SOMMARIO. Introduzione pag. 11. Contributi» 15. Parte I: I Patti Territoriali: concetti chiave

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SOMMARIO. Introduzione pag. 11. Contributi» 15. Parte I: I Patti Territoriali: concetti chiave"

Transcript

1 SOMMARIO Introduzione pag. 11 Contributi» 15 Parte I: I Patti Territoriali: concetti chiave 1. Lo sviluppo locale» Definizione» Presupposti» Gli attori dello sviluppo locale e la metodologia di» 28 sviluppo bottom-up 1.4. Politiche dello sviluppo locale» La programmazione concertata degli interventi di» 33 sviluppo 1.6. Gli strumenti della programmazione concertata» I Patti Territoriali» Patti Territoriali: profilo normativo e giuridico di» 38 Bianca Omegna 2.2. Gli strumenti di programmazione concertata. I Patti» 40 Territoriali di Bianca Omegna Delibere C1PE del 10/05/95, del 20/11/95 e» 40 del 12/07/ Legge 662/96» Patti Territoriali: obiettivo. La delibera CIPE 29/97» Patti Territoriali: soggetti interessati» Contenuto del Patto Territoriale» Limite massimo dell'agevolazione» Variazioni dei programmi iniziali» 44

2 Il soggetto responsabile» Funzioni» Contributo globale» Sottoscrizione del disciplinare» Responsabilità» Relazioni semestrali» Cassa Depositi e Prestiti. L'Istituto» 47 convenzionato Requisiti» Autocertificazione» Modalità di erogazione delle» 48 agevolazioni Attività di controllo ed ispezione» Ruolo della Regione» Revoca delle agevolazioni» Inadempimento delle parti di Bianca Omegna» Natura dei Patti Territoriali» Inadempimento contrattuale da parte della» 51 Pubblica Amministrazione Iniziative del soggetto responsabile in caso di» 51 inadempimenti e ritardi 2.4. Ruolo dei Patti Territoriali all'interno ddyue di Bianca Omegna» Ricerca della ECOTEC Research & Counsulting Ltd (2002)» Commissione Europea: "Guida ai Patti Territoriali per l'occupazione" di Bianca Omega» finanziamenti pubblici a disposizione dei Patti Territoriali» fondi CIPE» Le provvidenze regionali» I fondi strutturali comunitari» Patti Territoriali in Provincia di Torino» I Patti Territoriali del Canavese (generalista e specializzato in agricoltura e pesca)» Il Patto Territoriale generalista del Pinerolese» Il Patto Territoriale generalista del Po» Il Patto Territoriale generalista del Sangone» Il Patto Territoriale generalista della Stura» Il Patto Territoriale generalista Torino Sud» Il Patto Territoriale delle Valli di Susa» 70 specializzato in agricoltura e pesca Patti Territoriali della Zona Ovest» 72

3 3. Il Patto Territoriale della Stura» L'idea obiettivo» Contesto socio-economico» Morfologia» Apparato produttivo» Infrastnitture» Patrimonio culturale ed ambientale» Dalla villeggiatura d'altri tempi allo sviluppo» 80 turistico del territorio nelle Valli di Lanzo di Paolo Gerbaldo Viaggi e villeggianti d'altri tempi nelle Valli» 80 di Lanzo Inventare montagne incantate» Turismo montano d'altri tempi nelle Valli di» 84 Lanzo: dalle strade al Grand Hotel Un patto per lo sviluppo turistico» Uno spazio accogliente: il turismo nelle Valli di Lanzo» Gli strumenti di lavoro» Obiettivi raggiunti e progettualità in corso» Attività per la qualità dell'ambiente naturale» Attività per la qualità dello sviluppo» 99 Parte II: II Salone dello Sviluppo Locale 1. Introduzione» Perché il Salone dello Sviluppo Locale» I partecipanti» Organizzazione» Temi affrontati» 123 A. Innovazione tecnologica» 124 B. Internazionalizzazione» 126 C. Finanza» 129 D. Responsabilità sociale» 131 E. Strumenti per la creazione d'impresa» 133 F. Formazione allo sviluppo locale» 134 G. Politiche economiche» 135 H. Capitale sociale ed empowerment» 136 I. Emersione del lavoro nero» 137 J. Pianificazione strategica urbana» 138 K. Territorio come risorsa» 139

4 L. Governance e governo dello sviluppo» 141 M. Infrastnitture e logistica» 142 N. Programmazione negoziata» 143 O. Pari opportunità» Conclusione del Salone» 144 Parte III: : Prima convenzione Università degli Studi di Torino - Patto Territoriale della Stura - Provincia di Torino 1. Premesse e scenario» La competitivita del territorio» La qualità del "prodotto territorio"» Il marketing territoriale» Obiettivi» Criticità» Politiche» Strumenti» Gli strumenti operativi di marketing territoriale» Iniziative di eccellenza» Il Marketing territoriale nel Patto Territoriale della Stura» 172 di Daniele Cananeo 5.1. Premessa» La pianificazione strategica come percorso e come» 174 metodo 5.3. Metodologia e risultati» La visita della delegazione di Taiwan» Risultati raggiunti e prospettive» 185 Parte IV: Convenzione Università degli Studi di Torino - Patto Territoriale della Stura (marzo-dicembre 2006) 1.1 grandi cambiamenti e l'attualità del marketing» 186 applicato al territorio 2. Il ruolo del marketing territoriale» Il piano d'azione» Obiettivi» Il piano operativo» 197 Conclusioni» 200

