Perchè un modello Esteso? MODELLAZIONE ER ESTESA (EER) ì Consente una proge-azione più accurata dello schema di una base di da7

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Perchè un modello Esteso? MODELLAZIONE ER ESTESA (EER) ì Consente una proge-azione più accurata dello schema di una base di da7"

Transcript

1 MODELLAZIONE ER ESTESA (EER) 2 Perchè un modello Esteso? Consente una proge-azione più accurata dello schema di una base di da7 Consente una rappresentazione più precisa dei vincoli fra I da7 Consente di modellare requisi7 più complessi di quelli presen7 nelle applicazioni tradizionali Basi di da7 geografiche, telecomunicazioni, ecc.

2 3 Sottoclassi, Superclassi, Ereditarietà Il modello EER comprende tub i conceb del modello ER Il modello EER aggiunge ulteriori conceb So-oclassi e Superclassi Specializzazione e Generalizzazione Categorie e 7pi Unione Ereditarietà degli A-ribu7 e delle Associazioni 4 Sottoclassi e Ereditarietà So-o7po o So-oclasse di un Tipo di En7tà So-ogruppo di en7tà Rappresentata esplicitamente a causa della significa7vità per l applicazione Ereditarietà La so-oclasse eredita gli a-ribu7 e le associazioni della superclasse

3 5 Un esempio di diagramma EER 6 Specializzazione Specializzazione Processo di definizione di so-oclassi a par7re da una superclasse Cara-eris7che dis7n7ve all interno della superclasse Le so-oclassi sono u7li per definire A-ribu7 specifici di un so-oinsieme di en7tà Tipi di associazione specifici di un so-oinsieme di en7tà

4 7 Esempio di specializzazione 8 Generalizzazione Processo inverso rispe-o alla specializzazione Astrazione Generalizzazione in una singola superclasse I 7pi di en7tà originari sono so-oclassi speciali

5 Un Esempio di Generalizzazione 9 Vincoli per Specializzazione e Generalizzazione So-oclassi definite in base a: Predicato (o condizione) A-ributo che definisce la specializzazione Utente 10

6 Specializzazione definita tramite attributo 11 Vincoli per specializzazioni e generalizzazioni Vincolo di disgiunzione Le so-oclassi della specializzazione possono essere disgiunte (d) o sovrapposte (o) Vincolo di completezza (o totalità) Se la specializzazione è totale, l unione delle so-oclassi con7ene tu-e le en7tà della superclasse I vincoli di disgiunzione e completezza sono indipenden7 12

7 Un esempio di specializzazione con sottoclassi sovrapposte 13 Gerarchie e Reticoli di Specializzazione e Generalizzazioni Gerarchia di specializzazione Ciascuna so-oclasse partecipa a una sola associazione classe/so-oclasse Il risultato è una gerarchia, stru-ura ad albero Re7colo di specializzazioni Le so-oclassi possono appartenere a diverse associazioni classe/so-oclasse 14

8 Un esempio di reticolo di specializzazioni 15 Ereditarietà nelle Gerarchie e Reticoli di Specializzazione e Generalizzazioni Ereditarietà mul7pla Le so-oclassi condivise ereditano tub gli a-ribu7 delle superclassi. Se alcuni a-ribu7 compaiono in più superclassi, sono ereditato una volta sola Ereditarietà singola Quando non esistono so-oclassi condivise 16

9 17 Un esempio di reticolo di specializzazioni con ereditarietà multipla Raffinamento di schemi EER Generalizzazione e Specializzazione Specializzazione Si definisce prima una en7tà che successivamente viene suddivisa in so-oclassi Processo di raffinamento conce-uale top-down Generalizzazione Sintesi conce-uale di 7po bo-om-up 18

10 Modellazione di tipi Unione mediante Categorie 19 Il 7po Unione rappresenta una singola associazione superclasse/so-oclasse con più di una superclasse La so-oclasse rappresenta una collezione di oggeb che è un so-oinsieme dell Unione di 7pi di En7tà dis7n7 Maggiore selebvità nell ereditarietà degli a-ribu7 Le categorie possono essere totali o parziali 20 Esempio di Categorie

11 21 Un esempio di progettazione EER Base di Da7 per una Università Requisiti essenziali 22 Si vuole costruire una Base di Da7 per una Università Si vuole tener traccia Studen7 e loro specializzazioni Libre-o degli esami e registrazioni ai corsi Offerta di insegnamen7 dell Università Inoltre, si intende memorizzare I progeb di ricerca dei docen7 e degli studen7 laurea7

12 23 Schema EER Base di Da7 Università Scelte di Progetto per Specializzazioni, Generalizzazioni e Categorie Usare specializzazione, generalizzazione e Categorie solo se stre-amente necessario Se una so-oclasse ha pochi a-ribu7 specifici e non partecipa a nessuna associazione specifica Si può valutare l opportunità di fonderla nella superclasse Se questo ragionamento è valido per tu-e le so-oclassi Eliminare specializzazione e inserire a-ribu7 di 7po nella superclasse per specificare le so-oclassi 24

