Politiche energetiche e basso tenore di carbonio per un accordo sostenibile per una nuova Europa Il punto di vista della CES

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1 Politiche energetiche e basso tenore di carbonio per un accordo sostenibile per una nuova Europa Il punto di vista della CES Anne PANNEELS 29 marzo 2011

2 Per un nuovo accordo duraturo L'Unione europea deve attuare una strategia di sviluppo - Proteggere il recupero e evitare una nuova recessione in Europa - Garantire una giusta transizione - Creare milioni di posti di lavoro verde, sostenibili e dignitosi - Contribuire con un equità ed efficace, sia - la lotta globale contro il cambiamento climatico - la lotta contro le disuguaglianze sociali 2

3 Che cosa si intende per "giusta transizione"? Per la CES, i 5 pilastri di una transizione equa per un'economia a basse emissioni europee sono: Il dialogo tra i governi e le parti interessate, comprese le parti sociali Posti di lavoroverdi e dignitosi attraverso investimenti in (nuove) tecnologie a basse emissioni di carbonio, la R & S e innovazione Credenziali verdi di strategie attive per la formazione del governo, permettendo il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio Il rispetto dei diritti umani e del lavoro: il processo decisionale democratico e il rispetto di tali diritti sono essenziali per assicurare una considerazione equilibrata degli interessi dei lavoratori e delle comunità a tutti i livelli Sistemi di protezione sociali forti ed efficaci 3

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5 L'accordo a Cancun Nel capitolo su una "visione comune a lungo termine un'azione di cooperazione": Il COP "Si rende conto che affrontare il cambiamento climatico richiede un cambiamento di paradigma verso la costruzione di una società a basso carbonio, che offre notevoli opportunità e garantisce un alto livello di crescita e di sviluppo sostenibile basato su tecnologie innovative e metodi di produzione e di consumo e stili di vita più sostenibili, garantendo una transizione solo per i lavoratori attraverso la creazione di lavoro dignitoso e di occupazione di qualità. " Una vittoria sindacale, in realtà! 5

6 Evoluzione verso una crescita verde che contribuisce a mantenere e creare posti di lavoro e il progresso sociale attraverso l'intera economia => Applicare leggi sul cambiamento climatico: creazione di un'agenzia europea, in cui sono rappresentati i partner sociali, incaricata di fissare parametri di riferimento basati sulle migliori tecnologie disponibili e la tracciabilità di tutti i prodotti di carbonio; evitare speculazioni e le fluttuazioni dei prezzi troppo irregolare per la revisione del sistema ETS; insieme di requisiti di qualità nei progetti sociali e ambientali che potranno beneficiare di crediti da CDM e JI; promuovere iniziative coordinate a livello mondiale di R & S;... 6

7 Migliorare la governance Rafforzare il controllo pubblico, in modo che qualsiasi misura intesa a promuovere una politica è inseparabile dal rispetto per le leggi sul lavoro Rafforzare il coordinamento e la trasparenza delle imposte, per evitare il dumping sociale in Europa Attuare una forte politica di investimenti pubblici Garantire la trasparenza, la coerenza e la complementarità di queste politiche pubbliche, le quali dovrebbero contribuire al conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile Adottare misure di protezione a basso carbonio transizione derive finanziarizzazione delle economie europee globalizzato; 7

8 Aumentare il risparmio energetico e l'efficienza energetica Ridurre il consumo europeo di energia primaria di almeno il 20% nel prossimo decennio Fissato un obiettivo vincolante per ogni Stato membro Riorientare i fondi strutturali, la politica di assegnazione della BEI, e l'utilizzo dei proventi derivanti dalla vendita all'asta dei diritti di emissione, il lancio degli Eurobond base finanziaria => per il risparmio energetico Impostare i requisiti minimi per i sistemi di efficienza energetica e gli impianti di riscaldamento e aria condizionata Integrare i criteri sociali e ambientali negli appalti pubblici, e di integrare l'efficienza energetica 8

