ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali. Rapporto tecnico

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1 ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Rapporto tecnico Verifica di conformità delle caratteristiche dei sistemi di monitoraggio del rumore aeroportuale Malpensa Anno 2015 Pagina 1 di 42

2 Relazione redatta da: Roberta Pollini Emanuele Galbusera Verificata da: Responsabile U.O. Monitoraggio e valutazione acustica delle infrastrutture di trasporto Silvana Angius Pagina 2 di 42

3 SOMMARIO 1. INTRODUZIONE IL MONITORAGGIO DEL RUMORE Componenti del sistema di monitoraggio Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Identificazione delle tre settimane di massimo traffico per il Modalità di identificazione degli eventi sonori Sensibilità ai movimenti aerei VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA Compatibilità delle caratteristiche Calibrazione e certificazione LAT Eventi correlati rispetto al numero di movimenti Statistica degli eventi sonori Continuità delle rilevazioni Valutazione delle correlazioni Validazione del dato di LVA CONCLUSIONI Pagina 3 di 42

4 1. INTRODUZIONE Il presente rapporto riguarda la verifica di conformità per il sistema di monitoraggio del rumore aeroportuale di Malpensa riferita all anno Le verifiche sono state effettuate seguendo le indicazioni contenute nelle linee guida regionali di cui alla DGR 808/2005. Si precisa che la metodologia adottata per la correlazione tra gli eventi sonori ed i movimenti aeronautici risulta essere in parte differente da quella utilizzata negli anni precedenti. Il database dei tracciati radar per il 2015 è infatti risultato incompleto, a causa di problemi legati ad un aggiornamento dei sistemi informativi utilizzati dall Ente preposto al controllo del traffico aereo per la registrazione e l archiviazione delle tracce radar, e i dati non sono disponibili per diversi giorni delle settimane a maggior traffico. La mancanza di questi dati è stata in parte completata con le informazioni sul traffico riportate nella Base Dati Volo comunque fornita da ENAV, che però non è integrabile nel Data Base utilizzato per le correlazioni automatiche. n è quindi sempre stato possibile correlare automaticamente i sorvoli e gli eventi sonori e per quasi tutte le giornate delle settimane a maggior traffico si è dovuto procedere con un ulteriore fase di correlazione eseguita manualmente. Inoltre, i dati della Base Dati Volo, oltre ad essere incompleti, riportano orari non sempre accurati come quelli riportati nei tracciati radar, quindi il processo di correlazione è soggetto ad una maggiore incertezza. Pagina 4 di 42

5 2. IL MONITORAGGIO DEL RUMORE 2.1. Componenti del sistema di monitoraggio Il sistema di monitoraggio relativo all aeroporto di Malpensa per l anno 2015 è costituito da un totale di 16 stazioni di misura posizionate in corrispondenza delle traiettorie di decollo e di atterraggio. In seguito al progetto di riqualificazione della rete di monitoraggio attuato da SEA nel corso del 2011, tutte le centraline di tipo M (vedi def. Par. 2.2) della rete sono state riposizionate in siti conformi alle caratteristiche descritte nelle Linee Guida regionali, in modo da facilitarne l accesso e migliorarne, ove possibile, le prestazioni in termini di correlazione. È ancora in funzione la centralina di Casorate Cimitero (di tipo A) che si prevede di ricollocare per renderla adeguata alle caratteristiche di una centralina di tipo M. Solo successivamente al riposizionamento ed alle analisi preliminari previste dalle Linee Guida DGR. 808/2005 essa potrà effettivamente essere inclusa tra le centraline di tipo M ed essere quindi soggetta alle valutazioni di verifica cui si riferisce il presente rapporto tecnico. Il sistema di monitoraggio rimane adeguato anche in seguito all introduzione della nuova rotta 071 introdotta nel 2014, dato che la centralina di Casorate Monte Rosa risulta posizionata esattamente sotto la rotta e la centralina di Arsago Cimitero, in fase di sperimentazione, è risultata essere sensibile alle operazioni sulla 071. La Figura 1 costituisce una panoramica generale del sistema di monitoraggio e riporta le traiettorie di decollo e di atterraggio acusticamente distinguibili. Pagina 5 di 42

