PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE adottata nella seduta del giorno 18 DICEMBRE 2013

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1 PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE adottata nella seduta del giorno 18 DICEMBRE 2013 Sotto la Presidenza del sig. Fabrizio PITTON con l assistenza del Segretario Generale dott. Domenico Ricci e con l intervento dei seguenti Consiglieri Provinciali: 01) BALLOCH Stefano Pres. 17) GUERRA Alberto Pres. 02) BARBERIO Leonardo Pres. 18) LENARDUZZI Franco Pres. 03) BORDIN Mauro Pres. 19) LERUSSI Andrea Simone Pres. 04) BRUNO Nino Pres. 20) MARMAI Stefano Pres. 05) CARLANTONI Renato Ass. 21) MARZUCCHI Luca Pres. 06) CICOGNA Luciano Ass. 22) MATTIUSSI Franco Pres. 07) CISILINO Eros Ass. 23) PITASSI Gabriele Pres. 08) CORSO Daniela Pres. 24) PITTON Fabrizio Pres. 09) DORBOLO Fabrizio Pres. 25) PREMOSELLI Andrea Pres. 10) DRI Pietro Pres. 26) QUAI Marco Pres. 11) DRIUTTI Lidia Pres. 27) SCARABELLI Arnaldo Pres. 12) FONTANINI Pietro Pres. 28) SIMEONI Federico Pres. 13) GALDI Carmen Pres. 29) SORAMEL Alberto Pres. 14) GONANO Erica Ass. 30) SPITALERI Salvatore Pres. 15) GONANO Luigi Pres. 31) TEGHIL Carlo Pres. 16) GRATTONI Zorro Pres. N 72 d'ordine Oggetto: Liquidazione Consorzio Universitario del Friuli Pagina 1 di 9

2 Premesso che: IL CONSIGLIO PROVINCIALE Questa Amministrazione ha aderito al Consorzio Universitario del Friuli i cui soci sono: - Provincia di Udine - Comune di Udine - Provincia di Gorizia (4%) - Comune di Gorizia (4%) - Provincia di Pordenone - CCIAA di Udine (6%) - Az. Ospedaliero-Universitaria S. Maria della Misericordia di Udine - Azienda per i servizi Sanitari n.4 Medio Friuli di Udine Il Consiglio Provinciale, con deliberazione n. 1 d ord. del ha deliberato di non aderire alla proroga tacita a scadenza ( ) della durata del Consorzio Universitario, riservandosi con successiva delibera di definire le modalità di liquidazione ed in particolare di allocazione degli immobili; L assemblea dei soci ha istituito un gruppo tecnico di lavoro per l individuazione del percorso ottimale di liquidazione. Detto gruppo ha analizzato diversi modelli alternativi percorribili, e ha proposto la donazione da parte del Consorzio del diritto di usufrutto a favore dell Università dei beni dalla stessa direttamente utilizzati, esposti nella tabella sottostante, con retrocessione della nuda proprietà degli stessi ai soci e per gli altri tre beni ha proposto il trasferimento in proprietà piena a due soci di maggioranza. L Università non ha ritenuto di accettare tale donazione, chiedendo la donazione integrale del compendio immobiliare; Ritenuto che non sia attuabile la donazione della proprietà piena dei beni, in quanto non conforme all art. 58 D.L. 112/2008 che prevede l obbligo per gli Enti di operare una corretta valorizzazione del patrimonio pubblico; Ritenuto pertanto che la soluzione migliore sia costituita dalla retrocessione del patrimonio ai soci, garantendo all Università il diritto di utilizzo degli immobili ad uso istituzionale ed assegnando in proprietà esclusiva al Comune di Udine e alla Provincia di Udine i beni non direttamente utilizzati dall Università; Preso atto che attualmente il Consorzio Universitario risulta proprietario degli immobili più sotto elencati e che parte di essi sono vincolati all utilizzo dell Università ai sensi dell art. 26 della Legge 546/1977 che recita sarà mantenuta a favore dell Università degli Studi di Udine l assegnazione in uso gratuito e la destinazione degli immobili di proprietà degli enti facenti parte del consorzio.omissis ; Preso atto che l Agenzia del Territorio di Udine, su incarico del Consorzio stesso, ha proceduto a una valutazione del valore pieno e senza vincoli del compendio immobiliare, valutazione che non tiene conto del vincolo di destinazione ex art. 26 L. 546/77 di cui sono gravati parte degli immobili, che si Pagina 2 di 9