Il modello Entità/Relazioni (ER)

Il modello Entità/Relazioni (ER) Il modello Entità/Relazioni (ER) Basi di dati 1 Il modello Entità/Relazioni (ER) Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine Il modello Entità/Relazioni (ER) Basi di dati

Dettagli

IL MODELLO ER. Modello ER. ì En#ty-Rela#onship (ER) ì Diagrammi ER. ì Unified Modeling Language (UML)

IL MODELLO ER. Modello ER. ì En#ty-Rela#onship (ER) ì Diagrammi ER. ì Unified Modeling Language (UML) IL MODELLO ER 2 Modello ER En#ty-Rela#onship (ER) Un modello conce7uale di alto livello Elemen# base: En#tà e Associazione Diagrammi ER Notazione grafica associata al modello ER Unified Modeling Language

Dettagli

Gerarchia di Generalizzazione. Esempio. Rappresentazione grafica. Cap. 4 - Modello E/R avanzato: Gerarchie di Generalizzazione/ specializzazione

Gerarchia di Generalizzazione. Esempio. Rappresentazione grafica. Cap. 4 - Modello E/R avanzato: Gerarchie di Generalizzazione/ specializzazione Gerarchia di Generalizzazione 22 Cap. 4 - Modello E/R avanzato: Gerarchie di Generalizzazione/ specializzazione Concetti Definizioni Esempi Mette in relazione (legami logici) una o più entità, E 2,...,

Dettagli

Esercitazione di Basi di Dati

Esercitazione di Basi di Dati Esercitazione di Basi di Dati Corso di Fondamenti di Informatica 29 Aprile 2004 Da Access a Protégé Marco Pennacchiotti pennacchiotti@info.uniroma2.it Tel. 0672597334 Ing.dell Informazione, stanza 1035

Dettagli

Strategie di proge-o. Strategia top down. Strategia bo-om up. Una metodologia. Schema finale. Basi di da' Specifiche Specifiche 1 Specifiche 2

Strategie di proge-o. Strategia top down. Strategia bo-om up. Una metodologia. Schema finale. Basi di da' Specifiche Specifiche 1 Specifiche 2 Basi di da' Proge-azione e Qualità di uno schema conce-uale 1 Strategie di proge-o Come procediamo con tante specifiche anche de-agliate? Come ci orizzon'amo? Strategie: top down: Lo schema conce-uale

Dettagli

Progettare una basi di dati vuole dire progettare la struttura dei dati e le applicazioni

Progettare una basi di dati vuole dire progettare la struttura dei dati e le applicazioni LA PROGETTAZIONE DI BASI DI DATI Progettare una basi di dati vuole dire progettare la struttura dei dati e le applicazioni La progettazione dei dati è l attività più importante Per progettare i dati al

Dettagli

Il modello Entity-Relationship: elementi avanzati

Il modello Entity-Relationship: elementi avanzati Il modello Entity-Relationship: elementi avanzati Sistemi Informativi T Versione elettronica: 06.2.ER.avanzato.pdf Identificatori esterni Oltre a poter identificare un entità E mediante uno o più attributi

Dettagli

Il modello Entity-Relationship: elementi avanzati

Il modello Entity-Relationship: elementi avanzati Il modello Entity-Relationship: elementi avanzati Sistemi Informativi T Versione elettronica: 06.2.ER.avanzato.pdf Identificatori esterni Oltre a poter identificare un entità E mediante uno o più attributi

Dettagli

Unità A2. Progettazione concettuale. Obiettivi. Astrazione. Astrazione per aggregazione

Unità A2. Progettazione concettuale. Obiettivi. Astrazione. Astrazione per aggregazione Obiettivi Unità A2 Progettazione concettuale Imparare ad astrarre i dati per definire entità. Saper distinguere tra astrazione per classificazione, per aggregazione e per generalizzazione. Saper distinguere

Dettagli

Il modello EER comprende tutti i concetti di modellazione del modello ER, cui si aggiungono:

Il modello EER comprende tutti i concetti di modellazione del modello ER, cui si aggiungono: IL MODELLO EER Modellazione Entità-Associazione estesa 2 Modellazione EER (modellazione ER-estesa) Il modello EER comprende tutti i concetti di modellazione del modello ER, cui si aggiungono: i concetti

Dettagli

MODELLI INFORMATICI. Definizione Un modello astratto è la rappresentazione formale di idee e conoscenze relative a un fenomeno.

