ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali. Rapporto tecnico

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1 ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Rapporto tecnico Verifica di conformità delle caratteristiche dei sistemi di monitoraggio del rumore aeroportuale Misure in parallelo Linate 2 - Anno

2 Relazione redatta da: Emanuele Galbusera Roberta Pollini Verificata da: Responsabile U.O. Agenti Fisici e Radioprotezione Silvana Angius 2

3 SOMMARIO 1. INTRODUZIONE IL MONITORAGGIO DEL RUMORE Componenti del sistema di monitoraggio Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Modalità di identificazione degli eventi sonori Sensibilità ai movimenti aerei VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA Calibrazione e certificazione SIT MISURE SIMULTANEE CONCLUSIONI

4 1. INTRODUZIONE Il presente rapporto riguarda la verifica di conformità per il sistema di monitoraggio del rumore aeroportuale di Linate riferita all anno 2010, attraverso misure in parallelo, eseguite da ARPA Lombardia, con le centraline di tipo M della rete di monitoraggio. Le verifiche sono state effettuate seguendo le indicazioni contenute nelle linee guida regionali di cui alla DGR 808/ IL MONITORAGGIO DEL RUMORE 2.1. Componenti del sistema di monitoraggio Il sistema di monitoraggio relativo all aeroporto di Linate per l anno 2010 è costituito da un totale di 6 stazioni di misura posizionate in corrispondenza delle traiettorie di decollo e di atterraggio. Le stazioni in corrispondenza dei decolli sono nel Comune di Segrate, mentre per gli atterraggi si trovano nei comuni di Peschiera Borromeo e S. Donato Milanese. La centralina di Segrate-Redecesio è stata rimossa in data 27/08/2010 in seguito alla dismissione del campo sportivo di via Donizzetti presso il quale era installata e all avanzamento del cantiere avviato per la costruzione di nuove abitazioni. Per questo motivo il seguente rapporto tecnico non riporta misure in parallelo per questa stazione di monitoraggio. In sostituzione di questa postazione è stata contestualmente installata una centralina provvisoria presso il nuovo centro sportivo Don Giussani, ubicato in prossimità del preesistente. SEA non ha reso pubblici i dati ricavati da tale centralina che per tutto il 2010 ha funzionato come provvisoria. ARPA ha nel frattempo eseguito un indagine preliminare in collaborazione con SEA, come previsto dalle Linee Guida regionali DGR 808/2005, conclusasi all inizio del L indagine ha confermato che la nuova postazione rispetta le caratteristiche di funzionamento stabilite per una centralina di tipo M e che può quindi sostituire quella dismessa, entrando, pertanto, a far parte del sistema di monitoraggio di SEA. La Figura 1 costituisce una panoramica generale del sistema di monitoraggio e riporta le traiettorie di decollo e di atterraggio acusticamente distinguibili. 4

5 Verifica di conformità delle caratteristiche dei sistemi Figura 1: Traiettorie acusticamente distinguibili e loro nomenclatura; sono rappresentate anche tutte le stazioni di monitoraggio (Tipo A e Tipo M). 5

6 2.2. Determinazione della tipologia delle stazioni di misura Nel paragrafo 2.2 delle linee guida (DGR 808/2005) vengono introdotte le definizioni delle tre tipologie di stazioni di monitoraggio che, in base agli scopi specifici e ai criteri di collocazione, si distinguono in: Stazioni di tipo M per il monitoraggio del rumore aeroportuale: sono stazioni in corrispondenza delle quali si deve misurare e distinguere il rumore di origine aeronautica da quello provocato da altre sorgenti, in modo da poter calcolare l indice L VA ; Stazioni di tipo V per la verifica delle violazioni delle procedure antirumore: le stazioni che rientrano in questa categoria devono essere situate dove sia necessario attribuire i parametri caratteristici di un evento aeroportuale, in maniera univoca, all aereo responsabile; Stazioni di tipo A per il monitoraggio del rumore ambientale: queste stazioni permettono di misurare il rumore dovuto all insieme delle sorgenti presenti nell area circostante e non sono pertanto utili alla determinazione dei parametri e degli indici descrittori del rumore di origine aeroportuale. Preliminarmente, a ciascuna stazione è stata attribuita una delle tipologie sopra menzionate, come riportato nella Tabella 1. Nei paragrafi successivi verrà quindi attuata una valutazione delle caratteristiche delle stazioni di tipo M. STAZIONE DI MONITORAGGIO Peschiera Borromeo San Donato Milanese Bolgiano Segrate Viale Forlanini Segrate Nuovo Municipio Segrate Novegro Segrate Redecesio (fino 27/8/10) TIPOLOGIA A M A M M M Tabella 1: Tipologia delle centraline di misura. Non essendo la Commissione Aeroportuale di Linate ancora pervenuta alla definizione di alcuna procedura antirumore, non si è potuto, per il momento, individuare stazioni di tipo V. 6

