I.T.T. «G. MARCONI» - PADOVA
|
|
- Carmela Damiano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I.T.T. «G. MARCONI» - PADOVA Via Manzoni, Padova Tel.: 049/ Fax 49/ marconi@itismarconipadova.it - pdtf02000e@pec.istruzione.it pdtf02000e@istruzione.it - sito: Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico PROGRAMMA SVOLTO Rev. 0 MD_PRS01 Data: DOCENTE TURRA STEFANIA I.T.P. VERONESE MARIA GRAZIA MATERIA SCIENZE INTEGRATE: FISICA CLASSE 2 I Testo adottato: L Amaldi Verde: Meccanica e L Amaldi Verde: Termodinamica, Onde, Elettromagnetismo di U. Amaldi Ed. Zanichelli Contenuti: titolo dell'unità didattica con indicazioni puntuali Tipo di attività da svolgere per recuperare contenuti e competenze MECCANICA -Ripasso delle leggi orarie del moto rettilineo uniforme, uniformemente accelerato e circolare uniforme. Ripasso dei principi della dinamica.(argomenti svolti in classe prima) UDA ENERGIA 1) I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE - ENERGIA E LAVORO -Il lavoro. -Il lavoro compiuto da una forza non parallela allo spostamento. -Il prodotto scalare. -La potenza. -L energia -L energia cinetica. -L energia potenziale : gravitazionale ed elastica. -La conservazione dell energia meccanica. -La conservazione dell energia totale. - La quantità di moto. -L impulso. - La conservazione della quantità di moto. -Gli urti a) studiare utilizzando: - il libro di testo da pag. 260 a pag. 279 con le mappe dei concetti presenti nell ebook -la lezione di fisica fornita nel corso dell anno scolastico: N 1 LAVORO ED ENERGIA per poter così individuare più facilmente i concetti significativi di ogni UDA (Unità Di Apprendimento) b) -rifare gli esercizi assegnati per casa durante l anno scolastico -rifare tutti i problemi svolti del paragrafo nel libro di testo -rispondere al test I GIOCHI DI ANACLETO pag Svolgere gli esercizi allegati al presente programma (ALLEGATO 1) 1
2 1) LA TEMPERATURA -Il termometro. -Le scale termometriche. -La dilatazione termica. -La dilatazione termica dei solidi e dei liquidi. UDA TERMOLOGIA a) studiare utilizzando: - il libro di testo da pag. 297 a pag. 302 con le mappe dei concetti presenti nell ebook -la lezione di fisica fornita nel corso dell anno scolastico: N 2 TEMPERATURA E CALORE per poter così individuare più facilmente i concetti significativi di ogni UDA (Unità Di Apprendimento) b) -rifare gli esercizi assegnati per casa durante l anno scolastico -rifare tutti i problemi svolti del paragrafo nel libro di testo -rispondere al test I GIOCHI DI ANACLETO pag Svolgere gli esercizi allegati al presente programma (ALLEGATO 2) 2) IL CALORE -La trasmissione di energia mediante il calore e il lavoro. -La capacità termica e il calore specifico. -La legge fondamentale della termologia. -Il calorimetro. -La temperatura di equilibrio termico. -Le sorgenti di calore e il potere calorifico. -Quantità di calore e sua misura. -La propagazione del calore. -I passaggi tra stati di aggregazione. a) studiare utilizzando: - il libro di testo da pag. 324 a pag. 338 con le mappe dei concetti presenti nell ebook -la lezione di fisica fornita nel corso dell anno scolastico: N 2 TEMPERATURA E CALORE per poter così individuare più facilmente i concetti significativi di ogni UDA (Unità Di Apprendimento) b) -rifare gli esercizi assegnati per casa durante l anno scolastico -rifare tutti i problemi svolti del paragrafo nel libro di testo -rispondere al test I GIOCHI DI ANACLETO pag Svolgere gli esercizi allegati al presente programma (ALLEGATO 2) 2
3 1) TERMODINAMICA UDA TERMODINAMICA -L equilibrio dei gas. -L effetto della temperatura sui gas. -Le trasformazioni e le leggi dei gas. -L equazione di stato dei gas perfetti. -Il modello molecolare e cinetico della materia. -Gli scambi di energia. -Il sistema termodinamico. -Le trasformazioni termodinamiche. -Primo principio della termodinamica. -Applicazione del primo principio. -Definizione di calore specifico di un gas a pressione costante e a volume costante. -Macchina termica. -Secondo principio della termodinamica. -Rendimento di una macchina termica ideale. -Rendimento di una macchina termica. a) studiare utilizzando: - il libro di testo da pag. 350 a pag. 366 con le mappe dei concetti presenti nell ebook -le lezioni di fisica fornite nel corso dell anno scolastico: N 3 I GAS E LE TRASFORMAZIONI e N 4 TERMODINAMICA per poter così individuare più facilmente i concetti significativi di ogni UDA (Unità Di Apprendimento) b) -rifare gli esercizi assegnati per casa durante l anno scolastico -rifare tutti i problemi svolti del paragrafo nel libro di testo -rispondere al test I GIOCHI DI ANACLETO nell ebook -Svolgere gli esercizi allegati al presente programma (ALLEGATO 3) 1) LE CARICHE ELETTRICHE -Elettrizzazione per strofinio. -Conduttori e isolanti. -Elettrizzazione per contatto. L elettroscopio. -Elettrizzazione per induzione. -La carica elettrica. Il Coulomb. -Conservazione della carica elettrica. -La legge di Coulomb. -La struttura degli atomi. ELETTROMAGNETISMO UDA ELETTROSTATICA a) studiare utilizzando: - il libro di testo da pag. 410 a pag. 419 con le mappe dei concetti presenti nell ebook -la lezione di fisica fornita nel corso dell anno scolastico: N 6 ELETTROSTATICA per poter così individuare più facilmente i concetti significativi di ogni UDA (Unità Di Apprendimento) b) -rifare gli esercizi assegnati per casa durante l anno scolastico -rifare tutti i problemi svolti del paragrafo nel libro di testo -rispondere al test I GIOCHI DI ANACLETO pag Svolgere gli esercizi allegati al presente programma (ALLEGATO 4) 3
