo Annicchiarico Il Legale Rappresentante Ospedale Privato Hesperia Hospital Modena SPA Dott. Giovanni Battista Pisani 95 Imposta di bollo assolta come documento informatico, ai sensi del DMEF 17 Giugno ,00

5 TEMPI D ATTESA RICOVERI CHIRURGICI PROGRAMMATI: Attuazione sinergie di rete e Accordi con il Privato accreditato AZIENDA USL MODENA & HESPERIA HOSPITAL

6 Sommario Premessa ANALISI DEL FABBISOGNO AZIENDA USL MODENA:... 5 a) Volumi liste d attesa oggetto di monitoraggio... 5 b) Tempi medi d attesa PROPOSTA OPERATIVA:... 9 Presa in carico del Paziente e Percorso integrato ) Tipologie e volumi degli interventi oggetto di accordo ) Protocollo operativo ) Criteri di inclusione ed esclusione ) Indicatori di monitoraggio ) Comunicazione al paziente FLUSSI INFORMATIVI: Integrazione Informatica tra gli applicativi di gestione delle liste d attesa in uso presso la Ausl di Modena E Hesperia Hospital S.P.A Tabella 1: Liste d'attesa Chirurgia Generale AUSL Modena Tabella 2: Liste d'attesa Urologia AUSL Modena Tabella 3: Liste d'attesa Ortopedia AUSL Modena Tabella 4: tempi medi di attesa retrospettivi (anno di ricovero 2017) Chirurgia generale AUSL Modena... 7 Tabella 5: tempi medi di attesa retrospettivi (anno di ricovero 2017) Urologia AUSL Modena... 7 Tabella 6: tempi medi di attesa retrospettivi (anno di ricovero 2017) Ortopedia AUSL Modena... 8 Tabella 7: volumi e tipologie di interventi chirurgici concordati con Hesperia Hospital... 9 Tabella 8: Indicatore di monitoraggio num Tabella 9: Indicatore di monitoraggio num Figura 1: flow chart percorso di trasferimento da lista d'attesa AUSL Modena a Hesperia Hospital Figura 2: flow chart Presa in carico paziente presso Hesperia Hospital Figura 3: Tempogramma presa in carico del paziente presso Hesperia Hospital Figura 4: integrazione procedura operativa e flussi informatici trasferimento pazienti

7 Premessa Con Delibera di Giunta n. 4/2017 la regione Emilia Romagna ha approvato l accordo quadro di regolamentazione dei rapporti tra Regione Emila Romagna e Hesperia Hospital Modena SpA per la fornitura di prestazioni erogate nel triennio L art.5 del suddetto accordo quadro richiama l obbligo di leale cooperazione tra le parti per il perseguimento dei relativi obiettivi anche in ordine alla stipula dei contratti locali.. risposte adeguate richiedono che il Sistema Sanitario Regionale persegua l obiettivo di integrare l offerta dei servizi e prestazioni, sempre più complesse e interconnesse, attraverso la predisposizione di percorsi clinico assistenziali, che assicurino la presa in carico complessiva del paziente e la continuità assistenziale delle prestazioni erogate, attraverso un uso appropriato delle risorse e la valorizzazione dei professionisti impegnati nella produzione. Si ritiene indispensabile perseguire la partnership con il privato accreditato che negli anni ha dimostrato la propria disponibilità ad integrarsi e condividere con il pubblico gli obiettivi del SSR. Con Delibera di Giunta n. 272/2017 la Regione Emila Romagna ha deliberato obiettivi, tempi e strumenti finalizzati al governo dei tempi d attesa per i ricoveri programmati. Come indicato nella delibera di programmazione e di finanziamento del 2016 (DGR 1003/2016) l obiettivo di riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni di ricovero ospedaliero programmato è prioritario per le prestazioni correlate alle patologie neoplastiche, alla protesi d anca ed alle prestazioni oggetto di monitoraggio nazionale (chemioterapia, coronarografia, biopsia percutanea del fegato, emorroidectomia, riparazione di ernia inguinale, by pass aortocoronarico, angioplastica carotidea, endoarteriectomia carotidea, tonsillectomia) entro i tempi relativi alle specifiche classi di priorità per caso, come previsto dall accordo Stato Regioni 11 luglio L Azienda USL di Modena ha posto in essere diverse strategie che hanno previsto la reingegnerizzazione del percorso chirurgico Aziendale, finalizzate al raggiungimento dell obiettivo di riduzione delle liste di attesa per i ricoveri chirurgici programmati, come da Delibera della Regione Emilia Romagna 272/2017. In questo specifico progetto denominato RIDUZIONE LISTE DI ATTESA PER RICOVERI PROGRAMMATI-COLLABORAZIONE AZIENDA USL MODENA & HESPERIA HOSPITAL vengono attuati i contenuti dei paragrafi D Miglioramento della capacità produttiva e E Azioni a valenza esterna della DGR 272/2017, nei punti di seguito riportati: 15 Attuazione di sinergie di rete per la garanzia dei tempi di attesa Deve essere perseguita la maggiore efficienza, in ambito provinciale, dell attività chirurgica programmata per garantire i tempi di attesa previsti. La medesima finalità di garanzia dei tempi deve essere perseguita rafforzando le sinergie di rete in primo luogo all interno della rete ospedaliera pubblica in ambito distrettuale e/o provinciale, successivamente, ricercando sinergie con il privato accreditato che insiste nell area territoriale di competenza, attraverso la finalizzazione della committenza. Le sinergie di rete ai vari livelli dovranno garantire all utente l offerta di un eventuale 3

8 sede alternativa, nel rispetto della libera scelta del cittadino, in caso di mancata garanzia dei tempi di attesa. 17 Accordi regionali con il privato accreditato Le Aziende sono tenute ad attivare a livello locale, in applicazione degli accordi sottoscritti a livello regionale con le associazioni del privato accreditato, tavoli di integrazione pubblico-privato finalizzati al miglioramento della accessibilità alle prestazioni di ricovero programmato e alla definizione di modalità omogenee in materia di: - percorsi chirurgici e di valutazione preoperatoria anestesiologica - appropriatezza - organizzazione delle liste 4

