ARPAE Emilia-Romagna CTR EVAC - Energia e Valutazioni Ambientali Complesse MAPPE DI SENSIBILITÀ TERRITORIALE PER LE VALUTAZIONI AMBIENTALI
|
|
- Ortensia Alessi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ARPAE Emilia-Romagna CTR EVAC - Energia e Valutazioni Ambientali Complesse MAPPE DI SENSIBILITÀ TERRITORIALE PER LE VALUTAZIONI AMBIENTALI L ANALISI DI SENSIBILITA TERRITORIALE I metodi per determinare la sensibilità territoriale sono utilizzati principalmente per selezionare le possibili alternative di localizzazione di progetti che hanno implicazioni ambientali non trascurabili. Il metodo più utilizzato di questa categoria è rappresentato dall overlay mapping (sovrapposizione di mappe) conosciute anche come metodi LSA (Land Suitability Analysis, analisi idoneità territoriale). I metodi di questa categoria sono strumenti di progettazione particolarmente utili in contesti caratterizzati dalla presenza di particolari valori ambientali, e possono essere utilizzati per: Determinare la localizzazione ottimale di opere quali strade, impianti per la produzione di energia, insediamenti industriali, attrezzature per la ricreazione nell ambiente naturale, ecc. Come strumenti di aiuto alla valutazione della suscettività di usi alternativi dei siti di una regione o di un ambito territoriale. Uno dei metodi più noti di overlay mapping è il metodo McHarg, che si fonda su un approccio ambientalista-scientifico. Dal punto di vista tecnico il metodo di Mc Hargh e quelli che ad esso si ispirano possono essere distinti in quantitativi e qualitativi, che si differenziano tra loro per il modo in cui l informazione di base viene organizzata ed elaborata per ricavare la valutazione di suscettività: Nell approccio quantitativo si assegnano dei punteggi a ogni sottoclasse di ciascuna caratteristica del territorio, questi punteggi sono quindi utilizzati per calcolare un indice aggregato di suscettività relativamente a ogni uso del suolo in ogni elemento dell area di studio. L approccio qualitativo consiste nel classificare il territorio in tipi ecologici ai quali vengono applicati criteri diretti a stabilirne la suscettività in rapporto agli specifici usi del suolo. LE MAPPE DI SENSIBILITA TERRITORIALE/AMBIENTALE Seguendo lo schema di McHarg, ARPAE Emilia-Romagna ha predisposto un Sistema Esperto GIS di valutazione della sensibilità ambientale del territorio dell intera regione, rispetto all introduzione di determinanti impianti (nel nostro caso per i diversi tipi di impianti e strutture energetiche) con cui è possibile valutare graficamente, e quindi territorialmente, quali aree presentano particolare sensibilità alla costruzione di determinate tipologie di impianti. Questo strumento diventa di supporto fondamentale per le procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e di Valutazione d'incidenza Ambientale (VINCA) per la realizzazione di progetti e piani con effetti ambientali significativi. Il sistema esperto fornisce mappe di sensibilità consultabili on-line, correlate al determinato impianto/struttura energetica che si vuole realizzare (o che è già stato realizzato). La realizzazione di progetti e di piani con effetti ambientali significativi richiede infatti continui aggiornamenti delle metodologie di valutazione ambientale, in particolare per le procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (Via), di Valutazione Ambientale Strategica (Vas) e di Valutazione d'incidenza ambientale.
2 Le mappe di sensibilità sono utili per: analizzare l area di piano/progetto, identificare i tematismi sensibili presenti e visualizzare le informazioni di pianificazione collegate (screening e scoping) inquadrare le criticità nelle fasi di pianificazione (e di predisposizione del rapporto ambientale) e di formulazione delle scelte di piano ricavare mappe delle zone idonee/non idonee (adottate dai piani) a supporto dell autorizzazione di opere supportare il monitoraggio: il quadro delle criticità indica su quali temi concentrare il monitoraggio (temi più sensibili) Attualmente il sistema esperto ARPAE fornisce mappe di sensibilità interattive on-line, utili per supportare la valutazione della sensibilità ambientale per le seguenti tipologie di progetto: impianti a biogas impianti a combustione di biomasse solide impianti eolici impianti idroelettrici gli impianti geotermici impianti eolici pozzi di estrazione idrocarburi a terra centrali termoelettriche a fonti fossili con potenza > 50 MW termici sostegni di elettrodotti Alta Tensione (AT) conduttori elettrici aerei AT conduttori elettrici interrati AT impianti di trasformazione elettrica Alta Tensione/Media Tensione (AT/MT)
3
4 Attualmente il sistema esperto delle mappe di sensibilità è consultabile esclusivamente tramite il BROWSER FIREFOX con il visualizzatore SILVERLIGHT attivato. Causa migrazione del server al momento (2015) la navigazione non è immediatamente intuitiva. La figura sottostante con le sue frecce rosse indica la filosofia tecnica alla base dell attuale operatività di consultazione.