4 2) IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE ELETTRICO -Il concetto di campo in generale. Il campo gravitazionale. -Il campo elettrico. -Il vettore campo elettrico. -L energia potenziale elettrica e potenziale elettrico in un punto -Potenziale nel campo generato da una carica puntiforme. -Relazione tra campo e potenziale. -Moto di una carica in un campo elettrico.. -La differenza di potenziale. a) studiare utilizzando: - il libro di testo da pag. 428 a pag. 437 con le mappe dei concetti presenti nell ebook -la lezione di fisica fornita nel corso dell anno scolastico: N 6 ELETTROSTATICA per poter così individuare più facilmente i concetti significativi di ogni UDA (Unità Di Apprendimento) b) -rifare gli esercizi assegnati per casa durante l anno scolastico -rifare tutti i problemi svolti del paragrafo nel libro di testo -Svolgere gli esercizi allegati al presente programma (ALLEGATO 4) UDA CIRCUITI: CARICHE E CORRENTI ELETTRICHE 1) LA CORRENTE ELETTRICA -L intensità della corrente elettrica. -I generatori di tensione. -I circuiti elettrici. -I conduttori metallici. -Le leggi di Ohm. -Resistenze collegate in serie e in parallelo. -Lo studio dei circuiti elettrici. -f.e.m. di un circuito elettrico. -Il calore prodotto dalla corrente elettrica. -La conservazione dell energia. -L effetto Joule a) studiare utilizzando: - il libro di testo da pag. 454 a pag. 470 con le mappe dei concetti presenti nell ebook -la lezione di fisica: N 7 I CIRCUITI ELETTRICI per poter così individuare più facilmente i concetti significativi di ogni UDA (Unità Di Apprendimento) b) -rifare gli esercizi assegnati per casa durante l anno scolastico -rifare tutti i problemi svolti del paragrafo nel libro di testo -rispondere al test I GIOCHI DI ANACLETO nell ebook -Svolgere gli esercizi allegati al presente programma (ALLEGATO 5) ATTIVITA DI LABORATORIO Schede delle esperienze nel quaderno elettronico Piano di esodo e Regolamento di laboratorio. Impulso e quantità di moto, schema di principio e di montaggio e sua analisi. 4
5 L'energia meccanica ed il Principio di conservazione dell'energia meccanica. Quantificazione: a) del Lavoro fatto su un sistema meccanico dalla forza di gravità; b) delle variazioni subite dall energia cinetica e dall energia potenziale del sistema meccanico esaminato. Elaborazione delle misure e calcolo degli errori relativi ed assoluti associati, registrazione corretta delle misure. Analisi dei risultati, rappresentazione delle misure sulla retta e revisione critica dell esperienza. Dilatazione lineare di alluminio, acciaio e ottone: misurazioni dei coefficienti di dilatazione.elaborazione delle misure, calcolo degli errori relativi e assoluti associati ai coefficienti di dilatazione e formalizzazione corretta dei risultati. Esperienza di Callender per determinare la relazione tra lavoro e calore. Recupero e applicazione delle regole di propagazione degli errori. Rappresentazione grafica dei dati ( Q= f (L), analisi dei risultati e riconoscimento del significato fisico della costante di proporzionalità, determinazione delle misure dell equivalente termico del lavoro e dell equivalente meccanico della caloria. Col calorimetro delle mescolanze sfruttando l effetto Joule : relazione tra calore fornito e variazione di temperatura T = f (E) con m = k : montaggio del circuito elettrico di alimentazione ed esecuzione delle misurazioni. Recupero delle abilità di rappresentazione grafica di dati. Analisi guidata dei risultati: determinazione della capacità termica dell acqua attraverso il calcolo del coefficiente angolare. Bilancio energetico di un calorimetro (determinazione del rapporto di conversione j/cal del sistema isolato acqua/calorimetro, sfruttando l effetto Joule e il primo principio della termodinamica. Elaborazione analitica delle misure, applicazione delle regole di propagazione degli errori, analisi e revisione critica dell esperienza. Esperimenti di elettrostatica: elettroscopio, fenomeni di elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione e riconoscimento della carica indotta. Potere disperdente delle punte, gabbia di Faraday. Generatori elettrostatici: elettroforo di Volta e generatore di Van de Graff. - Caratteristiche degli strumenti elettrici, classe di precisione, errore assoluto massimo e suo calcolo; simboli dei principali elementi circuitali, schemi di circuiti elettrici semplici. - Realizzazione di circuiti elementari - Uso degli strumenti in ordine all effettuazione corretta delle misura e al loro inserimento nel circuito. Misure di intensità di corrente e di differenza di potenziale: verifica della 1 Legge di Ohm. - Elaborazione grafica e analitica delle misure di ddp e I. Applicazione delle regole di propagazione degli errori e calcolo degli errori relativo e assoluto associati alla resistenza, formalizzazione corretta della misura. - Analisi guidata del grafico (V,I): calcolo del coefficiente angolare e riconoscimento del suo significato fisico. Analisi guidata di semplici circuiti : collegamenti di resistenze in serie e in parallelo. Misure di tensione e corrente sulle singole resistenze e ai capi della serie e del parallelo. 5
6 Gli esercizi degli allegati devono essere svolti anche dagli allievi promossi perché propedeutici alla classe successiva. DATA 7/6/2017 I Rappresentanti di classe: firmato I Docenti Prof.ssa Stefania Turra Prof.ssa M. Grazia Veronese 6