5 Allegati» 202 Bibliografia» 255 Documenti» 257

Le imprese torinesi per forma giuridica Anno 2017

Le imprese torinesi per forma giuridica Anno 2017 Le imprese torinesi per forma giuridica Anno 2017 Totale imprese attive: 194.752 Cooperative attive: 1.452 IMPRESE INDIVIDUALI 59% ALTRO 57% COOPERATIVE 43% ALTRE FORME 2% SOCIETA' DI PERSONE 22% SOCIETA'

Dettagli

LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE. Dalle politiche di sviluppo topdown alle politiche di sviluppo bottom-up Dalla programmazione negoziata ai PIT/PISL

LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE. Dalle politiche di sviluppo topdown alle politiche di sviluppo bottom-up Dalla programmazione negoziata ai PIT/PISL LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE Dalle politiche di sviluppo topdown alle politiche di sviluppo bottom-up Dalla programmazione negoziata ai PIT/PISL Lo sviluppo bottom-up Il ruolo delle ricerche sullo sviluppo

Dettagli

PIEMONTE 2020 Le priorità

PIEMONTE 2020 Le priorità PIEMONTE 2020 Le priorità PIEMONTE 2020 Le priorità Aggiornamento aprile 2012 gennaio 2011 Stampato su carta I settori strategici Education, Formazione e Mercato del Lavoro Energia Infrastrutture e Logistica

Dettagli

TASSI DI ASSENZA E PRESENZA PERSONALE OTTOBRE 2012 GIUNTA REGIONALE. % totale giornate di assenza. % giornate di assenza ferie

TASSI DI ASSENZA E PRESENZA PERSONALE OTTOBRE 2012 GIUNTA REGIONALE. % totale giornate di assenza. % giornate di assenza ferie A.R.T.E.A. Totale 8,22 9,41 17,64 82,36 A.R.T.E.A.-SET-AFFARI GENERALI, BILANCIO, CONTABILIZZAZIONE E CONTROLLI OGGETTIVI 3,97 10,45 14,42 85,58 A.R.T.E.A.-SET-AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO 13,13

Dettagli

La programmazione comunitaria: Sassari provincia europea. Salvatore Masia

La programmazione comunitaria: Sassari provincia europea. Salvatore Masia La programmazione comunitaria: Sassari provincia europea Salvatore Masia Il territorio 66 COMUNI Progetto - INNO_LABS Ajaccio 22 Novembre 2011 Attori Territoriali Affrontare la complessità Associazioni

Dettagli

TASSI DI ASSENZA E PRESENZA PERSONALE FEBBRAIO 2012 GIUNTA REGIONALE

TASSI DI ASSENZA E PRESENZA PERSONALE FEBBRAIO 2012 GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE A.R.T.E.A. A.R.T.E.A.-SET-AFFARI GENERALI, BILANCIO, CONTABILIZZAZIONE E CONTROLLI OGGETTIVI A.R.T.E.A.-SET-AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO A.R.T.E.A.-SET-ANAGRAFE E SVILUPPO SISTEMA

Dettagli

Il Piano strategico metropolitano. L opinione di chi vive e di

Il Piano strategico metropolitano. L opinione di chi vive e di Il Piano strategico metropolitano. L opinione di chi vive e di chi lavora sul territorio della Città metropolitana di Torino. Marzo 2016 A cura del Servizio Sviluppo organizzativo, regolamenti e qualità

Dettagli

Michele della Croce. Presidente dell Agenzia per l Occupazione e lo Sviluppo dell Area Nord Barese/Ofantina

Michele della Croce. Presidente dell Agenzia per l Occupazione e lo Sviluppo dell Area Nord Barese/Ofantina Michele della Croce Presidente dell Agenzia per l Occupazione e lo Sviluppo dell Area Nord Barese/Ofantina Il territorio L'area Nord Barese/Ofantina conta circa 420.000 abitanti ed ha una popolazione attiva

Dettagli

TASSI DI ASSENZA E PRESENZA PERSONALE MAGGIO 2012 GIUNTA REGIONALE. % totale giornate di assenza. % giornate di assenza varie

TASSI DI ASSENZA E PRESENZA PERSONALE MAGGIO 2012 GIUNTA REGIONALE. % totale giornate di assenza. % giornate di assenza varie A.R.T.E.A. Totale 6,50 7,88 14,38 85,62 A.R.T.E.A.-SET-AFFARI GENERALI, BILANCIO, CONTABILIZZAZIONE E CONTROLLI OGGETTIVI A.R.T.E.A.-SET-AIUTI DIRETTI ED INTERVENTI DI MERCATO A.R.T.E.A.-SET-ANAGRAFE E

Dettagli

I servizi del Settore Nuove imprese

I servizi del Settore Nuove imprese I servizi del Settore Nuove imprese Il Settore Nuove imprese offre un servizio gratuito dedicato a chi ha un intenzione concreta di mettersi in proprio avviando un attività d impresa. Il colloquio individuale,

