Protocollo Operativo Verifica Autocertificazioni Documento di Registrazione Molluschi Bivalvi Vivi

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1 Protocollo Operativo Verifica Autocertificazioni Documento di Registrazione Molluschi Bivalvi Vivi Revisione n. 0 Data revisione Pagina 1/4 CONTENUTI DEL DOCUMENTO 1. SCOPO pag AMBITO DI APPLICAZIONE pag RIFERIMENTI NORMATIVI EVIDENZE DOCUMENTALI pag. pag DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA pag ALLEGATO I

2 1. SCOPO Tale procedura descrive la sequenza delle attività attuate dalla Autorità Competente AULSS n Servizi Veterinari (d ora in poi denominata AC AULSS10) relative ai controlli a campione delle autocertificazioni contenute nel Documento di Registrazione (d ora in poi DdR) dei Molluschi Bivalvi Vivi (d ora in poi denominati MBV) mediante verifica delle posizioni e del percorso effettivamente intrapreso dal motopeschereccio interessato. Lo scopo è quello di assicurare che le modalità di pesca e di registrazione delle informazioni minime necessarie per la rintracciabilità del prodotto ittico siano svolte nel rispetto delle norme nazionali e delle ordinanze sindacali, e di permettere agli operatori di agire con uniformità di comportamento; oltre a ciò tale procedura serve per accertare, soprattutto nei casi di non conformità microbiologiche, chimiche, fisiche e biotossicologiche su MBV raccolti negli ambiti di competenza di questa AC AULSS10, l effettiva area di pesca del/i peschereccio/i appartenente/i a questa AC AULSS10 o ad altre AULSS del Veneto e di altre regioni. 2. AMBITO DI APPLICAZIONE La presente procedura si applica a tutti i motopescherecci registrati presso gli Uffici Circondariali Marittimi di Caorle e Jesolo-Cavallino su cui abbia competenza la AC AULSS10. Tale procedura si applica inoltre a tutti i casi di non conformità microbiologiche, chimiche, fisiche e biotossicologiche su MBV raccolti negli ambiti di produzione di competenza di questa AC AULSS10 segnalati: dalla AC AULSS10 da altre AC AULSS del Veneto da AC AULSS di altre regioni in definitiva quindi si applica a tutti i pescherecci, anche di altre AC AULSS, che siano oggetto delle succitate non conformità. Detta procedura non si applica qualora le non conformità microbiologiche, chimiche, fisiche e biotossicologiche interessino MBV prelevati direttamente nel luogo di raccolta da personale AC ULSS10, oppure se interessano una specie di cui si è ragionevolmente certi del posizionamento dei banchi naturali (es. vongole, rinvenute esclusivamente nella fascia dai 3 ai 4,5 metri di batimetria, lumachine di mare stessa fascia). Questo principio di precauzione permette a questa AC AULSS10 di proporre al Sindaco di Caorle, e comunque anche ai Sindaci dei comuni litoranei eventualmente interessati, l emanazione di ordinanze sindacali contingibili ed urgenti di chiusura degli ambiti o di obbligo di depurazione delle specie di molluschi bivalvi interessati dalla non conformità con assoluta certezza della congruità tra le dichiarazioni contenute nel DdR e l effettiva area di raccolta dei MBV. La procedura di verifica dell area di pesca in caso di non conformità in uno o più ambiti di produzione prospicienti il proprio territorio comunale, può essere attivata anche dalla stessa Amministrazione Comunale di Caorle interpellando direttamente l Ufficio Circondariale Marittimo di Caorle, ed informando nel contempo la AC AULSS RIFERIMENTI NORMATIVI D.P.R. 445 del Testo Unico in materia di documentazione amministrativa ; DGRV 3721 del Classificazione di tre zone di produzione molluschi bivalvi vivi nella Laguna di Caorle (Ve) ; DGRV 2432 del 1 agosto 2006 Molluschi bivalvi vivi: D.G.R.V. n. 3366/2004 e sue integrazioni e modifiche pag. 2 di 6