3 stima pari al valore di un diritto di usufrutto trentennale a favore dell Università, e che pertanto il valore di assegnazione ai soci di detti immobili e stimato pari alla nuda proprietà di un immobile sul quale grava un diritto paragonato all usufrutto trentennale; Ricordato che l elenco degli immobili con le relative destinazioni, e valutazioni dell Agenzia del Territorio e le rettifiche di cui sopra, è il seguente: Palazzo Antonini Cernazai Deposito Descrizione Palazzo Antonini Negozio Appartamento Garage Garage Parco Orto Casetta Trecentesca Ex Convento Sede ente + area pertinenziale Destinazione d uso attuale Aule Università Locato (libreria) Università (utilizzato dal custode) Università (utilizzato dal custode) Università (utilizzato dal custode) università università Dati catastali Foglio Mapp. Sub Superf. Valutaz. Agenzia del Territorio di assegnaz. ai soci , , , , , , , università , In comodato gratuito , Segreteria Università e aule Sede del Consorzio Universitario , , TOTALI Considerato che il D.Lgs 23/2011 e il D.L. 104/2013 hanno modificato le aliquote dell imposta di registro e ipocatastali dal 2014, eliminando tutte le agevolazioni a favore degli enti pubblici e innalzando l aliquota base al 9% facendo sì che in caso di trasferimento degli immobili a partire del 2014 le imposte relative al trasferimento risulterebbero quintuplicate rispetto al trasferimento entro il ; Considerato che il trasferimento degli immobili è soggetto a autorizzazione preventiva da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali Pagina 3 di 9

4 (MIBAC) e a prelazione ai sensi degli artt. 55 e ss. del Codice dei Beni Culturali e dell Ambiente (D.Lgs. 42/2004); Ritenuto opportuno, per evitare il maggior esborso economico derivante dall innalzamento dell imposta di cui al punto precedente, concludere il trasferimento degli immobili entro il corrente anno, rinviando le altre problematiche della liquidazione ai primi mesi del 2014; Ritenuta percorribile e opportuna la soluzione che preveda la retrocessione della piena proprietà di tutti gli immobili agli enti consorziati, secondo una logica volta alla riduzione al massimo delle comproprietà per evitare ulteriori costi e problematiche legate alle comunioni, come di seguito dettagliato: Palazzo Antonini ( facoltà univ. + terreno + orto + abitazione + 2 % di garage) riparto negozio via Gemona Deposito Cas. Trecentesca ex Convento Sede Provincia Gorizia (4%) Provincia Pordenone Comune Gorizia (4%) Comune Udine Provincia Udine CCIAA Udine (6%) Az.San. Medio Fr. Az. Ospedaliera valore % valore % valore % valore % valore % % 4% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% ,5% 0 0% 2% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% 4% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% ,5% 0 0% 40% % 0 0% % 0 0% % % 40 % % % 0 0% % % 0 0% 6% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% 2% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% 2% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% totale % % % % % % Preso atto che gli enti consorziati minori hanno tuttavia manifestato la propria volontà di non rimanere intestatari di alcuna quota di proprietà in comunione degli immobili, proponendo quindi, una volta avvenuta la retrocessione di cui al punto precedente, di donare la loro quota di proprietà dell immobile denominato ex Convento (foglio 33, mappale 654, sub. 5) all Università degli Studi di Udine, invitando a fare lo stesso anche i due soci di maggioranza Comune di Udine e Provincia di Udine per agevolare l accettazione della Pagina 4 di 9

