DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 393 ADOTTATA IL 02/07/2014 Sentiti i Signori: - dott.ssa Michela BARBIERO Direttore Amministrativo - dott. Mauro BERTASSELLO Direttore Sanitario - dott.ssa Antonella PINZAUTI Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale O G G E T T O REVISIONE DELL ACCORDO GIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 280 DEL 31/5/2013 CON L AZIENDA TERMALE TERME DI RECOARO SPA PER IL BIENNIO E PREVISIONE DELLA RELATIVA SPESA.

2 SU PROPOSTA DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO: f.to Dott.ssa Patrizia Mella Il Dirigente proponente, Responsabile dell U.O. Direzione Amministrativa Ospedale Territorio e del procedimento, attestata la conformità agli atti, la regolare istruttoria, la compatibilità con le norme nazionali, regionali e regolamentari vigenti in materia, relaziona al Direttore Generale quanto segue. Premesso che: con deliberazione di Giunta n. 438 del 4/4/2014 la Regione Veneto ha recepito l Intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sull Accordo nazionale per l erogazione delle prestazioni termali per il periodo dal 1/7/2013 al 31/12/2015; tale Accordo nazionale prevede la ripartizione tra Regioni e Province Autonome delle risorse rese disponibili per l erogazione delle prestazioni termali con legge 228/2012 (legge di stabilità per l anno 2013) per il triennio e l aggiornamento delle tariffe delle prestazioni di assistenza termale in incremento nella misura del 3% dal 1/7/2013. Le tariffe stabilite si intendono comprensive degli oneri della visita medica di ammissione alle cure termali e della compilazione della relativa cartella clinica; con la citata deliberazione n. 438/2014 la Regione, attesa l assegnazione di risorse al Veneto per il triennio come da Accordo nazionale, ripartisce le risorse stesse tra le Aziende Ulss come da allegato B alla stessa DGR 438. Gli importi così definiti costituiscono i tetti lordi di spesa per ciascuna Azienda Ulss per gli anni 2013, 2014 e 2015; ciascuna Ulss provvede a ripartire il tetto aziendale per ogni singola struttura termale del proprio territorio in proporzione alla spesa lorda a consuntivo per l anno 2012, fermo restando che in caso di superamento del budget assegnato le strutture termali sono tenute ad emettere nota di credito per l importo eccedente; gli addebiti per la compensazione della mobilità intraregionale ed interregionale rimangono valorizzati secondo le tariffe precedentemente vigenti, quelle cioè previste dall Accordo nazionale per il biennio recepite con deliberazione regionale n. 4281/2009 Preso atto che - l utilizzo di acque minerali, fanghi, muffe e simili, a scopo terapeutico, da parte degli stabilimenti termali connota l esercizio di attività sanitaria, e che come tale rientra nella fattispecie di cui all art. 43 della legge 833/1978 che attribuisce alla Regione il compito di disciplinarne l autorizzazione e la vigilanza definendone le caratteristiche funzionali necessarie ad assicurare livelli di prestazioni sanitarie non inferiori a quelle erogate dai presidi e servizi delle unità sanitarie locali; - con il riordino della disciplina in materia sanitaria attuato con il D. Lgs 502/1992 e s.m.i. l erogazione di cure termali è stata ricondotta alla disciplina delle strutture sanitarie. Sono quindi fissati criteri e requisiti per ottenere l accreditamento per l erogazione delle prestazioni a carico del S.S.N e, nello specifico, l esercizio di attività sanitarie a carico del S.S.N. è subordinato all accreditamento istituzionale di cui all art. 8-quater del D.Lgs 502/1992 di competenza regionale, nonché alla stipula degli accordi contrattuali di cui all art. 8-quinquies del medesimo decreto di competenza dell azienda sanitaria; - in ambito regionale con DGR n. 326 del 4 febbraio 1997 sono stati approvati i criteri generali per l attuazione dell istituto dell accreditamento e del sistema di remunerazione tariffaria dei soggetti erogatori di prestazioni di Assistenza Termale con la previsione che ogni singola Azienda ULSS proceda alla sottoscrizione, con la rispettiva/e azienda/e termale/i accreditata/e, di un accordo che ne regolamenti i rapporti secondo i contenuti indicati dalla stessa;

