RESOCONTO DATTILOGRAFICO

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1 Atti Consiliari Comune di Riccione RESOCONTO DATTILOGRAFICO SEDUTA DI GIOVEDÌ 19 APRILE 2007 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO: Dott. Stelio BOSSOLI

2 Atti Consiliari Comune di Riccione INDICE COMMA 1 Comunicazioni del Presidente e del Sindaco... 3 COMMA 2 Risposte ad interrogazioni ed interpellanze presentate nelle sedute consiliari del (a cui non è stata data lettura il ) e del , come da allegato elenco... 3 COMMA 3 Presentazione interrogazioni ed interpellanze COMMA 4 Convenzione tra la Provincia di Rimini e i Comuni di Riccione (ente capofila), Cattolica, Coriano, Misano Adriatico, Montecolombo, Morciano di R. per la realizzazione e rendicontazione dei progetti finanziati con la L.R. n. 21/96 - Approvazione schema. (Rel. Ass. Cavalli Francesco) COMMA 5 Affidamento del servizio di mensa scolastica per le istituzioni per l infanzia, servizio mensa e centri estivi del Comune di Riccione - periodo 01 Settembre Agosto (Rel. Ass. Vescovi Sabrina) COMMA 6 Spostamento di cabina elettrica di trasformazione tipo MT/BT ubicata presso il Parco G. Rossa in Via Ortona. (Rel. Ass. Cevoli Morena) COMMA 7 Regolamento generale delle entrate. (Rel. Ass. Angelini Serafino) COMMA 8 Piano di Zona 2005/2007: approvazione programma attuativo 2007 e integrazione accordo di programma Provincia di Rimini Distretto Rimini Sud (L. n. 328/2000 e L.R. n. 2/2003). (Rel. Ass. Cevoli Morena) COMMA 9 Piano Strutturale Comunale (PSC): controdeduzioni alle riserve della Giunta Provinciale e alle osservazioni presentate al PSC, ai sensi dell art. 32, comma 10, della L.R. 20/2000; approvazione del Piano Strutturale Comunale (PSC). (Rel. Ass. Villa Loretta)... 33

3 Atti Consiliari Comune di Riccione La seduta inizia alle ore Il Presidente invita il Segretario Comunale a procedere all appello nominale, che dà il seguente risultato: Imola Daniele Angelini Enrico Piccioni Stefano Pelliccioni Maria Iole Tamagnini Roberto Pruccoli Maurizio Bernabei Bruno Michelotti Francesco Benedetti Daniele Masini Francesco Forti Filippo Guiducci Guglielmo Prioli Adriano Salvatori Ivana Vilma Serafini Guglielmo Spimi Alberto Gobbi Simone Savoretti Giuseppe Bossoli Stelio Massari Giuseppe Cianciosi Antonio Pecci Marzio Mulazzani Franca Iaia Cosimo Ciabochi Valter Bordoni Livia Agnese Fabbri Maria Flora Bezzi Giovanni Tosi Renata Achilli Luciano Airaudo Filippo presente presente presente assente assente assente assente presente assente presente presente presente assente assente presente assente assente presente presente assente presente assente presente presente presente presente assente assente assente presente assente Considerato che sono presenti n. 16 Consiglieri, il Presidente dichiara aperta la seduta. Partecipano senza diritto di voto i Signori Assessori non facenti parte del Consiglio Comunale: Villa Loretta, Cevoli Morena, Stacchini Dorian, Cavalli Francesco. Sono assenti i Signori Assessori: Berardi Lucio, Angelini Serafino, Galasso Mario, Casadei Alessandro, Castellani Bruno, Vescovi Sabrina. Presiede il Presidente del Consiglio Comunale Stelio Bossoli. Segretario: dott. Saracino.