7 ALLEGATO 1 1) Calcolate il lavoro compiuto nella spinta di un carrello di 3 m con una forza costante di 150 N avente la stessa direzione dello spostamento. 2) Un operatore tira un carrello per mezzo di una fune formante un angolo di 60 col piano orizzontale su cui si sposta il carrello. Calcolate lo spostamento del carrello se l operatore compie un lavoro di 400 J impiegando una forza di 100 N. 3) Uno studente tira un vagone su una rotaia per mezzo di una fune formante un angolo di 45 con l orizzontale. La forza esercitata è di 400 N e il vagone si muove di 2 m. Calcolate il lavoro compiuto. 4) Un blocco di 5 kg di massa viene innalzato di 2 m in 3 secondi. Calcolare il lavoro effettuato e la potenza. 5) Una slitta viene trascinata per 8 m lungo il suolo. La forza applicata alla slitta, mediante una corda, è di 75 N e l angolo fra la corda e il terreno è di 30. Trovare il lavoro realizzato. 6) Una pistola di massa 0,3 kg spara un proiettile di massa 20 g alla velocità di 700 m/s. Calcolare la velocità di rinculo della pistola. 7) Un corpo di massa 20 kg è spinto verso l alto, lungo una salita, da una forza costante. Durante la salita il corpo mantiene una accelerazione costante di 0,6 m/s 2. Calcolare il lavoro compiuto dalla forza in 80 s e la potenza sviluppata. Si trascurino gli attriti e si supponga la pendenza di 30. Considerare il corpo inizialmente fermo. 8) Ad un corpo puntiforme di massa 5 kg, in moto con velocità v 1 = 3 m/s, viene applicata per 10 s una forza che agisce nella stessa direzione del moto e compie un lavoro di 150 J. Calcolare la velocità raggiunta dal corpo dopo i 10 s, il valore della forza e lo spazio percorso. 9) La pallina da tennis della figura ha una massa di 50 g. Arriva nel punto A con una velocità di 10 m/s, scende lungo il piano inclinato senza attrito, passa per il punto B e arriva nel punto C. Nel tratto orizzontale BC, lungo 10 m, sulla pallina agisce una forza di attrito di 0,5 N. a) Calcola l energia meccanica della pallina nel punto A b) Con quale velocità la pallina arriva nel punto B? c) Calcola l energia cinetica della pallina nel punto C 10) Un ragazzo spinge il suo banco per 2, 5 m sul pavimento dell aula, privo di attrito, con una forza di 50 N. Quanto lavoro compie il ragazzo se la forza applicata è. a. orizzontale b. inclinata di 45 rispetto al pavimento? Prof.ssa S. Turra 7
8 ALLEGATO 2 1) A che temperatura, in gradi Fahrenheit, corrisponde una temperatura di 245 K? 2) Un asta di metallo si allunga dello 0,2% per un aumento di temperatura di 250 K. Qual è il coefficiente di dilatazione lineare e cubica del metallo in questione? 3) Un recipiente cilindrico alto 30 cm, la cui area di base risulta 110cm 2, è riempito fino a metà di glicerina ( = 0,53 x 10-3 K -1 ). La temperatura del recipiente e del liquido passa dagli iniziali 350 K a 420 K. Trascurando la dilatazione del recipiente, determina il livello finale del liquido. 4) L acqua di uno scaldabagno da 80 litri è portata da 15 C a 90 C. Qual è la quantità di calore, espressa in joule, occorrente per fare tale operazione? Se lo scaldabagno ha una potenza di 2 KW, per quante ore lo scaldabagno resta in funzione? 5) Si mescolano due quantità di acqua m 1 = 100 g e m 2 =200 g alle temperature rispettive t 1 = 20 C e t 2 = 100 C. Quale sarà la temperatura di equilibrio? Quanto il calore assorbito dall acqua fredda? (Ris. 73 C) 6) Si mescolano due quantità d acqua di cui m 1 = 250 g è inizialmente alla temperatura di 20 C. La temperatura finale di equilibrio è di 50 C. Quanti grammi di acqua calda si devono versare alla temperatura di 80 C? A quale temperatura dovrebbe essere versata una quantità d acqua di 500g? (Ris. 250 g, 65 C) 7) In un calorimetro con 100 g di acqua fredda alla temperatura di 20 C viene versata una massa metallica di 200 g alla temperatura di 100 C. La temperatura di equilibrio è di 25 C. Le pareti del calorimetro sono equivalenti ad una massa d acqua aggiuntiva di 40 g. Calcolare il calore specifico e la capacità termica della lega metallica (Ris. 0,195 J/g K) 8) Due sostanze di calore specifico e massa rispettivamente: c 1 = 300 J/kg K, m1=200 g, c 2 = 500 J/kgK, m 2 = 100 g, inizialmente alle temperature t 1 = 20 C e t 2 = 40 C, vengono messe a contatto fino a raggiungere la temperatura di equilibrio. Determinare tale temperatura. Ricavare il calore ceduto dal corpo caldo e verificare che è pari al calore assorbito dal corpo freddo. (Ris. 29,1 C) 9) 10 g di ghiaccio a 10 C sono riscaldati con un calore di 6000 J. Calcolare la temperatura finale del ghiaccio, nel frattempo divenuto acqua. (c ghiaccio =2090J/kgK e Lf = 334 J/g) (Ris. 53,5 C) 10) Calcolare la quantità di calore necessaria a scaldare 1 g di ghiaccio dalla temperatura di -20 C alla temperatura di +20 C. (Ris. 501,6 J) 11) Da una bombola contenente ossigeno a 27 C viene fatto uscire del gas mantenendo costanti il volume e la pressione finchè il numero di molecole non si è ridotto di un fattore 2/3. Quanto vale la nuova temperatura del gas? Prof.ssa S. Turra 8
9 ALLEGATO 3 ESERCIZI DI TERMODINAMICA: 1 PRINCIPIO 1)Un gas perfetto biatomico con volume e pressione iniziali V o = 2l e P o = 1 atm, triplica il suo volume eseguendo una trasformazione reversibile che, nel piano P-V, è rappresentata da un segmento di retta di equazione P=KV.(vedi figura) Si calcoli: La variazione di energia interna, il lavoro e il calore scambiati durante la trasformazione SOLUZIONE La costante K che compare nell equazione della retta, deve avere valore ½ Equazione di stato dei gas perfetti PV = nrt Stato A Stato B Pressione (atm) 1 3 Volume (l) 2 6 Temperatura (K) 2/nR 18/nR Variazione di energia interna U= = =40 l*atm = 40 x 10 2 J Lavoro (positivo ) Basta calcolare l area del trapezio indicato in figura 8 l*atm Prof.ssa S. Turra 9
10 Calore Poiché Q = L + U Il calore scambiato è pari a 48 l*atm = 45 x 10 2 J. Soluzione alla pagina seguente: Prof.ssa S. Turra 10
