Il Quadro Strategico Comunitario

Transcript

1 Programmazione Fondi Quadro Strategico Comunitario INCONTRO DI PARTENARIATO Il Quadro Strategico Comunitario maggio 2013 Castello del Buonconsiglio, Trento 1

2 I fondi QSC nuove opportunità per affrontare le sfide territoriali di una crescita: Intelligente, Sostenibile e Inclusiva. 2

3 I documenti di riferimento Livello Comunitario Proposta di regolamento generale sui fondi QSC : 11 obiettivi tematici per la strategia Europa 2020 Proposta di regolamento FSE Allegato IV: Condizionalità ex-ante Proposta di regolamento FESR Proposta di regolamento FEASR Position Paper della Commissione sulla preparazione dell Accordo di partenariato e dei programmi (9/11/12) Livello Nazionale Documento Barca Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari ( 27/12/12) Documento Verso un Accordo di Partenariato (9/04/2013) 3

4 I principi Sviluppo Sostenibile Innovazione Trasversale Approccio Partenariale Parità di Genere 4

5 Aspetti qualificanti Coordinamento Numero limitato di priorità Risultati Attesi Condizionalità macroeconomica Strumenti finanziari innovativi 5

6 Gli 11 obiettivi tematici della proposta di Regolamento Generale 6

7 Proposta di regolamento generale: Condizionalità Ex-ante Condizionalità ex-ante Criteri di adempimento Processo consultivo 7

8 Proposta di regolamento generale: Condizionalità Ex-ante 24 condizionalità 2 fasi di raccolta informazioni PAT: 6 condizionalità parzialmente soddisfatte 1 condizionalità non soddisfatta 8

9 La strategia di Smart Specialisation Identificare specializzazioni relative alle conoscenze Documento che delinei la strategia proposta per un dato paese SCOPO potenziare l eccellenza scientifica regionale supportare l innovazione non tecnologica 9

10 Position paper Priorità per l attuazione del QSC Sfide specifiche per singolo Paese Pareri preliminari della Commissione 10

11 Position paper Funding priority RICERCA E INNOVAZIONE 1. Sviluppare un ambiente favorevole all innovazione delle imprese PROTEZIONE E SOSTENIBILITA AMBIENTALE 2. Realizzare infrastrutture performanti e assicurare una gestione efficiente delle risorse naturali Obiettivi tematici Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione (1) Migliorare l accesso alle tecnologie dell informazione e della comunicazione (2) Promuovere la competitività delle PMI, il settore agricolo (per il FEASR) e il settore della pesca e dell acquacultura (FEAMP) (3) Promuovere sistemi di trasporti sostenibili ed eliminare le strozzature alle principali infrastrutture di rete (7) Migliorare l impiego e la qualità delle tecnologie dell informazione e della comunicazione (2) Tutelare l ambiente e promuovere l uso efficiente delle risorse (6) Sostenere la transizione verso un economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori (4) Promuovere l adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi (5) 11

12 Position paper Funding priority Obiettivi tematici ISTRUZIONE, LAVORO E COESIONE SOCIALE 3. Aumentare la partecipazione al mercato del lavoro, promuovere l inclusione sociale e migliorare la qualità del capitale umano Promuovere l occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori (8) Promuovere l inclusione sociale e combattere la povertà (9) Investire nelle competenze, nell istruzione e nell apprendimento permanente (10) CAPACITA AMMINISTRATIVA Rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un amministrazione pubblica efficiente (11) 4. Favorire la qualità, l efficacia e l efficienza della pubblica amministrazione Migliorare l impiego e la qualità delle tecnologie dell informazione e della comunicazione (2) 12