6 Verifica di conformità delle caratteristiche dei sistemi Figura 1: Traiettorie acusticamente distinguibili e loro nomenclatura; sono rappresentate anche tutte le stazioni di monitoraggio (Tipo A e Tipo M). Pagina 6 di 42

7 2.2. Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Nel paragrafo 2.2 delle linee guida (DGR 808/2005) vengono introdotte le definizioni delle tre tipologie di stazioni di monitoraggio che, in base agli scopi specifici e ai criteri di collocazione, si distinguono in: Stazioni di tipo M per il monitoraggio del rumore aeroportuale: sono stazioni in corrispondenza delle quali si deve misurare e distinguere il rumore di origine aeronautica da quello provocato da altre sorgenti, in modo da poter calcolare l indice LVA; Stazioni di tipo V per la verifica delle violazioni delle procedure antirumore: le stazioni che rientrano in questa categoria devono essere situate dove sia necessario attribuire i parametri caratteristici di un evento aeroportuale, in maniera univoca, all aereo responsabile; Stazioni di tipo A per il monitoraggio del rumore ambientale: queste stazioni permettono di misurare il rumore dovuto all insieme delle sorgenti presenti nell area circostante e non sono pertanto utili alla determinazione dei parametri e degli indici descrittori del rumore di origine aeroportuale. Preliminarmente, a ciascuna stazione è stata attribuita una delle tipologie sopra menzionate, come riportato nella Tabella 1. STAZIONE DI MONITORAGGIO Arsago Seprio Arsago Cimitero Arsago Seprio Arsago Moro Cardano al Campo Campo Sportivo Casorate Sempione Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa Ferno Moncucco Ferno Piave Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Samarate Brodolini Sesto Calende Matteotti Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Da Vinci Somma Lombardo Maddalena Somma Lombardo Magazzino Somma Lombardo Rodari TIPOLOGIA M A A A M M A M M A A M A M M M Tabella 1: Tipologia delle centraline di misura. Pagina 7 di 42

8 Nei paragrafi successivi verrà quindi attuata una valutazione della rispondenza di ciascuna stazione di tipo M alla tipologia individuata. n essendo la Commissione Aeroportuale di Malpensa ancora pervenuta alla definizione di alcuna regola per l identificazione delle violazioni delle procedure antirumore, non si è potuto, per il momento, individuare stazioni di tipo V Identificazione delle tre settimane di massimo traffico per il 2015 Per la corretta valutazione dell indice LVA è necessario individuare (ai sensi del DM 31/10/97) le tre settimane di maggior traffico, che per il 2015 sono state determinate da ARPA a partire dai dati contenuti nella BDV e non in base alle tracce radar. Nel presente rapporto tecnico si descriverà la verifica dei valori forniti dalle centraline in corrispondenza delle 3 settimane così individuate e riportate nella seguente Tabella. Settimana ARPA SEA Movimenti totali Movimenti totali Maggio Giugno Ottobre Tabella 2: Elenco delle tre settimane di maggior traffico 2.4. Modalità di identificazione degli eventi sonori Un evento registrato dalla stazione di misura viene individuato come corrispondente a un sorvolo se il livello di pressione sonora ponderato A supera continuativamente una certa soglia per una determinata durata minima. Le impostazioni di soglia (in db(a)) e di durata dell evento sono scelte opportunamente per ciascuna postazione, come riportato nella Tabella 3. Queste impostazioni possono dare luogo all identificazione di eventi che non sono di natura aeroportuale (falsi positivi). Per questo motivo i dati connessi agli eventi sonori devono essere poi correlati alle operazioni aeree, utilizzando le informazioni ottenute dai tracciati radar, oppure, in assenza di questi ultimi, dai tabulati della base dati volo (BDV) fornite dall ente gestore o da ENAV. Pagina 8 di 42

