AGENZIA DI PROMOZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AGENZIA DI PROMOZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA"

Transcript

1 AGENZIA DI PROMOZIONE ECONOMICA DELLA TOSCANA BILANCIO PREVENTIVO E RELAZIONE DELL ORGANO DI AMMINISTRAZIONE E RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA ANNO 2014 Firenze, novembre 2013

2 BILANCIO PREVENTIVO E RELAZIONE DELL ORGANO DI AMMINISTRAZIONE E RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA ANNO 2014 Indice BILANCIO PREVENTIVO E RELAZIONE DELL ORGANO DI AMMINISTRAZIONE.. 3 PREMESSA... 3 SCHEMI DI BILANCIO... 5 RELAZIONE DELL ORGANO DI AMMINSTRAZIONE IL BILANCIO PREVENTIVO ANNUALE IL BILANCIO PREVENTIVO TRIENNALE PIANO DEGLI AMMORTAMENTI BUDGET FINANZIARIO RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA STRATEGIE E ATTIVITÀ PER IL GLI INDIRIZZI DEL GOVERNO REGIONALE LO SCENARIO ECONOMICO INTERNAZIONALE E GLI EFFETTI MACROECONOMICI PER LA TOSCANA LE PRIORITÀ STRATEGICHE A LIVELLO DI AGENZIA LE ATTIVITÀ DI PROMOZIONE ECONOMICA

3 BILANCIO PREVENTIVO E RELAZIONE DELL ORGANO DI AMMINISTRAZIONE Premessa Con riferimento alla L.R. 28 gennaio 2000 n. 6 inerente la costituzione dell Agenzia di Promozione Economica della Toscana ed alla deliberazione della Giunta regionale n del 29 dicembre 2000 inerente il Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell Agenzia, è stato predisposto il bilancio preventivo economico. Il seguente bilancio è stato redatto secondo lo schema di conto economico conforme alla deliberazione di Giunta Regionale n. 13 del 14/01/2013 avente per oggetto Enti dipendenti della Regione Toscana: direttive in materia di documenti obbligatori che costituiscono l informativa di bilancio, modalità di redazione e criteri di valutazione di cu all art.4, comma1, della L.R. 29 dicembre 2010, n. 65 Legge finanziaria per l anno 2011 come modificata dalla L.R. 27 dicembre 2011, n. 66. Il bilancio preventivo si compone dei seguenti schemi: 1. Conto economico annuale 2. Conto economico triennale 3. Piano degli investimenti 4. Budget finanziario 5. Dettaglio delle spese di funzionamento e personale 6. Tavole di comparazione Ai sensi dell art. 7 della L.R. 6/2000 Costituzione dell Agenzia di Promozione Economica della Toscana il Direttore dell Agenzia predispone, entro il 30 novembre precedente all esercizio di riferimento, una proposta di bilancio di previsione per l anno successivo e di una relazione previsionale e programmatica contenente le indicazioni tecniche relative ai piani annuali di attuazione delle iniziative promozionali. Tale proposta si costituisce quale avvio dell iter procedurale finalizzato all adozione del Bilancio Preventivo da realizzarsi, con atto dello stesso Direttore e previo parere favorevole del Comitato Tecnico e visto di legittimità del Collegio dei Revisori, entro il successivo 30 novembre; la proposta di bilancio e la relazione previsionale e programmatica così adottate, una volta acquisiti i pareri favorevoli dei singoli enti costituenti l Agenzia (ICE, ENIT e Unioncamere Toscana), sono inviate alla Giunta Regionale per la loro definitiva approvazione. Il programma delle attività di promozione economica per l annualità 2014 è stato approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 611 del 22/07/2013. Con lettera ns. prot.n del 3

4 05/11/2013 la Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze ha provveduto a comunicare le risorse messe a disposizione dell Agenzia rispettivamente per il funzionamento e personale e per il programma promozionale. Non risultano ancora comunicate ufficialmente le risorse messe a diposizione dell Agenzia da parte di Unioncamere Toscana e, in mancanza di dati ufficiali, l Agenzia ha ritenuto opportuno stanziare in bilancio preventivo 2014 gli stessi importi dell esercizio precedente. Con nota del Settore Programmazione e Controllo finanziario n. AOOGRT/ /B del 18 novembre 2013 (ns. prot.n del 18/11/2013) sono state emanate ulteriori disposizioni per gli enti dipendenti ai fini della redazione per il bilancio preventivo In attuazione della deliberazione di Giunta Regionale n. 13/2013, inerente l adozione dello schema di conto economico, sia annuale che triennale, e del piano degli investimenti, in attesa dell approvazione della legge finanziaria regionale 2014, sono evidenziate le misure di contenimento dei costi (così come stabilito dalla L.R. 65/2010), in particolar modo la riduzione della spesa del personale nella misura del 5% in riferimento alla spesa sostenuta nel Si evidenzia inoltre l eliminazione dell obbligo di riduzione del 50% della spesa per la formazione del personale e dell 80% delle spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza. La presente proposta di Bilancio di Previsione è stata quindi redatta nel rispetto delle disposizioni di legge sopra citate e delle comunicazioni pervenute da Regione Toscana e Unioncamere relativamente alle risorse messe a disposizione. 4

5 SCHEMI DI BILANCIO 1. Conto economico 2. Conto economico triennale 3. Piano degli investimenti 4. Budget finanziario 5. Dettaglio delle spese di funzionamento e personale 6. Tavole di comparazione

6 BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO 2014 A Descrizione ANNO 2014 ANNO 2013 VALORE DELLA PRODUZIONE 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni b Ricavi per prestazioni dell'attività commerciale Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti - 3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione Incrementi di immobilizzaizoni per lavori interni Altri ricavi e proventi con separata indicazione di contributi in conto esercizio a Contributi in c/esercizio da Regione b Contributi in c/esercizio da altri Enti pubblici TOTALE VALORE della PRODUZIONE (A) B COSTI DELLA PRODUZIONE 7 Acquisti di servizi a Manutenzione e riparazioni b Altri acquisti di servizi Godimento di beni di terzi Personale a Salari e stipendi ,00 b Oneri sociali ,00 c Trattamento di fine rapporto ,00 e Altri costi ,00 10 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI a ammortamento immobilizzazioni immateriali b ammortamento immobilizzazioni materiali d svalutazione crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e 11 merci Accontanamenti per rischi e oneri Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI della PRODUZIONE (B) DIFFERNZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) - - C PROVENTI E ONERI FINANZIARI D RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE - - E PROVENTI E ONERI STRAORDINARI - - RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE RISULTATO DELL'ESERCIZIO - -

7 BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO TRIENNALE A B Descrizione ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 VALORE DELLA PRODUZIONE 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni b Ricavi per prestazioni dell'attività commerciale Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati 2 e finiti - 3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione Incrementi di immobilizzaizoni per lavori interni Altri ricavi e proventi con separata indicazione di contributi in conto 5 esercizio a Contributi in c/esercizio da Regione b Contributi in c/esercizio da altri Enti pubblici TOTALE VALORE della PRODUZIONE (A) COSTI DELLA PRODUZIONE 7 Acquisti di servizi a Manutenzione e riparazioni b Altri acquisti di servizi Godimento di beni di terzi Personale a Salari e stipendi b Oneri sociali c Trattamento di fine rapporto e Altri costi AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI a ammortamento immobilizzazioni immateriali b ammortamento immobilizzazioni materiali svalutazione crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità d liquide Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo 11 e merci Accontanamenti per rischi e oneri Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI della PRODUZIONE (B) DIFFERNZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) C PROVENTI E ONERI FINANZIARI D RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE E PROVENTI E ONERI STRAORDINARI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE RISULTATO DELL'ESERCIZIO - - -

8 PIANO DEGLI INVESTIMENTI INVESTIMENTI PROGRAMMATI NELL'ESERCIZIO 2014 N. DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO COSTI DEL PROGRAMMA ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 TOTALE NOTE 1 Software applicativi acquistati a titolo di licenza d'uso Registrazione marchi Acquisto di stampanti, computer TOTALE N. DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO 1 Software applicativi acquistati a titolo di licenza d'uso 2 Registrazione marchi FONTI DI FINANZIAMENTO CONTRIBUTI PUBBLICI STATO REGIONE ALTRI ENTI ALTRE FONTI TOTALE Acquisto di stampanti, computer TOTALE NOTE per altre fonti si intende l'autofinanziamento derivante dall'ammortamento per altre fonti si intende l'autofinanziamento derivante dall'ammortamento per altre fonti si intende l'autofinanziamento derivante dall'ammortamento

