Affidamento in house del SII nella provincia di Reggio Emilia

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1 Affidamento in house del SII nella provincia di Reggio Emilia Calcolo del valore di indennizzo Carlo Scarpa Reggio Emilia 12 giugno 2014 PER DISCUSSIONE

2 Introduzione L Agenzia Territoriale dell Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti (ATERSIR) ha chiesto a NERA di determinare il valore di indennizzo del gestore uscente del SII (Iren) nella provincia di Reggio Emilia. Il valore di indennizzo è stato determinato sulla base: della documentazione messa a disposizione da Iren circa i cespiti che in ipotesi verrebbero trasferiti al nuovo gestore: Cespiti diretti (o cespiti specifici) ossia le immobilizzazioni destinate in modo esclusivo al SII attualmente detenuti dalla controllata Iren Acqua Gas (IAG); Cespiti attualmente classificati come indiretti (o cespiti di struttura) ossia le immobilizzazioni funzionali sia alla fornitura del SII sia per altre linee di business attualmente detenuti dalla controllata Iren Emilia (IEM); delle norme in vigore sul calcolo del valore residuo del gestore del SII, e in particolare della delibera AEEGSI 643/AEEGSI/R/IDR; della convenzione (scaduta) per la gestione del SII nella provincia di RE; del contratto di concessione d uso dei beni afferenti il SII con la società degli asset (ossia, Agac Infrastrutture). 1

3 Valore di indennizzo: Approccio seguito Il valore di indennizzo spettante al gestore uscente del SII della provincia di Reggio Emilia è dato dalla differenza tra il: Valore residuo del gestore del SII in caso di subentro, determinato ai sensi dell art. 33, Allegato A delibera 643/AEEGSI/R/IDR come la somma di: valore residuo dei cespiti diretti (asset di IAG) che in ipotesi saranno trasferiti al nuovo gestore; valore residuo dei cespiti indiretti (asset di IEM) che in ipotesi saranno trasferiti al nuovo gestore; valorizzazione di eventuali partite pregresse già quantificate e approvate dai soggetti competenti; Valore del Fondo Ripristino Beni di Terzi (art. 9 del contratto con la società degli asset) 2

4 Agenda Asset diretti di Iren Acqua Gas Asset «indiretti» (di Iren Emilia) Partite pregresse Fondo Ripristino Beni di Terzi Valore di indennizzo 3

5 Asset diretti di Iren Acqua Gas (1/3) Il valore residuo degli asset diretti di IAG che saranno trasferiti al nuovo gestore, al 31 dicembre 2013, è pari a 172,7 Mln. Tale valore è costituito da: Valore netto degli asset trasferiti al nuovo gestore (al netto del f.do ammortamento e dei CFP), pari a 158,1 Mln; Rivalutazione degli asset attraverso il deflatore degli investimenti fissi lordi, pari a 14,6 Mln. Categorie AEEGSI Valore netto degli asset (al 31/12/2013) Rivalutazione Valore residuo rivalutato al 31/12/2014 (a) (b) (a+b) 1-Terreni Fabbricati non industriali Costruzioni leggere Condutture Serbatoi Impianti di trattamento Impianti di sollevamento Gruppi misura meccanici Altri impianti Telecontrollo Lavori in corso Totale (al 31/12/2013) PRELIMINARE 4

6 Asset diretti di Iren Acqua Gas (2/3) Sulla base delle informazioni ricevute da Iren, nel corso del 2014 sono previsti investimenti netti, per cespiti che saranno poi trasferiti al nuovo gestore, per circa 14,3 Mln; Pertanto, il valore residuo degli asset diretti di IAG, al 31 dicembre 2014, può essere stimato in 187,1 Mln. Il prospetto successivo riporta l evoluzione del valore residuo dei cespiti diretti di IAG che saranno trasferiti al nuovo gestore. (*) Valori stimati Data Valore netto degli asset (al netto del f.do ammortamento e dei CFP) Effetto rivalutazione (dfl inevestimenti fissi lordi) Valore residuo asset da trasferire (a) (b) (a+b) 31/12/ ,1 14,5 166,6 Δ book value ,02 0,13 6,15 31/12/ ,1 14,6 172,7 (*) Investimenti ,3 0,0 14,3 (*) 31/12/ ,4 14,7 187,1 PRELIMINARE 5

