XIV GARA DI PRIMO SOCCORSO
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- Leone Colombo
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1 Pag. 1 di 5 XIV GARA DI PRIMO SOCCORSO REGOLAMENTO Il presente Regolamento di Gara si compone di 27 (ventisette) articoli. 1. Le Iscrizioni alla Gara Regionale 2018, che si terrà a Venosa (PZ) il giorno 09 settembre p.v., devono pervenire tramite apposite schede di iscrizione al Comitato Regionale C.R.I. di Basilicata, congiuntamente alle liberatorie, entro e non oltre mercoledì 08 agosto 2018, all'indirizzo basilicata@cri.it e per conoscenza all indirizzo DTR Area salute Basilicata salute@basilicata.cri.it. 2. Ogni Comitato Territoriale può partecipare anche con più di una Squadra. Il Comitato Territoriale ospitante potrà partecipare con una propria rappresentativa fuori concorso. 3. Il presente Regolamento, dovrà essere affisso al pubblico, presso tutte le Sedi dei Comitati e Sedi Periferiche C.R.I. Basilicata. Il presente Regolamento, potrà essere integrato e modificato dalla Presidenza Regionale su propria iniziativa e/o sulla base di proposte inerenti la Gara Regionale avanzate dal DTR Area Salute; le stesse potranno essere comunicate alle squadre fino al giorno precedente lo svolgimento della Gara dal Comitato organizzatore. 4. La competizione di Soccorso si articola in una serie di simulazioni di incidente definite Stazioni di Prova intercalate da Stazioni di Sosta, eventuali Stazioni di Quiz, numerate in modo progressivo secondo un percorso prestabilito; un cartello ne indica il numero. Ogni Stazione di Prova prevede una situazione statica o sceneggiata, simulante un incidente (stradale, sportivo, sul lavoro, domestico, di svago, etc.) con almeno 3 (tre) infortunati. 5. La Direzione di Gara è composta da tre esperti nominati a giudizio insindacabile dal Presidente Regionale, sovrintende allo svolgimento della competizione e valuta ogni eventuale irregolarità. 6. I Truccatori e i Simulatori partecipanti alla Gara Regionale, saranno possibilmente, Volontari del Gruppo organizzatore. 7. Le squadre, partendo ognuna da una stazione e seguendo un percorso, si confronteranno affrontando le diverse situazioni. Le squadre devono essere dotate di proprio materiale di primo soccorso per tutte le prove. I Membri delle Squadre devono indossare l uniforme operativa come previsto dalla normativa vigente. Associazione della Organizzazione di Volontariato Comitato Regionale BASILICATA Iscrizione n. 1157/2016 Registro Persone Giuridiche Prefettura di Roma Sede legale: Via Toscana, Roma C.F. e P.IVA Sede Comitato: Via Parco Sant Antonio La Macchia, Potenza tel: Mail: cr.basilicata@cri.it - pec: cr.basilicata@cert.cri.it
2 Pag. 2 di 5 8. La squadra è composta da 6 (sei) elementi, tutti dotati di un pass numerato: 1 Caposquadra; 4 Soccorritori; 1 Riserva. i concorrenti, ad esclusione del caposquadra, si alternano nel ruolo di riserva durante tutta la competizione. La scelta della riserva spetta al caposquadra, che dovrà comunicarlo al Giudice Master prima dell inizio di ogni scena. Ogni caposquadra si impegna a rispettare ed a far rispettare questo Regolamento ai membri della squadra durante la competizione. 9. È consentita la presenza di un Accompagnatore Gregario di Squadra, regolarmente iscritto, dotato di apposito pass che può occuparsi del servizio fotografico; l accompagnatore sarà registrato presso la segreteria della manifestazione e parteciperà ad un briefing iniziale che si terrà nei 30 minuti antecedenti l'inizio della Gara a cura dell'ufficio stampa e dello staff di comunicazione del Comitato Regionale insieme alla Direzione Gara e a condizione che non venga a contatto con la Squadra e la segua negli spostamenti, sempre ad una distanza non inferiore ai 5 (cinque) metri. 