MODELLI INFORMATICI. Definizione Un modello astratto è la rappresentazione formale di idee e conoscenze relative a un fenomeno. MODELLI INFORMATICI 1 MODELLI INFORMATICI (cont.) 2 Definizione Un modello astratto è la rappresentazione formale di idee e conoscenze relative a un fenomeno. Aspetti di un modello: il modello è la rappresentazione

Dettagli

Modello E/R avanzato: Gerarchie di Generalizzazione/ specializzazione. Concetti Definizioni Esempi

Modello E/R avanzato: Gerarchie di Generalizzazione/ specializzazione. Concetti Definizioni Esempi Modello E/R avanzato: Gerarchie di Generalizzazione/ specializzazione Concetti Definizioni Esempi Generalizzazioni 2 Le generalizzazione sono costrutti potenti usati nella progettazione concettuale per

Dettagli

Basi di Dati. Modello Concettuale

Basi di Dati. Modello Concettuale Basi di Dati Modello Concettuale Dettagli e Approfondimenti Mod. Concettuale >> Sommario Dettagli e Approfondimenti Classi e identificatori Generalizzazioni Cardinalità Associazioni Il Modello Entità-Relazione

Dettagli

3.1. CorsodiElementidiBasididati Il modello Entita Relazione (72) vendita ordine studente. Impiegato. Dipartimento. città. Città.

3.1. CorsodiElementidiBasididati Il modello Entita Relazione (72) vendita ordine studente. Impiegato. Dipartimento. città. Città. Costrutti fondamentali del modello Entità-Relazione 3.1. dielementidibasididati Il modello Entita Relazione (72) Entità Attributi di entità Relazioni Attributi di relazione IS-A e Generalizzazioni Basi

Dettagli

Progettazione e pianificazione

Progettazione e pianificazione Lezione 2: Modellazione concettuale Progettazione concettuale nel ciclo di vita di un SIT Il modello E/R Specifica vs Progettazione concettuale Integrazione di schemi Peculiarità dei SIT Modellare i dati

Dettagli

Generalizzazione. Docente : Alfredo Cuzzocrea Tel. : Informatica

Generalizzazione. Docente : Alfredo Cuzzocrea   Tel. : Informatica Università Magna Graecia di Catanzaro Informatica Generalizzazione Docente : Alfredo Cuzzocrea e-mail : cuzzocrea@si.deis.unical.it Tel. : 0984 831730 Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill,

Dettagli

Corso di Basi di Dati

Corso di Basi di Dati Corso di Basi di Dati Progettazione Concettuale: Strategie di Progettazione Home page del corso: http://www.cs.unibo.it/~difelice/dbsi/ Analisi dei requisiti e progettazione in dettaglio Studio/analisi

Dettagli

Strategie top-down. Primitive di trasformazione top-down. Primitive di trasformazione top-down

Strategie top-down. Primitive di trasformazione top-down. Primitive di trasformazione top-down Strategie top-down A partire da uno schema che descrive le specifiche mediante pochi concetti molto astratti, si produce uno schema concettuale mediante raffinamenti successivi che aggiungono via via più

Dettagli

Progettazione concettuale. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Progettazione concettuale. Acquisizione e analisi dei requisiti

Progettazione concettuale. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Progettazione concettuale. Acquisizione e analisi dei requisiti Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Progettazione concettuale Laurea in Bioinformatica Basi di Dati Anno Accademico 2008/2009 Barbara Oliboni Progettazione concettuale Analisi dei requisiti

Dettagli

Progettazione Concettuale. Raccolta e analisi dei requisiti

Progettazione Concettuale. Raccolta e analisi dei requisiti Progettazione Concettuale Raccolta e analisi dei requisiti Il prodotto è uno schema E-R in grado di descrivere le specifiche sui dati relative ad una applicazione. Il reperimento dei requisiti è un'attività

Dettagli

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, Capitolo 6: Progettazione di basi di dati: Metodologie e modelli

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, Capitolo 6: Progettazione di basi di dati: Metodologie e modelli Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, 1996-2002 : Progettazione di basi di dati: Metodologie e modelli Altri costrutti del modello E-R Cardinalità di relationship di attributo Identificatore

Dettagli

Progettazione concettuale usando il modello Entità-Relazione (ER)

Progettazione concettuale usando il modello Entità-Relazione (ER) Progettazione concettuale usando il modello Entità-Relazione (ER) 1 Introduzione alla progettazione delle basi di dati Progettazione concettuale (in questa fase si usa il modello ER) Quali sono le entità

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Relazioni tra classi Fondamenti di Informatica 27. Standard UML 2. parte Generalizzazione: (ereditarietà) relazione in cui una classe (sottoclasse) eredita gli attributi e le operazioni di una superclasse:

Dettagli

Gerarchia di classi Java 1

Gerarchia di classi Java 1 Specializzare un modello Gerarchia di classi Java Corso di laurea in Una classe modella un pezzo di realtà Una macchina, una moneta, un impiegato Spesso è necessario specializzare la versione originale