7 2.3. Modalità di identificazione degli eventi sonori Un evento viene individuato e registrato dalla stazione di misura se il livello di pressione sonora ponderato A supera continuativamente una certa soglia per una determinata durata minima. Le impostazioni di soglia (dba) e di durata dell evento sono scelte opportunamente per ciascuna postazione, come riportato nella Tabella 2. STAZIONE DI MONITORAGGIO TIPOLOGIA SOGLIA (dba) DURATA MINIMA (s) Peschiera Borromeo A 73 9 San Donato Milanese Bolgiano M 67 9 Segrate Viale Forlanini A 73 9 Segrate Nuovo Municipio M 67 9 Segrate Novegro M Segrate Redecesio (fino 27/8/10) M Tabella 2: impostazioni per la determinazione degli eventi del sistema di monitoraggio. Queste impostazioni possono dare luogo all identificazione di eventi che non sono di natura aeroportuale (falsi positivi). Per questo motivo i dati connessi agli eventi sonori devono essere correlati alle operazioni aeree, utilizzando le informazioni ottenute dai tracciati radar, oppure, in assenza di questi ultimi, dai tabulati della base dati volo (BDV) fornita dall ente gestore Sensibilità ai movimenti aerei Il DM 20/05/99 specifica che le centraline di misura devono essere poste in corrispondenza delle traiettorie di decollo/atterraggio. Questa caratteristica impone, prima della collocazione delle centraline, un accurata analisi del territorio circostante l aeroporto e delle procedure di volo. La corretta ubicazione delle stazioni di misura è una condizione necessaria per un adeguata funzionalità del sistema. Il posizionamento delle centraline di tipo M in corrispondenza delle traiettorie dell aeroporto di Linate è riportato nella Tabella 3, nella quale sono indicate con la lettera D le piste di decollo (D090, D120, D131, D341, D352, D18L) e con la lettera A le piste 7

8 di atterraggio (A18L). Le rotte indicate in tabella sono le procedure operative sulla base delle quali è stata approvata la zonizzazione dell aeroporto di Linate nel mese di maggio Stazione TZO5C (D090) DORIN D120 PIKOT D131 SRN5C D341 NIKMO D341 D18L A36R A18L Peschiera Borromeo San Donato Milanese Bolgiano Segrate Viale Forlanini Segrate Municipio/Nuovo Municipio Segrate Novegro Segrate Redecesio (fino 27/8/10) Tabella 3: collocazione delle stazioni di misura in corrispondenza delle traiettorie 3. VERIFICA DELLE STAZIONI DI MISURA 3.1. Calibrazione e certificazione SIT Nella Tabella 4 sono riportati i dati essenziali dei certificati SIT della strumentazione installata presso le stazioni di tipo M. Nome centralina Strumenti Certificato Microfono L&D 2541 n Preamplificatore 2100K n. 700 Fonometro L&D 870B n Certificato n A del centro SIT n. 068 del 12/05/2008. Certificato n /10 del centro SIT n /05/2010. Certificato n /10 del centro SIT n /05/2010. San Donato Milanese - Bolgiano Certificato n A del centro SIT n /05/2010. Certificato n /10 del centro SIT n /05/2010. Microfono L&D 2541 n Preamplificatore 2100K n. 377 Fonometro L&D 870B n. 488 Certificato n /10 del centro SIT n /03/2010. Certificato n /10 del centro SIT n /03/2010. Certificato n /10 del centro SIT n /03/

