ARPA Lombardia Settore Aria e Agenti Fisici. Rapporto tecnico

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1 Verifica del sistema di Orio Al Serio Anno 2006 ARPA Lombardia Settore Aria e Agenti Fisici Rapporto tecnico di monitoraggio del rumore aeroportuale Sistema di Orio al Serio Anno 2006 Il Dirigente U.O. Rumore e Vibrazioni Dott. Maurizio Bassanino Il Dirigente U.O. Agenti Fisici ed Energia Dott.ssa Angela Alberici

2 Verifica del sistema di Orio Al Serio Anno 2006 Redazione del Rapporto Dott. Emanuele Galbusera Dott.ssa Lia Pattini Dott. Mauro Mussin Esecuzione delle misure Dott. Emanuele Galbusera Ing. Matteo Giampaolo Dott. Mauro Mussin Dott. Bartolomeo Telaro

3 Indice 1. IL MONITORAGGIO DEL RUMORE Componenti del sistema di monitoraggio Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Identificazione delle tre settimane di massimo traffico per il Modalità di identificazione degli eventi sonori Ubicazione delle stazioni di monitoraggio Sensibilità ai movimenti aerei 8 2. VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA Compatibilità delle caratteristiche Calibrazione e certificazione SIT Eventi correlati rispetto al numero di movimenti Statistica degli eventi sonori Continuità delle rilevazioni Valutazione delle correlazioni Validazione del dato di LVA MISURE SIMULTANEE CONCLUSIONI 22

4 Introduzione Il presente rapporto riguarda la verifica di conformità, relativa all anno 2006, per il sistema di monitoraggio del rumore aeroportuale di Orio Al Serio. Le verifiche sono state effettuate seguendo le indicazioni contenute nelle Linee guida regionali di cui alla DGR 808/ IL MONITORAGGIO DEL RUMORE 1.0. Componenti del sistema di monitoraggio Il sistema di monitoraggio relativo all aeroporto di Orio Al Serio per l anno 2006 è costituito da un totale di 3 stazioni di misura (2 stazioni di tipo M e 1 stazione di tipo A, come definite nel prosieguo) posizionate in corrispondenza delle traiettorie di decollo e di atterraggio. La Figura 1 costituisce una panoramica generale del sistema di monitoraggio al 30/6/2006 e riporta le traiettorie di decollo e di atterraggio acusticamente distinguibili. Figura 1 4

5 1.1. Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Nel paragrafo 2.2 delle Linee guida (DGR 8080/2005) vengono introdotte le definizioni delle tre tipologie di stazioni di monitoraggio che, in base agli scopi specifici ed ai criteri di collocazione, si distinguono in: Stazioni di tipo M per il monitoraggio del rumore aeroportuale: sono stazioni in corrispondenza delle quali si deve misurare e distinguere il rumore di origine aeronautica da quello provocato da altre sorgenti, in modo da poter calcolare l indice LVA. Stazioni di tipo V per la verifica delle violazioni delle procedure antirumore: questa tipologia di stazioni deve essere situate dove sia necessario attribuire i parametri caratteristici di un evento aeroportuale, in maniera univoca, all aereo responsabile. Stazioni di tipo A per il monitoraggio del rumore ambientale: queste stazioni permettono di misurare il rumore dovuto all insieme delle sorgenti presenti nell area circostante e non sono pertanto utili alla determinazione dei parametri e degli indici descrittori del rumore di origine aeroportuale. Preliminarmente, a ciascuna stazione, è stata attribuita una delle tipologie sopra menzionate, come riportato nella Tabella 1 seguente. Nei paragrafi successivi verrà quindi attuata una valutazione della rispondenza di ciascuna stazione alla tipologia individuata. Stazione Di Monitoraggio Tipologia Bagnatica - via delle Groane M Orio al Serio - largo XXV Aprile M Bergamo - via San Pietro ai Campi A Tabella 1: Tipologia delle centraline di misura Non essendo la Commissione Aeroportuale di Orio al Serio ancora pervenuta alla definizione di alcuna procedura antirumore, non si è potuto per il momento individuare stazioni di tipo V. 5

