DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO CAMERALE N. 2 DEL 17/04/2015. Oggetto:Nomina della Consulta delle Professioni di cui all art. 48 dello Statuto camerale.
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- Irma Maggi
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1 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO CAMERALE N. 2 DEL 17/04/2015 Oggetto:Nomina della Consulta delle Professioni di cui all art. 48 dello Statuto camerale. Su invito del Presidente, il dirigente dr. Roberto Parisio illustra la proposta di delibera che di seguito si riporta. Vista la Legge n.580/93 recante Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, come modificata dal Decreto Legislativo n.23/10; visti i Decreti del Presidente della Giunta Regionale Campania n. 85 del , n.218 del , n. 56 del , n. 9 del , n.115 del , n.260 del e n.176 del con i quali sono stati nominati i componenti del Consiglio della CCIAA di Napoli; visto il Regolamento per il funzionamento del Consiglio camerale approvato con Deliberazione Consiliare n. 10 del ; visto il Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi approvato con Deliberazione di Giunta n. 178 del 20 ottobre 2011; Il responsabile del procedimento sig. Giampaolo Romano, P.O. del servizio AA.GG., sotto il controllo del dott. Roberto Parisio, Dirigente dell Area Programmazione e AA.GG. che ne attesta la regolarità del procedimento svolto, la correttezza per i profili di competenza, la veridicità degli atti richiamati e la loro esistenza presso l ufficio istruttore, avanza la seguente relazione istruttoria. richiamato l art. 48 dello Statuto della CCIAA di Napoli approvato con delibera del Consiglio camerale n. 19 del che istituisce la Consulta delle professioni; richiamato il Regolamento per la costituzione, finalità e modalità di funzionamento della Consulta delle professioni, approvato con Deliberazione del Consiglio n.20 del 28 ottobre 2014; tenuto conto che, così come disposto dallo Statuto, fanno parte di diritto della Consulta i presidenti degli ordini professionali previsti dalla normativa vigente ed operanti nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio ed inoltre i rappresentanti delle associazioni maggiormente rappresentative delle categorie di professioni non ordinistiche individuate a seguito di avviso pubblico all albo camerale, sulla base degli ambiti di attività delle associazioni e del grado di rappresentatività di queste ultime; 1
2 rilevato che con apposita nota del Presidente del sono stati espressamente invitati ad aderire alla fase costitutiva della Consulta delle Professioni della Camera di Commercio di Napoli i seguenti ordini professionali operanti nella provincia di Napoli ed individuati in base all elenco allegato n. 2 alla nota del Ministero dello Sviluppo Economico n del : 1. Ordine dei Dottori Agronomi e forestali; 2. Collegio Interprovinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati; 3. Ordine degli Architetti; 4. Consiglio dell'ordine degli Avvocati; 5. Ordine dei Chimici; 6. Consiglio Ordine Consulenti del Lavoro; 7. Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; 8. Collegio dei Geometri e Geometri Laureati; 9. Ordine degli Ingegneri; 10. Ordine degli Psicologi; 11. Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati; 12. Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati; 13. Ordine dei Notai; 14. Ordine Medici Chirurghi ed Odontoiatri; 15. Ordine dei Medici Veterinari; 16. Collegio delle Ostetriche; 17. Ordine dei Farmacisti; 18. Collegio IPASVI Infermieri Professionali, Assistenti sanitari e vigilatrici d'infanzia; 19. Collegio sanitari di Radiologia Medica. rilevato che con Determinazione Presidenziale n. 27 del 30/12/2014 e relativo Avviso pubblicato nel sito web camerale sono stati invitati a partecipare alla Consulta gli ordini e collegi professionali diversi da quelli riportati dall allegato 2 della nota Ministero dello Sviluppo Economico n del ; rilevato, altresì, che con Determinazione Presidenziale n. 28 del 30/12/2014 e relativo Avviso pubblicato nel sito web camerale sono stati invitati a partecipare alla Consulta i rappresentanti delle associazioni maggiormente rappresentative delle categorie di professioni non ordinistiche; riscontrato che alla chiusura dei termini previsti per la presentazione delle istanze di partecipazione alla Consulta (non oltre 30 gg. dal ricevimento dell invito da parte degli ordini e collegi professionali e non oltre il 29 gennaio 2015 per gli altri ordini professionali e le associazioni di professioni non ordinistiche) risultano pervenute le seguenti richieste da parte degli ordini e collegi professionali di cui all elenco allegato n. 2 alla nota del MISE n del : 2