Dettagli

Progettazione Concettuale. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni

Progettazione Concettuale. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Progettazione Concettuale Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Progettazione Concettuale Costruzione di uno schema ER per descrivere la specifiche sui dati La costruzione è

Dettagli

Basi di Dati. Definizione del Modello Concettuale dei Dati: Concetti Fondamentali

Basi di Dati. Definizione del Modello Concettuale dei Dati: Concetti Fondamentali Basi di Dati Definizione del Modello Concettuale dei Dati: Concetti Fondamentali Concetti Fondamentali Introduzione Raccolta dei Requisiti Diagramma Concettuale delle Classi Classe Associazione Cardinalità

Dettagli

S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali. Alessandra Raffaetà

S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali. Alessandra Raffaetà Lezione 3 S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali Alessandra Raffaetà Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari Venezia Comunicazioni

Dettagli

Progettare una base di dati. Progettare una base di dati

Progettare una base di dati. Progettare una base di dati Consorzio per la formazione e la ricerca in Ingegneria dell'informazione Sistematizzare è meglio che improvvisare Docente: Cesare Colombo CEFRIEL colombo@cefriel.it http://www.cefriel.it Il ciclo di vita

Dettagli

Ereditarietà e Polimorfismo

Ereditarietà e Polimorfismo Ereditarietà e Polimorfismo Riusare il software A volte si incontrano classi con funzionalità simili In quanto sottendono concetti semanticamente vicini È possibile creare classi disgiunte replicando le

Dettagli

Progettazione di basi di dati

Progettazione di basi di dati Progettazione di basi di dati Sistemi Informativi L Corso di Laurea in Ingegneria dei Processi Gestionali A.A. 2003/2004 Docente: Prof. Wilma Penzo Progettazione di basi di dati È una delle attività del

Dettagli

IL MODELLO ENTITÀ-RELAZIONE

IL MODELLO ENTITÀ-RELAZIONE IL MODELLO ENTITÀ-RELAZIONE PROGETTAZIONE CONCETTUALE DI UNA BASE DI DATI FASI DELLA PROGETTAZIONE DI UNA BASE DI DATI Introduzione alla progettazione delle basi di dati 1. Analisi dei requisiti! Dati,

Dettagli

Ereditarietà e Polimorfismo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni

Ereditarietà e Polimorfismo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Ereditarietà e Polimorfismo Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Ereditarietà L ereditarietà è lo strumento che permette di costruire nuove classi utilizzando

Dettagli

INFORMATICA OOP Relazioni tra classi Roberta Gerboni

INFORMATICA OOP Relazioni tra classi Roberta Gerboni 2015 - Roberta Gerboni Relazione di associazione E possibile legare varie classi presenti in un progetto con una relazione di associazione. Una associazione individua una connessione logica tra classi

Dettagli

Generazione diagrammi ER

Generazione diagrammi ER Generazione diagrammi ER Il diagramma ER finale viene di solito generato mediante raffinamento e/o integrazione di un certo numero di schemi intermedi (dipendente dalla complessità delle specifiche) Strategie:

Dettagli

Analisi Orientata agli Oggetti

Analisi Orientata agli Oggetti Generalità Concetti di base: Oggetto, Classe, Attributo, Operazione, Associazione, Aggregazione, Generalizzazione, Ereditarietà Il Diagramma delle Classi: notazione UML 1 Generalità Approccio all analisi

Dettagli

Basi di Dati - III. La costruzione di una base di dati. Progettazione concettuale di schemi. Esercizio: Segreteria studenti

Basi di Dati - III. La costruzione di una base di dati. Progettazione concettuale di schemi. Esercizio: Segreteria studenti La costruzione di una base di dati 2 Basi di Dati - III Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2010/2011 Analisi dei requisiti Progettazione Progettazione concettuale, logica e fisica dei dati

Dettagli

Progettazione di Basi di Dati

Progettazione di Basi di Dati Progettazione di Basi di Dati Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan Entità-Relazione ModelloEntity-Relationship. E-R E il modello concettuale più diffuso Fornisce costrutti per descrivere le

Dettagli

LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE. Prima parte

LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE. Prima parte LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE Prima parte Argomenti della lezione Documentazione di schemi E-RE Raccolta e analisi dei requisiti Criteri generali di rappresentazione Strategie di progetto Documentazione

Dettagli

Analisi dei requisiti

Analisi dei requisiti Analisi dei requisiti I requisiti devono innanzitutto essere acquisiti Le fonti possono essere molto diversificate tra loro: utenti, attraverso: interviste documentazione apposita documentazione esistente:

Dettagli

Lezione 4. Modello EER

Lezione 4. Modello EER Lezione 4 Modello EER 1 Concetti del modello EER Include tutti i concetti di modellazione del modello ER Concetti addizionali: sottoclassi/superclassi, specializzazione, categorie, propagazione (inheritance)