10. La competizione è di Primo Soccorso, pertanto fra i membri della squadra è ammessa la presenza di un solo Volontario C.R.I. con qualifica di Monitore. Non sono ammessi Volontari laureati in medicina ed in Scienze Infermieristiche, operatori professionali 118, studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia o in Scienze Infermieristiche o altre Professioni Sanitarie. Non sono ammessi inoltre Capo Monitori o Formatori TSSA CRI o 118, Formatori FullD o MSP o TSSA, Istruttori FullD o MSP o TSSA. La qualifica di istruttore è da considerarsi conseguita indipendentemente dall aver svolto gli eventuali affiancamenti. È ammesso un concorrente con la qualifica di truccatore o simulatore. 11. L azione di soccorso deve essere compiuta in un tempo massimo di 9 (nove) minuti, più 3 (tre) di commento con il giudice master della postazione, non prolungabili al fine di evitare penalità ed alterazioni della tabella oraria. Terminata la prova, la squadra dovrà raggiungere la successiva postazione in massimo 5 (cinque) minuti. 12. Ogni prova è coordinata da un Giudice Master che ha il compito tra gli altri di organizzare al meglio la prova e di dare un giudizio sulla chiamata di soccorso e sull intervento della squadra nel suo insieme. 13. L azione di soccorso su ogni singolo ferito è valutata da un Giudice di Gara il quale ha a disposizione una scheda di valutazione specifica, la somma dei punteggi delle singole schede e di quella del Giudice Master costituirà il punteggio totale valido per la classifica. I Giudici saranno scelti fra i Volontari almeno del titolo di TSSA.
3 Pag. 3 di La squadra è valutata in base alla tecnica di primo soccorso applicata, all utilizzo di presidi (ove previsti), alla priorità assegnata ai diversi casi, all organizzazione del lavoro, alla chiamata di soccorso, alla capacità di coordinamento del caposquadra. Nella scheda di valutazione predisposta per ogni singolo ferito saranno inserite alcune voci dedicate al comportamento non strettamente tecnico e al rispetto dei Principi Fondamentali di Croce Rossa dei singoli membri della squadra. 15. La prova di soccorso in una situazione di maxiemergenza (ove organizzata) verrà valutata a parte in collaborazione con il DTR Area 3 ed avrà una classifica dedicata. 16. Le schede sulle Manovre Salvavita, (ovvero BLSD, PBLSD e Manovre di disostruzione in età pediatrica), saranno valutate nella classifica finale. 17. Ogni squadra è affidata ad un Accompagnatore Ufficiale Tutor, scelto fra i Volontari del Comitato ospitante, con il compito di far rispettare scrupolosamente la tabella oraria ed annotare su una Scheda di Squadra i nominativi dei soccorritori attivi, le stazioni affrontate, i reclami e le irregolarità. 18. Non è ammesso alcun contatto, neppure telefonico, durante la gara tra i membri della squadra e soggetti terzi alla squadra, anche non partecipanti alla competizione. Responsabili sono il Caposquadra e l Accompagnatore ufficiale Tutor, quest ultimo è tenuto a controllare che i membri della squadra (compreso il caposquadra) non abbiano alcun contatto con terzi durante la gara, dovrà annotare ogni irregolarità sulla Scheda di Squadra e darne comunicazione tempestiva alla Direzione di Gara. Indipendentemente dalla natura del contatto non autorizzato verrà comminata una sanzione, da un punteggio di penalizzazione alla squalifica diretta della squadra interessata dalla competizione. 19. Tutti i Volontari della Squadra, dovranno consegnare al Tutor i propri cellulari. In evenienza di problemi familiari o reperibilità lavorativa, i componenti della Squadra e tutto il personale al seguito, potranno effettuare chiamate in presenza del Tutor. 