5 SCREENSHOTS DI ESEMPIO (* sistema esperto rev. 2014)
6
7
8
9
Valutazione Ambientale Strategica della Proposta di PRGR
Valutazione Ambientale Strategica della Proposta di PRGR Regione Abruzzo Stato di fatto Aspetti procedurali: Fase VAS La procedura di VAS è stata sospesa con D.D. DCP08 del 09/02/2016 durante la Fase 3
DettagliCapitolo 22. Valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza
Capitolo 22 Valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza Valutazione d impatto ambientale La VIA è una procedura amministrativa che porta alla concessione
DettagliI rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale
I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale del Piano energetico regionale 2017-2030 e del suo Piano triennale attuativo 2017-2019 dell Emilia-Romagna Arpae Emilia-Romagna - 05/07/2016 1
DettagliPOWERCROP RUSSI (RA) ex-zuccherificio Eridania
VALUTAZIONE DI SCENARI DI APPROVVIGIONAMENTO E SOSTENIBILITÀ DELLE RISORSE NATURALI ENERGETICHE NECESSARIE ALL ALIMENTAZIONE DELL IMPIANTO A BIOMASSE SOLIDE LEGNOSE POWERCROP DI RUSSI (RA) POWERCROP RUSSI
DettagliRapporto ambiente-sviluppo: il concetto di sviluppo sostenibile
Rapporto ambiente-sviluppo: il concetto di sviluppo sostenibile 1 Le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile La sostenibilità sviluppa in modo dinamico le tre dimensioni - ecologica (compatibilità) -
DettagliIntroduzione. Le Statistiche sulle fonti rinnovabili in Italia intendono fornire un quadro, più ampio possibile, della situazione attuale.
+ 2 Introduzione Le Statistiche sulle fonti rinnovabili in Italia intendono fornire un quadro, più ampio possibile, della situazione attuale. La base delle informazioni dei dati è fornita dall Ufficio
DettagliAPPROFONDIMENTI. Schede Recettore
Rev. 00 del 17/11/2016 Pag. 1 di 13 RIQUALIFICAZIONE A 380 KV DELL ELETTRODOTTO AEREO CASSANO RIC. OVEST BRESCIA NELLA TRATTA COMPRESA TRA LE CITTÀ DI CASSANO D ADDA E CHIARI ED OPERE CONNESSE APPROFONDIMENTI
DettagliSISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE
Allegato 1) Assessorato Scuola. Formazione professionale. Università e ricerca. Lavoro SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE SCHEDA DESCRITTIVA STANDARD PROFESSIONALI DELLA QUALIFICA AREA PROFESSIONALE SVILUPPO
DettagliCriticità e proposte per l attuazione della VAS Bruna Kohan
Azione 7B: Azioni di supporto ai processi di VAS e ai procedimenti di VIA Attività formativa Metodologie, integrazione procedurale e casi applicativi nelle Valutazioni Ambientali 17-28 febbraio 2014 -
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 50/ 23 DEL
50/ 23 DEL 25.10.2005 Oggetto: Piano Energetico Ambientale Regionale. L Assessore dell Industria d intesa con gli Assessori della Difesa dell Ambiente, dell Agricoltura e dei Lavori Pubblici riferisce
DettagliIntroduzione. Nella prima parte è riportata le potenza installata e la produzione (anche a livello regionale) delle varie fonti rinnovabili.
+ 2 Introduzione Le Statistiche sulle fonti rinnovabili in Italia nascono con l intento di fornire un quadro, più ampio possibile, della situazione attuale. La base delle informazioni dei dati è fornita,
DettagliDati statistici sull energia elettrica in Italia Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0%
Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2015 Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0% I dati definitivi sul bilancio elettrico del 2015 fanno registrare un aumento del
DettagliVerso la Strategia energetico-ambientale regionale
Verso la Strategia energetico-ambientale regionale 2014-2020 La produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili in Umbria SEAR 2014-2020 Dirigente Servizio Energia qualità dell ambiente rifiuti attività estrattive
DettagliIntroduzione. Le Statistiche sulle fonti rinnovabili in Italia intendono fornire un quadro, più ampio possibile, della situazione attuale.
