COM BASSA BERGAMASCA TREVIGLIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COM BASSA BERGAMASCA TREVIGLIO"

Transcript

1 COM BASSA BERGAMASCA TREVIGLIO ASSOCIAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE ARZAGO D ADDA - BARIANO - BRIGNANO GERA D ADDA - CALVENZANO CANONICA D ADDA - CARAVAGGIO CASIRATE D ADDA CASTEL ROZZONE COLOGNO AL SERIO - FARA GERA D ADDA FORNOVO SAN GIOVANNI LURANO MISANO DI GERA D ADDA MORENGO - MOZZANICA PAGAZZANO POGNANO - PONTIROLO NUOVO - SPIRANO - TREVIGLIO URGNANO S T A T U T O ARTICOLO 1 COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE E SEDE E costituita l Associazione di Protezione Civile COM BASSA BERGAMASCA allo scopo di coordinare le attività di protezione civile da attuare, con spirito di solidarietà, a favore dei Comuni aderenti. L Associazione ha sede in Treviglio, presso il Centro Polivalente della Protezione Civile di Treviglio e Gera d Adda, in Via Abate Crippa, 34/c. L Associazione consta di un apposita struttura di coordinamento operativo delle funzioni e dei compiti di Protezione Civile che, nel perseguimento degli indirizzi legislativi, ha il fine di garantire la collaborazione e l integrazione dei Comuni dell Area COM con i gruppi comunali e le associazioni di volontariato. Il COM (Centro Operativo Multifunzionale) è la struttura sovra comunale di coordinamento operativo permanente di prevenzione e gestione delle possibili emergenze riscontrabili sul territorio individuato e censito dalla Provincia nel comprensorio COM BASSA BERGAMASCA sede di COM TREVIGLIO di cui fanno parte i Comuni di: ARZAGO D ADDA - BARIANO - BRIGNANO GERA D ADDA - CALVENZANO CANONICA D ADDA - CARAVAGGIO CASIRATE D ADDA CASTEL ROZZONE COLOGNO AL SERIO - FARA GERA D ADDA FORNOVO S. GIOVANNI LURANO MISANO DI GERA D ADDA - MORENGO - MOZZANICA PAGAZZANO POGNANO - PONTIROLO NUOVO - SPIRANO - TREVIGLIO URGNANO. Per il tempo dello stato di emergenza a livello comunale ed intercomunale, il COM diviene appieno un organo di coordinamento operativo (Centro Operativo Misto) del quale si avvale il Prefetto per dirigere i servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite e per coordinare le attività delle Amministrazioni pubbliche, degli Enti e dei privati. ARTICOLO 2 SOCI Fanno parte dell Associazione tutti i Comuni del comprensorio COM BASSA BERGAMASCA, i relativi Gruppi Comunali di Protezione Civile e le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile. 1

2 ARTICOLO 3 SCOPI E COMPITI L Associazione ha lo scopo di: collaborare con le Amministrazioni pubbliche per coordinare le attività degli Enti e dei privati nello stato di emergenza; fornire assistenza ai Comuni nella verifica/aggiornamento dei Piani Comunali di Protezione Civile; promuovere la definizione di procedure operative da seguire nell espletamento dei compiti assegnati, con l adozione di una modulistica unica per tutto il COM; promuovere la diffusione della cultura di Protezione Civile; individuare le linee programmatiche di prevenzione dei rischi; sviluppare l attività educativa verso i cittadini e tutti quelli che in qualche modo potrebbero essere coinvolti in una situazione di emergenza: Sindaci, Volontari, Insegnanti ecc.; organizzare corsi di addestramento ed esercitazioni; organizzare serate, incontri comunali di sensibilizzazione della popolazione; promuovere e favorire la crescita dei gruppi comunali di protezione civile; promuovere periodicamente e a rotazione feste della protezione civile locale per il coinvolgimento attivo della popolazione COM; elaborare un data-base per la verifica sistematica della disponibilità di persone, mezzi e materiali per i soccorsi urgenti; tenere l'elenco delle eventuali interruzioni stradali e gli eventuali itinerari alternativi; assicurare la disponibilità di locali da adibire a magazzini di raccolta e smistamento di materiali e/o viveri provenienti dai Centri Assistenziali di Pronto Intervento e dai privati; curare l'individuazione di aree per l'atterraggio di elicotteri, la sosta di autocolonne di soccorso e la realizzazione di tendopoli, assicurando altresì attraverso l'attività degli organi competenti la predisposizione o la verifica delle necessarie opere di urbanizzazione. ARTICOLO 4 MEZZI FINANZIARI L Associazione non ha scopo di lucro ed è Ente di tipo associativo classificato, ai fini fiscali, tra quelli di cui all articolo 111 del DPR 22/12/1986, n. 91. I mezzi finanziari dell Associazione COM sono costituiti da: - quote annuali di adesione dai Comuni associati; - sovvenzioni e contributi speciali in occasioni di particolari iniziative. I mezzi finanziari sopra elencati non concorrono a formare il reddito. Il Coordinatore, in solido con il Segretario, risponde della gestione finanziaria e contabile dell Associazione. ARTICOLO 5 QUOTA ASSOCIATIVA La quota associativa verrà proposta annualmente dal Consiglio Direttivo, con riferimento alla popolazione dei singoli Comuni e sulla base del Bilancio di Previsione approvato dall Assemblea e verrà versata entro il mese di maggio. La quota associativa sarà versata annualmente dai Comuni entro il mese di maggio. 2