9 1. ANALISI DEL FABBISOGNO AZIENDA USL MODENA: Come si evince dalle tabelle sotto riportate, i volumi delle liste d attesa oggetto di monitoraggio ad oggi esistenti nei presidi afferenti alla Azienda USL di Modena e i corrispettivi tempi medi di attesa per l esecuzione dell intervento, richiedono azioni orientate all ottimizzazione del percorso chirurgico ma anche una strategia di rete. Per tale motivo si è cercato di ipotizzare il fabbisogno di prestazioni chirurgiche a garanzia di quanto contenuto nella DGR 272/2017, monitorando le liste esistenti e i nuovi inserimenti. In prima istanza si è provveduto a migliorare ed implementare l organizzazione del percorso chirurgico attraverso azioni di incremento dell efficienza delle piattaforme produttive coinvolte nello stesso. Al netto di tali azioni risulta però necessario creare sinergie di rete che consentano garanzia dei tempi d attesa, potendo offrire ai cittadini una sede alternativa per l effettuazione dell intervento su base volontaria. a) Volumi liste d attesa oggetto di monitoraggio Tabella 1: Liste d'attesa Chirurgia Generale AUSL Modena Chirurgia Generale Pazienti IN LISTA 19/06/2017 Carpi Mirandola Pavullo Vignola Totale complessivo ALTRE PATOLOGIE COLELITIASI CONTROLLO DI APERTURE SUPERFICIALI MALATTIE E DISTURBI ENDOCRINI,NUTRIZIONALI E METABOLIC PATOLOGIA ANALE - EMORROIDI PATOLOGIA ANALE - RAGADI E FISTOLE PATOLOGIA ERNIARIA - ERNIA INGUINALE PATOLOGIA ERNIARIA - FEMORALE E OMBELICALE PATOLOGIA VASCOLARE - VARICI DEGLI ARTI INFERIORI TUMORI BENIGNI - MAMMELLA TUMORI MALIGNI - DELLA MAMMELLA TUMORI MALIGNI - DI COLON E DEL SIGMA TUMORI MALIGNI - STOMACO Totale complessivo Totale sforati 5

10 Tabella 2: Liste d'attesa Urologia AUSL Modena Urologia Carpi Mirandola Pavullo Vignola Totale complessivo ALTRE PATOLOGIE ALTRE PATOLOGIE DEGLI ORGANI GENITALI MASCHILI ALTRE PATOLOGIE DEL SISTEMA URINARIO CALCOLOSI RENO, URETRALE, VESCICALE IPERPLASIA DELLA PROSTATA PATOLOGIE CON INCONTINENZA URINARIA (M/F) PATOLOGIE UROLOGICHE MINORI STENOSI URETRALE TUMORI MALIGNI DEL RENE TUMORI MALIGNI DELLA PROSTATA TUMORI MALIGNI DELLA VESCICA Urologia Totale Totale sforati Tabella 3: Liste d'attesa Ortopedia AUSL Modena Ortopedia Carpi Mirandola Pavullo Vignola Totale Totale complessivo sforati ALTRE PATOLOGIE ANCA - ALTRE PATOLOGIE ANCA - PROTESI GINOCCHIO - ALTRE PATOLOGIE GINOCCHIO - LESIONI MENISCALI E LEGAMENTOSE GINOCCHIO - POSTUMI DI TRAUMA GINOCCHIO - PROTRSI GINOCCHIO - REVISIONI PROTESI GOMITO - ALTRE PATOLOGIE GOMITO - PATOLOGIA DEGENERTATIVA MANO E POLSO - ALTRE PATOLOGIE MANO E POLSO - PATOLOGIA DEGENERATIVA PIEDE - ALTRE PATOLOGIE PIEDE - DEFORMITA' PIEDE - PATOLOGIE DITA ESTERNE (ACQUISITE O CONGENITE) PIEDE - PATOLOGIE PRIMO DITO (ACQUISITE O CONGENITE) SPALLA - ALTRE PATOLOGIE SPALLA - INSTABILITA' ARTICOLARE SPALLA - LESIONE DELLA CUFFIA ROTATORI SPALLA - PROTESI TIBIO TARSICA - ALTRE PATOLOGIE TIBIO TARSICA - POSTUMI DI TRAUMA Ortopedia Totale

11 b) Tempi medi d attesa Tabella 4: tempi medi di attesa retrospettivi (anno di ricovero 2017) Chirurgia generale AUSL Modena Giorni di attesa media retrospettivi per interventi erogati nel 2017 Chirurgia Generale A - Entro 30 giorni B - Entro 60 giorni C - Entro 180 giorni D - Entro 360 giorni Totale complessivo ALTRE PATOLOGIE COLELITIASI CONTROLLO DI APERTURE SUPERFICIALI PATOLOGIA ANALE - EMORROIDI PATOLOGIA ANALE - PROLASSO RETTALE PATOLOGIA ANALE - RAGADI E FISTOLE PATOLOGIA ERNIARIA - ERNIA INGUINALE PATOLOGIA ERNIARIA - FEMORALE E OMBELICALE PATOLOGIA VASCOLARE - ALTRE ANOMALIE CONGENI PATOLOGIA VASCOLARE - VARICI DEGLI ARTI INFERIORI TUMORI BENIGNI - MAMMELLA TUMORI MALIGNI - CARCINOMI IN SITU DELLA MAMMEL TUMORI MALIGNI - DELLA MAMMELLA TUMORI MALIGNI - DI COLON E DEL SIGMA TUMORI MALIGNI - INTESTINO TENUE 6 6 TUMORI MALIGNI - RETTO, GIUNZIONE RETTOSIGMOIDE TUMORI MALIGNI - STOMACO Chirurgia Generale Totale Tabella 5: tempi medi di attesa retrospettivi (anno di ricovero 2017) Urologia AUSL Modena Urologia A - Entro 30 giorni B - Entro 60 giorni C - Entro 180 giorni D - Entro 360 giorni Totale complessivo ALTRE PATOLOGIE ALTRE PATOLOGIE DEGLI ORGANI GENITALI MASCHILI ALTRE PATOLOGIE DEL SISTEMA URINARIO CALCOLOSI RENO, URETRALE, VESCICALE IPERPLASIA DELLA PROSTATA PATOLOGIE CON INCONTINENZA URINARIA (M/F) PATOLOGIE UROLOGICHE MINORI STENOSI URETRALE TUMORI MALIGNI DEL RENE TUMORI MALIGNI DELLA PROSTATA TUMORI MALIGNI DELLA VESCICA TUMORI ORGANI UROGENITALI MASCHILI Urologia Totale

