Rivista settimanale. Anno 3 N 6 TIME WOLVES RIVISTA UFFICIALE DELL A.S. POCHI / S.V.BUCHHOLZ 89

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1 Rivista settimanale Anno Rivista 3 nr 1settimanale Anno 3 N TIME WOLVES RIVISTA UFFICIALE DELL A.S. POCHI / S.V.BUCHHOLZ 89

2 Si accendono le luci di Marco Montel Si conclude con una sconfitta il 2016 dei lupi pochèri nella doppia sfida-derby contro l Egna. Qualche sfortuna nella partita dei lupetti, grande determinazione in quella della prima squadra, che con una doppietta del suo capitano ha portato ad un successo contro l Egna che mancava da anni. Si chiude un grande anno, con il secondo posto alle finali di Pinè, i mondiali Canadesi, il Dorfenmusica, e una serie di ricordi ed emozioni che ci rende fieri ed orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Il prossimo anno dovrà per forza essere l anno della svolta per questo sport, ancora impigliato agli errori del passato. Ci vorrà uno spirito costruttivo da parte di tutte le squadre, soprattutto per quanto riguarda quelle femminili, per poter ripartire, per poter ricominciare, ci vorrà finalmente lucidità e visione da parte di chi questo sport lo guida e lo gestisce. Un grazie agli allenatori, al direttivo, alla redazione del Wolves Time, ai giocatori e soprattutto, prima di tutto, a dei grandi tifosi. Ci vediamo nel 2017, si accendono le luci, Buon Natale a tutti! Buon Anno Nuovo a tutti!

3 Il derby della Bassa tra Egna e Pochi 89 se lo sono aggiudicato i gialloneri. La partita comincia in maniera equilibrata ma dopo poco il ritmo del match viene scandito dalle numerose penalità sancite per ambo le parti. Nonostante le continue superiorità numeriche le due squadre non trovano la via del gol ed il risultato resta invariato, ma sul finire del tempo i ragazzi di Mitterhofer si vedono costretti a difendere in 3 contro 5. Visti i molti tiratori dell Egna la situazione poteva risultare molto pericolosa, ma i gialloneri stringono i denti e difendono in maniera ordinata, riescono a superare il momento di difficolta ed una volta ristabilita la parità numerica provano addirittura il contrattacco. Proprio a 13 secondi dall intervallo la compagine pochera trova la rete del vantaggio con capitan D Acquisto che dopo una conclusione di un compagno di squadra trova, con caparbietà, il tap-in vincente. La seconda frazione riprende nuovamente nel segno dell equilibrio, ma l Egna alza la pressione in cerca del gol del pareggio e lo trova a metà tempo con la conclusione di Bonatti che, complice una deviazione con la mano di Martinelli, si insacca alle spalle dell incolpevole Veronesi. Il Pochi accusa il colpo ed in una successiva inferiorità numerica rischia di capitolare, ma il platinato portiere ed il reparto difensivo evitano il peggio. Dopo questo momento di sbandamento la truppa giallonera riprende vigore ed aggressività, e a quattro minuti dalla fine lo sforzo viene ripagato. È ancora Gianfranco The Cap D Acquisto che con una bellissima torsione volante riesce a deviare in porta una conclusione di Martinelli. I restanti minuti di gioco scorrono veloci e la sirena finale sancisce la fine delle ostilità. L ultima partita dell anno vede quindi il Pochi 89 imporsi su un Egna molto propositivo che ci ha messo in difficoltà soprattutto con i suoi numerosi tiratori da lontano. Sfatiamo così un tabù che durava da tempo e che vedeva i gialloneri faticare spesso contro i vicini biancoverdi. L annata si conclude così nel migliore dei modi, ma passate le festività ci toccherò affrontare il Welschnofen primo della classe. Sarà quindi importante alternare le consuete abbuffate natalizie con qualche allenamento by Mitter. BLACK DIVISION di Andrea Martinelli