3 ARTICOLO 6 ORGANI Sono organi dell Associazione: - l Assemblea Generale dei Comuni, dei Gruppi Comunali di Protezione Civile e delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile; - il Consiglio Direttivo; - il Collegio Sindacale. ARTICOLO 7 ASSEMBLEA GENERALE L Assemblea Generale è costituita dai Sindaci o loro delegati e hanno diritto di voto solo se in regola con il pagamento delle quote annuali. I Gruppi Comunali di Protezione Civile saranno rappresentati da uno o più delegati da loro nominati con diritto di un voto per ciascun gruppo. Le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile saranno rappresentate dal Presidente o suo delegato con diritto di un voto per ciascuna associazione. Le deliberazioni dell Assemblea sono assunte a maggioranza degli abitanti dei Comuni aderenti e a maggioranza degli Enti convenuti. ARTICOLO 8 COMPITI DELL ASSEMBLEA Spetta all Assemblea Generale: - approvare lo Statuto e sue modifiche; - eleggere il Consiglio Direttivo determinando il numero dei componenti e le eventuali surrogazioni; - approvare ogni anno le linee generali di attività dell Associazione; - approvare il Bilancio di Previsione entro il 30 settembre e il Conto Consuntivo entro il 31 maggio; - nominare il Collegio Sindacale. Le Associazioni di Volontariato e i Gruppi Comunali non hanno diritto di voto sul bilancio di Previsione e sul Conto Consuntivo. ARTICOLO 9 CONVOCAZIONE E VALIDITÀ DELL ASSEMBLEA L Assemblea è convocata almeno due volte all anno dal Coordinatore con preavviso di almeno quindici giorni. E presieduta dallo stesso Coordinatore o, in caso di impedimento, dal Vice Coordinatore. Un quinto dei Comuni ovvero la metà delle Associazioni di Volontariato o Gruppi Comunali può presentare al Coordinatore una richiesta, opportunamente motivata e sottoscritta, di convocazione dell Assemblea. Il Coordinatore provvederà entro un mese dal ricevimento della richiesta; qualora non provveda il Consiglio Direttivo, previa revoca dell incarico del Coordinatore, nominerà un nuovo Coordinatore. L Assemblea Generale è valida con la presenza diretta o tramite delega della metà dei Comuni associati che sia rappresentativa della maggioranza della popolazione del COM. Ogni Comune può raccogliere una sola delega. Di ogni seduta viene redatto verbale dal Segretario che lo sottoscrive unitamente al Coordinatore. 3

4 ARTICOLO 10 CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio Direttivo è eletto ogni due anni dall Assemblea che ne determina il numero dei componenti. Deve essere rappresentativo dei Comuni, delle Associazioni di Volontariato e dei Gruppi Comunali. Nomina al suo interno un Coordinatore e un Vice Coordinatore espressi fra i rappresentanti dei Comuni. Spetta al Consiglio Direttivo: - proporre all Assemblea il Bilancio Preventivo e le quote associative; - predisporre il Conto Consuntivo; - proporre all Assemblea la programmazione annuale; - promuovere e attuare ogni iniziativa utile al raggiungimento degli scopi dell Associazione; - nominare un Segretario che curi l attuazione delle decisioni assunte dagli organi statutari e assista a tutte le riunioni degli organi dell Associazione con l obbligo di redigere i verbali; - ogni altra competenza non espressamente attribuita all Assemblea; ARTICOLO 11 COLLEGIO SINDACALE E composto da due rappresentanti dei Comuni, fra i quali viene scelto un Presidente e da un rappresentante delle Associazioni di Volontariato. Dura in carica due anni. Controlla il Conto Consuntivo e gli atti contabili dell Associazione e predispone una breve relazione all Assemblea Generale. ARTICOLO 12 DECADENZE, REVOCHE E SOSTITUZIONI Tutti i componenti degli Organi dell Associazione decadono quando cessano dalla carica che rivestono presso il rispettivo Ente di appartenenza. Tutti i componenti degli Organi dell Associazione si impegnano a comunicare all Associazione il nuovo status e a sensibilizzare i nuovi Amministratori affinché subentrino attivamente nelle attività in essere dell Associazione. ARTICOLO 13 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non espressamente previsto in quest atto si rinvia alle vigenti norme del codice civile in materia di associazioni. 4