11 Si comprime l aria dentro una pompa da bicicletta, esercitando sullo stantuffo una forza di 40 N e spostandolo di 20 cm. Attraverso la parete della pompa esce una quantità di calore di 3 J. Di quanto varia l energia interna contenuta nella pompa Si consideri una macchina termica ideale con rendimento del 65%. Questa macchina termica lavora tra due sorgenti: la sorgente fredda è a temperatura 20 C. a) Qual è la temperatura della sorgente calda? b) quanto lavoro riesce a compiere la macchina termica se il calore assorbito è 1000 J? c) Se la macchina produce in un ciclo una potenza di 80 kw, quanta potenza assorbe? Una macchina termica ciclica fornisce lavoro prelevando calore dalla sorgente calda, alla temperatura di 500 C, e scaricando il calore degradato nel serbatoio freddo, alla temperatura di 70 C. d) Qual è il rendimento ideale della macchina? e) Qual è il rendimento reale sapendo che è 1/4 di quello ideale? Prof.ssa S. Turra 11
12 (P cal benzina = 11000Cal/kg, La densità della benzina è 734 kg/m 3 ) Prof.ssa S. Turra 12
13 ALLEGATO 4 1. Due cariche rispettivamente di 10 n C e di + 2 n C vengono messe a contatto poi allontanate a 30 cm di distanza. a) Quanto vale ogni carica dopo il contatto? b) Qual è l intensità della forza fra le cariche? 2. Calcolare, dopo averla rappresentata graficamente, la forza esercitata su una carica puntiforme di +4x10-8 C, posta nel punto di mezzo del segmento che congiunge due cariche puntiformi di -20x10-8 e +5x10-8 C, distanti fra loro 20 cm. 3. Su un protone, agisce una forza elettrica la cui intensità è 8x10-16 N. a) Se il protone è libero di muoversi, sapendo che la sua massa è circa 1,6 x kg qual è la sua accelerazione? b) Quanto spazio percorrerà in 2 x 10-7 secondi? 4. Un corpo carico A cede per contatto 35 miliardi di elettroni al corpo neutro B. Qual è,in Coulomb, la carica trasferita? Qual è il segno della carica di B, dopo aver ricevuto gli elettroni? 5. Ad un vertice A di un rettangolo di 3x4 cm si pone una carica di -20x10-12 C, e ai due vertici adiacenti, B e D, si pongono cariche di +10x10-12 C. Calcolare la forza elettrica agente sulla carica posta sul vertice A. 6. Quanto lavoro W si richiede per trasportare una carica di 5x10-8 C da un punto nell aria avente un potenziale pari a 4x10-6 V ad un altro punto avente un potenziale pari a 20x10-6 V? Prof.ssa S. Turra 13
14 ALLEGATO 5 1. Una stufa elettrica di 8 ohm assorbe 15 A dalla rete di servizio. Calcola la potenza sviluppata in Watt e in cal/s. Se il costo per ogni kilowattora è di 0,18 e si spendono 3,6 al giorno, calcola quanto tempo resta accesa la stufa. 2. Calcolare la resistenza di una sbarra di rame temperato lunga 1 m e del diametro di 8 mm, se la resistività del materiale è 1,756 x 10-8 ohm x m. 3) Per il circuito riprodotto in figura, determinare la resistenza equivalente e la corrente I che circola nella batteria. 4) Un riscaldatore elettrico ha una potenza di 1000 W e funziona a 220 V. Se il riscaldatore è immerso in un recipiente isolato che contiene 20,0 kg di acqua, di quanto aumenta la temperatura dell acqua in 5,0 minuti? Si assuma che il 100% del calore sia assorbito dall acqua. Quanto vale la resistenza elettrica del riscaldatore? 5) Quattro resistenze sono disposte come nella figura seguente e alimentate da una differenza di potenziale di 210 V. R 1 = 100 Ω R 2 = 20 Ω R 3 = 60 Ω R 4 = 10 Ω ΔV = 210 V Calcolare: a. la resistenza equivalente del circuito b. il valore della d.d.p. che misurerebbe il voltmetro ai capi di R 1 c. il valore che misurerebbe l amperometro inserito nel ramo di R 2 Prof.ssa S. Turra 14
ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO
ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO Programmazione 2013-2014 Quella che viene qui presentato è la programmazione per moduli disciplinari, nel quale vengono evidenziati: l idea stimolo; i
DettagliCorso di Laurea in FARMACIA
Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.
DettagliL equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura
Termodinamica 1. L equilibrio dei gas 2. L effetto della temperatura sui gas 3. La teoria cinetica dei gas 4. Lavoro e calore 5. Il rendimento delle macchine termiche 6. Il secondo principio della termodinamica
DettagliFISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico
PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO FISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico FISICA NEL LICEO LINGUISTICO (BIENNIO) FINALITA Lo studio della fisica al ginnasio deve fornire allo studente un bagaglio di conoscenze
DettagliEsercizi di fisica per Prof. Sanitarie C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1. Esercizi di fisica
Esercizi di fisica per Prof. Sanitarie C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1 Esercizi di fisica 1) Quanto vale (in cm 2 ) l area di un rettangolo di lati rispettivamente 2 m e 23 cm? Ris.:
DettagliGAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE. G. Pugliese 1
GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE G. Pugliese 1 Proprietà dei gas 1. Non hanno forma né volume proprio 2. Sono facilmente comprimibili 3. Le variabili termodinamiche più appropriate a descrivere lo stato
DettagliDipartimento Scientifico-Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:
DettagliFISICA. isoterma T f. T c. Considera il ciclo di Stirling, in cui il fluido (=sistema) è considerato un gas ideale.
Serie 10: ermodinamica X FISICA II liceo Esercizio 1 Ciclo di Carnot Considera il ciclo di Carnot, in cui il fluido (=sistema) è considerato un gas ideale. Si considerano inoltre delle trasformazioni reversibili.
Dettagli6. Determinare il titolo del vapor d acqua che ad 8,00 bar ha un entalpia specifica di 2000 kj/kg.
