ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali. Rapporto tecnico

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1 ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Rapporto tecnico Verifica di conformità delle caratteristiche dei sistemi di monitoraggio del rumore aeroportuale Malpensa - Anno 2011 Pagina 1 di 45

2 Relazione redatta da: Emanuele Galbusera Roberta Pollini Verificata da: Responsabile U.O. Agenti Fisici Silvana Angius Pagina 2 di 45

3 SOMMARIO 1. INTRODUZIONE IL MONITORAGGIO DEL RUMORE Componenti del sistema di monitoraggio Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Identificazione delle tre settimane di massimo traffico per il Modalità di identificazione degli eventi sonori Sensibilità ai movimenti aerei VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA Compatibilità delle caratteristiche Calibrazione e certificazione SIT Eventi correlati rispetto al numero di movimenti Statistica degli eventi sonori Continuità delle rilevazioni Valutazione delle correlazioni Validazione del dato di LVA CONCLUSIONI Pagina 3 di 45

4 1. INTRODUZIONE Il presente rapporto riguarda la verifica di conformità per il sistema di monitoraggio del rumore aeroportuale di Malpensa riferita all anno Le verifiche sono state effettuate seguendo le indicazioni contenute nelle linee guida regionali di cui alla DGR 808/ IL MONITORAGGIO DEL RUMORE 2.1. Componenti del sistema di monitoraggio Il sistema di monitoraggio relativo all aeroporto di Malpensa per l anno 2011 è ufficialmente costituito da un totale di 17 stazioni di misura posizionate in corrispondenza delle traiettorie di decollo e di atterraggio. Nel mese di settembre 2010 infatti è stata dismessa la centralina di Somma Coarezza perché di difficile accesso. Inoltre, la scuola dove era situata la centralina è stata chiusa e la posizione ha perso così la caratteristica di sito sensibile. La Figura 1 costituisce una panoramica generale del sistema di monitoraggio e riporta anche le traiettorie di decollo e di atterraggio acusticamente distinguibili. Pagina 4 di 45

5 Verifica di conformità delle caratteristiche dei sistemi Figura 1: Traiettorie acusticamente distinguibili e loro nomenclatura; sono rappresentate anche tutte le stazioni di monitoraggio (Tipo A e Tipo M). Pagina 5 di 45

6 2.2. Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Nel paragrafo 2.2 delle linee guida (DGR 808/2005) vengono introdotte le definizioni delle tre tipologie di stazioni di monitoraggio che, in base agli scopi specifici e ai criteri di collocazione, si distinguono in: Stazioni di tipo M per il monitoraggio del rumore aeroportuale: sono stazioni in corrispondenza delle quali si deve misurare e distinguere il rumore di origine aeronautica da quello provocato da altre sorgenti, in modo da poter calcolare l indice L VA ; Stazioni di tipo V per la verifica delle violazioni delle procedure antirumore: le stazioni che rientrano in questa categoria devono essere situate dove sia necessario attribuire i parametri caratteristici di un evento aeroportuale, in maniera univoca, all aereo responsabile; Stazioni di tipo A per il monitoraggio del rumore ambientale: queste stazioni permettono di misurare il rumore dovuto all insieme delle sorgenti presenti nell area circostante e non sono pertanto utili alla determinazione dei parametri e degli indici descrittori del rumore di origine aeroportuale. Inizialmente, a ciascuna stazione è stata attribuita una delle tipologie sopra menzionate, come riportato nella Tabella 1. Nei paragrafi successivi verrà quindi attuata una valutazione della rispondenza di ciascuna stazione alla tipologia individuata. STAZIONE DI MONITORAGGIO Arsago Seprio Arsago Cimitero Arsago Seprio Arsago Moro Cardano al Campo Campo Sportivo Casorate Sempione Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa Ferno Moncucco Ferno Piave Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Samarate Brodolini Sesto Calende Matteotti Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Case Nuove Somma Lombardo Da Vinci Somma Lombardo Maddalena Somma Lombardo Magazzino TIPOLOGIA M A A A M M A M M A A M M A M M Pagina 6 di 45

