CENTRO DIURNO CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

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1 CENTRO DIURNO CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

2 COSA È LO SFA? Il Servizio di Formazione all Autonomia (SFA) è un servizio sociale territoriale rivolto a persone con disabilità che, per di servizi ad alta protezione, ma di inter autonomie spendibili per il proprio futuro, nell ambito del contesto familiare, sociale, professionale. mente e condivisi con la famiglia. La finalità del servizio è favorire l inclusione sociale della persona potenziando o sviluppando le sue autonomie personali. Il servizio contribuisce inoltre nale che dovrà avvenire in raccordo con giugno 2008). NELLA FOTO: IL CENTRO DIURNO IL GIRASOLE A GORNATE SUPERIORE

3 OBIETTIVI familiari e sociali; persona di acquisire competenze sociali quali: muoversi autonomamente sul territorio del proprio contesto di vita; organizzare il proprio tempo; avere cura di sé; intessere relazioni sociali; acquisire/riacquisire il proprio ruolo nella famiglia o emanciparsi dalla famiglia mento di abilità specifiche quali come cucinare, tenere in ordine la casa, organizzare tempi e spazi familiari; funzionali residue; del mondo del lavoro. alizzato vengono realizzate prevalente torio e del contesto di vita della persona. La sede del servizio è in possesso degli nale sui Servizi di Formazione all Autonomia.

4 DESTINATARI all autonomia sono persone disabili di età compresa tra i 16 e i 35 anni (sia già tramite segnalazioni di servizi esterni). Potranno inoltre essere inserite persone dimessi dal sistema socio sanitario necesun percorso di ulteriori abilità sociali. Non potranno accedere al servizio persone con prevalenza di patologie psichiatriche o in situazioni di dipendenza da sostanze. METODOLOGIA Il servizio è basato su percorsi in piccoli raggiungere il maggior grado di autonomia possibile. La durata e l intensità dell intervento variano in relazione agli zato. Per ogni Utente viene predisposto intermedi di verifica e di eventuale riprocondiviso e firmato dalla Famiglia e conservato nel fascicolo personale.

5 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO all anno, con chiusura nel mese di agosto e durante il periodo natalizio. Il calendario con l indicazione precisa dei periodi di chiusura viene distribuito all inizio di ogni anno solare. Lo SFA, ai sensi della specifica delibera MODULO FORMATIVO Della durata massima di tre anni, all interno del quale vengono necessari al raggiungimento degli individualizzato. MODULO DI MONITORAGGIO persone che hanno concluso il percorso di consolidamento o che, pur non avendo frequentato alcun modulo, necessitano, su segnalazione del MODULO DI CONSOLIDAMENTO Della durata massima di 2 anni è previsto e riservato a coloro che non abbiano raggiunto pienamente, durante il individualizzato. sostegno da parte dello SFA, per affrontare nuove situazioni di vita o situazioni di crisi.

6 GIORNATA TIPO IL SERVIZIO FUNZIONA DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ CON I SEGUENTI ORARI: ORE 9.00/9.30 ORE 9.30 / ORE /13.00 ORE /14.00 ORE ACCOGLIENZA ATTIVITÀ INTERNE O ESTERNE ALLA SEDE PRANZO PRESSO LA SEDE DELLA COOPERATIVA PAUSA RIENTRO PRESSO L ABITAZIONE L ORARIO DI FREQUENZA GIORNALIERO E SETTIMANALE È ORIENTATO SULLA BASE DEL PROGETTO SPECIFICO DI OGNI UTENTE E ARCHIVIATO NEL FASCICOLO PERSONALE. SFA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ 9,00 9,30 ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA 9,30 12,00 LAB. DI CUCINA LAB. DI INFORMATICA +USO MEZZI PUBBLICI LABORATORIO VIDEO ASSEMBLAGGIO ASSEMBLAGGIO PER DITTE ESTERNE 12,00 14,00 PAUSA PRANZO PAUSA PRANZO PAUSA PRANZO PAUSA PRANZO PAUSA PRANZO 14,00 RIENTRO NELL ABITAZIONE RIENTRO NELL ABITAZIONE RIENTRO NELL ABITAZIONE RIENTRO NELL ABITAZIONE RIENTRO NELL ABITAZIONE