9 STAZIONE DI MONITORAGGIO TIPOLOGIA SOGLIA (dba) DURATA MINIMA (s) Arsago Seprio Arsago Cimitero M Arsago Seprio Arsago Moro A Cardano al Campo Campo Sportivo A Casorate Sempione Cimitero A Casorate Sempione Monte Rosa M Ferno Moncucco M Ferno Piave A Lonate Pozzolo Cimitero M 67 9 Lonate Pozzolo Santa Savina M Samarate Brodolini A Sesto Calende Matteotti A Somma Lombardo Ca Bagaggio M Somma Lombardo Da Vinci A Somma Lombardo Maddalena M Somma Lombardo Magazzino M Somma Lombardo Rodari M Tabella 3: impostazioni per la determinazione degli eventi del sistema di monitoraggio Sensibilità ai movimenti aerei Il DM 20/05/99 specifica che le centraline di misura devono essere poste in corrispondenza delle traiettorie di decollo/atterraggio. Questa caratteristica impone, prima della collocazione delle centraline, un accurata analisi del territorio circostante l aeroporto e delle procedure di volo. La corretta ubicazione delle stazioni di misura è una condizione necessaria per un adeguata funzionalità del sistema. Il posizionamento delle centraline di tipo M in corrispondenza delle traiettorie dell aeroporto di Malpensa è riportato nella Tabella 4, nella quale sono indicate con la lettera D le SID di decollo e la relative piste e con la lettera A le rotte di atterraggio. A causa dell evoluzione del traffico dell aeroporto nel corso degli anni, si è modificata la sensibilità di alcune centraline rispetto ad alcune traiettorie che forniscono uno scarso contributo acustico. Ciò può rendere più complesse le elaborazioni di correlazione ai fini del calcolo dell indice LVA. Tali casi vengono indicati con il simbolo (*) nella Tabella seguente. Pagina 9 di 42

10 Stazione D038 D168 D294 D280 D310 D320 D070 D071 D358 A35R A35L A17R A17L 17R 17R 17R 35L 35L 35L 35R 35R 35R Arsago Seprio Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Maddalena Somma Lombardo Magazzino Somma Lombardo Rodari * * Ferno Moncucco Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Tabella 4: collocazione delle stazioni di misura di tipo M in corrispondenza delle traiettorie. 3. VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA Nel presente paragrafo viene esaminata, per ciascuna posizione di misura di tipo M, la rispondenza alle caratteristiche indicate nella Tabella 2 delle linee guida (DGR 808/2005). In alcuni casi le informazioni sono contenute in paragrafi successivi, ai quali si rimanda per l esame di dettaglio Compatibilità delle caratteristiche Nelle pagine seguenti è presentata la rispondenza alle caratteristiche previste dalla normativa vigente, in particolare la già citata DGR 808/2005 della Regione Lombardia, per ciascuna stazione di misura di tipo M. Tale analisi è stata eseguita per le centraline funzionanti nelle 3 settimane a maggior traffico. Pagina 10 di 42

11 ARSAGO SEPRIO CIMITERO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente M L>10m h=5m Parzialmente UBICAZIONE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (74.5 db(a) NO) La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (73.9 db(a) SI) CARATTERISTICHE Caratteristiche del microfono: >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La stazione funziona in modo automatico per: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Pistonofono e attuatore elettrostatico Sì Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 00:19 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica 20 Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 Pagina 11 di 42

12 CASORATE SEMPIONE MONTE ROSA Tematica Sottotematica Tipologia di stazione UBICAZIONE Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree M L>10m h=6m Si La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (73. 7dB(A) NO)) Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (75.0 db(a) Sì) CARATTERISTICHE Caratteristiche del microfono: >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 22:50 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica 15 Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 Sì Pagina 12 di 42

13 FERNO MONCUCCO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione UBICAZIONE Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree M L>5m h=4m Si La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (66.2 db(a) NO) Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (70.9 db(a) Sì) CARATTERISTICHE Caratteristiche del microfono: >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La stazione funziona in modo automatico per: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 22:57 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 13 di 42

14 LONATE POZZOLO CIMITERO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>10 h=5m la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (77.3 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (77.5 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 22:54 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 14 di 42

15 LONATE POZZOLO SANTA SAVINA Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>20m h=6m la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (77.1 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (79.8 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 22:30 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 15 Pagina 15 di 42