9 Certificato Microfono non presente Segrate - Nuovo Municipio Microfono MK 223(2 sit 221) n Preamplificatore WME940 n.142 Fonometro L&D 824 SLM n.1248 Certificato n.05580/09 del centro SIT n /09/2009. Certificato n.05580/09 del centro SIT n /09/2009. Segrate -Novegro Segrate- Redecesio Microfono L&D 2541 n Preamplificatore L&D 2100K n.377 Fonometro L&D 870B n. 488 Microfono L&D 2541 n Preamplificatore WME940 n.146 Fonometro L&D 824 SLM n.757 Certificato n del centro SIT n. 163 del 31/03/2008. Certificato n /10 del centro SIT n /03/2010. Certificato n /10 del centro SIT n /03/2010. Certificato n /10 del centro SIT n /03/2010. Certificato n.1078/09 del centro SIT n. 042 del 31/01/2009. Certificato n.1076/09 del centro SIT n. 042 del 30/01/2009. Certificato n.01079/09 del centro SIT n. 042 del 30/01/2009. Tabella 4: Certificazioni SIT per le stazioni di tipo M. Dalla Tabella risulta evidente che le catene di misura per le centraline di Segrate Redecesio, Novegro e San Donato Bolgiano, nel corso del 2010, disponevano di un certificato di calibrazione conforme alla vigente normativa. Per la centralina di Municipio non è invece disponibile la documentazione riguardante il microfono. 4. MISURE SIMULTANEE Nel mese di Dicembre 2010 sono state eseguite, da parte di ARPA, misure in modalità assistita presso le postazioni di misura (M) gestite da SEA, nelle seguenti date: 15/12/2010 presso San Donato Bolgiano 15/12/2010 presso Segrate - Novegro 27/12/2010 presso Segrate Municipio La strumentazione utilizzata da ARPA e gli estremi della relativa certificazione sono riportati in Tabella 5. 9

10 Strumenti Certificazione SoundBook (SINUS GmbH) n Microfono MP201 (BSWA) Preamplificatore MA211 Certificato di taratura rilasciato dalla ditta Primavera. Data di emissione 13/10/2009. Fonometro Bruel&Kjaer 2250 n.6658 Microfono Bruel&Kjaer mod Preamplificatore ZC0032 Certificato di taratura rilasciato dalla ditta Primavera. Data di emissione 24/05/2010. Fonometro Blue Solo 01DB Metravib n Microfono MCE 212 (GRAS) n Preamplificatore PRE 21 S Certificato n del centro SIT n. 068 del 29/05/2009 Tabella 6: Certificazioni SIT per la strumentazione ARPA. Nei vari siti, il microfono di ARPA è stato posizionato alla minima distanza possibile da quello della Società SEA in modo tale che le condizioni di misura dei due strumenti fossero il più possibile identiche. Per quanto riguarda l individuazione degli eventi di origine aeronautica a partire dai dati fonometrici rilevati da ARPA, sono stati utilizzati gli stessi valori di soglia e durata impostati per le centraline SEA (Tabella 3). Nelle tabelle che seguono sono evidenziati in grassetto gli eventi correlati con le operazioni aeree. Gli eventi riconosciuti da ARPA e da SEA sono stati poi confrontati esaminando i principali parametri che li caratterizzano: Ora: inizio dell evento, in corrispondenza del primo valore che supera la soglia minima prefissata; Durata [s]: durata totale dell evento, cioè per quanti secondi si supera la soglia minima; LAeq [dba]: livello equivalente ponderato A del singolo evento; SEL [dba]: livello sonoro del singolo evento; LAFMax [dba]: livello massimo dell evento con costante Fast e ponderazione A. Dal confronto tra i grafici è possibile rilevare una buona correlazione qualitativa tra quanto è stato misurato dai due microfoni. In generale si individua una leggera sovrastima dei livelli misurati dalle centraline SEA, rispetto ai valori rilevati da ARPA, probabilmente dovuto alla differente altezza dei due microfoni. Alcuni microfoni della rete fissa infatti sono ancorati a strutture ad un altezza tale da non poter essere raggiunti con un palo stativo di massimo 6 metri. A conferma di quanto affermato si nota che la maggior differenza viene registrata per la centralina di San Donato, che infatti è posizionata 10