ESERCIZI DI FISICA TECNICA TERMODINAMICA APPLICATA Termodinamica degli stati 1. Utilizzando il piano pt e le tabelle A.3 del vapor d acqua saturo, si dica quali sono le fasi presenti nei sistemi costituiti
DettagliESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE
Opera Monte Grappa ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Claudio Zanella 14 2 ESERCIZI: Calcolo della resistenza di un conduttore filiforme. 1. Calcola la resistenza di un filo di rame lungo 100m e della sezione
DettagliIIS D ORIA - UFC. Laboratorio Relazioni di laboratorio Verifiche scritte di laboratorio (elaborazione dati, domande aperte, test a risposta multipla)
INDICE DELLE UFC 0 OBIETTIVI MINIMI CLASSE PRIMA (v. programmazione anno precedente) 1 LA TEMPERATURA 2 IL CALORE 3 L EQUILIBRIO DEI SOLIDI 4 IL MOVIMENTO: LA VELOCITÀ 5 IL MOVIMENTO: L ACCELERAZIONE 6
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO
DettagliCorso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA
Anno Scolastico 2009/2010 Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA Prof. Matteo Intermite 1 5.1 LEGGE DEI GAS I gas sono delle sostanze che in determinate condizioni di
DettagliUniversità degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA TRIENNALE CLASSE DELLLE LAUREE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE CLASSE 2 Corso Integrato di Fisica, Statistica,
Dettagli2B LSSA Prof. Gariboldi a.s.14/15 Ripassare tutti gli argomenti come da programma e svolgere i seguenti esercizi
COMPITI DELLE VACANZE PER IL RECUPERO DEL DEBITO 2B LSSA Prof. Gariboldi a.s.14/15 Ripassare tutti gli argomenti come da programma e svolgere i seguenti esercizi Moti 1) Scrivi la legge oraria del moto
Dettagli1.11.3 Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32
Indice 1 Campo elettrico nel vuoto 1 1.1 Forza elettromagnetica............ 2 1.2 Carica elettrica................ 3 1.3 Fenomeni elettrostatici............ 6 1.4 Legge di Coulomb.............. 9 1.5 Campo
DettagliCorso di Fisica Generale 1
Corso di Fisica Generale 1 corso di laurea in Ingegneria dell'automazione ed Ingegneria Informatica (A-C) 9 lezione (23 / 10 /2015) Dr. Laura VALORE Email : laura.valore@na.infn.it / laura.valore@unina.it
DettagliISTITUTO TECNICO NAUTICO "L. GIOVANNI LIZZIO PROF. SALVATORE GRASSO PROGRAMMA SVOLTO MODULO 0 : "RICHIAMI RELATIVI AL PRIMO ANNO"
1 ISTITUTO TECNICO NAUTICO "L. RIZZO" - RIPOSTO ------------------------------------ ANNO SCOLASTICO : 2014-2015 CLASSE : SECONDA SEZIONE : D MATERIA D'INSEGNAMENTO : FISICA E LABORATORIO DOCENTI : PROF.
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO F I S I C A CLASSI NUOVO ORDINAMENTO A. S. 2014/2015 COMPETENZE PRIMO BIENNIO: SC1 SC2 Osservare descrivere ed
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
a.s.2015/2016 CHIMICA, FISICA E SCIENZE ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE SCIENZE INTEGRATE (FISICA) A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO TETI MERI L AMBITO DISCIPLINARE DI CHIMICA, FISICA E SCIENZE
DettagliVisione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ
Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità
DettagliLa parola elettricità deriva da elektron, termine che gli antichi greci chiamavano una resina naturale,l ambra,dalla quale se strofinata con un
INDICE Elettrizzazione Carica elettrica e stato e elettrico Natura dell elettricità Conduttori e isolanti La corrente elettrica Le grandezze elettriche Correnti Volt Le leggi di Ohm Gli effetti della corrente
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Se il caffè costa 4000 /kg (lire al chilogrammo), quanto costa all incirca alla libbra? (a) 1800 ; (b) 8700 ; (c) 18000
DettagliTermodinamica e laboratorio : esperienze 2-3 (2009-2010) Apparato per lo studio delle leggi sui gas - Macchina termica
Termodinamica e laboratorio : esperienze 2-3 (2009-2010) Apparato per lo studio delle leggi sui gas - Macchina termica L apparato consiste in un sistema pistone-cilindro, collegabile ad una camera di espansione
Dettagli7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici. Circuiti elementari
7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici Circuiti elementari Gli esercizi proposti in questa sezione hanno lo scopo di introdurre l allievo ad alcune tecniche, semplici e fondamentali,
Dettagliquale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un
CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione
DettagliTERMOLOGIA & TERMODINAMICA
TERMOLOGIA & TERMODINAMICA TERMOLOGIA & TERMODINAMICA TERMOLOGIA TERMOLOGIA Il calore TERMOLOGIA Il calore La temperatura TERMOLOGIA Il calore La temperatura Teoria cinetica dei gas ideali TERMOLOGIA Il
DettagliCLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA
ITS BANDINI - SIENA MATERIA DI INSEGNAMENTO: FISICA e LABORATORIO CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA In relazione alla programmazione curricolare ci si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi disciplinari:
DettagliIstituto Superiore Cigna Baruffi Garelli, MONDOVI. PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA - CLASSE 2^ A EE - Anno scolastico 2014/15
Istituto Superiore Cigna Baruffi Garelli, MONDOVI PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA - CLASSE 2^ A EE - Anno scolastico 2014/15 INSEGNANTI: Massimo Morandini () - Renato Griseri () Testo adottato: "Dentro la fisica,
DettagliEsercizi sui Motori a Combustione Interna
Esercizi sui Motori a Combustione Interna 6 MOTORE 4TEMPI AD ACCENSIONE COMANDATA (Appello del 08.0.000, esercizio N ) Un motore ad accensione comandata a 4 tempi di cilindrata V 000 cm 3, funzionante
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA
LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA classe prima Liceo scientifico COMPETENZE raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei fenomeni naturali fisici e attraverso l attività di laboratorio OSA comprendere
DettagliPROBLEMI SULL EQUILIBRIO TERMICO
PROBLEMI SULL EQUILIBRIO TERMICO 1) Per riscaldare l acqua di uno scaldabagno da 18 C a 38 C occorrono 45 minuti, utilizzando una sorgente di calore che ha la potenza di 3000 W, ma un rendimento dell 80%
DettagliCLASSE PRIMA A. I..I.S. via Silvestri,301 Plesso A.Volta Programma di Fisica e Laboratorio Programma Attività Didattiche svolte A.S.
CLASSE PRIMA A I..I.S. via Silvestri,301 Plesso A.Volta Programma di Fisica e Laboratorio Programma Attività Didattiche svolte Materia A.S.2014/2015 FISICA e Laboratorio di Fisica Unità 2- Strumenti matematici:
Dettagli6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO
6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO Regime estivo Dal calcolo dei carichi termici effettuato a regime variabile (includendo anche quelli apportati dagli utenti e dall
DettagliDipartimento di Fisica Programmazione classi seconde Anno scolastico2010-2011
Liceo Tecnico Chimica Industriale Meccanica Elettrotecnica e Automazione Elettronica e Telecomunicazioni Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Volta Via Assisana, 40/E - loc. Piscille - 06087
DettagliEsercizi e Problemi di Termodinamica.
