Attività e iniziative dell ISPESL per promuovere salute e partecipazione nell azienda sana e responsabile

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1 VIII Giornata nazionale di informazione sulla Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro Firenze 5 dicembre 2005 Attività e iniziative dell ISPESL per promuovere salute e partecipazione nell azienda sana e responsabile Fiorisa Lentisco Dipartimento Documentazione, Informazione e Formazione ISPESL Ufficio Nazionale di Contatto del ENWHP

2 FATTORI DI SUCCESSO E QUALITA` DELLA WHP GESTIONE PER PROGETTO MARKETING PARTECIPAZIONE PROGRAMMAZIONE IMPLEMENTAZIONE SALUTE E RISORSE UMANE RISULTATI RESPONSABILITA` SOCIALE POLITICA AZIENDALE

3 La Dichiarazione di Lussemburgo! Principi e metodi di management Addetti come fattore di successo e non costo puro Cultura e principi di leadership Partecipazione, incoraggiamento della motivazione e responsabilizzazione di tutti gli addetti Organizzazione del lavoro Equilibrio tra richieste lavorative, controllo, qualificazione e sostegno sociale Politica del personale Che incorpora i temi della promozione della salute

4 SA8000: misurare il grado etico di un'azienda. La Responsabilità Sociale è uno strumento gestionale, ovvero un insieme di regole e di procedure, che l'organizzazione sceglie di adottare per garantire che i propri prodotti o servizi siano stati realizzati Gli elementi dalla norma SA 8000:2001, a fronte delle quali le organizzazioni vengono verificate, derivano principalmente da una serie di convenzioni internazionali: L'Organizzazione Internazionale del Lavoro (International Labor Organisation); La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Human Declaration of Human Rights); La Convenzione delle Nazioni Unite per i Diritti del Bambino (United Nations Convention of the Rights of the Child); La Convenzione delle Nazioni Unite per eliminare tutte le forme di discriminazione contro le donne

5 Quali principi? Nel rispetto dei lavoratori; In coerenza con i criteri relativi al non impiego di lavoro minorile o di lavoro obbligato; In coerenza con i criteri relativi al mantenimento di condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro; In coerenza con i criteri relativi alla libertà di associazione; In coerenza con i criteri relativi all'assenza di pratiche discriminatorie, coercitive o violente; In coerenza con i criteri relativi alla definizione di un orario di lavoro e di una retribuzione equa

6 Attestazione L'organizzazione, attraverso l'attestazione di una terza parte indipendente accreditata, dimostra alle parti interessate e alle loro associazioni, che i principi etici e sociali sono rispettati nell'intera cascata organizzazione-fornitori-subfornitori.

7 Trasparenza L'emissione di un "Rapporto Sociale Annuale" che comunichi alle parti interessate (Comunità, Utenti, Clienti, Consumatori, Investitori, Concorrenti) le modalità di attuazione all'interno e all'esterno dell'organizzazione (fornitori) dei requisiti SA 8000, conferisce trasparenza alle attività dell'organizzazione stessa

8 Vantaggio competitivo in tal modo. accresce la fiducia delle Parti interessate all'organizzazione, perché può ottenere un vantaggio competitivo basato sulla reputazione e sull'immagine derivanti dalle garanzie fornite circa l'eticità del proprio ciclo produttivo o di erogazione

9 Fiducia e responsabilità sociale La responsabilità sociale costituisce uno strumento di benchmarking in cui le parti interessate (stakeholders) possono riporre la propria fiducia

10 Impresa e territorio RESPONSABILITA SOCIALE COME STRUMENTO DI MARKETING SUL TERRITORIO La responsabilità sociale delle imprese ha riflessi sulla buona integrazione delle imprese nell ambiente locale, sia a livello europeo che a livello internazionale. Le imprese recano il loro contributo alla comunità, in particolare a quella locale, fornendo posti di lavoro, salari e prestazioni ed entrate fiscali. Inversamente, le imprese dipendono dalla buona salute, dalla stabilità e dalla prosperità delle comunità che le accolgono.

11 La comunicazione della Commissione sullo sviluppo sostenibile, ha messo in evidenza l importanza di incoraggiare le imprese a: Prendere ulteriormente coscienza delle loro responsabilità sul piano sociale Creare un quadro che consenta di garantire che le imprese integrino gli aspetti ambientali e sociali nelle loro attività Integrare in modo attivo lo sviluppo sostenibile nelle attività che esse realizzano all interno dell Unione europea e nel mondo.

12 Tecnologia e sfide della globalizzazione È in atto una ridislocazione del lavoro perciò non sempre sono utilizzate le nuove tecnologie: molto spesso, anzi, vengono usate vecchie modalità lavorative e vecchi macchinari. La questione è di carattere prettamente economico: l'alta tecnologia ha senso solo se risulta economicamente conveniente

13 AZIENDE CERTIFICATE SA8000 IN EUROPA: 86 Elenco imprese certificate: Altre statistiche: [Fonte: fabricaethica]

14 NUMERO E TREND DI RICHIESTA DI AZIENDE CERTIFICATE SA8000 IN ITALIA: 52

15 La conoscenza di elementi connessi alla CSR: istogrammi per classe dimensionale

16 ISPESL e le strategie per l azienda sana e responsabile Creazione della figura del Promotore della salute nei luoghi di lavoro attraverso un percorso formativo universitario: competenze multidisciplinari

17 ISPESL e l utilizzo di strumenti: cercare o produrre i più idonei Circoli della salute (Germania, questionario) Potential model (Svezia, data base) Decalogo della Sicilia (ENWHP) Video e manuale di WHP (Italia) Successful ways to better Workplace health

18 Dal Toolbox del ENWH M O D A L I T À ricerca

19 Il repertorio on line :

20 Dal ENWHP: Germania Health circles 1. Informazioni dai lavoratori su esperienze e percezioni circa lo stress legato a: a) fattori,psico-sociali, fisici, ambientali e organizzativi approccio partecipativo 2. Ideare soluzioni dalle esperienze dei lavoratori, rivedendo: a) ii sistema tecnico e organizzativo del lavoro e b) I comportamenti individuali FASI: 1. Prerequisiti: consenso, gruppo di progetto 2. Preparazione: analisi dei bisogni, discussione di esperti 3. Implementazione di interventi sulla base dell analisi dei bisogni 4. Presentazione dei risultati al gruppo di progetto e al personale 5. Implementazione delle misure 6. valutazione da parte del circolo di partecipanti, staff e management

21 DALLA SVEZIA:

22 Decalogo della Sicilia.

23 Video (e manuale)

24 Banca Dati

25 Strumenti per l inserimento nella Banca dati dei Modelli di Buona Pratica Per accertarsi che la propria azienda risponda ai requisiti del modello di WHP, compilare il Test di autovalutazione per la gestione della salute in azienda tazione.pdf