12 Tabella 6: tempi medi di attesa retrospettivi (anno di ricovero 2017) Ortopedia AUSL Modena Ortopedia A - Entro 30 giorni B - Entro 60 giorni C - Entro 180 giorni D - Entro 360 giorni Totale complessivo ALTRE PATOLOGIE ANCA - ALTRE PATOLOGIE ANCA - PROTESI ANCA - REVISIONE PROTESI GINOCCHIO - ALTRE PATOLOGIE GINOCCHIO - LESIONI MENISCALI E LEGAMENTOSE GINOCCHIO - POSTUMI DI TRAUMA GINOCCHIO - PROTRSI GINOCCHIO - REVISIONI PROTESI GOMITO - ALTRE PATOLOGIE GOMITO - PATOLOGIA DEGENERTATIVA MANO E POLSO - ALTRE PATOLOGIE MANO E POLSO - PATOLOGIA DEGENERATIVA PIEDE - ALTRE PATOLOGIE PIEDE - DEFORMITA' PIEDE - PATOLOGIE DITA ESTERNE (ACQUISITE O CONG PIEDE - PATOLOGIE PRIMO DITO (ACQUISITE O CONGE SPALLA - ALTRE PATOLOGIE SPALLA - INSTABILITA' ARTICOLARE SPALLA - LESIONE DELLA CUFFIA ROTATORI SPALLA - PROTESI SPALLA - REVISIONE PROTESI 4 4 TIBIO TARSICA - ALTRE PATOLOGIE TIBIO TARSICA - POSTUMI DI TRAUMA TUMORI BENIGNI TUMORI DI NATURA NON SPECIFICATA Ortopedia Totale

13 2. PROPOSTA OPERATIVA: Presa in carico del Paziente e Percorso integrato Nel caso in cui non sussistano le condizione atte a garantire il rispetto dei tempi di attesa, a fronte di specifici accordi o protocolli definiti, è possibile proporre al paziente una valida ed equivalente alternativa di ricovero all interno della rete degli ospedali pubblici o del privato accreditato, prioritariamente nel territorio provinciale, assicurando il rispetto dei tempi previsti per la classe di priorità assegnata. In questo scenario si colloca la proposta operativa di collaborazione tra AUSL Modena ed Hesperia Hospital. 1) Tipologie e volumi degli interventi oggetto di accordo Facendo riferimento alle liste d attesa delle diverse discipline chirurgiche coinvolte nel monitoraggio da parte della Regione Emilia Romagna, si è deciso di agire attraverso due tipologie di strategie operative: da una parte traferendo pazienti in lista d attesa monitorata laddove la stessa risulta particolarmente voluminosa e, dall altra, trasferendo pazienti in lista d attesa non oggetto di monitoraggio, al fine di liberare spazi produttivi nelle piattaforme afferenti alla AUSL di Modena. Quanto sopra consentirà di implementare gli interventi chirurgici offerti ai cittadini sul territorio provinciale. In particolare la disponibilità concordata con Hesperia Hospital prevede quanto segue: Tabella 7: volumi e tipologie di interventi chirurgici concordati con Hesperia Hospital Hesperia Hospital anno 2017 Commessa aggiuntiva per tempi d attesa ricoveri programmati per pazienti in lista presso AUSL Modena Disciplina Tipologia Casi indicativi Note Chirurgia Ernie inguinali 150 Regime ambulatoriale Generale Colicistectomie 30 Urologia Interventi per ipertrofia prostatica 50 benigna Ortopedia Protesi d anca 10 9

14 2) Protocollo operativo Stabiliti i volumi e le tipologie di intervento che potranno essere trasferite presso Hesperia Hospital, è necessario predisporre un protocollo operativo che stabilisca i diversi step del percorso. All interno del servizio di prericovero centralizzato di Presidio AUSL Modena, viene individuato un operatore di riferimento, incaricato di seguire tutte le fasi del passaggio e della presa in carico da parte di Hesperia Hospital dei cittadini ritenuti eleggibili. Tale protocollo è da ritenersi assolutamente provvisorio rispetto all implementazione dell integrazione tra i sistemi informatici delle due realtà. I tempi di implementazione necessari prospettati, però, non consentirebbero di iniziare la collaborazione prima di Ottobre Appare dunque necessario provvedere ad attivare una soluzione organizzativa alternativa, sfruttando quanto già in essere in entrambe le strutture coinvolte. L operatore referente dell AUSL Modena proporrà al cittadino la sede alternativa per eseguire l intervento seguendo accuratamente la procedura prodotta dalla Direzione Operativa dell AUSL Modena. Il referente dovrà annotare la data della chiamata e l esito della stessa su foglio Excel condiviso con la Direzione Operativa. In caso di accettazione da parte dello stesso, l operatore AUSL dovrà registrare il consenso informato al trasferimento e conseguente trattamento dei dati da parte del personale di Hesperia Hospital. Sarà compito del personale di Hesperia Hospital raccogliere la firma, da parte del paziente, a conferma del consenso dato, durante la visita filtro. Al raggiungimento di uno slot di 10 pazienti eleggibili e disponibili al trasferimento presso Hesperia Hospital (e per un massimo di 20 pazienti alla volta), il referente AUSL Modena dovrà comunicare, tramite posta PEC, i dettagli dei pazienti trasferibili ed eventuale documentazione sanitaria già prodotta in sede di prericovero e, contestualmente, annotare su foglio Excel condiviso con la Direzione Operativa, la data di suddetta comunicazione. Una volta ricevuta la comunicazione, Hesperia Hospital dovrà prontamente mettersi in contatto con i pazienti di cui sopra e proporre la visita filtro (senza impegnativa MMG) entro 7 giorni dalla chiamata. La data della visita filtro dovrà essere annotata in un file Excel condiviso con la Direzione Operativa, così come la data della chiamata. Se la visita filtro esitasse nella conferma della indicazione all intervento, Hesperia Hospital dovrà prontamente comunicare ad AUSL Modena, tramite PEC, i nominativi dei pazienti che, a questo punto, si ritengono presi in carico da Hesperia Hospital. La data della presa in carico deve essere annotata da Hesperia Hospital su file Excel condiviso con la Direzione Operativa; contestualmente, il referente AUSL, deve procedere all eliminazione dalla lista di attesa e annotare la data su file Excel. L uscita dalla lista sarà possibile previo inserimento della motivazione sul campo note dell applicativo di gestione delle liste d attesa. Una volta preso in carico il paziente secondo le modalità sopra descritte, Hesperia Hospital pianificherà e attuerà tutte le fasi del percorso chirurgico (prericovero, intervento, degenza post operatoria e follow up). 10

15 Hesperia Hospital dovrà riportare la data dell intervento e condividere il proprio file Excel, con la Direzione Operativa, con cadenza mensile. Se la visita filtro non dovesse esitare in indicazione all intervento chirurgico, Hesperia Hospital deve dare comunicazione, tramite PEC, a AUSL Modena che dovrà prontamente prendere nuovamente in carico il paziente. Quanto sopra è schematicamente riportato nelle figure sottostanti. Figura 1: flow chart percorso di trasferimento da lista d'attesa AUSL Modena a Hesperia Hospital 11