5 D.P.R n. 917 Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. Pubblicato nella Gazz. Uff. 31 dicembre 1986, n. 302, S.O. Articolo 111 Enti di tipo associativo. 1. Non è considerata commerciale l'attività svolta nei confronti degli associati o partecipanti, in conformità alle finalità istituzionali, dalle associazioni, da consorzi e dagli altri enti non commerciali di tipo associativo. Le somme versate dagli associati o partecipanti a titolo di quote o contributi associativi non concorrono a formare il reddito complessivo. 2. Si considerano tuttavia effettuate nell'esercizio di attività commerciali, salvo il disposto del secondo periodo del comma 1 dell'art. 108, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi agli associati o partecipanti verso pagamento di corrispettivi specifici, compresi i contributi e le quote supplementari determinati in funzione delle maggiori o diverse prestazioni alle quali danno diritto. Detti corrispettivi concorrono alla formazione del reddito complessivo come componenti del reddito di impresa o come redditi diversi secondo che le relative operazioni abbiano carattere di abitualità o di occasionalità. 3. Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extra-scolastica della persona non si considerano commerciali le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali, effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici nei confronti degli iscritti, associati o partecipanti, di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto fanno parte di un'unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettivi associati o partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali, nonché le cessioni anche a terzi di proprie pubblicazioni cedute prevalentemente agli associati (415). 4. La disposizione del comma 3 non si applica per le cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita, per le somministrazioni di pasti, per le erogazioni di acqua, gas, energia elettrica e vapore, per le prestazioni alberghiere, di alloggio, di trasporto e di deposito e per le prestazioni di servizi portuali e aeroportuali né per le prestazioni effettuate nell'esercizio delle seguenti attività: a) gestione di spacci aziendali e di mense; b) organizzazione di viaggi e soggiorni turistici; c) gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale; d) pubblicità commerciale; e) telecomunicazioni e radiodiffusioni circolari. 4-bis. Per le associazioni di promozione sociale ricomprese tra gli enti di cui all'articolo 3, comma 6, lettera e), della legge 25 agosto 1991, n. 287, le cui finalità assistenziali siano riconosciute dal Ministero dell'interno, non si considerano commerciali, anche se effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici, la somministrazione di alimenti e bevande effettuata, presso le sedi in cui viene svolta l'attività istituzionale, da bar ed esercizi similari e l'organizzazione di viaggi e soggiorni turistici, sempreché le predette attività siano strettamente complementari a quelle svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali e siano effettuate nei confronti degli stessi soggetti indicati nel comma 3 (416). 4-ter. L'organizzazione di viaggi e soggiorni turistici di cui al comma 4-bis non è considerata commerciale anche se effettuata da associazioni politiche, sindacali e di categoria, nonché da associazioni riconosciute dalle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese, sempreché sia effettuata nei confronti degli stessi soggetti indicati nel comma 3 (417). 4-quater. Per le organizzazioni sindacali e di categoria non si considerano effettuate nell'esercizio di attività commerciali le cessioni delle pubblicazioni, anche in deroga al limite di cui al comma 3, riguardanti i contratti collettivi di lavoro, nonché l'assistenza prestata prevalentemente agli iscritti, associati o partecipanti in materia di applicazione degli stessi contratti e di legislazione sul lavoro, effettuate verso pagamento di corrispettivi che in entrambi i casi non eccedano i costi di diretta imputazione (418). 4-quinquies. Le disposizioni di cui ai commi 3, 4-bis, 4-ter e 4-quater si applicano a condizione che le associazioni interessate si conformino alle seguenti clausole, da inserire nei relativi atti costitutivi o statuti redatti nella forma dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata o registrata: a) divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge; b) obbligo di devolvere il patrimonio dell'ente, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge; c) disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l'effettività del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione alla vita associativa e prevedendo per gli associati o partecipanti maggiori d'età il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione; d) obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie; e) eleggibilità libera degli organi amministrativi, principio del voto singolo di cui all'articolo 2532, secondo comma, del codice civile, sovranità dell'assemblea dei soci, associati o partecipanti e i criteri di loro ammissione ed esclusione, criteri e idonee forme di pubblicità delle convocazioni assembleari, delle relative deliberazioni, dei bilanci o rendiconti; è ammesso il voto per corrispondenza per le associazioni il cui atto costitutivo, anteriore al 1 gennaio 1997, preveda tale modalità di vo to ai sensi dell'articolo 2532, ultimo comma, del codice civile e sempreché le stesse abbiano rilevanza a livello nazionale e siano prive di organizzazione a livello locale (419); f) intrasmissibilità della quota o contributo associativo ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non rivalutabilità della stessa (420). 4-sexies. Le disposizioni di cui alle lettere c) ed e) del comma 4-quinquies non si applicano alle associazioni religiose riconosciute dalle confessioni con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese, nonché alle associazioni politiche, sindacali e di categoria (421) (415) Comma prima modificato dall'art. 14, L. 24 dicembre 1993, n. 537, riportata alla voce Amministrazione del patrimonio e contabilità generale dello Stato e poi così sostituito dall'art. 5, D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, riportato al n. A/CXXIII. (416) Comma aggiunto dall'art. 5, D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, riportato al n. A/CXXIII. (417) Comma aggiunto dall'art. 5, D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, riportato al n. A/CXXIII. (418) Comma aggiunto dall'art. 5, D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, riportato al n. A/CXXIII. (419) Lettera così modificata dall'art. 5, D.Lgs. 19 novembre 1998, n. 422 (Gazz. Uff. 9 dicembre 1998, n. 287). (420) Comma aggiunto dall'art. 5, D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, riportato al n. A/CXXIII. (421) Comma aggiunto dall'art. 5, D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, riportato al n. A/CXXIII

Articolo 148 TUIR. 3. Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive

Articolo 148 TUIR. 3. Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive Articolo 148 TUIR L articolo 148 del Testo Unico delle imposte sui Redditi (TUIR), indirizza l attività degli enti non commerciali riguardo il trattamento di quote pagate alle associazioni: corrispettivi

Dettagli

La costituzione e la gestione delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, gli organi sociali e le responsabilità

La costituzione e la gestione delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, gli organi sociali e le responsabilità La costituzione e la gestione delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, gli organi sociali e le responsabilità Andrea Mancino Civitavecchia, 27 ottobre NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 Civitavecchia

Dettagli

Articolo 111 D.P.R. 917/86 Enti di tipo associativo

Articolo 111 D.P.R. 917/86 Enti di tipo associativo Articolo 111 D.P.R. 917/86 Enti di tipo associativo 1. Non è considerata commerciale l'attività svolta nei confronti degli associati o partecipanti, in conformità alle finalità istituzionali, dalle associazioni,

Dettagli

Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Esercizio di imprese

Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Esercizio di imprese D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto Art. 4 Esercizio di imprese Per esercizio di imprese si intende l'esercizio per professione abituale, ancorché non

Dettagli

Controlli serrati sui benefici fiscali anche per le associazioni di

Controlli serrati sui benefici fiscali anche per le associazioni di Controlli serrati sui benefici fiscali anche per le associazioni di volontariato Vincenzo D'Andò in Controlli serrati sui benefici fiscali anche per le associazioni di volontariato L art. 30 del D.L. n.

Dettagli

Controlli serrati sui benefici fiscali anche per le associazioni di volontariato

Controlli serrati sui benefici fiscali anche per le associazioni di volontariato Controlli serrati sui benefici fiscali anche per le associazioni di volontariato di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 8 gennaio 2009 il D.L. n. 185/2008 (decreto anticrisi) ha condizionato la spettanza delle

Dettagli

Premi, vincite e indennità

Premi, vincite e indennità Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 1986, n. 302 - Supplemento Ordinario Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. TITOLO I - Imposta

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 ottobre 1972, n Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Vigente al:

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 ottobre 1972, n Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Vigente al: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 ottobre 1972, n. 633 Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Vigente al: 12 2 2016 TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI Art. 4. Esercizio di

Dettagli

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 31 dicembre 1986, n Supplemento Ordinario. Reddito complessivo

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 31 dicembre 1986, n Supplemento Ordinario. Reddito complessivo www.sistema24pa.ilsole24ore.com Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 31 dicembre 1986, n. 302 - Supplemento Ordinario Approvazione del

Dettagli

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Normativa

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Normativa Testo unico del 22 dicembre 1986 n. 917 Testo unico delle imposte sui redditi. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 1986 Articolo 143 Reddito complessivo. (ex art. 108) Articolo 144

Dettagli

D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (1). Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi (2) (3) (4) [108] Reddito complessivo.