+ 2 Introduzione Le Statistiche sulle fonti rinnovabili in Italia intendono fornire un quadro, più ampio possibile, della situazione attuale. La base delle informazioni dei dati, escluso il solare, è fornita
DettagliLa consultazione e l uso dei dati territoriali corso operativo per il tecnico 2.0
BIELLA 30 maggio 2017 ore 14,30 sala Becchia palazzo della Provincia di Biella La consultazione e l uso dei dati territoriali corso operativo per il tecnico 2.0 relatori dott. Marco Baietto, arch. Mattia
DettagliI CONTRIBUTI DEL PIANO DI SVILUPPO RURALE ALLE RINNOVABILI
I CONTRIBUTI DEL PIANO DI SVILUPPO RURALE ALLE RINNOVABILI di Marcella Isola Servizio Territorio Rurale 17 giugno 2010 Modena Contenuti in sintesi i Inquadramento del tema delle energie rinnovabili nel
DettagliCapitolo 22. Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. Manuale di Estimo 2e - Vittorio Gallerani
Capitolo 22 Valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica Valutazione d impatto ambientale La VIA è una procedura amministrativa che porta alla concessione del permesso per la realizzazione
DettagliDino De Simone e Niccolò Perina CESTEC S.p.A.
Dino De Simone e Niccolò Perina CESTEC S.p.A. Rinnovabili in Lombardia e prospettive di crescita al 2,1% 3,3% 2,1% 11,4% Idroelettrico 19,% 26,% Fotovoltaico Solare termico 35,9% 1 4,9% Rifiuti Biomasse
DettagliAccess to Environmental Information in Arpae Emilia-Romagna. Paolo Cagnoli, Mauro Rossi Arpae, the Environment Agency of Emilia-Romagna, Italy
Access to Environmental Information in Arpae Emilia-Romagna Paolo Cagnoli, Mauro Rossi Arpae, the Environment Agency of Emilia-Romagna, Italy Emilia-Romagna Population: 4.446.220 (2016) GDP: 9% of national
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
Progettazione delle attività didattico-educative SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: TECNOLOGIA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individua gli aspetti caratterizzanti di una situazione
DettagliImpianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo
Impianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo Il Piano Energetico Regionale Regione Emilia-Romagna Servizio Energia ed Economia Verde Attilio Raimondi 1-2 ottobre 2013 Indice
DettagliIl monitoraggio statistico degli obiettivi di consumo delle fonti rinnovabili
Lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia verso gli obiettivi 2020 Il monitoraggio statistico degli obiettivi di consumo delle fonti rinnovabili Sandro Renzi - Paolo Liberatore Unità Statistiche GSE
DettagliIl potenziale delle fonti termiche per i Piani Energetici Regionali
Terza Conferenza Nazionale sulle Rinnovabili Termiche Roma, 30-31 maggio 2012 Il potenziale delle fonti termiche per i Piani Energetici Regionali Ing. Stefania Crotta Regione Piemonte Direzione Innovazione,
DettagliEnergia rinnovabile da biomasse: ed efficienza energetica
Energia rinnovabile da biomasse: 20-20-20 ed efficienza energetica Michel Noussan Politica energetica dell UE al 2020-20% 20% -20% nei consumi energetici complessivi (rispetto al livello tendenziale) di
DettagliD.M. 10 settembre Linee Guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili.
6 ENERGIA 6.1- INTRODUZIONE NORMATIVA La questione energetica è un tema centrale di discussione a livello nazionale ed internazionale, che ha assunto negli anni sempre maggiore importanza in relazione
DettagliANALISI DELLE POTENZIALITÀ ENERGETICHE DELLE BIOMASSE VEGETALI: UN MODELLO TERRITORIALE PER LA FILIERA BIOGAS. C. Caprara, R.
