LIQUIDAZIONE CONSORZIO UNIVERSITARIO DEL FRIULI

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1 LIQUIDAZIONE CONSORZIO UNIVERSITARIO DEL FRIULI Lo studio e articolato nelle seguenti problematiche: 1) immobili 2) personale 3) partecipazioni 4) fondi residui del Consorzio 5) struttura operazione proposta Si premette che si propone di suddividere la problematica degli immobili da quella del personale/chiusura consorzio in quanto l aumento delle aliquote e l eliminazione delle agevolazioni dell imposta di registro per effetto del DL 102/2013 comporta, dal 01/01/2014, un forte incremento dell imposta stessa e quindi una grossa difficoltà a trovare i fondi necessari. Pertanto si propone di mettere subito il Consorzio in Liquidazione e di definire la problematica degli immobili entro il 31/12/2013 rimandando la problematica del personale e della chiusura finale al ) IMMOBILI Il DL 102/2013 ha modificato le aliquote dell imposta di registro e ipocatastale dal 2014, eliminando tutte le agevolazioni a favore degli enti pubblici. Nelle tabelle che seguono sono pertanto riportate le due ipotesi, una di trasferimento degli immobili entro il , e una di trasferimento nel Elenco immobili di proprietà del Consorzio con relativa valutazione: - Palazzo Antonini Cernazai composto da: a) facoltà universitaria euro ,25 b) negozio via Gemona euro ,00 c) abitazione via Gemona euro ,00. d) garage via Antonini euro ,00 e) garage via Antonini euro ,00 totale euro ,25 - Deposito via Antonini euro ,00 - Casetta trecentesca euro ,00 - Ex convento Agostiniani via Mantica euro ,00 - Sede consorzio via Mantica euro ,00 - Area urbana euro ,00 Totale immobili euro ,25 - Terreno euro ,00 (da confermare) Totale terreni euro ,00 Totale immobili euro ,25 Di seguito si analizzano le varie ipotesi di destinazione degli immobili e i relativi costi. Per completezza si presentano i principali modelli che sono stati analizzati dal gruppo di lavoro con i costi, vantaggi e svantaggi. Informazioni comuni ai vari modelli (assumptions) 1) viene garantita la destinazione degli immobili all Uniud ex art.26 legge 546/1977; 2) la durata della concessione/diritto reale si ipotizza ventennale, ma potrebbe essere anche venticinquennale o trentennale; 1

