SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MODENA (elenco Enti coprogettanti in allegato 1) 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: Regione Emilia-Romagna NZ00542 II^ CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: PER DANIELE: STRAORDINARIO COME VOI 1

2 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): ambito territoriale comuni settore area Provincia di Bologna- Unione Reno Galliera Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d'argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale; Baricella, Minerbio (Unione Terre di Pianura), Malalbergo e Molinella assistenza educazione 02minori 06disabili 08pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti in fase terminale 12disagio adulto 01centri di aggregazione 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Contesto territoriale Sono 54 i comuni individuati nel combinato disposto dal decreto del Ministero dell'economia del 01/06/2012 e dal decreto legge 74/2012 (Figura II): Figura II - Comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 (fonte: RER) Provincia di Bologna - 1. Argelato 2. Baricella 3. Bentivoglio 4. Castello d'argile 5. Castel Maggiore 6. Crevalcore 7. Galliera 8. Malalbergo 9. Minerbio 10. Molinella 11. Pieve di Cento 12. Sala Bolognese 13. San Giorgio di Piano 14. San Giovanni in Persiceto 15. San Pietro in Casale 16. Sant'Agata Bolognese ; Provincia di Ferrara - 1. Bondeno 2. Cento 3. Ferrara 4. Mirabello 5. Poggio Renatico 6. Sant'Agostino 7. Vigarano Mainarda ; 2

3 Provincia di Modena - 1. Bastiglia 2. Bomporto 3. Campogalliano 4. Camposanto 5. Carpi 6. Castelfranco Emilia 7. Cavezzo 8. Concordia sulla Secchia 9. Finale Emilia 10. Medolla 11. Mirandola 12. Nonantola 13. Novi 14. Ravarino 15. San Felice sul Panaro 16. San Possidonio 17. San Prospero 18. Soliera ; Provincia di Reggio Emilia - 1. Boretto 2. Brescello 3. Correggio 4. Fabbrico 5. Gualtieri 6. Guastalla 7. Luzzara 8. Novellara 9. Reggiolo 10. Rio Saliceto 11. Rolo 12. San Martino in Rio 13. Campagnola Emilia. 7) Obiettivi del progetto: ambito territoriale comune obiettivi specifici SETTORE ASSISTENZA Provincia di Bologna Unione Reno Galliera (distretto pianura est) San Pietro in Casale A06 disabili-(azienda USL di Bologna) supportare le persone disabili e le loro famiglie nell accesso presso le strutture diurne; supportare e potenziare la partecipazione delle persone disabili ai progetti ricreativi di laboratorio e alle attività di gruppo in continuità con la programmazione delle strutture diurne; supportare e potenziare la partecipazione delle persone disabili alle attività del territorio al fine di una migliore integrazione con il contesto sociale di riferimento. (attività di gruppo anche nei gg. prefestivi e festivi); 3

4 San Giorgio di Piano A02 Minori-( Azienda USL di Bologna) rendere fruibile l accesso al servizio per la popolazione minore colpita dal sisma supportare la partecipazione dei minori alle attività di riabilitazione e cura A12 disagio adulto-(azienda USL di Bologna) Incrementare inclusione sociale e favorire lo sviluppo di autonomie e capacità lavorative. Favorire i processi di inserimento sociale. Provincia di Bologna Unione Reno Galliera (distretto pianura est) Molinella Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d'argile, Galliera, Malalbergo, Minerbio, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale A08 Pazienti affetti da patologie invalidanti -(ANPAS) Obiettivo specifico: rispondere alla crescente richiesta di servizi di trasporto socio sanitari- L aumento delle richieste di servizi richiede l aumento di volontari e quindi di equipaggi che possano dare maggiore risposta alle richieste pervenute. L obiettivo specifico riguarda in particolare la popolazione colpita dal sisma che ha visto chiudere o trasferire i propri punti di riferimento per visite, terapie, degenze SETTORE EDUCAZIONE E01 centri di aggregazione Obiettivi specifici 1.Potenziare in quanto ad apertura ed accessibilità i servizi e i luoghi rimasti agibili, in modo che possano divenire centri polifunzionali per le attività aggregative, ricreative e didattiche rivolte alla popolazione colpita dal sisma. 2.Consentire ai minori un adeguata e normale fruizione dei servizi scolastici, anche supportando il servizio di trasporto dal domicilio/scuola ai luoghi di svolgimento delle attività del progetto. 3.Implementare e sviluppare l offerta di momenti di aggregazione e socializzazione che permettano di mantenere le relazioni di anziani, ragazzi e bambini, con il proprio mondo vitale, pur nelle maggiori difficoltà ambientali causate dal sisma. In questo senso, specialmente nei confronti della popolazione anziana, si rileva la necessità di sviluppare azioni di socializzazione anche eventualmente al domicilio. 4