Convegno di Medio Termine dell Associazione Italiana di Ingegneria Agraria Belgirate, 22-24 settembre 2011 memoria n. 1 ANALISI DELLE POTENZIALITÀ ENERGETICHE DELLE BIOMASSE VEGETALI: UN MODELLO TERRITORIALE
DettagliLe funzioni trasferite in materia energetica: continuità e miglioramento
Le funzioni trasferite in materia energetica: continuità e miglioramento Massimiliano Miselli Struttura Autorizzazioni e Concessioni Parma email: mmiselli@arpae.it RIFORMA DEL SISTEMA DI GOVERNO REGIONALE
DettagliCONSUMO DI FONTI ENERGETICHE PRIMARIE Situazione mondiale
CONSUMO DI FONTI ENERGETICHE PRIMARIE Situazione mondiale Evoluzione dal 1973 al 2007 Mtoe CONSUMO DI FONTI ENERGETICHE PRIMARIE Situazione mondiale confronto 1973-2007 CONSUMO DI FONTI ENERGETICHE PRIMARIE
DettagliCOMUNE DI ISOLA VICENTINA
COMUNE DI ISOLA VICENTINA Ufficio: TECNICO PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 3 DEL 19-01-2016 Predisposta da GARELLO VILMA Oggetto: Piano d'azione per l'energia Sostenibile (P.A.E.S.) - Approvazione.
DettagliMappatura delle aree idonee alle reti di teleriscaldamento
Mappatura delle aree idonee alle reti di teleriscaldamento Progetto di ricerca Cantonale Aprile 2018 Obiettivo della mappatura L attività di ricerca condotta vuole individuare le aree più idonee all installazione
DettagliINCENTIVO EX CERTIFICATI VERDI (aggiornamento al 31/10/2018)
INCENTIVO EX CERTIFICATI VERDI (aggiornamento al 31/10/2018) FONTE Classi di potenza (1) ammessi agli incentivi (2) Potenza (1) Idraulica Da 1 a 20 kw 41 0,6 2.273 0,2 Da 20 a 500 kw 208 38,3 69.228 6,5
DettagliL integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance
L integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance Metodologia e strumenti per il Customer Satisfaction Management Cos è il CSM È un modello di rilevazione della soddisfazione dei cittadini
DettagliConsiderazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE
TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE L. n. 296/2006: art. 1, comma 1126: l attuazione e il monitoraggio di un Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione.
DettagliEVALUATION ENVIRONNEMENTALE DES PLANS ET PROGRAMMES
Union Européenne Programme Interreg IIIB FEDER Méditerranéen Occidental EVALUATION ENVIRONNEMENTALE DES PLANS ET PROGRAMMES Fase IV - RETI A 2 DEFINIZIONE DI UNA BASE DI CONOSCENZA COMUNE E CONDIVISA Regione
DettagliElementi di Analisi Territoriale
Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Economia e Politica Agraria Elementi di Analisi Territoriale Definizione delle Unità Territoriali Operative (UTO) e metodologie di Zonizzazione Corso di
DettagliFONDO KYOTO MECCANISMO DI INCENTIVAZIONE ROTATIVO
Finanziamento rotativo attivato dal Ministero dell Ambiente previsto per il triennio 2012-2013-2014 Prima annualità 2012 DOTAZIONE FINANZIARIA AFFIDATA A REGIONE LOMBARDIA 20,9 M Misura Rinnovabili Misura
DettagliPROGETTO PER LA CREAZIONE NELLA COMUNITA MONTANA DEL FRIULI OCCIDENTALE DI UNO SPORTELLO INFORMATIVO E DIVULGATIVO PER PROMUOVERE L UTILIZZO DELLE
PROGETTO PER LA CREAZIONE NELLA COMUNITA MONTANA DEL FRIULI OCCIDENTALE DI UNO SPORTELLO INFORMATIVO E DIVULGATIVO PER PROMUOVERE L UTILIZZO DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Le finalità dello Sportello
DettagliIl Programma Energetico Comunale e il nuovo Piano Strutturale del Comune di Bologna
Associazione Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane Seminario Nazionale IL CLIMA DELLE CITTA Città e territori nel cambiamento climatico: esperienze partecipative di mitigazione e adattamento
DettagliDistretto Idrografico dell Appennino Meridionale
PIANO DI GESTIONE DELLE ACQUE CICLO 2015-2021 (Direttiva Comunitaria 2000/60/CE, D.L.vo 152/06, L. 13/09) ELENCO ELABORATI ALLA RELAZIONE GENERALE Tav.1. Inquadramento territoriale Tav.2. Aggiornamento
DettagliKEY WIND 2013 Eolico e competitività
KEY WIND 2013 Eolico e competitività La rete di distribuzione e la Generazione Distribuita: risultati e nuove sfide Rimini, 7 novembre 2013 Fabio Cazzato Responsabile Gestione Connessioni Enel Distribuzione
DettagliObiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico
Obiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico Il Piano UE del 2007 Una politica energetica per l Europa indica 3 obiettivi al 2020: migliorare l efficienza l energetica del 20% incrementare
DettagliIMPATTO DELLA PRODUZIONE DA FONTE RINNOVABILE SUL SISTEMA ELETTRICO ITALIANO
Pianificazione e sviluppo rete Funzione Connessioni IMPATTO DELLA PRODUZIONE DA FONTE RINNOVABILE SUL SISTEMA ELETTRICO ITALIANO Roma, 23 Giugno 2008 1 Situazione delle fonti rinnovabili Stime potenziale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I. Scalza ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 CLASSI TERZE
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I. Scalza PROGRAMMAZIONE TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 CLASSI TERZE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI TECNOLOGIA CLASSI 3^ Anno
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO D.ALIGHIERI DI PONTE S. PIETRO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO D.ALIGHIERI DI PONTE S. PIETRO PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINA: TECNOLOGIA DOCENTE PROF. VITO-ROBERTO VISCONE CURRICOLO CLASSE TERZA SEZ. A/C/D ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DettagliPotenzialità e limiti degli strumenti Vis.PA: esperienze sul campo in FVG
Titolo intervento LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA SALUTE IN ITALIA: SCENARI, STRUMENTI, STRATEGIE L avvio del progetto CCM Tools for Health Impact Assessment Bologna, 17-18 settembre 2014 2011 La valutazione
DettagliPianificazione urbanistica ed energia
Pianificazione urbanistica ed energia i progetti europei AlpBC e CABEE Venezia, 22 maggio 2015 AlpBC Linee guida Piano urbanistico e energia IL PROGETTO AlpBC IL TEMA DELL ENERGIA È, AL MOMENTO, POCO PRESENTE
DettagliCampi elettromagnetici e Reporting ambientale: gli indicatori dell Annuario di Arpa
Campi elettromagnetici e Reporting ambientale: gli indicatori dell Annuario di Arpa Roberto Mallegni Direzione Tecnica Arpa Emilia-Romagna La presentazione in sintesi Informazione e Reporting ambientale,
DettagliVerso il 2015: stato e prospettive nella gestione dell acqua in Emilia-Romagna
Verso il 2015: stato e prospettive nella gestione dell acqua in Emilia-Romagna WORKSHOP Settore Industriale e Produzione Energia Bologna, 26 giugno 2014 Arch. Sandra Monducci DG Ambiente, difesa del suolo
DettagliREALIZZAZIONE DI UNA CENTRALE IDROELETTRICA PUNTUALE SUL TORRENTE SCOLTENNA IN LOCALITA' MOLINO DELLE CAMPORE INTEGRAZIONI APRILE 2017
C o m u n e d i Montecreto P r o v i n c i a d i Modena SUL TORRENTE SCOLTENNA IN LOCALITA' MOLINO DELLE CAMPORE c o m m i t t e n t e CONSULT A srl via Umberto I, 7 Pavullo n./f.(mo) P.IVA e C.F. 01890210360
DettagliIl processo di V.A.S. della SEAR
REGIONE UMBRIA Direzione regionale Risorsa Umbria. Federalismo, risorse finanziarie e strumentali Il processo di V.A.S. della SEAR Fase della Consultazione preliminare: - I incontro Perugia 6 febbraio
DettagliLA NUOVA DISCIPLINA SULLA VALUTAZIONE DELL IMPATTO AMBIENTALE (D. Lgs. 104/2017)
LA NUOVA DISCIPLINA SULLA VALUTAZIONE DELL IMPATTO AMBIENTALE (D. Lgs. 104/2017) Arch. Claudia Pieri Responsabile Sezione Opere Civili Puntuali Divisione Sistemi di valutazione ambientale VIA VAS Direzione
DettagliLA GEOTERMIA A FERRARA 14 maggio Ing. Fausto Ferraresi Direttore Direzione Teleriscaldamento Gruppo HERA
LA GEOTERMIA A FERRARA 14 maggio 2013 Ing. Fausto Ferraresi Direttore Direzione Teleriscaldamento Gruppo HERA 1 Lo stato attuale del progetto NOI SIAMO QUI Solo se Hera avrà il via libera dal Comune Solo
DettagliImpianti di produzione energetica: il brevetto Enea per l analisi di fattibilità economica
Impianti di produzione energetica: il brevetto Enea per l analisi di fattibilità economica Enea ha brevettato Felipe, un sistema di calcolo protetto da diritto d autore che consente una rapida analisi
DettagliProgramma Il corso di perfezionamento è articolato in 2 moduli per un totale di 8 giorni (64 ore di formazione), fruibili anche singolarmente.