2 3) i componenti del gruppo tecnico rappresentanti dei soci, propongono che le manutenzioni straordinarie sugli immobili vengono poste contrattualmente a carico dell Uniud (qualunque siano i modelli) Il dott. Savonitto e prof. Girotto sottoporranno al Magnifico Rettore e agli organi deliberativi di ateneo il presente documento ai fini delle determinazioni di competenza. 4) per tutti i modelli e richiesta l unanimità dei consorziati eccetto l 1 a) 5) il parco e pertinenza di Palazzo Antonini; 6) In luogo della comunione proporzionale su tutti gli immobili e consigliabile tentare una comunione piu ristretta su un insieme minore di immobili in modo da ridurre eventuali oneri futuri di divisione (es. i due palazzi piu grandi potrebbe essere in comunione solo Comune di Udine e Provincia e gli altri immobili tra gli altri soci con % piu alte) 7) e probabile che l ASS4 e l AUSMM rinuncino alla loro quota di nuda proprietà devolvendola ad altri soci; 8) Vista la disponibilità di fondi in capo al Consorzio, si propone di finanziare le imposte con tali fondi. Pertanto non verranno chiesti soldi ai soci. 9) La retrocessione degli immobili ai soci è oggetto di prelazione ai sensi dell art. 60 D. Lgs 42/2004 e pertanto il relativo atto sarà sottoposto a condizione sospensiva. Nel caso di formazione dell atto entro il 2013 e avveramento della condizione nel 2014 trova applicazione l art. 27 T.U. Registro che prevede l applicazione delle imposte sulla base della normativa vigente al momento della formazione dell atto. E opportuno segnalare che, trattandosi di condizione ex lege, l Agenzia delle Entrate potrebbe sostenere che il trasferimento della proprietà avviene al momento dell avverarsi della condizione e quindi applicare le aliquote del Il Notaio Petrosso e il prof. Nussi sono comunque concordi nell applicazione della tassazione sulla base dell art. 27 T.U. Registro. 10) Il Consorzio è ancora in attesa di ricevere la valutazione definitiva del terreno, ad oggi solo anticipata informalmente dall Agenzia del Territorio, e pertanto i conteggi sotto esposti potrebbero subire delle lievi modifiche. Si raccomanda di acquisire dagli organi deliberanti un minimo di flessibilità nell attuazione dell operazione. MODELLO 1) RETROCESSIONE DEGLI IMMOBILI AI SOCI E SUCCESSVA ASSEGNAZIONE DEGLI STESSI ALL UNIVERSITA Gli immobili vengono retrocessi ai consorziati che diventano così comproprietari e successivamente questi assegnano gli stessi all Università mediante: a) concessione amministrativa gratuita ventennale Vantaggi del modello: - gli enti non perdono la proprietà dei beni e possono superare le eventuali contestazioni della Corte dei Conti, anche grazie alla legge 546/1977 art. 26 che prevede la destinazione d uso all Università per gli immobili; - tecnicamente è l operazione più semplice. Svantaggi del modello: - non è il più conveniente per quanto riguarda i costi derivanti da imposta di registro e ipocatastale - la concessione è un istituto poco stabile, in quanto facilmente revocabile da uno dei comproprietari (ad es. per motivi di interesse pubblico); - dubbi su cosa possa succedere nel caso di cessazione delle Province, anche se ci dovrebbe essere continuità dei rapporti giuridici con il nuovo soggetto; - Imu / Ires(solo x CCIAAUD) in capo ai proprietari 2

3 Le manutenzione straordinarie sono a carico dell UniUd con apposita previsione in convenzione. Ci potrebbero essere contenziosi successivi nel caso in cui tali manutenzioni non vengano effettuate. Calcolo Imposte indirette sui trasferimenti immobiliari (esclusa Ires) Registro Ipotecaria Catastale Totale Imu Ires Calcolo imposte con atti stipulati nel 2013 Comune di Udine Prov. di Udine CCIAA Udine Prov.di Gorizia Comune di Gorizia Prov.di Pordenone Az.Osp.S.Maria d.m Az.Serv.San.n Università Totale Calcolo imposte con atti stipulati nel 2014 Tutti i consorziati Totale b) donazione di un diritto reale ventennale (usufrutto o proprietà superficiaria) La donazione del diritto reale a favore UniUd e esente da imposte di registro ed ipo-catastale. La donazione del solo diritto reale, unitamente alla previsione della legge 546/77 sopra citata, dovrebbe permettere di non avere contestazioni da parte della Corte dei Conti. Vantaggi del modello: - è un diritto reale, quindi irrevocabile indipendentemente da qualsiasi avvenimento (interesse pubblico, eliminazione Province, ecc.); - le manutenzione straordinarie sono a carico dell Università; - nessuno paga Imu. Svantaggi del modello: - non è il più conveniente per quanto riguarda i costi derivanti da imposta di registro e ipocatastale Si puo inserire una clausola di estinzione anticipata del diritto esercitabile solo dall Uniud che pero sconterebbe l imposta di registro. Calcolo Imposte indirette sulla retrocessione + donazione diritto usufrutto (esclusa Ires) Registro Ipotecaria Catastale Totale Imu Ires Calcolo imposte con atti stipulati nel 2013 Comune di Udine Prov. di Udine CCIAA Udine Prov.di Gorizia Comune di Gorizia Prov.di Pordenone