Dettagli

I FONDI STRUTTURALI IN ROMANIA. Letizia Penza Milano, 30 Gennaio

I FONDI STRUTTURALI IN ROMANIA. Letizia Penza Milano, 30 Gennaio I FONDI STRUTTURALI IN ROMANIA 2014-2020 Letizia Penza Milano, 30 Gennaio PROSPETTIVE PER IL NUOVO PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2014-2020 Nell ambito del Summit Europeo sul Quadro Finanziario Multiannuale

Dettagli

Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri

Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri 5-12- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 594.000 109.000 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 20.478 7.000 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 224.500 141.500 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 20.000

Dettagli

Progetto Speciale Banche 2020

Progetto Speciale Banche 2020 Progetto Speciale Banche 2020 Il progetto Banche 2020 ed il ruolo delle banche italiane per la crescita La Strategia Europa 2020 e il nuovo quadro finanziario dell Unione Europea 2014 2020 Workshop formativi

Dettagli

Azioni della Regione Piemonte verso la sostenibilità

Azioni della Regione Piemonte verso la sostenibilità Azioni della Regione Piemonte verso la sostenibilità Roberto Ronco -Direttore Direzione Ambiente, Tutela e Governo del Territorio Napoli, 10 Maggio 2018 Strategia Regionale sui Cambiamenti Climatici REGIONE

Dettagli

Valorizzazione dei beni ambientali e del patrimonio culturale: turismo e sviluppo. Le politiche settoriali e di contesto per il turismo

Valorizzazione dei beni ambientali e del patrimonio culturale: turismo e sviluppo. Le politiche settoriali e di contesto per il turismo Valorizzazione dei beni ambientali e del patrimonio culturale: turismo e sviluppo Le politiche settoriali e di contesto per il turismo Oriana Cuccu Simona De Luca Benedetta Stratta Unità di valutazione

Dettagli

Provincia di Grosseto

Provincia di Grosseto Provincia di Grosseto ACCADEMIA DEI GEORGOFILI Firenze, 11 gennaio 2013 GIORNATA DI STUDIO PERCORSI DI GOVERNANCE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE AREE RURALI NELLA PROSPETTIVA DI RIFORMA DELLE POLITICHE EUROPEE

Dettagli

Camera di commercio di Torino. Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2005

Camera di commercio di Torino. Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2005 Settore Studi Camera di commercio di Torino Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2005 Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale Anni 2000-2005 2 1,6 Torino 1,46 1,2 Italia 1,34

Dettagli

Literalia Formazione srl

Literalia Formazione srl Literalia Formazione srl COMPANY PROFILE Ente di formazione Professionale accreditato presso la Regione Lazio per l Orientamento, la Formazione Superiore e la Formazione Continua con determina N. D1620

Dettagli

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte - Ing. Paolo Guazzotti Torino, 25 Febbraio 2014 ANALISI DI CONTESTO ANALISI DI CONTESTO Il Piemonte è una delle regioni

Dettagli

Presentazione... XIII

Presentazione... XIII Presentazione... XIII LETTURE E INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA, DELLA SPESA E DELLE POLITICHE REGIONALI PER LO SVILUPPO ECONOMICO GLI ORIENTAMENTI E LE NOVITAv DELLA NORMATIVA REGIONALE SULLE ATTIVITAv

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO, SVILUPPO ECONOMICO E UNIVERSITA

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO, SVILUPPO ECONOMICO E UNIVERSITA Approvato con determina dirigenziale del Direttore Generale n. 20/2014 del 13 marzo 2014 e revisionato a seguito Det. DG n. 7 del 30/01/2015 (inserimento Redazione ) DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO,

Dettagli

INDICE. Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno. Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI

INDICE. Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno. Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI INDICE Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI 1.1 Considerazioni introduttive Pag. 7 1.2 Un po' di storia»

Dettagli

Proposta di Valore: Seminari, Workshop, Percorsi Formativi

Proposta di Valore: Seminari, Workshop, Percorsi Formativi Dr. Roberto Bottani P.IVA 02600820183 www.robertobottani.onweb.it Proposta di Valore: Seminari, Workshop, Percorsi Formativi Seminari, Workshop, sui temi più attuali di interesse per le micro, piccole

Dettagli

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA - Rapporto finale - Roma, giugno 2004 INDICE Aprire il ventaglio delle risorse (considerazioni introduttive) Pag. 1 Parte prima

Dettagli

10 meeting nazionale ACEF Associazione Culturale Economia e Finanza

10 meeting nazionale ACEF Associazione Culturale Economia e Finanza 10 meeting nazionale ACEF Associazione Culturale Economia e Finanza Professionisti oltre la crisi: istituzioni, imprese e consulenza a confronto Morena Diazzi Direttore Generale Attività Produttive Regione

Dettagli

NETWORKS TERRITORIAL! E RETI Dl IMPRESE. Circuit! di sviluppo integrate per I'agroalimentare lucano. a cura di Francesco Contd Piermichele La Sala