7 Asset diretti di Iren Acqua Gas (3/3) Il Δ Book value per il 2013, pari a 6,0 Mln, comprende: PRELIMINARE Investimenti netti 2013, pari a 13,0 Mln Ammortamenti pari a 7,0 Mln; Gli investimenti netti per il 2014, stimati pari a 14,3 Mln, sono dati dalla differenza tra: Valore lordo dei nuovi investimenti, pari a 19,8 Mln (Allegato 1.A della delibera Atersir 23/2014); e Valore lordo dei nuovi investimenti che non saranno ceduti al nuovo gestore, pari a 1,1 Mln: (Allegato 1.A della delibera Atersir 23/2014) investimenti generali di struttura (fognatura/depurazione) pari a Euro; e Investimneti generali di struttura (acquedotto) pari a Euro Contributi FoNI stimati da Iren in 4,4 Mln: FoNI Spesa 2014 pari a 2,25 Mln; FoNI Spesa 2012, pari a 2,17 Mln 6

8 Agenda Asset diretti di Iren Acqua Gas Asset «indiretti» (di Iren Emilia) Partite pregresse Fondo Ripristino Beni di Terzi Valore di indennizzo 7

9 Asset diretti e indiretti Gli asset oggi in Iren si distinguono tra diretti e indiretti Gli asset diretti o specifici sono quelli direttamente pertinenti al servizio idrico, e in Iren erano compresi in Iren Acqua Gas (IAG) Altri asset sono utilizzati dal servizio idrico della provincia di Reggio Emilia «pro quota» e sono oggi classificati come «indiretti» L attuale attribuzione di questi asset al servizio idrico è spesso convenzionale (proporzionale alla rilevanza del servizio idrico) e non serve nell ottica del trasferimento integrale di alcune attività Occorre pertanto: a) Identificare quali tra questi asset di IEM possono essere ceduti da Iren, dato che oggi forniscono servizi anche ad altre parti del gruppo b) Valutare tali asset non «pro quota» ma per intero c) Identificare quali di questi asset sono di interesse del nuovo gestore Inevitabile una fase negoziale d) Per ora illustriamo e valutiamo l ipotesi avanzata da Iren PRELIMINARE 8

10 Asset di Iren Emilia (IEM) Il valore residuo degli asset «indiretti» di IEM, che ora sono stati direttamente attribuiti in vista del loro trasferimento al nuovo gestore, al 31 dicembre 2013, è pari a 12,2 Mln. Tale valore è costituito da: Valore netto degli asset in ipotesi trasferiti al nuovo gestore (al netto del f.do ammortamento e dei CFP), pari a 10,3 Mln; Rivalutazione degli asset attraverso il deflatore degli investimenti fissi lordi, pari a 1,9 Mln. Categoria Aeegsi Valore netto degli asset (al 31/12/2013) Rivalutazione Valore residuo rivalutato al 31/12/2014 (a) (b) (a+b) 1-Terreni Fabbricati non industriali Costruzioni leggere Altri impianti Laboratori Telecontrollo Autoveicoli Studi, ricerche, etc Altre imm.mat.e immat Totale (al 31/12/2013) PRELIMINARE 9

11 Asset di Iren Emilia (IEM): Dettaglio della ipotesi Iren PRELIMINARE Codice AEEGSI tipologia Valore residuo rivalutato al 31/12/ Terreni centro zona Gualtieri/Malamasata/Fellegara 01-Terreni Totale Fabricati non industriali Centro zona Bibbiano/Gualtieri/Scandiano/Fellegara Immobile di Via Gandhi Uffici Sassuolo e Formigine 02-Fabricati non industriali Totale Costruzioni leggere Centri Zona 04-Costruzioni leggere Totale ALTRI IMPIANTI Aquafit Casette dell'acqua comuni vari Centro zona Bibbiano/Gualtieri/Scandiano/Fellegara Impianti sede 11-ALTRI IMPIANTI Totale Laboratori Strumentazione 12-Laboratori Totale Telecontrollo Telecontrollo sede 13-Telecontrollo Totale Autoveicoli 14-Autoveicoli Totale Software Manutenzioni, licenze e nuovi progetti 15-Software Totale Altre Imm. mat. e Immat. Attrezzature da lavoro Macchine d'ufficio elettroniche Mobili e arredi sede e centri zona 16-Altre Imm. mat. e Immat. Totale Totale complessivo

12 Asset indiretti : punti di attenzione Asset che verrebbero trasferiti al nuovo gestore: Telecontrollo. Il telecontrollo si compone di un laboratorio centrale e di dispositivi fissati ai singoli cespiti. Entrambi verrebbero trasferiti al nuovo gestore. Asset che verrebbero trasferiti al nuovo gestore ma per i quali la determinazione dell esatto valore necessita di un accordo tra le parti: Software, sistemi informativi e altre immobilizzazioni immateriali. Spetta al nuovo gestore stabilire quali e quanti software/sistemi informativi utilizzare per la gestione delle attività. Asset che IREN non intende trasferire al nuovo gestore: Laboratorio. Gli asset relativi al laboratorio fanno parte della società Laboratori Iren Acqua Gas (LIAG), che opera per altre parti del gruppo Iren. Sarebbe trasferita la sola strumentazione per i laboratori, per ad un valore residuo di 9,940 Euro; Autoveicoli. Gli automezzi utilizzati per lo svolgimento delle attività sono di proprietà della società Iren Servizi e Innovazioni e non verrebbero trasferiti al nuovo gestore. Iren tuttavia ipotizza di trasferire autoveicoli pari ad un valore residuo di 55,559 Euro; Il nuovo gestore dovrà valutare la possibilità di acquistare gli asset necessari all attività oppure rivolgersi al mercato. 11