5 8.3 Ruolo ed attività previste per i giovani nell ambito del progetto ambito territoriale Provincia di Bologna Unione Reno Galliera (distretto pianura est) comune San Pietro in Casale ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell ambito del progetto SETTORE ASSISTENZA A06 disabili-(azienda USL di Bologna) Supportare gli operatori nelle cura e nel sostegno socio educativo quotidiano delle persone disabili ospitate nel centro diurni e nel laboratorio protetto, affiancando gli operatori nelle diverse attività della struttura (attività di accoglienza, attività di laboratorio, attività di uscita, comprese gite e week end). In particolare nel laboratorio artistico andranno affiancheranno gli ospiti nel lavoro e nella produzione di piccoli manufatti ( per esempio : bomboniere, biglietti, bigiotteria ). I giovani potranno anche essere coinvolti nelle varie attività socio educative del servizio USSI disabili. In particolare: avranno un ruolo di affiancamento e supporto per gli operatori nello svolgimento delle varie attività progettuali partecipando, anche, a tutte le verifiche, i collettivi e le riunioni. 5

6 San Giorgio di Piano A02 Minori-( Azienda USL di Bologna) Affiancare gli educatori nelle attività di gioco per consolidare la relazione con i bambini. Principalmente verranno previste le seguenti attività: supportare le attività di gruppo favorendo la comunicazione interpersonale, lo scambio, il confronto ed affrontando il tema del sisma; stare insieme per recuperare la normalità del tempo,segnato in modo tangibile dal sisma; attività di socializzazione anche attraverso gli accompagnamenti alla terapia e visite mediche; collegamento con gli operatori sanitari che hanno un carico i casi seguiti per segnalare difficoltà o proporre iniziative/attività; A12 disagio adulto-(azienda USL di Bologna) Il gruppo di lavoro valuterà come utilizzare la collaborazione del giovane in sc, anche tenendo presente le sue inclicazioni e competenze, per facilitare il raggiungimento degli obiettivi declinati nel progetto individuale relativo ad ogni singolo individuo. Le aree possibili di intervento sono, per ciò che riguarda il Centro di Salute Mentale: -Supporto alle attività riabilitative (gruppi laboratoriali, sportivi, di tempo libero, gruppi di ascolto e auto-mutuo aiuto); ( per esempio, per ciò che riguarda l attività sportiva il giovane parteciperà agli incontri del gruppo sportivo affiancando i partecipanti nei tornei e negli allenamenti. Gli allenamenti si tengono in media due volte alla settimana e prevedono anche la prosecuzione con la cena. Inoltre il giovane parteciperà agli eventi e ai mercatini per la raccolta dei fondi); -Supporto alle attività in appartamenti a gestione Centro salute Mentale; ( per esempio al giovane in sc sarà richiesta attività di accoglienza e affiancamento degli utenti nello svolgimento di attività di vita quotidiana); 6

