APPROVAZIONE, AI SENSI DELLA L.R. 21 GENNAIO 2015 N.1 TESTO UNICO GOVERNO DEL TERRITORIO E MATERIE CORRELATE ART.G.R. 7 MAGGIO 2015, 598, PREMESSO

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1 APPROVAZIONE, AI SENSI DELLA L.R. 21 GENNAIO 2015 N.1 TESTO UNICO GOVERNO DEL TERRITORIO E MATERIE CORRELATE ART. 263 COMMA 3, DELL ADEGUAMENTO DEL PRG VIGENTE, PARTE STRUTTURALE E PARTE OPERATIVA, ALLE DISPOSIZONI DEGLI ARTICOLI 20 COMMA 5, 21 E 22 DEL MEDESIMO TESTO UNICO, COME DISPOSTO DAL PUNTO 2) LETTERA I) DELLA D.G.R. 7 MAGGIO 2015, n. 598, PREMESSO Che l'art. 20 comma 5 della L.R. 1/2015 stabilisce che la Parte Strutturale del PRG di cui al successivo Art 21 non può contenere previsioni e discipline di competenza della Parte Operativa definita all'art. 22; Che il medesimo art. 20 comma 6, stabilisce altresì che il PRG, parte strutturale e parte operativa, non possono contenere normative edilizie di competenza del regolamento comunale per l'attività edilizia, come definito all'articolo 111, comma 7 della medesima Legge Regionale; Che, pertanto, in conformità alle disposizioni del comma 3 art. 263 della Legge Regionale 21 gennaio 2015 n. 1, al PRG Parte Strutturale, approvato ai sensi della l.r. 31/1997 e contenenti previsioni corrispondenti ai contenuti del PRG Parte Operativa devono essere apportati i conseguenti adeguamenti; Che entro lo stesso termine le norme contenute nel PRG, parte strutturale e parte operativa, che attengono a contenuti del Regolamento comunale per l'attività edilizia sono trasferite nello stesso regolamento; Che il procedimento amministrativo previsto dall'art consiste in un Provvedimento da parte del Consiglio Comunale da adottare entro centoventi giorni dalla pubblicazione del Testo Unico, decorsi i quali i contenuti del PRG sono comunque da ritenersi trasferiti alla parte operativa o al regolamento per l'attività edilizia, per quanto di rispettiva competenza; Che l'atto di adozione e gli elaborati del PRG sono pubblicati con le modalità di cui all' articolo 30, comma 2 della medesima L.R. 1/2015; CONSIDERATO Che la Giunta Regionale con deliberazione D.G.R. 7 maggio 2015, n. 598, ha effettuato una ricognizione degli adempimenti previsti dal nuovo testo unico regionale ai fini dell'adeguamento degli strumenti urbanistici vigenti; Che in particolare, al punto 2 lettera i) del dispositivo, tale D.G.R. fornisce chiarimenti circa l applicazione del citato Art. 263, comma 3, sia in ordine all'adeguamento del PRG che a quello del Regolamento Comunale per l attività edilizia; Che, alla luce di tale indirizzo regionale, il provvedimento necessario agli adeguamenti consiste in un singolo Atto deliberativo del Consiglio Comunale il quale non costituisce adozione di una Variante Urbanistica; Che, pertanto, la deliberazione consiliare prevista dall art. 263 c.3 costituisce provvedimento indispensabile a conformare la documentazione tecnica della Pianificazione Generale, senza alterarne le finalità ed i contenuti né determinare effetti giuridici innovativi in ordine al regime dei suoli, alle modalità attuative ed al regime vincolistico e che verrà perciò di seguito definita anche Variante di Adeguamento ; ESAMINATA la Relazione Tecnica Illustrativa Adeguamento PRG Parte Strutturale ai sensi art. 20 c. 5 ed art. 263 c. 3 della L.R n.1 a firma del Responsabile del Servizio Urbanistica Edilizia Infrastrutture che, allegata alla presente Deliberazione, costituisce parte della documentazione costituente la Variante di Adeguamento; RICHIAMATO il parere favorevole a maggioranza della Prima Commissione Consiliare nelle seduta del a seguito degli esami svolti nelle sedute del , e ; DATO ATTO che tutti gli elaborati relativi al presente provvedimento di adeguamento