Codice Identificativo Gara (CIG): E.

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Pietro Gori
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1 Comune di Afragola (NA) Alla c. a. D.ssa Iroso Alessandra Settore Socio Culturale Avvocatura e Contratti Servizio Cultura, Politiche educative Scolastiche Via Firenze, n Afragola (NA) Codice Identificativo Gara (CIG): E. Oggetto: Richiesta di partecipazione in ATI con altra/e ditta/e invitata alla procedura di Gara Nota contro l ammissione relativa alla ditta Società Consortile Omnia Opera a r. l. La sottoscritta BATTISTA Maria, nata a Triggiano (BA), il 21 Marzo 1953, residente a Quindici (AV) in via Roma, n 10, codice fiscale personale BTTMRA53C61L425L nella sua qualità di legale rappresentante Amministratore Unico della Ditta Quadrelle 2001 Società Cooperativa Sociale, con sede legale in Quindici (AV), via Roma, 10, Codice fiscale / Partita IVA , Tel. / Fax n. 081/ , per ciò che concerne la partecipazione alla Gara di Appalto di cui in oggetto, CHIEDE Di poter presentare la propria offerta economica in ATI con una o più ditte già invitate alla presente procedura di Gara. Pag. 1 di 7

Oggetto: Richiesta di partecipazione in ATI con altra/e ditta/e invitata alla procedura di Gara Nota contro l

2 Il tutto in conformità a quanto espressamente riportato dall art. 37, commi 9 e 12, e dalle sentenze del Consiglio di Stato, rispettivamente n del 31/05/2011 e n del 05/03/2013. Art. 37, commi 9 e 12: 9. È vietata l'associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta. Implicitamente si ammette la possibilità di modificare la composizione del concorrente fino al momento della presentazione dell offerta ; 12. In caso di procedure ristrette o negoziate, ovvero di dialogo competitivo, l'operatore economico invitato individualmente, o il candidato ammesso individualmente nella procedura di dialogo competitivo, ha la facoltà di presentare offerta o di trattare per sé o quale mandatario di operatori riuniti. Cons. di Stato 1328/2013; Da tali norme emergerebbe un preciso indirizzo legislativo volto a favorire il fenomeno del raggruppamento associativo o consortile e ad individuare la presentazione dell'offerta come momento della procedura da cui far decorrere il divieto di modificabilità soggettiva della composizione dei partecipanti, divieto che non opererebbe per la fase di prequalificazione (C.d.S., sez. V 31 maggio 2011 n. 3256; sez. VI, 20 febbraio 2008, n. 588). Pag. 2 di 7

Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante

3 Ma oltre alle previsioni della lex specialis non preclusive della forma giuridica di partecipazione, deve rilevarsi, su un piano generale, che sia dagli articoli 37 (co. 9 e 12) e 51 del codice dei contratti, sia dalla normativa comunitaria di riferimento, emerge la indifferenza dell ordinamento, alla veste giuridica a mezzo della quale gli operatori concorrono alle procedure di gara ed alle eventuali modifiche della veste assunta inizialmente, quanto meno fino alla presentazione delle offerte. In particolare l articolo 37 co. 9 e 12 del codice degli appalti consente espressamente che l operatore prequalificatosi modifichi il proprio profilo soggettivo in vista della gara, sempre che detta modifica intervenga prima della presentazione delle offerte e sempre che la stessa non risulti preordinata a sopperire ad una carenza di requisiti intervenuta medio tempore o esistente ab origine (Cons. Stato, IV n.4327/2010 e n.4327/2010). In specie l art. 37 co.9 denunzia la volontà del legislatore di individuare nella presentazione dell offerta, il momento a partire dal quale sorge il divieto di modificazione soggettiva della composizione dei partecipanti alla gara, l art. 37 co.12 consente la possibilità di mutare forma giuridica tra prequalifica e gara là dove consente che il concorrente prequalificatosi nella veste di operatore singolo, possa poi partecipare in forma associata e dunque in una forma giuridica diversa da quella originaria. L articolo 51 del codice dei contratti ha rafforzato l autonomia organizzativa dei concorrenti per la partecipazione alle gare sancendo Pag. 3 di 7

procedure di gara ed alle eventuali modifiche della veste assunta inizialmente, quanto meno fino alla presentazione delle offerte. In particolare l articolo 37 co.

