PsychoPoint Sportello d Ascolto Psicologico

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Raffaella Toscano
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1 PsychoPoint Sportello d Ascolto Psicologico Progetto dell Associazione Daniele nel cuore a cura della dott.ssa Eleonora Criscuolo L Associazione culturale Daniele nel cuore, nata nel febbraio 2017 per mantenere vivo il ricordo di Daniele Botta attraverso eventi, corsi e attività a sostegno delle persone, e dei più giovani in particolare, presenta PsychoPoint, Sportello d Ascolto Psicologico dedicato alle studentesse e agli studenti dell Istituto d Istruzione Superiore Benvenuto Cellini di Valenza. Lo Sportello d Ascolto nasce con l obiettivo di offrire agli studenti uno spazio d incontro e confronto, con una figura professionale qualificata, su tematiche inerenti l orientamento scolastico e lavorativo, la gestione degli insuccessi, dei cambiamenti psico-fisici e delle emozioni, la comprensione delle relazioni interpersonali, la denuncia e la gestione di fenomeni di bullismo. Il progetto dello Sportello d Ascolto Psicologico è a cura della dottoressa Eleonora Criscuolo: laureata con lode in Psicologia Clinica all Università degli Studi di Pavia, iscritta all Ordine degli Psicologi del Piemonte, specializzanda in Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica, membro dello staff del progetto Psicologo in Farmacia promosso da Federfarma Varese in collaborazione con Servizi Sociali dell ASST e SLOP, Scuola Lombarda di Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica, la dottoressa si occupa di ricerca in tema di psico-oncologia e svolge attività di docenza e di training rivolta a studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

2 PsychoPoint: il Progetto Premessa L adolescenza è il periodo di transizione tra l infanzia e l età adulta durante il quale si verificano le maggiori trasformazioni a livello fisico, psicologico e sociale. Durante questa tappa della crescita, l adolescente si trova di fronte a precisi compiti di sviluppo che mettono alla prova le sue capacità sia in termini di strategie comportamentali atte a superarli, sia in termini di vissuti emotivi interiori 1. I compiti di sviluppo tipici della fase adolescenziale riguardano l accettazione del proprio corpo, che muta repentinamente, l acquisizione del ruolo sociale di uomo o donna, l indipendenza dai genitori e dagli altri adulti e l instaurazione di nuovi rapporti affettivi extra-familiari; ma anche l orientamento e la preparazione verso una professione, per giungere, infine, al raggiungimento dell indipendenza economica e alla creazione di un proprio nucleo familiare. Nel percorso di crescita delineato dai compiti sociali illustrati, tuttavia, l adolescente non compie una traiettoria lineare che lo condurrà dalla condizione di fanciullo a quella di donna o uomo; ella, o egli, infatti, sarà più probabilmente in una situazione di tensione tra due forze, l una diretta verso l acquisizione della propria identità, personale, corporea e sociale, l altra orientata verso il nucleo familiare di origine che ancora si costituisce come punto di riferimento e ancoraggio. La scuola Nell ambito di queste complesse dinamiche, uno degli spazi e delle dimensioni nelle quali si svolge la vita di ogni giovane è rappresentato dalla scuola. Luogo di formazione, ma anche di sperimentazione del proprio sé in ragione di regole condivise diverse da quelle familiari, la scuola rappresenta il luogo per eccellenza entro cui l adolescente può iniziare a fare esperienza del mondo, progettarsi nel futuro e prendere atto delle regole morali e civili e del comportamento sociale da adottare. Se la scuola rappresenta un luogo protetto nel quale fare esperienza nel mondo, un luogo nel quale misurarsi con il cambiamento e crescere, i mutamenti psico-fisici e sociali possono risultate comunque faticosi da accettare e gestire, ostacolando così il raggiungimento di uno stato di benessere in una prospettiva bio-psico-sociale; il vissuto emotivo che ne deriva rischierà in questi 1 Pietropolli Charmet G., Fragile e spavaldo: ritratto dell adolescente di oggi, Editori Laterza, 2011

3 casi di tradursi in rabbia e disagio e potrà essere configurato attraverso esperienze 2 dannose per il percorso scolastico e, aspetto ancor più grave, per la costruzione dell identità personale. Lo Sportello d Ascolto Psicologico Ancorché esistano numerosi casi di ragazze e ragazzi limitatamente turbati dai mutamenti tipici della fase adolescenziale, molti sono i giovani studenti che, per ragioni eterogenee, affrontano momenti difficoltà durante i quali, per le caratteristiche anzidette, faticano a trovare alleati sia nell ambito famigliare che nel gruppo dei pari. Alla luce di queste premesse appare chiara l esigenza di avviare all interno di strutture scolastiche secondarie di secondo grado uno Sportello d Ascolto Psicologico al fine di supportare i ragazzi nei loro momenti di difficoltà, promuovendo capacità di resilienza e assertività. Lo Sportello d Ascolto che si intende proporre, denominato PsychoPoint, sarà gestito da uno psicologo che attraverso colloqui individuali cui prendere parte su base volontaria, previo consenso informato firmato da entrambi i genitori (qui di seguito allegato) per gli studenti minori, individuerà punti di criticità e problematiche riguardanti la sfera scolastica, familiare e affettiva in modo da favorire, in un contesto privato e non giudicante, spunti di riflessione costruttivi per i singoli partecipanti. L obiettivo dello Sportello sarà quello di promuovere modalità di relazione intrapersonale e interpersonale adattive, rilevare comportamenti a rischio o devianti e prendere in esame le problematiche scolastiche così da minimizzare il rischio di abbandono degli studi. L adesione allo Sportello d Ascolto sarà gratuita per gli studenti e prevedrà, a seconda delle necessità, 4-5 colloqui di supporto psicologico. I colloqui si svolgeranno il pomeriggio a cadenza quindicennale (vedere calendario allegato). Lo psicologo responsabile del servizio sarà deontologicamente tenuto al segreto professionale e qualora dovessero emergere durante i colloqui problemi la cui gravità non sia idonea alla presa in carico da parte dello Sportello d Ascolto, potrà riferire ai genitori le informazioni necessarie al fine di intraprendere un percorso individuale presso strutture o professionisti radicati sul territorio. Con l obiettivo di monitorare l efficacia del servizio offerto e per migliorarne nel medio e lungo periodo eventuali aspetti valutati come critici dai giovani utenti, al termine del ciclo di incontri che i 2 Liccione D., Psicoterapia cognitiva neuropsicologica, Bollati Boringhieri, Torino, 2011

4 singoli studenti decideranno di intraprendere, sarà somministrato loro un questionario di valutazione da compilarsi in forma anonima. Servizi accessori In relazione all obiettivo più generale di promuovere il benessere all interno della struttura scolastica, nell ambito o a latere dello Sportello d Ascolto vero e proprio, lo psicologo metterà inoltre a disposizione un servizio volto alla promozione di un metodo di studio metacognitivo e percorsi di orientamento scolastico. Attraverso un lavoro di mediazione, infine, sarà possibile offrire agli insegnanti che riportino difficoltà nella gestione di conflitti con gli alunni, problematiche di relazione o difficoltà connesse all organizzazione dei piani educativi speciali, gli strumenti più idonei a promuovere un lavoro interdisciplinare ed efficace che possa rendere la vita scolastica il più completa e piacevole per tutti i soggetti che quotidianamente la animano.

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