7 STAZIONE DI MONITORAGGIO Somma Lombardo Rodari TIPOLOGIA M Tabella 1: Tipologia delle centraline di misura. n essendo la Commissione Aeroportuale di Malpensa ancora pervenuta alla definizione di alcuna procedura antirumore, non si è potuto, per il momento, individuare stazioni di tipo V. Nel corso dell anno 2011 l ente gestore ha avviato un progetto di riqualificazione di alcune centraline di tipo M della rete di monitoraggio dell aeroporto di Malpensa, secondo le indicazioni delle Linee Guida per il conseguimento del massimo grado di efficienza dei sistemi di monitoraggio del rumore aeroportuale in Lombardia. Le centraline coinvolte nel rinnovamento sono state: Rodari, Moncucco, Santa Savina, Lonate Cimitero, Arsago Cimitero, Maddalena e Magazzino. Per ciascuna di queste stazioni è stato installato un palo abbattibile al fine di rendere facilmente raggiungibile il microfono per consentire le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria e le calibrazioni senza l ausilio di mezzi speciali. Inoltre il sistema di acquisizione dei dati di queste centraline è stato migliorato con nuovi fonometri e pc industriali, in modo da poter disporre di dati più completi contenenti le informazioni degli spettri in 1/3 di ottava. Le centraline di Lonate Cimitero, Arsago Cimitero, Maddalena e Magazzino sono state rilocalizzate in prossimità della postazione precedente, ma in posizioni tali da migliorarne l accessibilità, le prestazioni acustiche e la visibilità dei sorvoli. In particolare, la centralina di Lonate Cimitero è stata allontanata dalla strada ed ha, di conseguenza, notevolmente incrementato la percentuale di correlazione tra gli eventi acustici osservati e le operazioni aeree Identificazione delle tre settimane di massimo traffico per il 2011 Per la corretta valutazione dell indice L VA è necessario determinare (ai sensi del DM 31/10/97) le tre settimane di maggior traffico, ricavate dall analisi dei dati forniti dalla Società di gestione aeroportuale (SEA). La modalità di identificazione delle settimane si è articolata in tre fasi: nella prima fase sono stati acquisiti i movimenti aerei registrati dal sistema radar di ENAV e sono stati validati attraverso delle procedure specifiche di controllo per essere inseriti nel SIDAC (Sistema Informativo Dati Aeroportuali del CRISTAL); nella seconda fase sono stati conteggiati i movimenti totali per ciascuna settimana e sono state confrontate le settimane risultanti con quelle identificate da SEA. Pagina 7 di 45

8 nostante tale identificazione sia operata da SEA sui movimenti totali e non su quelli validati come da procedura ARPA, per il 2011 le settimane individuate coincidono perfettamente, come mostrato nella tabella seguente. Settimana Movimenti validi ARPA Movimenti totali SEA Movimenti totali 26 Marzo 1 Aprile Agosto 31 Agosto Ottobre - 07 Ottobre Tabella 2: Elenco delle tre settimane di maggior traffico 2.4. Modalità di identificazione degli eventi sonori Un evento viene individuato e registrato dalla stazione di misura se il livello di pressione sonora ponderato A supera continuativamente una certa soglia per una determinata durata minima. Le impostazioni di soglia (dba) e di durata dell evento sono scelte opportunamente per ciascuna postazione, come riportato nella Tabella 3. STAZIONE DI MONITORAGGIO TIPOLOGIA SOGLIA (dba) DURATA MINIMA (s) Arsago Seprio Arsago Cimitero M Arsago Seprio Arsago Moro A Cardano al Campo Campo Sportivo A Casorate Sempione Cimitero A Casorate Sempione Monte Rosa M Ferno Moncucco M Ferno Piave A Lonate Pozzolo Cimitero M 67 9 Lonate Pozzolo Santa Savina M Samarate Brodolini A Sesto Calende Matteotti A Somma Lombardo Ca Bagaggio M Somma Lombardo Case Nuove M Somma Lombardo Coarezza A Somma Lombardo Da Vinci A Somma Lombardo Maddalena M Somma Lombardo Magazzino M Pagina 8 di 45