5 donazione da parte dell Università che in tal modo diverrebbe proprietaria al 100% dell immobile; Ritenuta sostenibile le donazione da parte della Provincia di Udine della propria quota dell immobile denominato ex Convento all Università di Udine in quanto di valore non rilevante, richiesta espressamente dai soci minori e che permette di evitare una comunione tra otto enti diversi che potrebbe causare difficoltà e diseconomie nella gestione futura dell immobile, e anche alla luce dell acquisizione in proprietà esclusiva da parte di questa Amministrazione della casetta trecentesca e del negozio di via Gemona; Precisato che nel caso in cui l Università di Udine non dovesse accettare la donazione di cui sopra, l immobile denominato ex Convento rimarrà in comunione tra gli enti consorziati, che provvederanno comunque a garantirne l utilizzo all Università di Udine nel rispetto dell art. 26 della Legge 546/1977; Precisato che, nel rispetto dell art. 26 della Legge 546/1977 i due futuri enti comproprietari (Comune di Udine e Provincia di Udine) garantiranno la messa a disposizione all Università di Udine degli immobili attualmente utilizzati dalla stessa, ovvero gli immobili contraddistinti dai seguenti identificativi catastali: foglio 33, mappale 654, sub. 4 (Palazzo Antonini aule Università) foglio 33, mappale 654, sub. 7 (Palazzo Antonini appartamento) foglio 33, mappale 654, sub. 8 (Palazzo Antonini garage) foglio 33, mappale 654, sub. 9 (Palazzo Antonini garage) foglio 33, mappale 654 (Palazzo Antonini parco) foglio 33, mappale 1606 (Palazzo Antonini orto) foglio 33, mappale 1604 (Palazzo Antonini deposito) Preso atto che, a seguito dei trasferimenti di cui ai punti precedenti la Provincia di Udine acquisirà la proprietà esclusiva della casetta trecentesca (foglio 33, mappale 653, sub. 3) e il negozio di via Gemona (foglio 33, mappale 654, sub. 6). Valutato che la suddivisione descritta permetterebbe, qualora l Università degli Studi di Udine accettasse la donazione proposta: a) ai soci minori di veder soddisfatta la propria volontà di non avere alcuna quota di proprietà degli immobili; b) ai soci di maggioranza Comune di Udine e Provincia di Udine di non perdere la proprietà dei principali beni, in linea con gli orientamenti della Corte dei Conti sulla corretta valorizzazione del patrimonio pubblico; c) di rispettare i dettami dell art. 26 della Legge 546/1977 che prevede la destinazione d uso all Università degli immobili istituzionali; d) di addivenire al trasferimento delle proprietà entro il , evitando così il maggior esborso causato dal prossimo aumento dell imposta di registro. Considerato che attualmente il Consorzio Universitario dispone di un fondo cassa di circa 1,2 milioni di euro che possono essere utilizzati in parte per coprire tutti i costi derivanti dalla liquidazione, mentre la parte rimanente potrà essere destinata ai soci stessi proporzionalmente alle proprie quote di partecipazione; Pagina 5 di 9

6 Precisato altresì che il Consorzio Universitario: possiede le seguenti partecipazioni societarie, attualmente in fase di dismissione: a) Forum Editrice b) Consorzio Friuli Formazione c) Consorzio Centro Lenghe Friul d) Fondazione IRCAB e) Ancun ha in organico due dipendenti in regime di part-time in regime di pubblico impiego, assunto a seguito di regolare concorso, che verranno assorbiti mediante mobilità dal Comune di Udine; Visto che la Giunta Provinciale, con direttiva n del ha dato un preventivo parere favorevole allo schema di proposta da sottoporre al Consiglio Provinciale e che in data lo stesso è stato esaminato dalla Commissione Consiliare Permanente Bilancio, Programmazione e Controllo di Gestione, Personale, Informatizzazione, Affari Generali, Avvocatura, Riforme Istituzionali, Enti ed Organismi Partecipati ; Richiamato il Parere reso in merito dall Organo di Revisione Contabile della Provincia di Udine dd 16 dicembre 2013 prot. n /2013; Ritenuto pertanto di esprimersi in favore dello scioglimento del Consorzio Universitario e della conseguente messa in liquidazione, adottando il conseguente indirizzo della Giunta ed autorizzando sin d ora quest ultima al compimento degli atti necessari all attuazione del suddetto indirizzo; Ritenuto, inoltre, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile stante l urgenza di provvedervi; Visto il D. Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni Dato atto dell avvenuta registrazione della discussione, che si intende integralmente richiamata - durante la quale sono intervenuti l Assessore Teghil ed i Consiglieri Spitaleri e Simeoni, e la replica finale dell Assessore Teghil; Constatato il numero dei presenti pari a 27 (assenti Cisilino, Gonano Erica, Cicogna e Carlantoni); A voti palesi - resi per alzata di mano - n 18 fav orevoli e n 9 astenuti (Corso, Dorbolò, Galdi, Lenarduzzi, Lerussi, Pitassi, Scarabelli, Soramel e Spitaleri), Tutto ciò premesso, D E L I B E R A 1) di esprimersi in favore dello scioglimento del Consorzio Universitario del Friuli e della conseguente messa in liquidazione; Pagina 6 di 9

