COMUNE DI SOLOFRA PROVINCIA DI AVELLINO

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1 Pagina 1 di 7 SIMULAZIONE DIDATTICA COMUNE DI SOLOFRA PROVINCIA DI AVELLINO RELAZIONE TECNICA RELATIVA A MISURAZIONI FONOMETRICHE IN AMBIENTE ABITATIVO DEI LIVELLI DI EMISSIONE E DI IMMISSIONE INDOTTI DAL RUMORE PRODOTTO DALL OPIFICIO. CON VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ DEI RISULTATI OTTENUTI AI LIMITI DI LEGGE Verifiche fonometriche ai sensi della legge 447/95 Il tecnico competente in Acustica 1

2 Pagina 2 di 7 OGGETTO DELLA RELAZIONE TECNICA LA RELAZIONE VERTE SU MISURAZIONI FONOMETRICHE, IN AMBIENTE ESTERNO, ED IN AMBIENTE ABITATIVO DELLE EMISSIONI IMMISSIONI ACUSTICHE AFFERENTI AL RUMORE PRODOTTO DA UNA INDUSTRIA DI TRATTAMENTO DELLE PELLI SITA IN SOLOFRA, IN VIA PPER POI VERIFICARNE LA CONFORMITA AI LIMITI DI LEGGE (DECRETO ED (EVENTUALE) REGOLAMENTO ACUSTICO COMUNALE. L ATTIVITA E STATA SVOLTA DAL SOTTOSCRITTO TECNICO, CON EFFETTUAZIONE DELL ATTIVITA NELLE DATE., CON TEMPO DI RIFERIMENTO: /., TEMPO DI OSSERVAZIONE. / E TEMPO DI MISURA di sec ASPETTI CARATTERIZZANTI IL LOCALE CLIMA ACUSTICO IL CLIMA ACUSTICO DELLA ZONA IN CUI RICADE L ATTIVITA PREDETTA ED I CORRELATI AMBIENTI ABITATIVI E CARATTERIZZATO SOPRATTUTTO DAI RUMORI PRODOTTI DAL LOCALE TRAFFICO VEICOLARE E DALLE ATTIVITA INDUSTRIALI LIMITROFE GLI SPAZI MONITORATI L AMBIENTE ESTERNO IN CUI SONO STATE VERIFICATE LE EMISSIONI E STATO QUELLO IMMEDIATAMENTE PERIMETRALE AL CONFINE DELL OPIFICIO NEL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL COMUNE DI SOLOFRA L AREA IN OGGETTO (SEDE DELLA FABBRICA E DELLE LIMITROFE ABITAZIONI) RICADE, IN UNA ZONA DI CLASSE. I CUI LIMITI, IN ORARIO DIURNO, SONO: - PER LE IMMISSIONI IN ASSOLUTO :.. - PER LE IMMISSIONI DIFFERENZIALI : +5 2

3 Pagina 3 di 7 TIPOLOGIA DEI PARAMETRI FONOMETRICI ACQUISITI (IN TERMINI DI TIME HISTORY) IL PARAMETRO RILEVATO E STATO: L L AEQ (LIVELLO EQUIVALENTE DI PRESSIONE SONORA PONDERATO A ) SIA PER IL RUMORE AMBIENTALE CHE PER IL RUMORE RESIDUO. CONDIZIONI AMBIENTALI ESISTENTI NEL MOMENTO IN CUI E STATA EFFETTUATA LA VERIFICA ACUSTICA E POSIZIONAMENTO DEL MICROFONO L ACQUISIZIONE DEI DATI E AVVENUTA IN ASSENZA DI VENTO E DI PIOGGIA, POSIZIONANDO IL MICROFONO SECONDO QUANTO PRESCRITTO DALLA VIGENTE NORMATIVA PROTEGGENDOLO CON CUFFIA ANTIVENTO E MANTENENDOLO ALLA PRESCRITTA DISTANZA DAI LIMITROFI PARAMENTI. LA STRUMENTAZIONE FONOMETRICA UTILIZZATA SI E UTILIZZATO UN: FONOMETRO INTEGRATORE ED ANALIZZATORE DELLA, MOD, MATRICOLA.., CON PREAMPLIFICATORE.. MATRICOLA, CAPSULA MICROFONICA (PER CAMPO LIBERO) MATRICOLA N - CALIBRATORE ACUSTICO.. DELLA..; ESISTE CERTIFICAZIONE DI TARATURA L ELABORAZIONE DEI DATI E STATA EFFETTUATA CON SISTEMA SOFTWARE 3

