COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 114 del 20/09/2018

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1 COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 114 del 20/09/2018 OGGETTO: RIPARTIZIONE FONDO PER IL LAVORO STRAORDINARIO PER IL PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2018 L'anno duemiladiciotto addì venti del mese di Settembre alle ore 15:30, nella Sala Giunta - Palazzo Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la presidenza del Sindaco Dott. Giuseppe Lanzara la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 T.U. 267/2000) il Segretario Comunale Dott.ssa Sada Liliana. Intervengono i Signori: N Qualifica Nome Presente Assente 1 Sindaco LANZARA GIUSEPPE X 2 Vice Sindaco DI MURO MICHELE ROBERTO X 3 Assessore MANZO PAOLA X 4 Assessore SICA RAFFAELE X 5 Assessore SPINA CARMINE X 6 Assessore TRIGGIANO ADELE X PRESENTI: 6 ASSENTI: 0 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento :

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - l'art. 14, comma 1, del C.C.N.L. comparto Regioni e Autonomie Locali del 01/04/1999, che stabilisce le modalità di calcolo del fondo per il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario, stabilendo che le relative risorse non possono superare "...quelle destinate, nell'anno 1998, al fondo di cui all'art. 31, comma 2, lett. a) del CCNL del , per la parte che residua dopo l'applicazione dell'art.15, comma 1, lettera a) del presente CCNL. Le risorse eventualmente eccedenti rispetto a quelle derivanti dalla puntuale applicazione delle regole contenute nell'art. 31, comma 2 lettera a) del CCNL del e successive modifiche ed integrazioni, sono destinate ad incrementare le disponibilità dell'art.15..."; - il comma 4 del medesimo art.14 del C.C.N.L. 01/04/1999 prevede la riduzione del 3%, dal , delle risorse destinate nel medesimo anno al pagamento dei compensi per prestazioni di lavoro straordinario, indicando in 180 ore il limite massimo annuo individuale per le medesime prestazioni, destinando tali risparmi all'incremento delle risorse di cui all'art.15 con prioritaria destinazione al finanziamento del nuovo sistema di classificazione del personale; - il comma 5 del medesimo art.14 del C.C.N.L. 01/04/1999 prevede la possibilità di incrementare le risorse previste nel fondo per il lavoro straordinario con le disponibilità derivanti da specifiche disposizioni di legge, connesse alla tutela di particolari attività, come quelle elettorali, e per fronteggiare eventi eccezionali, nonché la possibilità per l'istat e altri Enti od Organismi pubblici autorizzati per legge o per provvedimento amministrativo, per il tramite degli enti del comparto, di erogare specifici compensi al personale per le prestazioni connesse ad indagini periodiche ed attività di settore rese al di fuori dell'orario ordinario di lavoro; Richiamati gli artt.38 del CCNL 14/9/2000 e 45, comma 1 del CCNL ; Richiamato a titolo esplicativo il parere Aran Ral 1462 che, relativamente alla quantificazione delle risorse destinate alla remunerazione del lavoro straordinario, così enuncia:... per il finanziamento del lavoro straordinario trovano applicazione in via esclusiva le regole dell art. 14 del CCNL dell , che stabiliscono le specifiche modalità di quantificazione delle risorse destinate a tale voce retributiva; c) le risorse destinate al lavoro straordinario, a far data dal 1999, sono state quantificate in misura fissa dall art.14, comma 1, del CCNL , nel senso che le stesse, presso ciascun ente, non possono essere superiori a quelle destinate a tale finalità nel 1998; d) a far data dal , le risorse, quantificate ai sensi della precedente lett. a), dovevano essere ridotte nella misura del 3% (art.14, comma 4, del CCNL ); tale riduzione è stata prevista come una tantum, nel senso che doveva essere effettuata una volta sola e con riferimento all'anno 1999; e) pertanto, a far data dal , per ciascun anno, le risorse destinate al lavoro straordinario possono essere solo quelle derivanti dall applicazione del sistema di calcolo delle precedenti lett. c) e d); f) le suddette risorse possono essere incrementate solo con quelle che specifiche disposizioni di legge destinano al lavoro straordinario in presenza di consultazioni elettorali o per fronteggiare eventi eccezionali; g) le risorse per il lavoro straordinario, calcolate secondo le modalità delle precedenti lett.c) e d), possono essere ridotte, in modo permanente, solo in presenza di un preventivo intervento di razionalizzazione e riorganizzazione dei servizi, idoneo a giustificare una stabile diminuzione delle risorse destinate al lavoro straordinario (art. 14, comma 3, primo periodo)... ; Considerato che le prestazioni di lavoro straordinario sono finalizzate a fronteggiare situazioni di lavoro eccezionali e, pertanto, non possono essere utilizzate come fattore ordinario di 2