4 la configurabilità di fenomeni di successione nella titolarità della posizione del concorrente, offerente o aggiudicatario a fronte di specifiche vicende soggettive. Identiche, se non più pregnanti indicazioni, si rinvengono nella normativa comunitaria (art. 4 co.2 Dir. CE 18/2004) che prevede espressamente che: Ai fini della presentazione di una offerta o di una domanda di partecipazione le amministrazioni aggiudicatrici non possono esigere che i raggruppamenti di operatori economici abbiano una forma giuridica specifica. SECONDA MOTIVAZIONE Richiesta di inammissibilità alla procedura di Gara relativa alla società Consortile Omnia Opera a r. l. Nella seduta di Gara del 26 luglio u. s. alla tra le altre ditte vi era anche la Società Consortile Omnia Opera a r. l., con sede in Pietradefusi (AV). Nei requisiti di partecipazione la stessa società consortile ha indicato, quali centri di cottura, quello in possesso alle proprie consorziate indicate quali esecutrici del servizio, ed esattamente: - Global Service Srl, con sede in Napoli, alla Via Foria, 25, e sede operativa in Acerra, alla Via Ofanto, 2; Pag. 4 di 7

CE 18/2004) che prevede espressamente che: Ai fini della presentazione di una offerta o di una domanda di partecipazione le amministrazioni aggiudicatrici non possono esigere che i raggruppamenti di

5 - Clipper Sas di Angelo Pietro Boccia, con sede in Poggiomarino, con sede in Via Jervolino n 167, e sede operativa in Palma Campania, alla Via Nuova Nola, 310. Tra i requisiti di Gara si riscontravano, tra gli altri, il possesso di un centro di cottura principale ad una distanza massima di 20 km., ed un centro di cottura alternativo ad una distanza massima di 10 km. Sul centro di cottura in possesso della consorziata esecutrice Global Service Srl, non vi sono dubbi in proposito in quanto esso è situato ad una distanza non superiore ai 6,5 km. dal Centro Comunale. Il requisito non riscontrato è relativo al Centro di cottura in possesso dell altra ditta esecutrice, Clipper Sas; difatti tale cucina centralizzata (che, tra l altro non si comprende se dovrebbe essere il principale o il secondario), è ubicata ad una distanza Giuda Michelin, percorso più breve di km. 26, ad una distanza assolutamente fuori da qualsiasi disposizione del Bando e del Capitolato Speciale. Inoltre, dal punto di vista puramente amministrativo, si denota e si evince la mancanza del disposto dell art. 37, comma 4, del cd. Codice degli Appalti : 4. Nel caso di forniture o servizi nell offerta devono essere specificate le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. Pag. 5 di 7

, ed un centro di cottura alternativo ad una distanza massima di 10 km.

6 Ovvio che nella documentazione presentata, iactu oculi, nulla è stato indicato in merito alle parti del servizio che dovranno essere eseguite dalle imprese consorziate, in evidente contrasto con la normativa sopra menzionata. Si ricorda a se stessi che l art. 46, comma 1 bis, come novellato dal D. L. 70/2011, convertito, con modificazioni, in legge 106/2011, tra le cause tassative di esclusione ha indicato: 1 bis (1 parte): La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal presente codice e dal regolamento e da altre disposizioni di legge vigenti. È tassativa causa di esclusione il mancato adempimento alle prescrizioni del Codice degli Appalti, come quella sopra esaminata. Ancora: crf. Consiglio di Stato, AP., n. 21/2012: [omissis] Tanto vale anche dopo l entrata in vigore di quest ultimo, che ha inserito nell art. 46, d.lgs. n. 163 del 2006, il comma 1 bis, a tenore del quale La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal presente codice e dal regolamento e da altre disposizioni di legge vigenti. La previsione rende evidente che la esclusione dalle gare possa essere disposta, oltre che nei casi in cui disposizioni del codice o del regolamento la prevedano espressamente, anche nei casi in cui dette disposizioni impongano adempimenti doverosi ai Pag. 6 di 7

70/2011, convertito, con modificazioni, in legge 106/2011, tra le cause tassative di esclusione ha indicato: 1 bis (1 parte): La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di

7 concorrenti o candidati, o dettino norme di divieto, pur senza prevedere una espressa sanzione di esclusione. In conclusione, per quanto sopra, si richiede la non ammissibilità dalle società Consortile Omnia Opera a r. l. per mancanza assoluta di requisiti speciali di partecipazione e per inadempimento a prescrizioni obbligatorie sulle parti del servizio da svolgere da parte delle consorziate. In attesa di un cortese, quanto sollecito riscontro, in considerazione dei ristrettissimi tempi a disposizione, anche in relazione alla partecipazione in Raggruppamenti Temporanei di Impresa, si coglie l occasione, molta gradita, per porgere i più cordiali e distinti saluti. Relatore della presente e Responsabile del procedimento per la ditta Istante, autorizzato a ricevere relative comunicazioni: Rag, Balestrieri Salvatore Ciro In Quindici, addì 30 Luglio 2013 Quadrelle 2001 Società Cooperativa Sociale (L Amm.re Unico) Battista Maria Firma del Relatore Rag. Balestrieri Salvatore Ciro Pag. 7 di 7

non ammissibilità dalle società Consortile Omnia Opera a r. l.

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