4 Atti Consiliari Comune di Riccione COMMA 1 Comunicazioni del Presidente e del Sindaco. Nelle comunicazioni del Presidente e del Sindaco, il Presidente, siccome me l hanno chiesto diversi Consiglieri, me l hanno chiesto in questo momento, chiederei al Segretario se ci può dare notizia di quella comunicazione che abbiamo ricevuto oggi, una notifica. Signor Sindaco, la vuol dare lei la comunicazione oppure la faccio dare dal Segretario? Segretario prego. SEGRETARIO Dr. SARACINO Il verbale dell ispettore, quando è stato inviato al Comune di Riccione, è stato contestualmente inviato alla Corte dei Conti. La Corte dei Conti, ai primi di gennaio, ha chiesto al Comune di attivarsi entro 30 giorni per mettere in mora tutti coloro che si riteneva fossero implicati e potessero essere responsabili degli addebiti che erano stati indicati dall ispettore, fatte salve naturalmente le controdeduzioni e le decisioni sulle controdeduzioni. In un primo tempo il Comune aveva avuto 30 giorni di tempo, però, su istanza, proprio per tentare di preparare le controdeduzioni ed evitare la messa in mora generalizzata anche di alcuni che, poi a seguito dell accettazione delle controdeduzioni, potevano essere non ritenuti responsabili, aveva chiesto una proroga di 60 giorni. Cosa che la Procura della Corte dei Conti aveva concesso. I 60 giorni sono scaduti il 17 di aprile, quindi, siccome la comunicazione della Corte dei Conti era inviata al Segretario Comunale in data 18 aprile, il Segretario Comunale, siccome le controdeduzioni erano state presentate il 6 aprile alla Ragioneria Provinciale dello Stato, però naturalmente non c era stata ancora una decisione, ha dovuto mettere in mora tutti coloro che erano potenzialmente titolari di una responsabilità per danni nei confronti dell Ente. Questa comunicazione, questa messa in mora, è soltanto un atto cautelare che serve per sospendere i termini di prescrizione, perché, a seconda poi delle accettazioni o meno delle controdeduzioni, la Corte dei Conti prenderà le sue decisioni definitive e poi chiamerà a giudizio se e chi riterrà di dover chiamare. Quindi era assolutamente un atto dovuto. In mancanza di questo atto, nel caso in cui fossero stati superati dei termini di prescrizione, perché ci sono delle fattispecie che risalgono al 2002, quindi con i 5 anni questi sono i giorni di scadenza, la Corte dei Conti si sarebbe potuta rivalere sul Segretario Comunale che aveva fatto scadere i termini di prescrizione. Grazie Segretario. Consigliere Franca Mulazzani, prego. Cons. MULAZZANI Volevo chiedere una cosa, dottor Saracino. La lettera che è arrivata, non so in termini tecnici come si chiama, però fa riferimento ad un danno

5 Atti Consiliari Comune di Riccione erariale di tre milioni e mezzo che è la differenza tra la perizia fatta sulla questione Geat Gas e la fusione di Hera. Si fa riferimento invece a questa comunicazione anche ai dei voti di astensione. Allora secondo me ci sarebbe da scindere il discorso se vale il voto di astensione per la pratica in generale, cioè per la fusione di Gas Riccione con Hera, oppure se è determinante il voto espresso relativamente alla delibera che configurava la differenza dei tre milioni e mezzo. Segretario, può rispondere? SEGRETARIO Dr. SARACINO Ripeto quello che ho detto prima. L atto del Segretario è stato un atto meramente cautelativo e ha preso in considerazione tutti coloro che hanno votato in maniera favorevole e tutti coloro che si sono astenuti senza aver motivato l astensione con riferimenti al merito della pratica. Noi abbiamo guardato tutti i verbali, ci sono state delle dichiarazioni di alcuni Consiglieri al momento dell astensione, però alcuni hanno fatto riferimento per esempio al fatto che Hera non esercitava bene il servizio che gli era stato affidato; altri hanno fatto riferimento ed auspici che il servizio migliorasse. Nel merito non c è stato nessuna motivazione per l astensione. Siccome c è giurisprudenza consolidata che l astensione