MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Direzione Generale per le Risorse e l innovazione - Ufficio VI
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1 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Direzione Generale per le Risorse e l innovazione - Ufficio VI Piazzale della Farnesina, Roma PEC: dgri.06@cert.esteri.it - Fax: GARA A PROCEDURA RISTRETTA, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 20 E 27 DEL D. LGS. 12 APRILE 2006, N.163, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE (MENSA E BAR) DELLA SEDE CENTRALE DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE (GIA MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI) CIG RETTIFICA N.2 AL CAPITOLATO TECNICO SI RENDE NOTO CHE Agli articoli 61, 62, 65, 67, 69, 70 e 72 del Capitolato tecnico sono apportate le seguenti modifiche: Art. 61 Utilizzo di beni mobili e immobili - al secondo paragrafo, dopo Laddove risulti necessario al fine di garantire l ottimale svolgimento del servizio, l OEA è tenuto ad integrare le attrezzature, gli arredi e le macchine messe a disposizione dal MAE, assumendo peraltro la piena responsabilità dell adeguatezza e sicurezza delle dotazioni aggiuntive rispetto al contesto di riferimento. aggiungere Ogni intervento dovrà comunque essere preventivamente concordato e autorizzato dall Amministrazione.. Art. 62 Manutenzione - il paragrafo che recita: Gli interventi di manutenzione a carico dell OEA dovranno essere eseguiti con le scadenze previste nel calendario delle manutenzioni da questa espressamente predisposto è sostituito dal seguente: Gli interventi di manutenzione a carico dell OEA dovranno essere eseguiti secondo modalità e scadenze previste nel piano delle manutenzioni da questa espressamente predisposto. Tale piano, coerentemente con quanto dichiarato nell'offerta tecnica presentata in sede di gara, dovrà fornire informazioni dettagliate su tempi e modalità di manutenzione e andrà consegnato all'amministrazione entro un mese dall avvio del servizio. Art Organico - alla fine del primo paragrafo, dopo della tipologia di contratto e del monte ore settimanali., aggiungere La consistenza di tale organico dovrà essere pari a 42 unità. ; 1
2 - aggiungere il seguente quarto : Nell ambito delle 42 unità, l OEA dovrà inserire ex novo, in aggiunta al personale già in organico, il Responsabile del Servizio di cui all art.69 ed il Capo Cuoco di cui all art.70.. Art. 67 Variazione dell organico e reintegro del personale mancante - al primo paragrafo, la frase L organico impiegato per l espletamento del servizio dovrà essere, per tutta la durata del contratto, quello dichiarato in fase di offerta dall OEA, fatta salva l eventuale integrazione o riduzione dovuta ad una strutturale modifica del numero di pasti serviti è sostituita dalla seguente: La consistenza dell organico impiegato per l espletamento del servizio dovrà rimanere invariata per tutta la durata del contratto, fatta salva l eventuale integrazione o riduzione dovuta ad una strutturale modifica del numero di pasti serviti.. Art.69 Requisiti minimi del Responsabile di servizio - il secondo paragrafo, che recita Il Responsabile del Servizio sarà la persona indicata nell offerta tecnica presentata dall OEA in sede di gara. Ogni eventuale modifica nominativa successiva all aggiudicazione sarà possibile solo con persona aventi pari professionalità e requisiti e sarà soggetta alla preventiva approvazione del MAE, è sostituito dal seguente: Almeno 10 giorni prima dell attivazione del servizio l OEA dovrà fornire all Amministrazione il nominativo e il CV della persona alla quale intende attribuire l incarico di "Responsabile del Servizio". La persona proposta fermi restando i requisiti minimi di cui al precedente paragrafo - dovrà possedere le caratteristiche indicate dall OEA nell offerta tecnica presentata in sede di gara e la sua nomina sarà soggetta alla preventiva approvazione del Ministero. Eventuali successive modifiche saranno possibili solo con persone aventi pari professionalità e requisiti e sarà altresì soggetta alla preventiva approvazione del Ministero.. Art.70 Requisiti minimi del Capo Cuoco - il secondo paragrafo, che recita Il Capo cuoco sarà la persona indicata nell offerta tecnica presentata dall OEA in sede di gara. Ogni eventuale modifica nominativa successiva all aggiudicazione sarà possibile solo con persona aventi pari professionalità e requisiti e sarà soggetta alla preventiva approvazione del MAE, è sostituito dal seguente: Almeno 10 giorni prima dell attivazione del servizio l OEA dovrà fornire all Amministrazione il nominativo e il CV della persona alla quale intende attribuire l incarico di "Capo Cuoco". La persona