7 Provincia di Bologna Unione Reno Galliera (distretto pianura est) Provincia di Bologna Unione Reno Galliera (distretto pianura est) Molinella -supporto alle attività educative di prevenzione; -attività di socializzazione anche attraverso gli accompagnamenti ai centri diurni, cooperative per borse lavoro e visite mediche; al giovane sarà richiesto di affiancare gli utenti negli accompagnamenti cercando di insegnare semplici percorsi, per esempio verso i luoghi di lavoro; -collegamento e confronto costante con gli operatori sanitari e socio sanitari referenti dei casi; -contatti telefonici e di supporto Per ciò che riguarda il Servizio per le tossicodipendenze: attività di accoglienza e socializzazione negli accompagnamenti ( visite mediche, incontri, pratiche burocratiche ) sostegno e accoglienza nelle attività ricreative e partecipazione ad eventi e iniziative sul territorio Nelle attività il giovane affiancherà un referente clinico o un operatore sanitario. Andrà comunque sempre garantito il raccordo con gli operatori del servizio, condividendo in equipe ciò che si vorrebbe fare con l utente e il monitoraggio di quanto realizzato. A08 Pazienti affetti da patologie invalidanti -(ANPAS) Nel corso del periodo di servizio i giovani in Servizio Civile potranno svolgere le seguenti attività: - Centralinista - Accompagnatore nei trasporti sociali - Autista nei trasporti sociali - Accompagnatore nei trasporti sanitari - Autista nei trasporti sanitari e inoltre: Apertura scheda di servizio del trasporto da eseguire Spostamento dalla sede al domicilio del paziente Accoglienza del paziente ed eventuale accompagnatore Presa in carico del paziente e assistenza del paziente nel tragitto casa domicilio e ritorno Rientro in sede o inizio nuovo trasporto Chiusura scheda di servizio. ALTRI ELEMENTI RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ CHE I RAGAZZI SVOLGERANNO: Conduzione dei mezzi delle sedi locali da parte dei giovani SCN Per quanto riguarda le attività proposte dal progetto, è prevista anche la conduzione dei mezzi che gli enti metteranno a disposizione per la realizzazione del progetto (inseriti nell elenco al Punto 25 della Scheda Progetto), alla condizione che il giovane in Servizio Civile Nazionale ne abbia fatta richiesta e superi una prova interna di guida, effettuata sotto la supervisione dei responsabile parco mezzi della sede locale in cui egli opera. 7

8 SETTORE EDUCAZIONE Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d'argile, Galliera, Malalbergo, Minerbio, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale E01 centri di aggregazione Il giovane coadiuverà le figure comunali coinvolte nel progetto nello svolgimento delle seguenti attività: tavoli tecnici/di coordinamento per la progettazione delle attività. Sarà coinvolto quindi nell analisi dei casi, nell individuazione dei cittadini da coinvolgere, nella collaborazione con gli altri soggetti del territorio (istituzionali e non) che verranno coinvolti nelle attività previste nel presente progetto, nella definizione del progetto e nella definizione degli step di avanzamento per la realizzazione delle attività. Il ruolo del giovane sarà quindi sia di sopporto all attività organizzativa (per quanto riguarda le attività di back office per la raccolta delle domande, delle informazioni e la gestione dei contatti) sia di contatto diretto con l utenza. In questo caso il ruolo del giovane è di animazione, supporto e controllo; affiancherà gli operatori comunali nella realizzazione delle attività, sarà coinvolto nella individuazione degli spazi più idonei per la realizzazione delle attività e nel loro allestimento; coadiuverà gli operatori nel coinvolgimento degli attori del territorio, supporterà gli educatori/operatori nella predisposizione dei materiali e nella organizzazione degli strumenti didattici, parteciperà ai laboratori assicurando attività di animazione, controllo, sostegno e sorveglianza; collaborerà alla diffusione e pubblicizzazione delle attività presso gli attori del territorio; Potrà supportare il personale comunale nel trasporto dei minori e/o degli anziani nei luoghi di svolgimento delle attività. Il giovane in sc potrà avere la necessità di utilizzare gli automezzi messi a disposizione del Comune per organizzare le attività, per pubblicizzare le iniziative per il trasporto dei materiali e lo spostamento sul territorio. 15) Eventuali particolari obblighi dei giovani durante il periodo di servizio: Per tutti gli Enti e presso tutte le sedi il giovane in servizio civile è tenuto al rispetto delle norme sulla tutela dei dati personali e sensibili di cui verrà a conoscenza. Il giovane in servizio civile dovrà osservare, altresì, un comportamento decoroso e utilizzare con cura i beni e le attrezzature necessarie per l espletamento delle attività. I giovani inizieranno e termineranno le attività quotidiane di servizio civile nella sede indicata alla voce 16 e gli eventuali spostamenti sul territorio saranno effettuati con mezzi pubblici o dell amministrazione/organizzazione titolare della sede, comunque senza oneri a carico dei giovani. 8