NETWORKS TERRITORIAL! E RETI Dl IMPRESE. Circuit! di sviluppo integrate per I'agroalimentare lucano. a cura di Francesco Contd Piermichele La Sala NETWORKS TERRITORIAL! E RETI Dl IMPRESE Circuit! di sviluppo integrate per I'agroalimentare lucano a cura di Francesco Contd Piermichele La Sala Universita degli Studi di Foggia - DSEMS Universita degli

Dettagli

NUVV VENETO. Anna Maria Rienzi Segreteria tecnica NUVV Regione del Veneto Area Tutela e Sviluppo del Territorio Direzione Commissioni Valutazioni

NUVV VENETO. Anna Maria Rienzi Segreteria tecnica NUVV Regione del Veneto Area Tutela e Sviluppo del Territorio Direzione Commissioni Valutazioni NUVV VENETO ATTIVITÀ E SPECIFICITÀ Anna Maria Rienzi Segreteria tecnica NUVV Regione del Veneto Area Tutela e Sviluppo del Territorio Direzione Commissioni Valutazioni Organizzazione Competenze Attività

Dettagli

Indice Presentazione, di Loreto del Cimmuto Prefazione, di Fabrizio Pezzani Premessa, di Norberto Cursi

Indice Presentazione, di Loreto del Cimmuto Prefazione, di Fabrizio Pezzani Premessa, di Norberto Cursi Indice Presentazione, di Loreto del Cimmuto Prefazione, di Fabrizio Pezzani Premessa, di Norberto Cursi XI XV XIX 1. Gli effetti dell applicazione del Patto di stabilità interno sulle scelte di indebitamento

Dettagli

Hotel Maggior Consiglio

Hotel Maggior Consiglio Hotel Maggior Consiglio Treviso, 12 settembre 2017 Federico Caner Assessore al Turismo e Programmazione Fondi UE POR FESR 2014-2020 DOTAZIONE FINANZIARIA RISORSE FINANZIARIE Asse 1 Ricerca sviluppo e innovazione

Dettagli

Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo

Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione

Dettagli

2^ Conferenza di copianificazione

2^ Conferenza di copianificazione 2^ Conferenza di copianificazione Trani, Castello Svevo, 27 marzo 2014 Competitività e attrattività del territorio provinciale BAT emmanuele daluiso sommario Parte I- Parte II- Il quadro di conoscenza

Dettagli

GENNAIO 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

GENNAIO 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA assenza AGENZIA REGIONALE PER LA RICOSTRUZIONE - SISMA 2012 4 1,74% 3,41% SERVIZIO PER LA GESTIONE FINANZIARIA-AMMINISTRATIVA DEGLI INTERVENTI E RAPPORTI AGENZIA REGIONALE PER LA RICOSTRUZIONE - SISMA

Dettagli

PIT N. 6 TARANTO CHI CON CHI FA CHE COSA COME DOCUMENTAZIONE

PIT N. 6 TARANTO CHI CON CHI FA CHE COSA COME DOCUMENTAZIONE PIT N. 6 TARANTO CHI CON CHI FA CHE COSA COME DOCUMENTAZIONE SCHEDA DI INTERVENTO PIT 6 Denominazione soggetto Ambito territoriale Anno di inizio attività Soggetto gestore CHI PIT n. 6 Taranto Sviluppo

Dettagli

CALENDARIO AZIENDALE DEI CORSI PROFESSIONALI 2016

CALENDARIO AZIENDALE DEI CORSI PROFESSIONALI 2016 CORSO PROFESSIONALE AZIENDALE ANCONA BADESI Il bilancio AREA CONTROLLO DI GESTIONE Parametri chiave dell equilibrio economico e finanziario Criteri e sistemi di costring e di budgeting Il pricing: variabile

Dettagli

LE POLITICHE STRUTTURALI DELLA COMUNITÀ EUROPEA PER LA COESIONE ECONOMICA E SOCIALE

LE POLITICHE STRUTTURALI DELLA COMUNITÀ EUROPEA PER LA COESIONE ECONOMICA E SOCIALE CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E STUDI SULLE COMUNITÀ EUROPEE DELLA UNIVERSITÀ DI FERRARA. r, A 344165 AURELIO BRUZZO LE POLITICHE STRUTTURALI DELLA COMUNITÀ EUROPEA PER LA COESIONE ECONOMICA E SOCIALE CEDAM

Dettagli

Un villaggio che mette in contatto chi produce, chi programma e chi utilizza innovazione

Un villaggio che mette in contatto chi produce, chi programma e chi utilizza innovazione Un villaggio che mette in contatto chi produce, chi programma e chi utilizza innovazione 6-7 aprile 2017 padiglione 6 Mostra d Oltremare Napoli evento promosso da partner commerciale partner con il supporto

Dettagli

La Programmazione del Fondo Aree Sottoutilizzate: risultati e prospettive

La Programmazione del Fondo Aree Sottoutilizzate: risultati e prospettive La Programmazione del Fondo Aree Sottoutilizzate: risultati e prospettive Maria Cavallo Perin Dirigente Distribuzione delle fonti di finanziamento alla stipula ALTRI ENTI (PRIVATI) 10% STATO (altro CIPE-

Dettagli

Capitolo I. 3. La regolamentazione pubblica delle attività economiche: e governo politico dell economia