9 Avviare una politica industriale europea Di avviare tempestivamente la terza rivoluzione industriale europea, basata su posti di lavoro verde, sostenibile e dignitoso massicci investimenti in tecnologia per abbassare le emissioni di carbonio, generando occupazione sostenibile per le generazioni attuali e future in Europa. dinamico coordinamento della comunità industriale di trascendere le divisioni in Europa e le esigenze perverse di redditività a breve termine degli investimenti industriali. maggiore sforzo in R & S per realizzare innovazioni tecnologiche, organizzative e sociali trasformare il vincolo di carbonio in una risorsa per le aziende. Il dialogo tra governi, imprese e sindacati a livello europeo, nazionale,... Istruzione, formazione,... 9

10 Energia e Industria I prezzi dell'energia = input importante = garanzia> bollette energetiche competitive da: Regolamento: i prezzi di controllo in modo da garantire un ritorno dell'investimento che rispecchi i costi ed evitando profitti eccessivi Le politiche e gli incentivi agli investimenti, al fine di migliorare l'efficienza energetica => minori volumi di energia => bollette più basse Politiche e misure a sostegno dello sviluppo della cogenerazione di calore ed elettricità, nonché l'accesso alle risorse energetiche e impianti di produzione dedicati con potere decentralizzato, date le lacune del processo di liberalizzazione 10

11 Stabilire un programma di trasformazione industriale Sostenere le imprese che: Implementare soluzioni a basse emissioni di CO2 sulla base delle migliori tecnologie disponibili Ridurre il loro fabbisogno energetico e di conseguenza le bollette di energia e le emissioni di gas a effetto serra Mantenere la loro competitività di conseguenza Investire in R & S nel settore delle tecnologie sostenibili Investire in programmi di formazione per i lavoratori per adeguare le loro competenze per cambiare la tecnologia Creare posti di lavoro e di servizi nuovi e di qualità contribuire allo sviluppo sostenibile 11

12 Energia e settore delle costruzioni Implementare un programma di trasformazione per lo stock di interi edifici, al fine di ridurre i consumi energetici per riscaldamento e aria condizionata, fornendo un sostegno mirato alle persone che vivono in povertà e la promozione di città sostenibili. Trarre insegnamenti dall'alleanza tedesca per l'occupazione e l'ambiente Promuovere il dialogo sociale, i contratti di negoziazione e collettiva, di creare posti di lavoro di qualità nei settori interessati Stabilire una specifica per definire lo standard minimo europeo per cui tutte le nuove abitazioni devono essere energia passiva o positiva entro il 2015 Estendere la direttiva sull'efficienza energetica degli edifici, che definisce gli standard minimi per i nuovi edifici dal per gli edifici esistenti 12

13 Energia e Mobilità Investire per migliorare l'efficienza dei motori a combustione interna Investire nei trasporti pubblici Promozione degli investimenti pubblici in nuove tecnologie di rete per garantire il trasporto su ferrovia e su strada: l'elettrificazione contribuisce efficacemente a ridurre le emissioni Promuovere l'uso collettivo Creare una rete di trasporti che dia la priorità ai progetti relativi alla prevenzione del cambiamento climatico Studiare la possibilità di finanziamento di tali progetti attraverso una nuova tassa sulla spedizione, della stazza e del kerosene, utilizzati dall'aviazione civile Priorità di trasporto pubblico, preferibilmente gestito dal settore pubblico, e garantire la qualità e la disponibilità, per ridurre i costi energetici per le famiglie a basso reddito => L'adozione di una direttiva sulla mobilità sostenibile 13

14 Notevoli fondi a favore di questa strategia di sviluppo Mobilitare e rafforzare le risorse finanziarie esistenti, tra cui: il bilancio generale dell'unione europea, il piano europeo di ripresa, i fondi strutturali nel quadro del Programma europeo di coesione , la Banca europea degli investimenti, Banca europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo Riformare il sistema di governance dei fondi, anche attraverso il rispetto dei principi e delle convenzioni sui diritti sociali del lavoro (OIL fondamentali, diritti umani, ecc) e con i principi e le convenzioni in materia ambientale, obbligo prima di ottenere un finanziamento di progetto Fonti alternative di finanziamento nuove e innovative, come una tassa sulle transazioni finanziarie, Eurobonds,... 14

