REGIONE VENETO. PROVINCIA di VERONA. COMUNE di ISOLA DELLA SCALA

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1 ORDINE NAZIONALE DEI BIOLOGI n 39283; ALBO PERITI del Tribunale Civile e Penale di Venezia n 7/93 ; ALBO CONSULENTI TECNICI del Tribunale Civile e Penale di Venezia n 43 REGIONE VENETO PROVINCIA di VERONA COMUNE di ISOLA DELLA SCALA Piano di Controllo di cui all art. 26 della L.R. n 3 del e L.R. n 27 del RELAZIONE NON TECNICA SEMESTRALE 1 SEM ditta AGROFERT SRL con sede legale in PADOVA Via P. Maroncelli n 23 Impianto di compostaggio di rifuti organici selezionati sito in Via Ca Magre n 53 Isola della Scala (VR) Tel- Fax CELL francesco.codato@alice.it Pagina 1 di 9

2 Premessa Il sottoscritto Dr. Francesco Codato incaricato dalla ditta Agrofert Srl quale Responsabile del Programma dei Controlli, provvede a trasmettere Relazione NONtecnica semestrale con i dati raccolti nelle verifiche del 1 semestre DICHIARAZIONE Il sottoscritto Francesco Codato, nato a Mestre VE il 15/01/1954, residente a Mestre VE in via Diedo, 9, consapevole che, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, le dichiarazioni false o mendaci, la falsità negli atti, l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia, dichiara, ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, quale dichiarazione sostitutiva di atto notorio, che il contenuto della presente relazione è conforme al vero e che nella stessa non vengono volutamente omessi fatti e particolari rilevanti ai fini del corretto e regolare svolgimento della funzione di controllore indipendente. Mestre Ve 10/08/2009 Domicilio: Via Diedo, 9 Tel- Fax Mestre VE cell cod. fis. CDTFNc54A15L736X P.Iva francesco.codato@alice.it Pagina 2 di 9

3 INDICE 1) INTRODUZIONE E DESCRIZIONE DELL IMPIANTO 2) NORMATIVA ED AUTORIZZAZIONI 3) GESTIONE DELL IMPIANTO E DESCRIZIONE DEL PROCESSO PRODUTTIVO 4) MACCHINARI - ATTREZZATURE - BIOFILTRI 5) TIPOLOGIE DEI RIFIUTI IN INGRESSO E DEL PRODOTTO FINITO 6) NOTE A VISITE PERIODICHE (REPORT MENSILI) 7) MONITORAGGI AMBIENTALI 8) ODORI MOLESTI Tel- Fax cell francesco.codato@alice.it Pagina 3 di 9

4 1) INTRODUZIONE E DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L Agrofert Srl è titolare di un impianto di trattamento dei rifiuti organici per la produzione di ammendanti e/o fertilizzanti nel comune di Isola della Scala in Via Ca Magre n 53. L impianto occupa un area di circa mq, circondata in buona parte da piantumazione arborea. La struttura operativa è costituita da tre capannoni di diverse dimensioni e funzioni comunicanti tra loro: Nel primo, che occupa una superficie di circa 2000 mq, sono effettuate le operazioni di ricezione e miscelazione dei rifiuti in arrivo. Nel secondo e terzo, che occupano una superficie di circa 5000 mq ciascuno, hanno luogo i processi di biossidazione, successiva maturazione del materiale e di vagliatura del prodotto finito. A fianco di detti capannoni sono posizionati quattro biofiltri, che filtrano l aria captata all interno. Insistono nell impianto anche due ampi piazzali pavimentati, uno adibito a lavori di triturazione del verde e manutenzione mezzi, e l altro a deposito del prodotto finito. In struttura indipendente è dislocato lo spogliatoio per il personale ed un magazzino per lo stoccaggio dei pezzi di ricambio e dei materiali di consumo. La struttura è completata da un edificio adibito a ufficio ed abitazione per il custode. 2) NORMATIVA ED AUTORIZZAZIONI La normativa base di riferimento regionale è la Delibera n 568 del : Norme tecniche ed indirizzi operativi per la realizzazione e la conduzione degli impianti di recupero e di trattamento delle frazioni organiche dei rifiuti urbani ed altre matrici organiche mediante compostaggio, biostabilizzazione e digestione anaerobica. I principali Decreti che autorizzano la realizzazione, la modifica e l autorizzazione all esercizio della Ditta Agrofert S.r.l. sono: Tel- Fax cell francesco.codato@alice.it Pagina 4 di 9