sono comprensivi delle varianti effettuate nel corso degli anni di seguito richiamate, anche in relazione ai contenuti esclusivamente Operativi: In dettaglio le varianti approvate sono le eseguenti: Variante 1: (D.C.C. nn.88, 89 del ) Strutturale e Operativa Piastra Logistica, variante Strutturale ed Operativa Variante (D.C.C. n. 18 del ) Operativa PPE 5 - Nuovo progetto ex. Consorzio Variante 2: (D.C.C. n. 21 del ) Operativa Scheda 20 "Gabriellone" Variante 3: (D.C.C. n. 48 del ) Operativa foglio n c (25) via Arezzo PPR3 foglio n d (33) via Umbra/Mazzini - TR2

2 foglio n b (41) via Magellano/Umbra TR52 folgio n b (49) via Ospedalicchio P2 (VG-PP-P2) Variante 4: (D.C.C. n. 43 del ) Operativa foglio n C (25) via Arezzo PpR3 foglio n dc (46) via Fratelli Rosselli foglio n dc (46) viale della Stazione e via Vanzetti Variante 5: (D.C.C. n.38 del ) Operativa Foglio n. (34) a e foglio n. (41) b -Via Colombo; Foglio n. (45) a Via G. della Porta; Foglio n. (45) a Via della Croce; Foglio n. (33)289074d Via A. Toscanini; Modifica dell art. 164 delle NTA P.Op - Situazioni esistenti Variante 6: (D.C.C. n.74 del ) Operativa Foglio n.33 (289074_D) Edificio viale Toscana 2; Foglio 45 (289073_A) Edificio sito in via della Stazione Selci Lama; Foglio 8 (289033) Area di trasformazione Tr46 in località Corposano; Foglio n. 46 (289073_D) Via della Stazione; Foglio n. 49 (289073_B) Aree edificabile in Via della Filanda; Variante 7: (D.C.C. n.26 del ) Operativa NTA - Parte Operativa: Categorie di intervento Applicabilità norme edilizia in zona agricola Ex. scuola di Cospaia - eliminazione destinazione "Sr" Variante 8: (D.C.C. n. 2 del ) Operativa Foglio n. (34) a e foglio n. (41) b -Via Colombo Foglio n. (42) c - Circolo ACLI Pitigliano; Foglio n. (41) b - Circolo ACLI Celalba Foglio n. (25) c Viale Toscana Var. Viabilità (D.C.C. n. 9 del ) Strutturale e Operativo Nuovo Ponte su Tevere della strada provinciale 100 Var. Viabilità (D.C.C. n.46 del ) - Strutturale e Operativo Variante Via Valdarno Capoluogo Approvazione Microzonazione Sismica e CLE D.C.C. N. 37 DEL Varianti SUAP (Art. 4 DPR 447/1998 e art. 8 DPR 160/2010): D.C.C. n 21 del ditta ARROW spa Operativo D.C.C. n 22 del ditta GREEN DISCO PUB - Operativo D.C.C. n 60 DEL ditta F.lli Volpi Operativo D.C.C. n 39 del ditta CARBONELLA srl Strutturale e Operativo D.C.C. n 36 del ditta Il Giardinio srl Operativo STABILITO, al fine di evitare modifiche che esulano dal mero adeguamento formale, di rinviare ad una successivo procedimento di Variante Generale l eventuale introduzione e/o valorizzazione di nuovi strumenti ed istituti per i quali la L.R. 1/2015 al comma 4 dell'art. 263 prescrive almeno il procedimento di adozione ed approvazione di cui all'art. 32 comma 3, in particolare: Q.S.V. (quadro strategico di valorizzazione), A.R.P. (aree recupero prioritario), Perequazione, Premialità e Compensazione. ACCERTATO, data la natura meramente ricognitiva del presente provvedimento, che ai fini dell'art. 89 del DPR 380/2001, che - non è necessario acquisire nuovo parere espresso dalla Commissione Qualità Architettonica e Paesaggio, la quale ha comunque esaminato e preso atto della documentazione costituente la variante di adeguamento nella seduta del ; - si conferma il parere favorevole in ordine alla compatibilità delle previsioni del PRG, parte strutturale, con le condizioni geomorfologiche del territorio, nonché quello in materia idraulica e idrogeologica, in merito alle stesse previsioni del PRG, già espressi in sede di adozione del PRG con deliberazione Delibera C.C. n 106 del , tenuto conto della effettiva invarianza sia dei contenuti progettuali del PRG sia delle relazioni geologiche, idrogeologiche. DATO ATTO che, ai sensi della citata D.C.c. 36/2017 fra agli elaborati di studio, analisi e interpretazione del Piano, come già approvati con Del. C.C. n 106 del , oltre alle indagini Indagini geologiche per la redazione del nuovo Prg, sono inclusi, elencati al paragrafo d5 di N.T.A. Piano Strutturale - Adeguamento L.R n. 1 gli elaborati collaudati con D.D. Regione Umbria n del 27/07/16 e n del 15/12/16: Organizzazione territoriale Protezione Civile e Condizioni Limiti di Emergenza; Microzonazione Sisimica di primo e secondo livello