9 Territorio dell Unione Reno Galliera (Provincia di Bologna - Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d'argile, Galliera, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale) Assistenza-area 06 disabili - ai giovani potrà essere richiesto di svolgere il proprio servizio civile anche nei giorni prefestivi e festivi. Educazione-area 01 centri di aggregazione - Ai giovani potrà essere richiesto di prestare servizio anche il sabato e la domenica, in base alle necessità organizzative scaturite dalla organizzazione degli eventi aggregativi 18) Criteri e modalità di selezione dei giovani: I candidati potranno prendere visione dei presenti criteri di selezione consultando l estratto del progetto reso disponibile sul sito dell ente capofila e degli Enti coprogettanti. Il sistema di selezione terrà conto delle aspettative dei giovani e delle realtà di servizio che ciascun Ente coprogettante coinvolto nel progetto può offrire loro. Pertanto è auspicabile che gli Enti coprogettanti, compatibilmente con i tempi a disposizione, orientino i giovani e li invitino a visitare una o più sedi di attuazione, illustrando loro le attività e le caratteristiche dell utenza coinvolta. La selezione. La selezione verrà effettuata presso gli enti coprogettanti, in forma singola o associata, per le sedi d attuazione progetto di propria competenza, da una commissione composta dal selettore dell ente, se previsto dalla classe d iscrizione, e da altri membri nominati dall ente. L ente rende noto con avviso da pubblicare sul proprio sito il luogo e l indirizzo al quale inviare le domande (non sono ammesse le domande inviate per posta elettronica) ed i giorni dei colloqui. Le graduatorie saranno redatte per sede di attuazione, pertanto gli aspiranti dovranno indicare nella domanda la sede di attuazione prescelta. La selezione sarà effettuata utilizzando una scala espressa in 60. Il punteggio massimo è dato dalla somma dei punteggi massimi ottenibili su due sottoscale relative alla valutazione: - dei titoli (punteggio massimo ottenibile = 18); - del colloquio (punteggio massimo ottenibile = 42); Valutazione dei titoli. I titoli da valutare, indicati nella domanda di ammissione al servizio civile resa come dichiarazione sostitutiva di atto notorio ed elencati nell apposita scheda di seguito riportata riguardano: 1. residenza, domicilio o dimora abituale del giovane aspirante; 2. iscrizione alle Università di Bologna o Ferrara o Modena-Reggio Emilia 9