4 Pagina 4 di 7 PER LA MISURA: - 1) DEL LIVELLO DELLE EMISSIONI ACUSTICHE SI E INDIVIDUATO IL PUNTO DI CONFINE, MAGGIORMENTE ESPOSTO E DOVE C E POSSIBILITA DI PRESENZA DI PERSONE. - 2) DEL LIVELLO ASSOLUTO DELLE IMMISSIONI ACUSTICHE SI E INDIVIDUATO LO SPAZIO ABITATIVO ESTERNO PIU PROSSIMO ALLA CONSIDERATA ATTIVITA ; 3) DEL LIVELLO DIFFERENZIALE DELLE IMMISSIONI ACUSTICHE SI E FATTO RIFERIMENTO ALL AMBIENTE AMBIENTE ABITATIVO INTERNO PIU PROSSIMO E PIU TEORICAMENTE ESPOSTO AL RUMORE PRODOTTO DALL ATTIVITA DI CUI TRATTASI. L ACQUISIZIONE DEI DATI LA SI E EFFETTUATA IN MOMENTI TEMPORALMENTE DIVERSI E CON MISURE COMPLESSIVAMENTE BEN SUPERIORI A. SECONDI. LA SITUAZIONE AL CONTORNO E STATA SEMPRE ACUSTICAMENTE ORDINARIA (DA INTENDERSI IN TERMINI DI TRAFFICO STRADALE, TIPOLOGIA DEL RUMORE RESIDUO E DI FUNZIONAMENTO DELLA PREDETTA ATTIVITA ). LIVELLI EQUIVALENTI DELLE EMISSIONI ACUSTICHE IN ORARIO DIURNO IN PROSSIMITA DELL OPIFICIO DESUNTI DAI LIVELLI AMBIENTALI E RESIDUI VALUTATI, RISPETTIVAMENTE, AD ATTIVITA OPERATIVA E FERMA Tempo di misura Laeq in Ambientale Tempo di misura residuo Laeq in Residuo Laeq in Emissioni Laeq in Emissioni Medio Limite consentito in Rispetto del Limite / X / X X / X / X X / X / X X X X X 4

5 Pagina 5 di 7 RELAZIONE UTILIZZATA PER LA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DELLE EMISSIONI NOTI I LIVELLI DEL RUMORE AMBIENTALE E DI QUELLO RESIDUO L incognito = 10 log ( x Ltot x Lnoto ) LIVELLI EQUIVALENTI DELLE IMMISSIONI ASSOLUTE, RILEVATI IN CORRISPONDENZA DEGLI SPAZI APERTI PIU ESPOSTI CON ATTIVITA MANTENUTA OPERATIVA ED IN ORARIO DIURNO Punto di misura (vedi grafico) Indicare punto in planimetria Tempo di misura / / / Laeq rilevato Laeq medio X X X Livello immissioni Rispetto del limite. Il valore del Livello assoluto delle Immissioni, risultato pari a è da considerarsi ben rappresentativo anche del Livello equivalente riferito al periodo di 16 ore previsto dall All. A al Decreto , così come richiesto dalla vigente Normativa. 5

6 Pagina 6 di 7 INCREMENTI DIFFERENZIALI DEI LIVELLI EQUIVALENTI DELLE IMMISSIONI RILEVATI ALL INTERNO DELL AMBIENTE ABITATIVO A FINESTRE APERTE SIA CON ATTIVITA OPERATIVA CHE FERMA ED IN ORARIO DIURNO Punto di misura (vedi grafico) Tempo di misura Laeq in Ambientale Tempo di misura residuo Laeq in Residuo Incremento differenziale Incremento differenziale medio in db(a ) Limite consentito in Rispetto del Limite Indicare / X / X punto in planimet / X / X. ria / X / X COMPONENTI TONALI ED IMPULSIVE SI E RISCONTRATA L ASSENZA DI COMPONENTI TONALI ED EVENTI IMPULSIVI NELLE IMMISSIONI ACUSTICHE PRODOTTE DALLA CONSIDERATA ATTIVITA. VALIDITA NEL TEMPO DEI RISULTATI ACQUISITI LA VALIDITA DEI RISULTATI RESTA SUBORDINATA AL PERSISTERE DELLE CONDIZIONI ESISTENTI ALL ATTO DEI RILIEVI E COSI COME DESCRITTE IN RELAZIONE. PERTANTO SE DOVESSERO VARIARE SIFFATTE CONDIZIONI LA PRESENTE VERIFICA ANDRA RIPETUTA. 6

7 Pagina 7 di 7 CONCLUSIONI GLI INDIVIDUATI LIVELLI: DELLE EMISSIONI E DELLE IMMISSIONI DIURNE, QUESTE ULTIME IN ASSOLUTO NONCHE DIFFERENZIALI, RELATIVI ALL ATTIVITA DELLA. RIENTRANO (O NON RIENTRANO) TUTTI NEI LIMITI DI LEGGE 7