9 Somma Lombardo Rodari M Tabella 3: impostazioni per la determinazione degli eventi del sistema di monitoraggio. Queste impostazioni possono dare luogo all identificazione di eventi che non sono di natura aeroportuale (falsi positivi). Per questo motivo i dati connessi agli eventi sonori devono essere correlati alle operazioni aeree, utilizzando le informazioni ottenute dai tracciati radar, oppure, in assenza di questi ultimi, dai tabulati della base dati volo (BDV) fornita dall ente gestore Sensibilità ai movimenti aerei Il DM 20/05/99 specifica che le centraline di misura devono essere poste in corrispondenza delle traiettorie di decollo/atterraggio. Questa caratteristica impone, prima della collocazione delle centraline, un accurata analisi del territorio circostante l aeroporto e delle procedure di volo. La corretta ubicazione delle stazioni di misura è una condizione necessaria per un adeguata funzionalità del sistema. Il posizionamento delle centraline di tipo M in corrispondenza delle traiettorie dell aeroporto di Malpensa è riportato nella Tabella 4, nella quale sono indicate con la lettera D le procedure di decollo e la relative piste e con la lettera A le procedure di atterraggio. Stazione D038 D070 D168 D280 D294 D310 D320 D358 A35R A35L A17R, A17L 17L 35R 17L 35L 17L 35L 35L 35R Arsago Seprio Cimitero Casorate Sempione MonteRosa Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Maddalena Somma Lombardo Magazzino Somma Lombardo Rodari * * Ferno Moncucco Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Pagina 9 di 45

10 Somma Lombardo Case Nuove Tabella 4: collocazione delle stazioni di misura in corrispondenza delle traiettorie 3. VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA Nel presente paragrafo viene esaminata, per ciascuna postazione di misura di tipo M, la rispondenza alle caratteristiche indicate nella Tabella 2 delle linee guida (DGR 808/2005). In alcuni casi le informazioni sono contenute in paragrafi successivi, ai quali si rimanda per l esame di dettaglio Compatibilità delle caratteristiche Nelle pagine seguenti è presentata la rispondenza alle caratteristiche previste dalla normativa vigente, in particolare la già citata DGR 808/2005 della Regione Lombardia, per ciascuna stazione di misura di tipo M. Tale analisi è stata eseguita per le centraline funzionanti nelle 3 settimane a maggior traffico. Pagina 10 di 45

11 ARSAGO SEPRIO CIMITERO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente M Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (75.1 db(a) NO) La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (73.0(A) SI) CARATTERISTICHE Caratteristiche del microfono: >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La stazione funziona in modo automatico per: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Pistonofono e attuatore elettrostatico Sì Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica 20 Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 Pagina 11 di 45

12 CASORATE SEMPIONE MONTE ROSA Tematica Sottotematica Tipologia di stazione UBICAZIONE Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree M Si La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (71.3 db(a) NO)) Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (75.6 db(a) Sì) CARATTERISTICHE Caratteristiche del microfono: >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica 20 Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 Sì Pagina 12 di 45

13 FERNO MONCUCCO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione UBICAZIONE CARATTERISTICHE Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: M Si La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (68.0 db(a) NO) La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (70.3 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La stazione funziona in modo automatico per: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI CALIBRAZIONI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Almeno soglia e durata Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 13 di 45

14 LONATE POZZOLO CIMITERO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (73.4 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (76.8 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 14 di 45

15 LONATE POZZOLO SANTA SAVINA Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (78.1 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (79.0 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 15 di 45

16 SOMMA LOMBARDO CA BAGAGGIO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (69.1 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (74.6 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 16 di 45

17 SOMMA LOMBARDO CASE NUOVE Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (70.6 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (74.8 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 17 di 45

18 SOMMA LOMBARDO MADDALENA Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (66.8 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (70.9 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 18 di 45

19 SOMMA LOMBARDO MAGAZZINO Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (69.2 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (71.7 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 19 di 45