16 SOMMA LOMBARDO CA BAGAGGIO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50m h<10m la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (72.9 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (75.6 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 22:50 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 15 Pagina 16 di 42

17 SOMMA LOMBARDO MADDALENA Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>5m h=5m la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (66.3 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (70.6 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 23:02 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 15 Pagina 17 di 42

18 SOMMA LOMBARDO MAGAZZINO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>5m h= 5m la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (72.5 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (73.4 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 22:50 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 15 Pagina 18 di 42

19 SOMMA LOMBARDO RODARI Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>30m h<10m la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di LAFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (73.9 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del LAF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di LAFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (75.4 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di INDIVIDUAZIONE Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta n valutabile Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 22:50 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 15 Pagina 19 di 42

20 3.2. Calibrazione e certificazione LAT Nella Tabella 5 sono riportati i dati essenziali dei certificati LAT della strumentazione installata presso le stazioni di tipo M. me centralina Strumenti Certificato Arsago Seprio - Arsago Cimitero Casorate Sempione - Monte Rosa Ferno - Moncucco Microfono PCB 37B Preamplificatore MTG WM E940 n Fonometro L&D 824 n.1353 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore PCB 426A12 WM E940 n Fonometro L&D 824 n.4155 Microfono PCB 377B02 n Preamplificatore 426A12 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore Microtech Gefell WM E940 n Fonometro L&D 824 n.0771 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore Microtech Gefell WM E940 n Fonometro L&D 824 n.0521 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n.1357 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 870 n.0488 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n.0756 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n.1357 Certificato centro LAT n. 163 n del 02/10/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 11/05/2015 Certificato costruttore del 26/06/2014 Certificato costruttore del 05/08/2014 Certificato centro LAT n.163 n del 17/06/2014 Certificato centro LAT n.163 n a del 22/09/2015 Certificato centro LAT n.163 n.9837 del 18/09/2013 Certificato centro LAT n. 163 n del 10/03/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 24/03/2014 Certificato centro LAT n. 163 n a del 22/09/2015 Lonate Pozzolo - Cimitero Microfono L&D 2541 n Preamplificatore Microtech Gefell WM E940 n Fonometro L&D 824 n.1364 Certificato centro LAT n. 163 n del 23/09/2014 Pagina 20 di 42

21 me centralina Strumenti Certificato Lonate Pozzolo - Santa Savina Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo - Maddalena Microfono PCB 377B41 n Preamplificatore MTG WM E940 n Fonometro L&D 824 n.1353 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore PCB 426A12 WM E940 n Fonometro L&D 824 n.1364 Microfono PCB 377B02 n Preamplificatore 426A12 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore MTG WM E940 n Fonometro L&D 824 n.1351 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n.0770 Microfono PCB 377B41 n Preamplificatore Microtech Gefell WM E940 n Fonometro L&D 824 n.1353 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore PCB 426A12 n Fonometro L&D 824 n.4154 Microfono PCB 377B02 n Preamplificatore 426A12 n Certificato centro LAT n. 163 n del 02/10/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 22/04/2015 Certificato costruttore del 26/06/2014 Certificato costruttore del 05/08/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 18/06/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 15/03/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 02/10/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 07/04/2015 Certificato costruttore del 26/06/2014 Certificato costruttore del 05/08/2014 Somma Lombardo - Magazzino Somma Lombardo - Rodari Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n.0769 Microfono L&D 2541 n Palo microfonico L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n.0756 Microfono L&D 2541 n Palo microfonico L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n.1245 Tabella 5: Certificazioni LAT per le stazioni di tipo M Certificato centro LAT n. 163 n del 10/03/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 24/03/2014 Certificato centro LAT n. 163 n del 02/10/2014 Tutte le catene di misura del rumore delle varie centraline, nel corso del 2015, disponevano di un certificato di calibrazione conforme alla vigente normativa. Pagina 21 di 42