Dettagli

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw -Hill, Progettazione concettuale

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw -Hill, Progettazione concettuale Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw -Hill, 1996-2002 Capitolo 7: Progettazione concettuale 17/10/2002 Progettazione concettuale Requisiti della base di dati Schema concettuale Progettazione

Dettagli

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, Progettazione concettuale

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, Progettazione concettuale Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, 1999 Capitolo 6: Progettazione concettuale 22/10/2001 Requisiti della base di dati Progettazione concettuale Schema concettuale Progettazione

Dettagli

Lezione 4. La progettazione concettuale: concetti avanzati

Lezione 4. La progettazione concettuale: concetti avanzati Tecnologie dei sistemi informatici: Basi di Dati e Reti Lezione 4 La progettazione concettuale: concetti avanzati Prof. Gabriella Carrozza ga.carrozza@unina.it Fonti e riferimenti o Cap. 4 o Par 4.1 a

Dettagli

Elena Baralis, Claudio Demartini

Elena Baralis, Claudio Demartini Progetto concettuale Il progetto concettuale 1 Obiettivo: produrre lo schema concettuale Strumenti: meccanismi di astrazione forniti dal modello Entità-Relazione Specifiche iniziali: descrizioni in linguaggio

Dettagli

LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE

LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE Argomenti della lezione LA PROGETTAZIONE CONCETTUALE Prima parte Un esercizio sulle generalizzazioni Documentazione di schemi E-R Raccolta e analisi dei requisiti Criteri generali di rappresentazione Strategia

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 B2.3 - Dizionari 1 Prerequisiti Entità e attributi Diagrammi E-R 2 1 Introduzione Per la realizzazione del software tradizionale occorre affrontare diverse fasi di sviluppo:

Dettagli

IL MODELLO ENTITÀ- RELAZIONE. Gli altri costruttori

IL MODELLO ENTITÀ- RELAZIONE. Gli altri costruttori IL MODELLO ENTITÀ- RELAZIONE Gli altri costruttori Sommario Cardinalità Identificatori Generalizzazioni Costruzione di schemi E-R E R con tutti i costruttori Cardinalità delle relazioni Coppia di valori

Dettagli

Basi di dati (Sistemi Informativi)

Basi di dati (Sistemi Informativi) Basi di dati (Sistemi Informativi) teoria e pratica con Microsoft Access Basi di dati Sono una delle applicazioni informatiche che hanno avuto il maggiore utilizzo in uffici, aziende, servizi (e oggi anche

Dettagli

Riuso di classi. Ereditarietà. Ereditarietà. Spesso si ha bisogno di classi simili

Riuso di classi. Ereditarietà. Ereditarietà. Spesso si ha bisogno di classi simili Riuso di classi Spesso si ha bisogno di classi simili Si vuole cioè riusare classi esistenti per implementare attributi e metodi leggermente diversi Non è pratico copiare la classe originaria e modificarne

Dettagli

Slide del corso (da cui queste sono tratte) Enrolment Key: BD_online

Slide del corso (da cui queste sono tratte)   Enrolment Key: BD_online Andrea Gasparetto Libro di testo: A. Albano, G. Ghelli, R. Orsini. Fondamenti di Basi di Dati. Zanichelli, 2005. (http://www.fondamentidibasididati.it/) Slide del tutorato TBA Slide del corso (da cui queste

Dettagli

Ereditarietà: concetti di base

Ereditarietà: concetti di base : concetti di base L ereditarietà è uno dei concetti base della programmazione ad oggetti Concetto di base: l ereditarietà permette di usare una classe precedentemente definita per la definizione di una

Dettagli

Cardinalità degli attributi

Cardinalità degli attributi Cardinalità degli attributi Descrive il numero minimo e massimo di valori dell attributo associati ad ogni occorrenza di entità o relazione. Di solito la cardinalità è (1,1) e viene omessa. A volte il

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Esercizi di progettazione concettuale Anno accademico 2017-2018 Paolo Perlasca Esercizio Lezioni erogate da un centro di formazione regionale 2 Analisi dei requisiti! Si vuole

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Esercizi di progettazione concettuale Anno accademico 2016-2017 Paolo Perlasca Esercizio LEZIONI EROGATE DA UN CENTRO DI FORMAZIONE REGIONALE 2 Analisi dei requisiti! Si vuole

Dettagli

Progettazione Object-Oriented

Progettazione Object-Oriented Progettazione Object-Oriented Generalità, Relazione fra OOA e OOD Concetti di base: Classi e Oggetti, Relazioni fra oggetti, Ereditarietà e Polimorfismo La specifica del Progetto: notazione UML Una metodologia

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/2019

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Istituto Istruzione Superiore Cristoforo Colombo Liceo Scientifico delle Scienze applicate Liceo Scientifico Sportivo Istituto Tecnologico indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio Istituto Tecnico Economico:

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Esercizi di progettazione concettuale Anno accademico 2017-2018 Paolo Perlasca Esercizio LEZIONI EROGATE DA UN CENTRO DI FORMAZIONE REGIONALE 2 Analisi dei requisiti Si vuole

Dettagli

Cerca di unire i vantaggi delle strategie top-down e bottomup.