15 Garantire un passaggio giusto Creazione di un fondo internazionale e di un fondo europeo Per facilitare la ricerca e sviluppo e lo sviluppo tecnologico nel basso tenore di carbonio Per promuovere il trasferimento di tecnologie basate su efficienza energetica e le energie rinnovabili nei paesi in via di sviluppo, Per promuovere l'attuazione delle politiche per l'occupazione sulla base della protezione sociale, la promozione del lavoro dignitoso e le utility. Adottare una strategia di transizione per i settori ad alta intensità energetica per evitare perdite di carbonio e di promuovere gli investimenti che contribuiscono a proteggere sia meglio l'ambiente e preservare posti di lavoro di qualità; Costruire ponti per aiutare i lavoratori in contrazione di settori per trovare posti di lavoro nei settori in espansione; 15

16 Garantire un passaggio giusto Creare un quadro europeo (comprese le coordinate strumenti già esistenti come i consigli di settore) per Per anticipare le transizioni socio-economico e l'artigianato che verrà associata Per promuovere l'ecocompatibilità dell'economia come un'opportunità per rafforzare la parità di genere nel mercato del lavoro Al fine di assicurare la riforma dei sistemi educativi e formativi di conseguenza Rafforzare il dialogo tra le parti sociali e governi. Garantire, promuovere e sostenere gli strumenti del dialogo sociale, la negoziazione e accordi collettivi a tutti i livelli (...), europeo, nazionale, regionale, settoriale, società che sono essenziali per raggiungere la crescita verde e sostenibile 16

17 Garantire un passaggio giusto Promuovere l'efficienza energetica nei luoghi di lavoro e rendere più ecologici Fornendo nuovi diritti e più ampi ai rappresentanti sindacali per la tutela della salute e dell'ambiente Sostenendo le loro iniziative in questa direzione, anche attraverso la fornitura di formazione e le qualifiche relative a questo Con la corretta gestione di competenze e posti di lavoro verdi nel dialogo sociale Considerando che lo sviluppo di un'economia a bassa produzione basata principalmente sul miglioramento delle competenze esistenti, piuttosto che le competenze specialistiche verdi Considerando che tutti i lavori e tutti i settori sono o saranno interessati 17

18 Dare i giusti segnali economici Dare un segnale di prezzo che potrebbe portare a un ritorno sulle emissioni di CO2 per il rispetto delle condizioni: Inserisci qualsiasi tassa sulla CO2 in una strategia ambientale a dare un segnale di prezzo, piuttosto che con un budget; Ampliare la base imponibile per l'energia; Rivedere il sistema ETS; Non applicare l'imposta di aree che già rientrano nel sistema ETS e la prevenzione della doppia imposizione; Creare un organismo europeo di regolamentazione; Fa re alternative disponibili a prezzi accessibili: mezzi di trasporto pubblico efficiente e regolare abitazioni a basso consumo energetico,... Adottare misure compensative mirate, settore per settore; Integrare i criteri sociali e ambientali nei processi decisionali di ogni governo; Utilizzare le entrate e piena trasparenza alle misure di investimenti interni per ridurre le emissioni, con i paesi in via di sviluppo sul clima e il finanziamento di misure di compensazione per le famiglie a basso reddito.v 18

19 Raccomandazioni per l'unione europea Sono queste le condizioni che le preoccupazioni e le minacce si trasformino in opportunità per: creare posti di lavoro sostenibili e di qualità invertire le disuguaglianze sociali, due grandi sfide che ha affrontato la CES, da realizzare, cui intende contribuire 19

20 Le nostre raccomandazioni sono basate su osservazioni ed analisi da parte del settore, legato alle politiche del clima. Due studi sono stati condotti per la CES a tal fine: Il "Climate Change studio e occupazione Syndex ISTAS e Wuppertal Institute, 2007 Lo studio, "Cambiamenti climatici, politiche industriali e per uscire dalla crisi", Syndex, S e WMP Partner Consult, ottobre