Capitolo I. 3. La regolamentazione pubblica delle attività economiche: e governo politico dell economia INDICE - SOMMARIO Istruzioni per l uso... pag. XI Upgrade per la presente edizione...» XVII Last (minute) prediction...» XIX Capitolo I Regolamentazione pubblica delle attività economiche e governo politico

Dettagli

Percorsi di sviluppo locale Il litorale della provincia di Roma. a cura di Luigi Mundula

Percorsi di sviluppo locale Il litorale della provincia di Roma. a cura di Luigi Mundula A13 458 Percorsi di sviluppo locale Il litorale della provincia di Roma a cura di Luigi Mundula Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo,

Dettagli

La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000

La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000 LA REGIONE LIGURIA A BRUXELLES SIMONA COSTA La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000 Svolge un ruolo centrale nelle relazioni istituzionali della Regione con l

Dettagli

Marzo 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AREA RISCHIO INFETTIVO 1 13,64% AREA INNOVAZIONE SOCIALE 1

Marzo 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AREA RISCHIO INFETTIVO 1 13,64% AREA INNOVAZIONE SOCIALE 1 AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE

STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE ---------------------- Regione Calabria Dipartimento Presidenza Settore Cooperazione Euro-mediterranea e Internazionalizzazione dei Sistemi produttivi

Dettagli

Comitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria

Comitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria UNIONE EUROPEA Comitato di Pilotaggio del Piano delle Valutazioni della Politica Regionale Unitaria 2007-2013 Catanzaro, 6 ottobre 2010 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE

Dettagli

PIANO OPERATIVO COMUNALE

PIANO OPERATIVO COMUNALE verso il nuovo PIANO OPERATIVO COMUNALE (nuova denominazione del REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi della LR 65/14) COSA E IL PIANO OPERATIVO? Strumento che definisce la programmazione e il coordinamento

Dettagli

Aprile 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA. Servizi

Aprile 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA. Servizi AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGENZIA REGIONALE PER LA RICOSTRUZIONE - SISMA 2012 AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI

Dettagli

Alghero 27 giugno 2013

Alghero 27 giugno 2013 Alghero 27 giugno 2013 Provincia di Sassari Una best practice orientata verso europa 2020 SALVATORE MASIA Affrontare la complessità Attori Territoriali Associazioni Categoria GAC Gruppi di Azione Costiera

Dettagli

Università degli Studi di Perugia

Università degli Studi di Perugia ECONOMIA AMMINISTRAZIONE IMPRESE (Classe 17) - Terni GESTIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE 9,1 14 ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE 9,0 22 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA 8,7 9 MARKETING 8,5 15 INFORMATICA 8,4 77

Dettagli

Patto per lo Sviluppo Stati Generali

Patto per lo Sviluppo Stati Generali Patto per lo Sviluppo Stati Generali Manovra finanziaria 2019-2021 Milano, 22 febbraio 2019 Sostegno all accesso al credito 9,7 milioni Controgaranzie Distretti del commercio 12,7 milioni Misure «AL VIA»,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA REGIONE EMILIA-ROMAGNA GIUNTA REGIONALE Atto del Presidente: DECRETO n 130 del 03/06/2010 Num. Reg. Proposta: PPG/2010/137 del 03/06/2010 Oggetto: MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL DECRETO N. 101/2010 NOMINA

Dettagli

A LLEGATO. Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri

A LLEGATO. Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri 16-10- A LLEGATO MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 594.000 109.000 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 20.478 7.000 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 224.500 141.500 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Dettagli

Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE

Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2000 2006 Napoli, Luglio 2000 1. L ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA...6 1.1 CONSIDERAZIONI SULL ECONOMIA DELLA

Dettagli

Pagina 1 / 6 - Curriculum vitae di Alessandra Sarlo

Pagina 1 / 6 - Curriculum vitae di Alessandra Sarlo Pagina 1 / 6 - Curriculum vitae di Tipo dell abilitazione professionale Revisore Contabile iscritta al Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D. Lgs. 27/01/1992 nr.88 e del DPR

Dettagli

POR Sardegna FSE 2014-2020 - Avviso Pubblico Attività integrate per l empowerment, la formazione professionale, la certificazione delle competenze, l accompagnamento al lavoro, la promozione di nuova imprenditorialità,

Dettagli

Gennaio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

Gennaio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

I distretti urbani del commercio. SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11

I distretti urbani del commercio. SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11 I distretti urbani del commercio SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11 Sommario Art. 1 Oggetto del regolamento...3 Art. 2 Obiettivi...3 Art. 3 Caratteristiche dei distretti...3

Dettagli

COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 87

COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 87 ORIGINALE COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 87 OGGETTO: PATTO DEI TERRITORI DELLA COLLINA, DEL PIANALTO E DELLA PIANURA DEL PO - DEFINIZIONE INDIRIZZI

Dettagli

proposti dalla Regione Campania L applicazione del principio di integrazione: gli strumenti Metodi e strumenti per promuovere l integrazione fra

proposti dalla Regione Campania L applicazione del principio di integrazione: gli strumenti Metodi e strumenti per promuovere l integrazione fra Metodi e strumenti per promuovere l integrazione fra politiche di sviluppo locale L applicazione del principio di integrazione: gli strumenti proposti dalla Regione Campania Dario Cacace (INEA) 18 ottobre

Dettagli

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto

Dettagli

CONFETRA EU Financial business connect

CONFETRA EU Financial business connect CONFETRA EU Financial business connect 2018-2020 PRESENTAZIONE DEI SERVICE POINT CONFETRA 12 Novembre 2018 «La Connettività ha sostituito la divisione come nuovo paradigma dell organizzazione globale.