20 SOMMA LOMBARDO RODARI Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto L>50 la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree La mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (71.7 db(a) NO) CARATTERISTICHE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree Caratteristiche del microfono: La mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (74.4 db(a) Sì) >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; calcolo degli indici di periodo Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 8 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di n valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Pistonofono e attuatore elettrostatico Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 5 Certificati SIT Vedi Tabella 5 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di riferimento Sì Data e ora, stazione, modalità, Livello misurato, offset Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari 24 h 02:10 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica Specificare la cadenza delle verifiche manuali Vedi Tabella 8 20 Pagina 20 di 45

21 3.2. Calibrazione e certificazione SIT Nella Tabella 5 sono riportati i dati essenziali dei certificati SIT della strumentazione installata presso le stazioni di tipo M. me centralina Strumenti Certificato Arsago Seprio - Arsago Cimitero Casorate Sempione - Monte Rosa Ferno - Moncucco Microfono L&D 2541 n Preamplificatore WME940 n. 139 Fonometro L&D 824 A n.1364 Fonometro L&D 824 A n.4154 Microfono L&D 2541 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D WME940 n Preamplificatore L&D WME940 n Fonometro L&D 824 n.0521 Fonometro L&D 824 n.0757 Fonometro L&D 824 n.0521 Microfono L&D 2541 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 870B n.1319 Fonometro L&D 824 n.1357 Fonometro L&D 824 n.0757 Certificato n /10 del centro SIT n. 42 del 23/09/2010 Certificato n del centro SIT n. 42 del 24/09/2010 Certificato n /10 del centro SIT n. 42 del 23/09/ Certificato n del centro SIT n. 163 del 03/05/2011 Certificato n /09 del centro SIT n. 42 del 13/10/ Certificato n /11 del 15/03/2011 Certificato n /09 del 13/10/ Certificato n /10 del centro SIT n. 42 del 23/09/2010 Certificato n /09 del centro SIT n. 42 del 13/10/ Certificato n. M1.11.FON.242 del 28/06/ Certificato n. M1.11.FON.391 del 03/10/2011 Certificato n. 7334/09 del centro SIT n. 42 del 04/12/2009 Certificato n /10 del 13/04/2010 Certificato n. 7333/09 del centro SIT n. 42 del 04/12/ Certificato n /10 del centro SIT n. 42 del 06/05/2010 Certificato n /09 del centro SIT n. 42 del 09/12/ Certificato n /09 del centro SIT n. 42 del 04/09/ Certificato n. M1.11.FON.329 del 12/09/ Certificato n. M1.11.FON.242 del Pagina 21 di 45

22 me centralina Strumenti Certificato Lonate Pozzolo - Cimitero Lonate Pozzolo - Santa Savina Somma Lombardo Ca Bagaggio Microfono L&D 2541 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n. 711 Preamplificatore PCB 426A12 n Fonometro L&D 824 A n.771 Fonometro L&D 824 A n.4153 Microfono L&D 2541 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n. 713 Preamplificatore L&D 2100K n. 813 Fonometro L&D 870A n.487 Fonometro L&D 824 n.1352 Fonometro L&D 824 n.0757 Fonometro L&D 824 n.4155 Microfono L&D 2541 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n Fonometro L&D 824 n /06/2011 Certificato n. 7336/09 del centro SIT n. 42 del 04/12/ Certificato n del centro SIT n. 163 del 11/05/2011 Certificato n. 7335/09 del centro SIT n. 42 del 04/12/ /12/ Certificato n del centro SIT n. 163 del 11/05/2011 Certificato n. 7339/09 del centro SIT n. 42 del 09/12/ /12/ Certificato n del centro SIT n. 163 del 11/05/2011 Certificato n. 6475/09 del centro SIT n. 42 del 12/10/ Certificato n /10 del 13/04/2010 Certificato n. 6473/09 del centro SIT n. 42 del 12/10/ Certificato n /10 del centro SIT n. 42 del 06/05/2010 Certificato n. 6476/09 del centro SIT n. 42 del 19/10/2009 Certificato n.02586/10 del centro SIT n. 42 del 29/03/ Certificato n. M1.11.FON.442 del 20/10/ Certificato n. M1.11.FON.242 del 28/06/2011 Certificato n /11 del 07/02/2011 Certificato n /09 del centro SIT n. 42 del 25/11/ Certificato n /10 del centro SIT n. 42 del 13/04/2010 Certificato n. 2646/10 del centro SIT n. 42 del 13/04/2010 Certificato n. 2650/10 del centro SIT n. 42 del 13/04/2010 Pagina 22 di 45