Esercizi e Problemi di Termodinamica. Dr. Yves Gaspar March 18, 2009 1 Problemi sulla termologia e sull equilibrio termico. Problema 1. Un pezzetto di ghiaccio di massa m e alla temperatura di = 250K viene
DettagliPROBLEMI SULLE MACCHINE TERMICHE A cura del Prof. T.Papa ; ) Q 2 = Q 1 Q 1. t = dm. dt H; = nrt A ln 4 < 0; R 1 = 3 2 R: C + ln 4 C p = 1
PROBLEMI SULLE MACCHINE TERMICHE A cura del Prof. T.Papa. Il funzionamento di una macchina a vapore puo essere approssimato a quello di una macchina di Carnot, che assorbe calore alla temperatura 2 della
DettagliEsercizi sui Circuiti RC
Esercizi sui Circuiti RC Problema 1 Due condensatori di capacità C = 6 µf, due resistenze R = 2.2 kω ed una batteria da 12 V sono collegati in serie come in Figura 1a. I condensatori sono inizialmente
DettagliCAPITOLO 6 CENTRALI FRIGORIFERE
CAPITOLO 6 CENTRALI FRIGORIFERE Cap. 6 1 MACCHINE FRIGORIFERE LE MACCHINE FRIGORIFERE SI UTILIZZANO PER SOTTRARRE ENERGIA TERMICA AD UN'UTENZA A BASSA TEMPERATURA E QUINDI PER REFRIGERARE L UTENZA STESSA
DettagliSistemi di raffreddamento in aria
Sistemi di raffreddamento in aria Macchina con raffreddamento a secco con ventilazione naturale Macchina autoventilata - Macchina che provvede da se stessa alla propria ventilazione senza ausilio di alcuna
DettagliFISICA E LABORATORIO
Programma di FISICA E LABORATORIO Anno Scolastico 2014-2015 Classe V P indirizzo OTTICO Docente Giuseppe CORSINO Programma di FISICA E LABORATORIO Anno Scolastico 2013-2014 Classe V P indirizzo OTTICO
DettagliElettrostatica. pag. 1. Elettrostatica
Carica elettrica Legge di Coulomb Campo elettrico Principio di sovrapposizione Energia potenziale del campo elettrico Moto di una carica in un campo elettrico statico Teorema di Gauss Campo elettrico e
DettagliProgrammazione Modulare
Indirizzo: BIENNIO Programmazione Modulare Disciplina: FISICA Classe: 2 a D Ore settimanali previste: (2 ore Teoria 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE D: Effetti delle forze. Scomposizione
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. a.s. 2012/2013
Liceo Scientifico Statale LEONARDO DA VINCI Via Cavour, 6 Casalecchio di Reno (BO) - Tel. 051/591868 051/574124 - Fax 051/6130834 C. F. 92022940370 E-mail: LSLVINCI@IPERBOLE.BOLOGNA.IT PROGRAMMA SVOLTO
DettagliAi fini della comprensione e risoluzione corretta de problema risulta molto utile rappresentarne la trasformazione su un diagramma SY.
Silvia Tosini matr. 146697 Lezione del 31/1/3 ora 1:3-1:3 (6(5&,,' (6$( &RQVLJOLSHUXQDJLXVWDOHWWXUDGHLGDWL Si ricorda che le cifre in lettere: A B C D E F dei dati si riferiscono rispettivamente al primo,
DettagliEnergia elettrica. L atomo nel suo complesso è neutro perché ha l equilibrio tra protoni ed elettroni presenti nello stesso numero.
Energia elettrica Si fonda sulla costituzione dell atomo che è costituito da particelle più piccole : neutroni (carica neutra) e protoni (carica +) che costituiscono il nucleo ed elettroni (carica negativa)
DettagliTemperatura e Calore
Temperatura e Calore 1 Temperatura e Calore Stati di Aggregazione Temperatura Scale Termometriche Dilatazione Termica Il Calore L Equilibrio Termico La Propagazione del Calore I Passaggi di Stato 2 Gli
DettagliOpzione manutentore impianti elettrici e automazione
PROGRAMMAZIONE DI T.T.I.M. (TECNOLOGIE E TECNICHE DELL'INSTALLAZIONE E DELLA MANUTENZIONE) CLASSE III Opzione manutentore impianti elettrici e automazione 1 UNITA' DI MISURA E CONVERSIONI (modulo propedeutico)
DettagliIndice PREFAZIONE. Capitolo 5 LE LEGGI DEL MOTO DI NEWTON 58 5.1 La terza legge di Newton 58
Indice PREFAZIONE XV Capitolo 1 RICHIAMI DI MATEMATICA 1 1.1 Simboli, notazione scientifica e cifre significative 1 1.2 Algebra 3 1.3 Geometria e trigonometria 5 1.4 Vettori 7 1.5 Sviluppi in serie e approssimazioni
DettagliProva Scritta Completa-Fisica 9 CFU Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti Novembre 2013
Prova Scritta Completa-Fisica 9 CFU Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti Novembre 2013 Quesito 1 Due cubi A e B costruiti con lo stesso legno vengono trascinati sullo stesso pavimento.
DettagliDalla radiazione elettromagnetica alle celle fotovoltaiche TECHNOTOU R
Dalla radiazione elettromagnetica alle celle fotovoltaiche TECHNOTOU R Elettromagnetismo: storia http://it.wikipedia.org http://it.wikipedia.org http://it.wikipedia.org http://www.destudiishumanitatis.it
DettagliEsercizi sulla conversione tra unità di misura
Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi
DettagliRipasso sulla temperatura, i gas perfetti e il calore
Ripasso sulla temperatura, i gas perfetti e il calore Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia La temperatura Fenomeni non interpretabili con le leggi della meccanica Dilatazione
DettagliCorso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.
Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.it Programma: Introduzione Meccanica Cinematica Dinamica Statica
DettagliKEY WORDS LA LUCE. Zumtobel. Dario Bettiol Settembre 2012 1 LANGEN FOUNDATION, NEUSS DE ARCHITETTURA: TADAO ANDO JP RENDIMENTO COSTI DI ESERCIZIO
LA LUCE. Zumtobel. Dario Bettiol Settembre 2012 1 LANGEN FOUNDATION, NEUSS DE ARCHITETTURA: TADAO ANDO JP SERVICE COSTI DI ESERCIZIO BENESSERE SOSTENIBILITÀ RENDIMENTO SICUREZZA IDENTITÀ SALUTE KEY WORDS
DettagliProgramma di Fisica Classe I A AFM a.s. 2014/15
Classe I A AFM Il metodo sperimentale. Misurazione e misura. Il Sistema Internazionale Grandezze fondamentali: lunghezza, massa e tempo. Grandezze derivate Unità di misura S.I. : metro, kilogrammo e secondo.
