L anno duemiladiciotto il giorno del mese di ( xx/xx/xxxx),
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- Graziana Martinelli
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1 CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA DI PROGETTAZIONE EUROPEA E FUNDRAISING TRA I COMUNI DI CALENZANO, CAMPI BISENZIO, SESTO FIORENTINO E SIGNA. L anno duemiladiciotto il giorno del mese di ( xx/xx/xxxx), nella sede del Comune di Sesto Fiorentino, con la presente scrittura privata a valere ad ogni effetto di legge tra i Comuni di: Calenzano (C.F ) in persona del Sig., domiciliato per la sua carica presso la residenza comunale posta in Piazza Vittorio Veneto n. 12, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione consiliare n. del, esecutiva ai sensi di legge; Campi Bisenzio (C.F ) in persona del Sig., domiciliato per la sua carica presso la residenza comunale posta in Piazza Dante Alighieri n. 36, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione consiliare n. del, esecutiva ai sensi di legge; Sesto Fiorentino (C.F ) in persona del Sig., domiciliato per la sua carica presso la residenza comunale posta in Piazza Vittorio Veneto n. 1, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione consiliare n. del, esecutiva ai sensi di legge; Signa (C.F ) in persona del Sig., domiciliato per la sua carica presso la residenza comunale posta in Piazza della Repubblica n. 1, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione consiliare n. del, esecutiva ai sensi di legge; PREMESSO - Che l'unione Europea, lo Stato e la Regione promuovono speci iche e signi icative azioni per la promozione, lo sviluppo socio economico e la valorizzazione dei territori, del turismo e del patrimonio culturale, riconoscendone il ruolo strategico per lo sviluppo economico e occupazionale del territorio regionale; - Che al supporto economico di tali azioni concorrono anche, con speci ici strumenti e caratteristiche proprie, altre realtà private e/o pubblico private del territorio nazionale (Enti, Fondazioni, Agenzie ecc.); - Che le Amministrazioni irmatarie intendono mettere a sistema la ricerca, la gestione e la 1
2 realizzazione di progettualità che possano portare ai rispettivi territori risorse economiche che contribuiscano alla crescita e allo sviluppo del proprio territorio; - che gli Enti hanno interesse al reperimento di fondi ed all'accesso a opportunità ritenute strategiche e funzionali alla crescita culturale, economica e sociale del territorio comunale ed al benessere della collettività in generale; - che, ai sensi dell articolo 30 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i Comuni, al ine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, possono stipulare tra loro apposite convenzioni; - che i Comuni sopra indicati hanno individuato in tale forma associativa lo strumento giuridico più idoneo per gestire in forma associata le funzioni sopra dette derivanti dall esigenza di coordinamento e ottimizzazione nella gestione delle risorse economiche messe a disposizioni dagli enti sovraordinati per lo sviluppo del territorio. - che a tale scopo, con gli atti deliberativi sopra indicati, è stato approvato lo schema di convenzione per la gestione associata di cui trattasi; TUTTO CIO PREMESSO Tra le parti come sopra costituite si conviene e si stipula quanto segue: ARTICOLO 1 OGGETTO E FINALITA DELLA CONVENZIONE 1. I Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Signa convengono e stabiliscono, ai sensi dell art. 30 del D.Lgs , n. 267, di gestire in forma associata e coordinata le seguenti funzioni: - Sviluppo di idee e proposte progettuali da candidare al supporto inanziario dei principali strumenti posti in essere da: Unione Europea Ministeri Regione Toscana - Sviluppo di proposte progettuali da presentare a Enti e Fondazioni di natura privata e/o pubblico privata; tramite la costituzione di un uf icio comune, di seguito denominato anche Uf icio associato. 2