3 RITENUTO di dover approvare il presente provvedimento concernente l'adeguamento ai sensi dell'art. 263 comma 3 della L.R. 1/2015 consistente dei seguenti elaborati: - Relazione Tecnica Illustrativa Adeguamento PRG Parte Strutturale ai sensi art. 20 c. 5 ed art. 263 c. 3 della L.R n.1 a firma del Responsabile del Servizio Urbanistica Edilizia Infrastrutture; - Tav. A Stato attuale Stato di diritto e attuazione 1: Tav. B.1 Variante Adeguamento Insediamenti e Infrastrutture 1: Tav. B.2 Variante di Adeguamento - Vincoli Rispetti e tutele scala 1: Tav. C Variante di Adeguamento-Componenti Naturali e Spazio Rurale 1: Tav. D Variante di Adeguamento - Rischio territoriale ambientale, Geologico Sismico 1: N.T.A. Piano Strutturale - Adeguamento L.R n. 1 Del. C.C. n del - N.T.A. Piano Operativo - Adeguamento L.R n. 1 Del. C.C. n del - Tavole di correlazione della Zonizzazione ex. D.M. 1444/68 (Zonizzazione Omogenea) VISTO La Legge Regionale 21 gennaio 2015 n. n.1 Il D.Lgs. 267/2000 DELIBERA 1 DI APPROVARE l adeguamento del PRG Parte Strutturale ed Parte Operativa in conformità alle disposizioni degli articoli 20 (Definizioni e componenti del P.R.G), artt. 21 (Parte Strutturale del PRG) e 22 (Parte Operativa del PRG) della Legge Regionale 21 gennaio 2015 Testo Unico Governo del Territorio e materie correlate, con le modalità previste dall art 263 comma 3 del medesimo Testo Unico ed conformità alle disposizioni di indirizzo contenute nella D.G.R. 598/2015, consistente nei seguenti elaborati: 1. Relazione Tecnica Illustrativa Adeguamento PRG Parte Strutturale ai sensi art. 20 c. 5 ed art. 263 c. 3 della L.R n.1 ; 2. N.T.A. Piano Strutturale - Adeguamento L.R n. 1 Del. C.C. n del 3. N.T.A. Piano Operativo - Adeguamento L.R n. 1 Del. C.C. n del 4. Tav. A Stato attuale Stato di diritto e attuazione 1: Tav. B.1 Variante Adeguamento Insediamenti e Infrastrutture 1: Tav. B.2 Variante di Adeguamento - Vincoli Rispetti e tutele scala 1: Tav. C Variante di Adeguamento - Componenti Naturali e Spazio Rurale 1: Tav. D Variante di Adeguamento - Rischio territoriale ambientale, Geologico Sismico 1: Tavole di correlazione della Zonizzazione ex. D.M. 1444/68 (Zonizzazione Omogenea) Con documenti da 1 a 3 firmati in formato digitale dal Responsabile del Servizio Urbanistica Edilizia Infrastrutture e documenti da 4 a 9 elaborati in formato numerico georeferenziato, tutti depositati presso il Servizio Urbanistica del Comune nei rispettivi formati digitali previsti dalle disposizioni regionali in materia; 2 DI ANNULLARE, per conseguenza, i seguenti documenti come approvati con Deliberazione del Consiglio Comunale n 106 del , in quanto non più conformi alle disposizioni di legge: Tav.1 Vincoli, rispetti e tutele (scala 1:10.000) Tav.2 Sistemi e ambiti (scala 1:10.000) Tav.3 Sistema della mobilità: strade, parcheggi e isole ambientali (scala 1:10.000) Tav.4 Categorie di intervento (scala 1:10.000) Tav.5 Unità territoriali elementari (scala 1:10.000) Tav.6 Zone territoriali omogenee (scala 1:10.000) Redatti sia su base Catastale che su Carta Tecnica Regionale; 3 DI DARE ATTO Che a seguito del presente provvedimento di aggiornamento, il PRG parte Strutturale si compone dei seguenti elaborati: a. Relazione illustrativa approvate con Delibera C.C. n 106 del a.1 Relazione Tecnica Illustrativa Adeguamento PRG Parte Strutturale ai sensi art. 20 c. 5 ed art. 263 c. 3 della L.R n.1 ; b. Norme Tecniche di Attuazione Adeguamento alla L.R. 1/2015 c. Tavole : Tav. A Stato attuale Stato di diritto e attuazione (scala 1:10.000)