5 - Decreto della Giunta Regionale del Veneto n 646 del che approva la realizzazione dell impianto per il trattamento di rifiuti organici selezionati per la produzione di ammendanti e/o fertilizzanti; - Decreto della Giunta Regionale del Veneto n 2225 del che approva la prima variante di progetto; - Decreto del Presidente della Provincia n 295 del che approva la seconda variante di progetto; - Decreto del Presidente della Provincia n 47 del che approva la terza variante di progetto; - Decreto del Presidente della Provincia n 265 del di rinnovo dell autorizzazione all esercizio fino al ; - Determinazione del Presidente della Provincia n 7210/05 del di proroga dell autorizzazione all esercizio fino al ; - Determinazione del Presidente della Provincia n 7221/06 del di rinnovo dell autorizzazione all esercizio fino al Prescrizioni particolari: - rinnovare garanzie finanziarie entro 60 gg da scadenza, - trattare soli rifiuti autorizzati in allegato, - q. max materiali trattabili (in ingresso) t/anno, - in miscela forsu + altro 50 % max, - in miscela materiali lignocellulosici e sovvalli 50% minimo, - limiti materiali in entrata Tab A DGRV 568/05 e DGRV 235/09, - frequenze analisi Lignocellilosici semestrali Forsu 1 merceologica per comune -1 chimica ogni tons Fanghi agroalimentari 1 analisi/anno per produttore Fanghi civili mesi AE ; altri rifiuti 1 analisi tab.a/anno compost analisi trimestrale IRD trimestrale - registrazione produzione cumuli/processo - registrazione prodotti (compost- destinazione quantitativi) Tel- Fax cell francesco.codato@alice.it Pagina 5 di 9

6 - funzionamento continuo sistema aspirazione - regolare manutenzione biofiltri - corretta composizione miscele - controllo umidità temperatura di processo - controllo scarichi idrici - controllo mensile funzionamento biofiltri. La garanzia finanziaria prestata è in corso di validità, rinnovata nel mese di gennaio ) GESTIONE IMPIANTO E DESCRIZIONE PROCESSO PRODUTTIVO Nell impianto sono occupati stabilmente 6 operatori; il capo impianto, quattro addetti ed un impiegato che opera in ufficio ed un tecnico con competenze specifiche, che cura i controlli ed i monitoraggi dell intero processo produttivo, effettua le prime prove di laboratorio e segue la certificazione. Il personale è regolarmente formato in materia ambientale (normativa vigente e corretta gestione dell'impianto), di sicurezza sul posto di lavoro, di prevenzione incendi e sui primi interventi di pronto soccorso; l'ultima riunione formativa è stata tenuta nel 1 sem La Ditta Agrofert è certificata UNI EN ISO 9001/2000 (Certificazione Qualità) e UNI EN ISO 14001/2004 (Certificazione Ambientale). Le matrici in ingresso (forsu e fanghi) vengono scaricate in apposite aree contrassegnate da cartelli all interno del capannone di ricezione mentre il materiale ligneo-cellulosico è stoccato nel piazzale esterno lato sud-est. - La FORSU in arrivo viene triturata in giornata; ciò assicura l immediata rottura dei sacchetti in cui è contenuta ed una conseguente migliore e più rapida interazione tra la forsu stessa e gli altri componenti al momento della formazione della miscela iniziale. - I Fanghi, derivanti da impianti di trattamento delle acque reflue urbane e da industrie agroalimentari, vengono scaricati in apposita area ed impastati, a mezzo di pale meccaniche, con le altre matrici. - La frazione ligneo-cellulosica è triturata in pezzature piuttosto grossolane in modo da costituire la parte cosiddetta "strutturante" della miscela impedendo che la stessa si impacchi rendendo difficile il passaggio dell'ossigeno indispensabile ad un buon andamento del processo. La porzione triturata è stoccata nel piazzale esterno pronta per essere assemblata alle altre matrici. Il processo di compostaggio ha inizio con la preparazione della miscela di partenza costituita mediamente da: 40% Forsu, 10% Fanghi e 50% (materiale ligneo-cellulosico + sovvallo). Tel- Fax cell francesco.codato@alice.it Pagina 6 di 9

7 Il materiale, una volta ben miscelato, viene posizionato con le pale meccaniche nella zona insufflata dove ha inizio la biossidazione; la miscela viene posizionata in cumuli longitudinali (lunghezza 40 m larghezza 6 metri altezza 2,5 metri) dove il materiale staziona per un periodo complessivo di 15/18 giorni. Le due porzioni insufflate, I (realizzata nel 2005) e II (realizzata nel 2006), dove avviene la biossidazione, sono gestite con un programma di insufflazione aria che prevede 20 minuti on e 10 minuti off, nel periodo estivo l aria viene mantenuta sempre in funzione. L aria insufflata sotto i cumuli è prelevata direttamente dall interno dei capannoni e ciò per evitare che nel periodo invernale l aria esterna fredda possa rallentare il processo di biossidazione, e per non diminuire la prevalenza interna di aspirazione (depressione) Durante tale fase il materiale viene rivoltato più volte la settimana (2/3) e umidificato nel caso i valori di umidità scendano al di sotto di quelli raccomandati. Nella fase di biossidazione sono monitorati settimanalmente ph, umidità e temperatura dei diversi cumuli. Segue la fase di maturazione, della durata di ulteriori 60/70 giorni, durante la quale il materiale porta a termine la trasformazione della sostanza organica in area non insufflata e con rivoltamenti che hanno cadenza settimanale. Nella fase di maturazione è monitorata settimanalmente la temperatura dei cumuli. Il processo termina con l'operazione della vagliatura del prodotto finito; essa consiste nella separazione a mezzo di un vaglio del prodotto finito "compost", dal "sovvallo", ovvero la parte lignocellulosica non del tutto compostata. Nell'operazione di vagliatura il prodotto finito viene anche privato di modeste porzioni di plastica e ferro (a mezzo di deplastificatore dotato di doppia ventola e tramoggia vibrante e di un deferrizzatore) che entrano nel processo con i rifiuti in ingresso. Tale operazione viene effettuata nel capannone 3) ove termina il processo di maturazione. Per un giorno la settimana tali attrezzature sono utilizzate per la rivagliatura del sovvallo presente in impianto al fine di renderlo riutilizzabile per la preparazione della miscela di matrici fresche. Il prodotto finito compost è stoccato all interno del capannone 2) in cumuli e nell area esterna davanti uffici. Tel- Fax cell francesco.codato@alice.it Pagina 7 di 9