Cerca di unire i vantaggi delle strategie top-down e bottomup. Strategia mista Cerca di unire i vantaggi delle strategie top-down e bottomup. Da un lato si individuano componenti elementari, dall altro si crea uno schema scheletro contenente concetti di base da espandere,

Dettagli

TRADUZIONE DI SCHEMI

TRADUZIONE DI SCHEMI TRADUZIONE DI SCHEMI Progettazione di basi di dati relazionali attraverso la traduzione da schemi ER a schemi relazionali 2 Da un modello ad un altro Parliamo di come progettare uno schema di basi di dati

Dettagli

Componenti. Il modello di Protege. Un tool per la creazione e sviluppo di Ontologie e Basi di Conoscenza

Componenti. Il modello di Protege. Un tool per la creazione e sviluppo di Ontologie e Basi di Conoscenza Protégé-2000 Un tool per la creazione e sviluppo di Ontologie e Basi di Conoscenza Il modello di Protege Knowledge model Frame-based OKBC compatible Caratteristiche principali Un editor per creare, visualizzare,

Dettagli

Il paradigma Object Oriented. Iolanda Salinari

Il paradigma Object Oriented. Iolanda Salinari Il paradigma Object Oriented Iolanda Salinari gli oggetti un oggetto è un elemento o concetto del mondo reale che può essere identificato in modo univoco: un cliente, un articolo, un impiegato ogni oggetto

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati a.a

Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati a.a Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati a.a. 2012-2013 Laboratorio 31B Esercitatori : Ing. G. Laboccetta Dott.ssa V. Policicchio Progetto Didattico Durante le lezioni saranno realizzate tutte le fasi

Dettagli

Introduzione alle basi di dati e ai DBMS

Introduzione alle basi di dati e ai DBMS Introduzione alle basi di dati e ai DBMS Eugenio Omodeo Università degli Studi di Trieste. Trieste, 27/10/2016 Citazione del giorno Una base di dati ( database ) è una collezione di dati correlati creata

Dettagli

Corso di Basi di Dati

Corso di Basi di Dati Corso di Basi di Dati Progettazione Concettuale: Il Diagramma E-R Home page del corso: http://www.cs.unibo.it/~difelice/dbsi/ Progettazione di DB Analisi dei requisiti e progettazione in dettaglio Studio/analisi

Dettagli

CORSO DI BASI DI DATI Secondo Compitino

CORSO DI BASI DI DATI Secondo Compitino CORSO DI BASI DI DATI Secondo Compitino 22 maggio 2008 Esercizio 1 Si vuole automatizzare la gestione di un tennis club. Per ogni socio del club, identificato univocamente da un numero di tessera, si vuole

Dettagli

Il modello Relazionale.

Il modello Relazionale. Il modello Relazionale c.vallati@iet.unipi.it Sommario Il modello Relazionale per la progettazione logica Come passare dal modello ER al modello relazionale Progettazione Logica Effettuata una progettazione

Dettagli

Perché preoccuparci?

Perché preoccuparci? Perché preoccuparci? Proviamo a modellare una applicazione definendo direttamente lo schema logico della base di dati: da dove cominciamo? rischiamo di perderci subito nei dettagli dobbiamo pensare subito

Dettagli

Ma: progettazione dei dati progettazione delle applicazioni. Progettazione di basi di dati

Ma: progettazione dei dati progettazione delle applicazioni. Progettazione di basi di dati di basi di dati Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, 1996-2002 Capitolo 6: di basi di dati: Metodologie e modelli 17/10/2002 È una delle attività del processo di sviluppo dei sistemi

Dettagli

Scopo Laboratorio di Informatica

Scopo Laboratorio di Informatica Corso di laurea triennale in Chimica - Laboratorio di Informatica 1 Corso di laurea triennale in Chimica - Laboratorio di Informatica 2 Scopo Laboratorio di Informatica Gestione dell informazione per la

Dettagli

Obiettivi. Comprendere i vantaggi offerti dal meccanismo dell ereditarietà Attivare processi di astrazione e specializzazione.