11 ad un altezza maggiore rispetto alle altre. Nel periodo di misura in parallelo la centralina di Segrate Novegro di SEA ha registrato 2 eventi in più rispetto a quella di ARPA, ma comunque non riconducibili ad origine aeroportuale. I risultati delle misure simultanee sono riportati nei grafici che seguono. SAN DONATO MILANESE - BOLGIANO 100 dba 90 Bolgiano_ARPA Bolgiano_SEA /12 13:39 hms 15/12 13:56 15/12 14:12 15/12 14:29 15/12 14:46 15/12 15:02 15/12 15:19 15/12 15:36 ORA Leq (db) SEL (db) LMax (db) SEA ARPA SEA ARPA SEA ARPA 15/1214: /1214: /1214: /1214: /1214: /1214: /1214: /1214: /1215: /1215: /1215: /1215: /1215: /1216: /1216:

12 SEGRATE - MUNICIPIO 90 db 80 municipio_arpa municipio_sea livello /12 13:49 s 27/12 14:05 27/12 14:22 27/12 14:39 27/12 14:55 tempo 27/12 15:12 27/12 15:29 27/12 15:45 ORA Leq (db) SEL (db) LMax (db) SEA ARPA SEA ARPA SEA ARPA 27/1214: /1214: /1215: /1215: /1215: /1215: /1215: /1215: /1215:

13 SEGRATE - NOVEGRO 90 db 80 novegro_sea novegro_arpa /12 10:11 s 15/12 10:28 15/12 10:44 15/12 11:01 15/12 11:18 15/12 11:34 15/12 11:51 15/12 12:08 ORA Leq (db) SEL (db) LMax (db) SEA ARPA SEA ARPA SEA ARPA 15/1210: /1210: /1210: /1210: /1210: /1210: /1210: /1210: /1210: x 77.0 x 67.4 x 15/1210: /1210: /1210: /1210: /1211: /1211: /1211: /1211: x 78.8 x 69.3 x 15/1211: /1211: /1211: /1212:

14 5. CONCLUSIONI Si riscontra una buona concordanza nell andamento delle Time History e nel riconoscimento degli eventi tra le misure effettuate da ARPA e le rilevazioni delle centraline fisse della Società di gestione SEA. In particolare, si osserva che la strumentazione di SEA è in grado di individuare tutti gli eventi significativi di origine aeronautica mediante il criterio di soglia e durata e quindi correlando gli eventi alle tracce radar dei singoli sorvoli. In merito ai grafici mostrati nel paragrafo precedente si osserva che il valore del rumore di fondo per le misure ARPA è sistematicamente di poco inferiore a quello rilevato dalle centraline SEA. Questa differenza può essere attribuita alla diversa altezza cui sono collocati i microfoni, leggermente inferiore nel caso degli strumenti di ARPA per motivi pratici (sempre e comunque superiore ai 4m e tale da non compromettere il riconoscimento dei sorvoli degli aeromobili). Per lo stesso motivo anche i valori di SEL misurati dalla strumentazione di ARPA sono, seppur di poco, inferiori a quelli misurati dalle centraline SEA. Questa disuguaglianza risulta meno evidente per la centralina di Segrate Novegro, che infatti si trova ad un altezza inferiore rispetto alle altre e paragonabile a quella del microfono ARPA. In generale comunque tali differenze non si possono ritenere rilevanti ai fini della valutazione dell efficienza del sistema di monitoraggio ed inoltre, essendo i livelli misurati da ARPA inferiori a quelli rilevati da SEA, questi ultimi risultano cautelativi. In Tabella 5 si evidenzia l assenza della necessaria taratura biennale per il microfono della centralina di Segrate Municipio. 14