COMUNITA MONTANA VALTIBERINA TOSCANA
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- Fabrizio Valsecchi
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1 COMUNITA MONTANA VALTIBERINA TOSCANA GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Bando Zonale per l erogazione di prestiti sociali d onore Fondo sociale di Zona integrato con Fondi Regionali di cui alla Delibera C.R.T. n. 108/2004 e D.D. n. 1503/2005. In attuazione al Piano Sociale di Zona triennio 2002/2004, relativamente agli interventi nell ambito del Settore Famiglia-Azioni di contrasto della povertà e in conformità alla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 108 del e successivo D.D. di attuazione n del , e alla decisione assunta dalla Conferenza dei Sindaci nella riunione del di adesione al progetto regionale per l erogazione del prestito sociale d onore, si rende noto l apertura dei termini per la presentazione delle domande per l accesso al prestito d onore a tasso zero. 1) OBIETTIVI Il Fondo zonale incrementato con il contributo iniziale della R.T. ha la finalità di agevolare l accesso a interventi di microcredito a favore di cittadini residenti in Valtiberina Toscana che versano in situazione di temporanea difficoltà economica a seguito di eventi di carattere non ordinario, contingenti o legati a momenti particolari del ciclo di vita familiare. 2) RISORSE DEL FONDO ZONALE Il Fondo iniziale, dell ammontare complessivo di Euro 5.430,00, suscettibile di successiva implementazione con risorse di zona, è destinato alla copertura dell abbattimento degli interessi passivi sui prestiti d onore. Il Fondo è gestito direttamente da Fidi Toscana e viene erogato dagli Istituti di Credito convenzionati. Per la Valtiberina Toscana la Banca convenzionata è Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo SCRL. 3) TIPOLOGIA DEI BISOGNI Il Fondo sociale è destinato a far fronte a situazioni di bisogno sociale caratterizzate da: a) temporanea e contingente difficoltà economica, in una fase di assestamento della condizione familiare, alloggiativa, scolastica/formativa, lavorativa e di salute; b) presenza di concrete opportunità volte al superamento delle difficoltà attuali e all attivazione di risorse del soggetto richiedente e degli eventuali familiari. A titolo esemplificativo, possono costituire motivi per l attivazione del prestito d onore le seguenti situazioni: Soluzione del problema alloggiativo: es. anticipo mensilità affitto alla stesura del contratto, acquisto primo arredo; 1
2 Formazione o riqualificazione professionale con particolare riferimento al rientro al lavoro dopo la maternità, dopo una separazione-divorzio, dopo assenza dal mondo del lavoro dovuta a motivi non dipendenti dalla volontà; Spese legate all assolvimento dell obbligo scolastico e formativo e volte a consentire la regolarità della frequenza; Adozione di uno o più figli; Anticipo spese per assistenza domiciliare, compreso l assunzione di operatore domiciliare per anziani non autosufficienti e inabili, in attesa dell erogazione dell assegno di accompagnamento o altra forma di aiuto; Piccole ristrutturazioni o adeguamenti dell alloggio da ritenersi indispensabili ai fini del mantenimento o miglioramento della salute; Spese per il ricongiungimento familiare; Spese legate a problemi sanitari non assicurate dal S. S. N e non garantite da altra forma assicurativa ( es. cure e protesi dentarie, ausili, spese non direttamente sanitarie per degenze ospedaliere fuori sede, parrucche per soggetti sottoposti a chemioterapia, altro); Altra situazione che possa essere determinante per il raggiungimento dell autonomia con particolare riguardo dell esercizio degli impegni genitoriali, di cura e sostegno a parenti conviventi in situazione di dipendenza o non autosufficienza, a percorsi di recupero e inserimento sociale. Le situazioni di cui sopra e l'entità della spesa da sostenere devono essere puntualmente e adeguatamente documentate al momento della domanda. 