Programma Il corso di perfezionamento è articolato in 2 moduli per un totale di 8 giorni (64 ore di formazione), fruibili anche singolarmente. I MODULO Il Testo Unico Ambientale dopo i decreti correttivi
DettagliIMPIANTI DI GENERAZIONE
IMPIANTI DI GENERAZIONE Potenza efficiente degli impianti elettrici di generazione in Italia al 31 dicembre 2017 Secondo fonte energetica Grafico 7 Tabella 8 (*) Lorda Netta Produttori Autoproduttori
DettagliLe Fonti Rinnovabili per uno sviluppo sostenibile
Dipartimento Attività Produttive Settore Politiche Energetiche REGIONE CALABRIA Le Fonti Rinnovabili per uno sviluppo sostenibile Università della Calabria Rende (CS) 27 settembre - 1 ottobre 2010 Lo sviluppo
DettagliVINgis. un Sistema informativo cartografico a supporto della pianificazione territoriale e urbanistica
PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Territorio e Urbanistica, Sviluppo, Trasporti, Sistemi Informativi, Assistenza agli Enti Locali VINgis un Sistema informativo cartografico a supporto della pianificazione
DettagliCORSO VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE E VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
CORSO VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE E VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA La Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), prevista dall Unione Europea con la Direttiva 85/337/ CEE e disciplinata in Italia
DettagliTabella A Traiettoria degli obiettivi regionali, dalla situazione iniziale al 2020 Obiettivo regionale per l anno [%]
Tabella A Traiettoria degli obiettivi regionali, dalla situazione iniziale al 2020 Obiettivo regionale per l anno [%] Regioni e anno province iniziale di autonome (*) 2012 2014 2016 2018 2020 Abruzzo 5,8
DettagliDipartimento Qualità della Città
P.G.N.: 58521 / 2011 Dipartimento Qualità della Città Settore Ambiente;Settore Urbanistica N.O.d.G.: 77 / 2011 N. Archivio: Data Seduta 24/03/2011 Data Seduta Consiglio: Data Pubblicazione: 30/03/2011
DettagliCOMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO. Settore Gestione del Territorio. Ufficio Tecnico Edilizia Privata
COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO Settore Gestione del Territorio Ufficio Tecnico Edilizia Privata PARERE MOTIVATO VAS DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (DOCUMENTI DI PIANO - RAPPORTO AMBIENTALE)
Dettagli- Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. in scienza e tecnologia. Comunicazione nella madrelingua
Disciplina: TECNOLOGIA scuola secondaria di primo grado CLASSI TERZE Traguardo Obiettivi di apprendimento / Competenze cittadinanza/chiave europee A - L alunno riconosce nell ambiente - Effettuare prove
DettagliPOLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE PRIMA SESSIONE 2013 QUARTA COMMISSIONE SEZIONE A
POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE PRIMA SESSIONE 2013 QUARTA COMMISSIONE SEZIONE A SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE PROVA PRATICA - 20 GIUGNO 2013 Tema 1
DettagliINTRODUZIONE AL CORSO La valutazione ambientale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE CORSO DI ANALISI E VALUTAZIONE AMBIENTALE (AA 200572006) prof. Romano Fistola (titolare del corso) prof. Giuseppe Mazzeo INTRODUZIONE AL CORSO La valutazione
DettagliStudio di Consulenza Cartalemi-Nicolosi & C
MISURA 6 SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE E DELLE IMPRESE Sottomisura 6.4 - Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attivita extra-agricole OPERAZIONE 6.4.b "Investimenti nella creazione
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Vedere, osservare, analizzare, sperimentare Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda
DettagliSergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE LA GOVERNANCE PER L IMPATTO AMBIENTALE
Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE LA GOVERNANCE PER L IMPATTO AMBIENTALE 1 AZIONI DELLA GOVERNANCE SERIE DELLE DECISIONI GOVERNO PUBBLICO (AMMINISTRAZIONE) SOGGETTI SOCIALI
DettagliRichiede Perché può produrre..