7 ATTIVITÀ Le attività mireranno al raggiungimento di: A) autonomie personali e cura del sé, attraverso l utilizzo dei mezzi pubblici, riordino della mensa e il laboratorio di cucina. B) autonomie ed acquisizione di competenze cognitive attraverso il laboratorio di informatica e laboratorio video. C)attività lavorative di assemblaggio presso la sede del centro e/o aziende esterne del territorio. D) attivazione di stage e/o tirocinio sociale attraverso la conoscenza dei Servizi di Inserimento Lavorativo di riferimento, importanti esperienze di integrazione sociale in realtà lavorative presenti nel territorio, con l obiettivo di rafforzare la propria autostima, il loro ruolo adulto, e di sperimentarsi in un contesto lavorativo normale. Tali esperienze saranno sancite da un contratto tra le parti. La frequenza presso lo SFA non può essere illimitata, la durata e l intensità dell intervento varieranno in relazione agli obiettivi raggiunti o da raggiungere e sempre in base al PEI; si prevedono quindi, come già detto, momenti intermedi di verifica e di eventuale riprogettazione. Una parte delle attività sarà, nelle fasi avanzate del progetto, decisa ed organizzata con il supporto di una figura educativa ma svolta in totale autonomia; in questi casi l attività educativa sarà caratterizzata da momenti di supervisione e confronto sui vissuti dell utente. L educatore di riferimento mapperà il territorio in cui la persona vive con particolare attenzione ai servizi esistenti ad esempio la presenza di mezzi di trasporto pubblici, biblioteche, negozi di alimentari, centri ricreativi, palestre, etc

8 AMMISSIONE AL SERVIZIO Il protocollo di ammissione al servizio prevede che la richiesta di inserimento debba essere presentata dal Servizio Inviante (Comune o ASL di residenza) con l apposita convenzione che regola i Eventuali domande di inserimento da disabili. La richiesta di inserimento deve essere cere la persona, valutare la sussistenza dell inserimento: 2. fotocopia tessera sanitaria; 3. fotocopia codice fiscale; gie e intolleranze alimentari; 6. foglio privacy; riprese audio video (n. 2 liberatorie). N, : colloqui con il soggetto ed i famigliari; osservazione diretta (attraverso una o più settimane di inserimento); valutazione dei dati; comunicazione dell esito positivo o negativo alla domanda d inserimento; organizzazione dell inserimento.

9 DIMISSIONI DAL SERVIZIO FIGURE DI RIFERIMENTO E COORDINAMENTO L'inserimento dei di una convenzione tra (Comune o ASL di residenza). CONVENZIONE CON L ENTE INVIANTE Responsabile del Servizio e coordinatore: Dr.ssa Silvia Barison di un'équipe di operatori composta dalle persone fisiche. Le domande di inserimento da parte di famiglie ai Servizi Pubblici di appartenenza. In tale convenzione durata dell'inserimento, modalità di ammissione e dimissione, natura Responsabile e Coordinatore EDUCATORI CON TITOLO VOLONTARI PSICOLOGA PER LA SUPERVISIONE

10 RETTE La frequenza al servizio viene stabilita in maniera mirata per ogni singolo utente. 11 mensilità.. 634,70 più IVA al 4 % per Il pasto; SERVIZI RESI E COMPRESI NELLA RETTA MENSILE : zione del servizio in conformità agli indirizzi e per il perseguimento degli Restano a carico dell Utente o dei familiaeventuali soggiorni di vacanza. materia.

11 RILEVAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE Annualmente viene distribuito ai familiari forma anonima per il rilevamento del grado di soddisfazione, contenente in allegato anche una scheda per esprimere servizio offerto. La scheda delle lamendel servizio. Entro tre giorni dal ricevimento di eventuali lamentele, il Responsabile o in caso di sua prolungata assenza una persona delegata, fornirà le risposte dovute ed evitare un incremento dei rischi di distruzione e di perdita, anche accidentale, di lità della raccolta. responsabile della sicurezza della coope

12 PER ULTERIORI INFORMAZIONI SUL SERVIZIO: Responsabile e Legale Rappresentante Dott.ssa Isabella Cremona Coordinatore Referente per il servizio SFA Dott.ssa Silvia Barison SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE IL GIRASOLE ONLUS SEDE LEGALE: VIA GIULIO CESARE, VENEGONO SUPERIORE (VA) SEDE OPERATIVA: VIA DELLE MADONNE, 10 FRAZ. GORNATE SUPERIORE CASTIGLIONE OLONA (VA) Tel: Fax: info@cooperativasocialeilgirasole.it girasole.it