proposta fermi restando i requisiti minimi di cui al precedente paragrafo - dovrà possedere le caratteristiche indicate dall OEA nell offerta tecnica presentata in sede di gara e la sua nomina sarà soggetta alla preventiva approvazione del Ministero. Eventuali successive modifiche saranno possibili solo con persone aventi pari professionalità e requisiti e sarà altresì soggetta alla preventiva approvazione del Ministero.. Art.72 Requisiti minimi della figura di dietologo/nutrizionista - l ultimo paragrafo, che recita Il Nutrizionista sarà la persona indicata nell offerta tecnica presentata dall OEA in sede di gara. Ogni eventuale modifica nominativa successiva all aggiudicazione sarà possibile solo con persona aventi pari professionalità e requisiti e sarà soggetta alla preventiva approvazione del MAE, è sostituito dal seguente: Almeno 10 giorni prima dell attivazione del servizio l OEA dovrà 2
3 fornire all Amministrazione il nominativo e il CV della persona che intende designare come Nutrizionista. La persona proposta fermi restando i requisiti minimi di cui al primo paragrafo - dovrà possedere le caratteristiche indicate dall OEA nell offerta tecnica presentata in sede di gara e la sua designazione sarà soggetta alla preventiva approvazione del Ministero. Eventuali successive modifiche saranno possibili solo con persone aventi pari professionalità e requisiti e sarà altresì soggetta alla preventiva approvazione del Ministero.. Gli articoli 61, 62, 65, 67, 69, 70 e 72 del Capitolato tecnico devono pertanto intendersi così modificati: Art. 61 Utilizzo di beni mobili e immobili Il MAE, a seguito della sottoscrizione del contratto e previa redazione del Verbale di Consegna, redatto in duplice copia, mette a disposizione dell OEA in comodato d uso gratuito e per l intera durata del contratto, i locali adibiti al servizio di ristorazione e bar. Essi comprendono cucine, magazzini, sala di distribuzione e consumo dei pasti etc. come da planimetria custodita presso la DGAI ed allegata al presente capitolato (Allegato 1). Il Verbale di Consegna, sottoscritto dal referente del MAE e dal legale rappresentante dell OEA, farà parte integrante dei documenti contrattuali. Al Verbale sarà allegato analitico inventario custodito presso la DGAI Ufficio II - descrittivo dello stato dei locali, degli impianti fissi, delle attrezzature, delle macchine, degli arredi e di quant altro presente e dato in uso all OEA per l espletamento del servizio. L OEA si impegna a mantenere in buono stato le attrezzature, gli arredi, le macchine e quant altro ad essa affidato con Verbale di consegna, assicurandone in ogni momento un utilizzo corretto. Laddove risulti necessario al fine di garantire l ottimale svolgimento del servizio, l OEA è tenuto ad integrare le attrezzature, gli arredi e le macchine messe a disposizione dal MAE, assumendo peraltro la piena responsabilità dell adeguatezza e sicurezza delle dotazioni aggiuntive rispetto al contesto di riferimento. Ogni intervento dovrà comunque essere preventivamente concordato e autorizzato dall Amministrazione. Quanto ulteriormente messo a disposizione dall OEA ed eventualmente da questi installato, resterà di sua proprietà e potrà essere ripreso a fine contratto. E a carico dell OEA l onere di segnalare immediatamente alla DGAI Ufficio II ogni guasto, anomalia o difetto di funzionamento degli impianti, delle attrezzature, delle macchine, dei locali o delle cose, nonché l onere di evitarne in via cautelativa l uso, ove sussistano o possano ragionevolmente temersi rischi apprezzabili per persone o cose. A partire dalla data di sottoscrizione del Verbale di consegna, l OEA assume tutti i rischi per danni, perdite e/o sottrazioni dei beni consegnati. A riguardo si precisa che il MAE è sollevato da qualsiasi spesa inerente danneggiamenti o furti che saranno a carico totalmente dell OEA. In tal caso l OEA dovrà provvedere alla pronta riparazione degli stessi; in difetto vi provvederà il MAE addebitando all OEA il relativo importo, maggiorato del 20% a titolo di spese generali. Si precisa che eventuali danni derivanti a personale, utenti e terzi causati dalla struttura, resteranno a carico dell OEA qualora lo stesso non abbia provveduto ad avvisare tempestivamente il MAE di imperfezioni, rotture e simili, agevolmente rilevabili dal personale di servizio. 3