D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (1). Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi (2) (3) (4) [108] Reddito complessivo. D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (1). Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi (2) (3) (4). Come modificato dal d.lgs 460/1997 (Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali

Dettagli

Enti non commerciali: attività istituzionale e attività commerciale

Enti non commerciali: attività istituzionale e attività commerciale Enti non commerciali: attività istituzionale e attività commerciale 1 ENTI NON COMMERCIALI Enti pubblici e privati diversi dalle società che non hanno per oggetto esclusivo o principale l esercizio di

Dettagli

Testo in vigore dal 5 febbraio 2000 Testo risultante dopo le modifiche apportate dall'art. 3, comma 1, legge 17 gennaio 2000, n. 7

Testo in vigore dal 5 febbraio 2000 Testo risultante dopo le modifiche apportate dall'art. 3, comma 1, legge 17 gennaio 2000, n. 7 Art. 4 - Esercizio di imprese [1] TITOLO I Disposizioni generali Testo in vigore dal 5 febbraio 2000 Testo risultante dopo le modifiche apportate dall'art. 3, comma 1, legge 17 gennaio 2000, n. 7 [1] Per

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ PER APERTURA CON EFFICACIA IMMEDIATA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ PER APERTURA CON EFFICACIA IMMEDIATA Settore Attività Produttive e Commercio U.O. Somministrazione, manifestazioni, artigianato e ricettive 40129 Bologna Piazza Liber Paradisus, 10, Torre A - tel. 051.2194082 - fax 051.2194870 SOMMINISTRAZIONE

Dettagli

LA GESTIONE DEI BAR DA PARTE DEGLI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI

LA GESTIONE DEI BAR DA PARTE DEGLI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI LA GESTIONE DEI BAR DA PARTE DEGLI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI La corretta modalità di gestione di bar da parte degli enti sportivi dilettantistici continua a essere oggetto di numerosi quesiti da parte

Dettagli

PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE

PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE COMITATO REGIONALE ALPI CENTRALI (A Cura della Commissione Aspetti Giuridici composta da Luca Donegana, Marco Cozzi e Mauro Rotunno e con la collaborazione

Dettagli

7 OTTOBRE GLI STATUTI DEGLI ORGANISMI DEL TERZO SETTORE Avv. Rachele Settesoldi Lucca

7 OTTOBRE GLI STATUTI DEGLI ORGANISMI DEL TERZO SETTORE Avv. Rachele Settesoldi Lucca 7 OTTOBRE 2010 GLI STATUTI DEGLI ORGANISMI DEL TERZO SETTORE Avv. Rachele Settesoldi Lucca La legislazione di riferimento delle OdV 1) Legge 11 agosto 1991, n. 266, Legge uadro sul volontariato v Art.

Dettagli

LA DISCIPLINA FISCALE DEGLI ENTI NON COMMERCIALI

LA DISCIPLINA FISCALE DEGLI ENTI NON COMMERCIALI LA DISCIPLINA FISCALE DEGLI ENTI NON COMMERCIALI a cura di Luca Caramaschi Dottore Commercialista 1 modulo Enti non commerciali Prima parte Enti non commerciali Prima parte REDDITO COMPLESSIVO (ART. 143

Dettagli

STATUTO SOCIALE 1. IL SODALIZIO

STATUTO SOCIALE 1. IL SODALIZIO STATUTO SOCIALE 1. IL SODALIZIO E costituito la Scuderia Ferrari Club S. Martino di Bareggio (MI), di seguito denominato Club, con codice fiscale n 90002260157 avente lo scopo di propagandare la passione

Dettagli

ACCADEMIA DI LIONISMO CONOSCERE LE REGOLE

ACCADEMIA DI LIONISMO CONOSCERE LE REGOLE ACCADEMIA DI LIONISMO CONOSCERE LE REGOLE - LEGGI DELLO STATO ITALIANO - NORME DEL LIONS CLUB INTERNATIONAL LEGGI DELLO STATO ITALIANO ARTICOLI 36 E SS. DEL CODICE CIVILE Associazioni non riconosciute

Dettagli

A s s o c i a z i o n i d i p r o m o z i o n e s o c i a l e

A s s o c i a z i o n i d i p r o m o z i o n e s o c i a l e 1 Fonte giuridica: D.Lgs. 117/ titolo V, art. 35-36 Condizioni (1): - costituzione in forma di associazione (riconosciuta e non) - numero soci non inferiore a 7 se persone fisiche o 3 se associazioni di

Dettagli

TUIR - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Art. 73 Titolo II, Capo III

TUIR - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Art. 73 Titolo II, Capo III # TUIR - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Art. 73 Titolo II, Capo III TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI TITOLO II Imposta sul reddito delle società. Capo I - Soggetti passivi e disposizioni generali

Dettagli

Come cambia il T.U.I.R. (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) dopo l entrata in vigore del Codice del Terzo Settore

Come cambia il T.U.I.R. (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) dopo l entrata in vigore del Codice del Terzo Settore 1 NOTE PER LA LETTURA DELLA TAVOLA SINOTTICA: nella colonna DOPO sono evidenziate le norme abrogate e quelle (evidenziate in giallo) che, pur non essendo state abrogate, non saranno tuttavia applicabili:

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA SCIA mod. CP Al COMUNE DI ASSAGO Servizio Polizia Amministrativa Trasmessa esclusivamente al seguente indirizzo PEC: suap.commercio@assago.legalmail.it previa sottoscrizione file a mezzo firma digitale

Dettagli

NUOVO REGISTRO UNICO DEL CONI - ASPETTI OPERATIVI ESSENZIALI - VERIFICA DEI DATI ISCRITTI

NUOVO REGISTRO UNICO DEL CONI - ASPETTI OPERATIVI ESSENZIALI - VERIFICA DEI DATI ISCRITTI NUOVO REGISTRO UNICO DEL CONI - ASPETTI OPERATIVI ESSENZIALI - VERIFICA DEI DATI ISCRITTI COSA E IL REGISTRO CONI È il Registro istituito dal CONI per il riconoscimento ai fini sportivi delle Associazioni

Dettagli

Art. 10 D.Lgs. n modificato dal Decreto Anticrisi

Art. 10 D.Lgs. n modificato dal Decreto Anticrisi Art. 10 D.Lgs. n. 460 1997 modificato dal Decreto Anticrisi D.Lgs. 4-12-1997 n. 460 Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

Dettagli

Inquadramento dell assetto tributario dell associazione di promozione sociale iscritta al registro ai sensi della L. 383/00.