3 1 2 3 Denominazione Ordine-Collegio professionale Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Napoli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati Collegio Interprovinciale di Napoli - Caserta Ordine Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori 4 Ordine degli Avvocati di Napoli Presidente provinciale in carica Protocollo di acquisizione dichiarazione Emilio Ciccarelli n 1292 del Domenico De Luca n 3058 del Salvatore Visone n 1720 del Francesco Caia (in prorogatio) n 2503 del Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli Edmondo Duraccio n 1031 del Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Vincenzo Moretta n 2343 del Collegio Geometri e geometri laureati Diego Buono n 976 del Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli Luigi Vinci n 2344 del Collegio Periti agrari e Periti agrari laureati della prov. di Napoli Biagio Scognamiglio n 1209 del Collegio dei Periti Industriali e dei Periti n 2623 del Maurizio Sansone Industriali Laureati della Provincia di Napoli n 2840 del Consiglio Notarile Distrettuale Napoli, Torre 11 Annunziata e Nola Antonio Areniello n 1552 del Ordine Medici-Chirurghi e Odontoiatri di 12 Napoli e Provincia Silvestro Scotti n 2827 del Ordine dei Medici Veterinari della Prov. di 13 Napoli Natalia Sanna n 520 del Collegio Provinciale delle Ostetriche di Napoli Giuseppina Piacente n 3313 del Collegio Provinciale infermieri, assistenti sanitari e vigilatrici d infanzia di Napoli Collegio Professionale Interprovinciale Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle Province di Napoli - Avellino - Benevento - Caserta Ciro Carbone n 563 del Nunzio Francesco Ascolese n 2472 del rilevato che l istanza acquisita con prot del dell Ordine dei Tecnologi Alimentari Campania e Lazio è pervenuta via PEC in data , oltre i termini previsti dall avviso pubblicato ed allegato alla Determina Presidenziale n.27 del , e che, pertanto, non risulta ammissibile; rilevato che non risultano istanze ammissibili di partecipazione alla Consulta da parte di ulteriori ordini o collegi professionali presenti nella 3
4 provincia e diversi da quelli individuati in base all elenco allegato n. 2 alla nota del Ministero dello Sviluppo Economico n del ; richiamata la Delibera di Giunta n.35 del 24/03/2015 con la quale l associazione LAPET Napoli - Libera Associazione Periti ed Esperti Tributaristi è stata ammessa a far parte della Consulta delle Professioni tra le associazioni maggiormente rappresentative delle categorie di professioni non ordinistiche; rilevato altresì che, così come disposto al punto 6 dell art. 48 dello Statuto, la Consulta delle professioni è nominata dal Consiglio secondo la composizione prevista dall art. 4 del Regolamento; tenuto conto, inoltre, che la Consulta delle professioni dovrà designare un rappresentante delle Professioni in seno al Consiglio camerale secondo le modalità previste dall art. 6 del Regolamento della Consulta e che tale designazione dovrà essere comunicata al Presidente della giunta regionale nel corso delle procedure di rinnovo del Consiglio camerale così come disposto dall art. 9, comma 1 lettera e) del D.M. 4 agosto 2011 n. 156; rilevato che con Determinazione presidenziale n. 26 del sono state avviate le procedure per la ricostituzione del Consiglio camerale per il quinquennio e che, pertanto, occorre provvedere con urgenza alla nomina e costituzione della Consulta delle professioni affinché si provveda nei tempi previsti alla designazione del componente del Consiglio in rappresentanza delle attività professionali; richiamato l art.4 del Regolamento che disciplina la composizione della Consulta e il numero massimo di componenti non di diritto che vi fanno parte; si propone di deliberare la nomina alla Consulta delle Professioni dei seguenti componenti di diritto nella loro qualità di presidenti di ordini e collegi operanti nella provincia: Denominazione ordine-collegio professionale Presidente provinciale in carica 1 Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Napoli Emilio Ciccarelli 2 Agrotecnici e Agrotecnici Laureati Collegio Interprovinciale di Napoli - Caserta Domenico De Luca 3 Ordine Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori Salvatore Visone 4 Ordine degli Avvocati di Napoli Francesco Caia (in prorogatio) 5 Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli Edmondo Duraccio 6 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Vincenzo Moretta 7 Collegio Geometri e geometri laureati Diego Buono 4