4) TIPOLOGIA DI INTERVENTO L agevolazione consiste nell abbattimento degli interessi su prestiti d onore in denaro concessi dalla Banca convenzionata con Fidi Toscana, da restituirsi in rate periodiche, entro un periodo massimo di sessanta mesi. Il prestito d onore può avere un importo massimo di euro e sarà determinato in funzione delle necessità dei richiedenti e delle loro capacità di rimborso. 5) REQUISITI DI AMMISSIBILITA DEI RICHIEDENTI Per poter ottenere il prestito d onore, il richiedente dovrà essere in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti: a) Essere cittadino italiano o dell Unione Europea; qualora cittadino extracomunitario, essere in possesso di carta di soggiorno o regolare permesso di soggiorno ed esercitare attività di lavoro subordinata o autonoma; b) avere la residenza anagrafica in uno dei Comuni della Valtiberina Toscana; c) aver compiuto i 18 anni di età; d) aver percepito un reddito familiare complessivo, come determinato da attestazione ISEE, non superiore a Euro ,00 e non inferiore a Euro 2.500,00 calcolato sulla base dell'ultima dichiarazione dei redditi. In via eccezionale, nel caso il reddito dell anno in corso sia sostanzialmente più basso di quello relativo all ultima dichiarazione dei redditi a causa di perdita dell'attività lavorativa, per cause involontarie di uno dei componenti il nucleo familiare, potrà essere considerato valido il reddito autocertificato percepito nell'anno in corso. 2
3 Il nucleo familiare, ai fini della determinazione del reddito complessivo, è quello indicato da Regolamento Unico di Zona per l erogazione delle prestazioni socio-assistenziali. Alla formazione del reddito familiare concorrono tutti i redditi assoggettabili all'irpef percepiti dai componenti del nucleo familiare, come sopra definito, considerati al lordo delle ritenute fiscali. e) avere una situazione socio-economica, in atto o realizzabile a breve, tale da consentire una ragionevole e ponderata capacità di rimborso; f) non godere di altre agevolazioni della stessa natura erogate da soggetti pubblici e/o privati, fatte salve le agevolazioni di carattere fiscale; g) non avere una situazione debitoria che evidenzi l assoluta incapacità di rimborso del prestito d onore. 6) MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E ISTRUTTORIA La domande per accedere al prestito d onore, utilizzando l apposito modulo di richiesta disponibile presso gli uffici dei Servizi Sociali della Comunità Montana o presso i Comuni del Comprensorio, dovranno essere presentate alla Comunità Montana quale Ente delegato alla gestione dei Servizi Socio Assistenziali di Zona. Al momento del ricevimento della domanda per raccomandata A.R. o per consegna brevi manu, la Comunità Montana annoterà la data di ricevimento della stessa. Le domande dovranno essere corredate dalla documentazione dei redditi, attestazione ISEE (Punto 5, lettera d) e dalla documentazione relativa alle circostanze contingenti per il quale viene richiesto il prestito d onore (punto 3). Qualora le domande siano irregolari o incomplete, gli uffici provvederanno a richiedere la documentazione mancante. Se la stessa non perviene entro quindici gg. la domanda si considera decaduta. La Comunità Montana provvederà all istruttoria della domanda relativamente alla sua ammissibilità, avendo a riferimento quanto previsto al punto 5 (lettere a,b,c,d,e,f,). Valuterà, avvalendosi della Segreteria Tecnica di Zona, la documentazione presentata, l eventuale segnalazione o valutazione del servizio sociale professionale, tenendo conto dei seguenti criteri di priorità: a) La