6 1.2. Identificazione delle tre settimane di massimo traffico per il 2006 Per la corretta valutazione dell indice LVA è necessario determinare (ai sensi del DM 31/10/97) le tre settimane di maggior traffico (Tabella 2), ricavate dall analisi dei dati forniti dalla società di gestione aeroportuale (SACBO). Settimana Movimenti 8 maggio maggio giugno giugno ottobre ottobre Tabella 2: Elenco delle tre settimane di maggior traffico 1.3. Modalità di identificazione degli eventi sonori Un evento viene individuato e registrato dalla stazione di misura se il livello pressione sonora ponderato A supera continuativamente una certa soglia per una determinata durata minima. Le impostazioni di soglia (dba) e di durata dell evento sono scelte opportunamente per ciascuna postazione come riportato nella Tabella 3. Stazione di Monitoraggio Soglia (dba) Durata Minima (s) Bagnatica - via delle Groane 70,0 7 Orio al Serio - largo XXV Aprile 63,0 10 Tabella 3: impostazioni per la determinazione degli eventi del sistema di monitoraggio Queste impostazioni possono dare luogo all identificazione di eventi che non sono di natura aeroportuale (falsi positivi). Per questo motivo i dati connessi agli eventi devono essere correlati con le operazioni aeree, utilizzando le informazioni ottenute dai tracciati radar oppure, in assenza di questi, dai tabulati della base dati volo (BDV) fornita dall ente gestore. 6

7 1.4. Ubicazione delle stazioni di monitoraggio Secondo le Linee guida regionali le stazioni di misura di tipo M devono essere collocate, in genere: a) entro l intorno aeroportuale (valore di LVA > 60 dba); b) in corrispondenza di insediamenti urbanizzati composti da almeno 25 edifici. Nella Figura 2 è evidenziata la posizione delle centraline facenti parte dell intorno aeroportuale oppure collocate in prossimità di esso. La centralina di San Pietro ai Campi non risulta appartenere all intorno aeroportuale, pertanto non può essere definita di tipo M. Figura 2 7

8 1.5. Sensibilità ai movimenti aerei Il DM 20/5/99 indica che le centraline di misura debbano essere poste in corrispondenza delle traiettorie di decollo/atterraggio. Questa caratteristica impone, prima della collocazione delle centraline, un accurata analisi del territorio circostante l aeroporto e delle procedure di volo. La corretta ubicazione delle stazioni di misura è una condizione necessaria per un adeguata funzionalità del sistema. Il posizionamento delle centraline di tipo M in corrispondenza delle traiettorie dell aeroporto di Orio al Serio è riportato nella Tabella 4, nella quale sono indicate con la lettera D le piste di decollo (D28 e D10) e con la lettera A le piste di atterraggio (A28 e A10). Stazione D28 A10 D10 A28 Bagnatica - via delle Groane X X Orio al Serio - largo XXV Aprile X X Tabella 4: collocazione delle stazioni di misura in corrispondenza delle traiettorie Secondo quanto riportato dalla società di gestione SACBO la stazione di Orio al Serio risulta essere sensibile, sebbene in percentuale ridotta (circa il 20%), anche ad alcune operazioni D10 e A28. Nella Tabella 5 viene invece effettuata una descrizione del sito delle stazioni M del sistema di monitoraggio di SACBO. Stazione di Misura Bagnatica - via delle Groane Orio al Serio - largo XXV Aprile Posizione Lo strumento è stato posto in un area rurale nei pressi di una strada a traffico locale. Più precisamente il fonometro è stato installato sulla cancellata di un edificio ad un altezza di circa 6 metri dal livello del suolo. Lo strumento è installato sul terrazzo del secondo piano di un edificio residenziale. Tabella 5: descrizione della posizione delle stazioni di misura di tipo M 8