16 Figura 2: flow chart Presa in carico paziente presso Hesperia Hospital 3) Criteri di inclusione ed esclusione Il trasferimento dei pazienti, dalla lista d attesa per intervento chirurgico AUSL di Modena alla lista d attesa di Hesperia Hospital, può avvenire esclusivamente per le tipologie di intervento ricomprese nell accordo sottoscritto. Sono esclusi dal trasferimento tutti gli interventi che seppur ricompresi in quelli oggetto di accordo, vedono l assegnazione da parte del professionista AUSL della classe di priorità A. Possono essere trasferiti alla lista d attesa di Hesperia Hospital anche pazienti in lista che hanno sforato i tempi massimi di attesa se risultasse funzionale al raggiungimento degli obiettivi. 4) Indicatori di monitoraggio La reale effettuazione dell intervento entro i tempi prestabiliti verrà monitorata bimestralmente dall Azienda USL di Modena attraverso una serie di indicatori. 12

17 Figura 3: Tempogramma presa in carico del paziente presso Hesperia Hospital Tabella 7: Indicatore di monitoraggio num.1 Obiettivo Indicatore1 Descrizione Monitorare i volumi di pazienti trasferiti dall'azienda USL all'hesperia Hospital e operati Pazienti eleggibili trasferiti: si intendono tutti quei pazienti afferenti alle tipologie di intervento oggetto di accordo tra le parti, ritenuti idonei dall'ausl e disponibili al trasferimento presso HH Valore atteso >95% Note Per ogni tipologia di intervento sarà necessario calcolare l'indicatore specifico Tabella 8: Indicatore di monitoraggio num. 2 Obiettivo Indicatore2 Monitorare tempo di attesa intercorso dal primo contatto per trasferimento all'esecuzione della visita filtro Giorni di attesa tra il primo contatto per trasferimento dall'azienda AUSL all'hesperia Hospital all'esecuzione della visita filtro presso Hesperia Hospital (tempo 1) Valore atteso 7 giorni nel 90% dei casi Note Per ogni tipologia di intervento sarà necessario calcolare l'indicatore specifico e suddividerlo nelle diverse classi. Sono esclusi dal monitoraggio i pazienti che rifiutano la visita per motivi personali. 13

18 Tabella 9: Indicatore di monitoraggio num. 3 Obiettivo Indicatore3 Monitorare tempo di attesa erogazione prestazione chirurgica programmata Giorni di attesa tra esecuzione della visita filtro con indicazione all'intervento e esecuzione dell'intervento Valore atteso Per tutte le classi di priorità: 30 giorni nel 90% dei casi Note Per ogni tipologia di intervento sarà necessario calcolare l'indicatore specifico E indispensabile la puntuale documentazione dei passaggi procedurali e la formalizzazione della scelta effettuata dal paziente così come al punto 2. 5) Comunicazione al paziente Al momento dell inserimento in lista, verrà comunicata al paziente la possibilità, qualora la struttura non riuscisse a garantire i tempi d attesa previsti, di sedi alternative, tra cui Hesperia Hospital per effettuare l intervento chirurgico secondo la procedura prodotta da Direzione Operativa. I pazienti già in lista, che non abbiano ricevuto tale informazione poiché inseriti da più tempo, verranno contattati dall operatore del prericovero di riferimento che proporrà loro la sede alternativa, fornendo tutte le informazioni necessarie. 3. FLUSSI INFORMATIVI: Integrazione Informatica tra gli applicativi di gestione delle liste d attesa in uso presso la Ausl di Modena E Hesperia Hospital S.P.A Al fine di garantire trasparenza nelle fasi di trasferimento dei pazienti dalla lista d attesa dell AUSL di Modena a quella di Hesperia Hospital e nel contempo effettuare il monitoraggio del rispetto dei tempi d attesa concordati, è necessario implementare la procedura operativa con una processo informatico che governi i flussi informativi. Per realizzare un sistema di flussi informatici che consenta l interfaccia tra gli applicativi di gestione liste d attesa in uso presso l AUSL di Modena e quelle in uso presso Hesperia Hospital è indispensabile integrare gli applicativi LISA ADT di Insiel e H2O di AFEA. 14

19 L integrazione sopra descritta, implica che ogni fase operativa del percorso di trasferimento preveda l invio automatico di un messaggio HL7 che la registri. Una volta integrati i due sistemi, vi saranno delle conseguenti modifiche nella fase di monitoraggio. Figura 4: integrazione procedura operativa e flussi informatici trasferimento pazienti In attesa di conoscere i tempi tecnici per la realizzazione delle interfacce informatiche tra Azienda Usl di Modena ed Hesperia Hospital (che non sono comunque implementabili prima di Ottobre 2017), il flusso deve essere comunque garantito. Hesperia Hospital dovrà puntualmente aggiornare il file excel di condivisione delle informazioni con la Direzione Operativa di AUSL Modena. 15

LISTA AZIENDA OSPEDALE

LISTA AZIENDA OSPEDALE LISTA AZIENDA OSPEDALE Classe Pazienti ricoverati 0090101 - Tumori maligni: stomaco AUSL Rimini Ospedale Rimini A 13 0090101 - Tumori maligni: stomaco AUSL Rimini Ospedale Riccione A 6 0090102 - Tumori

Dettagli

Bur 152 del 30/10/2014

Bur 152 del 30/10/2014 Bur 152 del 30/10/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA 20 ottobre 2014, n. 139 Prestazioni di Chirurgia Ambulatoriale (PCA) - Autorizzazione

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT.. Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014

Dettagli

Le Cure Palliative erogate in Rete

Le Cure Palliative erogate in Rete Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26

Dettagli

Azienda Sanitaria Locale di Brescia LA PIANIFICAZIONE DEI CONTROLLI DI APPROPRIATEZZA 12 maggio 2009

Azienda Sanitaria Locale di Brescia LA PIANIFICAZIONE DEI CONTROLLI DI APPROPRIATEZZA 12 maggio 2009 Azienda Sanitaria Locale di Brescia LA PIANIFICAZIONE DEI CONTROLLI DI APPROPRIATEZZA 12 maggio 2009 PRESTAZIONI SANITARIE OGGETTO DI CONTROLLO PRESTAZIONI DI RICOVERO E CURA PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA

Dettagli

I Regione. Lombardia. DELLBERÀZIONE N. 5O DEL 0? DICEMBPi 201

I Regione. Lombardia. DELLBERÀZIONE N. 5O DEL 0? DICEMBPi 201 OGGETTO: CONVENZIONE CON LA FONDAZIONE CASA DI RIPOSO DI MANDELLO DEL LARIO PER IL SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE. DELLBERÀZIONE N. 5O DEL 0? DICEMBPi 201 23)001 (C)ORSO( &RLO \IBLR1O. 120 1ELEFONU041

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA. Informazioni Generali

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA. Informazioni Generali REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali - Attività svolta - Accesso al servizio - Il reparto - Standards di Qualità Informazioni Generali U.O.C. DI UROLOGIA Direttore:

Dettagli

Tra PREMESSO CHE. - con Determinazione n. 151 del 25/11/2008 è stato individuato l Ordine degli Avvocati

Tra PREMESSO CHE. - con Determinazione n. 151 del 25/11/2008 è stato individuato l Ordine degli Avvocati CONVENZIONE TRA REGIONE PIEMONTE E CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TORINO PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE IN MATERIA DI PATROCINIO LEGALE DELLE VITTIME DI VIOLENZA E

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3

Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 SOMMINISTRAZIONE PER INFUSIONE A DOMICILIO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER PERSONE AFFETTE DA MALATTIA RARA (Documento approvato nella

Dettagli

LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA

LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA DIPE-0002183-A-15/05/2014 RINNOVO DEL PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE. dell UNIVERSITÀ DI PISA

PROTOCOLLO D INTESA. tra L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE. dell UNIVERSITÀ DI PISA Autorità Nazionale Anticorruzione - SG - UPROT Ufficio Protocollo - Prot. Ingresso N.0172394 del 18/12/2015 PROTOCOLLO D INTESA tra L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE e IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

Dettagli

Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA

Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA Procedura di dimissione ed ammissione protetta e continuità delle cure a domicilio. Asl n.2 di Olbia Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA La dimissione

Dettagli

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 37 del 05-4-2016 16871 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 08 marzo 2016, n.231 Art. 39 della L.R.

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 52 del 4 novembre 2011 Obbligo di comunicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al Registro delle imprese INDICE 1 Premessa... 2 2 Sistema

Dettagli

REGIONE LIGURIA CONVENZIONE PER L EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO PER I DIPENDENTI DELLA RE-

REGIONE LIGURIA CONVENZIONE PER L EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO PER I DIPENDENTI DELLA RE- REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA CONVENZIONE PER L EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO PER I DIPENDENTI DELLA RE- GIONE LIGURIA E DI ALTRI ENTI E PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Dettagli

Sanità Elettronica Presentazione generale del Sistema

Sanità Elettronica Presentazione generale del Sistema Sanità Elettronica Presentazione generale del Sistema Nehludoff Albano Responsabile del Progetto Edotto Componente e Segretario TSE Puglia 1 Sanità Elettronica in Regione Puglia 2 Evoluzione della sanità

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino. Deliberazione n. 324 del 22/05/2014

Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino. Deliberazione n. 324 del 22/05/2014 Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino Deliberazione n. 324 del 22/05/2014 OGGETTO: OBIETTIVI AZIENDALI E SPECIFICI ALLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE E DI STAFF A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO PER

Dettagli

Relazione sulla Performance aziendale Anno 2012

Relazione sulla Performance aziendale Anno 2012 Relazione sulla Performance aziendale Anno 2012 1 In data 10/05/2012, con deliberazione n. 402, l Azienda Ospedaliera San Paolo di Milano ha adottato il Piano della Performance per il triennio 2012 2014,

Dettagli

Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78

Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78 R E G I O N E P U G L I A Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78 ART. 1 FINALITA La riabilitazione domiciliare si pone l obiettivo

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016

CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016 CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016 A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata L'ADI è un modello di cura domiciliare caratterizzata dall'azione integrata e coordinata di operatori sanitari e sociali a domicilio,

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA)

SCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA) SCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA) HERA SPA con sede legale in Bologna Viale Berti Pichat 2/4 iscritta

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993 AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993 \\Abarchivisrv\archivi\drg\ufficio legale\delibere\2014\dedlibera -convenzione Volpe_Novara-robot-urologia-arena.doc

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE E AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO STELLA & TAGLIAMENTO ASSOCIAZIONE FRATERNITA DI

Dettagli

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N.4 Chiavarese INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN INDICAZIONI PER MEDICI PRESCRITTORI: MMG - PLS - SPECIALISTI OSPEDALIERI - SPECIALISTI SUMAI In ottemperanza

Dettagli

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 INDICE Contesto ed epidemiologia Il percorso del paziente Gestione appropriata e sostenibilità: - Requisiti

Dettagli

di Argenta n. 212 del 22-05-2014 PROVINCIA DI FERRARA

di Argenta n. 212 del 22-05-2014 PROVINCIA DI FERRARA Comune Determinazione di Argenta n. 212 del 22-05-2014 PROVINCIA DI FERRARA SETTORE Polizia Municipale OGGETTO: CIG ZD40F336FB - Fornitura carburante - Metano - per veicoli Comune Argenta e Corpo Polizia

Dettagli

n. 36 del 11 Giugno 2015 DECRETO n. 46 del 25.05.2015 Oggetto: Cure domiciliari malati terminali. L.R. n. 5/2013 art. 1 c. 59 modalità attuative

n. 36 del 11 Giugno 2015 DECRETO n. 46 del 25.05.2015 Oggetto: Cure domiciliari malati terminali. L.R. n. 5/2013 art. 1 c. 59 modalità attuative DECRETO n. 46 del 25.05.2015 Oggetto: Cure domiciliari malati terminali. L.R. n. 5/2013 art. 1 c. 59 modalità attuative PREMESSO che: a. la DGRC n. 460 del 20 marzo 2007 ha approvato il Piano di Rientro

Dettagli

(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI

(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI Programma di ricerca e di formazione/informazione 2014 sui farmaci, sulle sostanze e pratiche mediche utilizzabili a fini di doping e per la tutela della salute nelle attività sportive (art.3 comma 1 lett.

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale e Partita

Dettagli

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL.

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL. Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 237 approvata il 9 ottobre 2014

Dettagli

Casa Albergo A. Rusalen

Casa Albergo A. Rusalen Casa Albergo A. Rusalen --------------------------------------------------- M e d u n a d i L i v e n z a CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO ALLA COOPERATIVA SOCIALE DI T I P O A ) _ D E I S E R V I Z I D I

Dettagli

COMUNE DI MONTEFIORINO

COMUNE DI MONTEFIORINO COMUNE DI MONTEFIORINO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE CONTRATTAZIONE DECENTRATA INTEGRATIVA - APPROVAZIONE PROGETTI OBIETTIVO 2015 Nr. Progr. 4 Data 21/01/2015 Settore II

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE (Decreto legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 Regolamento di contabilità art. 33) OGGETTO: Seat Pagine Gialle

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016 28388 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 20 giugno 2016, n. 1206 FSC - APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali. - Attività svolta. - Accesso al servizio.

REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali. - Attività svolta. - Accesso al servizio. REGOLAMENTO INTERNO U.O.C. UROLOGIA - I N D I C E - - Informazioni generali - Attività svolta - Accesso al servizio - Il reparto - Standards di Qualità Informazioni Generali U.O.C. DI UROLOGIA Direttore:

Dettagli

MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 T R A

MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 T R A CONVENZIONE TRA L AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 PER CONSULENZE MEDICO LEGALI. PERIODO 01.06.2015-31.12.2015. T R A L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 (nel

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE. Modalità di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata

PROCEDURA AZIENDALE. Modalità di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata PROCEDURA AZIENDALE Modalità di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata Fase Responsabile Data firma Predisposizione Dr.ssa Silvia

Dettagli

Allegato A. 1) Premessa

Allegato A. 1) Premessa NET-VisualDEA: Progetto sperimentale di innovazione gestionale per il miglioramento del flusso del Paziente fra Pronto Soccorso e Aree di degenza. 2011 1) Premessa Negli ultimi anni la Regione Toscana

Dettagli

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del 21 LUG 2015

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del 21 LUG 2015 05174 Deliberazione n. 462 Seduta del 21 LUG 2015 Servizio di gestione della centrale unica di ascolto per il servizio di continuità assistenziale e di pronta disponibilità del Dipartimento di Prevenzione.

Dettagli

34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553

34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553 34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553 Programma per il potenziamento del sistema toscano sperimentazione clinica. Indirizzi attuativi dell

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 CASA ASSISTENZA ANZIANI Piazza Bocchera,3-37018 Malcesine (VR) DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 OGGETTO: INCARICO DI LOGOPEDISTA IN LIBERA PROFESSIONE ALLA SIG.RA GISALDI SILVIA

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 159/AV4 DEL 24/03/2015 IL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 159/AV4 DEL 24/03/2015 IL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 159/AV4 DEL 24/03/2015 Oggetto: [ Disposizioni in ordine alla liquidazione degli acconti mensili delle prestazioni fatturate dalle strutture accreditate

Dettagli

4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti

4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti 4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti ASL_BO_0001 Anagrafe sanitaria assistibili aziendale integrata con i dipartimentali e con anagrafica assistiti ASL_BO_0002 Anagrafica

Dettagli

FONDAZIONE OPERA SAN CAMILLO

FONDAZIONE OPERA SAN CAMILLO Oggetto: richiesta di ricovero ordinario per paziente solvente Spett.le Presidio Sanitario San Camillo Strada Comunale S. Margherita,136 10131 Torino (TO) Io sottoscritto/a in relazione al ricovero programmato

Dettagli

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01.

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01. COPIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE VILLA MONASTERO Nr. 5 di Registro del 20/02/2012 OGGETTO: Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Pagina 1 di 6 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A LIBERO MERCATO CIG 5277327BFT CPV 65310000-9 D APPALTO ATB Mobilità S.p.A. Pag. 1/6 Pagina 2 di 6 INDICE ART. 1 - Oggetto dell Appalto... 3 ART. 2 - Corrispettivo...

Dettagli

Fac simile ATTO COSTITUTIVO DELLA FORMA ASSOCIATIVA MEDICINA IN ASSOCIAZIONE

Fac simile ATTO COSTITUTIVO DELLA FORMA ASSOCIATIVA MEDICINA IN ASSOCIAZIONE Fac simile ATTO COSTITUTIVO DELLA FORMA ASSOCIATIVA MEDICINA IN ASSOCIAZIONE I sottoscritti medici di medicina generale (o medici di continuità assistenziale, o medici pediatri di libera scelta): 1 -.

Dettagli

Società della Salute. di Firenze. ESECUTIVO Azienda Sanitaria 10

Società della Salute. di Firenze. ESECUTIVO Azienda Sanitaria 10 Società della Salute di Firenze Comune di Firenze ESECUTIVO Azienda Sanitaria 10 Deliberazione n. 2 del 19 gennaio 2005 Oggetto: Approvazione delibera n. 772 del 2.12. Azienda USL 10 avente ad oggetto

Dettagli

C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE

C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE DAI COMUNI DI GORIZIA, CORMONS, GRADISCA D ISONZO, GRADO E MONFALCONE

Dettagli

Det n. 2137 /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2137/2010 SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI

Det n. 2137 /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2137/2010 SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 2137/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: ACCREDITAMENTO TRANSITORIO PER CASA RESIDENZA E CENTRO DIURNO

Dettagli

TEMPI DI ATTESA INFORMATIVA ALL UTENZA

TEMPI DI ATTESA INFORMATIVA ALL UTENZA AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso UFFICIO ACCOGLIENZA E OSPITALITA Legnano tel. 0331449610 e-mail: callcenter@ao-legnano.it Cuggiono

Dettagli

COMUNE DI SAN BONIFACIO Provincia di Verona

COMUNE DI SAN BONIFACIO Provincia di Verona AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA, CON CONTRATTO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE CATEGORIA C.1. IL DIRIGENTE DELL AREA AFFARI GENERALI GESTIONE RISORSE UMANE Vista

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9

Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9 Aggiornamento alle Modalità operative per la rendicontazione approvate con Decreto del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione

Dettagli

Azienda Ospedali era di Desio e Vimercate. OSPEDALI DI: Carate Brianza, Desio, Giussano, Seregno, Vimercate

Azienda Ospedali era di Desio e Vimercate. OSPEDALI DI: Carate Brianza, Desio, Giussano, Seregno, Vimercate 1 ":' r::: '. 'l J Azienda Ospedali era di Desio e Vimercate OSPEDALI DI: Carate Brianza, Desio, Giussano, Seregno, Vimercate DELffiERAZIONE N. 10:52 DEL 3 O D/C. 2014 Oggetto: Servizio di raccolta, trasporto

Dettagli

Tempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri

Tempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri Tempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri In questa sezione sono contenuti i tempi di attesa (espressi in giorni) delle prestazioni oggetto di monitoraggio da parte della

Dettagli

CREMONA E L AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA PER L ADESIONE AL PROGETTO CALL CENTER REGIONALE.

CREMONA E L AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA PER L ADESIONE AL PROGETTO CALL CENTER REGIONALE. CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L AZIENDA SANITARIA LOCALE della PROVINCIA di CREMONA E L AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA PER L ADESIONE AL PROGETTO

Dettagli

28.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 DELIBERAZIONE 19 dicembre 2011, n. 1163

28.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 DELIBERAZIONE 19 dicembre 2011, n. 1163 28.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 DELIBERAZIONE 19 dicembre 2011, n. 1163 Individuazione degli standard di riferimento per i DRG ad alto rischio di inappropriatezza del Patto

Dettagli

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI PROPOSTA DI DETERMINAZIONE SERVIZIO FINANZIARIO N. 10 Oggetto: Determinazione a contrarre Gestione economica del personale ( cedolini cud- dma etc ) Affidamento in

Dettagli

RIEPILOGO CONTABILE RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA.