4 Sabato 17 dicembre. Alla Wuerth Arena di Egna si aspetta solo il derby di ritorno tra il B.C. Neumarkt Bulldogs e l A.S. Pochi 89 Black Wolves. Lo scontro nel girone di andata aveva visto trionfare la formazione di Egna per 1-0. I Pocheri convocati, arrivati ad Egna per la partita, da mister Isi sono pressoché quelli delle precedenti con qualche assenza come Zimerle e gli ormai fenomeni e cosiddetti gemelli del gol Pedrinolla J. e Callegari Matteo impegnati a tempo pieno con mister Mitter. Altra assenza importante è proprio quella del Mister Haas che, per motivi personali (forse perché doveva girare altri spot pubblicitari), non ha potuto raggiungere i suoi ragazzi. Mancanza però colmata da Rolando Telch alla sua prima apparizione su una panchina in campionato non da giocatore. Concentrazione. Squadre schierate. Giocatori che aspettano solo il fischio dell arbitro per scatenarsi. Inizia la partita. Subito divertente data la velocità delle due squadre in campo. Ci si affronta a viso scoperto non c è che dire! Cambi di fronte continui, portieri che mettono in mostra tutte le loro doti difensive. Da sottolineare la prestazione di Rossi M., estremo dei Black Wolves, che come al suo solito non manca di mostrare al pubblico ed ai compagni qualche acrobazia e piroetta che neanche le leggi della fisica si riesco a spiegare. I minuti di penalità ci sono, ma molto più contenuti di altre partite. Su qualche superiorità arriviamo bene in porta con le ali, o con qualche siluro di Nardon dalla blu incitato da mamma Vittoria sugli spalti con le sue riconoscibilissime urla VAI ROBER- TOOOOO! TIRA TIRA TIRAAAAAAA!. Teniamo bene anche sulle inferiorità. Fine primo tempo. 0-0 Ricomincia la partita sulle orme della metà appena trascorsa. Andiamo anche vicinissimi al gol con Capitan Bogi che da solo, a un metro e mezzo, davanti alla porta e col portiere a farfalle falla la palla facendo ripartire gli avversari. Passa ancora qualche minuto quando accade. I Bulldogs ripartono velocissimi sulla fascia con Steiner che cavalca fino in fondo al campo. Posizione troppo defilata per cercare il tiro in porta. Invece no. Carica e spedisce la palla sul secondo palo insaccando. 1-0 Egna. Noi ci proviamo fino alla fine senza però trovare quel gol che ci avrebbe fatto tornare a casa con quel tanto desiderato punto in tutta la stagione. Fine della partita. Di positivo c è che la squadra sta crescendo in fretta. Manca solo quella esperienza e cattiveria agonistica che i grandi campioni hanno. E poi ogni tanto servirebbe un po più di culo! Ci vediamo alla prossima! Pedro #3 RED DIVISION di Claudio Pedrinolla

5 L intersvista Martin Plattner Piccoli lupi crescono di Simone Giacomozzi Nome: Martin Cognome: Plattner Nascita: Bolzano Ruolo: difesa Numero di maglia: 20 Frase che ti rappresenta: Wos di nit umbringt mocht di lei stärker 1) Da quanto tempo giochi a broomball? Come hai conosciuto questo sport? Gioco a broomball da 5 anni. Ho conosciuto questo sport grazie al mio amico Raphael che mi ha convinto a provarci. Dopo il primo allenamento ero sicuro di voler continuare. 2) Questo è il tuo primo anno di broomball come giocatore ufficiale dei Black Wolves, hai notato dei cambiamenti rispetto a quando eri nella squadra giovanile? Si, c è un grande salto di intensità e qualità nel gioco, sia nell allenamento che nelle partite. Per me è sempre una nuova sfida partecipare ad un allenamento o una partita ed è quello che mi attira a questo sport 3) Cosa pensi della squadra? Come ti stai trovando fino ad ora? La nostra squadra è molto simpatica e mi trovo molto bene con ognuno. Quando si sbaglia si vieni sempre incorragiati e si prendono tanti consigli. 4) Quali sono i tuoi pensieri rispetto a coach Isi e coach Rolando??? Sono sempre gentili e simpatici con noi. Si vede che sanno di cosa parlano anche perché hanno giocato a broomball per tanto tempo. Ci danno tanti consigli e siamo contenti di averli come allenatori. 5) Qual è il tuo traguardo per il futuro? In futuro vorrei arrivare ad un alto livello con i black wolves e fare dei progressi sia personalmente che in squadra. 6) Oltre al broomball hai mai praticato altri spor? Hai particolari hobbies che ti piacciono??? Oltre al broomball gioco anche a tennis che è

6 uno sport singolo in cui posso fare altre esperienze rispetto al broomball. Poi suono la tromba che è una attività più mentale in cui imparo altre cose come la concentrazione. Rock o rap? Rock Pandoro o panettone? Pandoro Auto o moto? Auto Letto o divano? Divano 8) Fai un saluto ai nostri lettori! Ringrazio il Pochi 89 per poter partecipare, saluto tutti lettori e spero che anche in futuro ci saranno tanti spettatori sulle tribune a farci il tifo! 85

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8 La redazione augura a tutti un sereno Natale e un felice anno nuovo