9 2. VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA Nel presente paragrafo viene esaminata, per ciascuna posizione di misura di tipo M, la rispondenza alle caratteristiche indicate nella Tabella 2 delle Linee guida (DGR 808/2005). In alcuni casi le informazioni sono contenute in paragrafi successivi, ai quali si rimanda per l esame di dettaglio Compatibilità delle caratteristiche BAGNATICA -VIA DELLE GROANE Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli No Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli No Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto A distanza di circa 10 metri dal microfono c è un edificio a due piani fuori terra la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente No UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree la mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (80,4 dba NO) Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree la mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (83,9 dba SI) Caratteristiche del microfono: >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 CARATTERISTICHE In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi vedi Tabella 9 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di Non valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite Pistonofono e attuatore elettrostatico L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Sì Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica vedi Tabella 6 Certificati SIT vedi Tabella 6 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Data, stazione, modalità, Livello misurato, offset Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di No riferimento Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari Ogni 6 ore; 00:00-06:00 12:00 18:00 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica 20 Specificare la cadenza delle verifiche manuali vedi Tabella 9 9

10 ORIO AL SERIO - LARGO XXV APRILE Tematica Sottotematica Tipologia di stazione M Tra il microfono e la traiettoria nominale percorsa dagli aerei ci sono ostacoli No Tra il microfono e tutte le traiettorie effettive percorse dagli aerei ci sono ostacoli No Indicare la distanza e l altezza dell edificio più alto Il microfono è su un palo che si trova sul balcone del secondo piano di un edificio a distanza di 2 metri dalla parete la superficie su cui è posizionato il microfono è acusticamente riflettente Parzialmente UBICAZIONE Statistica del L AF,Max degli eventi sonori non correlati con operazioni aeree la mediana dei valori di L AFmax degli eventi sonori non correlati ad operazioni aeree, ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere inferiore a 54 db(a); (75.9 dba NO) Statistica del L AF,Max degli eventi sonori correlati con operazioni aeree la mediana dei valori di L AFmax degli eventi aeronautici ottenuta da misure in continuo protratte per una qualsiasi delle tre settimane a maggior traffico, deve essere superiore a 64 db(a); (79.6 dba SI) Caratteristiche del microfono: >30 mv/pa Caratteristiche del fonometro secondo la norma CEI_UNI Classe 1 CARATTERISTICHE In caso di mancanza di alimentazione elettrica: La strumentazione di rilevamento funziona con batteria tampone con autonomia di almeno 72h La stazione funziona in modo automatico per: rilevamento eventi; Indicare il numero di ore di funzionamento negli ultimi 12 mesi Vedi Tabella 9 COMUNICAZIONE Le unità periferiche hanno autonomia di Non valutabile INDIVIDUAZIONE DEGLI EVENTI Descrizione della procedura di riconoscimento dell evento sonoro Almeno soglia e durata CALIBRAZIONI La verifica della calibrazione viene fatta tramite Pistonofono e attuatore elettrostatico L operatore può eseguire verifiche della calibrazione su richiesta Sì Certificato di calibrazione fornito dal costruttore per tutti gli elementi della catena microfonica Vedi Tabella 6 Certificati SIT Vedi Tabella 6 Specificare quali parametri sono producibili per le calibrazioni Data, stazione, modalità, Livello misurato, offset Il sistema automatico di verifica viene utilizzato anche per impostare variazioni del livello di No riferimento Specificare la cadenza delle verifiche automatiche e gli orari Ogni 6 ore; 00:00-06:00 12:00 18:00 Specificare la durata media della mancanza di acquisizione dei dati acustici per ciclo di verifica 20 Specificare la cadenza delle verifiche manuali vedi Tabella 9 10