3 SU PROPOSTA DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO: f.to Dott.ssa Patrizia Mella in ambito nazionale con legge 24 ottobre 2000, n. 323 di riordino del settore termale, è stato ribadito che possono erogare prestazioni termali esclusivamente le aziende termali che risultino in regola con l atto di concessione mineraria o altro titolo idoneo allo sfruttamento delle acque minerali utilizzate e che utilizzino per finalità terapeutiche le acque di cui possiedono il titolo allo sfruttamento, sulla base dei provvedimenti di autorizzazione regionale di cui al citato art. 43 L. 833/78 e di accreditamento ai sensi del citato art. 8-quater del D.Lgs 502/1992; Viste: - la Legge regionale 22 del 16 agosto 2002, normativa generale di settore, con cui per l ambito regionale, si sono emanate le norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali ; - la DGR 2501/2004, di attuazione della citata L.R. 22/2002, che ha collocato gli stabilimenti termali nell area funzionale dell Assistenza Specialistica Ambulatoriale in quanto erogatori di prestazioni con carattere terapeutico di patologie individuate dalla legge a carico del Servizio Sanitario Nazionale; - la DGR 2496/2004 che ha rinviato, per l assistenza termale, a successivi provvedimenti sia l armonizzazione dei requisiti specifici in essa contenuti con l assetto complessivo come delineato per la disciplina dell autorizzazione e dell accreditamento nella DGR 2501/2004, sia la definizione di alcuni aspetti della procedura e della tempistica per l accertamento dell avvenuto adeguamento, da parte delle aziende termali già in esercizio, ai nuovi requisiti e per il conseguente rilascio dei relativi provvedimenti amministrativi di conferma delle autorizzazioni in essere e di riconoscimento dell accreditamento, con l attribuzione del relativo livello tariffario; - la DGR 2417/2007 che in superamento della precedente delibera, ha definito per gli stabilimenti termali i requisiti specifici di autorizzazione all esercizio e i requisiti di accreditamento istituzionale, nonché le regole per la definizione dei livelli tariffari differenziati per gli stabilimenti termali già accreditati con accordo contrattuale per le prestazioni con oneri a carico SSN, prevedendo inoltre l aggiornamento della DGR 2501/2004 per quanto già disciplinato dalla stessa DGR 2417/2007, relativamente agli stabilimenti termali; - la DGR 4203/2008 con la quale, a modifica di quanto previsto dalla DGR 2417/2004, si è disposto che il rilascio dell autorizzazione all esercizio dello stabilimento termale sia di competenza del Comune nel quale ha sede lo stabilimento termale, prevedendo inoltre per la conferma dell accreditamento, che gli stabilimenti già accreditati con accordo ULSS, inviino in Regione l autovalutazione attestante l avvenuto adeguamento, o in mancanza, il piano di adeguamento ai requisiti prescritti per l accreditamento come definiti dalle liste di verifica di cui alle DDGR 2501/2004 e 2417/2007; - la DGR 81/2009 con cui si è provveduto ad armonizzare la disciplina di cui alla L.R.40/1989 (che regolamenta il rilascio dell autorizzazione all apertura e all esercizio degli stabilimenti termali, per l aspetto minerario relativo alla ricerca, coltivazione e utilizzo delle acque minerarie e termali) con la Legge Regionale 22/2002 (che regolamenta l aspetto sanitario), prevedendo per gli stabilimenti termali già autorizzati la validità delle autorizzazioni regionali già rilasciate ex LR 40/1989 previa presentazione al competente Comune, come disposto dalla DGR 4203/2008, di una autocertificazione attestante l adeguamento alle disposizioni sanitarie definite dalla L.R. 22/2002 o, in alternativa, il piano di adeguamento nel caso di requisiti non conformi; - la DGR 2714/2012 con la quale si è determinato che la conferma dell'accreditamento così come l'atto autorizzativo, hanno come oggetto le singole tipologie di prestazioni termali e non anche il regime comune o speciale, da riferirsi rispettivamente alla copertura a carico SSN o a carico INPS ed INAIL; - la DGR 1752 del 3/10/2013 con la quale si è proceduto alla ricognizione degli stabilimenti termali operanti in Veneto e, tra l altro, si è delegata l Azienda ULSS n. 16 di Padova allo