Obiettivi. Comprendere i vantaggi offerti dal meccanismo dell ereditarietà Attivare processi di astrazione e specializzazione. Obiettivi Unità B2 Gli oggetti: concetti avanzati Comprendere i vantaggi offerti dal meccanismo dell ereditarietà Attivare processi di astrazione e specializzazione Ereditarietà L ereditarietà permette

Dettagli

Progettazione concettuale di una base di dati

Progettazione concettuale di una base di dati Progettazione concettuale di una base di dati Progettazione concettuale Analisi dei requisiti I requisiti devono innanzitutto essere acquisiti Le fonti possono essere molto diversificate tra loro: utenti,

Dettagli

Ma: progettazione dei dati. progettazione delle applicazioni. Progettazione di basi di dati

Ma: progettazione dei dati. progettazione delle applicazioni. Progettazione di basi di dati di basi di dati E. Giunchiglia Basi di dati 1 (trasparenze basate su Atzeni,, Ceri, Paraboschi, Torlone: : Basi di dati, Capitolo 6) di basi di dati: Metodologie e modelli 05/10/2004 È una delle attività

Dettagli

2 - Metodologie e modelli per la progettazione di BD. Informatica II Basi di Dati (08/09) Parte 1. Introduzione alla progettazione

2 - Metodologie e modelli per la progettazione di BD. Informatica II Basi di Dati (08/09) Parte 1. Introduzione alla progettazione Informatica II Basi di Dati (08/09) Parte 1 Gianluca Torta Dipartimento di Informatica dell Università di Torino torta@di.unito.it, 0116706782 2 - Metodologie e modelli per la progettazione di BD Introduzione

Dettagli

Programmazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object

Programmazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object Programmazione orientata agli oggetti La classe, metodi e classi final, this 1 La classe Negli esempi fatti nella prima parte del corso abbiamo definito alcune classi, per esempio Counter e Orologio, senza

Dettagli

Catia Trubiani. Laboratorio di Ingegneria del Software a.a

Catia Trubiani. Laboratorio di Ingegneria del Software a.a Università degli Studi dell Aquila Laboratorio di Ingegneria del Software a.a. 2013-2014 Catia Trubiani Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell'informazione e Matematica (DISIM) - Università degli Studi

Dettagli

Programmazione con Java

Programmazione con Java Programmazione con Java Astrazioni e UML Astrazioni Nella vita reale siamo abituati a osservare e descrivere oggetti a vari livelli di dettaglio Dai da mangiare a Fido Porta a passeggio il cane Di quale

Dettagli

Informatica Industriale Modello funzionale: Informazione Modello Entità-Relazione

Informatica Industriale Modello funzionale: Informazione Modello Entità-Relazione DIIGA - Università Politecnica delle Marche A.A. 2006/2007 Informatica Industriale Modello funzionale: Informazione Modello Entità-Relazione Luca Spalazzi spalazzi@diiga.univpm.it www.diiga.univpm.it/~spalazzi/

Dettagli

Lezione 3. Modellazione dei Dati mediante il Modello Entità Associazione (ER)

Lezione 3. Modellazione dei Dati mediante il Modello Entità Associazione (ER) Lezione 3 Modellazione dei Dati mediante il Modello Entità Associazione (ER) 1 Sommario Esempio di Applicazione con Database (AZIENDA) Concetti del Modello ER Entità ed Attributi Entità, Istanze, Domini

Dettagli

ereditarietà e polimorfismo

ereditarietà e polimorfismo ereditarietà e polimorfismo Java ereditarietà o l ereditarietà permette di definire nuove classi partendo da classi sviluppate in precedenza o la nuova classe viene definita esprimendo solamente le differenze

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE. Patrizio Dazzi a.a

INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE. Patrizio Dazzi a.a INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE Patrizio Dazzi a.a. 2017-2018 COMUNICAZIONI Lezione odierna e successive Metodologia di progetto Progettazione concettuale Progettazione logica Fondamentali per il secondo

Dettagli

CAPITOLO IV. DATABASE: definizione e progettazione. Definizioni

CAPITOLO IV. DATABASE: definizione e progettazione. Definizioni CAPITOLO IV DATABASE: definizione e progettazione Definizioni DATO ELEMENTARE Una qualunque rappresentazione elementare, non interpretata, di fatti o di concetti, formalizzata ed adatta ad essere interpretata

Dettagli

Sistemi informativi D B M G

Sistemi informativi D B M G Sistemi informativi D B M G Progettazione di basi di dati Modello Entità-Relazione Progettazione concettuale Progettazione logica Normalizzazione D B M G 2 Modello Entità-Relazione Ciclo di vita di un

Dettagli

Programmazione ad Oggetti

Programmazione ad Oggetti Programmazione ad Oggetti Analisi e Progettazione OO Origini Le metodologie ad oggetti nascono negli anni 70 ma si affermano solo negli anni 80 grazie alla nascita dei linguaggi di programmazione ad oggetti

Dettagli

Il modello Entità-Relazioni (entity-relationship)

Il modello Entità-Relazioni (entity-relationship) Il modello Entità-Relazioni (entity-relationship) Introduzione alla progettazione Problema: progettare una base di dati a partire da requisiti sulla realtà di interesse Progettare=definire struttura caratteristiche