3 DDR 135 del 20 luglio 2010 Molluschicoltura: DGRV 2432 del 1 agosto 2006 DDR 88 del 24 dicembre 2010 Molluschicoltura: DDR 135 del 20 luglio 2010 D.G.R.V. n. 870 del 21 giugno 2011 Linee guida per l applicazione del Regolamento(CE) 854/2004 e del Regolamento (CE) 853/2004 nel settore dei molluschi bivalvi ; Regolamenti CE 852, 853, 854, 882 del 29 aprile 2004 del Parlamento e del Consiglio Europeo e successive modifiche ed integrazioni; Regolamento (CE) n. 1967/2006 del Consiglio del 21 dicembre 2006, Misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel mar Mediterraneo e recante modifica del regolamento (CEE) n. 2847/93 e che abroga il regolamento (CE) n. 1626/94 Intesa Rep. Atti n. 79/CSR del 08 luglio 2010, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, relativa alle linee guida nazionali per l applicazione del Regolamento (CE) 854/2004 e del Regolamento(CE) 853/2004 nel settore dei molluschi bivalvi vivi che sostituisce la precedente Intesa Rep. Atti n. 7/CSR del 25 gennaio 2007 linee guida sui molluschi bivalvi; Nota del Ministero della Salute prot. n del 11/02/2013 recante Molluschi bivalvi vivi Procedure in caso di superamento dei limiti di E. coli in zone di produzione di classe A DECRETO N. 128 DEL 24 Dicembre OGGETTO: DGR n. 870 del 21 giugno 2011: Linee guida per l applicazione del Regolamento (CE) 854/2004 e del Regolamento (CE) n. 853/2004 nel settore dei molluschi bivalvi : riclassificazione triennale delle zone di produzione e stabulazione molluschi bivalvi vivi (M.B.V) destinati al consumo umano e aggiornamento della Cartografia Regionale dei relativi Ambiti di Monitoraggio. Modifica Decreti del Dirigente Unità di Progetto Sanità Animale e Igiene Alimentare n. 135 del 20 luglio 2010, n. 25 del 1 marzo 2012, n. 43 dell 11 maggio 2012, n. 106 del 27 settembre 2012, n. 36 del 27 maggio 2013, e n. 88 del 24 dicembre 2010 del Dirigente Regionale Direzione Prevenzione. Reg. CE 404/2011 Titolo II Capo IV sistema di controllo dei pescherecci. 3.2 EVIDENZE DOCUMENTALI Richiesta di vidimazione e rilascio documentazione sanitaria DdR compilati dagli operatori primari ricadenti nel territorio della AC AULSS10 ed inviati alla medesima come previsto per legge Rapporto di prova con esito non conforme Ordinanze Sindacali, di divieto o di obbligo di depurazione molluschi bivalvi raccolti in ambiti di competenza di questa AC AULSS10, provenienti da altre AC AULSS del Veneto e di altre regioni Foglio di richiesta tracciato dell imbarcazione (allegato I) Risposta della Capitaneria di Porto 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ AC AULSS10: il Veterinario Ufficiale Referente per la Filiera Ittica o altro personale della AC AULSS10 all uopo incaricato, a campione per la verifica delle autocertificazioni contenute nel DdR o in caso di non conformità su specie di MBV raccolti negli ambiti di produzione di competenza di questa AC AULSS10, invia all Ufficio Circondariale Marittimo di Caorle la richiesta, accompagnata dal DdR oggetto della verifica, di accertamento dell area di pesca del peschereccio e del relativo percorso. Una volta ottenuta la risposta dalla Capitaneria di Porto, tutto l incartamento relativo alla verifica, sia essa di controllo delle autocertificazioni o di una non conformità, è archiviato sia nell archivio cartaceo che in quello informatico, e sarà messo a disposizione delle Autorità aventi titolo in caso di indagini giudiziarie. pag. 3 di 6

4 Ufficio Circondariale Marittimo di Caorle: A seguito della richiesta da parte della AC AULSS10, viene interessato il Centro di Controllo Area Pesca di Venezia ovvero il Centro di Controllo Nazionale Pesca per elaborazione dei dati relativi al tracciato allegando la richiesta del Veterinario Ufficiale Referente per la Filiera Ittica o altro personale della AC AULSS10 all uopo incaricato; ricevuti i dati richiesti l Ufficio Circondariale Marittimo competente comunicherà, comunque entro 30 gg dalla richiesta, le risultanze al Veterinario Ufficiale Referente per la Filiera Ittica o altro personale della AC AULSS10 all uopo incaricato con allegato il tracciato trasmesso Amministrazione Comunale di Caorle: Collaborerà, per quanto di propria competenza, a mezzo dei propri uffici e funzionari preposti; comunque può attivare la presente procedura così come previsto all ultimo capoverso del punto 2. (Ambito di applicazione). pag. 4 di 6

5 5. ALLEGATO 1) Modello richiesta accertamento su aree di pesca Data, Prot. n. All.: Spett.le UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO Guardia Costiera Caorle PEC: MAIL: OGGETTO: Richiesta di accertamento su area di pesca Alla luce del Protocollo Operativo Verifica Autocertificazioni Documento di Registrazione Molluschi Bivalvi Vivi si chiede di poter accertare il percorso dell imbarcazione: NOME MOTOPESCHERECCIO IDENTIFICATIVO MOTOPESCHERECCIO IDENTIFICATIVO DEL PRODUTTORE PRIMARIO (responsabile di barca) PUNTO DI SBARCO ULSS10 COMUNICAZIONE ALTRA ULSS DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE DdR MBV ZONA/E DI PESCA DICHIARATA/E (AMBITO/I-FUORI AMBITO) SPECIE SACCHI/KG DENOMINAZIONE E QUANTITATIVI MBV STABILIMENTO DI DESTINAZIONE Per la risposta si prega di utilizzare i seguenti canali: Servizi Veterinari AULSS10 S.Donà di Piave c.a. referente per la filiera ittica dott. Marco Corazza PEC: protocollo.ulss10@pecveneto.it Mail: servet@ulss10.veneto.it Ringraziando in anticipo si porgono distinti saluti Il Referente per la Filiera Ittica ULSS10 pag. 5 di 6