Comune di Figino Serenza

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1 COPIA Comune di Figino Serenza Provincia di Como Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale N. 33 del 30/09/2009 OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE DISMISSIONI IMMOBILIARI PER L ANNO AGGIORNAMENTO L'anno 2009, addì trenta del mese di settembre si è riunito, sotto la presidenza del Sindaco Orsenigo dott. Angelo Clemente, il Consiglio Comunale, convocato per la data odierna alle ore 21:00, nella sala delle adunanze presso la sala consiliare di Villa Ferranti N. COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE 1 ORSENIGO ANGELO CLEMENTE si no 2 ORSENIGO SARA RITA CAROLINA si no 3 LIVIO GIANCARLO si no 4 BALLABIO GIACOMO si no 5 BELLUSCHI PIETRO si no 6 TAGLIABUE ENRICO GIOVANNI si no 7 PORRO GIUSEPPINA ROMINA si no 8 GIUDICI CESARE si no 9 LIVIO CESARE si no 10 LIVIO NADIA si no 11 MARELLI MARCO si no 12 GUADAGNOLI VELIA si no 13 LIVIO ADELMINO si no 14 MARZORATI DAVIDE si no 15 RIGAMONTI RUGGERO si no 16 LAMIONI GISELLA si no 17 IOFRIDA ANTONIO si no Partecipa Il Segretario Comunale Esposito dott. Domenico Totale presenti 17 Totale assenti 0 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

2 OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE DISMISSIONI IMMOBILIARI PER L ANNO AGGIORNAMENTO I L C O N S I G L I O C O M U N A L E Richiamati: - l art. 58 del Decreto Legge n. 112 del 25/06/2008 convertito in Legge n. 133 del 06/08/2008, avente per oggetto Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni ed enti locali ed, in particolare, il comma 1 ai sensi del quale Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, province, comuni ed altri enti locali, ciascun ente con delibera dell organo di Governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi ed uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione redigendo il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari da allegare al bilancio di previsione ed il successivo comma 2, che prevede che l inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; la deliberazione del consiglio comunale del piano delle alienazioni e valorizzazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale. Tale variante in quanto relativa a singoli immobili non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle province e delle regioni. La verifica di conformità è comunque richiesta e deve essere effettuata entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, nei casi di varianti relative a terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente, ovvero nei casi che comportano variazioni volumetriche superiori al 10% dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente ; Rilevato che: 1. il competente servizio tecnico di questa Amministrazione Comunale ha attivato una procedura di ricognizione del patrimonio dell ente, sulla base della documentazione presente negli archivi e negli uffici, predisponendo un elenco di immobili suscettibili di valorizzazione e/o dismissione, non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 15 in data ; 2. sulla base di detto elenco è stato approvato con deliberazione consiliare n. 6 del il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, allegato al Bilancio di Previsione 2009; Preso atto che a seguito di un ulteriore ricognizione degli immobili di proprietà comunale da valorizzare e dismettere, con deliberazione della Giunta Comunale n. 73 del , si è reso necessario aggiornare detto elenco con il seguente cespite: DATI CATASTALI - fabbricato adibito a bocciodromo avente accesso dalla via Risorgimento, insistente su area identificata al C.T. con la particella n. 884 ente urbano di mq. 740 acquisito al patrimonio comunale con atto a rogito del dott. Giuseppe Manfredi, Notaio in Cantù, in data , rep. nn /9900 registrato a Cantù il al n vol. 88 mod. I e così identificato nel citato atto: N.C.E.U. foglio 7, particella 884 piano terreno cat. C2 classe U mq. 376 Rendita catastale: Lire Il tutto salvo migliore identificazione catastale - annesso fabbricato adibito a bar, acquisito al patrimonio comunale per successiva edificazione sul predetto suolo, identificato catastalmente come segue: N.C.E.U. foglio 7, particella 884 sub 2 cat. C1 classe 5 cons. mq. 102 rendita ,66