4 Az.Osp.S.Maria d.m Az.Serv.San.n Università Totale Calcolo imposte con atti stipulati nel 2014 Tutti i consorziati Università Totale MODELLO 2) DONAZIONE ALL UNIVERSITA DI UN DIRITTO REALE E SUCCESSIVA RETROCESSIONE AI SOCI DELLA NUDA PROPRIETA Il Consorzio Universitario costituisce alternativamente: 2a) un diritto di usufrutto 2b) oppure un diritto di proprietà superficiaria nei confronti dell Università retrocedendo successivamente ai soci solo la nuda proprietà. Il diritto di usufrutto consiste nella facoltà di godimento di un bene limitata solo dal non poterne trasferire la proprietà principale e dall obbligo di rispetto della destinazione economica impressavi dal proprietario. Il diritto di proprietà superficiaria consiste invece nell attribuzione da parte del proprietario dell immobile a un soggetto terzo della proprietà del bene edificato sopra il terreno (che rimane invece al proprietario originario). I rischi di contestazione da parte della Corte dei Conti di donazione di un diritto reale dovrebbero essere minimi in quanto non e una donazione della piena proprietà e c e comunque l obbligo previsto dalla L. 546/1977 art. 26 di mantenerne la destinazione a favore dell Uniud. Tuttavia il diritto di proprietà superficiaria sembra maggiormente contestabile rispetto al diritto di usufrutto in quanto il valore dello stesso si avvicina al 100% (la CdC può obiettare che si sta donando quasi l intero valore). Modello 2 a) donazione di un diritto di usufrutto Vantaggi del modello: - è un diritto reale, quindi irrevocabile indipendentemente da qualsiasi avvenimento (interesse pubblico, eliminazione Province, ecc.); - nessuno paga Imu finché permane l utilizzo diretto e la destinazione istituzionale dell Uniud; - la donazione del diritto di usufrutto o di proprietà superficiaria all Università sconta solo l imposta di registro fissa; - rispetto al modello precedente si paga meno imposta di registro in quanto ai soci viene retrocessa solo la nuda proprietà (che ha un valore molto inferiore alla proprietà piena) e pertanto risulta essere il modello più conveniente dopo la donazione di tutti gli immobili all UniUd (che però ha il blocco da parte della CdC). Svantaggi del modello: - non ci sono particolari svantaggi. Le manutenzioni straordinarie, come nel modello precedente, rimangono a carico dell Università. 4

5 Conteggi nell ipotesi donazione di diritto di usufrutto Calcolo Imposte indirette sui trasferimenti immobiliari (esclusa Ires) Registro Ipotecaria Catastale Totale Imu Ires Calcolo imposte con atti stipulati nel 2013 Comune di Udine Prov. di Udine CCIAA Udine Prov.di Gorizia Comune di Gorizia Prov.di Pordenone Az.Osp.S.Maria d.m Az.Serv.San.n Università Totale Calcolo imposte con atti stipulati nel 2014 Tutti i consorziati Università Totale Modello 2 b) donazione della proprietà superficiaria Vantaggi del modello - stessi vantaggi del modello 2a) - paga meno imposte del modello 2a) di donazione dell usufrutto; Svantaggi del modello - nonostante sotto l aspetto fattuale il diritto di usufrutto e di proprietà superficiaria siano molto simili, il valore della proprietà superficiaria tende ad essere molto elevato, pari circa al 90 % rispetto alla proprietà piena, e questo di fatto assimila questo modello al n. 3 di donazione gratuita. Conteggi nell ipotesi di diritto di proprietà superficiario. Al momento ci sono delle difficoltà a quantificare esattamente i valori della proprietà superficiaria e conseguentemente dell imposta di registro. Su indicazione del notaio il valore della nuda proprietà dovrebbe essere molto basso (dal 5% al 15% del valore degli immobili) e questo comporterebbe imposte molto basse. Nella tabella seguente si è stimato prudenzialmente il valore del diritto di proprietà superficiario pari all 80% del valore degli immobili. 5

