rassegna stampa quotidiana 08 ottobre 2009 coldiretti NEWSCOLDIRETTI: Quote latte, etichetta Made in Italy contro le truffe

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1 rassegna stampa quotidiana 08 ottobre 2009 ufficio stampa via Pio VII, Torino TEL CELL SITO: indice coldiretti NEWSCOLDIRETTI: Quote latte, etichetta Made in Italy contro le truffe in regione PIEMONTE INFORMA: Ricca, bene l iniziativa della Camera di Commercio sulla contraffazione alimentare in provincia MEDIAGENCY: Agricoltura, certificare e promuovere i prodotti tipici della Alpi occidentali, se ne parla sabato al Torino food market agricoltura IL GIORNO: Quote latte, truffa e peculato, due cooperative e 18 persone non hanno versato 100 milioni IL GIORNALE: Quote latte, maxi truffa da 100 milioni LA PROVINCIA: Quote latte, Giudizio per 19 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO: De Castro Agli agricoltori dle Sud solo pronesse dal governo LA REPUBBLICA: Sostenibili integrati ITALIA OGGI: Notizie in breve, ortofrutta AVVENIRE: Consumi a chilometro zero AVVENIRE POPOTUS: La guerra del latte FINANZA&MERCATI: Monsanto, i profitti del quarto rtrimestre battono le attese CORRIERE DELLA SERA: Guadagnare meno per vivere di più OK_COVER_RASTA2009.qxd

2 News Coldiretti N ottobre 2009 QUOTE LATTE: COLDIRETTI, ETICHETTA MADE IN ITALY CONTRO LE TRUFFE Introdurre l'obbligo di indicare l'origine del latte e dei suoi derivati in etichetta è determinante per combattere le truffe e gli inganni che stanno mettendo a rischio le 40 mila stalle italiani con quasi 2 milioni di mucche e circa 200 mila occupati che hanno garantito all'italia fino ad ora il primato mondiale nella produzione formaggi tipici con il record di 35 riconoscimenti a livello comunitario. E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che il 12 ottobre si incontreranno a Vienna i 20 ministri dell'agricoltura dell'ue o loro rappresentanti che hanno sottoscritto la lettera di impegno comune. Sostenere l'obbligo di indicare l'origine del latte e dei suoi derivati è - sottolinea la Coldiretti - determinante per l'italia che è l'unico paese produttore comunitario in cui il crollo dei prezzi riconosciuti agli allevatori del 25 per cento rispetto allo scorso anno si è verificato nonostante una sostanziale tenuta dei consumi e l'insufficiente produzione nazionale che arriva a coprire appena il 60 per cento del fabbisogno. Nell'ultimo anno - denuncia la Coldiretti - sono arrivati in Italia dall'estero ben 1,3 miliardi di litri di latte sterile, 86 milioni di chili di cagliate e 130 milioni di chili di polvere di latte di cui circa 15 milioni di chili di caseina utilizzati in latticini e formaggi. Il risultato - continua la Coldiretti - è che tre cartoni di latte a lunga conservazione su quattro venduti in Italia sono stranieri e la metà delle mozzarelle in vendita sono fatte con latte o addirittura cagliate provenienti dall'estero, ma nessuno lo sa perché non è obbligatorio indicarlo in etichetta. Se si vuole veramente aiutare il settore servono intanto - sostiene Coldiretti - misure di intervento strutturali per la trasparenza come quelle previste dal Decreto predisposto dal Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia che prevede l'obbligo di indicare la provenienza di latte e derivati in etichetta, ma anche il divieto di utilizzare polveri e caseinati in sostituzione del latte per la produzione dei formaggi. Una esigenza per evitare il furto di identità a danno della produzione italiana che - conclude la Coldiretti - si aggiunge a quello economico con il latte fresco che viene pagato in media dai consumatori 1,35 euro al litro con un ricarico di quattro volte e mezzo rispetto ai 30 centesimi riconosciuti in media alla stalla. CHIUDI COLDIRETTI NEWS FAX di 1 08/10/09 09:19