4 Alla scadenza del contratto l OEA è tenuto a riconsegnare al MAE i locali, gli impianti fissi, le attrezzature, le macchine, gli arredi e quant altro ricevuto in dotazione, in buono stato di conservazione e funzionamento, fatti salvi i deterioramenti prodotti dal normale uso. La riconsegna deve risultare da apposito Verbale di riconsegna, redatto con le stesse modalità del Verbale di consegna. Sarà a carico dell OEA il reintegro del materiale mancante consegnatogli dal MAE entro un termine che sarà fissato dal verbale di riconsegna. Trascorso inutilmente tale termine, il MAE avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per un importo pari al valore di mercato dei beni mancanti, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Salvo impedimenti dovuti a cause di forza maggiore, il MAE fornirà inoltre, nei limiti quantitativi occorrenti e limitatamente alle esigenze del servizio, l acqua, l illuminazione, la forza motrice, il riscaldamento e la linea telefonica. Art. 62 Manutenzione Il MAE provvede a effettuare, a proprie spese, la manutenzione straordinaria dei locali, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti (es. impianto elettrico, impianto di riscaldamento/raffrescamento, impianto idrico sanitario ecc), nonché la manutenzione straordinaria di attrezzature, macchine ed arredi fermo restando l onere per l OEA di segnalare immediatamente alla DGAI Ufficio II ogni guasto, anomalia o difetto di funzionamento. Sono invece a carico dell OEA gli interventi di manutenzione ordinaria relativi a locali, attrezzature, macchinari e arredi nonché: 1) la tinteggiatura delle pareti di mensa, bar, locali tecnici, bagni del personale e spogliatoi (da eseguirsi almeno una volta l anno, salvo maggiori necessità); 2) le spese per riparazioni in caso di malfunzionamento dei beni causato da incuria o maldestro utilizzo; 3) gli interventi di manutenzione straordinaria derivati da cause ad essa imputabili; 4) i danni causati dalla mancata o ritardata esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria. Gli interventi di manutenzione a carico dell OEA dovranno essere eseguiti secondo modalità e scadenze previste nel piano delle manutenzioni da questa espressamente predisposto. Tale piano, coerentemente con quanto dichiarato nell'offerta tecnica presentata in sede di gara, dovrà fornire informazioni dettagliate su tempi e modalità di manutenzione e andrà consegnato all'amministrazione entro un mese dall avvio del servizio. L Amministrazione si riserva in ogni momento di controllare l effettivo stato delle attrezzature, degli arredi e delle strutture e, in caso di accertata incuria nell adempiere agli obblighi di cui sopra, procederà ad effettuare autonomamente gli interventi necessari, addebitando le spese sostenute all OEA. Prima di intervenire direttamente, l Amministrazione notificherà per iscritto la necessità di effettuare l intervento manutentivo all OEA, la quale avrà 10 giorni di tempo per adempiere a quanto richiesto. In caso di mancata ottemperanza entro tale termine, l Amministrazione provvederà quindi direttamente. Art. 65 Organico Almeno dieci giorni prima dell attivazione del servizio, l OEA dovrà fornire all Amministrazione l elenco nominativo completo del personale che sarà impegnato nei servizi oggetto dell appalto con indicazione dei 4
5 dati anagrafici, della data di assunzione, della qualifica professionale, del livello, delle mansioni cui è adibito, della tipologia di contratto e del monte ore settimanali. La consistenza di tale organico dovrà essere pari a 42 unità. L OEA è tenuto a garantire l assorbimento del personale attualmente impegnato nell esecuzione del servizio, ai sensi del CCNL in vigore per le aziende che svolgono attività nel settore del turismo e dei pubblici esercizi. Nei confronti di tale personale l OEA si impegna ad applicare un trattamento giuridico, retributivo e previdenziale non inferiore a quello goduto con il precedente gestore, ivi compresi i livelli di inquadramento e l anzianità di servizio. Allo scopo di fornire una indicazione della consistenza di tale personale si fornisce, all Allegato 6 Personale, l elenco del personale attualmente adibito all espletamento dei servizi oggetto dell appalto. I dati contenuti nell allegato riportano quanto comunicato dall attuale gestore in data 10/02/2014 e pertanto l Amministrazione non assume alcuna responsabilità al riguardo. Nell ambito delle 42 unità, l OEA dovrà inserire ex novo, in aggiunta al personale già in organico, il Responsabile del Servizio di cui all art.69 ed il Capo Cuoco di cui all art.70. Art. 67 Variazione dell organico e reintegro del personale mancante La consistenza dell organico impiegato per l espletamento del servizio dovrà rimanere invariata per tutta la durata del contratto, fatta salva l eventuale integrazione o riduzione dovuta ad una strutturale modifica del numero di pasti serviti. Tali eventuali variazioni dovranno essere debitamente motivate e saranno soggette all approvazione dall Amministrazione. In mancanza di tale approvazione, l OEA non potrà