10 Assegnazione punteggio: punteggio massimo ottenibile = 18. (Si valuta solo il punteggio più elevato ed i punteggi non sono cumulabili). a) 18 punti ai giovani che alla data del 20 maggio 2012 risiedevano o avevano domicilio o dimora abituale in uno dei Comuni delle Province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia individuati alla precedente voce 6 del presente progetto; b) 9 punti ai giovani che non essendo residenti in uno dei comuni delle seguenti province: Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia, alla data del 20 maggio 2012 risultavano iscritti alle Università di Bologna o Ferrara o Modena-Reggio Emilia; c) 9 punti ai giovani che alla data del 20 maggio 2012 avevano residenza o domicilio o dimora abituale in uno dei Comuni delle Province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia non compresi nella precedente lett. a) Colloquio. Gli aspiranti volontari saranno convocati al colloquio tramite avviso da pubblicare sul sito internet dell ente al quale è stata indirizzata la domande. La pubblicazione ha valore di notifica e l assenza al coloquio determina l esclusione dalla selezione. Gli enti possono adottare modalità aggiuntive ma non sostitutive per assicurare la partecipazione dei giovani al colloquio. Il colloquio verterà sui seguenti argomenti: 1. la conoscenza del Servizio Civile 2. la conoscenza del progetto 3. la chiarezza di ruolo e attività da svolgere 4. le aspettative del/la candidato/a 5. le valutazioni da parte del/la candidato/a 6. l orientamento alla relazione interpersonale 7. altri elementi Assegnazione punteggio: punteggio massimo ottenibile = 42. Per la valutazione dei candidati in sede di colloquio le commissioni selezionatrici utilizzeranno l apposita scheda sotto riportata, composta da 7 argomenti, all interno dei quali sono previste specifiche domande. Per ognuna delle 7 tematiche verrà assegnato un punteggio complessivo massimo di 6 punti. Le commissioni assegneranno il punteggio massimo di 6 alla tematica n. 7 nel caso in cui i legami parentali dei giovani con gli utenti presi in carico dai servizi, non costituiscano un elemento ostativo allo svolgimento del servizio civile. Il punteggio del colloquio sarà dato dalla somma dei punteggi ottenuti per le 7 tematiche. La selezione si intenderà superata (e il giovane potrà conseguire l idoneità al servizio civile) solo se il punteggio finale della selezione (punteggio dei titoli più il punteggio del colloquio) sarà uguale o superiore a 36/60. 10

11 SERVIZIO CIVILE NAZIONALE - SCHEDA DI VALUTAZIONE Candidato/a Progetto straordinario evento sismico che ha colpito la Regione Emilia-Romagna nel maggio 2012 Sede di attuazione TITOLI: elementi di valutazione (max 18 punti) PUNTEGGIO a) Giovani che alla data del 20 maggio 2012 avevano residenza o domicilio o dimora abituale nei Comuni delle province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia individuati alla voce 6 del presente progetto. (18 punti) 1 b) Giovani che non essendo residenti in uno dei comuni delle seguenti province: Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia, alla data del 20 maggio 2012 risultavano iscritti alle Università di Bologna o Ferrara o Modena-Reggio Emilia; (9 punti) c) 9 punti ai giovani che alla data del 20 maggio 2012 avevano residenza o domicilio o dimora abituale in uno dei Comuni delle Province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia non compresi nella precedente lett. a) (9 punti). (A) PUNTEGGIO TITOLI = (max punti: 18) COLLOQUIO: fattori di valutazione da approfondire PUNTEGGIO Conoscenza del Servizio Civile canali di ricerca informazioni ricevute differenze fra servizio e lavoro Conoscenza del progetto obiettivi e complesso delle attività proposte approfondimenti in merito al contenuto progettuale Attività da svolgere elementi di conoscenza delle attività da svolgere nella Sede scelta disponibilità a condividerne le finalità disponibilità ad imparare-facendo Aspettative del/la candidato/a rispetto alla propria esperienza personale rispetto al proprio percorso formativo rispetto a competenze acquisibili rispetto agli altri Valutazioni da parte del/la candidato/a partecipazione al servizio civile come scelta consapevole di adesione ad un percorso di crescita personale e formativo che dura un anno importanza di investire in nuove relazioni intenzione a collaborare nelle attività proposte in modo flessibile a mettere a disposizione doti o abilità particolari Orientamento alla relazione interpersonale capacità di ascolto confronto con l altro disponibilità a sostenere eventuali situazioni critiche o di tensione altre esperienze di gratuità con e per gli altri 11

12 7 Altri elementi assenza di legami parentali del candidato con gli utenti in carico ai servizi presenti nella sede di realizzazione del progetto prescelta (B) PUNTEGGIO COLLOQUIO = (max punti: 42) (A+B) PUNTEGGIO TOTALE = (max punti: 60) 12

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