9 BUDGET FINANZIARIO ANNO 2014 RENDICONTO FINANZIARIO VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE NETTO FONTI DI FINANZIAMENTO FONTI INTERNE DI FINANZIAMENTO: A) RICAVI CORRENTI 1) CONTRIBUTI C/ESERCIZIO - da Regione Toscana ,00 - da Unioncamere ,00 - da Min. Comm. Estero - - da ENIT - TOTALE CONTRIBUTI C/ESERCIZIO ,00 3) RICAVI DA TERZI ,00 4) PROVENTI E ONERI FINANZIARI ,00 5) RICAVI PER ENTRATE EVENTUALI DIVERSE TOTALE RICAVI CORRENTI ,00 B) COSTI CORRENTI ACQUISTI DI SERVIZI ,00 GODIMENTO BENI DI TERZI ,00 PERSONALE ,00 AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI ,00 ONERI DIVERSI DI GESTIONE ,00 TOTALE COSTI CORRENTI ,00 C) VARIAZ.CAPITALE CIRCOLANTE NETTO DA GESTIONE CORRENTE (A-B) ,00 FONTI ESTERNE DI FINANZIAMENTO: C) UTILE D'ESERCIZIO DA DESTINARE A INVESTIMENTO ,00 D) CONTRIBUTI C/CAPITALE PER 1 IMPIANTO - E) CONTRIBUTI PER RIPIANO PERDITE - F) FINANZ. TRAMITE ACCENSIONE MUTUO - G) DISINVESTIMENTI - H) TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (A-B+D+E+F+D) ,00 IMPIEGHI I) INVESTIMENTI per BENI STRUMENTALI - Mobili e arredi - Macchine e sistemi elettronici - Parco Automezzi - Software - Concessioni, licenze marchi e diritti simili TOTALE INVESTIMENTI PER BENI STRUMENTALI ,00 L) IMPOSTE (IRAP) ESERCIZIO ,00 M) TOTALE IMPIEGHI ,00 N) FLUSSO DI CAPITALE CIRCOLANTE NETTO PREVENTIVATO 0,00

10 SPESE DI FUNZIONAMENTO E PERSONALE 2014 Descrizione ANNO 2014 B COSTI DELLA PRODUZIONE 7 Acquisti di servizi a Manutenzione e riparazioni manutenzione ordinaria automezzi manutenzione ordinaria immobili manutenzione ordinaria attrezzature 0 manutenzione mobili e macchine ufficio 0 altre manutenzioni gestione automezzi (carburante ed altro) b Altri acquisti di servizi assicurazioni energia elettrica, acqua e gas spese telefoniche e fax spese postali spese per attività editoriali, pubblicitarie, promozione - spese per consulenze (convenzioni con privati) software contabilità e service personale altre prestazioni - spese per prestazioni professionali e collaborazioni - assistenza informatica costi per missioni Estero costi per missioni Italia spese per buoni mensa compenso Direttore, rimb.spese e contributi diversi a carico dell'ente compensi S. Revisori, rimb.spese e contributi diversi a carico dell'ente Rimborsi spese Comitato Tecnico - Rimborsi spese per missioni Direttore acquisto materiale bagno/pulizie spese tipografia per stampe e pubblicazioni spese per espletamento dei concorsi - servizi di vigilanza e custodia servizi di pulizia altri servizi appaltati Godimento di beni di terzi fitti immobiliari altri canoni di noleggio Personale a Salari e stipendi b Oneri sociali c Trattamento di fine rapporto e Altri costi AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI a ammortamento immobilizzazioni immateriali b ammortamento immobilizzazioni materiali d svalutazione crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - 12 Accontanamenti per rischi e oneri - 13 Altri accantonamenti - 14 Oneri diversi di gestione spese di ospitalità e accoglienza 200 spese per pubbliche relazioni, seminari e convegni - spese formazione e aggiornamento personale - spese rappresentanza 400 imposte e tasse spese diverse di gestione spese cancelleria TOTALE COSTI della PRODUZIONE (B)

11 TAVOLE D COMPARAZIONE B quota % voce di scostamento preventivo 2014 / scostamento preventivo 2014 / scostamento preventivo 2014 / Descrizione preventivo 2012 consuntivo 2012 preventivo 2013 preventivo 2014 costo 2014 preventivo 2013 preventivo 2012 consuntivo 2012 / totale costi 2014 % % % COSTI DELLA PRODUZIONE 7 Acquisti di servizi % ,2% % % a Manutenzione e riparazioni ,1% % % % manutenzione ordinaria automezzi ,2% % % % manutenzione ordinaria immobili ,7% % % % manutenzione ordinaria attrezzature manutenzione mobili e macchine ufficio altre manutenzioni ,1% % % % gestione automezzi (carburante ed altro) ,2% % % % b Altri acquisti di servizi ,6% ,3% % % assicurazioni ,5% % % % energia elettrica, acqua e gas ,4% % % % spese telefoniche e fax ,1% % % % spese postali ,2% % spese per attività editoriali, pubblicitarie, promozione spese per consulenze (convenzioni con privati) ,6% % % % software contabilità e service personale ,4% % % % altre prestazioni - spese per prestazioni professionali e collaborazioni - assistenza informatica ,5% % % % costi per missioni Estero ,5% - 0% % % costi per missioni Italia ,8% - 0% % 831 4% spese per buoni mensa ,2% - 0% ,2% % compenso Direttore, rimb.spese e contributi diversi a carico dell'ente ,9% % % 335 0,3% compensi S. Revisori, rimb.spese e contributi diversi a carico dell'ente ,8% - 0% % Rimborsi spese Comitato Tecnico Rimborsi spese per missioni Direttore ,4% % % % acquisto materiale bagno/pulizie ,1% - 0% - 0% 180 6% spese tipografia per stampe e pubblicazioni ,1% % % % spese per espletamento dei concorsi ,0% servizi di vigilanza e custodia ,4% % % % servizi di pulizia ,2% % % % altri servizi appaltati ,5% % % % 8 Godimento di beni di terzi ,3% % % % fitti immobiliari ,9% % % % altri canoni di noleggio ,4% % % % 9 Personale ,6% - 0% % % a Salari e stipendi , ,0% - 0% % % b Oneri sociali ,3% - 0% % % c Trattamento di fine rapporto ,3% - 0% % %

12 Descrizione preventivo 2012 consuntivo 2012 preventivo 2013 preventivo 2014 quota % voce di costo 2014 / totale costi 2014 scostamento preventivo 2014 / preventivo 2013 scostamento preventivo 2014 / preventivo 2012 scostamento preventivo 2014 / consuntivo 2012 % % % e Altri costi ,0% - 0% % % 10 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI ,3% % % % a ammortamento immobilizzazioni immateriali ,8% % % 354 2% b ammortamento immobilizzazioni materiali ,4% % % % d svalutazione crediti compresi nell'attivo ,2% % % % Variazione delle rimanenze di materie prime, 11 sussidiarie, di consumo e merci 12 Accontanamenti per rischi e oneri 13 Altri accantonamenti 14 Oneri diversi di gestione ,1% % % % spese di ospitalità e accoglienza ,0% - 0% % spese per pubbliche relazioni, seminari e convegni spese formazione e aggiornamento personale spese rappresentanza ,0% - 0% % imposte e tasse ,2% - 0% % spese diverse di gestione ,7% % % % spese cancelleria ,3% % % % TOTALE COSTI della PRODUZIONE (B) % % % %