equivale a voto favorevole nel caso in cui non sia debitamente motivata con riferimento all oggetto della pratica, in via cautelare ripeto - la linea è stata quella di mettere in mora anche coloro che si sono astenuti. Ripeto, la decisone del Segretario non è assolutamente una decisione che ha alcun riferimento a quello che deciderà poi la Corte dei Conti, è soltanto un interruzione dei termini di prescrizione che, ripeto, non poteva essere disattesa per evitare che poi la responsabilità, nel caso riconosciuta, ricadesse su chi ha fatto decadere i termini di prescrizione. Quindi non è assolutamente una dichiarazione di responsabilità anticipata, né un atto istruttorio che ha riferimento al giudizio della Corte dei Conti in sé per sé. È soltanto un atto interruttivo della prescrizione. Grazie Segretario. Cons. MULAZZANI Quanti anni decorrono per la prescrizione? Perché qui si fa riferimento comunque ad una delibera n. 41 del 20 aprile del Dovrebbe scadere la prescrizione nel SEGRETARIO Dr. SARACINO L ispettore e quindi la Corte dei Conti, hanno fatto 15 rilievi. La Procura della Corte dei Conti ha chiesto entro il 17 aprile di mettere in mora tutti coloro che si ritenevano potenzialmente interessati a quest azione di responsabilità, perché ha tenuto conto del meno recente procedimento che risale al piano delle assunzioni, al fondo delle assunzioni del 2001, che è stato liquidato nel Siccome con riferimento al 2002 la prescrizione scatta nel 2007, è chiaro che questo termine iniziale di prescrizione relativo al primo rilievo ha trascinato tutto il resto. Cons. MULAZZANI Allora la prima delibera si trascina dietro tutte le altre delibere. Ragazzi, quando vi dico che quando siamo in Consiglio Comunale dobbiamo guardare e riguardare le pratiche e tutelarci in tutti i modi anche con assicurazione adeguata L altra volta lei, Sindaco, si è messo a ridere, mi ha detto: 50 milioni di più, 50 milioni, continui pure a ridere! Non mi sembra una gran bella cosa! Però, contenti voi. Durante la discussione del Comma 1 entrano i Consiglieri Salvatori, Bezzi, Pecci e Spimi ed escono i consiglieri Forti e Savoretti: presenti 18. Entrano gli Assessori Galasso e Berardi. Terminato il primo punto all ordine del giorno, passiamo al secondo punto dell ordine del giorno. COMMA 2 Risposte ad interrogazioni ed interpellanze presentate nelle sedute consiliari del (a cui non è stata data lettura il ) e del , come da allegato elenco. La prima risposta è del Sindaco per il Consigliere Flora Fabbri. La diamo per letta perché il Consigliere è assente. Do la parola all Assessore Galasso che deve una risposta al Consigliere Antonio Cianciosi su: Piantumazione alberature stradali Quartiere San Lorenzo. Assessore prego. Ass. GALASSO Con riferimento alle considerazioni da lei espresse nella sua interpellanza in merito alle problematiche di carattere ambientale dovute al traffico veicolare

6 Atti Consiliari Comune di Riccione in transito sulla Statale 16, con ricaduta sull area circostante la rotonda di San Lorenzo, posso assicurarle che le stesse sono da tempo oggetto di studio e di intervento da parte dell Ufficio Ambiente, anche in rapporto alle emissioni dei veicoli transitanti su Viale Veneto, già meritevole attenta valutazione, ma purtroppo in via di ulteriore forte sviluppo per effetto di comprensori edilizi in costruzione a monte della Statale. In particolare, dall anno 2005 ad oggi sono state piantumate nelle aree verdi limitrofe alla rotonda di San Lorenzo, 13 pini, 10 querce ed una magnolia, oltre alla palme recuperate dallo scavo per la realizzazione del nuovo parcheggio interrato del Lungomare della Libertà, sono oltre 50 esemplari ed alcuni arbusti. Tali interventi sono risultati particolarmente graditi sia ai residenti che agli operatori commerciali della zona. Sono comunque in corso di progettazione da parte dell Ufficio Ambiente, alcuni interventi di potenziamento del verde che sono in corso di verifica in relazione alla realizzazione