11 2.1. Calibrazione e certificazione SIT Nella Tabella 6 sono riportati i dati essenziali dei certificati SIT della strumentazione installata presso le stazioni di tipo M. Nome centralina Bagnatica via delle Groane Orio Al Serio largo XXV Aprile Strumento e certificazioni Fonometro 824, Larson Davis, n.3136 Certificato di calibrazione del 31/03/2005 Microfono 2541, Larson Davis, n.8014 Certificato di calibrazione del 13/04/2005 Primo periodo (fino a maggio 2006) Fonometro 824, Larson Davis, n.1504 e Microfono MK223, n Certificato di taratura del centro SIT n.163 del 03/08/2004 Secondo periodo (da giugno 2006) Fonometro Symphonie, 01dB-Metravib, n.5372 Microfono GRAS, n Certificato di verifica della 01dB- Metravib del 17/05/2006. Tabella 6: Certificazioni SIT per le stazioni di tipo M Le due catene di misura del rumore, nel corso del 2006, disponevano di un certificato di calibrazione conforme alla vigente normativa. 11

12 2.2. Eventi correlati rispetto al numero di movimenti I confronti tra gli eventi correlati e il totale delle operazioni aere (Tab.7) mostrano che, per il sistema di monitoraggio di Orio al Serio, è verificata la disuguaglianza definita dalle Linee guida. Settimana Decolli Atterraggi N EC (D) N D ΣN OP (D, SID i ) N EC (A) N A ΣN OP (A, RWY i ) 8 maggio maggio giugno giugno ottobre ottobre Tabella 7: analisi del numero di eventi correlati rispetto alle operazioni aeree Dove: NEC(D) : numero di eventi correlati alle operazioni di decollo; ND : numero di operazioni di decollo; NOP (D, SIDi) : numero di stazioni sensibili alle operazioni di decollo lungo la SIDi-esima; NEC(A) : numero di eventi correlati alle operazioni di atterraggio; NA : numero di operazioni di atterraggio; N OP (A, RWY i ) : numero di stazioni sensibili alla singola operazione di atterraggio per la pista RWY i-esima 2.3. Statistica degli eventi sonori La statistica del livelli LA Fmax degli eventi sonori consente di identificare se le distribuzioni dei due macro gruppi di eventi, denominati falsi positivi e correlati, siano in qualche modo confondibili. Nella Tabella 8 viene mostrato il confronto tra il 95 percentile della distribuzione dei falsi positivi, ovvero di quegli eventi considerati aeronautici ma dovuti in realtà ad altre sorgenti, rispetto al 5 percentile della distribuzione degli eventi correlati. Stazione 95 falsi positivi (dba) 5 correlati (dba) Frequenza assoluta al 95 percentile dei falsi positivi Frequenza assoluta al 5 percentile dei correlati Bagnatica - via delle Groane 91,3 76, Orio al Serio - largo XXV Aprile 84,5 70, Tabella 8: confronto delle distribuzioni di L AFmax degli eventi correlati e degli eventi falsi positivi 12

13 Il valore osservato indica che è sempre possibile confondere i falsi positivi, ottenendo una correlazione con eventi non aeronautici; la loro frequenza assoluta di accadimento rende tale possibilità piuttosto remota, nel caso di Bagnatica, e significativa per la stazione di Orio al Serio Continuità delle rilevazioni Per le stazioni di tipo M in Tabella 9 sono riportati i giorni in cu sono state effettuate le calibrazioni manuali e il numero delle ore, riportato anche in termini percentuali, dell effettivo funzionamento delle stazioni relativi all anno Si osserva che nonostante le percentuali di monitoraggio siano elevate (Bagnatica 93,3%; Orio al Serio 94,4%), non viene comunque raggiunto il valore minimo previsto dalle Linee guida (98,0%). Stazione Calibrazione Funzionamento Funzionamento % Bagnatica via delle Groane Orio al Serio largo XXV Aprile 11/04/2006 5/06/ /06/2006 3/10/ /01/ /06/2006 3/10/2006 Rispondenza alla DGR % NO % NO Tabella 9: Funzionamento in ore per le stazioni di tipo M Tra gli interventi straordinari eseguiti presso i punti di misura, la società di gestione ha segnalato la riparazione del microfono, a Bagnatica, tra settembre e ottobre, e la sostituzione dell intera catena di strumentazione a Orio al Serio nel mese di giugno Valutazione delle correlazioni Oltre alla percentuale di correlazione espressa in termini di eventi, è necessario considerare la percentuale di operazioni aeree che risultano correlate (Nc) rispetto al totale delle operazioni aeree (N). Secondo quanto riportato dalle analisi di correlazione effettuate da ARPA a partire dai dati grezzi dei rilievi fonometrici della rete SACBO si ha una percentuale Nc/N pari a 92%. 13