DettagliI S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A
I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G U G L I E L M O M A R C O N I V E R O N A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/2016 CLASSE 4Ac MATERIA: Elettrotecnica, elettronica e automazione
DettagliLe forze. Cos è una forza? in quiete. in moto
Le forze Ricorda che quando parli di: - corpo: ti stai riferendo all oggetto che stai studiando; - deformazione. significa che il corpo che stai studiando cambia forma (come quando pesti una scatola di
Dettagli4 FORZE FONDAMENTALI
FORZA 4! QUANTE FORZE? IN NATURA POSSONO ESSERE OSSERVATE TANTE TIPOLOGIE DI FORZE DIVERSE: GRAVITA' O PESO, LA FORZA CHE SI ESERCITA TRA DUE MAGNETI O TRA DUE CORPI CARICHI, LA FORZA DEL VENTO O DELL'ACQUA
DettagliPOLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA
1 POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA Per ogni punto del programma d esame vengono qui di seguito indicate le pagine corrispondenti nel testo G. Tonzig,
DettagliCorso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Anno: 1 Semestre: 1 Corso integrato: MATEMATICA, FISICA, STATISTICA ED INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof.
DettagliPROBLEMI SULLA LEGGE DELLA TERMOLOGIA
PROBLEMI SULLA LEGGE DELLA TERMOLOGIA 1) 500 grammi di una sostanza liquida, di composizione ignota, vengono riscaldati per mezzo di un riscaldatore ad immersione, capace di fornire 75 J/s di energia termica
DettagliQual è la differenza fra la scala Celsius e la scala assoluta delle temperature?
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) www.liceocrespi.it-tel.
DettagliMURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone
MURI DI SOSTEGNO a cura del professore Francesco Occhicone anno 2014 MURI DI SOSTEGNO Per muro di sostegno si intende un opera d arte con la funzione principale di sostenere o contenere fronti di terreno
DettagliCarica positiva e carica negativa
Elettrostatica Fin dal 600 a.c. si erano studiati alcuni effetti prodotti dallo sfregamento di una resina fossile, l ambra (dal cui nome in greco electron deriva il termine elettricità) con alcuni tipi
DettagliESERCIZI DA SVOLGERE PER GLI STUDENTI DELLE CLASSI 2, CON GIUDIZIO SOSPESO IN FISICA PER L ANNO SCOLASTICO 2014-2015
ESERCIZI DA SVOLGERE PER GLI STUDENTI DELLE CLASSI 2, CON GIUDIZIO SOSPESO IN FISICA PER L ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Sul libro del primo anno: L AMALDI 2.0 Pag 257: n.23 Pag 258: n.28 Pag 259: n.33,n.39
DettagliFig. 1: rotore e statore di una dinamo
La dinamo La dinamo è una macchina elettrica rotante per la trasformazione di lavoro meccanico in energia elettrica, sotto forma di corrente continua. Costruttivamente è costituita da un sistema induttore
DettagliCLASSE 3C ALGEBRA GONIOMETRIA GEOMETRIA GEOMETRIA NEL PIANO RECUPERO PROGRAMMA A.S. PRECEDENTE. CALORIMETRIA e TERMODINAMICA
CLASSE 3C La programmazione didattica per le discipline Matematica e Fisica prevede i temi di seguito elencati. Sia le famiglie che gli alunni hanno quindi possono seguire l agenda dei lavori in classe
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/2015 I.I.S. ITCG L. EINAUDI SEZ.ASSOCIATA LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO PROGRAMMA DI FISICA. CLASSE: V A Corso Ordinario
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 I.I.S. ITCG L. EINAUDI SEZ.ASSOCIATA LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO PROGRAMMA DI FISICA CLASSE: V A Corso Ordinario DOCENTE: STEFANO GARIAZZO ( Paola Frau dal 6/02/2015) La corrente
Dettagli1) Due grandezze fisiche si dicono omogenee se:
1) Due grandezze fisiche si dicono omogenee se: A. Si possono moltiplicare tra loro B. Si possono dividere tra loro C. Ci possono sommare tra loro D. Sono divisibili per uno stesso numero 2) Un blocchetto
DettagliSCIENZE INTEGRATE FISICA
CLASSE DISCIPLINA ORE SETTIMANALI TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO MODULO 1: Il moto e l energia I concetti di sistema di riferimento e le grandezze cinematiche. I diversi tipi di rappresentazione del
DettagliLe macchine in corrente continua sono composte da una parte fissa (statore o induttore) e da una parte rotante (rotore o indotto).
Il motore in c.c. è stato il motore elettrico maggiormente impiegato negli azionamenti a velocità variabile; ciò è dovuto sia alla maggiore semplicità costruttiva dei convertitori con uscita in corrente
DettagliPreparazione alle gare di II livello delle Olimpiadi della Fisica 2013
Preparazione alle gare di II livello delle Olimpiadi della Fisica 01 Incontro su temi di termodinamica 14/1/01 Giuseppina Rinaudo - Dipartimento di Fisica dell Università di Torino Sommario dei quesiti
Dettaglifunziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/
mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/ funziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI Struttura dell'atomo (nucleo, protoni, neutroni, elettroni); cariche elettriche elementari (elettrone,
DettagliTrasformazione di calore in lavoro: le macchine termiche
1 rasformazione di calore in lavoro: le macchine termiche Lo schema di una macchina termica Nello studio delle trasformazioni termodinamiche abbiamo visto che se forniamo calore a un gas contenuto in un
DettagliMOTO RETTILINEO UNIFORME. OBIETTIVO L obiettivo dell esperienza è quello di studiare le leggi del moto rettilineo uniforme.