Inquadramento dell assetto tributario dell associazione di promozione sociale iscritta al registro ai sensi della L. 383/00. Provincia di Bologna Inquadramento dell assetto tributario dell associazione di promozione sociale iscritta al registro ai sensi della L. 383/00. L ABC dell Associazionismo Palazzo Malvezzi 6 novembre

Dettagli

Provincia di Bologna Ufficio Terzo Settore

Provincia di Bologna Ufficio Terzo Settore Provincia di Bologna Ufficio Terzo Settore L ABC dell Associazionismo Palazzo Malvezzi Sala Zodiaco 19 e 21 gennaio 2012 28 e 28 gennaio 2012 23 e 25 febbraio 2012 L assetto tributario delle associazioni

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI DEL CENTRO VELICO CAPRERA

STATUTO ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI DEL CENTRO VELICO CAPRERA STATUTO ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI DEL CENTRO VELICO CAPRERA ART. 1 Denominazione e sede 1. E costituita, nel rispetto dell art. 36 e segg. del Codice Civile l associazione denominata: Associazione Istruttori

Dettagli

COMITATO MANIFESTAZIONI LOCALI SORAGA

COMITATO MANIFESTAZIONI LOCALI SORAGA COMITATO MANIFESTAZIONI LOCALI SORAGA ENTE RICREATIVO STATUTO STATUTO COMITATO MANIFESTAZIONI LOCALI SORAGA ente ricreativo ARTICOLO 1 E' costituito con il presente atto, tra i sopraindicati signori, un

Dettagli

COME GESTIRE AL MEGLIO L ASSOCIAZIONE:

COME GESTIRE AL MEGLIO L ASSOCIAZIONE: COME GESTIRE AL MEGLIO L ASSOCIAZIONE: DALLA NASCITA ALLO SCIOGLIMENTO 1 I fase: LA NASCITA STESURA STATUTO E ATTO COSTITUTIVO CONGRUO E COERENTE CON L ATTIVITA POSTA IN ESSERE DALL ASSOCIAZIONE DEVE EVENTUALMENTE

Dettagli

STATUTO dell Associazione Culturale ESSI VIVONO

STATUTO dell Associazione Culturale ESSI VIVONO STATUTO dell Associazione Culturale ESSI VIVONO ART. 1 DENOMINAZIONE, SEDE E DURATA E' costituita, nel rispetto dell'articolo 36 e segg. del Codice Civile l'associazione denominata ESSI VIVONO con sede

Dettagli

La normativa giuridica, fiscale, tributaria e lavoristica delle associazioni e società sportive dilettantistiche

La normativa giuridica, fiscale, tributaria e lavoristica delle associazioni e società sportive dilettantistiche La normativa giuridica, fiscale, tributaria e lavoristica delle associazioni e società sportive dilettantistiche Corso Dirigenti Sportivi FIDS - Cusago - MI 10 settembre 2017 GIACOMO SPILLER DOTTORE COMMERCIALISTA

Dettagli

GUIDA AGLI ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI DELLE SOCIETA ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. 23/12/10 Pag. 1

GUIDA AGLI ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI DELLE SOCIETA ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. 23/12/10 Pag. 1 GUIDA AGLI ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI DELLE SOCIETA ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE 23/12/10 Pag. 1 Costituzione delle associazioni sportive affiliate L art.90 della legge Finanziaria 2003

Dettagli

Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale. D.Lgs. 4-12-1997 n. 460 (Artt. 10 e 11) Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Sezione II Disposizioni riguardanti le organizzazioni

Dettagli

I REQUISITI PER BENEFICIARE DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI

I REQUISITI PER BENEFICIARE DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI I REQUISITI PER BENEFICIARE DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI Dott. Patrizia Sideri - Dottore Commercialista in Siena -Consulente Coni Provinciale Siena -Consulente Provinciale per la Provincia di Siena e componente

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ PER APERTURA CON EFFICACIA IMMEDIATA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ PER APERTURA CON EFFICACIA IMMEDIATA Dipartimento Economia e Promozione della Città Settore Attività Produttive e Commercio U.O. Somministrazione, manifestazioni, artigianato e ricettive 40129 Bologna Piazza Liber Paradisus, 10, Torre A -

Dettagli

Le associazioni sportive

Le associazioni sportive Le possibili modalità di svolgimento dell attività sportiva L attività sportiva dilettantistica può essere svolta mediante le associazioni sportive dilettantistiche - riconosciute - non riconosciute modalità

Dettagli

Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale

Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale Dicembre 2007 Dott. Nicola D Angelo INDICE Attività non commerciale... 1 Attività commerciale... 1 Regime fiscale... 3 a) Regime

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA di somministrazione di alimenti e bevande in circoli privati. SEGNALA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA di somministrazione di alimenti e bevande in circoli privati. SEGNALA AL SUAP DEL COMUNE DI ARTENA Oggetto : SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA di somministrazione di alimenti e bevande in circoli privati. Il sottoscritto nato a il, c.f. : residente in via/piazza n.

Dettagli

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale 1. Sono organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)

Dettagli

STATUTO dell Associazione "FAMIGLIA APERTA" (approvato il 30 novembre 2013)

STATUTO dell Associazione FAMIGLIA APERTA (approvato il 30 novembre 2013) STATUTO dell Associazione "FAMIGLIA APERTA" (approvato il 30 novembre 2013) DENOMINAZIONE ARTICOLO 1 E costituita l Associazione di volontariato denominata "FAMIGLIA APERTA". In base alla legge 266/91

Dettagli

art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus.

art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus. STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELL AFRICA ONLUS art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus. 2. L Associazione ha sede in provincia di

Dettagli

05 0 / 5 11/ PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE CON

05 0 / 5 11/ PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE CON Provincia di Ferrara Dalla prima nota al bilancio. Gli adempimenti contabili a carico delle A.P.S. (primo incontro) Dott. Alessandro Mastacchi Ferrara 05/11/2011 PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE

Dettagli

Il Fondaco per Feltre

Il Fondaco per Feltre ASSOCIAZIONE CULTURALE ONLUS Il Fondaco per Feltre Associazione Culturale ONLUS "I L F O N D A C O P E R F E L T R E" Numero di classificazione BL0038 del Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato

Dettagli

Differenze tra associato e tesserato

Differenze tra associato e tesserato Differenze tra associato e tesserato all interno di un ASD, affiliata ad un ente di promozione sportiva, la figura dell associato e del tesserato non devono necessariamente coincidere Differenze tra associato