20. Eventuali comunicazioni di carattere organizzativo o sanitario verso la Direzione di Gara, saranno a cura dall Accompagnatore ufficiale della squadra o dal Giudice Master delle prove di gara. 21. Sarà dichiarata vincitrice la Squadra che avrà totalizzato il maggior punteggio, derivante dalla somma dei vari punteggi ottenuti per singolo intervento effettuato in ogni postazione del percorso, al netto delle penalità ricevute. La squadra vincitrice parteciperà alla competizione nazionale In caso di rinuncia, parteciperà la Squadra seconda classificata. 22. I ricorsi potranno essere avanzati da ogni soccorritore e presentati dal Capo Squadra al Giudice Master su apposita modulistica, ed inoltrata alla Direzione di Gara al termine di ogni singola stazione. Sui ricorsi decide solo la Direzione della Gara. La graduatoria finale sarà considerata provvisoria fino alla valutazione dei ricorsi da parte della Direzione Gara, che avverrà al termine della competizione ed in seguito alla quale avverrà la proclamazione delle prime tre squadre
4 Pag. 4 di 5 classificate. Il ricorso a cui non seguirà nessuna comunicazione da parte della Direzione di Gara si intenderà respinto. 23. Eventuale supporto relativo a giudici, simulatori, conta punti o staff saranno successivamente richieste, se necessari, dalla Segreteria regionale Area Salute. 24. Le Linee Guida di riferimento per la Rianimazione Cardiopolmonare e Defibrillazione Precoce (soggetto pediatrico ed adulto) sono quelle ILCOR 2015 e European Resuscitation Council ERC Testi di riferimento: Emergenze e Soccorsi M. Menarini, D. Aloisi; Interventi di Emergenza AAVV McGraw Hill Editore; Manovre di rianimazione Cardiopolmonare e Defibrillazione (BLSD) in età adulta e pediatrica per Soccorritori Comitato Tecnico Scientifico Progetto Manovre Salvavita Manuale di Manovre Salvavita in età Pediatrica Jacopo Pagani,Cristiana Mei, CTS Progetto Manovre Salvavita Croce rossa Italiana Manovre Salvavita in età pediatrica Protocollo disostruzione - CTS Progetto Manovre Salvavita CRI 26. Dotazione Consigliata per Zaino Personale di Soccorso: Dotazione di Primo Soccorso Standard Europea tipo DIN per auto: FORBICI TELI TRIANGOLARI n 5 ROTOLO/I DI CEROTTO n 2 GARZE ROTOLI DI GARZA DI DIVERSE MISURE n 5 PACCHETTI DI MEDICAZIONE DI DIVERSE MISURE n 3 TELINO PER USTIONI n 1 COPERTA ISOTERMICA n 1 SPILLE DA BALIA GUANTI MONOUSO Dotazione AGGIUNTIVA: MASCHERA PER VENTILAZIONE ARTIFICIALE (es.pocket MasK) n 1 GIORNALE QUOTIDIANO O RIVISTA n 1 COTONE IDROFILO BOTTIGLIA DI ACQUA n 1 ZOLLETTE DI ZUCCHERO n 1 paio n 10 confezioni a volontà a volontà n 1 confezione n 1 confezione
5 Pag. 5 di 5 GUANTI DA LAVORO n 1 paio BLOCK NOTES n 1 PENNA n 1 TORCIA ELETTRICA n 1 Dotazione consigliata per USO PERSONALE: INTEGRATORI VITAMINICI / SALI MINERALI / ZUCCHERO SALVIETTE RINFRESCANTI / AMUCHINA GEL ACQUA CASCHETTO PROTETTIVO (in alcune prove POTREBBE essere obbligatorio indossarlo per altre sarà facoltativo) NON è ammesso l utilizzo del seguente materiale: COLLARI CERVICALI DI PRODUZIONE INDUSTRIALE E/O AUTOPRODOTTI PRECONFEZIONATI ASPIRATORE DI SECRETI PALLONE AUTOESPANSIBILE PER VENTILAZIONE (AMBU) ATTREZZATURE PER IMMOBILIZZAZIONE DI PRODUZIONE INDUSTRIALE 27. Non sarà ritenuto utilizzabile e valido qualsiasi altro materiale non riportato in elenco. A insindacabile giudizio del Comitato organizzatore, lo zaino di P.S. potrà essere controllato prima della Gara, ed eventuali anomalie o presenza di materiale non indicato potrà essere motivo di penalizzazione. DTR OBIETTIVO STRATEGICO 1 C.R.I. Basilicata Donata SANTAGATA Il Presidente Regionale C.R.I. Basilicata Cav. Vincenzo ANOBILE
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