presenza di problemi legati all alloggio; b) L aumento del carico familiare derivante da nascita o attesa di figli o da inserimento in famiglia di uno o più figli adottivi; c) La perdita o riduzione dell attività lavorativa di uno o entrambi i percettori di reddito per disoccupazione involontaria, decesso, stato di detenzione, stato d invalidità accertato, per il quale il soggetto risulta ancora in attesa della prevista provvidenza economica; d) La presenza di anziani non autosufficienti o disabili con attestazione di gravità. La Comunità Montana, ogni fine mese di calendario, inoltra copia delle domande corredate dalla documentazione acquisita per l istruttoria a Fidi Toscana indicando se è prioritaria e specificando il motivo della priorità fra quelle sopra indicate. Fidi Toscana predispone la graduatoria zonale delle domande trasmesse dalla Comunità Montana ogni mese, entro dieci giorni dal ricevimento delle stesse. La graduatoria zonale tiene conto, in primo luogo, delle priorità assegnate. In caso di domande che presentino parità nella priorità assegnata, esse verranno ordinate, secondo il maggior numero di familiari a carico; successivamente, verrà tenuto conto del minor reddito ISEE e, in ultima istanza, secondo la data di presentazione alla Comunità Montana. Dopo aver redatto la graduatoria mensile, Fidi Toscana effettua la verifica della copertura finanziaria da parte del Fondo messo a disposizione. Se la richiesta ammessa trova copertura 3
4 finanziaria, Fidi Toscana, entro cinque giorni, inoltra alla Banca convenzionata una comunicazione contenente i dati dei beneficiari che hanno i requisiti per accedere all agevolazione. La Banca convenzionata, entro cinque giorni dal ricevimento della comunicazione da parte di Fidi Toscana, contatta il soggetto richiedente il prestito d onore. Richiede, ove necessario, ulteriore documentazione ad integrazione di essa e verifica il requisito di cui al punto 5 lettera G del bando. Entro i successivi quindici giorni, delibera la concessione del prestito d onore, tenendo conto della proposta della Comunità Montana, delle capacità di rimborso del richiedente ed effettua l erogazione. Al momento dell erogazione la Banca convenzionata invia a Fidi Toscana la documentazione comprovante la concessione e le modalità di rimborso del prestito d onore e Fidi Toscana effettua il bonifico alla banca medesima della somma corrispondente all abbattimento degli interessi calcolati sulla base del piano di ammortamento definitivo. Contemporaneamente Fidi Toscana darà comunicazione alla Comunità Montana e al beneficiario dell esito della richiesta di prestito d onore e oltre alla comunicazione della quota del fondo utilizzato. Nel caso in cui la Banca non ravvisi le condizioni per concedere il prestito d onore questa ne deve dare immediata comunicazione scritta motivata a Fidi Toscana entro lo stesso tempo previsto per la concessione del prestito d onore. I richiedenti che, pur avendo titolo all ottenimento del finanziamento a tasso zero, non otterranno l agevolazione per esaurimento dei relativi fondi, potranno essere riammessi in seguito, secondo lo stesso ordine di cui sopra, qualora si rendano disponibili nuovi fondi sia a seguito di rinuncia, decadenza o revoca delle agevolazioni concesse sia a seguito dell eventuale disponibilità di nuovi fondi. 7) TEMPI Le domande potranno essere presentate a partire dalla pubblicazione del presente Bando all Albo Pretorio della Comunità Montana e dei Comuni associati. 