14 Un altra valutazione possibile riguarda la differenza tra LVA j ottenuto a monte delle operazioni di correlazione (LVA j_nc ) e quello ottenuto dopo le operazioni di correlazione (LVA j_c ). In questo modo è possibile valutare l eventuale influenza di falsi positivi sui dati di LVA j che concorrono alla determinazione del parametro LVA. Nella Tabella 10 e nella Tabella 11 sono riportati i valori ottenuti dalle analisi di correlazione ARPA a partire dai dati grezzi e dai movimenti desunti dalle tracce radar. Si può osservare la presenza di eventi non correlabili nella stazione di Orio al Serio (valor medio di L 2,0 dba) che determina una differenza significativa tra i due valori di LVAj. Viceversa a Bagnatica le differenze tra i due valori di LVAj sono decisamente più contenute (valor medio di L 0,5 dba). Bagnatica - via delle Groane Data LVA j_c LVA j_nc L 08/05/ ,4 66,5 0,1 09/05/ ,7 67,8 0,1 10/05/ ,6 68,6 0 11/05/ ,0 69,4 1,4 12/05/ ,8 68,2 0,4 13/05/ ,7 64,0 0,3 14/05/ ,0 62,2 0,2 16/06/ ,5 65,8 0,3 17/06/ ,0 63,0 0 18/06/ ,2 63,3 0,1 19/06/ ,1 63,1 0 20/06/ ,0 62,1 0,1 21/06/ ,3 65,4 0,1 22/06/ ,3 66,3 0 09/10/ ,5 66,5 1,0 10/10/ ,8 67,1 1,3 11/10/ ,5 67,1 0,6 12/10/ ,0 66,6 0,6 13/10/ ,9 67,1 1,2 14/10/ ,5 62,3 0,8 15/10/ ,7 63,2 1,5 Tabella 10: confronto tra dati di LVA j non correlato e LVA j correlato per la stazione di Bagnatica 14

15 Orio al Serio - largo XXV Aprile Data LVA j_c LVA j_nc L 08/05/ ,8 62,7 2,9 09/05/ ,9 62,7 1,8 10/05/ ,4 57,6 0,2 11/05/ ,8 60,1 2,3 12/05/ ,5 59,5 2,0 13/05/ ,3 57,7 0,4 14/05/ ,2 60,8 2,6 16/06/ ,0 2,1 17/06/ ,4 1,3 18/06/ ,0 2,9 19/06/ ,5 0,8 20/06/ ,5 0,8 21/06/ ,6 1,7 22/06/ ,6 1,1 09/10/ ,7 2,3 10/10/ ,4 2,0 11/10/ ,2 3,6 12/10/ ,3 3,4 13/10/ ,0 3,1 14/10/ ,8 3,4 15/10/ ,8 3,0 Tabella 11: confronto tra dati di LVA j non correlato e LVA j correlato per la stazione di Orio al Serio 2.6. Validazione del dato di LVA 2006 I dati grezzi delle misure fonometriche delle centraline gestite da SACBO sono stati rielaborati con due diversi programmi al fine di ottenere il riconoscimento degli eventi (SARA per SACBO e NOISEWORK per ARPA). 15