6 Calcolo Imposte indirette sui trasferimenti immobiliari (esclusa Ires) Registro Ipotecaria Catastale Totale Imu Ires Calcolo imposte con atti stipulati nel 2013 Comune di Udine Prov. di Udine CCIAA Udine Prov.di Gorizia Comune di Gorizia Prov.di Pordenone Az.Osp.S.Maria d.m Az.Serv.San.n Università Totale Calcolo imposte con atti stipulati nel 2014 Tutti i consorziati Università Totale MODELLO 3) DEVOLUZIONE GRATUITA DEGLI IMMOBILI ALL UNIVERSITA DI UDINE Tale modello prevede la donazione diretta degli immobili da parte del Consorzio all Università La donazione diretta degli immobili all Università sconta solo l imposta di registro in misura fissa. Vantaggi: - con il passaggio diretto da Consorzio a Università l importo dell imposta di registro è praticamente nullo. Svantaggi: - Modello molto rischioso in termini di responsabilità erariale per i soci in quanto la CdC, in analoghi quesiti, ha sconsigliato la donazione degli immobili anche ad altri enti pubblici in quanto la cessione gratuita non è una modalità di valorizzazione del patrimonio ipotizzata dal legislatore (cessione onerosa, locazione, permuta) e potrebbe portare a responsabilità erariale per depauperamento di patrimonio pubblico. La norma che prevede che i beni devono essere destinati all Università non pare sufficiente a giustificare una donazione; - gli enti consorziati perdono qualsiasi diritto sugli immobili (negli altri modelli, nel caso di eventuale chiusura/fusione dell Università, gli immobili tornerebbero in capo ai soci che potrebbero utilizzarli) Calcolo Imposte indirette sui trasferimenti immobiliari (esclusa Ires) Registro Ipotecaria Catastale Totale Imu Ires Calcolo imposte con atti stipulati nel 2013 Comune di Udine Prov. di Udine

7 CCIAA Udine Prov.di Gorizia Comune di Gorizia Prov.di Pordenone Az.Osp.S.Maria d.m Az.Serv.San.n Università Totale 168 Calcolo imposte con atti stipulati nel 2014 Tutti i consorziati Università Totale 168 MODELLO 4) DEVOLUZIONE GRATUITA DEGLI IMMOBILI ALL UNIVERSITA DI UDINE AUTORIZZATA DA LEGGE REGIONALE Tale modello riprende il modello precedente con la differenza che la donazione sarebbe prevista da una apposita legge regionale. Vantaggi, svantaggi e costi sono pertanto gli stessi. Scopo dell autorizzazione da parte della legge regionale sarebbe quello di superare il parere contrario all operazione da parte della Corte dei Conti, ma dagli approfondimenti è emerso che: - una legge regionale che dispone la cessione presenterebbe evidenti aspetti di illegittimità costituzionale e potrebbe eventualmente solo autorizzare la donazione; - la legge regionale non esimerebbe comunque la responsabilità degli Enti per la corretta valorizzazione del patrimonio. E stata scartata l ipotesi di donare la proprietà al MIUR in quanto eccessivamente lunga e priva di particolari vantaggi. Struttura riepilogativa proprietà immobili DA INSERIRE una volta raggiunto l accordo tra i soci 2) PERSONALE Il Consorzio Universitario ha in organico due dipendenti part time, in regime di pubblico impiego assunto a seguito di regolare concorso. Si è provveduto a chiedere alla Regione un emendamento alla legge regionale che preveda espressamente che nel caso di chiusura del Consorzio Universitario i due dipendenti passino automaticamente a uno degli enti soci derogando all obbligo di preventiva selezione. Il personale dovrebbe passare al Comune di Udine al momento della chiusura del Consorzio. 3) PARTECIPAZIONI 7