Dettagli

Confederazione delle Province e dei Comuni del Nord. Confederazione delle Province e dei Comuni del Nord STATUTO. Co.Nord

Confederazione delle Province e dei Comuni del Nord. Confederazione delle Province e dei Comuni del Nord STATUTO. Co.Nord STATUTO Co.Nord Approvato dall Assemblea Generale nella riunione del 26/2/2000 Modificato dall Assemblea Generale nella riunione del 13/1/2001 Modificato dall Assemblea Generale del 22/3/2003 Modificato

Dettagli

STATUTO TERRA DEI PICCOLI ONLUS

STATUTO TERRA DEI PICCOLI ONLUS TERRA DEI PICCOLI ONLUS organizzazione non lucrativa di utilità sociale Sede Legale: Viale Lina Cavalieri, 212 00139 Roma, RM Codice fiscale: 97520150588 Indirizzo di posta elettronica: info@terradeipiccoli.org

Dettagli

Associazione Romana di Teoria dei Numeri ONLUS STATUTO

Associazione Romana di Teoria dei Numeri ONLUS STATUTO Associazione Romana di Teoria dei Numeri ONLUS STATUTO ART. 1 (Denominazione e sede) 1. 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile l associazione denominata: Associazione Romana di Teoria dei Numeri

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Approfondimenti fiscali e giuridici per le società affiliate FIV

CORSO DI FORMAZIONE Approfondimenti fiscali e giuridici per le società affiliate FIV CORSO DI FORMAZIONE 2014 Approfondimenti fiscali e giuridici per le società affiliate FIV LEGGE 398 DEL 16/12/1991 REQUISITI OGGETTIVI Esercizio dell opzione Rispetto del limite dimensionale non superiore

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AIUTIAMOLI A SORRIDERE

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AIUTIAMOLI A SORRIDERE AIUTIAMOLI A SORRIDERE PROGETTO CHERNOBYL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ONLUS Iscritta al Registro Regionale del Volontariato (Det. Dir. N. 134 del 23.4.2001) C.F. 90016860018 Via Giovanni XXIII, 8 10023

Dettagli

FEDERFARMA LAZIO - STATUTO

FEDERFARMA LAZIO - STATUTO ARTICOLO 1 E costituita, con sede in Roma, Via dei Tizii n. 10, l Associazione denominata: FEDERFARMA LAZIO ARTICOLO 2 1. La FEDERFARMA LAZIO riunisce e rappresenta le Associazioni Sindacali Provinciali

Dettagli

Agenda. Presupposti di un associazione GLI ENTI NON COMMERCIALI E LE A.S.D. ASPETTI FISCALI E CIVILISTICI LE VERIFICHE FISCALI

Agenda. Presupposti di un associazione GLI ENTI NON COMMERCIALI E LE A.S.D. ASPETTI FISCALI E CIVILISTICI LE VERIFICHE FISCALI Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. GLI ENTI NON COMMERCIALI E LE A.S.D. ASPETTI FISCALI E CIVILISTICI LE VERIFICHE FISCALI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) Agenda Presupposti

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SCIENTIFICO CULTURALE PROFESSIONE PSICOLOGO TITOLO I L ASSOCIAZIONE ART.1

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SCIENTIFICO CULTURALE PROFESSIONE PSICOLOGO TITOLO I L ASSOCIAZIONE ART.1 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SCIENTIFICO CULTURALE PROFESSIONE PSICOLOGO TITOLO I L ASSOCIAZIONE ART.1 E costituita con sede in Nocera Umbra (PG), Vocabolo Colle n. 11, una Associazione scientifico culturale

Dettagli

Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica

Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica Al momento della costituzione dell Associazione Sportiva, i Soci condividono le finalità sociali nell Atto costitutivo e nello Statuto.

Dettagli

Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica

Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica Atto Costitutivo e Statuto Associazione Sportiva Dilettantistica Al momento della costituzione dell Associazione Sportiva, i Soci condividono le finalità sociali nell Atto costitutivo e nello Statuto.

Dettagli

STATUTO. del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani

STATUTO. del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani STATUTO del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani ART. 1 E costituito il Coordinamento Nazionale degli Enti locali per la Pace e i Diritti Umani (di seguito denominato

Dettagli

ART. 1 (Denominazione e sede)

ART. 1 (Denominazione e sede) ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile l associazione denominata: SCUOLA IPPICA ITALIANA con sede in via delle Capannelle n. 20 Roma. La variazione di sede legale

Dettagli

Incontro del 12 settembre 2012

Incontro del 12 settembre 2012 Incontro del 12 settembre 2012 2 Agevolazioni fiscali e Enti non commerciali: casi di perdita dei requisiti 3 Principale agevolazione tributaria (Art. 148 TUIR): non si considerano commerciali le attività

Dettagli

STATUTO. ART.1 - (Denominazione e sede) ASSOCIAZIONE GENITORI I.C. LAVERDA con sede in Piazzetta degli Alpini, 12, Comune di Breganze.

STATUTO. ART.1 - (Denominazione e sede) ASSOCIAZIONE GENITORI I.C. LAVERDA con sede in Piazzetta degli Alpini, 12, Comune di Breganze. STATUTO ART.1 - (Denominazione e sede) 1. È costituita, nel rispetto del Codice Civile, della legge 383/2000 e della normativa in materia, l associazione di promozione sociale denominata: ASSOCIAZIONE

Dettagli

STATUTO DI ASSOCIAZIONE CULTURALE

STATUTO DI ASSOCIAZIONE CULTURALE STATUTO DI ASSOCIAZIONE CULTURALE Art. 1. Si costituisce l'associazione Culturale "WONDER", è una libera Associazione di fatto, aconfessionale e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo

Dettagli

Associazione Magistrale Niccolò Tommaseo

Associazione Magistrale Niccolò Tommaseo Associazione Magistrale Niccolò Tommaseo Via del Carmine, 27 Torino 10122 Tel.: 011 436 63 39 e-mail:associazionetommaseo@gmail.com http://www.associazionetommaseo.it P. IVA: 04283760017 STATUTO Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO GRUPPO ICT

REGOLAMENTO GRUPPO ICT REGOLAMENTO GRUPPO ICT Approvato dall Assemblea del Gruppo ICT del Ratificato dal Consiglio Direttivo di del... ARTICOLO 1 - Costituzione e scopi del Gruppo ICT Presso - Associazione Industriali del Canavese

