OGGETTO: DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI ICI PER L'ANNO 2010

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1 Provincia di Bologna COPIA n. 194 del OGGETTO: DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI ICI PER L'ANNO 2010 Il giorno 23 dicembre 2009 alle ore nel Municipio, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dallo Statuto, è convocata la Giunta Comunale. All'appello risultano: MINGHETTI Gabriele Sindaco presente LELLI Marcello Vicesindaco presente BACCOLINI Claudio Assessore presente BOSCHETTI Nicola Assessore presente FILIPPINI Franca Assessore presente GRAZIA Antonella Assessore presente ROSSI Benedetta Assessore presente SASSATELLI Marco Assessore presente Assiste alla seduta il Segretario Generale, Dr.ssa GIUSEPPINA CRISCI, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Sindaco, GABRIELE MINGHETTI, assume la presidenza per la trattazione dell'oggetto sopraindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che - l art. 5 comma 5 del D.Lgs. 504/92, nell attribuire ai Comuni i compiti relativi alla liquidazione ed accertamento del tributo I.C.I., stabilisce che per la determinazione della base imponibile per le aree fabbricabili il valore è costituito da quello venale in comune commercio dell anno di imposizione, avendo comunque riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all indice di edificabilità, alla destinazione d uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche; - il Comune di Pianoro per determinare il valore delle aree edificabili, così come stabilito dalle delibere della giunta n. 330 del e n. 449 del , ha sentito il parere delle agenzie immobiliari operanti sul territorio e tenuto conto di diversi presupposti valutativi quali: valutazione dell Ufficio Tecnico Comunale; atti notarili di rogito trasmessi e depositati agli atti; accertamenti dell Ufficio del Registro di Bologna; versamenti e denunce effettuate da altri privati ed imprese edili; avvisi di accertamento emessi, non contestati e regolarmente sanati; parametri dell'ex U.T.E., oggi Agenzia del Territorio mediante il proprio Osservatorio Immobiliare; Rilevato che ai sensi dell art. 3 della L. 662 del è stata disposta la revisione generale delle zone censuarie, delle tariffe d estimo, della riqualificazione, classificazione e classamento di tutte le unità immobiliari e dei relativi criteri, il tutto ai sensi del D.P.R. 138 del ; Tenuto conto che questa Amministrazione Comunale con deliberazione consiliare n. 5 del ha definito le microzone censuarie per tutto il territorio di Pianoro, determinando per ogni zona il valore minimo a mq., il valore massimo, nonché il valore medio a mq., il tutto con espressione di parere favorevole rilasciato a questa Amministrazione dall Ufficio del Territorio di Bologna ex U.T.E., oggi Agenzia del Territorio; Visto l art.59 comma 1 lett.g del d.lgs. n.446/1997; Visto l art. 5 del regolamento sull imposta comunale sugli immobili e in particolare il comma 9, che recita: Al fine di ridurre al massimo l insorgenza di contenzioso con i propri contribuenti la Giunta Comunale può determinare periodicamente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili. Non sono sottoposti a rettifica i valori delle aree fabbricabili quando la base imponibile assunta dal soggetto passivo non risulti inferiore a quella determinata secondo i valori fissati dalla Giunta Comunale con il provvedimento su indicato. Considerato che si rende ora necessario determinare i valori dei terreni fabbricabili anche per l anno 2010, tenendo in considerazione che nel nel periodo intercorrente tra l'ultimo trimestre 2008 e tutto il 2009 si è verificato su scala nazionale un drastico ridimensionamento del comparto immobiliare che ha investito anche il territorio comunale confermato anche dall'interno ufficio tecnico comunale che ha visto notevolmente ridotto il ricevimento della comunicazione inerente l'inizio e la fine lavori di ogni singolo permesso di costruire; Tenuto inoltre conto che in data 22/04/2009 con delibera n.44 e 45 il Consiglio Comunale dell'ente ha adottato il Piano Strutturale Comunale ed il Regolamento Urbanistico Edilizio pag. 2