13 Agenda Asset diretti di Iren Acqua Gas Asset «indiretti» (di Iren Emilia) Partite pregresse Fondo Ripristino Beni di Terzi Valore di indennizzo 12

14 Partite pregresse PRELIMINARE Il valore residuo del gestore del SII in caso di subentro deve tenere in considerazione anche il valore di eventuali partite pregresse già quantificate e approvate dai soggetti competenti. Conguaglio 2013 Voce Descrizione Valore Stato Note Conguaglio MTT esercizio 2013 Partite quantificate (approvato) Delibera ATERSIR n.23 del 28 aprile Conguaglio Revisione tariffa (da approvare) Da approvare entro il 30 giugno Conguaglio 2014 Conguaglio ricorso delibera AEEG 585/2012 Conguaglio ricorso delibera AEEG 737/2013 Conguaglio MTI esercizio 2014 Morosità, scudo fiscale e FoNI anche sul Restituzione remunerazione (al gestore deve essere riconosciuta la remunerazione sul Capitale) Partite aperte n.d. n.d. Da determinare solo in seguito all'approvazione del consuntivo ,2 Mln (per anno) (stimato) Il TAR si è espresso a favore. AEEGSI farà ricorso al Consiglio di Stato. 1,38 Mln (stimato) Il TAR si è espresso a favore. AEEGSI farà ricorso al Consiglio di Stato. 13

15 Partite pregresse: quantificate PRELIMINARE Tali partite pregresse comprendono: Conguaglio 2013 pari a 1,8 Mln. Si tratta del conguaglio MTT relativo all esercizio 2013 da recuperare nel 2015, approvato da Atersir con delibera 23/2014 (tabella 1.E); Conguaglio stimato da Iren in circa 5,0 Mln. Si tratta del conguaglio relativo alla revisione della tariffa per gli anni L esatta valorizzazione e approvazione da parte di Atersir deve avvenire entro il 30 giugno 2014 (Art. 31, Allegato A delibera 643/AEEGSI/R/IDR) Si tratta di importi che il nuovo gestore avrà diritto di incassare dagli utenti, e che quindi dovranno essere riconosciuti al gestore uscente 14

16 Partite pregresse: ad oggi non quantificabili Ulteriori partite pregresse potrebbero sorgere da contenziosi aperti tra il gestore uscente e l AEEGSI contro: La delibera 585/2012 (riconoscimento dei costi di morosità e dello scudo fiscale sul FoNI anche per gli anni ). Il TAR della Lombardia si è espresso a favore dei gestori sulla necessità di riconoscere i costi di morosità e lo scudo fiscale sul FoNI anche per gli anni La delibera 273/2013 (restituzione ai gestori della remunerazione del costo del capitale per il 2011). Il TAR della Lombardia si è espresso a favore dei gestori, stabilendo che al gestore deve essere riconosciuto il costo del capitale (e pertanto ciò che doveva essere restituito è solo l eccedenza di remunerazione rispetto a costo del capitale). Occorre attendere la pronuncia da parte del Consiglio di Stato (e probabilmente anche le apposite delibere da parte dell AEEGSI per determinare l esatto ammontare); Un ulteriore partita riguarda il conguaglio per l anno 2014: Le tariffe 2014 (art. 29 dell allegato A della delibera 643/2013/R/IDR) hanno previsioni sul VRG (Vincolo Ricavi Gestore) da verificare a consuntivo Per l esatta quantificazione del conguaglio occorre attendere che sia noto il VRG 2014 consuntivato. 15

17 Agenda Asset diretti di Iren Acqua Gas Asset «indiretti» (di Iren Emilia) Partite pregresse Fondo Ripristino Beni di Terzi Valore di indennizzo 16