RIEPILOGO CONTABILE RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA. PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 21 DEL 26/07/2013 IL DIRETTORE - F.to dott. Giovanni Bertoldi - RIEPILOGO CONTABILE RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA. Riepilogo

Dettagli

IL CASO DELL OSPEDALE BEL COLLE- ASL VITERBO

IL CASO DELL OSPEDALE BEL COLLE- ASL VITERBO Formule istituzionali, modelli organizzativi e gestionali per i servizi nefrologici IL CASO DELL OSPEDALE BEL COLLE- ASL VITERBO 1 Cosa ci insegna il caso 1. Interdipendenze pubblico-privato: Il ruolo

Dettagli

Paola Zoppi Medico del lavoro

Paola Zoppi Medico del lavoro Paola Zoppi Medico del lavoro L entrata in vigore del DPGR 61/R del 24 dicembre 2010 ha segnato l avvio della nuova normativa regionale in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie. A partire

Dettagli

Città di Cesano Maderno Provincia di Milano

Città di Cesano Maderno Provincia di Milano DIREZIONE GENERALE CULTURA E TURISMO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE n. 185/A Del 29.12.2008 OGGETTO: CIVICA ACCADEMIA MUSICALE SPERIMENTALE CITTÀ DI CESANO MADERNO. IMPEGNO DI SPESA PER DIRETTORE ARTISTICO

Dettagli

Scadenza ore 12,00 del 12.9.2014

Scadenza ore 12,00 del 12.9.2014 AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO LIBERO-PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA RELATIVA AL MONITORAGGIO DELLE CARTELLE CLINICHE DI PAZIENTI AFFETTI DA ICTUS CEREBRALE ED IL SUCCESSIVO

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL DIRIGENTE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL DIRIGENTE REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI Proposta nr. 149 del 10/12/2013 - Determinazione nr. 2963 del 10/12/2013 OGGETTO: Studio sui costi della gestione

Dettagli

LA CRISI D IMPRESA. IL SALVATAGGIO DELLE IMPRESE IN CRISI E GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Revisione e strategie di comportamento

LA CRISI D IMPRESA. IL SALVATAGGIO DELLE IMPRESE IN CRISI E GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Revisione e strategie di comportamento SEMINARIO LA CRISI D IMPRESA. IL SALVATAGGIO DELLE IMPRESE IN CRISI E GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Revisione e strategie di comportamento Verona, 22 marzo 2013 Hotel San Marco Via Longhena

Dettagli

ORGANISMO VERONESE DI MEDIAZIONE FORENSE REGOLAMENTO DI PROCEDURA E CODICE ETICO. Allegato 3

ORGANISMO VERONESE DI MEDIAZIONE FORENSE REGOLAMENTO DI PROCEDURA E CODICE ETICO. Allegato 3 ORGANISMO VERONESE DI MEDIAZIONE FORENSE REGOLAMENTO DI PROCEDURA E CODICE ETICO Allegato 3 REGOLAMENTO DELLA MEDIAZIONE ON-LINE (mediazione telematica a distanza) APPLICAZIONE ConciliaSFERA Il servizio

Dettagli

0371/549372 STUDIO TECNICO

0371/549372 STUDIO TECNICO Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia

Dettagli

BANDO DI CONCORSO GENITORIALITÀ E FRAGILITÀ FAMILIARI PROMUOVERE LA GENITORIALITÀ E SOSTENERE LE FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI FRAGILITÀ

BANDO DI CONCORSO GENITORIALITÀ E FRAGILITÀ FAMILIARI PROMUOVERE LA GENITORIALITÀ E SOSTENERE LE FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI FRAGILITÀ BANDO DI CONCORSO GENITORIALITÀ E FRAGILITÀ FAMILIARI PROMUOVERE LA GENITORIALITÀ E SOSTENERE LE FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI FRAGILITÀ PREMESSA La Provincia di Bergamo Settore Politiche Sociali, in collaborazione

Dettagli

ORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì

ORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì ORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì DETERMINAZIONE 97 06/02/2012 OGGETTO: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE. AFFIDAMENTO INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA

Dettagli

TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni

TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica

Dettagli

COLLEGIO ITALIANO DEI PRIMARI OSPEDALIERI DI ODONTOIATRIA, ODONTOSTOMATOLOGIA E CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ANPO

COLLEGIO ITALIANO DEI PRIMARI OSPEDALIERI DI ODONTOIATRIA, ODONTOSTOMATOLOGIA E CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ANPO COLLEGIO ITALIANO DEI PRIMARI OSPEDALIERI DI ODONTOIATRIA, ODONTOSTOMATOLOGIA E CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ANPO CIPOOOCMF - ANPO Antonio Maria Miotti Direttore della Struttura Operativa Complessa di Chirurgia

Dettagli

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO Direzione Infermieristica e Tecnica IL PERCORSO ORTOGERIATRICO Bologna, 26 novembre 2010 Sandra Nocciolini Coordinatore Infermieristico U.O. Ortopedia Traumatologia LA FRATTURA DI FEMORE IN ETA SUPERIORE

Dettagli

- Visto il D.P.C.M. 30 marzo 2001 avente per oggetto Atto di indirizzo e coordinamento sui

- Visto il D.P.C.M. 30 marzo 2001 avente per oggetto Atto di indirizzo e coordinamento sui - Visto il D.P.C.M. 30 marzo 2001 avente per oggetto Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell art.5 della Legge 328/2000 artt. 3 4-5; - Visto

Dettagli

La Rete regionale dei Centri ADHD: una integrazione ospedale-territorio

La Rete regionale dei Centri ADHD: una integrazione ospedale-territorio La Rete regionale dei Centri ADHD: una integrazione ospedale-territorio Dante Besana Direttore SOC di NPI - ASO di Alessandria Convegno Dalla Parte del Bambino Milano 6 marzo 2009 AIFA - AGENZIA ITALIANA

Dettagli

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 24.03.2015 Oggetto LIQUIDAZIONE FATTURA N 850 DEL 04.03.2015 SERVIZIO SUPPORTO RISCOSSIONE CANONE IDRICO (SOLLECITI) 2012. CAPITOLO DI

Dettagli

2.1 Con il presente contratto, la Società Finanziata irrevocabilmente concede

2.1 Con il presente contratto, la Società Finanziata irrevocabilmente concede 13/284 Torino Nuova Economia S.p.A. Corso G. Marconi, 10 10125 Torino ASSUNZIONE DI UN FINANZIAMENTO FINALIZZATO ALLA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO RESIDUO CORRELATO ALLA REALIZZAZIONE DEL CENTRO DEL DESIGN

Dettagli

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ; OGGETTO: Servizio Idro-Meteo-Clima. Indizione di una procedura aperta in ambito comunitario per l'affidamento del servizio di manutenzione e assistenza della rete regionale di monitoraggio idrometeorologica