13 Il bilancio preventivo annuale RELAZIONE DELL ORGANO DI AMMINSTRAZIONE Il bilancio preventivo economico 2014 è presentato in pareggio, ai sensi di quanto stabilito dalle norme in materia di bilancio delle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici. Il bilancio preventivo è redatto secondo lo schema di conto economico conforme alla deliberazione di Giunta Regionale n. 13 del 14/01/2013; per ragioni di omogeneità di confronto, tutti i valori iscritti nel conto economico, inclusi i valori riferiti agli esercizi precedenti, sono espressi secondo la nuova nomenclatura. La previsione riguarda il Conto economico annuale, il Conto economico triennale e il Piano degli investimenti. Al fine di migliorare il contenuto informativo al documento, l Agenzia fornisce inoltre le seguenti tabelle di dettaglio: a) Budget finanziario; b) Dettaglio delle spese di funzionamento e personale; c) Tavole di comparazione preventivo 2012-consuntivo 2012-preventivo 2013-preventivo I criteri di valutazione nella formazione del bilancio preventivo 2014 sono quelli previsti dall art del Codice Civile, dai principi nazionali e dai principi contabili emanati dalla Regione Toscana, e dall art del Codice Civile, secondo il quale il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica. I criteri di valutazione non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio preventivo economico del precedente esercizio, secondo il principio della continuità. Sulla base dei principi contabili suddetti, il conto economico di previsione è stato formulato, in linea generale, come segue: i ricavi, i contributi ed i proventi sono stati iscritti prudenzialmente in base alla ragionevolezza del loro conseguimento e facendo riferimento, ove possibile, agli atti di prenotazione ed impegno; i costi relativi al funzionamento dell Agenzia, quali manutenzioni e riparazioni, acquisti di servizi, godimento beni di terzi e oneri diversi di gestione, sono stati formulati tenendo conto dei dati contabili relativi agli esercizi previsionali precedenti, nonché ai dati contabili del consuntivo Il bilancio è altresì fortemente correlato nei contenuti e nella composizione all evoluzione internazionale e locale della crisi economica e delle conseguenti misure di contenimento, riduzione e razionalizzazione della spesa, sulla base delle disposizioni emanate dalla Regione Toscana relativamente 13

14 ad organismi ed enti dipendenti e contenute nella L.R. 29 dicembre 2010, n 65 Legge finanziaria per l anno 2011, e nella L.R. 27 dicembre 2011, n. 66 Legge finanziaria per l anno Nel quadro delineato, le previsioni effettuate nel bilancio preventivo 2014 tengono rigorosamente conto degli andamenti attuali e dei costi incomprimibili che allo stato attuale non consentono di sostenere ulteriori riduzioni di risorse ordinarie. Al fine di una maggiore comprensione della struttura complessiva del bilancio preventivo, si ritiene opportuno fornire alcune precisazioni con riferimento all inquadramento giuridico-economico dell Agenzia. A seguito del procedimento condiviso con l Agenzia delle Entrate, l Agenzia è difatti stata definita come ente pubblico che svolge attività commerciale. Di conseguenza, così come già indicato negli esercizi precedenti, le imposte sul reddito di esercizio sono rappresentate dall IRES e dall IRAP (quest ultima calcolata con il metodo reddituale). Dato atto di quanto detto, procediamo nell analizzare il contenuto del conto economico previsionale annuale. Il valore della produzione è pari a Euro , valore tendenzialmente invariato rispetto all esercizio precedente. I costi della produzione ammontano a Euro , in linea con quanto iscritto nel preventivo La gestione finanziaria e la gestione straordinaria, grandezze economiche di importo ridotto, sono considerate voci non significative ai fini della presente relazione. Valore della produzione Il valore della produzione è così composto: a) Ricavi per prestazioni dell attività commerciale; b) Contributi in conto esercizio da Regione Toscana e Unioncamere Toscana (altri Enti pubblici). I ricavi per prestazioni dell attività commerciali sono afferenti le attività di promozione economica che l Agenzia realizza sulla base di quanto previsto dalla programmazione operativa (partecipazione a fiere, seminari, workshop, incoming). La previsione è stata effettuata sulla base di criteri di prudenzialità, in funzione dell andamento storico rilevato negli ultimi esercizi e sulla base del contesto economico nazionale e internazionale. Rispetto all esercizio precedente l Agenzia ha ritenuto opportuno mantenere la medesima previsione che ammonta a Euro Tale voce si articola concretamente, in coerenza con l andamento storico consolidato, secondo la seguente articolazione settoriale: 14

15 Ricavi delle vendite e delle prestazioni dell attività commerciale Preventivo 2014 Consuntivo 2012 Promozione agroalimentare Promozione artigianato e PMI Promozione turistica Azioni strategiche e intersettoriali Prestazioni di servizi a soggetti pubblici Prestazioni di servizi a soggetti privati TOTALE I contributi in conto esercizio da Regione Toscana e Unioncamere Toscana ammontano complessivamente a Euro , di cui da Regione Toscana e Euro da Unioncamere Toscana. Occorre sottolineare che, così come nel conto economico preventivo 2013, la voce contributi in conto esercizio accoglie anche i presumibili ricavi di competenza 2014 derivanti da risconti passivi dell anno precedente a quello di riferimento, che ammontano complessivamente a Euro I contributi in conto esercizio da Regione Toscana e Unioncamere Toscana sono distinti fra quelli finalizzati all attuazione del programma promozionale e quelli finalizzati alla copertura del personale e delle spese di funzionamento. Nel conto economico di previsione 2014 tali contributi ammontano complessivamente a Euro , di cui Euro da Regione Toscana (Euro per il programma promozionale e Euro per funzionamento e personale) e Euro da Unioncamere Toscana (Euro per il programma promozionale e Euro per funzionamento e personale). Riepilogando: Settore di appartenenza Contributi in c/esercizio da Regione Toscana Contributi in c/esercizio da Unioncamere Toscana Totale contributi in c/esercizio Agroalimentare Pmi-Artigianato Turismo Intersettoriale Funzionamento e personale TOTALE

16 Nel conto economico previsionale dell anno 2014 sono stati considerati anche i presumibili ricavi e i costi di competenza 2014 derivanti da risconti passivi e ratei attivi dell anno precedente a quello di riferimento, così come di seguito specificato: Settore di appartenenza Ricavi (risconti passivi) Costi (ratei attivi) Agroalimentare Deliberazione di GR di assegnazione risorse per Euro del. GR n. 610/2013 per Euro del. GR n.780/2013 per Euro del. GR n. 1244/2012 Pmi-Artigianato del. GR n. 1244/2012 Turismo Intersettoriale Totale di cui risconti da contributi RT di cui risconti da contributi UC per Euro del. GR n. 1244/2012 per Euro del. GR n. 887/2013 per Euro del.gr n. 958/2013 Comunicazione Unioncamere Toscana prot.n / del 14/12/2012 (ns. prot.n /2012) Decreto dirigenziale di trasferimento risorse decreto n. 3900/2013 decreto n. 4903/2013 decreto n. 1071/2013 (I tranche) - decreto n. 1591/2013 (II tranche) - decreto n. 3468/2013 (III tranche) - decreto n. 4521/2013 (IV tranche) decreto n. 1071/2013 (I tranche) - decreto n. 1591/2013 (II tranche) - decreto n. 3468/2013 (III tranche) - decreto n. 4521/2013 (IV tranche) decreto n. 1071/2013 (I tranche) - decreto n. 1591/2013 (II tranche) - decreto n. 3468/2013 (III tranche) - decreto n. 4521/2013 (IV tranche) decreto n. 4684/2013 decreto in fase di certificazione trasferimento da parte di UC Come si evince dalla tabella, essendo risconti passivi derivanti da contributi regionali dell anno precedente a quello di riferimento, sono stati indicati gli atti regionali che ne hanno previsto l assegnazione. Ad oggi, tuttavia, risultano ancora non certificati alcuni atti regionali di trasferimento delle risorse, già deliberate dalla Giunta Regionale; in questo caso l Agenzia ha comunque ritenuto opportuno darne atto. Sulla base di quanto sopra evidenziato, la tabella riepilogativa dei contributi in conto esercizio iscritti nel conto economico previsionale 2014 risulta essere la seguente: 16

