Formazione correlata all autonomia avanzata in Prevenzione
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1 Formazione correlata all autonomia avanzata in Prevenzione Carlo Signorelli Ordinario di Igiene DIRETTORE SCUOLA SPEC. IGIENE E MED.PREV. Università degli Studi di Parma
2 Task shifting in sanità pubblica Anno 0
3 SOCI SItI 2014 (al 15.9) Ass.sanitari N Infermieri N Tec. Prev. N Tec. Laboratorio N. 5 5 Fisioterapisti N Logopedisti N Dietista N. 5 5 Altri N T O T A L E 394
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5 CAMBIA IL CONTESTO SANITARIO
6 Ageing della popolazione Report sull invecchiamento delle Nazioni Unite, 2013 Esponenziale aumento della domanda di assistenza sanitaria * Popolazione (milioni) >60 anni,
7 Ageing della popolazione Esponenziale aumento della domanda di assistenza sanitaria PROIEZIONI DEMOGRAFICHE Europa, proiezioni al 2035, rispetto al 2013 [UN, 2013] Pop anni: diminuira del 13% Pop anni: aumentera del 33% Italia, proiezioni al 2050 [ISTAT, 2013] l'8% degli italiani avrà più di 85 anni!
8 Ageing della popolazione Aumento della domanda di assistenza sanitaria Rischio di non poterla soddisfare: Carenza di personale sanitario Spending review e tagli alla spesa pubblica La Commissione Europea, con il suo "Staff Working Document on an Action Plan for the EU Health Workforce", stima che, senza l adozione di misure in grado di rispondere a queste sfide, entro il 2020 ci sarà una carenza di circa 1 milione di operatori sanitari
9 Da: Ministero della Salute, Il Personale del Sistema Sanitario Italiano
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12 TASK SHIFTING (TS) nasce nei paesi in via di sviluppo per far fronte alla carenza di personale medico Fino ad ora in Italia TS visto più in chiave sindacale e di esercizio abusivo della professione, non come opportunità e metodo di riduzione delle spese
13 Quali fattori permettono di realizzare il task shifting Il progresso tecnologico La standardizzazione dei processi e delle procedure Tuttavia: Serve contesto normativo che ne permetta la realizzazione Bisogna assicurarne la sostenibilità Bisogna avere un sistema formativo efficace Bisogna avere evidenze scientifiche
14 Efficacia dimostrata [evidenze da trials randomizzati] su outcome clinici British Medical Journal
15 Efficacia dimostrata [evidenze da trials randomizzati] su outcome di sanita pubblica PREVENZIONE PRIMARIA
16 Efficacia dimostrata [evidenze da trials randomizzati] su outcome di sanita pubblica PREVENZIONE SECONDARIA
17 Le raccomandazioni delle organizzazioni internazionali Documento adottato durante la 60^ Assemblea Generale New Delhi, India La qualità e la continuità dell assistenza e la sicurezza dei pazienti non devono essere compromesse e devono rimanere alla base di tutte le riforme che introducono il task shifting 2. Standard di qualità e protocolli di gestione e trattamento devono essere definiti, sviluppati e supervisionati da personale competente 3. Ricerca deve essere condotto con il fine di identificare modelli formativi di successo [ ]
18 MA L UNIVERSITA? Sta attraversando un periodo di grande crisi con diminuzione di risorse, di corsi, di docenti e di studenti studenti in meno, corsi di laurea soppressi in sei anni, -22% docenti, -20% FFO Necessità di sviluppare una formazione di qualità per allinearla agli standard europei Programmazione spesso illogica Qualità docenza non premiata
19 Contesto normativo ed ordinamentale Premessa: E vigente il valore legale del titolo di studio LEGGE 19 novembre 1990, n. 341 Ha determinato un doppio binario formativo (regionale ed universitario) per le professioni sanitarie con conseguenze negative Dibattito in corso sull abolizione del valore legale del titolo di studio. Per aumentare le performance universitarie Il valore legale non va confuso con il valore abilitante: le classi delle lauree delle professioni sanitarie includono corsi di laurea la cui prova finale ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio di professioni diverse
20 Principali figure professionali dedicate alle attività di prevenzione MEDICI specialisti in: VETERINARI specialisti in: PROFESSIONI SANITARIE Igiene e Medicina Preventiva Medicina del Lavoro Medicina Legale Classe A (Sanità Animale) Classe B (Igiene Alimenti di origine Animale) Classe C (Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche) Tecnici della Prevenzione nell'ambiente e nei Luoghi di Lavoro Assistenti sanitari (2)
21 L/SNT4: Professioni sanitarie della prevenzione LAUREA TRIENNALE (classe 4) 40 Corsi di Laurea 24 Università 30 CdL Tecniche della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro 10 CdL Assistenza Sanitaria
22 LM/SNT4: Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione LAUREA SPECIALISTICA 8 Corsi di Laurea 8 Università Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione
23 Evoluzione normativa ed ordinamentale Profili Professionali impiegati in attività di prevenzione e promozione della salute Decreto Ministeriale n. 58 del 17 gennaio 1997 introduce e delinea la figura del Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro. Decreto Ministeriale n. 69 del 17 gennaio 1997 introduce e delinea la figura dell Assistente Sanitario
24 Evoluzione normativa ed ordinamentale Legge n.42/1999 Legge n.251/ 2000 per ciascuna professione sanitaria l oggetto della professione e costituito dalle attivita dirette alla prevenzione, alla cura e alla salvaguardia della salte individuale e collettiva (art 1, comma 1 ) Legge n.43/2006
25 Evoluzione normativa ed ordinamentale Tredici Decreti del 14 settembre 1994 individuavano i primi tredici profili professionali Negli anni, successivi DM individuano 22 profili professionali 14 Settembre 2014: Ventesimo anniversario dei profili professionali 16 Settembre 2014
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27 Toh, l Europa toglie spazi ai veterinari L UE manifesta l'intenzione di ridimensionare il ruolo del veterinario quale responsabile dell'ispezione delle carni nell ambito della revisione del Regolamento (CE) 854/2004. La SIVEMP ha reagito chiedendo che il Governo assicuri la presenza ed il ruolo specializzato di «igienista degli alimenti» del veterinario ufficiale nel macello. La modifica UE intenderebbe semplificare le modalità previste nonché il tema concernente le indicazioni nutrizionali e sulla salute presenti sui prodotti alimentari. Che ci sia un nesso con le modifiche introdotte dal Governo al D.Lgs 502/92? (IOL n 32/2012)
28 CONCLUSIONI SItI valorizzerà e svilupperà le attività delle professioni sanitarie soprattutto in chiave di evidenze scientifiche Il supporto normativo e di programmazione è fondamentale per un analisi seria e l eventuale riattribuzione di compiti Serve un progresso culturale senza strumentalizzazioni Dall arena sindacale. all arena scientifica alla dimostrazione dei vantaggi economici
29 Grazie per l attenzione!
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