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 90 del 28-04-2015 Oggetto: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DIRETTO IN ECONOMIA (RdO) MEDIANTE L UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATICO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI (aggiornamento Maggio 2012) 1 1. Finalità. Il presente Regolamento disciplina modalità e procedure per la manutenzione delle strade

Dettagli

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio Lucca 11 ottobre 2008 La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio Dott.ssa Giovanna Camarlinghi Responsabile Unità Funzionale

Dettagli

PRESTAZIONI AMBULATORIALI Numero Prestazione Codice ICD9-

PRESTAZIONI AMBULATORIALI Numero Prestazione Codice ICD9- A. Area Oncologica (numero prestazioni = 24) ICD9-1 Visita oncologica 89.7 2 Visita radioterapica pretrattamento 89.03 Radiologia 3 Mammografia 87.37 87.37.1-87.37.2 TC con o senza contrasto 4 Torace 87.41

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione

Dettagli

OGGETTO: LAVORI DI PAVIMENTAZIONE LOCALI EX BIBLIOTECA PIANO TERRA MUNICIPIO - AFFIDAMENTO ALLA DITTA FOSSETTI

OGGETTO: LAVORI DI PAVIMENTAZIONE LOCALI EX BIBLIOTECA PIANO TERRA MUNICIPIO - AFFIDAMENTO ALLA DITTA FOSSETTI REP. N. CONTRATTO DI COTTIMO FIDUCIARIO OGGETTO: LAVORI DI PAVIMENTAZIONE LOCALI EX BIBLIOTECA PIANO TERRA MUNICIPIO - AFFIDAMENTO ALLA DITTA FOSSETTI COSTRUZIONI S.R.L. - L'anno duemilaquattordici, e

Dettagli

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 31/12/2015 Ufficio Area di Staff

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 31/12/2015 Ufficio Area di Staff C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 31/12/2015 Ufficio Area di Staff OGGETTO: PROCEDURA DI SELEZIONE TRA LE COOPERATIVE DI TIPO B. AVVISO DI MANIFESTAZIONE

Dettagli

L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO

L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO

Dettagli

TRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E

TRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E CONVENZIONE PER L ASSISTENZA PROCEDIMENTALE RELATIVA ALLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI (ART. 65 L. 448/98), DELL ASSEGNO DI MATERNITA (ART. 66 L.

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO SR/sr Determinazione n. DD-2015-897 esecutiva dal 03/06/2015 Protocollo Generale n. PG-2015-55109 del 28/05/2015

Dettagli

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA PROCEDURA EROGAZIONE VISITE DOMICILIARI IN RIABILITAZIONE

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA PROCEDURA EROGAZIONE VISITE DOMICILIARI IN RIABILITAZIONE REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA PROCEDURA EROGAZIONE VISITE DOMICILIARI IN RIABILITAZIONE 1 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2.DESTINATARI... 3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI...

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA SEZIONE I. 1.1. Oggetto del contratto.

SCRITTURA PRIVATA SEZIONE I. 1.1. Oggetto del contratto. SCRITTURA PRIVATA CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA con sede in Roma c/o Palazzo di Giustizia, piazza Cavour c.f. 80230130587 in persona del Presidente e legale rappresentante pro-tempore avv.

Dettagli

730 Precompilato e acquisizione delle spese sanitarie da parte dell Agenzia delle Entrate

730 Precompilato e acquisizione delle spese sanitarie da parte dell Agenzia delle Entrate 17.2015 Settembre 730 Precompilato e acquisizione delle spese sanitarie da parte dell Agenzia delle Entrate Sommario 1. PREMESSA... 2 2. DECORRENZA... 2 3. SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE DEI DATI...

Dettagli

Il problema delle risorse ed il ruolo della regione.

Il problema delle risorse ed il ruolo della regione. 7 PQ e Salute - ARTI 08.03.07 Il problema delle risorse ed il ruolo della regione. Ambrogio Aquilino, ARES Puglia Il contesto di riferimento Federalismo e politiche regionali Diritto alla salute Ospedale

Dettagli

COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione N 25 del 09.02.2012

COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione N 25 del 09.02.2012 COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia Originale Oggetto AREA AMMINISTRATIVA Determinazione N 25 del 09.02.2012 Affidamento servizio manutenzione, aggiornamento ed assistenza ai programmi applicativi,

Dettagli

CONTRATTO DI SUB-COMODATO TRA. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona (di seguito per

CONTRATTO DI SUB-COMODATO TRA. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona (di seguito per CONTRATTO DI SUB-COMODATO Stipulato oggi, in / TRA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona (di seguito per brevità Comodante), con sede in Cremona Via San Sebastiano n. 14, C.F.01150400198,

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 133 DEL 10/02/2011 PROPOSTA N. 28 Centro di Responsabilità: Servizio Economato,patrimonio,servizi Informatici, Ambiente Servizio: Patrimonio

Dettagli

Contratto Consulente Segnalatore

Contratto Consulente Segnalatore Codice Contratto Nome Cognome e Codice Codice Contratto Consulente Segnalatore CONTRATTO PER LA REDAZIONE DI ANALISI CONTABILE RELATIVA ALLA REGOLARITA DI RAPPORTI BANCARI E PER L EVENTUALE ATTIVITA STRAGIUDIZIALE

Dettagli

01 VISITA CARDIOLOGICA 89.7 02 VISITA ANGIOLOGICA 89.7 03 VISITA ENDOCRINOLOGICA 89.7 04 VISITA NEUROLOGICA 89.13 05 VISITA OCULISTICA 95.

01 VISITA CARDIOLOGICA 89.7 02 VISITA ANGIOLOGICA 89.7 03 VISITA ENDOCRINOLOGICA 89.7 04 VISITA NEUROLOGICA 89.13 05 VISITA OCULISTICA 95. PNC DESCRPROD CODMINEFFETTIVO 01 VISITA CARDIOLOGICA 89.7 01 VISITA CARDIOLOGICA PEDIATRICA 89.7 02 VISITA ANGIOLOGICA 89.7 02 VISITA CHIRURGICA VASCOLARE 89.7 03 VISITA ENDOCRINOLOGICA 89.7 03 VISITA

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO SR/sr Determinazione n. DD-2015-1970 esecutiva dal 11/11/2015 Protocollo Generale n. PG-2015-116833 del 10/11/2015

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE BORSE DI STUDIO ADISU

SCHEMA DI CONVENZIONE BORSE DI STUDIO ADISU SCHEMA DI CONVENZIONE BORSE DI STUDIO ADISU TRA allegato A La REGIONE PUGLIA, c.f. n. 80017210727, Servizio Formazione Professionale, Via Corigliano 1, BARI, nella persona del Dirigente protempore, E Il

Dettagli