17 Settore di appartenenza Contributi in c/esercizio da Regione Toscana Contributi in c/esercizio da Unioncamere Toscana Contributi di competenza 2014 (risconti passivi) Totale iscritto in bilancio preventivo 2014 Agroalimentare Pmi-Artigianato Turismo Intersettoriale Funzionamento e personale TOTALE Così suddivisi, sulla base della provenienza: Contributi in c/esercizio Contributi di competenza 2014 (risconti passivi) Totale iscritto in bilancio preventivo 2014 Regione Toscana Unioncamere Toscana TOTALE Costi della produzione Nel presente documento i costi della produzione tengono conto di quanto previsto dalla deliberazione GR n. 13 del 14/01/2013, iscrivendo le spese per l attuazione del programma promozionale per natura, e non più per destinazione, come avveniva negli anni precedenti. Nello specifico sono state iscritte nella voce altri acquisti di servizi. Le spese di funzionamento e personale sono state ulteriormente dettagliate nella tabella spese di funzionamento e personale Il dettaglio degli scostamenti rispetto sia al preventivo dell esercizio precedente che al consuntivo 2012 sono riportati nella tabella Tavole di comparazione Acquisti di servizi (voce B 7) a) Manutenzione e riparazioni: tale voce ammonta a Euro , gravando sul conto economico previsionale per l 1,1% sul totale dei costi di funzionamento. Rispetto al preventivo 2013 si segnala un aumento di Euro 3.100, dovuto ad un incremento delle spese inerenti alla gestione degli automezzi, in quanto, nell esercizio futuro presumibilmente l Agenzia dovrà affrontare, in previsione della rottamazione della macchina attualmente in dotazione, forme alternative per l uso 17

18 di automezzi. Tuttavia si segnala, nell ottica della riduzione delle spese, un forte decremento, pari al 57% rispetto al consuntivo 2012 e del 33% rispetto al preventivo b) Altri acquisti di servizi: tale voce ammonta a Euro A differenza degli anni precedenti, l Agenzia ha provveduto a riclassificare le spese, che in precedenza erano classificate per destinazione come spese per attuazione piano promozionale, per natura. Nello specifico questa grandezza economica è suddivisa per Euro per spese afferenti il programma promozionale e per Euro per spese afferenti il funzionamento, trasversali e comuni a tutto l Ente. Relativamente alle spese afferenti il programma promozionale, in un ottica di classificazione per natura, la somma prevista può essere suddivisa nelle seguenti voci di costo: - costi per spazio e allestimenti: 65% delle spese programma promozionale; - costi per promozione e comunicazione: 12% delle spese programma promozionale; - costi per hostess e interpretariato: 3% delle spese programma promozionale; - costi per ospitalità operatori: 15% delle spese programma promozionale; - costi per magazzinaggio e trasporto: 5% delle spese programma promozionale. L Agenzia, già a partire dal consuntivo 2013, provvederà a consuntivare più dettagliatamente tale voce, nell ottica del rispetto della normativa regionale. Per dare maggiore dettaglio delle spese afferenti l attuazione del programma di promozione economica e poter permettere un confronto con i consuntivi precedenti e futuri, anche in base a quanto stabilito dal quadro finanziario, allegato al piano annuale di promozione economica, l Agenzia ritiene comunque opportuno suddividere la suddetta grandezza economica per settori. Si evidenzia, inoltre, che come per i contributi in conto esercizio, questa grandezza economica è composta anche dai presumibili costi di competenza 2014 derivanti da ratei attivi dell anno precedente a quello di riferimento. Settore di appartenenza Costi di competenza Costi di competenza 2014 (ratei attivi) Totale iscritto in bilancio preventivo 2014) settore agroalimentare settore artigianato e PMI settore turismo settore azioni strategiche intersettoriali TOTALE

19 Si evidenzia come le spese per altri acquisti di servizi, afferenti alle spese di funzionamento dell Agenzia, pari a Euro , abbiano subìto nel corso degli anni una notevole contrazione. Tale grandezza economica, che grava per il 21,6% sul totale dei costi di funzionamento, si è ridotta dello 0,3% rispetto al preventivo 2013, del 15% rispetto al preventivo 2012 e dell 1% rispetto al consuntivo Di seguito gli scostamenti più significativi. - la voce assicurazioni riporta uno scostamento positivo, dovuto al premio annuale che l Agenzia deve sostenere per stipulare la polizza fideiussoria per la pratica di rimborso IVA. Lo scostamento, rispetto al preventivo economico 2013, ammonta a Euro Da sottolineare, tuttavia, che questa voce di costo grava sul conto economico per l 1,5%; - la voce software contabilità e service personale riporta uno scostamento rispetto al bilancio preventivo 2013, pari a Euro 7.000, ma una diminuzione rispetto al consuntivo 2012 del 41% e del 43% rispetto al preventivo Questa voce accoglie sostanzialmente il costo che l Agenzia deve sostenere per la gestione in service delle buste paga, servizio fornito dalla Regione Toscana. Tale servizio, in un ottica di ottimizzazione delle risorse, è stato oggetto di contrattazione, ed è stato portato a definizione nel corso di quest anno, definendo l importo contrattuale, che ad oggi, ammonta a Euro Da sottolineare, tuttavia, che questa voce di costo pesa sul conto economico per lo 0,4%; - le voci energia elettrica, acqua e gas e spese telefoniche e fax registrano una notevole diminuzione rispettivamente del 4% e del 30% rispetto al preventivo 2013; - la voce spese per consulenze registra una consistente diminuzione del 14% rispetto al preventivo 2013, del 14% rispetto al preventivo 2012 e dell 10% rispetto al consuntivo Tale riduzione è dovuta al fatto che l Agenzia non fa più ricorso a consulenze esterne e quelle rimaste attive riguardano esclusivamente quelle previste dalla legge, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/08), nonché quelle legate a contratti pluriennali, quali il servizio di assistenza fiscale. - un altra voce da segnalare, che grava sul conto economico per il 2,5% sul totale dei costi, è assistenza informatica, che rispetto al preventivo 2013 registra una diminuzione del 3%; - la voce servizi di pulizia registra una notevole diminuzione del 10% rispetto al preventivo 2013, del 28% rispetto al preventivo 2012 e del 9% rispetto al consuntivo Questo è dovuto principalmente a due motivi: il primo è il ricorso al contratto 19

20 aperto con Regione Toscana, il secondo è legato al fatto che dal 2013 l Agenzia non occupa più i locali posti al secondo piano di Villa Fabbricotti, occupati dal settore Affari Internazionali della Regione Toscana; - anche la voce altri servizi appaltati registra un forte decremento pari al 23% rispetto al preventivo 2013, pari al 39% rispetto al preventivo 2012 e pari al 35% rispetto al consuntivo Questo è dovuto al fatto che l Agenzia ha aderito al contratto aperto che Regione Toscana ha stipulato per il servizio di portierato, nonché per il servizio di housing e back-up dei server presso Tix della Regione Toscana. In generale si può quindi affermare che l Agenzia sta attuando misure per il contenimento della spesa, sia attraverso misure che prevedono un più efficiente utilizzo delle risorse umane e strumentali, sia attraverso il ricorso ai contratti aperti, di cui all art. 53 della L.R. 38/2007. In merito a quest ultimo punto è opportuno evidenziare come l Agenzia abbia fatto ricorso, ove possibile, all acquisizione di servizi tramite i contratti aperti regionali e nello specifico: a) servizio di portierato; b) servizio di housing e back-up dei server presso Tix; c) servizi internet attraverso adesione a RTRT3; d) assistenza hardware e software alle postazioni di lavoro; e) servizio di vigilanza e collegamento radio sistema d'allarme; f) copertura assicurativa responsabilità civile verso terzi e patrimoniale. Relativamente a quanto richiesto dalla già citata nota del Settore Programmazione e Controllo finanziario n. AOOGRT/ /B del 18 novembre 2013 (ns. prot.n del 18/11/2013), in merito alle previsioni dell art. 11 della L.R. n. 65/2010 (Riduzione dei compensi degli organi amministrativi), si evidenzia che lo stesso sarà attuato, come da disposizione normativa, a decorrere dal primo rinnovo degli organi successivo all entrata in vigore della legge. Tenendo conto di quanto sopra detto, la spesa degli organi si può riassumere come segue: 1. Direttore: nominato con Decreto del Presidente di Giunta Regionale n. 75 del 02/04/2009; durata dell incarico 5 anni (dal 03/06/2009 al 02/06/2014). Il costo complessivo, comprensivo del premio di risultato e degli oneri riflessi, ammonta a Euro Collegio dei Revisori: quattro membri nominati con Decreto del Presidente del Consiglio Regionale n. 1 del 05/02/2010, l altro con Decreto del Presidente del Consiglio Regionale n. 8 del 22/04/2010; durata dell incarico 5 anni. Il costo complessivo, comprensivo degli oneri riflessi, ammonta a Euro