8) DECADENZA E REVOCHE La mancata rispondenza tra quanto dichiarato dal richiedente e la reale situazione accertata a seguito di controlli da parte della Comunità Montana determina la revoca del beneficio. La revoca è disposta dalla Comunità Montana e comunicata a Fidi Toscana che provvede a richiedere alla Banca la restituzione della quota degli interessi computati dalla data della perdita del requisito da parte del beneficiario fino alla scadenza del piano di ammortamento. Il recupero del credito e degli interessi revocati sarà effettuato a cura della banca finanziatrice. 9) PRIVACY In relazione a quanto disposto dall art. 11 Dlgs. 196/2003, i dati forniti dai richiedenti che presentano domanda di agevolazione sono oggetto dei trattamenti di cui all art. 11 del decreto (consistenti nella raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, diffusione, cancellazione e distribuzione), svolti con supporti cartacei o informatici. I suddetti dati personali potranno essere trattati dalla Regione Toscana, dalla Comunità Montana, da Fidi Toscana e dalla banca convenzionata, ai fini della gestione, del monitoraggio e della valutazione degli interventi. 4
5 10) RECLAMI, RICORSI E OPPOSIZIONI Contro le decisioni adottate dalla Comunità Montana, i diretti interessati potranno presentare reclamo scritto al Dirigente del Settore dello stesso Ente. 11) VALUTAZIONE DELL INTERVENTO La Comunità Montana e i soggetti gestori saranno tenuti a disporre la raccolta di dati informativi sull applicazione della misura e del bisogno emerso a livello locale. Ciascuna Zona socio-sanitaria provvede, tramite la Segreteria Tecnica di Zona, a predisporre una relazione annuale in merito all andamento e agli esiti dell applicazione degli interventi del prestito d onore e inviarla alla Regione Toscana Direzione Generale del Diritto alla Salute e delle Politiche di Solidarietà. Fidi Toscana procede alla raccolta di dati informativi sull applicazione della misura e sulla restituzione dei prestiti, verifica ed effettua il monitoraggio della spesa sostenuta per l abbattimento degli interessi e l entità del capitale prestato in ciascuna Zona Socio-sanitaria. Il monitoraggio comprende l andamento della misura in relazione ai bisogni segnalati. La Regione Toscana svolge attività di raccolta dati, monitoraggio e verifica, in collaborazione con i soggetti attuatori, sull implementazione e sui risultati del presente progetto sperimentale. 12) CHIUSURA BANDO La scadenza del presente Bando è collegata all esaurimento dei fondi messi a disposizione dalla Zona per la copertura degli interessi e dipenderà dal numero dei prestiti, la loro entità e i tempi di rimborso. Sarà cura della Comunità Montana comunicare la conclusione dell intervento disciplinato dal presente Bando. 13) INFORMAZIONI Per informazioni relative alla domanda per la concessione del prestito sociale d onore, rivolgersi alla Comunità Montana - Servizi Sociali, tel. 0575/ o agli Uffici Relazioni con il Pubblico del proprio Comune di residenza. Sansepolcro, IL DIRIGENTE (LIGI Carlo) 5
6 (BOZZA) Tab. 1 - Plafond zonali per il pagamento degli interessi al fine dell'erogazione del prestito d onore Zone sociosanitarie Parametro di riparto Riparto totale Apuane 3, ,00 Lunigiana 1, ,00 Piana di Lucca 3, ,00 Valle del Serchio 1, ,00 Pistoiese 4, ,00 Val di Fievole 2, ,00 Pratese 6, ,00 Alta Val di Cecina 0, ,00 Pisana 5, ,00 Val d'era 2, ,00 Bassa Val di Cecina 2, ,00 Elba 0, ,00 Livornese 5, ,00 Val di Cornia 1, ,00 Alta Val d'elsa 1, ,00 Amiata Senese 0, ,00 Senese 3, ,00 Val di Chiana Senese 1, ,00 Aretina 3, ,00 Casentino 1, ,00 Val di Chiana Aretina 1, ,00 Val Tiberina 0, ,00 Valdarno 2, ,00 Amiata Grossetana 0, ,00 Colline dell'albegna 1, ,00 Colline Metallifere 1, ,00 Grossetana 2, ,00 Fiorentina Nord-Ovest 5, ,00 Fiorentina Sud-Est 4, ,00 Firenze 11, ,00 Mugello 1, ,00 Empolese 3, ,00 Valdarno Inferiore 2, ,00 Versilia 4, ,00 TOTALE ,00 N.B. ripartizione valida nel caso in cui tutte le zone sociosanitarie aderissero al progetto 6
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