Il 21 secolo costituisce lo spartiacque tra la fase dove l importante era costruire alla fase in cui è bene costruire in modo sostenibile con il riutilizzo dei prodotti esausti e maggiore salvaguardia
DettagliSTA II ANNO: AA Ecologia e Fondamenti dei. Sistemi. Ecologici Introduzione ai. Sistemi. Informativi Geografici. Lezione del
STA II ANNO: AA 2016-2017 Ecologia e Fondamenti dei Sistemi Ecologici Introduzione ai Sistemi Informativi Geografici Lezione del 29.05.2017 GIS: INTRODUZIONE Sistemi Informativi (S.I.) Nelle scienze territoriali
DettagliTABELLA RIFERIMENTI PER LE AUTORIZZAZIONI
TABELLA RIFERIMENTI PER LE AUTORIZZAZIONI IN GENERALE Legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi. DGR n. 1728
DettagliIl progetto di ricerca SVPP Smart Virtual Power Plant
Il progetto di ricerca SVPP Smart Virtual Power Plant Lorenzo Vandoni Emisfera soc.coop. Prof. Maurizio Repetto Politecnico di Torino Il progetto è finanziato nell ambito del Polo ENERMHY di Vercelli Energie
DettagliUsi termici delle fonti rinnovabili. Alessandro Brusa Consiglio Direttivo APER
Usi termici delle fonti rinnovabili La cogenerazione da biomassa Alessandro Brusa Consiglio Direttivo APER Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili Roma, 11 novembre 2009 APER - L Associazione
DettagliLe zone agricole La legislazione vigente
La legislazione vigente D.A. 22 dicembre 1983 n. 2266/U Decreto "Floris" Disciplina dei limiti e dei rapporti relativi alla formazione di nuovi strumenti urbanistici ed alla revisione di quelli esistenti
DettagliTECNOLOGIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
TECNOLOGIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici
DettagliMETODO DI MCHARG O METODO DELLA MAP OVERLAY
METODO DI MCHARG O METODO DELLA MAP OVERLAY I METODI LSA I metodi di questa categoria, conosciuti anche come metodi LSA (Land Suitability Analysis, analisi di idoneità territoriale), sono strumenti di
DettagliDOCUMENTO TECNICO DI RIFERIMENTO STABILIMENTO A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE INDICE 1. INFORMAZIONI DI BASE 2. SOSTANZE PERICOLOSE
ZANNONI SERVIZI S.R.L. Indirizzo VIA CA` MINGOZZI, 1/A Comune FORLI' Provincia FC Soglia D.Lgs.105/2015 SOGLIA INFERIORE Codice Ministero NH132 INDICE 1. INFORMAZIONI DI BASE 2. SOSTANZE PERICOLOSE 3.
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: Economia aziendale classi: quinte Relazioni internazionali A.S. 2017/2018 Risultati di apprendimento ( linee guida
DettagliIl Protocollo di Kyoto e le nuove opportunità per le fonti rinnovabili
Il Protocollo di Kyoto e le nuove opportunità per le fonti rinnovabili Prof. Carlo Andrea BOLLINO Presidente Convegno ISES Italia Roma, 4 maggio 2005 Bilancio elettrico nazionale (*) Dati provvisori 2004
DettagliAUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE MODIFICA NON SOSTANZIALE (Art. 29-nonies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.)
AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE MODIFICA NON SOSTANZIALE (Art. 29-nonies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) Il sottoscritto nato/a a Prov. il in qualità di Gestore Legale Rappresentante delegato della Ditta
DettagliPaesaggio, storia, infrastrutture: Metodi e strategie di intervento sul paesaggio
Paesaggio, storia, infrastrutture: Metodi e strategie di intervento sul paesaggio Relatore: Stefano Magaudda - stefano.magaudda@gmail.com Finalità del progetto Gli obiettivi della ricerca sono stati identificati
DettagliPECUP INDIRIZZO: ARTICOLAZIONE: DISCIPLINA:
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Enrico Fermi Via Capitano di Castri - 72021 FRANCAVILLA FONTANA (BR) Specializzazioni: ELETTRONICA E TELECOM. - ELETTROTECNICA E AUTOM. INFORMATICA - MECCANICA Tel.
DettagliValutazione Ambientale. del Piano di Sviluppo Rapporto Ambientale Volume REGIONE MOLISE
Valutazione Ambientale del Piano di Sviluppo 2009 Rapporto Ambientale Volume REGIONE MOLISE Regione Molise Pag. 1 INDICE 1 MODALITÀ DI COLLABORAZIONE ATTIVATE PER LA VAS... 3 2 CONTESTO E POLITICHE...