21 Godimento beni di terzi (voce B 8) Tale voce registra una diminuzione del 2% rispetto al preventivo 2013, del 31% rispetto al preventivo 2012 e del 19% rispetto al consuntivo Questa grandezza economica grava sul conto economico per il 6,3% del totale dei costi di funzionamento ed è rappresentata principalmente dal canone di concessione della sede, Villa Fabbricotti. L Agenzia, come si evince dal trend storico, ha ridotto notevolmente il canone di concessione nel corso degli ultimi anni, a seguito della cessione dei locali siti al secondo piano a favore del settore Affari Internazionali della Regione Toscana. Costo del personale (voce B 9) La voce costo del personale include stipendi, contributi previdenziali e assistenziali, produttività, indennità varie e straordinari. Tale grandezza economica rappresenta il 68,6% del totale dei costi di funzionamento. Non si registra nessun scostamento rispetto al preventivo 2013, mentre si registra una riduzione del 8% rispetto al preventivo 2012 e del 1% rispetto al consuntivo La previsione per l esercizio 2014 è stata fatta tenendo conto delle unità di personale al 31/12/2013, nonché delle vigenti normative in termini di assunzioni e spese del personale. La previsione pertanto è stata fatta sulla base di n. 47 unità di personale a tempo indeterminato e n. 6 unità di personale a tempo determinato. Da sottolineare che n. 6 unità a tempo determinato sono assegnate a progetti finanziati con fondi strutturali europei e quindi il relativo costo è escluso dalla spesa del personale sottoposta ai vincoli stabiliti dalle norme statali e regionali in materia di revisione della spesa. Riepilogando, suddividendo il costo del personale per categoria: Preventivo 2014 Personale a tempo indeterminato Dirigenza n. 3 unità Comparto n. 44 unità Tempo determinato Dirigenza - Comparto - Totale La richiesta di mantenimento di una riduzione dei costi del personale del 5% rispetto alla spesa sostenuta nel 2010, ribadita con la già richiamata nota del Settore Programmazione e Controllo 21

22 finanziario n. AOOGRT/ /B del 18 novembre 2013 (ns. prot.n del 18/11/2013) risulta pertanto assolta come si evince dalla tabella comparativa sotto riportata: Consuntivo 2010 Preventivo 2014 Costi per personale Costo missioni Spese buoni mensa Totale Spese per il Personale Dall esame della voci di dettaglio indicate si evidenzia come la riduzione ammonti al 12% rispetto alla spesa sostenuta nel Ammortamenti e svalutazioni (voce B 10) Questa grandezza economica, che grava sul conto economico previsionale per l 1,3%, registra una notevole riduzione rispetto agli esercizi precedenti: 59% sul preventivo 2013, 45% sul preventivo 2012 e 71% sul consuntivo La motivazione principale risiede nel fatto che, a seguito dell introduzione dei nuovi principi contabili stabiliti con deliberazione GR n. 13/2013, sono state modificate le aliquote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali. E opportuno anche ricordare che, come verrà illustrato successivamente, gli investimenti sono stati ridotti e riguardano principalmente acquisti di software applicativi, registrazioni di marchi e acquisti di computer e stampanti. Il prospetto che segue evidenzia, così come richiesto dai principi contabili, gli ammortamenti e la storia dei cespiti riferibili agli anni precedenti (esercizio finanziario 2012 e precedenti) e gli ammortamenti, con la relativa previsione di investimento per l anno 2014, che si prevedano vadano a gravare sul conto economico preventivo Le aliquote sono quelle stabilite dai principi contabili, secondo quanto stabilito dalla DGR n. 13/

23 Categoria investimenti Valore storico al 31/12/12 Fondo ammortamento al 31/12/12 Ammortamento bilancio consuntivo 2012 Valore residuo da ammortizzare al 01/01/13 Investimenti effettuati nell'esercizio 2013 Ammortamento 2013 su investimenti effettuati nell'esercizio 2013 Ammortamento 2013 su beni acquisiti in anni precedenti Percentuale di ammortamento Mobili e arredi , , , , ,83 10 Computer, stampanti , , , ,80 300,00 300, ,96 20 Software , , , , , , ,93 20 Concessioni, licenze marchi e diritti simili 1.741,00 334,30 334, , ,00 551,00 281, , , , , , , ,07 Categoria investimenti Valore storico presunto al 31/12/13 PROSPETTO RIEPILOGATIVO INVESTIMENTI E AMMORTAMENTI ANNI 2012 E PRECEDENTI PROSPETTO RIEPILOGATIVO INVESTIMENTI PRESUNTI ANNO 2014 E AMMORTAMENTI PRESUNTI ANNI 2013 E PRECEDENTI Fondo ammortamento presunto al 31/12/13 Ammortamento presunto bilancio consuntivo 2013 Valore residuo da ammortizzare al 01/01/14 Investimenti previsti per l'esercizio 2014 Ammortamento Ammortamento presunto 2014 su presunto 2014 su beni investimenti effettuati acquisiti in anni nell'esercizio 2014 precedenti Percentuale di ammortamento Mobili e arredi , ,59 748, , ,95 10 Computer, stampanti , , , , , , ,57 20 Software , , , , , , ,15 20 Concessioni, licenze marchi e diritti simili 7.251, ,64 832, , ,00 500, , , , , , , , ,54 Totale ammortamento beni materiali ,00 Totale ammortamento beni immateriali ,00 TOTALE ,00

24 Oneri diversi di gestione (voce B 14) Questa voce è residuale e grava sul conto economico previsionale per l 1,1% del totale dei costi di funzionamento. Rispetto al preventivo 2013 è stata ridotta del 5%. La voce rilevante di questa categoria è rappresentata da spese diverse di gestione, che registra una riduzione del 17% rispetto al preventivo In relazione a ciò, la già richiamata nota del Settore Programmazione e Controllo finanziario n. AOOGRT/ /B del 18 novembre 2013 (ns. prot.n del 18/11/2013) segnala che la proposta di legge finanziaria regionale 2014 non prevede più l obbligo di riduzione dell 80% delle spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza e di riduzione del 50% della spesa per formazione del personale. Tuttavia l Agenzia ha ritenuto opportuno mantenere i livelli del conto economico previsionale 2013, in un ottica di ottimizzazione delle risorse. In conclusione possiamo affermare che l Agenzia, nel corso del triennio e confrontando i valori degli anni precedenti, ha ridotto sostanzialmente i costi di funzionamento e personale. Il conto economico previsionale 2014 sottolinea una riduzione dei costi di funzionamento e personale del 2% rispetto al preventivo 2013, del 11% rispetto al preventivo 2012 e del 8% rispetto al consuntivo Tale riduzione è proporzionale alla riduzione del contributo erogato dalla Regione Toscana per la copertura dei costi di funzionamento e personale. Per maggiore evidenza, si riportano in tabella gli andamenti dei contributi destinati nel triennio alle spese di funzionamento e personale: Contributi in conto esercizio Preventivo 2012 (*) Preventivo 2013 Preventivo 2014 Regione Toscana Unioncamere Toscana Totale (*) si tenga conto che nel preventivo 2012 ci sono anche ricavi da autofinanziamento dell Agenzia, pari a Euro , derivanti dalla gestione di misure del DOCUP esaurite nell anno A completamento dei quanto sopra evidenziato, si allegano alcune rappresentazioni grafiche che illustrano in sintesi le principali componenti dei costi della produzione e la loro relativa dinamica. 24

25 BILANCIO PREVISIONE COSTI DELLA PRODUZIONE (14,938 milioni ) Altri acquisti di servizi 4,6% Godimento di beni di terzi 1,3% Acquisti di servizi per Piano Promozionale 79,5% Personale 14,1% Ammortamenti e svalutazioni 0,3% Oneri diversi di gestione 0,2% BILANCIO PREVISIONE DETTAGLIO SPESE DI FUNZIONAMENTO E PERSONALE (3,059 milioni ) Acquisti di servizi: Manutenzione e rip. 1,1% Oneri diversi di gestione 1,1% Ammortamenti e svalutazioni 1,3% Personale 68,6% Altri acq. serv.- energia el., acqua e gas 1,4% Godimento di beni di terzi - altro 0,4% Altri acq. serv. - spese pt, tel. e fax 1,3% Altri acq. serv. - assistenza informatica 2,5% Godimento di beni di terzi - fitti immob. 5,9% Altri acq. serv. - costi per missioni Estero 2,5% Altri acq. serv. - compensi Organi; rimborsi e contrib. div. a carico Ente 5,7% Altri acquisti di servizi - altro 8,1% BILANCIO PREVISIONE COMPARAZIONE ANNI SPESE FUNZIONAMENTO E PERSONALE (nel 2014 pari a 3,059 milioni ) preventivo 2012 consuntivo 2012 preventivo 2013 preventivo 2014 Costo del personale Spese di funzionamento 25