13 Il quadro della nuova programmazione del FESR nella Provincia Autonoma di Trento per il periodo Regolamento generale dei Fondi (COM(2012) 496 final del ) Position Paper della CE Ricerca, tecnologico innovazione tematico 1) 11 Obietti tematici (art. 9) 11 Obiettivi tematici e 31 Priorità di investimento per FESR (art. 5) Regole della concentrazione tematica per FESR (art. 4) 7 Obiettivi tematici per l Italia sviluppo e (ob. Migliorare l accesso alle TIC (ob. tematico 2) Ridurre le emissioni di carbonio (ob. tematico 4) Cambiamento climatico e prevenzione rischi (ob. tematico 5) Ambiente (ob. tematico 6) Competitività PMI (ob. tematico 3) Trasporti (ob. tematico 7) 7 metodi di innovazione Risultati Azioni Tempi Apertura Partenariato Valutazione Presidio nazionale Regolamento del FESR Reg. COM(2011) 614 definitivo, del Almeno l'80%del totale delle risorse del FESR a livello nazionale èdestinato agli obiettivi tematici 1, 3 e 4 (Regioni più sviluppate) Almeno il 20%del totale delle risorse del FESR a livello nazionale èdestinato all'obiettivo tematico n. 4 (Regioni più sviluppate) Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari (Ministro Barca) Programma Operativo FESR

14 Il quadro della nuova programmazione del FSE nella Provincia Autonoma di Trento per il periodo Regolamento generale dei Fondi (COM(2012) 496 final del ) Position Paper della CE 11 Obietti tematici (art. 9) 4 Obiettivi tematici e 18 Prioritàdi investimento per FSE(art. 3) Regole della concentrazione tematica per FSE (art. 4) 4 Obiettivi tematici per l Italia Occupazione e mobilità(ob. tematico 8) Inclusione sociale e lotta alla povertà (ob. tematico 9) Competenze, istruzione e apprendimento permanente (ob. tematico 10) Capacità istituzionale (ob. tematico 11) 7 metodi di innovazione Risultati Azioni Tempi Apertura Partenariato Valutazione Presidio nazionale Regolamento del FSE Reg. COM(2011) 607 final/2 del l'80%della dotazione FSE su un massimo di 4 delle prioritàd'investimento (Regioni più sviluppate) Almeno il 20%delle risorse totali dell'fse sono attribuite all'obiettivo tematico "promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà" (ob. tematico n.9) Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari (Ministro Barca) Programma Operativo FSE

15 Il quadro della nuova programmazione del FEASR nella Provincia Autonoma di Trento per il periodo Regolamento generale dei Fondi (COM(2012) 496 final del ) 11 Obietti tematici (art. 9) 6 Obiettivi tematici e 18 Prioritàdi investimento per FEASR (art. 5) Regolamento del FEASR Reg. COM(2011) 627 definitivo, del metodi di innovazione Risultati Azioni Tempi Apertura Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari (Ministro Barca) Partenariato Valutazione Presidio nazionale Programma di Sviluppo Rurale FEASR

16 Concentrazione tematica e delle risorse FSE l'80% della dotazione FSE su un massimo di 4 delle priorità d'investimento (Regioni più sviluppate) Almeno il 20% delle risorse totali dell'fse sono attribuite all'obiettivo tematico "promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà" (ob. tematico n.9) FESR Almeno l'80% del totale delle risorse del FESR a livello nazionale è destinato agli obiettivi tematici 1, 3 e 4 Almeno il 20% del totale delle risorse del FESR a livello nazionale è destinato all'ob. tematico n. 4: Sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori 16

17 Il metodo 17

18 Verso un approccio strategico PERCORSO Quadro strategico comune Contratto di partenariato Programmi operativi 18

19 Il nuovo metodo: 7 innovazioni 3 1 RISULTATI ATTESI 4 TEMPI 6 VALUTAZIONE 2 AZIONI 5 PARTENARIATO TRASPARENZA 7 PRESIDIO NAZIONALE 19

20 Il cronoprogramma PAT 20

21 Le prossime tappe 10 maggio GIUNTA PROVINCIALE AUTORITA DI GESTIONE FONDI Informativa su schema P.O Comitati di sorveglianza 21 maggio PARTENARIATO 2013 Maggio 2013 Giugno 21

22 Le prossime tappe 27 settembre GIUNTA PROVINCIALE Bozza redazione P.O. e valutazione ex ante Presentazione P.O Luglio PARTENARIATO 2013 Maggio Giugno Agosto - Settembre 22

23 Le prossime tappe Proposta programmi operativi approvati dalla giunta COMMISSIONE EUROPEA Negoziato con Commissione europea entro 31 dicembre 2013 Approvazione programmi operativi PROVINCIA DI TRENTO Attuazione Monitoraggio Valutazione dei Programmi Operativi 2013 Luglio Maggio Ottobre - Dicembre Giugno Agosto - Settembre