22 3.3. Eventi correlati rispetto al numero di movimenti Nel paragrafo 4.4 delle linee guida (DGR 808/2005) vengono riportati i criteri di determinazione del numero delle stazioni di misura di tipo M da installare in modo da consentire un efficiente correlazione tra eventi rumorosi e tutte le traiettorie che interessano lo scalo aeroportuale. Come verifica della localizzazione e delle operazioni di correlazione viene suggerito l utilizzo delle seguenti disuguaglianze, rispettivamente per decolli ed atterraggi: N EC (D) < ND NOP(D, SIDi) ; i N EC (A) < NA NOP(A, RWYj). Dove: NEC(D): numero di eventi correlati alle operazioni di decollo; NOP(D, SIDi): numero di stazioni sensibili * alle operazioni di decollo lungo la SID i- esima; ND: numero di operazioni di decollo; NEC(A): numero di eventi correlati alle operazioni di atterraggio; NOP(A, RWYj): numero di stazioni sensibili alla singola operazione di atterraggio per la pista RWY j-esima; NA: numero di operazioni di atterraggio. j Questa procedura consente di verificare che il numero di correlazioni effettuate (a sinistra della disuguaglianza) non sia superiore al numero costituito dalla combinazione di tutti i sorvoli su tutte le stazioni di misura (a destra della disuguaglianza). In condizioni ideali, a ciascun movimento aereo che avviene lungo una determinata traiettoria (SIDi o RWYj) corrisponde una serie di eventi acustici rilevati dalle stazioni di misura che sono sensibili a quella traiettoria. Conseguentemente, tutti e soli questi eventi potranno essere correlati alle operazioni aeree. Nel caso reale, tuttavia, possono verificarsi condizioni tali per cui un aereo non provochi eventi rumorosi su una (o più) stazioni sensibili; di conseguenza non sarà possibile ottenere un numero di eventi rumorosi correlati (NEC) pari al numero di eventi ideali né tanto meno superiore al numero di tutti i sorvoli su tutte le stazioni di misura. Le disuguaglianze potrebbero non essere più verificate qualora la procedura di correlazione dovesse correlare uno stesso evento a più operazioni aeree, determinando quindi un inconsistenza tra operazioni aeree ed eventi correlati. Inoltre, se in una o più stazioni di * Per stazione sensibile si intende una stazione la cui localizzazione e configurazione è tale da consentire la rilevazione del movimento aereo come evento rumoroso. Pagina 22 di 42

23 misura vengono rilevati eventi rumorosi dovuti ad altre sorgenti, la violazione della disuguaglianza implica che eventi non aeronautici sono stati correlati con operazioni aeree. Nella situazione specifica di Malpensa, le traiettorie sono sufficientemente distinte: un movimento aereo può essere effettivamente rilevato dalla stazione di misura solo se segue una traiettoria specifica e non è possibile che una stazione sia sensibile a tutte le traiettorie. Il termine a destra della disuguaglianza rappresenta, in questa circostanza, una sovrastima del numero massimo di operazioni correlabili. I confronti tra gli eventi correlati e il totale delle operazioni aeree (Tabella 6) mostrano che, per il sistema di monitoraggio di Malpensa, è verificata la disuguaglianza definita dalle linee guida. Settimana 25/05/ /05/ /06/ /06/ /10/ /10/2015 Totale settimane NEC(D) Decolli Σ ND(SIDi) NOP(D, SIDi) Atterraggi ND Σ NOP(D, SIDi) NEC(A) Σ NA(RWYj) NA Σ NOP(A, RWYj) NOP(A, RWYj) Tabella 6: analisi del numero di eventi correlati rispetto alle operazioni aeree. Poiché, per quanto riguarda i decolli, i due termini della disuguaglianza differiscono per un ordine di grandezza, per analizzare la consistenza del numero di eventi correlati sono state altresì prese in considerazione le seguenti espressioni, rispettivamente per decolli ed atterraggi (procedendo anche per questi ultimi pur non essendo necessario), che rappresentano il valore massimo di operazioni correlabili: Dove: i j N ( SID ) N ( D, SID ), D i OP N ( RWY ) N ( A, RWY ). A j ND(SIDi): numero di operazioni di decollo lungo la SID i-esima; NA (RWYj): numero di operazioni di atterraggio lungo la pista RWY i-esima. Come si può osservare dall esame della Tabella 6, il numero di eventi correlati è complessivamente inferiore al numero delle correlazioni ideali, il che indica che le operazioni di correlazione sono efficaci. OP i j Pagina 23 di 42