5 8 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli Luigi Vinci 9 Collegio Periti agrari e Periti agrari laureati della prov. di Napoli Biagio Scognamiglio Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati 10 della Provincia di Napoli Maurizio Sansone Consiglio Notarile Distrettuale Napoli, Torre Annunziata e 11 Nola Antonio Areniello 12 Ordine Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Napoli e Provincia Silvestro Scotti 13 Ordine dei Medici Veterinari della Prov. di Napoli Natalia Sanna 14 Collegio Provinciale delle Ostetriche di Napoli Giuseppina Piacente Collegio Provinciale infermieri, assistenti sanitari e vigilatrici d infanzia di Napoli Collegio Professionale Interprovinciale Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle Province di Napoli - Avellino - Benevento - Caserta Ciro Carbone Nunzio Francesco Ascolese si propone di nominare, inoltre, quale componente non di diritto della Consulta il rappresentante designato dalla seguente associazione professionale non ordinistica: Denominazione associazione professionale non ordinistica Rappresentante designato 17 LAPET Napoli - Libera Associazione Periti ed Esperti Tributaristi Eduardo Napolano Così come previsto all art.4 del Regolamento, fanno altresì parte della Consulta quali componenti, il Presidente della Camera di Commercio, o suo delegato, e il Segretario Generale della Camera di Commercio, o suo delegato. IL DIRIGENTE Il Responsabile del Procedimento F.to: sig. Giampaolo Romano Vista e condivisa l istruttoria del Responsabile del Procedimento PROPONE Di adottare il provvedimento descritto in premessa. Il Dirigente F.to: Dott. Roberto Parisio 5
6 Il Segretario Generale, vista l istruttoria, condivide la proposta e la sottopone al Consiglio. Il Presidente apre la discussione sulla proposta deliberativa. Il consigliere Lomuto prima di passare al voto chiede al dr. Parisio una dichiarazione di legittimità del procedimento per quanto riguarda le modalità con le quali si è proceduto a diffondere tra gli ordini professionali della provincia la richiesta di partecipazione alla Consulta, in quanto nell'ambito della provincia di Napoli esistono più Tribunali e quindi vi sono vari albi professionali, vari ordini, dislocati nella provincia stessa. Si riferisce, in particolare, all Ordine dei Commercialisti e all'ordine degli Avvocati della provincia di Napoli, due ordini, a suo avviso, tra i più importanti. Pertanto, ritenendo che la delibera vada rifatta in quanto illegittima, qualora il Consiglio intenda votarla così com è, anticipa il suo voto contrario. Il dott. Parisio, in merito, precisa che le procedure adottate sono pienamente legittime e totalmente normate dal MISE che ha stabilito un elenco di ordini professionali da informare direttamente a cura del Presidente e di informare altri ordini ed associazioni di professionisti attraverso un avviso, pubblicato sul web con determinazione presidenziale, stabilendo un termine di 30 gg. per la presentazione delle designazioni complete di apposita documentazione. Il consigliere Nunziante, pur condividendo le perplessità del collega Lomuto, rileva che, sebbene le procedure seguite rischiano di non tener conto dell evoluzione organizzativa degli ordini professionali sul territorio, tuttavia non sono possibili interpretazioni creative della norma e, pertanto, le scelte fatte e le disposizioni seguite dagli uffici per richiedere la partecipazione alla Consulta erano atti obbligati anche tenuto conto che è in atto la procedura per il rinnovo del Consiglio. Il consigliere Lomuto, ad integrazione del suo precedente intervento, fa presente che, a suo avviso, sarebbe stato opportuno fare un apposita comunicazione a tutti gli ordini professionali anche per una questione di rispetto nei confronti degli stessi. Il Presidente Maddaloni, in merito all intervento del consigliere Lomuto, chiede se si tratta di condivisibili rilievi attinenti l opportunità delle procedure seguite nella diffusione tra gli ordini dell invito a far parte della Consulta oppure di rilievi circa la legittimità dell atto, ritenendo che comunque valutazioni di mera opportunità non possono rendere illegittima la procedura adottata. Il consigliere Alfano, pur considerando valido il ragionamento del collega Lomuto, ritiene più che legittima la procedura adottata dal dirigente dr. Parisio che ha seguito le indicazioni del Ministero che è sovrano; pertanto anticipa il proprio voto favorevole al provvedimento tenuto conto anche che si avvicina il rinnovo delle cariche del Consiglio. 6