8 4) MACCHINARI - ATTREZZATURE - BIOFILTRI La ditta ha un parco mezzi completo e sufficiente al fabbisogno per la gestione dei processi, detti mezzi sono regolarmente manutenzionati e vengono tenuti in buona efficienza. Biofiltri L ultima manutenzione straordinaria dei biofiltri ( sostituzione completa del letto filtrante) è stata effettuata nei seguenti periodi: n 1 maggio n 2 aprile 2009 n 3 marzo 2009 n 4 dicembre 2008 il rimescolamento completo di tutti i letti filtranti viene fatto ogni mese. Vengono regolarmente controllate sia la portata di aspirazione che la prevalenza residua al ventilatore, per la quale sono stati installati dei manometri fissi. 5) TIPOLOGIE RIFIUTI IN INGRESSO E PRODOTTO IN USCITA Nel periodo gennaio - giugno 2009 i quantitativi trattati sono compatibili con quanto indicato nell autorizzazione all esercizio e con i codici CER autorizzati. Il prodotto ottenuto (ammendante compostato misto) viene ceduto interamente ad aziende agricole della zona per impieghi a carattere estensivo. 6) NOTE A VISITE PERIODICHE Ho effettuato visite periodiche mensili presso l impianto di compostaggio di Isola della Scala (VR) alle date 23/01/ 2009, 24/02/2009, 24/03/2009, 15/04/2009, 21/05/2009, 25/06/2009, ed alla fine di ogni visita ho redatto un rapporto di sopralluogo che viene conservato in copia in Agrofert. Nel corso delle visite ho verificato che la ditta rispetta il programma dei controlli e il piano di gestione prestabilito. Tel- Fax cell francesco.codato@alice.it Pagina 8 di 9

9 7) MONITORAGGI AMBIENTALI E DI PROCESSO L Azienda fa effettuare analisi periodiche di autocontrollo (secondo le scadenze stabilite dal D.G.R.V n. 568/205 e secondo il programma del piano dei controlli) sui materiali in ingresso, sul prodotto finito e sulle emissioni in atmosfera. Lo scadenziario è stato rispettato. I dati delle analisi da me visionati nel corso del 1 sem 2009, concernenti i materiali in ingresso (forsu, fanghi, frazione verde e residui ligneo cellulosici) presentano valori che rientrano in quelli stabiliti dalla tabella A del D.G.R.V. 568/2005 così come pure i dati delle analisi sul compost prodotto finito hanno rispettato i valori stabiliti dalla tabella B del D.G.R.V. 568/2005. La gestione di eventuali NC viene rispettata. Sono state fatte anche le analisi previste dalla DGRV 235/09. Vengono rispettate le regolari manutenzioni degli impianti e dei presidi ambientali; La funzionalità dei biofiltri è continua e verificabile dalle misure sui contaore installati. 8) ODORI MOLESTI L ultima riunione con i rappresentanti dei cittadini si è tenuta in data 18/03/09 presso la sede dell amministrazione provinciale; sono stati segnalati eventi di intensità variabile, ma con minori impatti rispetto al periodo estivo; è stato deciso di mantenere la registrazione degli eventi da parte dei cittadini; A seguito degli impegni presi nella riunione del 26/11/08 il sottoscritto ha registrato le segnalazioni inviate telefonicamente ; nel 1 sem dopo gli episodi segnalati del mese di febbraio, già discussi nella riunione del 18/03, sono stati registrati eventi con frequenza variabile, mediamente 1 episodio a settimana, in particolare nelle prime ore serali. Distinti saluti. Mestre, Domicilio: Via Diedo, 9 Tel- Fax Mestre VE cell cod. fis. CDTFNc54A15L736X P.Iva francesco.codato@alice.it Pagina 9 di 9