della pista ciclabile e dello svincolo tra nuova Via Venezia e la Statale 16, valutando attentamente la possibilità di piantumazione del massimo numero di pini nel rispetto sia delle distanze minime necessarie per un corretto sviluppo fitosanitario delle alberature, sia nel rispetto della sicurezza della circolazione stradale. Confermo la disponibilità per ulteriori eventuali chiarimenti. Grazie Assessore. Consigliere Antonio Cianciosi, prego. Cons. CIANCIOSI Grazie. Do la parola al signor Sindaco che deve una risposta al Consigliere Lilli Pasini su un interpellanza presentata che aveva per oggetto: Viaggi e trasferte dell Amministrazione Comunale dal 2004 al Prego signor Sindaco. SINDACO Riguardo alla premessa contenuta nell interpellanza in oggetto, preferisco non esprimere alcun giudizio in quanto i temi posti, seppur in modo sommario e generico, meriterebbero maggior livello di approfondimento. Nel merito invece sento la necessità di chiarire alcuni aspetti legati al mio recente viaggio in Africa per inaugurare l ospedale del campo profughi di Smara. I 100 viaggiatori cui lei fa riferimento, erano rappresentati in piccola parte dall Amministrazione Pubblica e gli altri si sono recati in Africa, chi per partecipare alla Maratona, chi per proseguire un proprio impegno di volontariato a favore del popolo Saharawi. Il costo del viaggio, di circa euro, è stato destinato in parte per sostenere lo stesso popolo, 600 euro, e in parte per coprire le spese vive del volo, 400 euro. L Amministrazione Comunale ha quindi sostenuto l onere della trasferta solo per il Sindaco, onere che si è limitato al costo del viaggio, in quanto tutta la delegazione di Riccione è stata ospite nelle tende all interno del campo profughi di Smara. Gli altri componenti della delegazione cittadina hanno sostenuto in proprio tutte le spese di trasferimento. Mi pare che una manifestazione così tangibile di solidarietà e la doverosa presenza delle istituzioni alla cerimonia di inaugurazione dell ospedale, sia un atto dovuto a conclusione di un grande progetto umanitario. Per quello che riguarda le trasferte in Versilia, la prima con i tecnici, la seconda con gli amministratori e i rappresentanti delle categorie, ritengo siano state di grande utilità per comprendere meglio ciò che si vorrebbe realizzare sul nostro litorale. Credo che tutti abbiamo potuto constatare come alcuni giudizi fortemente negativi dopo la visita, si siano tramutati in un interesse reale a realizzare strutture di questo genere anche sulla nostra spiaggia. Decisioni di questa portata hanno bisogno di una larga condivisione, soprattutto perché altrimenti immotivate. Mi pare quindi, viste le finalità ed i risultati raggiunti, di non rilevare alcuno spreco di risorse pubbliche. Grazie signor Sindaco. C è una risposta? Prego Consigliere Pasini. Cons. BORDONI Volevo dire due cose, signor Sindaco. Sulla prima parte oltretutto ho anche approfondito di persona il progetto del Saharawi e con la mia parrocchia abbiamo sostenuto questo progetto. Nel merito, quindi nel merito, nella mia interrogazione io chiedevo dei dati molto precisi, quindi se ci sono stati dei viaggi dal 2004 al 2007, dove sono stati fatti, chi li ha fatti e per quale motivo. Quindi non mi ritengo soddisfatta perché lei ha accennato sul primo progetto che è totalmente condivisibile e ha molte motivazioni. Sulla Versilia, anche se alcuni colleghi del mio gruppo sono venuti, io non condivido, ma è una mia posizione, ci mancherebbe, non è che dobbiamo pensarla tutti uguale, però l interpellanza chiedeva un approfondimento maggiore se ci sono state altre