23 me centralina Strumenti Certificato Somma Lombardo - Case Nuove Somma Lombardo - Maddalena Somma Lombardo - Magazzino Somma Lombardo - Rodari Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n. 679 Fonometro L&D 824B n.769 Microfono L&D 2541 n Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n. 378 Preamplificatore 426A12 n Fonometro L&D 824 n.756 Fonometro L&D 824 n.4155 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n. 697 Fonometro L&D 824 n.1245 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n. 379 Fonometro L&D 824 n.1351 Fonometro L&D 870B n.1326 Tabella 5: Certificazioni SIT per le stazioni di tipo M. Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 10/06/2010 Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 22/05/2010 Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 10/06/2010 Certificato n /08 del centro SIT n. 042 del 21/09/ Certificato n del centro SIT n. 163 del 03/05/2011 Certificato n /08 del centro SIT n. 042 del 21/09/ Certificato n del centro SIT n. 163 del 03/05/2011 Certificato n /08 del centro SIT n. 042 del 21/09/ Certificato n del centro SIT n. 163 del 03/05/2011 Certificato n /08 del centro SIT n. 042 del 23/09/2010 Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 10/10/2008 Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 23/09/2010 Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 14/05/2010 Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 14/05/2010 Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 15/05/ Certificato n /10 del centro SIT n. 042 del 15/05/2010 Le catene di misura del rumore delle varie centraline, nel corso del 2011, disponevano di un certificato di calibrazione conforme alla vigente normativa. Pagina 23 di 45

24 3.3. Eventi correlati rispetto al numero di movimenti Nel paragrafo 4.4 delle linee guida (DGR 808/2005) vengono riportati i criteri di determinazione del numero delle stazioni di misura di tipo M da installare in modo da consentire un efficiente correlazione tra eventi rumorosi e tutte le traiettorie che interessano lo scalo aeroportuale. Come verifica della localizzazione e delle operazioni di correlazione viene suggerito l utilizzo delle seguenti disuguaglianze, rispettivamente per decolli ed atterraggi: N EC (D) < ND NOP(D, SIDi ); i N EC (A) < NA NOP(A, RWYj ). Dove: N EC (D): numero di eventi correlati alle operazioni di decollo; N OP (D, SID i ): numero di stazioni sensibili * alle operazioni di decollo lungo la SID i- esima; N D : numero di operazioni di decollo; N EC (A): numero di eventi correlati alle operazioni di atterraggio; N OP (A, RWY j ): numero di stazioni sensibili alla singola operazione di atterraggio per la pista RWY j-esima; N A : numero di operazioni di atterraggio. j Questa procedura consente di verificare che il numero di correlazioni effettuate (a sinistra della disuguaglianza) non sia superiore al numero costituito dalla combinazione di tutti i sorvoli su tutte le stazioni di misura (a destra della disuguaglianza). In condizioni ideali a ciascun movimento aereo che avviene lungo una determinata traiettoria (SIDi o RWYj) corrisponde una serie di eventi acustici rilevati dalle stazioni di misura che sono sensibili a quella traiettoria. Conseguentemente, tutti e soli questi eventi potranno essere correlati alle operazioni aeree. Nel caso reale, tuttavia, possono verificarsi condizioni tali per cui un aereo non provochi eventi rumorosi su una (o più) stazioni sensibili; di conseguenza non sarà possibile ottenere un numero di eventi rumorosi correlati (NEC) pari al numero di eventi ideali né tanto meno superiore al numero di tutti i sorvoli su tutte le stazioni di misura. Le disuguaglianze potrebbero non essere più verificate qualora la procedura di correlazione dovesse correlare uno stesso evento a più operazioni aeree, determinando quindi un inconsistenza tra operazioni aeree ed eventi correlati. Inoltre, se in una o più stazioni di * Per stazione sensibile si intende una stazione la cui localizzazione e configurazione è tale da consentire la rilevazione del movimento aereo come evento rumoroso. Pagina 24 di 45

