Città di Valdagno. Schede Progettuali Urbanistiche. Provincia di Vicenza. aprile 2018 P.R.C. P.I. DIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO

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Giorgio Cuomo
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P.R.C. P.I. Città di Valdagno Provincia di Vicenza Schede Progettuali Urbanistiche Elab. 10 Scala 1:.

Dal Cengio Maurizio Progettazione Archistudio arch. Marisa Fantin collaborazione arch.

Mirco Selmo Consulenti esterni Analisi agro-ambientali dott. Roberto De Marchi VAS e VINCA dott. geol.

1 P.R.C. P.I. Città di Valdagno Provincia di Vicenza Schede Progettuali Urbanistiche Elab. 10 Scala 1:.000 Il Sindaco dott. Giancarlo Acerbi L assessore dott. Michele Cocco Il Dirigente arch. Dal Cengio Maurizio Progettazione Archistudio arch. Marisa Fantin collaborazione arch. Stefano Fochesato Ufficio di Piano arch. Giorgio De Antoni dott. urb. Francesca Dal Medico geom. Mirco Selmo Consulenti esterni Analisi agro-ambientali dott. Roberto De Marchi VAS e VINCA dott. geol. Nicoletta Toffaletti Studio di Compatibilità Idraulica Ing. Sergio Cocco Ipros Ingegneria Ambientale Consulenza informatica Studio Luca Zanella Ingegnere DIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO aprile 018

2 n Stato di Fatto: volumi legittimi/legittimati STATO DI FATTO: n. 1 - C/DA BORGHERI 1 - Civile abitazione -licenza di costruzione del 1/08/63 e 1/1/63 mc (compreso seminterrato) - Capannone ad uso avicolo - lic. 01/03/63 e 01/03/65 mc Capannone ad uso rurale ed avicolo - lic. del 16/0/66 mc Volume residenziale totale mc Volume non residenziale totale mc 3.60 Non sono conteggiabili altri volumi non regolarmente assentiti PROGETTO: MODALITÀ DI ATTUAZIONE: Piano Urbanistico Attuativo, con possibilità di attuazione mediante stralci funzionali (comparti) PARAMETRI URBANISTICI: Edificio n. 1 residenza, mc 1.100: sono ammessi tutti gli interventi compresa la demolizione e ricostruzione e la ristrutturazione urbanistica con il recupero dell'intero volume; Edifici n. e 3: si prevede la demolizione con ricostruzione del 45% del volume totale per un massimo di mc 1.467; L'altezza massima della nuova edificazione è fissata in m 9,00; tuttavia nel caso di realizzazione di un unico edificio a blocco potrà essere raggiunta la stessa altezza dell'edificio n. 1; Le destinazioni d'uso ammesse sono quelle indicate per i Nuclei Rurali ; Le tipologie edilizie previste sono unifamiliari, bifamiliari, a schiera e a blocco; Sono dovuti gli standard previsti dalle N.T.O. del P.I PRESCRIZIONI PARTICOLARI: L'edificazione sarà contenuta entro l'area di inviluppo indicata nella planimetria; Dovrà essere valutato il corretto inserimento ambientale e paesaggistico dell'intervento (con la redazione di idonei elaborati grafici); Gli edifici dovranno rispettare gli indirizzi tipologici contenuti delle N.T.O. del P.I. per il territorio agricolo: avranno coperture a falde inclinate con manto in coppi, le finiture esterne, i materiali ed i colori faranno riferimento alla tradizione edilizia locale storica Obbligo di Piano Urbanistico Attuativo Piano Urbanistico Attuativo vigente Area di inviluppo della nuova edificazione Area destinata a verde di mitigazione ambientale Planimetria - scala 1:

3 n. 1 - C/DA BORGHERI

4 n Stato di Fatto: volumi legittimi/legittimati n. - C/DA OSTI STATO DI FATTO: 1 - Capannone ad uso industriale - licenza di costruzione del 4/04/6 mc.50 - Capannone per ricovero animali e ampliamento - lic. del 30/08/6 mc Civile abitazione - lic. del 14/03/63 mc 1470 (compreso seminterrato) 4 - Ampliamento ad uso magazzino - lic. del 1/05/63 mc Capannone e recinti- lic. del 30/04/64 mc Capannone per uso avicolo e ampliamento - lic. del 0/06/67 mc Ampliamento ad uso macello - lic. del 19/07/78 mc Immobili ad uso agricolo - richiesta di condono del 8/03/86 mc 5.194, Volume residenziale mc Volume non residenziale totale mc 14.83,15 Non sono conteggiabili altri volumi non regolarmente assentiti PROGETTO: MODALITÀ DI ATTUAZIONE: Piano Urbanistico Attuativo PARAMETRI URBANISTICI: Edificio n. 3 residenza, mc 1.435: sono ammessi tutti gli interventi compresa la demolizione e ricostruzione e la ristrutturazione urbanistica con il recupero dell'intero volume; Edifici n. 1,, 4, 5, 6, 7, 8: si prevede la demolizione con ricostruzione del 45% del volume totale per un massimo di mc 5.860; L'altezza massima della nuova edificazione e fissata in m 7,50; La destinazione d'uso ammessa è quella residenziale; Le tipologie edilizie previste sono unifamiliare, bifamiliare, a schiera e a corte; Sono dovuti gli standard previsti dalle N.T.O. del P.I PRESCRIZIONI PARTICOLARI: L'edificazione sarà contenuta entro l'area di inviluppo indicata nella planimetria; L'organizzazione urbanistica dovrà rispettare le tradizionali modalità insediative e organizzative dei nuclei rurali storici. Dovrà essere valutato il corretto inserimento ambientale e paesaggistico dell'intervento (con la redazione di idonei elaborati grafici); Il piano attuativo deve prevedere: a) l'accessibilità all'area mediante adeguamento della viabilità; b) il collegamento dei sottoservizi alle reti pubbliche, anche se interventi esterni all'area soggetta a piano attuativo; Gli edifici dovranno rispettare gli indirizzi tipologici contenuti delle N.T.O. del P.I. per il territorio agricolo: avranno coperture a falde inclinate con manto in coppi, le finiture esterne, i materiali ed i colori faranno riferimento alla tradizione edilizia locale storica DELLA FORNACE Obbligo di Piano Urbanistico Attuativo Piano Urbanistico Attuativo vigente Area di inviluppo della nuova edificazione Area destinata a verde di mitigazione ambientale Planimetria - scala 1:.000

5 n. - C/DA OSTI

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