16 In seguito al riconoscimento degli eventi sono state fatte le correlazioni con gli eventi aeronautici documentati dalle tracce radar. In Tabella 12 e Tabella 13 sono riportati i valori di LVAj per ogni giorno delle tre settimane, calcolati attraverso le correlazioni eseguite dalla società di gestione SACBO e da ARPA. Si riscontra una buona concordanza tra i dati delle due elaborazioni per la stazione di Bagnatica (valore quadratico medio 0,5 dba) mentre vi è una sistematica sovrastima del dato fornito da SACBO per la stazione di Orio al Serio (valore quadratico medio 1,5 dba). Bagnatica - via delle Groane Data LVA j (SACBO) LVA j (ARPA) 08/05/ ,5 66,4 09/05/ ,7 67,7 10/05/ ,6 68,6 11/05/ ,5 68,0 12/05/ ,4 67,8 13/05/ ,7 63,7 14/05/ ,0 62,0 16/06/ ,2 65,5 17/06/ ,9 63,0 18/06/ ,1 63,2 19/06/ ,1 63,1 20/06/ ,0 62,0 21/06/ ,3 65,3 22/06/ ,3 66,3 09/10/ ,6 65,5 10/10/ ,1 65,8 11/10/ ,7 66,5 12/10/ ,2 66,0 13/10/ ,9 65,9 14/10/ ,0 61,5 15/10/ ,9 61,7 Tabella 12: confronto tra dati di LVA j calcolati da ARPA e da SACBO per la stazione di Bagnatica 16

17 Orio al Serio Largo XXV Aprile Data LVA j (SACBO) LVA j (ARPA) 08/05/ ,9 59,8 09/05/ ,0 60,9 10/05/ ,5 57,4 11/05/ ,0 57,8 12/05/ ,3 57,5 13/05/ ,6 57,3 14/05/ ,7 58,2 16/06/ ,9 56,9 17/06/ ,0 58,1 18/06/ ,7 58,1 19/06/ ,7 59,7 20/06/ ,0 57,7 21/06/ ,7 54,9 22/06/ ,5 54,5 09/10/ ,1 61,4 10/10/ ,8 58,4 11/10/ ,9 57,6 12/10/ ,4 57,9 13/10/ ,6 58,9 14/10/ ,1 57,4 15/10/ ,9 57,8 Tabella 13: confronto tra dati di LVA j calcolati da ARPA e da SACBO per la stazione di Orio al Serio Seguendo i criteri riportati nella Tabella 12 delle Linee guida regionali è possibile determinare il valore dell indice LVA. Stazione LVA (SACBO) LVA (ARPA) Bagnatica via delle Groane 65,9 65,5 Orio al Serio largo XXV Aprile 59,3 58,3 Tabella 14: calcolo dell indice LVA per l anno 2006 Per la stazione di Bagnatica si riscontra un periodo di interruzione della misura che coinvolge due giorni consecutivi (19/06/2006 e 20/06/2006); il valore di LVA non risulta quindi determinato secondo le modalità riportate nelle Linee guida, non essendo contemplata tale specifica situazione nelle azioni correttive. 17

18 3. MISURE DI VERIFICA Nel 2006 sono state eseguite da ARPA misure presso le due postazioni M del sistema di monitoraggio di SACBO: Postazione Periodo di misura Bagnatica - via delle Groane 17/01/ /01/2006 Orio al Serio - largo XXV Aprile 24/01/ /01/2006 Tabella 15: periodo di misura ARPA La strumentazione utilizzata da ARPA è riportata nella Tabella 16 Strumento Certificazione Fonometro 824, Larson Davis, n.3023 Certificato di calibrazione del 16/11/2004 Microfono MP201 (BSWA) n Certificato di calibrazione del 22/02/2005 Tabella 16: strumentazione utilizzata da ARPA Il microfono utilizzato da ARPA è stato posizionato alla distanza minima possibile da quello della società SACBO, in modo tale che le condizioni di misura dei due strumenti fossero identiche. A causa dell ubicazione di alcuni microfoni SACBO in luoghi non raggiungibili con mezzi ordinari il suddetto posizionamento non è stato sempre possibile. Per quanto riguarda l individuazione degli eventi di origine aeronautica a partire dai dati fonometrici rilevati da ARPA, sono stati utilizzati gli stessi valori di soglia e durata impostati per le centraline SACBO (Tabella 17). Centralina Soglia (dba) Durata (s) Bagnatica - via delle Groane 70 7 Orio al Serio - largo XXV Aprile Tabella 17: impostazioni per la determinazione degli eventi del sistema di monitoraggio 18