24 3.4. Statistica degli eventi sonori La statistica del livelli LAF,Max degli eventi sonori consente di identificare se le distribuzioni dei due macro gruppi di eventi, correlati e non correlati, siano in qualche modo confondibili. Nella Tabella 7 viene mostrato il confronto tra il 95 percentile della distribuzione degli eventi che non sono stati correlati con un operazione aerea e il 5 percentile della distribuzione degli eventi correlati, per le settimane a maggior traffico individuate. Stazione Arsago Seprio Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa LAF,Max,NC,95= 95 non correlati (dba) LAF,Max,C,5= 5 correlati (dba) NNC,95 per cui LAF,Max> LAF,Max,NC,95 NC,5 per cui LAF,Max> LAF,Max,C,5 Percentuale di confondimento 82,2 70, ,56 80,9 65, ,50 Ferno Moncucco 72,8 64, ,38 Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Maddalena Somma Lombardo Magazzino Somma Lombardo Rodari 82,6 74, ,91 87,6 73, ,00 79,2 69, ,77 76,6 64, ,85 80,9 69, ,47 79,0 69, ,56 Tabella 7: confronto delle distribuzioni di L AF,Max degli eventi correlati e degli eventi falsi positivi La percentuale di confondimento, ottenuta dal rapporto tra il numero di falsi positivi tali per cui il valore di LAF,Max è superiore al 95 percentile e il numero di eventi correlati il cui valore di LAF,Max è superiore al 5 percentile, dà un indicazione sulla validità dell associazione o meno degli eventi alle operazioni aeroportuali. Dalla Tabella 7 si osserva che tale percentuale è contenuta, dimostrando una buona validità del sistema di correlazione degli eventi ai voli aeronautici e dei parametri scelti. Pagina 24 di 42

25 3.5. Continuità delle rilevazioni Per le stazioni di tipo M, in Tabella 8 sono riportati i giorni in cui sono state effettuate le calibrazioni manuali e il numero delle ore, riportato anche in termini percentuali, dell effettivo funzionamento delle stazioni durante l anno Si osserva che le percentuali di monitoraggio raggiungono il numero di ore di funzionamento minimo accettabile previsto dalle linee guida (98%) solo per le centraline di Somma Lombardo - Ca Bagaggio, Maddalena, Magazzino e Rodari. Si osserva altresì che la frequenza minima delle calibrazioni manuali, indicata dalle linee guida (almeno ogni 90 giorni) viene rispettata solo per le centraline di Arsago Seprio - Cimitero, Casorate S. Monte Rosa, Ferno - Moncucco e Somma Lombardo Magazzino. Stazione Calibrazione Funzionamento (ore) Funzionamento % Arsago Seprio Arsago Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa Ferno Moncucco Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Somma Lombardo Ca Bagaggio 27/03/ /04/ /05/ /08/ /10/ /03/ /07/ /09/ /10/ /12/ /03/ /05/ /08/ /09/ /10/ /12/ /12/ /03/ /04/ /04/ /07/ /10/ /03/ /05/ /09/ /12/ /03/ /07/ /09/ /09/ /10/ /12/ ,2 94,6 8528,8 97,4 8097,7 92,4 6993,5 79,8 7966,3 90,9 8714,0 99,5 Pagina 25 di 42