3 programmazione del tempo di lavoro e di copertura dell'orario e che le stesse devono essere preventivamente autorizzate dai Responsabili, sulla base delle esigenze organizzative e di servizio individuate dall'ente, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione; Accertato che il fondo per il lavoro straordinario è quantificato, nello stesso importo dell'anno precedente, in ,00; Dato atto che si ritiene opportuno, sentiti i Responsabili di Settore e Servizio di Staff dell'ente, di dover ripartire il fondo per il lavoro straordinario, nell'ammontare complessivo del budget a disposizione, a favore di alcuni Settori e Servizi di Staff, in cui i carichi di lavoro o le cui peculiarità possono essere maggiormente soggetti ad eventi non programmabili e di carattere eccezionale; Che è necessario provvedere ad assegnare ad alcuni Settori e Servizi di Staff dell'ente un budget parziale per far fronte a situazioni di lavoro eccezionali facendo presente che la prestazione di lavoro straordinario deve essere espressamente autorizzata dal Responsabile di Settore e Servizio di Staff dell'ente, sulla base delle esigenze organizzative e di servizio individuate dall'ente, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione; Considerato che: - il Contratto Collettivo, come si evince dall art. 4 C.C.N.L. 1 aprile 1999, confermato dall art. 3 C.C.N.L. 22/01/2004, non annovera più la materia del lavoro straordinario tra quelle oggetto di contrattazione decentrata; - anche in applicazione dei principi generali sanciti dal D.Lgs. n.165/01 e s.m.i., la gestione dell istituto in parola viene ad essere ricompresa fra le competenze dirigenziali in materia di organizzazione e gestione dei rapporti di lavoro; Precisato che dal fondo per il lavoro straordinario come sopra determinato, dedotto l'importo corrispondente alla spesa sinora sostenuta per per eccezionali e comprovate esigenze di natura istituzionale, nonché l'importo occorrente per lo straordinario in reperibilità, quantificato in funzione della spesa sinora sostenuta e della stima prevista sino a fine anno, il limite massimo da considerare ai fini dell'autorizzazione di prestazioni di lavoro straordinario afferenti all'anno 2018 ammonta a 7.000,00; Considerato, altresì, opportuno, anche sulla scorta di quanto sperimentato nel corso degli ultimi anni, procedere all assegnazione della quota disponibile per la remunerazione del lavoro straordinario, valutando tra i vari Settori le situazioni maggiormente critiche, tenuto conto dell esiguità del budget stesso rispetto al numero dei dipendenti in servizio; Richiamata la nota del Responsabile del Servizi Demografici del , prot.n.31565, con cui richiede l'assegnazione di un monte ore di lavoro straordinario di n.150, al fine di conseguire l'obiettivo di azzerare i ritardi accumulati nell'emissione della carta d'identità elettronica, descritti e rappresentati nella medesima nota; Dato atto: - che il budget di cui sopra dovrà essere utilizzato in caso di eccezionali e comprovate esigenze di natura istituzionale e all'uopo autorizzate preventivamente dal Responsabile del settore di appartenenza, il quale dovrà monitorare attentamente e con regolarità l ammontare delle ore autorizzate nel corso dell anno al fine di evitare il superamento del budget assegnato; - che questo Comune è dotato di idonea metodologia per una puntuale rilevazione automatica delle presenze e dell orario di servizio del personale dipendente; - che le risorse da destinare al lavoro straordinario, sulla base della vigente disciplina contrattuale, sono quantificate in misura fissa nel tempo e, pertanto, non devono essere ricalcolate anno per anno; Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n.4 del , con cui è stata approvata la dotazione organica, confermandone la dotazione approvata con deliberazione di Giunta Comunale 3