Dettagli

Approfondimenti: Provincia di Biella

Approfondimenti: Provincia di Biella Approfondimenti: Provincia di Biella Premessa Contesto e attività/1 Nel generale contesto di crisi che ha continuato a caratterizzare il sistema economico italiano nel 2013 i dati relativi al Piemonte

Dettagli

Dichiarazione di intesa

Dichiarazione di intesa FONDO SOCIALE EUROPEO OB. 2 COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007-2013 BANDO REGIONALE RELATIVO ALLA CHIAMATA DI PROGETTI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI INTEGRATI NELL

Dettagli

Tassi di Assenza e Presenza rilevati nel mese di Aprile 2018

Tassi di Assenza e Presenza rilevati nel mese di Aprile 2018 CONSIGLIO REGIONALE 173 7,78 % 14,49 % 77,73 % SEGRETERIA GENERALE CONSIGLIO REGIONALE 108 6,46 % 9,64 % 83,90 % AREA GENERALE 62 5,51 % 9,10 % 85,39 % SERVIZIO AMMINISTRATIVO 17 5,88 % 8,98 % 85,14 %

Dettagli

provincia di mantova

provincia di mantova provincia di mantova Fare clic Ruolo per modificare dei Distretti gli Agricoli stili del testo dello nell ambito schema dei prossimi P.S.R. Terzo livello Daniele Lanfredini Responsabile Servizio Competitività

Dettagli

Sostenibilità e Sviluppo : Un nuovo modo di pensare e di agire

Sostenibilità e Sviluppo : Un nuovo modo di pensare e di agire Sostenibilità e Sviluppo : Un nuovo modo di pensare e di agire Innovare vuol dire cambiare.. tutto Dr. Giancarlo Galardi giancarlo.galardi@regione.toscana.it Firenze 16 GIUGNO 2014 1 La sostenibilità e

Dettagli

Corso di laurea magistrale in ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE

Corso di laurea magistrale in ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE Classe: LM-77 Scienze economico-aziendali. Sede: Venezia. Corso di laurea magistrale in ECONOMA E GESTONE DELLE AZENDE Obiettivi formativi: l corso di laurea magistrale in Economia e Gestione delle Aziende

Dettagli

SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO SULLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2007/2013. CARATTERISTICHE DEL SEMINARIO

SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO SULLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2007/2013. CARATTERISTICHE DEL SEMINARIO Eureka sviluppo S.r.L., opera dal 2001 fornendo consulenza alle agenzie per lo sviluppo locale, promozione del partenariato per lo sviluppo locale nei paesi dell'area euromediterranea, formazione professionale,

Dettagli

Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri Triennio (migliaia di Euro)

Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri Triennio (migliaia di Euro) MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 116.975 0 134.175 0 147.572 0 1 Politiche economico-finanziarie e di bilancio (29) 50.686 0 71.900 0 78.300 0 1.1 1.3 Regolazione giurisdizione e coordinamento del

Dettagli

imprese e unità locali

imprese e unità locali La struttura del sistema imprenditoriale in provincia di Torino 220.902 imprese e 49.467 unità locali Imprese per dimensione Piccole 3,9% Medie e Grandi 0,6% Addetti per dimensione di impresa Grandi; 33,2%

Dettagli

LUIGI VIGNOLA via Vincenzo Verrastro 8, POTENZA

LUIGI VIGNOLA via Vincenzo Verrastro 8, POTENZA INFORMAZIONI PERSONALI LUIGI VIGNOLA via Vincenzo Verrastro 8, 85100 POTENZA 0971 668613 ESPERIENZA PROFESSIONALE 15/09/2006-31/07/2014 02/09/2014 in corso collaboratore Regione Basilicata Dipartimento

Dettagli

Gennaio 2015 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

Gennaio 2015 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

Nome PAOLA ELISA ROSSETTI Indirizzo Via San Rocco, Carpi Telefono Fax

Nome PAOLA ELISA ROSSETTI Indirizzo Via San Rocco, Carpi Telefono Fax F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PAOLA ELISA ROSSETTI Indirizzo Via San Rocco, Carpi Telefono 059649905 Fax E-mail paola.elisa.rossetti@terredargine.it

Dettagli

PRIMI ORIENTAMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE DEL FESR IN EMILIA ROMAGNA

PRIMI ORIENTAMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE DEL FESR IN EMILIA ROMAGNA PRIMI ORIENTAMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE DEL FESR 2014-2020 IN EMILIA ROMAGNA Struttura di coordinamento Autorità di Gestione POR FESR Emilia Romagna 2007-2013 2 Orientamenti, vincoli e opportunità della

Dettagli

Febbraio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

Febbraio 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA INTERCENT-ER - AGENZIA REGIONALE SVILUPPO MERCATI TELEMATICI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE IBACN