18 Il Fondo Ripristino Beni di Terzi: La Convenzione La convenzione tra Agac Infrastrutture e il gestore del SII: Obbliga il gestore del SII (nel nostro caso IAG) ad accantonare annualmente una somma a titolo di fondo di ripristino per i beni dati in concessione; Prevede che l indennizzo spettante al gestore uscente sia calcolato al netto del valore del fondo di ripristino dei beni di terzi accantonato. Il Gestore dovrà accantonare annualmente una somma, a titolo di fondo per ripristino impianti, calcolata applicando le aliquote economico-tecniche, rappresentante il minor valore dei beni conseguente all utilizzo degli stessi. [ ] Al termine della gestione i beni (opere idrauliche, impianti e canalizzazioni) e gli investimenti di manutenzione straordinaria (in quanto capitalizzati) finanziati dal Gestore e facenti parte integrante del servizio saranno messi a disposizione del nuovo gestore a fronte dell indennizzo che sarà corrisposto da quest ultimo, al netto del fondo rispristino beni di terzi, e che sarà determinato, ai sensi dell art. 113, comma 9 del Dlgs. 267/2000, in misura pari al valore dei beni non ancora ammortizzati, al netto dei contributi ricevuti. (Articolo 9 del contratto tra Agac Infrastrutture e il gestore del SII).(*) Tuttavia, la convenzione non precisa come il Fondo Ripristino dei Beni di Terzi debba essere valorizzato al termine della concessione. (*) Art. 9 della convenzione tra Agac Infrastrutture e il gestore del SII 17

19 Il Fondo Ripristino Beni di Terzi: Stima del valore In analogia con il calcolo del valore residuo degli asset (valore netto degli asset rivalutato con il deflatore degli investimenti fissi lordi), abbiamo ritenuto opportuno effettuare una operazione di rivalutazione delle somme accantonate dal gestore uscente. (IPOTESI) Su questa ipotesi, il valore rivalutato del Fondo di Ripristino di Beni di Terzi (FRBT) al 31/12/2014 può essere stimato in 92,3 Mln. Anno Accantonamento annuale Accantonamento annuale (Rivalutato) (*) PRELIMINARE (*) Valore stimato, pari alla quota di accantonamento del FRBT Totale FRBT (rivalutato)

20 Agenda Asset diretti di Iren Acqua Gas Asset «indiretti» (di Iren Emilia) Partite pregresse Fondo Ripristino Beni di Terzi Valore di indennizzo 19

21 Il valore di indennizzo (1/2) Sulla base della normativa vigente il valore di indennizzo del gestore uscente del SII, al è dato da: (+) Valore residuo al dei cespiti diretti (cespiti di IAG) che verranno trasferiti al nuovo gestore, rivalutato con il deflatore degli investimenti fissi lordi al , pari a 172,7 Mln; (+) Investimenti netti previsti nel corso del 2014, stimati pari a 14,3 Mln; (-) Valore del Fondo Ripristino Beni di Terzi, rivalutato con il deflatore degli investimenti fissi lordi al , stimato pari a 92,3 Mln; (+) Valore (ipotetico) delle partite tariffarie pregresse (i.e., Conguaglio 2013 e Conguagli ), stimato in circa 6,8 Mln; (+) Valore residuo al dei cespiti indiretti (cespiti di IEM) che verrebbero trasferiti al nuovo gestore, rivalutato con il deflatore degli investimenti fissi lordi al , pari a 12,2 Mln. 20

22 Il valore di indennizzo (2/2) Il valore di indennizzo per il gestore uscente del SII di Reggio Emilia con il perimetro proposto da Iren è stimabile come pari a 113,9 Mln; Descrizione Valori in Mln (rivalutati al ) (a) Valore residuo cespiti diretti IAG al ,7 (b) Valore residuo investimenti diretti IAG e IEM ,3 PRELIMINARE c = (a+b) Valore Residuo cespiti diretti trasferiti al nuovo gestore 187,1 (d) Fondo di ripristino beni di terzi al (stimato) e = (c-d) Valore Residuo "diretto" al netto del FRBT 94,8 92,3 (**) (f) g = (e+f) (h) Partite pregresse (ipotetico) (valore stimato al 12 giugno 2014) Valore Residuo "diretto" al netto del FRBT inclusi i conguagli stimati Valore residuo cespiti "indiretti" IEM che verrebbero trasferiti 6,8 (*) 101,6 12,2 i = (g+h) Valore di indennizzo gestore uscente al ,9 (*) Valore stimato assumendo un accantonamento 2014 pari a quello del (**) Valore stimato sulla base delle informazioni disponibili ricevute da ATERSIR e da IREN al 12 giugno L esatta quantificazione delle partite pregresse avverrà entro il 30 giugno

23 Prossimi passi Cose da fare: Rivedere i conguagli, alla luce della esatta quantificazione dei conguagli per gli anni (entro il 30 giugno 2014); Determinare il perimetro decisione del nuovo gestore e negoziazione con Iren; Questione del personale Determinazione del piano finanziario (debt/equity) Decisione su quanto i comuni intendono (riescono a) acquistare direttamente Decisione/verifica delle capacità di indebitamento dei comuni 22

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