3 Sito Ufficiale della Regione Piemonte - Piemonteinforma - C... Regione Piemonte - Sito ufficiale PiemonteInforma - Agenzia della Giunta Regionale Comunicati della Giunta Regionale 07 Ottobre :09 COMMERCIO E FIERE RICCA: BENE L'INIZIATIVA DELLA CAMERA DI COMMERCIO SULLA CONTRAFFAZIONE ALIMENTARE La Regione impegnata nella lotta alla contraffazione per tutelare produttori, commercianti e consumatori. L assessore regionale al Commercio Luigi Ricca ha partecipato oggi alla presentazione dell indagine conoscitiva promossa dalla Camera di Commercio di Torino in relazione alla contraffazione alimentare. << La Regione ha sottolineato Ricca - apprezza l iniziativa perché molto utile ai fini della conoscenza di un fenomeno che chiama in causa le politiche regionali sia per quanto riguarda gli aspetti legati al commercio e alla tutela della concorrenza, sia per quanto riguarda le ricadute sui consumatori e le conseguenze che la contraffazione può avere anche sulla salute dei medesimi. In un periodo in cui la Regione è particolarmente impegnata anche nel settore commerciale e in particolare nel campo della somministrazione per promuovere la qualità e la valorizzare i prodotti tipici del territorio, la contraffazione è un aspetto da contrastare sia per tutelare produttori, commercianti e consumatori. Da questo punto di vista ha precisato Ricca - le iniziative avviate dalla Regione con la Scuola del Consumo Consapevole e con altri progetti, attivati con la collaborazione delle associazioni di tutela dei consumatori, vanno nella medesima direzione evidenziata dall indagine. E cioè che va migliorata e potenziata l educazione dei cittadini verso un consumo sempre più consapevole >>. La Regione ha intenzione di attivare con la Camera di Commercio di Torino ulteriori presentazioni della ricerca in altri ambiti territoriali della Provincia proprio per ampliare l effetto di comunicazione e di sensibilizzazione sul tema. 1 di 1 08/10/09 09:19

4 Provincia di Torino - Ufficio Stampa MediAgencyProvincia di Torino OggInProvincia: i nostri comunicati 07 Ottobre :02 AGRICOLTURA CERTIFICARE E PROMUOVERE I PRODOTTI TIPICI DELLE ALPI OCCIDENTALI: SE NE PARLA SABATO 10 OTTOBRE AL TORINO FOOD MARKET I prodotti tradizionali dei territori transfrontalieri. E possibile un sistema coordinato di certificazione e la promozione di una strategia di marketing transfrontaliero? : è questo il tema del workshop in programma sabato 10 ottobre dalle 10 alle 12,30 nel Cortile del Maglio, nell ambito della quinta edizione della manifestazione Torino Food Market, che animerà il prossimo fine settimana nel quartiere Borgo Dora (in particolare nel Cortile del Maglio e nell ex caserma Cavalli). A concludere il workshop sarà l Assessore provinciale all Agricoltura e Montagna, Marco Balagna. Torino Food Market è un iniziativa della Conservatoria delle Cucine del Mediterraneo-sezione federata del Nord Ovest. La manifestazione è per la Provincia un ottima occasione per valorizzare i prodotti del nostro territorio (in particolare quelli delle vallate alpine); ma offre anche l opportunità per un confronto con quanto stanno facendo i nostri vicini francesi dell Alta Provenza. afferma Balagna - L iniziativa è infatti inserita nell ambito del progetto Interreg Alcotra Promo Terroir, che intende valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità del territorio, sostenendo le economie locali, attraverso la tutela dei saperi tradizionali e la promozione di un consumo attento e sostenibile. Per due giorni i prodotti delle montagne italiane e francesi scenderanno dunque in città, a Torino, per farsi conoscere e gustare. All interno del Cortile del Maglio bancarelle provenienti dalla Provenza si mescoleranno con i produttori ed i prodotti campani del Cilento, con le specialità siciliane del Parco delle Madonie, con alcuni Presìdi Slow Food e, naturalmente, con i prodotti del Paniere della Provincia di Torino. I ristoranti del Maglio ospiteranno laboratori di cucina, con degustazione di prodotti di montagna. Domenica 11 ottobre, assieme al tradizionale Gran Balôn, nelle vie di Borgo Dora i visitatori troveranno un grande mercato di prodotti tipici, con un centinaio di bancarelle colorate e profumate, ricche di frutta, ortaggi di stagione, salami, pani, dolci della tradizione. Mostre fotografiche, musica da strada e animazioni per bambini accompagneranno la giornata di festa. 1 di 1 08/10/09 09:18

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