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del 50166 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 settembre 2016, n. 1499 Approvazione schema di Accordo di collaborazione tra Regione Puglia, SACE S.p.a. e SIMEST S.p.a., per la valorizzazione e il rafforzamento

Dettagli

PERUGIA EUROPA

PERUGIA EUROPA Seminario di Studio Il ruolo delle assemblee elettive nei processi di pianificazione strategica 2003- Strumenti ed esperienze di pianificazione strategica PIANIFICAZIONE STRATEGICA Nuova modalità di programmazione

Dettagli

UNINDUSTRIA BOLOGNA. è l'associazione di imprese nata il 1 Giugno 2007 dalla fusione di Api Bologna e Confindustria Bologna

UNINDUSTRIA BOLOGNA. è l'associazione di imprese nata il 1 Giugno 2007 dalla fusione di Api Bologna e Confindustria Bologna RODOLFO RAVAGNAN UNINDUSTRIA BOLOGNA è l'associazione di imprese nata il 1 Giugno 2007 dalla fusione di Api Bologna e Confindustria Bologna aderisce al sistema Confindustria UNINDUSTRIA BOLOGNA rappresenta

Dettagli

Finanziamenti. In questa sezione è possibile trovare utili informazioni sui finanziamenti alle imprese (nuove attività o esistenti).

Finanziamenti. In questa sezione è possibile trovare utili informazioni sui finanziamenti alle imprese (nuove attività o esistenti). Finanziamenti In questa sezione è possibile trovare utili informazioni sui finanziamenti alle imprese (nuove attività o esistenti). SABATINI BIS Finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti

Dettagli

SEGRETERIA DELLA GIUNTA REGISTRO SEDUTE DEL 10/11/2016

SEGRETERIA DELLA GIUNTA REGISTRO SEDUTE DEL 10/11/2016 Assessorato proponente: PRESIDENZA 1 47001 2 49501 3 49901 4 52401 5 53801 6 54801 7 55401 8 55601 9 55701 10 55801 11 56901 POR CALABRIA FESR 2007-2013. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ATTO INTEGRATIVO ALLA

Dettagli

la montagna che cresce

la montagna che cresce la montagna che cresce avvio dei nuovi Programmi della Politica regionale di sviluppo della valle d aosta 2014/20 8 giugno 2015 Aosta Pépinière d Entreprises 14.00 18.00 SALA COGNE CONFERENZA LO SVILUPPO

Dettagli

UN PERCORSO DI COSTRUZIONE DELLA PIANIFICAZIONE PER IL CLIMA

UN PERCORSO DI COSTRUZIONE DELLA PIANIFICAZIONE PER IL CLIMA UN PERCORSO DI COSTRUZIONE DELLA PIANIFICAZIONE PER IL CLIMA Patrizia Bianconi, Regione Emilia Romagna Il Piano Clima della Provincia di Ravenna Ravenna, 27 settembre 2012 1 Gli impatti del cambiamento

Dettagli

L economia vista dal basso Accompagnare i territori e il loro sviluppo: il caso dell Appennino Reggiano

L economia vista dal basso Accompagnare i territori e il loro sviluppo: il caso dell Appennino Reggiano L economia vista dal basso Accompagnare i territori e il loro sviluppo: il caso dell Appennino Reggiano Paolo Rizzi Università Cattolica di Piacenza Osservatorio economico, coesione sociale, legalità Svolta

Dettagli

Nome materia Nuovo S.S.D. Crediti materia

Nome materia Nuovo S.S.D. Crediti materia Nome materia Nuovo S.S.D. Crediti materia Anno Economia agraria AGR/01 4 3 Sistemi informativi d'azienda (progredito) INF/01 4 5 Informatica del lavoro I INF/01 4 4 Informatica del lavoro II INF/01 4 5

Dettagli

Giorni altre assenze. % Assenteismo ALTRE ASSENZE

Giorni altre assenze. % Assenteismo ALTRE ASSENZE (G.00.02.00) UFFIC.STAMPA- CAPO UFF.STAMPA 6 120 9 7.50 22 18.33 7 5.83 31.67 (G.00.04.00) UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI 4 80 2 2.50 6 7.50 1 1.25 11.25 (G.01.01.00) UFFICIO DI GABINETTO - VICE CAPO DI

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa

Dettagli

Il Progetto Mattone Internazionale ed il ruolo della Regione LAZIO

Il Progetto Mattone Internazionale ed il ruolo della Regione LAZIO Il Progetto Mattone Internazionale ed il ruolo della Regione LAZIO Workshop Salute e Invecchiamento attivo nel Lazio "Politiche e interventi in Europa, e ruolo della sorveglianza di popolazione per la

Dettagli

QUADRO DELLE PREVISIONI DI CASSA PER L'ANNO 2014 SPESA (migliaia di euro) CENTRI DI RESPONSABILITA' PRESIDENZA DELLA REGIONE

QUADRO DELLE PREVISIONI DI CASSA PER L'ANNO 2014 SPESA (migliaia di euro) CENTRI DI RESPONSABILITA' PRESIDENZA DELLA REGIONE PRESIDENZA DELLA REGIONE GABINETTO, UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DEL PRESIDENTE E ALLE DIRETTE DIPENDENZE DEL PRESIDENTE Interventi Regionali 2.640 SEGRETERIA GENERALE Interventi Regionali

Dettagli

Corso di Studi in ECONOMIA AZIENDALE.