26 Il bilancio preventivo triennale Il bilancio preventivo economico per il triennio è redatto secondo lo schema di conto economico conforme alla deliberazione di Giunta Regionale n. 13 del 14/01/2013. I criteri di valutazione nella formazione del bilancio preventivo economico triennale sono quelli previsti dall art del Codice Civile, dai principi nazionali e dai principi contabili emanati dalla Regione Toscana, dall art del Codice Civile, secondo il quale il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica. I criteri di valutazione non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio preventivo economico del precedente esercizio, secondo il principio della continuità. Nel bilancio economico preventivo triennale sono state indicate le voci di ricavo e di costo che si prevede di realizzare in tale periodo in osservanza dei principi contabili della prudenza e della competenza economica. Nella prima colonna sono state riportate le cifre del bilancio preventivo annuale 2014, per i criteri e le modalità di formazione del quale si rinvia alla relazione ed ai prospetti illustrati nella prima parte del presente documento, dedicata appunto al bilancio di previsione annuale. I dati delle colonne successive, inerenti gli anni 2015 e 2016, sono stati esposti inserendo nel valore della produzione, tra i contributi in conto esercizio, le risorse regionali previste dal bilancio regionale pluriennale, necessarie per lo svolgimento delle attività di promozione economica e per sostenere i costi di funzionamento e personale. Riguardo i costi della produzione le stime sono state effettuate tenendo conto della spesa storica, dei dati contabili dell esercizio in corso, delle politiche di spesa che si ritiene di poter seguire nell ottica del contenimento dei costi. Tuttavia, come si evince dallo schema di conto preventivo economico triennale, gli anni 2015 e 2016 sono pressoché uguali, in quanto i contributi in conto esercizio afferenti l attuazione del programma promozionale e i costi di funzionamento e personale erogati da Regione Toscana e Unioncamere Toscana rimangono invariati. Valore della produzione Il valore della produzione per gli anni ammonta a Euro Rispetto al bilancio preventivo economico 2014 si registra uno scostamento pari a Euro Tale somma si riferisce ai risconti passivi iscritti nel preventivo 2014 e che ad oggi non posso essere quantificati per gli esercizi successivi. Il valore della produzione è così composto: - Ricavi per prestazioni dell attività commerciale: Euro ; 26

27 - Contributi in conto esercizio da Regione Toscana: Euro , di cui Euro afferenti il programma di promozione economica e Euro afferenti le spese di funzionamento e personale; - Contributi in c/esercizio da altri enti pubblici: Euro , di cui Euro afferenti il programma di promozione economica e Euro afferenti le spese di funzionamento e personale. Costi della produzione I costi della produzione per gli anni ammontano a Euro Rispetto al bilancio preventivo economico 2014, si registra uno scostamento pari a Euro Tale somma, così come nel valore della produzione, si riferisce ai ratei attivi iscritti nel preventivo 2014 e che ad oggi non posso essere quantificati per gli esercizi successivi. Possiamo riscontrare delle differenze all interno dei costi della produzione. Nello specifico: - la voce godimento beni di terzi (B 8) registra un lieve incremento; infatti nel preventivo 2014 ammonta a Euro , nel 2015 a Euro e nel 2016 a Euro L incremento è dovuto alla rivalutazione del canone di concessione che è nella misura del 75% della variazione ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, registrata nel mese precedente a quello di inizio del contratto (trattasi cioè della variazione rispetto al dicembre dell'anno prima); - la voce ammortamenti e svalutazioni (B 10) che registra una lieve flessione, a seguito di un piano degli investimenti che con gli anni tende a diminuire (si veda al riguardo la sezione Piano degli investimenti ). 27

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

Assestamento del Preventivo economico 2015

Assestamento del Preventivo economico 2015 Assestamento del economico 2015 Relazione della Giunta Allegato 2 alla deliberazione della Giunta camerale n. 93 del 25 maggio 2015 Proposto da: Area Risorse finanziarie e Provveditorato RELAZIONE DELLA

Dettagli

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 Il Revisore unico di ATERSIR Preso in esame lo schema di rendiconto per l esercizio 2012 proposto dal Direttore dell AGENZIA composto e corredato dai seguenti

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

Preventivo Economico Finanziario anno 2015

Preventivo Economico Finanziario anno 2015 Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni

Dettagli

BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO

BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO I.R.P.E.T. Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO 2015 2 INDICE Conto economico preventivo annuale Proiezione triennale del Conto economico preventivo

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema Circoscrizione del Tribunale di Crema BILANCIO DI PREVISIONE 2012 Assemblea generale degli Iscritti 25nov11 Ordine dei Dottori Commercialisti

Dettagli

ISTITUTO PASTEUR FONDAZIONE CENCI BOLOGNETTI Sede: Piazzale Aldo Moro, 5-00185 Roma ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI RISPETTO AL BUDGET 2010

ISTITUTO PASTEUR FONDAZIONE CENCI BOLOGNETTI Sede: Piazzale Aldo Moro, 5-00185 Roma ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI RISPETTO AL BUDGET 2010 Premessa ISTITUTO PASTEUR FONDAZIONE CENCI BOLOGNETTI Sede: Piazzale Aldo Moro, 5-00185 Roma ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI RISPETTO AL BUDGET 2010 A corredo del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre

Dettagli

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL Sede in VIA CRISTOFORO COLOMBO 440-00145 ROMA (RM) Codice Fiscale 12543671007 - Numero Rea RM 000001382153 P.I.: 12543671007 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica:

Dettagli

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO COMUNE DI CASTENASO ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE Verbale n. 3 del 2 aprile 2013 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO SUL BILANCIO D ESERCIZIO AL 31.12.2012 Il Revisore

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO. Il bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2006, approvato dal Consiglio di

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO. Il bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2006, approvato dal Consiglio di RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO IL 31 DICEMBRE 2006 Il bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2006, approvato dal Consiglio di Amministrazione nella

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2014

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2014 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2014 Signori Consiglieri, il presente bilancio preventivo 2014 è redatto ai sensi dell art. 16 del Decreto legislativo del del 31 maggio 2011,

Dettagli

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro Premessa

Dettagli

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge

Dettagli

Relazione al bilancio e nota integrativa

Relazione al bilancio e nota integrativa Alla C.A. dei membri del Co.P.E. Catania, lì 22.04.2014 Relazione al bilancio e nota integrativa Il bilancio chiuso al 31/12/2013, di cui la presente relazione costituisce parte integrante, corrisponde

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA CRITERI ADOTTATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE

NOTA INTEGRATIVA CRITERI ADOTTATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE NOTA INTEGRATIVA Si illustrano di seguito tutte le informazioni utili per una migliore lettura del Conto Consuntivo 2010 costituito dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico. La struttura dello Stato

Dettagli

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota

Dettagli

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI Stato dimostrativo dei conti dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Sede in ROMA, VIA DEGLI ALDOBRANDESCHI, 300 Codice

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

SECONDO AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO PER L ESERCIZIO 2015

SECONDO AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO PER L ESERCIZIO 2015 SECONDO AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO PER L ESERCIZIO 2015 Il Preventivo Economico 2015, approvato dal Consiglio con delibera n.13 del 16/12/2014, è stato redatto secondo le indicazioni dettate

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013 MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2013 Egregi soci, pur non avendo l obbligo di redigere un bilancio d esercizio secondo le norme del codice

Dettagli

ASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE

ASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE ASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE Sede in ROMA, VIA FILIBERTO PETITI 32/34 Cod. Fiscale 97443070582 Nota Integrativa al bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2013 redatta in forma ABBREVIATA