4 SU PROPOSTA DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO: f.to Dott.ssa Patrizia Mella svolgimento delle visite di verifica degli stabilimenti termali che risultano aver presentato l autovalutazione ai sensi della DGR 4203/2008; Preso atto altresì che con la citata deliberazione regionale n. 438/2014 vengono assegnati a questa Azienda Ulss i tetti lordi di spesa così definiti: ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO , , ,00 Dato atto che - in ambito aziendale insiste lo stabilimento termale denominato Terme di Recoaro con cui l ULSS 5 nel corso del tempo ha intrattenuto ai sensi dell art. 8-quinquies un rapporto di convenzione SSN attraverso la stipula di accordi sottoscritti ai sensi della vigente normativa regionale come sopra richiamata, l ultimo dei quali approvato con deliberazione n. 280/2013 per il triennio ; - per ciascun anno il tetto lordo assegnato dalla Regione può essere interamente assegnato all unico stabilimento termale operante nel territorio; - si rende necessario sostituire la convenzione vigente per gli anni per recepire le disposizioni introdotte con la citata DGR 438/2014; - lo stesso stabilimento al fine di proseguire il rapporto per l erogazione di prestazioni termali a carico del SSN, ai sensi della succitata normativa regionale, ha inoltrato al competente Comune di Recoaro domanda di rinnovo di autorizzazione all esercizio ed in Regione Veneto, secondo quanto previsto dalla DGR 4203/2008, la domanda di conferma di accreditamento istituzionale su autovalutazione domanda che ha interessato anche le prestazioni che lo stabilimento garantisce in regime speciale INAIL come da dichiarazioni del legale rappresentante dell ente del e del in atti d ufficio; - per l anno 2013 il tetto lordo è stato rispettato, pur tenuto conto dell incremento tariffario introdotto con la DGR 438/2014; Visto il provvedimento di autorizzazione all esercizio 16 maggio 2013 prot.n con cui il Comune di Recoaro, subordinatamente all osservanza di alcune prescrizioni da soddisfare entro il 30 giugno 2013 con ulteriore momento di verifica, autorizza le Terme di Recoaro all erogazione di prestazioni di balneo-fangoterapia, terapia inalatoria e terapia idropinica; Visto altresì l esito positivo del rapporto di verifica dell U.O. Qualità e Accreditamento Istituzionale in data 27/6/2013 circa le sopraccitate prescrizioni; Sulla base di quanto sopra, IL DIRETTORE GENERALE Visto l art. 3 del D.lgs. 502/92 e successive modifiche e integrazioni, Visto l Atto Aziendale approvato con delibera 256/2014, Dato atto della relazione predisposta in merito dal Dirigente Responsabile dell U.O. Direzione Amministrativa Ospedale - Territorio,

5 SU PROPOSTA DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO: f.to Dott.ssa Patrizia Mella Accertato che il Servizio proponente ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica, Acquisito il parere favorevole dei Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale, ciascuno per la parte di rispettiva competenza, DELIBERA 1. di recepire la deliberazione di Giunta n. 438 del 4/4/2014 con la quale, in attuazione dell Intesa Stato-Regioni sull Accordo nazionale per l erogazione delle prestazioni termali, nell allegato A vengono aggiornate, con decorrenza dal 1/7/2013 e fino al 31/12/2015, le tariffe delle citate prestazioni e viene assegnato il tetto di spesa lordo per ciascuna Azienda Ulss; 2. di dare atto che con la deliberazione di Giunta n. 