3 2. La gestione associata di cui alla presente convenzione persegue le seguenti inalità: a) ottenere una maggiore capacità di risposta alle sempre più ampie possibilità di accesso a inanziamenti regionali, nazionali ed europei; b) conseguire economie di scala che si realizzino concentrando in un unico uf icio la gestione delle fasi della ricerca e della presentazione delle domande di partecipazione; c) valorizzare e sviluppare igure professionali già presenti nei Comuni, aumentando, anche con una regia unica, la qualità del servizio di fundrasing e consentire ai Comuni aderenti di fruire di una struttura avanzata per la sua gestione, razionalizzando al contempo l impiego delle risorse umane. ARTICOLO 2 COMUNE CAPOFILA E CONFERENZA DEI SINDACI 1. Il Comune di Sesto Fiorentino è individuato quale Comune capo ila, ai ini della gestione associata delle funzioni oggetto della presente convenzione. 2. Al ine di coordinare gli interventi e coordinare le azioni derivanti dalla presente gestione associata è costituita la Conferenza dei Sindaci, quale organo stabile, a cui sono chiamati a partecipare i sindaci dei comuni aderenti o loro delegati. 3. Il Sindaco del Comune capo ila sovrintende al funzionamento dell Uf icio e adotta, sulla base delle decisioni adottate dalla Conferenza dei Sindaci degli altri enti associati, tutti i provvedimenti che ritiene necessari a tal ine. 4. La Conferenza dei Sindaci deve essere convocata dal Sindaco capo ila anche quando lo richieda, per le medesime inalità di cui al comma precedente, la metà dei Comuni aderenti. ARTICOLO 3 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL UFFICIO ASSOCIATO 1. Le funzioni di cui all articolo 1 sono svolte da un apposito uf icio costituito da personale da assegnare dagli enti sottoscrittori della presente convenzione. 2. Le parti convengono che il Comune capo ila adotti gli atti e si attivi con le modalità necessarie per l individuazione e nomina del responsabile dell Uf icio associato che potrà essere individuato fra il personale già alle dipendenze dell Ente stesso oppure mediante conferimento di incarico a tempo determinato in applicazione dell art. 110 del TUEL. Al responsabile dell uf icio associato è attribuita la responsabilità tecnica e di risultato in ordine alle funzioni ed agli obiettivi assegnati, nonché, se 3
4 prevista, l adozione degli atti conclusivi dei procedimenti, anche aventi rilevanza esterna. Nelle more della approvazione di uno speci ico regolamento di organizzazione, sarà applicabile il regolamento di organizzazione vigente nel Comune capo ila. 3. L Uf icio associato ha sede nel Comune di Sesto Fiorentino. 4. Il personale individuato garantisce la presenza presso i vari Comuni associati secondo modalità organizzative da stabilirsi di comune accordo, e comunque funzionali all assolvimento delle funzioni connesse al servizio, anche in relazione ai progetti o alle azioni poste in essere. ARTICOLO 4 DECORRENZA E DURATA 1. La presente convenzione decorre, quanto agli effetti giuridici ed economici, dalla data di sottoscrizione ed ha durata ino al 31/12/2020; essa potrà essere rinnovata, previa veri ica di cui all art. 8 con appositi provvedimenti adottati dai singoli enti che vi aderiscono. ARTICOLO 5 COMPETENZE DELL UFFICIO ASSOCIATO 1. Sono attribuite alla competenza dell Uf icio associato tutte le attività, le procedure, gli atti ed i provvedimenti necessari ai ini dell espletamento delle pratiche di fundraising e gestione dei inanziamenti, quali, a titolo esempli icativo: - Monitoraggio e controllo delle principali opportunità inanziarie a sostegno delle politiche di sviluppo del territorio; - Funzione di informazione e predisposizione di schede di sintesi/opportunità al ine dell eventuale predisposizione di proposte progettuali; - Supporto alla redazione, predisposizione e presentazione di progetti complessi, in coordinamento con i responsabili degli enti associati; - Supporto negli incontri e nelle riunioni organizzative interne e nei contatti con gli Enti e le realtà erogatrici del inanziamento; - Supporto nelle procedure di monitoraggio (in itinere ed ex post) e rendicontazione degli interventi inanziati, in coordinamento con i referenti degli enti associati. 2. Nell ambito delle competenze di cui al comma precedente, sono attribuite all Uf icio associato tutte le attività di supporto, agli uf ici dei singoli Enti associati, all istruttoria, veri ica, redazione degli atti e rendiconti previsti dalla normativa vigente e dai bandi. 4