3 DESTINAZIONE URBANISTICA P.R.G. VIGENTE F1 per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico NUOVA DESTINAZIONE URBANISTICA Nessuna variazione proposta OGGETTO DELL INTERVENTO Proposta di vendita mediante asta pubblica con vincolo di destinazione a bocciodromo MODALITA D USO ATTUALE Concessione in uso all associazione Bocciofila Figinese Ritenuto pertanto di aggiornare il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari per l anno 2009 recependo quanto deliberato con atto della Giunta Comunale n. 73 del Rilevato che l inserimento degli immobili nel piano ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall art del c.c., nonché effetti sostitutivi dell iscrizione del bene in catasto; Preso atto del dibattito consiliare: - Il Sindaco Orsenigo: Se ne parla ormai da tempo. L alienazione del Bocciodromo era già nei programmi della precedente Amministrazione. Le regole del Patto di Stabilità alle quali da quest anno il Comune di Figino è assoggettato e le previsioni di spesa per interventi di ristrutturazione hanno spinto l Amministrazione ad accelerare i tempi di decisione. Abbiamo avuto modo comunque di confrontarci con l Associazione Bocciofila e con questa abbiamo condiviso l opportunità di inserire nell avviso d asta il vincolo di destinazione a Bocciodromo e la previsione di un diritto di prelazione sull acquisto a favore dell Associazione Bocciofila, in qualità di concessionario e in subordine del gestore del bar-ristoro, in qualità di subconcessionario. Non appena gli uffici avranno definito la perizia di stima dell immobile verrà predisposto l avviso d asta, che si prevede di pubblicare entro il mese di ottobre. - Il consigliere Iofrida: Ci vediamo costretti ad alienare un immobile di proprietà comunale, di indiscutibile utilità sociale, per rispettare il saldo finanziario programmatico per l anno Se solo avessimo approvato il bilancio di previsione 2009 entro il 10 febbraio 2009 non saremmo oggi a discutere di alienazioni. Inoltre se avessimo istituzionalizzato con più solerzia le commissioni consiliari avremmo avuto modo, non solo di approfondire l argomento, ma magari anche di ricercare insieme soluzioni alternative. - Il segretario Comunale: All epoca della redazione del Bilancio era vigente la finanziaria 2009 che aveva previsto l esclusione dal saldo finanziario 2007, assunto a basi di riferimento per l individuazione dei saldi utili per il rispetto del Patto di Stabilità 2009, delle riscossioni in conto capitale inerenti le risorse derivanti dalla dismissione del patrimonio comunale. Solo successivamente all approvazione del bilancio con la Legge n. 33/2009 di correzione con modifiche del Decreto Legge n. 5/2009 è stata abrogata la norma della finanziaria che escludeva dai saldi le entrate straordinarie derivanti da dismissioni. Pertanto solo per gli enti che avevano approvato il bilancio prima del 10 febbraio 2009 e cioè prima dell entrata in vigore del D. L. n. 5/2009, nel saldo finanziario della base di calcolo non sono da considerare le riscossioni inerenti alle risorse derivanti dalla dismissione del patrimonio immobiliare. Per il nostro Comune che ha approvato il bilancio il 20 marzo non c è stato nulla da fare, se non di conseguire un miglioramento del saldo finanziario Situazione non certo prevedibile all epoca della redazione del bilancio.

4 - Il consigliere Belluschi: Soluzioni alternative alla dismissione del patrimonio non ce ne sono. Le entrate da oneri di urbanizzazione quest anno sono state inferiori alle previsioni. L alienazione del Bocciodromo era comunque nell aria. Comunque il vincolo di destinazione che sarà previsto nell avviso d asta ci assicura che non ci saranno variazioni nella gestione dell immobile. Quanto alla tua disquisizione sulla data di approvazione del bilancio ti voglio ricordare che all epoca eri membro della Giunta!. - Il consigliere Marzorati: So che di alienazione del Bocciodromo se ne è parlato tanto in passato. Condivido sulla necessità di sbloccare la situazione. Forse un iter più condiviso avrebbe facilitato la decisione. Preso atto che ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 267/00 sulla proposta sottoposta alla Giunta Comunale per la presente deliberazione ha espresso parere favorevole il responsabile del servizio in ordine alla regolarità tecnica; Con voti 15 favorevoli espressi nei modi e nelle forme di legge essendo 17 i presenti dei quali 15 votanti e 2 astenuti (Lamioni e Iofrida); D E L I B E R A 1. Di aggiornare il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari per l anno 2009 nel testo allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale; 2. Di dare atto: che l inserimento degli immobili nel Piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; che l elenco degli immobili ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall art del c.c., nonché effetti sostitutivi dell iscrizione del bene in catasto; 3. Di demandare al responsabile dell ufficio appalti e gare e al responsabile dell ufficio tecnico, ciascuno per le proprie competenze, lo svolgimento di tutti gli adempimenti procedimentali necessari, inerenti e conseguenti per addivenire all alienazione del cespite ivi compresa la predisposizione della perizia di stima, l approvazione del relativo bando d asta pubblica con previsione del diritto di prelazione a favore del concessionario e in subordine del subconcessionario, nonché le modifiche e/o integrazioni non sostanziali agli elementi di carattere tecnico contenuti nell allegato piano; 4. Di dare mandato all ufficio tecnico di curare la pubblicazione del piano così come aggiornato dal presente atto; Dopo di che I L C O N S I G L I O C O M U N A L E Considerata l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto; Visto l'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: 4. Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti. Con voti 15 favorevoli espressi nei modi e nelle forme di legge essendo 17 i presenti dei quali 15 votanti e 2 astenuti (Lamioni e Iofrida); D E L I B E R A Di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

5 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco F.to Orsenigo dott. Angelo Clemente Esposito dott. Domenico F.to Il Segretario Comunale REFERTO DI PUBBLICAZIONE Della suestesa deliberazione, ai sensi dell art. 124, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, viene iniziata oggi la pubblicazione all Albo Pretorio comunale per quindici giorni consecutivi. Figino Serenza lì, 02/10/2009 Il Segretario Comunale F.to Esposito dott. Domenico CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, Che la presente deliberazione: ATTESTA - E stata affissa all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 02/10/2009 al 17/10/2009, come prescritto dall art. 134, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, senza reclami. - E divenuta esecutiva il giorno 12/10/2009 Figino Serenza lì, 17/10/2009 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Esposito dott. Domenico Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo Figino Serenza, li 24/03/2010 Il Segretario Comunale Esposito dott. Domenico