19 Gli eventi aeronautici riconosciuti da ARPA e da SACBO sono stati poi confrontati esaminando i principali parametri che li caratterizzano: Ora: inizio dell evento: in corrispondenza del primo valore che supera la soglia minima prefissata; Modello di aereo: tipologia di aeromobile che ha prodotto l evento; Operazione: D (decollo), A (atterraggio), S (sorvolo), T (taxing) ; Durata [s]: durata totale dell evento, cioè per quanti secondi si supera la soglia minima; LAeq [dba]: livello equivalente ponderato A del singolo evento; SEL [dba]: livello sonoro del singolo evento; LAFMax [dba]: livello massimo dell evento con costante Fast e ponderazione A. Nella Figura 3 e nella Figura 4 sono riportati due esempi di confronto tra gli andamenti delle misure effettuate da SACBO e da ARPA: nella stazione di Bagnatica si verifica una sistematica sovrastima del dato misurato da SACBO. Questa sovrastima si ripercuote anche sui valori di LVAj (calcolati per le giornate intere) che risultano essere confrontabili nel caso di Orio al Serio (Tabella 19) mentre presentano una differenza marcata a Bagnatica (Tabella 18). 19

20 Figura 3 DATA LVAj SACBO LVAj ARPA L 18/01/ ,5 66,2 1,3 19/01/ ,4 66,0 1,4 20/01/ ,5 66,2 1,3 Tabella 18: confronto (in dba) tra i dati di LVA j calcolati da ARPA e da SACBO per la stazione di Bagnatica 20

21 Figura 4 DATA LVAj SACBO LVAj ARPA L 25/01/ ,6 54,4 0,2 26/01/ ,0 55,1-0,1 Tabella 19: confronto (in dba) tra i dati di LVA j calcolati da ARPA e da SACBO per la stazione di Orio al Serio 21

22 4. CONCLUSIONI Il sistema di monitoraggio dell aeroporto di Orio al Serio è in grado di rilevare le rumorosità dovuta alla movimentazione dello scalo, sia per le fasi di decollo sia per quelle di atterraggio. La DGR 808/2005 costituisce un insieme di indicazioni che riguardano tutti gli aspetti del monitoraggio del rumore aeroportuale. Sulla base dei suoi contenuti è possibile valutare la conformità delle postazioni alle linee guida, come riassunto nella seguente tabella. STAZIONE DI MONITORAGGIO Bagnatica via delle Groane Orio al Serio largo XXV Aprile Tipologia proposta Possibilità di calcolo LVA Caratteristiche funzionamento Caratteristiche posizione M NO (*) NO (^) SI M SI NO SI Note Si riscontra un periodo di interruzione della misura che coinvolge due giorni consecutivi nelle settimane di massimo traffico (19/06/2006 e 20/06/2006); [(*) il valore di LVA non è determinabile secondo le modalità riportate nelle Linee guida; nel contempo non è prevista alcuna specifica azione correttiva per tale situazione]. la postazione (^) Non viene raggiunto il valore minimo accettabile delle ore di monitoraggio richiesto dalle Linee guida, pur essendo tale numero elevato nel complesso; pertanto la postazione non si può ritenere conforme alla DGR 808/2005. (^) Non viene raggiunto il valore minimo accettabile delle ore di monitoraggio richiesto dalle Linee guida, pur essendo tale numero elevato nel complesso; pertanto la postazione non si può ritenere conforme alla DGR 808/2005. Nel complesso è possibile affermare che la non conformità alle Linee guida delle stazioni di misura di tipo M sia dovuta ad una manutenzione preventiva non ancora ottimale, ovvero in grado di prevenire guasti di lunga durata della strumentazione, che comporta una riduzione (seppur contenuta) del rendimento del sistema di monitoraggio. Sarebbe opportuno inoltre che calibrazioni manuali degli strumenti venissero effettuate con una maggior frequenza, secondo quanto indicato dalle Linee guida regionali. 22