5 ARTICOLO 6 RIPARTIZIONE DELLE SPESE 1. Costituiscono spese per il funzionamento dell Uf icio associato quelle relative a: personale, compresa la formazione e l aggiornamento professionali; utilizzo di prestazioni e beni di terzi; acquisto di attrezzature e beni di consumo; spese generali. 2. I costi di funzionamento dell Uf icio associato saranno ripartiti tra i Comuni che sottoscrivono la presente convenzione con le seguenti modalità: a) in parti uguali per le spese generali, di acquisto attrezzature ed ogni altro costo isso o necessario per il corretto funzionamento; b) in relazione al personale assegnato, per il 50% dal Comune di Sesto Fiorentino, per il restante 50% tra gli altri Enti aderenti,: secondo le seguenti percentuali di ripartizione: Comune di Campi Bisenzio per il 20% e Comuni di Signa e Calenzano ognuno per la percentuale del 15%. ARTICOLO 7 GESTIONE DELLE SPESE 1. Il Comune ove ha sede l Uf icio provvede all anticipazione di tutte le spese. 2. Il Responsabile dell Uf icio associato predispone la proposta di preventivo della spesa presunta complessivamente occorrente per il suo funzionamento, ivi compresi i costi totali del personale assegnato, nonché la proposta di ripartizione tra gli enti aderenti sulla base dei criteri stabiliti con la presente convenzione. 3. La proposta di preventivo e di ripartizione di spesa, anche delle spese variabili, è trasmessa ai singoli Comuni entro il 30 settembre di ogni anno, per la formulazione delle relative previsioni nei bilanci annuali e negli altri strumenti di programmazione. 4. Il responsabile dell Uf icio associato redige il rendiconto delle spese, da trasmettere agli enti aderenti alla convenzione entro il termine del 15 febbraio di ogni anno. ARTICOLO 8 VERIFICA 5
6 1. Il Sindaco del Comune capo ila può indire la Conferenza dei Sindaci di cui all art. 2, allargata ai responsabili degli uf ici competenti per materia di ciascun ente aderente, allo scopo di valutare il funzionamento dell Uf icio associato, di formulare eventuali proposte di miglioramento e di valutare l opportunità di una sua proroga ai sensi dell articolo precedente. ARTICOLO 9 RECESSO E CESSAZIONE 1. Con un preavviso di almeno 60 gg, è ammesso il recesso dalla presente convenzione con decorrenza dal 1 gennaio dell anno successivo a quello della sua comunicazione al Comune capo ila; il Comune capo ila avrà cura di darne comunicazione agli altri enti aderenti. 2. In caso di cessazione del servizio associato, alla scadenza o anticipatamente per unanime volontà di tutti gli enti aderenti alla presente convenzione, il valore residuo dei beni materiali e immateriali acquistati e forniti in dotazione all Uf icio associato, formeranno oggetto di liquidazione in parti uguali. Resteranno nella disponibilità degli enti gli archivi dei dati elaborati dall Uf icio. 3. Il Comune che recede, ai sensi dei precedenti commi 1 e 2, non ha diritto alla liquidazione dei beni ai sensi del comma 2. ARTICOLO 10 CONTROVERSIE 1. La risoluzione di eventuali controversie che dovessero insorgere tra i Comuni, anche in caso di contrastante interpretazione della presente convenzione, deve essere ricercata prioritariamente in via bonaria. 2. Qualora non si addivenisse alla risoluzione in via bonaria, la risoluzione delle controversie è af idata al Tribunale competente per territorio del comune capo ila. ARTICOLO 12 DISPOSIZIONI FINALI 1. Il presente atto sarà soggetto a registrazione solo in caso d uso ai sensi dell art.4 della Tariffa Parte II allegata al D.P.R.131/1986 ed è esente da imposta di bollo ai sensi dell art.16 allegato B del D.P.R. 642/1972 e s.m.i.. 2. Il presente atto viene sottoscritto con irma digitale ai sensi dell art. 15 della legge 241/ Il presente atto è formato e stipulato in modalità elettronica ed è la precisa, completa e fedele 6
7 espressione della volontà delle parti e si compone di n... facciate e. 4. Ne è data lettura alle parti che lo confermano e lo sottoscrivono con irma digitale ai sensi dell art.1 comma 1 lettera s) del Codice dell Amministrazione Digitale (C.A.D.). IL COMUNE DI CALENZANO IL COMUNE DI CAMPI BISENZIO IL COMUNE DI SESTO FIORENTINO IL COMUNE DI SIGNA 7
L anno duemiladiciassette, il giorno otto del mese di marzo (08/03/2017), nella sede del Comune di
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