7 2) di approvare le seguenti linee di indirizzo per la procedura di liquidazione: a) gli immobili di proprietà del Consorzio dovranno essere trasferiti (retrocessi), previa autorizzazione preventiva del MIBAC, in proprietà ai singoli enti consorziati entro il proporzionalmente alle proprie quote di partecipazione e con suddivisioni tali che garantiscano di ridurre al minimo le comunioni tra gli stessi, e più precisamente: Palazzo Antonini ( facoltà univ. + terreno + orto + % di abitazione + 2 riparto garage) negozio via Gemona Deposito Cas.Trecentesca ex Convento Sede valore % valore % valore % valore % valore % valore % provincia Gorizia 4% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% ,5% 0 0% (4%) provincia Pordenone 2% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% comune Gorizia 4% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% ,5% 0 0% (4%) comune Udine 40% % 0 0% % 0 0% % % provincia Udine 40 % % % 0 0% % % 0 0% CCIAA Udine 6% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% Az.San. Medio Friuli 2% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% Az. Ospedaliera 2% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% % 0 0% totale % % % % % % b) la Provincia di Udine si adegua alla volontà degli enti minori, che non intendono acquisire alcuna percentuale di proprietà in comunione degli immobili, sia per un fattore economico sia di strumentalità, e quindi donerà assieme agli altri enti le quote di proprietà dell immobile denominato ex convento (foglio 33, mappale 654, sub. 5) all Università di Udine. Qualora qualche socio minore non effettui la donazione della propria quota, si instaurerà una comunione tra l Università e questi soci. Pagina 7 di 9

8 Nel caso in cui l Università non dovesse accettare la donazione, l immobile rimarrà in comunione tra gli enti consorziati, che provvederanno comunque a garantirne l utilizzo all Università di Udine nel rispetto dell art. 26 della Legge 546/1977; Nel caso in cui qualcuno dei soci minori effettui la donazione delle proprie quote di partecipazione all Università, si opererà comunque la retrocessione degli immobili come sopra descritto, e l effetto finale sarà lo stesso. c) La Provincia di Udine, assieme all altro comproprietario Comune di Udine, garantirà all Università degli Studi di Udine, in rispetto dell art. 26 della Legge 546/1977, l utilizzo e il godimento degli immobili attualmente dalla stessa utilizzati, finche permanga il loro utilizzo istituzionale, e identificati dai seguenti dati catastali: foglio 33, mappale 654, sub. 4 (Palazzo Antonini aule Università) foglio 33, mappale 654, sub. 7 (Palazzo Antonini appartamento) foglio 33, mappale 654, sub. 8 (Palazzo Antonini garage) foglio 33, mappale 654, sub. 9 (Palazzo Antonini garage) foglio 33, mappale 654 (Palazzo Antonini parco) foglio 33, mappale 1606 (Palazzo Antonini orto) foglio 33, mappale 1604 (Palazzo Antonini deposito) d) La Provincia di Udine acquisirà in proprietà esclusiva la casetta trecentesca (foglio 33, mappale 653, sub 3) e il negozio di Via Gemona (foglio 33, mappale 654, sub 6); e) I due dipendenti, attualmente in forza al Consorzio Universitario, verranno assorbiti mediante mobilità dal Comune di Udine; f) Il fondo cassa dovrà essere utilizzato per fronteggiare tutte le spese derivanti dalla liquidazione e la parte rimanente dovrà essere distribuita agli enti consorziati proporzionalmente alle proprie quote di partecipazione. 3) di dare atto che la Giunta Provinciale provvederà a porre in atto le azioni utili alla liquidazione e alla conseguente chiusura del Consorzio Universitario; 4) di riservarsi il sostegno all attività dell Università mediante la concessione di eventuali contributi alla luce delle disponibilità dei futuri esercizi finanziari. 5) di diffondere questo provvedimento tramite il sito internet della Provincia di Udine, ai sensi del Regolamento per la pubblicità degli atti. ******************* Infine, per quanto concerne l immediata eseguibilità, A voti palesi - resi per alzata di mano - n 18 favorevoli e n 9 astenu ti (Corso, Dorbolò, Galdi, Lenarduzzi, Lerussi, Pitassi, Scarabelli, Soramel e Spitaleri), Pagina 8 di 9

9 D E L I B E R A di dichiarare, per le ragioni esposte in premessa, la presente delibera immediatamente eseguibile. ISTRUTTORI: PARERE FAVOREVOLE (regolarità tecnica): PARERE FAVOREVOLE (regolarità contabile): dott.ssa Nazzi Marinella avv. Valter Colussa dott. Daniele Damele IL PRESIDENTE f.to Pitton IL SEGRETARIO GEN.LE f.to Ricci Pagina 9 di 9