7 Il consigliere Pellì, pur considerando condivisibili le perplessità espresse dal consigliere Lomuto, alla luce di quanto precisato dal dirigente dott. Parisio circa la legittimità dell iter procedurale seguito, ritiene che si debba procedere ad approvare la proposta di nomina della Consulta in quanto, a suo avviso, non vi sono diverse interpretazioni. Il consigliere Gentile ritiene che la procedura di adesione alla Consulta è stata aperta e chiusa rispettando le direttive del Ministero e una eventuale riapertura della procedura sarebbe abbastanza anomala. Il revisore dr. Sottile ritiene opportuno sottolineare che gli uffici hanno operato sulla base di dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà rilasciate dagli Ordini professionali stessi. Il consigliere Siciliano sottolinea che, se gli uffici confermano la legittimità della procedura adottata, è compito del Consiglio nominare la Consulta e non verificare le procedure seguite di cui sono garanti gli uffici stessi. Il Segretario Generale, avv. Mario Esti, chiede la parola e, avutane facoltà, evidenzia che il provvedimento contiene ben tre attestazioni di legittimità rilasciate dal responsabile del procedimento, dal dirigente e dallo stesso Segretario Generale; ringrazia, inoltre, il revisore dr. Sottile che, nella qualità di componente del Collegio in rappresentanza del MISE, ha fornito un chiarimento. L avv. Esti sottolinea che occorre tener presente che vi sono anche delle autodichiarazioni in ordine all'unicità e alla coerenza della titolarità dei vari presidenti degli ordini che si sono candidati e che è stato pubblicato sul sito web camerale un apposito avviso per quelli che ritenevano di candidarsi; se nessuno si è candidato, il termine è decorso. Ribadisce, quindi, che ci si è attenuti pedissequamente alla regolamentazione ministeriale. Dopo l ampio e approfondito dibattito, il Presidente mette ai voti la proposta di delibera IL CONSIGLIO CAMERALE sentiti il Presidente e gli intervenuti; vista la relazione istruttoria e la proposta avanzate dal Dirigente dell Area Programmazione e AA.GG. e condivise dal Segretario Generale; condivisa la proposta istruttoria in merito alla non ammissibilità dell istanza dell Ordine dei Tecnologi Alimentari Campania e Lazio; rilevato che, così come disposto al punto 6 dell art. 48 dello Statuto, la Consulta delle professioni è nominata dal Consiglio; tenuto conto che, essendo in itinere le procedure per il rinnovo del Consiglio Camerale, è necessario provvedere d urgenza alla costituzione della 7
8 Consulta delle Professioni che dovrà adempiere alla designazione di un componente del ricostituendo Consiglio in rappresentanza delle attività professionali; presenti n. 23 componenti; con l astensione del consigliere Esposito; votanti n. 22 componenti; con il voto contrario del consigliere Lomuto per le motivazioni sopra riportate DELIBERA - la nomina dei seguenti componenti di diritto della Consulta delle Professioni della Camera di Commercio di Napoli, in rappresentanza degli ordini e collegi professionali rispettivamente indicati: Denominazione ordine-collegio professionale Presidente provinciale in carica 1 Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Napoli Emilio Ciccarelli 2 Agrotecnici e Agrotecnici Laureati Collegio Interprovinciale di Napoli - Caserta Domenico De Luca 3 Ordine Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori Salvatore Visone 4 Ordine degli Avvocati di Napoli Francesco Caia (in prorogatio) 5 Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli Edmondo Duraccio 6 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Vincenzo Moretta 7 Collegio Geometri e geometri laureati Diego Buono 8 Ordine Degli Ingegneri Della Provincia Di Napoli Luigi Vinci 9 Collegio Periti agrari e periti agrari laureati della prov. di Napoli Biagio Scognamiglio Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati 10 della Provincia di Napoli Maurizio Sansone Consiglio Notarile Distrettuale Napoli, Torre Annunziata e 11 Nola Antonio Areniello 12 Ordine Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Napoli e Provincia Silvestro Scotti 13 Ordine dei Medici Veterinari della Prov. di Napoli Natalia Sanna 14 Collegio Provinciale Delle Ostetriche di Napoli Giuseppina Piacente 8
9 15 16 Collegio Provinciale infermieri, assistenti sanitari e vigilatrici d infanzia di Napoli Collegio Professionale Interprovinciale Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle Province di Napoli - Avellino - Benevento - Caserta Ciro Carbone Nunzio Francesco Ascolese - di nominare, quale componente non di diritto della Consulta, il rappresentante designato dalla seguente associazione professionale non ordinistica: 17 Denominazione associazione professionale non ordinistica LAPET Napoli - Libera Associazione Periti ed Esperti Tributaristi Rappresentante designato Eduardo Napolano - di nominare, altresì, quali componenti della Consulta, il Presidente della Camera di Commercio, o suo delegato, e il Segretario Generale della Camera di Commercio, o suo delegato; - di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva. IL SEGRETARIO GENERALE F.to: Avv. Mario Esti IL PRESIDENTE F.to: Dr. Maurizio Maddaloni Originale firmato con firma autografa e conservato presso la CCIAA di Napoli ai sensi dell'art. 3 comma 2 del D.Lgs n 39 del 12/02/93 9
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