Dettagli

ASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO

ASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO ASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO Articolo 1 (Nome e sede) 1. È costituita l Associazione: Dirigenti per l innovazione - Associazione Allievi

Dettagli

Al Sig. Sindaco del Comune di CAMPOGALLIANO

Al Sig. Sindaco del Comune di CAMPOGALLIANO Al Sig. Sindaco del Comune di CAMPOGALLIANO Protocollo numero (viene apposto dall Archivio comunale) Campogalliano, lì (data di compilazione) Oggetto: associazioni e circoli aderenti ad enti o organizzazioni

Dettagli

ART. 1 (Denominazione e sede)

ART. 1 (Denominazione e sede) 1 ART. 1 (Denominazione e sede) E costituita, nel rispetto dell art. 36 e seg. del Codice Civile un Associazione Culturale non a scopo di lucro denominata LIA Language in action. L associazione ha sede

Dettagli

ASSOCIAZIONE DIPENDENTI ENTI LOCALI (A.D.E.L.E.)

ASSOCIAZIONE DIPENDENTI ENTI LOCALI (A.D.E.L.E.) ASSOCIAZIONE DIPENDENTI ENTI LOCALI (A.D.E.L.E.) ART. I DENOMINAZIONE STATUTO E costituita l Associazione Dipendenti Enti Locali Eventi (A.D.E.L.E.) con sede legale in Varese, via Como 40, salvo diversa

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 3117 del 21 ottobre 2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATOB alla Dgr n. 3117 del 21 ottobre 2008 pag. 2/7 ART.

Dettagli

STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005

STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005 ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PARTITO POPOLARE EUROPEO A.I.P.P.E. STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005 Sede Nazionale Viale Bardanzellu, 95 00155 Roma Tel. 06/4071388 fax 06/4065941 E-mail:

Dettagli

L associazione, per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere varie attività, in particolare:

L associazione, per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere varie attività, in particolare: STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE POLITICAMENTE Art. 1 E costituita l Associazione culturale PoliticaMente, associazione di fatto, apartitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata

Dettagli

COMUNE DI SANTA GIUSTINA BELLUNO CIRCOLO ELISA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE STATUTO. ART. 1 (Denominazione e sede)

COMUNE DI SANTA GIUSTINA BELLUNO CIRCOLO ELISA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE STATUTO. ART. 1 (Denominazione e sede) COMUNE DI SANTA GIUSTINA BELLUNO CIRCOLO ELISA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE STATUTO ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile, della Legge 383/2000 e della normativa

Dettagli

Statuto dell Associazione di Promozione Sociale Creuza de ma - Pietracatella

Statuto dell Associazione di Promozione Sociale Creuza de ma - Pietracatella Statuto dell Associazione di Promozione Sociale Creuza de ma - Pietracatella ART. 1 (Denominazione e sede) E costituita, nel rispetto del Codice Civile, della Legge 383/2000 e della normativa nazionale

Dettagli

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE NON RICONOSCUTA ENTE NON COMMERCIALE THE SMART CITY ASSOCIATION ITALY

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE NON RICONOSCUTA ENTE NON COMMERCIALE THE SMART CITY ASSOCIATION ITALY STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE NON RICONOSCUTA ENTE NON COMMERCIALE THE SMART CITY ASSOCIATION ITALY 1 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto dell art. 36 e sgg. del Codice Civile l associazione

Dettagli

STATUTO ART.1 ART.2 ART.3 BANDA MUSICALE COMUNALE MOENA

STATUTO ART.1 ART.2 ART.3 BANDA MUSICALE COMUNALE MOENA 38035 Moena, li 22 MARZO 1999 BANDA MUSICALE COMUNALE MOENA STATUTO ART.1 È costruita l associazione Banda Musicale Comunale Moena. È una libera associazione di fatto, apartitica e apolitica, con durata

Dettagli

DISPOSIZIONI NORMATIVE

DISPOSIZIONI NORMATIVE SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE NEI CIRCOLI DEGLI ENTI A CARATTERE NAZIONALE CON FINALITA ASSISTENZIALI RICONOSCIUTE DAL MINISTERO DELL INTERNO La fonte normativa che regola la materia è il D.P.R.

Dettagli

Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea

Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea Approvato con deliberazione del Consiglio regionale n 290 del 17 marzo 2003. Pubblicato nel BUR del 16 aprile 2003 Art 1 (Natura e sede) 1.

Dettagli

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE. Centro Studi Ugo Cerletti STATUTO ASSOCIATIVO. Pagina 1 di 5

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE. Centro Studi Ugo Cerletti STATUTO ASSOCIATIVO. Pagina 1 di 5 ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE Centro Studi Ugo Cerletti STATUTO ASSOCIATIVO Pagina 1 di 5 Art. 1 (Denominazione e sede) È costituita, nel rispetto del Codice Civile, della Legge 383/2000 e della normativa

Dettagli

A. M. A. LA VITA, ASSOCIAZIONE DI AUTO MUTUO AIUTO STATUTO

A. M. A. LA VITA, ASSOCIAZIONE DI AUTO MUTUO AIUTO STATUTO A. M. A. LA VITA, ASSOCIAZIONE DI AUTO MUTUO AIUTO associazione di volontariato nell ambito del disagio psichiatrico PER LA PROVINCIA DI RAVENNA STATUTO DENOMINAZIONE E SEDE ART.1 Nello spirito della Costituzione

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Art. 1 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE L ASSOCIAZIONE SPORTIVA PIRANDELLO ente non commerciale, ha sede in Torre del Greco, via A. De Gasperi n 69 ed ha lo scopo di sviluppare, promuovere, coordinare ed attivare

Dettagli

Statuto dell Associazione Nazionale "NONSOLOGLUTINE" - Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale

Statuto dell Associazione Nazionale NONSOLOGLUTINE - Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale Statuto dell Associazione Nazionale "NONSOLOGLUTINE" - Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale Salerno, 09.09.2013 Art. 1) Sede L'Associazione Nazionale "NONSOLOGLUTINE" - Organizzazione Non Lucrativa

Dettagli

CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Articolo 1. Articolo 2

CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Articolo 1. Articolo 2 CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Articolo 1 Costituzione, denominazione e sede. E costituita in Schio con sede in Via Cavour n. 3 l Associazione denominata CENTRO DI CULTURA

Dettagli

STATUTO DENOMINAZIONE SCOPO SEDE DURATA

STATUTO DENOMINAZIONE SCOPO SEDE DURATA STATUTO DENOMINAZIONE SCOPO SEDE DURATA Art. 1) E costituita l associazione a carattere regionale con denominazione R.P. LIGURIA - Onlus (Associazione per la Retinite Pigmentosa ed altre malattie della

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE FIORI DI CACTUS

STATUTO ASSOCIAZIONE FIORI DI CACTUS 1 STATUTO ASSOCIAZIONE FIORI DI CACTUS ART.1 (Denominazione e sede) L organizzazione di volontariato, denominata: Fiori di Cactus, assume la forma giuridica di associazione apartitica e aconfessionale.