Corso di Studi in ECONOMIA AZIENDALE. Corso di Studi in ECONOMIA AZIENDALE www.ecoaz.unito.it https://youtu.be/u9epemskv2g Focus del Corso di Studi in Economia Aziendale DIVERSE TIPOLOGIE DI AZIENDE Focus AZIENDA DIVERSI MOMENTI DI VITA APPROCCIO

Dettagli

Corso di Studi in ECONOMIA AZIENDALE.

Corso di Studi in ECONOMIA AZIENDALE. Corso di Studi in ECONOMIA AZIENDALE www.ecoaz.unito.it https://youtu.be/zgdlhqoanse Focus del Corso di Studi in Economia Aziendale DIVERSE TIPOLOGIE DI AZIENDE Focus AZIENDA DIVERSI MOMENTI DI VITA APPROCCIO

Dettagli

Interventi attuativi e programmatici sui porti turistici della Regione Sardegna. Stanziamento Oggetto:

Interventi attuativi e programmatici sui porti turistici della Regione Sardegna. Stanziamento Oggetto: Oggetto: Interventi attuativi e programmatici sui porti turistici della Regione Sardegna. Stanziamento 14.000.000. L Assessore dei Trasporti, di concerto con l Assessore della Programmazione, Bilancio,

Dettagli

BILANCIO PLURIENNALE

BILANCIO PLURIENNALE Avanzo di Amministrazione + Fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata di cui: FPV (Utilizzo del Titolo I Spese correnti) D.L.11.701.00,03 36.2,27 36.2,27 11.374.47,57 FPV (Utilizzo del Titolo II

Dettagli

Giorni altre assenze. % Assenteismo ALTRE ASSENZE

Giorni altre assenze. % Assenteismo ALTRE ASSENZE (G.00.02.00) UFFIC.STAMPA- CAPO UFF.STAMPA 6 132 6 4.55 22 16.67 0 0.00 21.21 (G.00.04.00) UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI 4 88 6 6.82 17 19.32 4 4.55 30.68 (G.01.01.00) UFFICIO DI GABINETTO - VICE CAPO

Dettagli

Art. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa)

Art. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa) Art. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa) 1. Ai sensi dell articolo 50, comma 3, del decreto legislativo

Dettagli

RETI DI IMPRESE Aggregarsi per competere Il posizionamento distintivo di UniCredit. Sandro BIANCO Client Management & Marketing Italy di UniCredit

RETI DI IMPRESE Aggregarsi per competere Il posizionamento distintivo di UniCredit. Sandro BIANCO Client Management & Marketing Italy di UniCredit RETI DI IMPRESE Aggregarsi per competere Il posizionamento distintivo di UniCredit Sandro BIANCO Client Management & Marketing Italy di UniCredit Torino, 15 Febbraio 2012 Logiche e contesto La crisi finanziaria

Dettagli

1.1 I documenti di programmazione nel previgente ordinamento

1.1 I documenti di programmazione nel previgente ordinamento Autori Introduzione pag. 13» 15 I La programmazione negli Enti locali 1.1 I documenti di programmazione nel previgente ordinamento contabile 1.2 Le novità dell armonizzazione 1.3 Il DUP e la sua centralità

Dettagli

QUADRO DELLE PREVISIONI DI CASSA PER L'ANNO 2013 SPESA (migliaia di euro) CENTRI DI RESPONSABILITA' PRESIDENZA DELLA REGIONE

QUADRO DELLE PREVISIONI DI CASSA PER L'ANNO 2013 SPESA (migliaia di euro) CENTRI DI RESPONSABILITA' PRESIDENZA DELLA REGIONE QUADRO DELLE PREVISIONI DI CASSA PER L'ANNO PRESIDENZA DELLA REGIONE GABINETTO, UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DEL PRESIDENTE E ALLE DIRETTE DIPENDENZE DEL PRESIDENTE Interventi Regionali 2.655

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E MARKETING TERRITORIALE

DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E MARKETING TERRITORIALE Approvato con Determinazione dirigenziale del Direttore Generale n. 20 del 13 marzo 2014 e revisionato a seguito Det. DG n. 7 del 30/01/2015 (inserimento Redazione ) DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA' PRODUTTIVE

Dettagli

29 giugno 2016, n. 73 LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

29 giugno 2016, n. 73 LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 giugno 2016, n. 73 Nomina componente Giunta regionale e disposizioni in merito all attribuzione delle competenze ai componenti della Giunta regionale. LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Visti gli

Dettagli

Innovazione, formazione finanziata e politiche del lavoro

Innovazione, formazione finanziata e politiche del lavoro Innovazione, formazione finanziata e politiche del lavoro CONTENUTI DEL DOCUMENTO pag. MISSION 3 TREND FORMAZIONE 4 PERCHÉ UNINDUSTRIA PERFORM? 5 VALORE AGGIUNTO 7 NUOVE OPPORTUNITÀ 8 CON QUALI RISORSE

Dettagli