Dettagli

Modello Entità - Relazione. Basi di dati. Elena Baralis 2007 Politecnico di Torino D B M G D B M G2 D B M G4 D B M G6. Progettazione di basi di dati

Modello Entità - Relazione. Basi di dati. Elena Baralis 2007 Politecnico di Torino D B M G D B M G2 D B M G4 D B M G6. Progettazione di basi di dati di basi di dati Modello Entità-Relazione concettuale logica Normalizzazione Sistemi informativi D B M G D B M G2 Modello Entità-Relazione di basi di dati di basi di dati Entità e relazioni Attributi Identificatori

Dettagli

S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali. Alessandra Raffaetà

S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali. Alessandra Raffaetà Lezione 5 S.I.T. PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali Alessandra Raffaetà Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari Venezia Schemi a oggetti

Dettagli

D B M G D B M G 2. Sistemi informativi. Progettazione di basi di dati

D B M G D B M G 2. Sistemi informativi. Progettazione di basi di dati Sistemi informativi D B M G Progettazione di basi di dati Modello Entità-Relazione Progettazione concettuale Progettazione logica Normalizzazione D B M G 2 1 Progettazione di basi di dati D B M G Modello

Dettagli

Il modello Entity-Relationship

Il modello Entity-Relationship Il modello Entity-Relationship Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: ER.pdf Sistemi Informativi L-B I modelli concettuali dei dati

Dettagli

Programmazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object

Programmazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object Programmazione orientata agli oggetti La classe, metodi e classi final, this 1 La classe Negli esempi fatti nella prima parte del corso abbiamo definito alcune classi, per esempio Counter e Orologio, senza

Dettagli

Use Case Diagram. Catia Trubiani. Laboratorio di Ingegneria del Software a.a

Use Case Diagram. Catia Trubiani. Laboratorio di Ingegneria del Software a.a Università degli Studi dell Aquila Laboratorio di Ingegneria del Software a.a. 2013-2014 Catia Trubiani Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell'informazione e Matematica (DISIM)- Università degli Studi

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Esercizi di progettazione concettuale Anno accademico 2017-2018 Paolo Perlasca Esercizio LEZIONI EROGATE DA UN CENTRO DI FORMAZIONE REGIONALE 2 Analisi dei requisiti Si vuole

Dettagli

UML come abbozzo. Introduzione all UML. UML come linguaggio x programmi. UML come progetto dettagliato

UML come abbozzo. Introduzione all UML. UML come linguaggio x programmi. UML come progetto dettagliato Introduzione all UML UML come abbozzo UML - Unified Modeling Language E una famiglia di notazioni grafiche per la modellazione visuale del software Modellazione: rappresentazione di elementi che corrispondono

Dettagli

Informatica per le Scienze Umane. Introduzione al corso: programma

Informatica per le Scienze Umane. Introduzione al corso: programma Informatica per le Scienze Umane Introduzione al corso: programma 1 Obiettivi del corso Fornire le conoscenze e le competenze necessarie alla rappresentazione e al trattamento consapevole delle informazioni

Dettagli

Concetti principali Ereditarietà e (overriding) di metodi. Ereditarietà e costruttori Livelli di accesso protected e package La classe Object

Concetti principali Ereditarietà e (overriding) di metodi. Ereditarietà e costruttori Livelli di accesso protected e package La classe Object Ereditarietà Concetti principali Ereditarietà e (overriding) di metodi Dynamic dispatch e polimorfismo Ereditarietà e costruttori Livelli di accesso protected e package La classe Object metodi tostring,

Dettagli

III test di autovalutazione (Esercizi su ontologie e ripasso prolog)

III test di autovalutazione (Esercizi su ontologie e ripasso prolog) III test di autovalutazione (Esercizi su ontologie e ripasso prolog) Teoria: alcune domande: 1. Per indicare la strutturazione delle categorie in sottoclassi si usa il termine: tassonomia sinonimia iperonimia

Dettagli

Tecniche di sviluppo di progetti. Lezione 4: Diagrammi UML

Tecniche di sviluppo di progetti. Lezione 4: Diagrammi UML Tecniche di sviluppo di progetti Lezione 4: Diagrammi UML Struttura di un progetto UML Un progetto software è composto da parti, dette diagrammi UML. Ogni diagramma UML contiene un tipo ben definito di

Dettagli

Introduzione alla progettazione Metodologie e modelli per la progettazione di basi di dati Modello Entità-Associazione Anno accademico 2009/2010

Introduzione alla progettazione Metodologie e modelli per la progettazione di basi di dati Modello Entità-Associazione Anno accademico 2009/2010 Introduzione alla progettazione Metodologie e modelli per la progettazione di basi di dati Modello Entità-Associazione Anno accademico 2009/2010! Il problema: progettare una base di dati a partire da requisiti

Dettagli