25 misura vengono rilevati eventi rumorosi dovuti ad altre sorgenti, la violazione della disuguaglianza implica che eventi non aeronautici sono stati correlati con operazioni aeree. Nella situazione specifica di Malpensa, le traiettorie sono sufficientemente distinte: un movimento aereo può essere effettivamente rilevato dalla stazione di misura solo se segue una traiettoria specifica e non è possibile che una stazione sia sensibile a tutte le traiettorie. Il termine a destra della disuguaglianza rappresenta, in questa circostanza, una sovrastima del numero massimo di operazioni correlabili. I confronti tra gli eventi correlati e il totale delle operazioni aeree (Tabella 6) mostrano che, per il sistema di monitoraggio di Malpensa, è verificata la disuguaglianza definita dalle linee guida. Decolli Atterraggi Settimana Σ N N EC (D) D (SID i ) N D Σ N OP (D, SID i ) N OP (D, SID i ) N Σ N A (RWY j ) N A Σ EC(A) N OP (A, RWY j ) N OP (A, RWY j ) 26/03/ /04/ /08/ /08/ /10/ /10/ Totale settimane Tabella 6: analisi del numero di eventi correlati rispetto alle operazioni aeree. Poiché, per quanto riguarda i decolli, i due termini della disuguaglianza differiscono quasi di un ordine di grandezza, per analizzare la consistenza del numero di eventi correlati sono state altresì prese in considerazione le seguenti espressioni, rispettivamente per decolli ed atterraggi (procedendo anche per questi ultimi, pur non essendo necessario), che rappresentano il valore massimo di operazioni correlabili: Dove: i j N ( SID ) N ( D, SID ), D i OP N ( RWY ) N ( A, RWY ). A j N D (SID i ): numero di operazioni di decollo lungo la SID i-esima; N A (RWY j ): numero di operazioni di atterraggio lungo la pista RWY i-esima. Come si può osservare dall esame della Tabella 6, il numero di eventi correlati è complessivamente inferiore al numero delle correlazioni ideali, il che indica che le operazioni di correlazione sono efficaci. OP i j Pagina 25 di 45

26 3.4. Statistica degli eventi sonori La statistica del livelli L AF,Max degli eventi sonori consente di identificare se le distribuzioni dei due macro gruppi di eventi, correlati e non correlati, siano in qualche modo confondibili. Nella Tabella 7 viene mostrato il confronto tra il 95 percentile della distribuzione degli eventi che non sono stati correlati con un operazione aerea e il 5 percentile della distribuzione degli eventi correlati, per le settimane a maggior traffico individuate. Stazione Arsago Seprio Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa L AF,Max,NC,95 = 95 non correlati (dba) L AF,Max,C,5 = 5 correlati (dba) N NC,95 per cui L AF,Max > L AF,Max,NC,95 N C,5 per cui L AF,Max > L AF,Max,C,5 Percentuale di confondimento 82,0 69, ,19 76,9 65, ,13 Ferno Moncucco 74,4 64, ,47 Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Case Nuove 81,2 73, ,39 82,1 73, ,29 75,1 68, ,19 79,8 68, ,40 Somma Lombardo Maddalena Somma Lombardo Magazzino Somma Lombardo Rodari 71,7 65, ,48 72,2 67, ,20 77,4 68, ,22 Tabella 7: confronto delle distribuzioni di L AF,Max degli eventi correlati e degli eventi falsi positivi La percentuale di confondimento, ottenuta dal rapporto tra il numero di falsi positivi tali per cui il valore di L AF,Max è superiore al 95 percentile e il numero di eventi correlati il cui valore di L AF,Max è superiore al 5 percentile, dà un indicazione sulla validità dell associazione o meno degli eventi alle operazioni aeroportuali. Dalla Tabella 8 si osserva che tale percentuale è molto contenuta, dimostrando un ottima validità del sistema di correlazione degli eventi ai voli aeronautici e dei parametri scelti. Pagina 26 di 45