MOTO RETTILINEO UNIFORME OBIETTIVO L obiettivo dell esperienza è quello di studiare le leggi del moto rettilineo uniforme. RICHIAMI TEORICI Un punto materiale si muove di moto rettilineo uniforme se la
DettagliKit Meccanica. Codice: 165203 Prezzo: 465,00
Codice: 165203 Prezzo: 465,00 Descrizione In dotazione 1 Carrello sperimentale, massa 50 g, basso attrito, con supporto per masse additive con intaglio da 50 o 10 g 1 Metro a nastro avvolgibile in custodia
DettagliLiceo G.B. Vico Corsico a.s. 2014-15
Liceo G.B. Vico Corsico a.s. 2014-15 Programma svolto durante l anno scolastico Classe: 3C Materia: FISICA Insegnante: Graziella Iori Testo utilizzato: Caforio, Ferilli - Fisica! Le regole del gioco -
DettagliTERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA
TERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA Evidenza dell interazione magnetica; sorgenti delle azioni magnetiche; forze tra poli magnetici, il campo magnetico Forza magnetica su una carica in moto; particella
DettagliLa corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente
Unità G16 - La corrente elettrica continua La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente 1 Lezione 1 - La corrente elettrica
DettagliProva scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012
Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012 Problema 1 Due carrelli A e B, di massa m A = 104 kg e m B = 128 kg, collegati da una molla di costante elastica k = 3100
DettagliI.P. G. Marconi - PRATO
I.P. G. Marconi - PRATO per la classe seconda prof.ssa Carla Tarchi INDICE Modulo 1: LAVORO ED ENERGIA 1 1.1 Il lavoro e la potenza 2 1.2 L energia: forme, trasformazioni, conservazione 3 Modulo 2: TERMOLOGIA
DettagliLICEO SCIENTIFICO B. RAMBALDI L.VALERIANI PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E FISICA A.S.2013/2014 CLASSI IC IVA IVD VD DOCENTE CLEMENTONI CRISTINA
LICEO SCIENTIFICO B. RAMBALDI L.VALERIANI PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E FISICA A.S.2013/2014 CLASSI IC IVA IVD VD DOCENTE CLEMENTONI CRISTINA Di seguito sono indicati i contenuti del programma e i tempi
DettagliMynute Sinthesi Murali condensing per impianti con Termosifoni
Mynute Sinthesi Murali condensing per impianti con Termosifoni B A Mynute Sinthesi, ideale per la sostituzione negli impianti con Termosifoni Mynute Sinthesi si presenta in una veste rinnovata, mantenendo
DettagliPROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni. Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO. Insegnante Tecnico Pratico: ZANINELLO LORIS
ISTITUTO VERONESE MARCONI Sede di Cavarzere (VE) PROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO Insegnante Tecnico Pratico: ZANINELLO LORIS Classe
DettagliEsercitazione IX - Calorimetria
Esercitazione IX - Calorimetria Esercizio 1 Un blocco di rame di massa m Cu = 5g si trova a una temperatura iniziale T i = 25 C. Al blocco viene fornito un calore Q = 120J. Determinare la temperatura finale
DettagliFisica Generale 1 per Chimica Formulario di Termodinamica e di Teoria Cinetica
Fisica Generale 1 per Chimica Formulario di Termodinamica e di Teoria Cinetica Termodinamica Equazione di Stato: p = pressione ; V = volume ; T = temperatura assoluta ; n = numero di moli ; R = costante
DettagliELETTRICITA E MAGNETISMO
ELETTRICITA E MAGNETISMO L ELETTRICITA I fenomeni elettrici, ad eccezione di poche descrizioni delle proprietà dell ambra o della magnetite, hanno interessato l uomo in maniera quasi scientifica a partire
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010
PROGRAMMAZIONE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010 CLASSE 1 a F ITI Disciplina: Fisica e laboratorio Bra, 14 Settembre 2009 Elaborata e sottoscritta
DettagliEsercizi di Fisica Generale
Esercizi di Fisica Generale 2. Temodinamica prof. Domenico Galli, dott. Daniele Gregori, prof. Umberto Marconi dott. Alessandro Tronconi 27 marzo 2012 I compiti scritti di esame del prof. D. Galli propongono
DettagliClimatizzazione - riscaldamento e raffrescamento
Climatizzazione - riscaldamento e raffrescamento La più grande innovazione delle tecniche di risparmio energetico si concentra nelle soluzioni di riscaldamento e raffrescamento. Il passaggio di calore
DettagliQUESITI DI FISICA RISOLTI A LEZIONE TERMODINAMICA
QUESITI DI FISICA RISOLTI A LEZIONE TERMODINAMICA Un recipiente contiene gas perfetto a 27 o C, che si espande raggiungendo il doppio del suo volume iniziale a pressione costante. La temperatura finale
DettagliEsercitazione X - Legge dei gas perfetti e trasformazioni
Esercitazione X - Legge dei gas perfetti e trasformazioni termodinamiche Formulario Il primo principio della termodinamica afferma che la variazione dell energia interna di un sistema U è uguale alla somma
DettagliI.S.S Via Silvestri Roma S. A. Liceo Scientifico L. Malpighi Classe III F A. S. 2014-2015 Prof. Silvia Nocera PROGRAMMA DI FISICA MECCANICA
I.S.S Via Silvestri Roma S. A. Liceo Scientifico L. Malpighi Classe III F A. S. 2014-2015 Prof. Silvia Nocera MECCANICA PROGRAMMA DI FISICA L energia meccanica Il lavoro La potenza Energia cinetica Forze
DettagliCORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2
COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto
DettagliPerdite nei generatori di calore. Perdite nei generatori di calore
1 1 In un generatore di calore in funzione viene immessa una certa quantità di energia (calore) nell unità di tempo che, in condizioni di combustione completa, è legata alla portata di combustibile in
DettagliNUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI. Ing. Paolo Maria Congedo, Ing.
NUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI Ing. Paolo Maria Congedo, Ing. Caterina Lorusso INDICE Introduzione Uilizzi poliuretano Metodi di studio: Approccio
DettagliEsercizi svolti Esperimentazioni di Fisica 2 A.A. 2009-2010 Elena Pettinelli
Esercizi svolti Esperimentazioni di Fisica A.A. 009-00 Elena Pettinelli Principio di sovrapposizione: l principio di sovrapposizione afferma che la risposta di un circuito dovuta a più sorgenti può essere
DettagliIl potenziale a distanza r da una carica puntiforme è dato da V = kq/r, quindi è sufficiente calcolare V sx dovuto alla carica a sinistra:
1. Esercizio Calcolare il potenziale elettrico nel punto A sull asse di simmetria della distribuzione di cariche in figura. Quanto lavoro bisogna spendere per portare una carica da 2 µc dall infinito al
DettagliFisica Generale II Facoltà di Ingegneria. a.a. 2013/2014 Prof. Luigi Renna Programma dettagliato
1 Fisica Generale II Facoltà di Ingegneria. a.a. 2013/2014 Prof. Luigi Renna Programma dettagliato Libro di testo: P. Mazzoldi M. Nigro C. Voci: Elementi di FISICA Elettromagnetismo Onde II edizione (EdiSES,
Dettagli