SCHEDA DESCRITTIVA INFORMATIZZATA PER L ADOTTABILITÀ

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1 SCHEDA DESCRITTIVA INFORMATIZZATA PER L ADOTTABILITÀ GRUPPO REGIONALE PSICOLOGI ADOZIONE (dal 2009 presso Direzione Sanità) Sala Multimediale Regione Piemonte Torino,14/5/2014

2 Non è la specie più forte a sopravvivere, né la più intelligente, ma quella più pronta al cambiamento (Darwin C., 1859)

3 DA DOVE SIAMO PARTITI Ottobre 2009: Assessorato Sanità formalizza Gruppo Regionale Psicologi Adozioni, con esperienza pluriennale sul campo e rappresentativo della Rete Regionale delle Equipes Adozioni territoriali. Obiettivo: riflettere su snodi critici e complessi relativi al Percorso adottivo nelle sue diverse fasi (dal pre al post adozione)

4 PRIMO FOCUS LAVORO GRUPPO PSICOLOGI ADOZIONE Primo focus: Profilo Clinico del minore spesso non aggiornato, carente o inadeguato, proprio al momento delicato e importante dell abbinamento, in cui risulta indispensabile disporre di conoscenze chiare sulla storia clinica del minore Rischio di fallimento per bambini inseriti oltre i sei anni o con special needs (malattie, esperienze di gravi maltrattamenti, abusi, sessualizzazione traumatica, lunghe istituzionalizzazioni, fratrie..) (Festinger,1990) è circa del 20% (Brodzinsky,1987).

5 SCHEDA DESCRITTIVA PER L ADOTTABILITÀ articolare profilo clinico più completo e ricostruire storia del minore e tracciabilità interventi effettuati. implementare un circuito di buone prassi, nella Rete Regionale di Psicologia delle adozioni, per ottimizzare tempi e risorse, verificare l efficacia degli esiti delle procedure, assicurando la qualità del processo. Fasi principali: applicazione sperimentale ( ) e formalizzazione con DGR /2013 (Prot. con TM). Recepimento di tali raccomandazioni nella DGR del 4 febbraio 2014 e DD 277 del 8 aprile 2014

6 LA SCHEDA

7 STRUTTURA SCHEDA DATI ANAGRAFICI origine collocazione al momento dell abbinamento scolarizzazione STORIA REMOTA (madre, padre, famiglia origine) caratteristiche eventi significativi contatti ANAMNESI ACCUDIMENTO (Periodo neonatale, periodo della crescita) DESCRIZIONE BAMBINO figure significative e caratteristiche di accudimento prima e dopo l allontanamento consapevolezza e conoscenze del bambino circa l adottabilità funzionamento fisiologico, cognitivo, affettivorelazionale, autonomia, attività esperienza traumatiche, esiti post traumatici, trattamenti figure significative per preparazione all incontro adottivo eventuale diagnosi

8 Informazioni e conoscenze minore OBIETTIVI SCHEDA aggiornate organizzate in modo strutturato in Aree (indicatori e voci riferiti ai più recenti costrutti teorico-clinici e modelli di psicologia dello sviluppo) O F F Sintesi (non sostituzione) Indicatori per assessment e valutazione problematiche presenti relazioni mediche, psicologiche e sociali redatte nel tempo per favorire buon esito della proposta di abbinamento e della prognosi dell incontro. R E Continuità fasi pre e post adozione Ottimizzazione lavoro operatori individuale: intra-psichica e interpersonale organizzativa: delle prassi dei Servizi nel sostenere/accompagnare nascita nuova famiglia adottiva nel sostenere evoluzione dinamiche familiari (con maggior cognizione del profilo del minore e dei principali eventi, anche traumatici, che ne abbiano caratterizzato la crescita)

9 PERCORSO FORMATIVO E VERIFICA DELLA SPERIMENTAZIONE 12/5/2011: GIORNATA REGIONALE FORMATIVA SULLA SCHEDA DESCRITTIVA PER L ADOTTABILITA -PRESENTAZIONE PRESUPPOSTI CLINICI 29/9/11: GIORNATA REGIONALE. ASPETTI CLINICO/ORGANIZZATIVI SU INIZIO SPERIMENTAZIONE 28/2/12: 1 meeting monitoraggio 29/5/12: 2 meeting monitoraggio 3/7/12: INCONTRO GIUDICI E PROCURA TRIBUNALE PER I MINORENNI 27/9/12: GIORNATA REGIONALE FORMATIVA: FINE SPERIMENTAZIONE. Considerazioni tecnico-operative 13/7/2013: DGR : APPROVAZIONE DELLA SCHEDA ADOTTABILITA CON ALLEGATI 19/12/2013: VERIFICA CON TM e UFFICIO ADOZIONI sulle criticità 10/2/2014: Aggiornamenti e incontri di verifica programmati 04/02/2014 e 08/04/2014: DGR e DD 277

10 GRAZIE PER L ATTENZIONE!