3 rispettivamente ai sensi dell'art.32 comma 4 e dell' art.33 comma 1 della Legge Regionale n.20/2000 che hanno di fatto modificato lo scenario urbanistico mediante introduzione di nuovi criteri, concetti e logiche rispetto a quelle conosciute con il vecchio PRG introducendo da ultimo l'istituto della salvaguardia; Vista a tale proposito la nota n.21574/2008/df/dff del 19 novembre 2008 del Ministero dell'economia e delle Finanze nonché il parere n.9 del 28/04/2009 della Corte dei Conti Emilia Romagna le quali sostengono che:...la potenzialità edificatoria dell'area sia desumibile già a seguito dell'approvazione del PSC in quanto compare l'indice di capacità contributiva ai fini dell'imposta I.C.I... ; Richiamati i seguenti parametri urbanistici adottati dal PSC relativi ai diversi ambiti assoggettati al POC per loro effettiva realizzazione : - Ambiti ARS (art. 24 NTA-PSC ) UT di base = 0,10 mq/mq UT max 0,35 mq/mq; - Ambiti APR (art. 26 NTA-PSC) UT di base = 0,25 mq/mq UT max 0,50 mq/mq; - Ambiti APC (art.27 NTA-PSC) UT di base = 0,25 mq/mq UT max 0,50 mq/mq; - Ambiti AG (art.47 RUE) Indice di edificabilità specifico definito dalle singole schede; Dato atto che i range di potenzialità edificatoria sopra indicati costituiscono elementi di riferimento per il POC che potrà definire i valori di UT piu' appropriati per l'ambito da attivare, comunque esclusivamente nei range fissati; Ravvisata quindi la necessità di distinguere le aree definite immediatamente edificabili da quelle subordinate all'approvazione di POC ai fini della quantificazione del valore delle stesse ai fini tributari; Viste inoltre: - la delibera consiliare n. 5 del con la quale sono state definite le microzone censuarie così come previsto dall art. 3 legge 662 del , i cui valori, vistati dal competente U.T.E., sono stati estrapolati proprio dai valori venali in comune commercio delle aree edificabili deliberate negli anni precedenti; - la relazione dell Osservatorio Immobiliare con i valori riferiti al primo semestre del 2009 per il territorio di Pianoro; - la propria delibera n. 81 del che stabiliva i valori dei terreni edificabili ai fini I.C.I per l anno 2009; Ritenuto infine, così come previsto dalla Risoluzione n. 209 del 1997 del Ministero delle Finanze, di differenziare le aree edificabili di completamento da quelle di espansione; Acquisito il parere favorevole del Responsabile dell Area interessata in ordine alla regolarità tecnica della proposta e del Responsabile Finanziario in ordine alla sua regolarità contabile ai sensi dell art. 49 T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli, unanimi palesi D E L I B E R A 1) Di determinare per l anno 2010 il valore venale in comune commercio delle aree fabbricabili ai fini dell I.C.I., di tutte quelle aree edificabili che per vari motivi (rilascio permesso di costruire, convenzione urbanistica pubblicata e/o sottoscritta in data anteriore all'adozione del 22/04/2009) hanno mantenuto il diritto alla capacità edificatoria anche attraverso l'eventuale pag. 3

4 doppia conformità urbanistica e non necessitano dell'adozione/approvazione del Poc, come riportato nella seguente tabella: ZONA VALUTAZIONE /MQ. di superficie utile edificabile ANNO 2010 Pianoro Nuova 850,00 Pianoro Vecchia 700,00 Rastignano 850,00 Sesto 650,00 Musiano (Via Nazionale) Sesto 800,00 Musiano (Pian di Macina) 700,00 Villaggio Baldiserra 750,00 Montecalvo 900,00 Livergnano 400,00 Botteghino 400,00 Montelungo 260,00 Monte delle Formiche 400,00 Edifici Commerciali/Uffici 450,00 Edifici Industriali 140,00-210,00 2) Di stabilire che, in relazione alla risoluzione n. 209 del 1997 del Ministero delle Finanze, per l anno 2010 il valore venale in comune commercio delle aree fabbricabili di espansione residenziale e produttiva assoggettate a preventivo piano particolareggiato il valore economico non inferiore, è il seguente: - residenziale di espansione 650,00 /mq.; - produttivo di espansione 100,00-180,00 /mq.; 3) Di precisare che non verranno sottoposti a rettifica i valori delle aree fabbricabili quando la base imponibile assunta dal soggetto passivo non risulti inferiore a quella determinata secondo i valori sopra riportati. 4) Di definire, ai soli fini I.C.I., non immediatamente edificabili le seguenti aree individuate dal PSC adottato, anche a sostituzione della precedente classificazione dettata dal PRG: - Ambiti ARS di possibile trasformazione urbana per usi residenziali e/o servizio; - Ambiti APC di possibile trasformazione urbana per usi terziario/commerciali; - Ambiti AG attrezzature private di interesse generale/con interventi diretti o PUA; - Ambiti APR di possibile trasformazione urbana per usi produttivi; pag. 4

5 le quali a seconda della loro zonizzazione sconteranno: un valore pari al 20% nel periodo della salvaguardia rispetto ai valori sopra richiamati dell'art.1; un valore pari al 30% con PSC approvato rispetto ai valori sopra richiamati dell'art.1; un valore pari al 80% con POC adottato rispetto ai valori sopra richiamati dell'art.1; un valore pari al 100% con POC approvato rispetto ai valori sopra richiamati dell'art.1. Salvo superiori quantità edificatorie, previste dallo strumento urbanistico e successivamente concertate tra soggetti attuatori e Comune, detti valori sono da calcolarsi sulla potenzialità minima ( di seguito riportata) prevista dal PSC: - Ambiti ARS (art. 24 NTA-PSC ) UT di base = 0,10 mq/mq; - Ambiti APR (art. 26 NTA-PSC) UT di base = 0,25 mq/mq; - Ambiti APC (art.27 NTA-PSC) UT di base = 0,25 mq/mq; - Ambiti AG (art.47 RUE) Si vedano le singole schede; Con successiva votazione favorevole, unanime e palese si dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs n. 267/2000. pag. 5

6 Letto, approvato e sottoscritto Il Presidente Gabriele Minghetti Il Segretario Generale Dr.ssa Giuseppina Crisci FIRMATO FIRMATO La presente deliberazione viene pubblicata mediante affissione all albo pretorio comunale da oggi 22 GEN 2010 per 15 giorni consecutivi. Il Segretario Generale Dr.ssa Giuseppina Crisci FIRMATO Con prot ne viene data contestuale comunicazione ai Capigruppo consiliari. La presente, composta di n. fogli, è copia conforme all originale conservato presso la segreteria comunale. Pianoro, L incaricato del Sindaco data timbro con nome firma apposta per esteso