effettuare alcuna variazione. La consistenza dell organico dovrà essere riconfermata all Amministrazione, con comunicazione scritta, con cadenza almeno annuale e in ogni caso ad ogni variazione dell organico. Su richiesta dell Amministrazione, l OEA sarà comunque tenuta a fornire, con la massima tempestività e comunque non oltre i due giorni lavorativi, informazioni aggiornate relative all organico: elenco del personale, relative mansioni, livello, monte ore, turnazioni. Qualora dovessero rendersi necessarie variazioni nominative del personale, l OEA dovrà darne preventiva comunicazione all Amministrazione. Prima di effettuare ogni variazione l OEA dovrà trasmettere all Amministrazione il CV della nuova figura professionale che intende adibire ai servizi oggetto dell appalto, per consentire la verifica del possesso delle qualifiche professionali richieste. Qualora, a insindacabile giudizio dell Amministrazione, la persona proposta non fosse ritenuta idonea, essa non potrà essere impiegata nello svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto. L OEA si impegna ad assicurare la sostituzione dei propri operatori assenti per ferie, malattie, permessi o altro motivo senza costi aggiuntivi a carico dell Amministrazione. Per quanto attiene al reintegro del personale, l OEA si impegna a sostituire il personale assente entro 2 ore, sì da mantenere inalterato il monte ore indicato nell offerta tecnica. Per il reclutamento temporaneo del personale sostitutivo, l OEA dovrà osservare le norme contenute nella vigente disciplina di settore. Il personale così reclutato dovrà essere in possesso delle competenze e qualifiche necessarie per l espletamento delle mansioni da svolgere. 5
6 L Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere all OEA la sostituzione del personale ritenuto, a suo insindacabile giudizio, non idoneo o non gradito al servizio senza che ciò possa costituire motivo di variazione dei prezzi contrattuali o di riconoscimento di ulteriori oneri o risarcimenti di sorta rispetto a quelli pattuiti in sede di gara. L OEA dovrà provvedere alla sostituzione del citato personale entro 72 ore dal ricevimento della richiesta ovvero, in caso di segnalata urgenza, nel minor termine indicato dall Amministrazione. Art. 69 Requisiti minimi del Responsabile di servizio L OEA dovrà affidare la Direzione del Servizio, in modo continuativo e a tempo pieno, ad un "Responsabile del Servizio". Questi dovrà essere inquadrato nel secondo livello (secondo la classificazione effettuata dal CCNL di settore del 2010), dovrà possedere una qualifica professionale idonea a svolgere tale funzione e dovrà aver maturato un esperienza almeno come terzo livello per un periodo minimo di 3 anni in qualità di responsabile di servizi simili a quello oggetto del presente capitolato. Almeno 10 giorni prima dell attivazione del servizio l OEA dovrà fornire all Amministrazione il nominativo e il CV della persona alla quale intende attribuire l incarico di "Responsabile del Servizio". La persona proposta fermi restando i requisiti minimi di cui al precedente paragrafo - dovrà possedere le caratteristiche indicate dall OEA nell offerta tecnica presentata in sede di gara e la sua nomina sarà soggetta alla preventiva approvazione del Ministero. Eventuali successive modifiche saranno possibili solo con persone aventi pari professionalità e requisiti e sarà altresì soggetta alla preventiva approvazione del Ministero. Il suddetto Responsabile avrà compiti di coordinamento e sarà impegnato in modo continuativo e con obbligo di presenza in ogni momento dello svolgimento del servizio. Egli garantirà il buon andamento del servizio e la rispondenza del servizio stesso alle disposizioni di legge e alle prescrizioni del presente capitolato. In caso di assenza o impedimento del Responsabile (ferie, malattie o altro motivo), la funzione sarà riscoperta dal suo sostituto. Il Responsabile del Servizio sarà il referente dell OEA nei confronti dell Amministrazione alla quale dovrà garantire la massima collaborazione. A tal fine parteciperà ad incontri settimanali con il Capo dell Ufficio VI della DGRI. Art. 70 Requisiti minimi del Capo cuoco Il Capo cuoco deve essere in possesso di adeguata e specifica capacità professionale. Egli dovrà essere inquadrato nel secondo livello (secondo la classificazione effettuata dal CCNL di settore del 2010), dovrà possedere una qualifica professionale idonea a svolgere tale funzione e dovrà aver maturato un esperienza di capo cuoco almeno come terzo livello per un periodo minimo di 3 anni in servizi di ristorazione collettiva analoghi a quello oggetto del presente capitolato. 6
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