Dettagli

ASSEMBLEA ORDINARIA 2014 Bilancio consuntivo 2013 Bilancio preventivo 2014

ASSEMBLEA ORDINARIA 2014 Bilancio consuntivo 2013 Bilancio preventivo 2014 ASSEMBLEA ORDINARIA 2014 Bilancio consuntivo 2013 Bilancio preventivo 2014 BILANCIO CONSUNTIVO 2013 RELAZIONE ANNUALE E BILANCI 2014 E N T R A T E 1.111.420,34 Quote iscritti (n. 2375 al 31/12/2013) 455.283,00

Dettagli

BILANCIO D ESERCIZIO NOTA INTEGRATIVA

BILANCIO D ESERCIZIO NOTA INTEGRATIVA BILANCIO D ESERCIZIO NOTA INTEGRATIVA 31/12/2014 STATO PATRIMONIALE Attivo 31/12/2014 31/12/2013 A) Quote associative ancora da versare B) Immobilizzazioni I - Immobilizzazioni immateriali: II - Immobilizzazioni

Dettagli

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2014 RELAZIONE DELL ORGANO ESECUTIVO AL RENDICONTO DI GESTIONE 2014 Articolo 231

Dettagli

RELAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ECONOMICO PER L ANNO

RELAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ECONOMICO PER L ANNO RELAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ECONOMICO PER L ANNO 2012 Introduzione Il presente bilancio previsionale, che si estrinseca secondo lo schema di conto economico previsto dall art. 2425 c.c., è stato redatto

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

AD Adelante Dolmen Società Cooperativa Sociale. Sede legale in Milano - Via Boltraffio, 21. Registro delle Imprese di Milano

AD Adelante Dolmen Società Cooperativa Sociale. Sede legale in Milano - Via Boltraffio, 21. Registro delle Imprese di Milano AD Adelante Dolmen Società Cooperativa Sociale Sede legale in Milano - Via Boltraffio, 21 Registro delle Imprese di Milano Codice fiscale e numero di iscrizione 12237260158 Numero di iscrizione all Albo

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2015

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2015 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO PREVENTIVO 2015 Signori Consiglieri, il presente bilancio preventivo 2015 è redatto ai sensi dell art. 16 del Decreto legislativo del 31 maggio 2011, n.

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL VALSUGANA SPORT SRL Sede sociale: Borgo Valsugana (TN) Piazza Degasperi n. 20 Capitale sociale: 10.000,00 interamente versato. Registro Imprese di Trento N. 02206830222 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A TN -

Dettagli

Collegio IPASVI di Varese

Collegio IPASVI di Varese Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese Approvati rispettivamente dal Consiglio Direttivo il giorno 18 febbraio 2013 con atto deliberativo n 39 Assemblea ordinaria il giorno 15/03/2013

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 PREMESSA Il Rendiconto Generale che viene presentato al dell Ordine degli Assistenti Sociali per l esercizio finanziario

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione

Dettagli

Deliberazione n. 2 del 14.01.2014 All. sub A)

Deliberazione n. 2 del 14.01.2014 All. sub A) A A01 A02 A03 VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Variazione dei lavori in corso su ordinazione

Dettagli

STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2014

STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2014 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2014 41 STATO PATRIMONIALE 2014 ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI CON SEPARATA INDICAZIONE DELLA PARTE GIA' RICHIAMATA B) IMMOBILIZZAZIONI

Dettagli

BILANCIO AL 31/12/2012

BILANCIO AL 31/12/2012 BILANCIO AL 31/12/2012 S T A T O P A T R I M O N I A L E - A T T I V O - B IMMOBILIZZAZIONI I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1 COSTI DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO 12201 Spese pluriennali da amm.re 480,00

Dettagli

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio Tassonomia XBRL Principi Contabili Italiani Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio VERSIONE OTTOBRE 2014 Tavolo di lavoro società non quotate XBRL Italia Versione: 20141024-1

Dettagli

GAL OLTREPO' MANTOVANO SOC.CONS.ARL Codice fiscale 02277540205

GAL OLTREPO' MANTOVANO SOC.CONS.ARL Codice fiscale 02277540205 GAL OLTREPO' MANTOVANO Società consortile a responsabilità limitata Codice fiscale 02277540205 Partita iva 02277540205 Piazza Pio Semeghini, 1-46026 Quistello MN Iscritta al Numero R.E.A 239049 di Mantova

Dettagli

Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15)

Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15) Senato della Repubblica - 545 - Camera dei deputati Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15) semilavorati L'importo si riferisce per la sua totalità alla

Dettagli

ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA

ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA BILANCIO DI ESERCIZIO 2011 Indice: Analisi economica Analisi patrimoniale finanziaria Conto economico riclassificato a valore aggiunto (tabella 1) Stato Patrimoniale riclassificato

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2015

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Organismo per la gestione degli elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Il Direttore Generale Federico Luchetti Il Presidente Maurizio Manetti

Dettagli

Bilancio di previsione di ciascun anno in forma sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche

Bilancio di previsione di ciascun anno in forma sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche Art. 29, c. 1, d.lgs. n. 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Delibera ANAC n. 50/2013

Dettagli

Adelante Dolmen società cooperativa sociale. Sede legale in Milano - Via Boltraffio, 21. Registro delle Imprese di Milano

Adelante Dolmen società cooperativa sociale. Sede legale in Milano - Via Boltraffio, 21. Registro delle Imprese di Milano Adelante Dolmen società cooperativa sociale Sede legale in Milano - Via Boltraffio, 21 Registro delle Imprese di Milano Codice fiscale e numero di iscrizione 12237260158 Numero di iscrizione all Albo delle

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA Allegato A parte 3

NOTA INTEGRATIVA Allegato A parte 3 NOTA INTEGRATIVA Allegato A parte 3 Società della Salute dell Area Socio Sanitaria Versilia NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2011 Gli importi presenti sono espressi in Euro. CRITERI DI FORMAZIONE

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

IL BILANCIO DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell

Dettagli

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Allegato C ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Nota integrativa abbreviata ex Art. 2435 bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2013 Sez. 1 CRITERI DI VALUTAZIONE

Dettagli

ESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO

ESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO ESERCITAZIONE: CONTABILITA E BILANCIO L Alba Spa è società svolgente attività industriale e al 31/12/n prima di procedere alle scritture di assestamento di bilancio presenta le seguenti situazioni contabili:

Dettagli

Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico

Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico per la classe 4 a Istituti tecnici e Istituti professionali 01. Crediti verso soci per versamenti

Dettagli

B. COSTI DELLA PRODUZIONE

B. COSTI DELLA PRODUZIONE 6) costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Denominazione ampia. Non comprende solo gli acquisti dei beni richiamati nella denominazione, ma di ogni bene assimilabile per natura: semilavorati

Dettagli

Immobilizzazioni 5.132.406 Attivo circolante 14.650.184 Ratei e risconti attivi 47.338 19.829.929

Immobilizzazioni 5.132.406 Attivo circolante 14.650.184 Ratei e risconti attivi 47.338 19.829.929 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL BILANCIO CONSUNTIVO DELLA FONDAZIONE DELLA COMUNITÀ DI MONZA E BRIANZA RELATIVO ALL ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2012 Il Bilancio al 31 dicembre 2012 è stato redatto

Dettagli

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

IL CONSIGLIO DIRETTIVO Oggetto: Esame ed approvazione del rendiconto generale 2014 IL CONSIGLIO DIRETTIVO VISTO il Rendiconto Generale 2014 che è costituito dai seguenti documenti: Conto di bilancio (Rendiconto Finanziario Decisionale

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2010 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 09/03/2011 ESAMINATI

Dettagli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli C.O.VE.VA.R. Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Vercelli PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Dettagli

Totale Attività 204.799,26 155.637,62

Totale Attività 204.799,26 155.637,62 BILANCIO AL 31.12.2014 STATO PATRIMONIALE 2014 2013 ATTIVITA' IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Software 1.136,40 1.136,40 Fondo ammortamento Software -1.136,40-1.136,40 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Macchine

Dettagli

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Allegato C ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Nota integrativa abbreviata ex Art. 2435 bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2012 Sez. 1 CRITERI DI VALUTAZIONE

Dettagli

- RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI - SITUAZIONE AMMINISTRATIVA - RELAZIONE SULLA GESTIONE - STATO PATRIMONIALE - NOTA INTEGRATIVA

- RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI - SITUAZIONE AMMINISTRATIVA - RELAZIONE SULLA GESTIONE - STATO PATRIMONIALE - NOTA INTEGRATIVA - RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI - CONTO DEL BILANCIO (Rendiconto finanziario decisionale e gestionale) - CONTO ECONOMICO - STATO PATRIMONIALE - SITUAZIONE AMMINISTRATIVA - NOTA INTEGRATIVA

Dettagli

PREVENTIVO ECONOMICO 2016 RICLASSIFICATO

PREVENTIVO ECONOMICO 2016 RICLASSIFICATO PREVENTIVO ECONOMICO 2016 RICLASSIFICATO 77 78 l'esercizio A) VALORE DELLA PRODUZIONE 2.336.778.000 2.374.469.200 22.640.800 2.397.110.000 A) 1 RICAVI E PROVENTI CONTRIBUTIVI 2.263.800.000 2.300.292.000

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012

MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012 MEDICI VOLONTARI ITALIANI O.N.L.U.S. NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE CHIUSO AL 31.12.2012 Egregi soci, pur non avendo l obbligo di redigere un bilancio d esercizio secondo le norme del codice

Dettagli

Agenzia Governativa Regionale Osservatorio Economico. Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010

Agenzia Governativa Regionale Osservatorio Economico. Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010 Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010 Bilancio Previsionale 2010 1 Sommario 1 - PREMESSA...3 2 - CRITERI DI ISCRIZIONE DELLE ENTRATE E DELLE SPESE...5 3 - ENTRATE...6 4

Dettagli

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE

RELAZIONE DEL TESORIERE COLLEGIO IPASVI MODENA VIALE AMENDOLA 264-41125 MODENA RELAZIONE DEL TESORIERE BILANCIO DI PREVISIONE 2015 RELAZIONE DEL TESORIERE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Il bilancio di previsione 2015 si compone

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE

Dettagli

RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE PER L ANNO 2010

RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE PER L ANNO 2010 Consorzio Interuniversitario per L Alta Formazione in Matematica Polo Scientifico - CNR Edificio F Via Madonna del Piano 50019 Sesto Fiorentino (FI) email: ciafm@fi.iac.cnr.it Codice Fiscale: 94114230488

Dettagli

Bilancio chiuso al 31 dicembre 2005

Bilancio chiuso al 31 dicembre 2005 Bilancio chiuso al 31 dicembre 2005 RENDICONTO PATRIMONIALE RENDICONTO ECONOMICO COSTI NOTA INTEGRATIVA La presente nota integrativa ha la funzione di illustrare i dati esposti nel bilancio mediante analisi,

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012.

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 55 del 31 dicembre

Dettagli

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07. ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti Regolamento 27 maggio 2008, n.14 Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti volti al miglioramento della produttività e del servizio Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Al fine di

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013 Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013 Oggetto: Approvazione variazione di bilancio ai sensi dell art. 27 della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 e successive modificazioni

Dettagli

Regolamento di contabilità

Regolamento di contabilità Regolamento di contabilità Approvato con atto del Consiglio di Amministrazione n. 25 del 14/09/2012 14/09/2012 Pag. 1 Articolo 1 Oggetto del Regolamento INDICE Articolo 2 Documenti obbligatori Articolo

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA BILANCIO PREVENTIVO 2015 Gentili Revisori dei Conti, RELAZIONE DEL TESORIERE il bilancio di previsione 2015 che viene sottoposto alla Vostra

Dettagli

VERBALE 2/2011 VOCI ENTRATE SPESE

VERBALE 2/2011 VOCI ENTRATE SPESE VERBALE 2/2011 L anno 2010, il giorno martedì 19 aprile, alle ore 14:30, presso l Ufficio del dott. Giuseppe Sinibaldi, Via Flavia n. 6 (la sede dell Ufficio Centrale del Bilancio - Ragioneria Generale

Dettagli

ATTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Deliberazione n. 25. OGGETTO: Approvazione del budget di previsione per l anno 2015.

ATTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Deliberazione n. 25. OGGETTO: Approvazione del budget di previsione per l anno 2015. O P E R A R O M A N I (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona) Via Roma, 21 38060 - NOMI (TN) Costituita ai sensi della L.R. 21 settembre 2005, n. 7. ATTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Deliberazione

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2013/00669 DEL 11/11/2013 Collegio Sindacale il 11/11/2013 Controllo preventivo regionale

Dettagli

PREVENTIVO ECONOMICO PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2013

PREVENTIVO ECONOMICO PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2013 ORDINE DEGLI ARCHITETTI,PIANIFICATORI,PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI TERAMO CORSO DE MICHETTI 35 64100 TERAMO C.F. 92000630670 PROVENTI PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2013 Descrizione Previsioni

Dettagli

Società della Salute dell Area Socio Sanitaria Versilia. NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2013 Gli importi presenti sono espressi in Euro.

Società della Salute dell Area Socio Sanitaria Versilia. NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2013 Gli importi presenti sono espressi in Euro. NOTA INTEGRATIVA Società della Salute dell Area Socio Sanitaria Versilia NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2013 Gli importi presenti sono espressi in Euro. CRITERI DI FORMAZIONE Il seguente bilancio

Dettagli

FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA Via Vittorio Frossombroni n. 11-50136 Firenze codice fiscale 9417287 048 0 partita iva 0602085 048 0

FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA Via Vittorio Frossombroni n. 11-50136 Firenze codice fiscale 9417287 048 0 partita iva 0602085 048 0 FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA Via Vittorio Frossombroni n. 11-50136 Firenze codice fiscale 9417287 048 0 partita iva 0602085 048 0 PREVENTIVO FINANZIARIO ANNO 2013 PARTE I - ENTRATE ENTRATE ORGANIZZAZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA investimenti e prestiti partecipativi - procedura valutativa - 1. INDIVIDUAZIONE DELL'IMPRESA RICHIEDENTE Impresa Soci Sede Attività svolta Doc: Rfpv Rev: 3/03

Dettagli

BIKI TECHNOLOGIES SRL

BIKI TECHNOLOGIES SRL BIKI TECHNOLOGIES SRL Sede in Via XX Settembre 33/10, Genova Codice Fiscale 02258470992 - Rea GE 472644 P.I.: 02258470992 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: Società a responsabilità limitata

Dettagli

A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita. B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita

A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita. B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita C) VARIAZIONE DELLE RISERVE TECNICHE -Riserve tecniche rami danni -Riserve

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Prot. n. 11-09-D332 PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N. 11 DI DATA 29 Maggio 2009 O G G E T T O: Riadozione del conto consuntivo e della relazione

Dettagli

ALL.B BUDGET DIREZIONALE (previsto dall'articolo 8, comma1)

ALL.B BUDGET DIREZIONALE (previsto dall'articolo 8, comma1) ALL.B BUDGET DIREZIONALE (previsto dall'articolo 8, comma1) VOCI DI ONERI/PROVENTI E INVESTIMENTO GESTIONE CORRENTE A) Proventi Correnti 1 Diritto Annuale 3,112,800.00 3,112,800.00 3,112,800.00 310000

Dettagli

bilancio di previsione 2015

bilancio di previsione 2015 bilancio di previsione 2015 consulenti del lavoro ente nazionale previdenza assistenza bilancio di previsione 2015 3 Componenti Organi Ente consulenti del lavoro ente nazionale previdenza assistenza

Dettagli

Fatturato e Cash flow in crescita

Fatturato e Cash flow in crescita GRUPPO SOL COMUNICATO STAMPA RISULTATI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31-12- 2005 Fatturato e Cash flow in crescita Fatturato consolidato: Euro 346 milioni (+7,5%) Cash Flow: Euro 56,3 milioni (+4 %) Utile

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale 2006

Commento al tema di Economia aziendale 2006 Commento al tema di Economia aziendale 2006 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sulla gestione finanziaria dell impresa ed è articolato in

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

BILANCIO PREVENTIVO ANNO 2014

BILANCIO PREVENTIVO ANNO 2014 BILANCIO PREVENTIVO ANNO 2014 Approvato dall Assemblea regionale in data 18 aprile 2014 1 BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014 Dati espressi in unità di euro CONTO ECONOMICO VALORE ATTIVITA' ISTITUZIONALE CONSUNTIVO

Dettagli