438/2014 la Regione ha assegnato a questa Azienda Ulss, per l assistenza termale, i tetti lordi di spesa così definiti: ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO , , ,00 3. di dare atto che, alla luce della produzione agli atti degli uffici competenti, per il 2013 tale tetto lordo è stato rispettato; 4. di dare atto altresì che, ai fini della regolazione contabile degli addebiti per la compensazione della mobilità intraregionale ed interregionale, fino al 31/12/2015 continuano a trovare applicazione le tariffe precedentemente vigenti, definite con deliberazione di Giunta regionale n. 4281/2009; 5. di assegnare all azienda termale Terme di Recoaro spa, per gli anni 2014 e 2015, il budget determinato dalla deliberazione di Giunta regionale n. 438/2014 e sopra dettagliato; 6. di approvare conseguentemente, per il biennio , la convenzione con l azienda termale Terme di Recoaro spa di Recoaro Terme per l erogazione di prestazioni termali di balneofangoterapia, terapia inalatoria e terapia idroponica, convenzione che, allegato A alla presente deliberazione, ne costituisce parte integrante e sostanziale e sostituisce, per il biennio di vigenza, la precedente convenzione approvata con deliberazione n. 280/2013; 7. di subordinare l efficacia dell allegato accordo al perfezionamento con esito positivo del provvedimento di autorizzazione all esercizio da parte comunale e alla conferma dell accreditamento istituzionale da parte della Regione; 8. di dare atto che la relativa spesa per l anno 2014, quantificata in ,00 tenendo conto della percentuale storica di ticket incassato, trova copertura nel budget 2014 fissato con deliberazione 6/3/2014 n. 117 al conto Prestazioni termali in convenzione da privato ;

6 SU PROPOSTA DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO: f.to Dott.ssa Patrizia Mella di dare atto che la spesa per l anno 2015, quantificata in ,00, troverà copertura nel Conto Economico Preventivo 2015 al conto Prestazioni termali in convenzione da privato. f.to Dott. Giuseppe Cenci

7 REGIONE VENETO - AZIENDA U.L.S.S. N 5 OVEST VICENTINO ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE N 393 ADOTTATA IL 02/07/2014 In data odierna copia della presente deliberazione viene: pubblicata all Albo on line per 15 giorni consecutivi inviata al Collegio Sindacale Arzignano, 04/07/2014 f.to RAFFAELA PERNIGOTTO Deliberazione trasmessa alla Giunta Regionale il o per il visto di congruità ai sensi dell art. 39 della L.R. n 55/94 o per il visto di conformità ai sensi dell art. 28 della L.R. n 5/96 DELIBERAZIONE ESECUTIVA PER DECORRENZA DEI TERMINI REVOCATA CON DELIBERAZIONE/ DETERMINAZIONE DAL 05/07/2014 in forza di disposizione regolamentare interna. N DEL f.to RAFFAELA PERNIGOTTO COPIA COMPOSTA DI N FOGLI, CONFORME ALL ORIGINALE ESISTENTE PRESSO QUESTO UFFICIO. Arzignano, TRASMESSA AL SERVIZIO PROPONENTE: U.O. DIREZIONE AMMINISTRATIVA OSPEDALE - TERRITORIO TRASMESSA A: DIRETTORE GENERALE DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO DIRETTORE DEI SERVIZI SOCIALI E FUNZIONE TERRITOR. SEGRETERIA DI DIREZIONE U.O. AFFARI GENERALI AREA FUNZIONALE GESTIONE PROGETTI TECNOLOGICI U.O. CONTROLLO DI GESTIONE U.O. SERVIZIO INFORMATICO U.O. AFFARI LEGALI U.O. RISORSE UMANE E FORMAZIONE U.O. RISORSE FINANZIARIE U.O. GESTIONE GARE E CONTRATTI U.O. SERVIZI TECNICI DIREZIONE MEDICA OSPEDALIERA DIREZIONE AMMINISTRATIVA OSPEDALIERA U.O. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE U.O. SERVIZIO PROFESSIONI SANITARIE DIREZIONE DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DIREZIONE AMMINISTRATIVA DI DISTRETTO U.O. AMMINISTRATIVA E CONVENZIONI U.O. ATTIVITA SOCIO-SANITARIE U.O. QUALITA, ACCREDITAMENTO E RESIDENZ. EXTRAOSP. U.O. SERVIZIO FARMACEUTICO TERRITORIALE U.O. CURE PRIMARIE U.O. MATERNO INFANTILE U.O. DISABILITA ETA ADULTA SERV. INTEGR. LAVORATIVA DIREZIONE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O. S.I.S.P. U.O. S.I.A.N. U.O. S.P.I.S.A.L. U.O. SERVIZIO VETERINARIO