DettagliPRESIDENZA AUTORITA DI BACINO REGIONALE IL PIANO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI ALLUVIONI
PRESIDENZA AUTORITA DI BACINO REGIONALE IL PIANO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI ALLUVIONI Abbasanta (OR), 21 Settembre2015 Quadro normativo Direttiva Comunitaria 2007/60/CE Valutazione e gestione del rischio
DettagliScheda n.1 Proposta di calcolo dei TEE per interventi di estensione di reti di TLR esistenti o realizzazione di nuove alimentati a biomassa legnosa
Scheda n.1 Proposta di calcolo dei TEE per interventi di estensione di reti di TLR esistenti o realizzazione di nuove alimentati a biomassa legnosa PROPOSTA PER IL CALCOLO DEI TEE PER NUOVE RETI O ESTENSIONI
DettagliConferenza Regionale della Pesca e dell Acquacoltura
REGIONE ABRUZZO Servizio Politiche di Sostegno all'economia ittica - DPD027 Conferenza Regionale della Pesca e dell Acquacoltura 21 luglio 2017 Torre del Cerrano SS 16 Pineto (TE) Ore 10.00 SeaGIS Abruzzo:
DettagliServizi Informativi di Protezione Civile
Servizi Informativi di Protezione Civile La Comunità Montana Vallo di Diano porta avanti e condivide la pianificazione dei rischi territoriali e la gestione delle emergenze per i 15 comuni del comprensorio.
DettagliCarta d identità. Delta 2012-2011 % Perimetro GRI KPI UM 2012 2011 2010 GENERAZIONE
Carta d identità GRI KPI UM 2012 2011 2010 EU1 EU2 GENERAZIONE Capacità installata Potenza efficiente netta per fonte energetica primaria Potenza efficiente netta termoelettrica (MW) 56.559 57.059 57.222-500
DettagliPiani d Azione per l Energia Sostenibile
Piani d Azione per l Energia Sostenibile La redazione del PAES Piano di Azione per l Energia Sostenibile Guida Pratica & baseline Giuseppe Maffeis e Damiano Zambelli Consulenti Settore Ambiente Provincia
DettagliPROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE 2007-2013
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali PROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE 2007-2013 Il PRIP: una nuova strategia per le politiche di sviluppo rurale in coerenza
DettagliGuarda la nostra presentazione!
MAVEIRA Guarda la nostra presentazione! Salvaguardare l ambiente I mutamenti del clima devono farci riflettere sull uso delle risorse della Terra, sugli sprechi nei paesi industrializzati e sullo sfruttamento
DettagliFORMULARIO RELATIVO AL RAPPORTO DI SCOPING SUI POSSIBILI IMPATTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI DERIVANTI DALL ATTUAZIONE DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE.
FORMULARIO RELATIVO AL RAPPORTO DI SCOPING SUI POSSIBILI IMPATTI SIGNIFICATIVI DERIVANTI DALL ATTUAZIONE DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE. DATI SOGGETTO COMPETENTE IN MATERIA AMBIENTALE DI APPARTENENZA RIFERIMENTO
DettagliIndagine conoscitiva Strategia Energetica Nazionale
Audizione presso la Commissione Industria del Senato della Repubblica Indagine conoscitiva Strategia Energetica Nazionale ROMA, SENATO DELLA REPUBBLICA 18 ottobre 2011 Obiettivi strategici per il Paese
DettagliLA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI SISTEMI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA. Mirko Morini, Ph.D.
Biomasse: prospettive di uso energetico in Emilia-Romagna e sistemi di calcolo e monitoraggio su GIS 25 Novembre 2010, Bologna LA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI
Dettagliprovincia di mantova
Gli Indirizzi del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale per le rinnovabili da biomasse Provincia di Mantova - Servizio Assetto del Territorio Arch. Elena Molinari La compatibilità degli impianti
DettagliCOMUNE DI TORRE DE ROVERI VARIANTE N. 1 AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
COMUNE DI TORRE DE ROVERI VARIANTE N. 1 AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA 1 SINTESI NON TECNICA Giugno 2016 INDICE Premessa 1. Sintesi degli obiettivi, delle finalità
DettagliRAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO DICEMBRE 2015
RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO DICEMBRE 2015 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo dicembre 2015 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia
DettagliPer tutto il questionario compilare solamente i campi in grigio. Regione Provincia Comune CAP n. abitanti
Per tutto il questionario compilare solamente i campi in grigio Regione Provincia Comune CAP abitanti Nome e qualifica del funzionario che compila il questionario Ufficio/Ente/Servizio che compila il questionario
DettagliAgricoltori e Cittadini a confronto. Progetto Pilota nel sistema locale del lavoro di Assisi
Agricoltori e Cittadini a confronto. Progetto Pilota nel sistema locale del lavoro di Assisi Biancamaria Torquati e Giulia Giacchè D.S.E.E.A. Università degli Studi di Perugia Economie agricole e paesaggi
Dettagli