4 n.247 del , la ricognizione annuale delle eccedenze e il piano triennale dei fabbisogni di personale per il triennio ; Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n.23 del , con cui è stato approvato il Piano della Performance per il triennio 2018/2020, ai sensi dell art.10 del D. Lgs.n.150/09, contenente gli obiettivi strategici relativi al 2018, al 2019 e al 2020, nell intesa che lo stesso costituisce documento programmatico a valenza triennale, salvo l adeguamento annuale; Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, espressi rispettivamente e digitalmente dal Responsabile del Settore Amministrazione Generale Risorse Umane Dott.ssa Veronica Rispoli e dal Responsabile del Settore Finanziario Gestione Entrate Dott.ssa Manuela Sacco, ai sensi del combinato disposto degli articoli 49, comma 1 e 147bis del D. Lgs. n.267/2000 e s.m.i.; Verificato che non sussiste obbligo di astensione per i Responsabili di cui all art.49 del D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i., nel caso di specie in quanto gli stessi non si trovano in posizione di conflitto d interesse ai sensi delle disposizioni del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione adottato con deliberazione di Giunta Comunale n.21 del ; Visti: - il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., recante: Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, e successive modificazioni; - il D.Lgs. 30 marzo 2001, n.165 e s.m.i., recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, e successive modificazioni; - il vigente Regolamento comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi ; - i vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il Comparto Funzioni Locali; Visto l art.134, comma 4 del D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; Con votazione unanime, espressa nei modi e forme di legge Per le motivazioni in premessa: DELIBERA 1) di prendere atto della quantificazione del fondo lavoro straordinario relativo all'anno 2018 e che l'importo di 7.000,00, determinato come sopra precisato, costituisce il limite massimo da considerare ai fini dell'autorizzazione di prestazioni di lavoro straordinario relative all'anno 2018; 2) di ripartire il fondo per il lavoro straordinario, nell'ammontare complessivo del budget a disposizione, a favore di alcuni Settori e Servizi di Staff in cui i carichi di lavoro o le cui peculiarità possono essere maggiormente soggetti ad eventi non programmabili e di carattere eccezionale e di provvedere all'assegnazione ai Responsabili di Settore del budget per la remunerazione del lavoro straordinario per l anno 2018 come di seguito: SETTORE Importo assegnato Servizi Demografici 4.500,00 Polizia Municipale 2.500,00 4

5 3) di dare atto altresì che il budget di cui sopra dovrà essere utilizzato in caso di eccezionali e comprovate esigenze di natura istituzionale e all'uopo autorizzate preventivamente dal Responsabile del settore di appartenenza, il quale dovrà monitorare attentamente e con regolarità le modalità di utilizzo del lavoro straordinario al fine di evitare il superamento del budget assegnato; 4) di tenere conto che l art. 14 C.C.N.L. 1/4/199 al comma 4 prevede in 180 ore il limite massimo annuo individuale per le medesime prestazioni di lavoro straordinario da parte dei dipendenti; 5) di stabilire che i singoli provvedimenti di autorizzazione preventiva, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione, vengano trasmessi per conoscenza al Settore Risorse Umane e di onerare i Responsabili dei Settori e Servizi di Staff dell'ente di attestare dal sistema di rilevazione delle presenze l'effettiva prestazione di lavoro straordinario, a qualsiasi titolo eseguita, prima di procedere alla liquidazione; 6) di dare atto che tale somma trova copertura finanziaria nell ambito del bilancio annuale e pluriennale, al codice di bilancio Cap. 700 Fondo per il lavoro straordinario ; 7) di dare informazione del presente atto alle Organizzazioni Sindacali ed alle Rappresentanze sindacali unitarie; 8) di pubblicare il presente atto nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale dell Ente ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 33/2013; 9) di rispettare gli attuali vincoli di finanza pubblica in materia di pareggio di bilancio, come introdotti dalla Legge di Stabilità 2016, nonché i limiti imposti dall art. 1, comma 557 e seguenti, della L. 296/2006 e s.m.i., in tema di contenimento della spesa di personale; 10) di dare atto che i componenti della Giunta dichiarano che per loro non sussiste obbligo di astensione nel caso di specie e né conflitto d interesse; 11) La presente deliberazione è soggetta a pubblicazione all Albo Pretorio on line per 15 gg. consecutivi e verrà inserita nella raccolta di cui all art.124 del D.L.vo n.267/2000; 12) Rendere la presente deliberazione, a voti unanimi, immediatamente esecutiva. 5

6 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco Dott. Giuseppe Lanzara (atto sottoscritto digitalmente) Il Segretario Comunale Dott.ssa Sada Liliana 6