8 Il Consorzio detiene le seguenti partecipazioni: - Forum Editrice - Consorzio Friuli Formazione - Consorzio Centro lenghe friul - Fondazione IRCAB - Ancun Tali partecipazioni devono essere dimesse prima della chiusura della liquidazione. 4) FONDI RESIDUI DEL CONSORZIO IL consorzio ha un fondo cassa derivante dall avanzo vincolato creato sull ammortamento degli immobili di circa L importo al netto delle spese di chiusura puo essere devoluto all Università. La cifra esatta potrà essere calcolata solo al termine della liquidazione. 5) STRUTTURA OPERAZIONE PROPOSTA Immobili: Elemento comune a tutti i modelli di trasferimento degli immobili sopra esposti è la necessità di chiedere: a) preventiva autorizzazione al Ministero ex art. 55 D Lgs 42/2004 b) prelazione al Soprintendente Confrontando i modelli sopra esposti risulta che quello maggiormente conveniente e fattibile dal punto vista di eventuali obiezioni da parte della Corte dei Conti è rappresentato dal mod. 2a), ovvero la donazione del diritto reale di usufrutto da parte del Consorzio all Università e la retrocessione ai consorziati della nuda proprietà. Gli step dell operazione quindi sarebbero: n. Fase Tempi 1 richiesta autorizzazione al Ministero Entro 15/10/ deliberazioni dei massimi organi decisionali dei consorziati Entro fine novembre sull operazione (Consigli Comunali, Provinciali e..) Per gli EELL va indicata la struttura complessiva dell operazione prevedendo le relative linee di indirizzo complete dell operazione e delegando la Giunta per la relativa attuazione; 3 Assemblea del Consorzio per la messa in liquidazione e di entro 10/12/2013 approvazione della donazione diritto di usufrutto all Uniud; 4 stipula del contratto di cessione del diritto di usufrutto tra Entro 15/12/2013 Consorzio e Università 5 retrocessione della nuda proprietà degli immobili ai Entro 15/12/2013 consorziati, con condizione sospensiva relativa alla prelazione; I soci che volessero donare la propria quota ad altri soci, devono avere l autorizzazione per farlo in questa sede. 6 richiesta prelazione al Soprintendente entro il Entro 15/12/2013 Anche in caso di risposta successiva al l imposta di registro verrà liquidata in base alle norme vigenti al momento della stipulazione dell atto. 7 Atto di avveramento condizione e passaggio nuda proprietà Al momento della risposta 8

9 sulla richiesta di prelazione E essenziale che gli Enti deliberino entro il mese di novembre l assenso all operazione, in modo da fare gli atti costitutivi dei diritti reali nel mese di dicembre e prima dell incremento dell imposta di registro, che renderebbe irrealizzabile l operazione, costringendoci a rimanere soci dei consorzio ed a sopportarne le relative spese per un tempo indefinito. E essenziale che l Università degli Studi di Udine rappresenti la propria posizione rispetto ai modelli sopra esposti. Udine 23 Ottobre 2013 Il gruppo di lavoro: Comune di Udine dott. Rodolfo Londero avv. Carmine Cipriano avv. Giangiacomo Martinuzzi dott. Luca Sutto Consorzio Universitario dott. Francesco Savonitto dott.ssa Giovanna Nadali Università di Udine prof. Dimitri Girotto Camera di Commercio di Udine dott.sa Michela Mingone Per chiarimenti e possibile contattare il dott. Luca Sutto del Comune di Udine al numero o via mail luca.sutto@comune.udine.it 9

10 ALLEGATI 1) Riepilogo contributi soci e interventi a favore dell Università contributi soci , , ,00 contributi privati , ,00 - contributi stato + regione 7.500, ,00 fitti attivi , , ,00 interessi attivi , , ,00 altro (rimborsi, ecc) , , ,00 totale entrate , , ,00 interventi università , , ,00 funzionamento , , ,00 totale uscite , , ,00 rapporto interventi / contributi 76,94% 57,93% 15,38% INTERVENTI A FAVORE UNIVERSITA' Didattica , ,00 - Ricerca , , ,00 Funzionamento , , ,15 Territorio , ,00 - Totale , , ,15 10

11 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: GIOVANNI BLARASIN CODICE FISCALE: BLRGNN58M21L483E DATA FIRMA: 12/11/ :38:36 IMPRONTA: 966BEFB91217BAF FD8AD2609AC8EF17E6BF3DFCA158C1D929A5D64D0 AC8EF17E6BF3DFCA158C1D929A5D64D00F07B3E1B70B1E87183BD C2 0F07B3E1B70B1E87183BD C227C16D478CCC2112FF09F27BFFA C16D478CCC2112FF09F27BFFA DC147262FB89D0DA46CA269EEFC2

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