27 3.5. Continuità delle rilevazioni Per le stazioni di tipo M, in Tabella 8 sono riportati i giorni in cui sono state effettuate le calibrazioni manuali e il numero delle ore, riportato anche in termini percentuali, dell effettivo funzionamento delle stazioni in relazione all anno Si osserva che, nonostante le percentuali di monitoraggio siano elevate, solo per alcune postazioni viene raggiunto il valore ottimale previsto dalle linee guida (98%). Si osserva altresì che la frequenza minima delle calibrazioni manuali, indicata dalle linee guida (almeno ogni 90 giorni) non viene rispettata. La percentuali di funzionamento relative alle centraline per le quali è stato cambiato il sistema di acquisizione sono particolarmente basse, per ovvi motivi dovuti ai tempi di fermo legati alla sostituzione dell apparato di misura. Stazione Calibrazione Funzionamento (ore) Funzionamento % Arsago Seprio Arsago Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa Ferno Moncucco Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Case Nuove Somma Lombardo Maddalena 13/01/ /02/ /06/ /07/ /11/ /03/ /08/ /09/ /10/ /01/ /03/ /04/ /06/ /08/ /09/ /10/ /11/ /12/ /12/ /12/ /03/ /04/ /05/ /06/ /07/ /10/ /11/ /11/ /04/ /08/ /08/ /08/ /11/ /05/ /08/ /09/ /12/ /10/ /10/ , , , , , , , ,4 Pagina 27 di 45

28 Stazione Calibrazione Funzionamento (ore) Funzionamento % Somma Lombardo Magazzino Somma Lombardo Rodari 11/03/ /06/ /12/ /03/ /06/ /11/ /08/ , ,6 Tabella 8: Calibrazioni manuali e funzionamento in ore per le stazioni di tipo M. Tra gli interventi straordinari eseguiti presso i punti di misura, la società di gestione ha segnalato: Stazione di misura Arsago Seprio Arsago Cimitero Casorate Sempione Monte Rosa Ferno Moncucco Data 04-15/06 09/03 13/ / /04 03/02 05/12 14/07-25/ /03 19/01 19/09-11/10 03/ /11 05/05-16/ /09 06/ /03 08/ /05 10/01 10/12 11/05-10/ /07 12/12 13/01 14/09 Intervento straordinario (descrizione SEA) Manutenzione Ordinaria Deriva di Calibrazione Problema acquisizione dati Manutenzione Ordinaria effettuata manutenzione ordinaria Deriva di Calibrazione Deriva di Calibrazione Problemi Elettrici Interruzione corrente problemi di acquisizione dati Problema acquisizione dati Presenza problemi su centralina Problema acquisizione dati Manutenzione Ordinaria problemi di acquisizione dati Pagina 28 di 45

29 Lonate Pozzolo Cimitero Lonate Pozzolo Santa Savina Somma Lombardo Ca Bagaggio Somma Lombardo Case Nuove 16/09 16/11 17/02-30/ /10 19/09 24/11 25/11-20/12 29/06 30/03-16/06 31/08-11/10 04/02 07/ / /06 01/03 05/05-29/06 08/ /06 17/10-03/ /05 19/09-11/10 28/11 29/03-29/06 29/06-13/07 07/ / /07 28/11 29/07-09/08 05/ / /08 15/06 18/9/10-17/5/11 20/12 24/02-22/03 mancata acquisizione dati Problema acquisizione dati Deriva di Calibrazione problemi di acquisizione dati problemi di acquisizione dati Deriva di Calibrazione Deriva di Calibrazione problemi di acquisizione dati riqualificazione Certificazione SIT effettuato download manuale controllo verifiche di calibrazione in probabile presenza di derive Deriva di Calibrazione pc rimosso per riparazione Deriva di Calibrazione riqualificazione Mancata acquisizione dati Manutenzione Ordinaria Deriva di Calibrazione Manutenzione Ordinaria Deriva di Calibrazione Deriva di Calibrazione Manutenzione Ordinaria Somma Lombardo Maddalena 26-27/10 Riqualificazione centralina Somma Lombardo Magazzino 03/ /06 Manutenzione Ordinaria Riqualificazione centralina Pagina 29 di 45

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