4 Tav. B.1 Variante Adeguamento Insediamenti e Infrastrutture (scala 1:10.000) Tav. B.2 Variante di Adeguamento - Vincoli Rispetti e tutele (scala 1:10.000) Tav. C Variante di Adeguamento - Componenti Naturali e Spazio Rurale (scala 1:10.000) Tav. D Variante di adeguamento - Rischio territoriale ambientale, Geologico e Sismico (scala 1:10.000) Che fra agli elaborati di studio, analisi e interpretazione del Piano, come già approvati con Del. C.C. n 106 del , oltre alle indagini Indagini geologiche per la redazione del nuovo Prg, sono inclusi, elencati al paragrafo d5 di N.T.A. Piano Strutturale - Adeguamento L.R n. 1, i seguenti elaborati collaudati con D.D. Regione Umbria n del 27/07/16 e n del 15/12/16: Microzonazione sisimica 1 livello - Serv. Geologico Sismico Regione Umbria - Carta delle Indagini 1-1 : Serv. Geologico Sismico Regione Umbria - Carta delle indagini 2-1 : Serv. Geologico Sismico Regione Umbria - Carta delle indagini 3-1 : Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica 0-1 : Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica 1-1 : Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica 2-1 : Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica 3-1 : Microzonazione sisimica 2 livello - Dott. Geol. Marco ROTI - Carta delle indagini - 1 : Dott. Geol. Marco ROTI Relazione Illustrativa - Dott. Geol. Marco ROTI - Carta della microzonazione livello 2-1 : Analisi della Condizioni limite di emergenza (CLE) Analisi della condizione limite per l emergenza (CLE) - 1: Stralcio CLE Capoluogo - 1:2.000 Stralcio CLE Cantone - 1:2.000 Stralcio CLE Parnacciano - 1:2.000 Stralcio CLE Pitigliano Celalba - 1:2.000 Stralcio CLE Renzetti - 1:2.000 Stralcio CLE Selci-Lama 1-1:2.000 Stralcio CLE Selci-Lama 2-1:2.000 Stralcio CLE Valdimonte - 1:2.000 Indice schede N 54 schede di accessibilità e connessione (AC) N 23 schede di Aree di Emergenza (AE) N 20 schede di Aggregati Strutturali (AS) N 5 schede di Edifici Strategici (ES) N 99 schede di Unità Strutturali (US) 4 DI DARE ATTO, altresì, che a seguito del presente provvedimento il PRG parte Operativa si compone: a) dei seguenti elaborati, aggiornati alle varianti approvate come elencate in narrativa, ai quali il presente provvedimento non apporta alcuna modifica: - Usi del suolo e modalità di intervento (scala 1:5000, n.17 fogli, scala 1:2000, n.19 fogli) - Fattibilità geologica delle azioni di piano - Guida agli interventi sugli spazi aperti - Guida agli interventi sulle strade - Schede edifici territorio extra-urbano b) dei seguenti elaborati adeguati: - Norme Tecniche di Attuazione Parte Operativa - Adeguamento alla L.R. 1/2015; - Tavole di correlazione della Zonizzazione ex. D.M. 1444/68 (Zonizzazione Omogenea) 5 DI DARE ATTO che il presente provvedimento attua le disposizioni dell art. 263 comma 3 L.R. 1/2015, senza intervenire ai sensi del comma 4 del medesimo articolo in materia di perequazione, premialità e compensazione; 6 DI DARE MANDATO al responsabile del Servizio Urbanistica di provvedere agli adempimenti di pubblicazione di cui all art. 30 comma 2 del Testo Unico: - trasmissione della deliberazione e degli elaborati in formato numerico georeferenziato, entro trenta giorni dalla approvazione, alla regione Umbria per la pubblicazione sul BUR;

5 - di pubblicare atti ed elaborati nel sito Amministrazione Trasparente del Comune di Sa Giustino; - di trasmettere atti ed elaborati alla Provincia di Perugia;