Dettagli

Oggetto: Mod EAS previsto dall art.30 d.l. 185 del 29/11/2008 convertito con la legge 28/01/2009 n.2 ulteriori informazioni.

Oggetto: Mod EAS previsto dall art.30 d.l. 185 del 29/11/2008 convertito con la legge 28/01/2009 n.2 ulteriori informazioni. San Vito al Tagliamento, 9 novembre 2009 ALLE ASSOCIAZIONI REGIONALI CORALI AI CORI ADERENTI ALLA FENIARCO Oggetto: Mod EAS previsto dall art.30 d.l. 185 del 29/11/2008 convertito con la legge 28/01/2009

Dettagli

FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO

FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO Art. 1 Sede legale e sede operativa 1.1 La sede legale e operativa è in Roma, via in Miranda n. 1. 1.2 Per motivate esigenze l Assemblea dei Soci,

Dettagli

STATUTO. Capo 1. Costituzione- Sede- Durata-Oggetto. 1. E costituita l Associazione Sportiva Dilettantistica denominata ALFIERI

STATUTO. Capo 1. Costituzione- Sede- Durata-Oggetto. 1. E costituita l Associazione Sportiva Dilettantistica denominata ALFIERI STATUTO Capo 1 Costituzione- Sede- Durata-Oggetto 1. E costituita l Associazione Sportiva Dilettantistica denominata ALFIERI 2. L Associazione ha sede in Roma Via Salaria 159 3. La durata dell Associazione

Dettagli

STATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI RIVERA Articolo 1 Denominazione e sede. E costituito il Comitato dei Genitori della

STATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI RIVERA Articolo 1 Denominazione e sede. E costituito il Comitato dei Genitori della STATUTO DEL COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI RIVERA Articolo 1 Denominazione e sede. E costituito il Comitato dei Genitori della Scuola Elementare di Rivera con sede in ALMESE (TO) Frazione

Dettagli

Vendita di integratori e abbigliamento: Associazione sportiva nei guai.

Vendita di integratori e abbigliamento: Associazione sportiva nei guai. Vendita di integratori e abbigliamento: Associazione sportiva nei guai. Se una ASD in forma di palestra vende integratori alimentari e abbigliamento è attività commerciale. Società Sportiva nei guai. Dal

Dettagli

Ambito soggettivo delle norme sugli enti associativi

Ambito soggettivo delle norme sugli enti associativi Marisa Pancucci L art. 30, commi 1, 2, 3 e 3-bis, del D.L. 29 novembre 2008, n. 185 (convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2) ha introdotto l onere di comunicare dati e notizie

Dettagli

COMPAGNIA TEATRALE AMATORIALE " OSPEDALE IN PROSA " ********* Associazione senza scopo di lucro ********* STATUTO DELLA COMPAGNIA ********* ART.

COMPAGNIA TEATRALE AMATORIALE  OSPEDALE IN PROSA  ********* Associazione senza scopo di lucro ********* STATUTO DELLA COMPAGNIA ********* ART. COMPAGNIA TEATRALE AMATORIALE " OSPEDALE IN PROSA " Associazione senza scopo di lucro STATUTO DELLA COMPAGNIA ART. 1) - SCOPI DELL'ASSOCIAZIONE La Compagnia Teatrale costituita l 8 del mese di dicembre

Dettagli

OGGETTO: CIRCOLARE N. 12/E DEL 9 APRILE 2009 AGENZIA DELLE ENTRATE PREMESSA

OGGETTO: CIRCOLARE N. 12/E DEL 9 APRILE 2009 AGENZIA DELLE ENTRATE PREMESSA CIRCOLARE N. 005 DEL 18/04/09 OGGETTO: CIRCOLARE N. 12/E DEL 9 APRILE 2009 AGENZIA DELLE ENTRATE PREMESSA Con la Circolare n. 12/E del 09/04/2009 (che si allega integralmente alla presente) l Agenzia delle

Dettagli

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DELL ASSOCIAZIONE NON RICONOSCIUTA ACCADEMIA DEL GUSTO DEL MEDITERRANEO Art. 1 Costituzione È costituita un Associazione non riconosciuta denominata: Accademia

Dettagli

STATUTO. Art. 1. Costituzione, denominazione e sede. 1) E costituita l Associazione denominata LABORATORI L ARTE NELLE MANI. Art. 2 Scopi e attività

STATUTO. Art. 1. Costituzione, denominazione e sede. 1) E costituita l Associazione denominata LABORATORI L ARTE NELLE MANI. Art. 2 Scopi e attività STATUTO Art. 1 Costituzione, denominazione e sede 1) E costituita l Associazione denominata LABORATORI L ARTE NELLE MANI con sede nel Comune di Modena Via Nazionale per Carpi, n. 82 2) L Associazione non

Dettagli

BOZZA DI STATUTO DI UN CIRCOLO

BOZZA DI STATUTO DI UN CIRCOLO BOZZA DI STATUTO DI UN CIRCOLO COSTITUZIONE Art. 1: è costituito in... il circolo di cultura cinematografica denominato.... aderente all Associazione Nazionale Circoli Cinematografici Italiani ANCCI. Il

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE)

STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE) STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE) Iscriz. Reg. Reg. APS n PS/VE0212 ART. 1 (Denominazione e sede)... 2 ART. 2 - (Finalità)... 2 ART. 3 - (Soci)... 2 ART.

Dettagli