26 Stazione Calibrazione Funzionamento (ore) Funzionamento % Somma Lombardo Maddalena Somma Lombardo Magazzino Somma Lombardo Rodari 19/03/ /04/ /04/ /05/ /10/ /12/ /03/ /04/ /07/ /10/ /12/ /03/ /03/ /04/ /04/ /05/ /10/ /12/ ,5 98,4 8630,1 98,5 8642,2 98,7 Tabella 8: Calibrazioni manuali e funzionamento in ore per le stazioni di tipo M. Tra gli interventi straordinari eseguiti presso i punti di misura, la società di gestione ha segnalato: Stazione di misura Arsago Seprio Arsago Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa Data maggio 23 luglio - 4 agosto agosto settembre 9-12 febbraio Intervento straordinario (Descrizione SEA) Problemi funzionamento PC industriale Problemi all'impianto di ricezione dati del sistema di rilevazione Problemi al sistema di comunicazione dati Problemi al sistema di comunicazione dati Problemi funzionamento PC industriale Ferno Moncucco 14 maggio - 8 giugno Problemi funzionamento PC industriale 18 luglio - 4 agosto Problemi all'impianto di ricezione dati del sistema di rilevazione Pagina 26 di 42

27 Stazione di misura Data Intervento straordinario (Descrizione SEA) Lonate Pozzolo Cimitero marzo 3-4 maggio settembre 25 settembre - 25 ottobre 26 ottobre - 31 dicembre Problemi funzionamento PC industriale Problemi funzionamento Centralina Problemi funzionamento Centralina Problemi funzionamento Centralina Guasto al sistema di alimentazione a pannelli solari 12 febbraio - 9 marzo Problemi di fornitura alimentazione elettrica alla centralina Lonate Pozzolo Santa Savina marzo 10 aprile aprile maggio giugno Problemi di fornitura alimentazione elettrica alla centralina Problemi di fornitura alimentazione elettrica alla centralina Problemi di fornitura alimentazione elettrica alla centralina Problemi al sistema di comunicazione dati Problemi del sistema di rilevazione 4-5 settembre Problemi del sistema di rilevazione Somma Lombardo Ca Bagaggio aprile Problemi al sistema di comunicazione dati maggio Problemi al sistema di comunicazione dati Somma Lombardo Maddalena dicembre Problemi funzionamento PC industriale Somma Lombardo Magazzino aprile Problemi al sistema di comunicazione dati Somma Lombardo Rodari 31 marzo - 10 aprile 13 maggio Problemi al sistema di abbattimento palo - usura cavi microfonici Intervento sostituzione cavi microfonici agosto Problemi al sistema di comunicazione dati Tabella 9: Calibrazioni manuali e funzionamento in ore per le stazioni di tipo M. La mancanza di dati per la centralina di Lonate Santa Savina, causata da problemi al sistema di rilevazione evidenziati in tabella il 24 e 25 giugno, non hanno reso possibile la correlazione per la giornata del 24 giugno. Pagina 27 di 42

28 3.6. Valutazione delle correlazioni Oltre alla percentuale di correlazione espressa in termini di eventi, è necessario considerare la percentuale di operazioni aeree che risultano correlate (Nc) rispetto al totale delle operazioni aeree (N). Secondo quanto riportato dalle analisi di correlazione effettuate da ARPA a partire dai dati grezzi dei rilievi fonometrici della rete SEA, si ottiene, basandosi unicamente sui dati relativi alle tracce radar disponibili e quindi senza considerare le ulteriori correlazioni che è stato possibile effettuare a partire dalle BDV, una percentuale Nc/N pari al 79%. Un altra valutazione possibile riguarda la differenza tra il valore di LVAj ottenuto a monte delle operazioni di correlazione (LVAj,nc) e quello ottenuto dopo le operazioni di correlazione (LVAj,c). In questo modo è possibile valutare l eventuale influenza di falsi positivi sui dati di LVAj che concorrono alla determinazione del parametro LVA. Nelle Tabelle successive sono riportati i valori ottenuti dalle analisi di correlazione ARPA a partire dai dati grezzi e dai movimenti desunti dalle tracce radar. Sono stati indicati con il simbolo () i giorni in cui i dati non sono risultati disponibili a causa di malfunzionamenti strumentali. La differenza L è ottenuta sottraendo al dato non correlato quello ottenuto dopo le operazioni di correlazione. Si osserva che in alcune giornate la differenza tra LVAj non correlato e quello correlato assume valori leggermente superiori a quelli che si ottengono generalmente, a causa delle maggiori difficolta nell attribuzione degli eventi acustici osservati ad uno specifico sorvolo, in mancanza dei tracciati radar. Pagina 28 di 42

29 Arsago Seprio - Cimitero Casorate Sempione - Monte Rosa Data LVAj,c LVAj,nc L Data LVAj,c LVAj,nc L 25/05/ ,4 58,3 0,7 26/05/ ,0 56,6 0,6 27/05/ ,6 54,8 0,2 28/05/ ,3 56,4 1,1 29/05/ ,7 57,4 0,7 30/05/ ,8 58,9 1,1 31/05/ ,3 56,4 0,1 19/06/ ,8 56,9 0,1 20/06/ ,9 57,0 0,1 21/06/ ,7 60,7 0,0 22/06/ ,9 57,0 0,1 23/06/ ,7 56,2 1,5 24/06/ ,7 58,2 0,5 25/06/ ,8 57,4 0,6 01/10/ ,5 58,1 0,6 02/10/ ,2 57,3 0,1 03/10/ ,6 56,7 0,1 04/10/ ,5 56,6 0,1 05/10/ ,9 61,0 0,1 06/10/ ,0 56,2 0,2 07/10/ ,8 59,9 0,1 25/05/ ,6 59,8 0,2 26/05/ ,4 58,6 0,2 27/05/ ,3 57,5 0,2 28/05/ ,3 58,8 0,5 29/05/ ,0 60,3 0,3 30/05/ ,2 61,4 0,2 31/05/ ,3 59,4 0,1 19/06/ ,0 59,1 0,1 20/06/ ,8 59,9 0,1 21/06/ ,5 61,6 0,1 22/06/ ,3 60,3 0,0 23/06/ ,5 58,5 0,0 24/06/ ,3 60,5 0,2 25/06/ ,8 60,2 0,4 01/10/ ,4 60,7 1,3 02/10/ ,0 60,1 0,1 03/10/ ,8 60,0 0,2 04/10/ ,9 60,2 0,3 05/10/ ,6 62,7 0,1 06/10/ ,7 58,9 0,2 07/10/ ,5 61,6 0,1 Pagina 29 di 42

30 Ferno Moncucco Lonate Pozzolo Cimitero Data LVAj,c LVAj,nc L Data LVAj,c LVAj,nc L 25/05/ ,1 53,6 0,5 26/05/ ,7 1,7 27/05/ ,6 54,8 2,2 ⱡ 28/05/ ,5 58,6 0,9 ⱡ 29/05/ ,2 51,3 0,1 30/05/ ,7 61,2 0,5 31/05/ ,2 58,3 0,1 19/06/ ,8 54,9 0,1 20/06/ ,5 55,9 0,4 21/06/ ,3 57,5 0,2 22/06/ ,0 51,5 0,5 23/06/ ,0 56,0 0,0 24/06/ ,7 55,8 0,1 25/06/ ,3 60,0 0,7 01/10/ ,0 60,4 0,4 02/10/ ,1 58,4 0,3 03/10/ ,9 53,1 0,2 04/10/ ,5 54,9 0,4 05/10/ ,9 59,1 0,2 06/10/ ,9 53,9 0,0 07/10/ ,9 61,2 0,3 25/05/ ,0 59,4 0,4 26/05/ ,7 60,2 0,5 27/05/ ,9 59,5 0,6 28/05/ ,6 64,5 0,9 29/05/ ,3 60,6 0,3 30/05/ ,4 67,9 0,5 31/05/ ,2 67,4 0,2 19/06/ ,8 57,0 0,2 20/06/ ,7 59,8 0,1 21/06/ ,1 59,4 0,3 22/06/ ,4 58,7 0,3 23/06/ ,3 58,3 1,0 24/06/ ,2 64,8 0,6 25/06/ ,3 65,3 0,1 01/10/ ,8 62,0 0,2 02/10/ ,1 61,6 0,5 03/10/ ,9 58,3 0,4 04/10/ ,2 59,6 0,4 05/10/ ,2 58,5 0,3 06/10/ ,3 59,9 0,6 07/10/ ,9 58,3 0,4 La presenza di un rumore di fondo elevato dovuto a sorgenti occasionali ha influito sulla correlazione. Pagina 30 di 42

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