7 Atti Consiliari Comune di Riccione situazioni simili. Quindi non mi ritengo soddisfatta per questo motivo e domando: È sufficiente questo per richiedere, per ottenere questi dati o devo ripresentare l interpellanza? Grazie. Do ora la parola all Assessore Casadei, ma lo diamo per letta, perché il Consigliere Pruccoli non è presente, quindi passiamo alla prossima. Il Sindaco deve una risposta al Consigliere Giovanni Bezzi su: Relazione Ispettore del Ministero dell Economia. Prego. SINDACO Nel merito del contenuto della sua interpellanza, credo sia opportuno specificare che la relazione dell ispettore rientra nell attività che uffici preposti esercitano nei confronti di tutti gli Enti Pubblici. Nell analizzare l operato di questa Amministrazione, si è posta l attenzione su procedimenti amministrativi per i quali l ispettore richiede ulteriori elementi di giudizio prima di poter esprimere una valutazione definitiva. In data 6 aprile 2007 sono state consegnate alla Ragioneria Provinciale dello Stato le controdeduzioni e la corrispondente documentazione che il Comune di Riccione ha ritenuto necessaria per motivare la sua azione. Sulla base della valutazione di questi incartamenti l ispettore fornirà alla Ragioneria Provinciale dello Stato tutti gli elementi per poter esprimere una valutazione definitiva sull operato dell Amministrazione Comunale di Riccione. Una volta concluso questo iter, sarà mia cura inviarle sia le controdeduzioni, che peraltro ho già inviato, sia la valutazione finale della stessa Ragioneria Provinciale dello Stato. Consigliere Bezzi. Cons. BEZZI Io voglio limitarmi all aspetto tecnico, per una volta, e non politico della vicenda, per la quale ci siamo già spesi altre volte. Quello che non mi è chiaro, ma non mi è chiaro non per fare della retorica, della vana argomentazione, è quando potremo venire in possesso di queste controdeduzioni che Sono arrivate oggi, ecco. La Flora non l ho ancora vista e quindi Benissimo. Poi, in relazione sempre a questo accertamento, volevo sapere se potevi dirlo o se non vuoi dirlo, se c era già stata una formale convocazione da parte della Corte dei Conti a Bologna della Giunta o del Sindaco. Non c è stata nessuna siccome alla luce di queste lettere che SINDACO Si attende la conclusione dell attività dell Ispettore della Ragioneria dello Stato e poi si invia il materiale alla Corte dei Conti. Nel nostro caso, il materiale è stato inviato immediatamente, da qui l azione di cui parlava il Segretario prima. Ma ancora non c è nessun elemento per dire che cosa e se qualcosa andrà all attenzione della Corte dei Conti, perché può anche essere che nessuno di questi argomenti sia Cons. BEZZI Ma io ti ho fatto la specifica domanda, se eri già stato in Procura della Corte dei Conti. SINDACO Assolutamente no. Grazie Consigliere Bezzi. L Assessore Galasso deve una risposta al Consigliere Adriano Prioli su: Controllo da parte dell ufficio competente del verde autorizzato nelle concessioni edilizie. Assessore Galasso, prego. Ass. GALASSO Condividendo le considerazioni che lei ha espresso nella sua interpellanza, le comunico quanto segue. A seguito del rilascio dei nullaosta del verde, lo scrivente ufficio provvede ad effettuare i controlli a campione sulle pratiche che hanno consegnato alla fine lavori per quanto riguarda la realizzazione di interventi su aree scoperte, mentre tutte le alberature autorizzate all abbattimento sono soggette a verifica da parte dei tecnici Geat prima del rilascio del deposito cauzionale. Per quanto riguarda la non conformità delle essenze messe a dimora, la mancata piantumazione di arbusti o difforme realizzazione di interventi di sistemazione delle aree verdi permeabili, comporta il sanzionamento della proprietà ai sensi del Capitolo VII del vigente regolamento del verde approvato con delibera 46 del maggio, così come la messa a dimora di essenze non conformi, ad esempio il diametro inferiore a quello riportato all articolo 2.2, non viene svincolato il deposito cauzionale versato fino al soddisfacimento delle prescrizioni inserite all interno del nullaosta, in quanto in precedenza non era previsto un deposito cauzionale per le nuove alberature di progetto. Allo stato attuale l ufficio non dispone di somme per l acquisto di alberature per conto di privati, in quanto il Bilancio, in fase di approvazione e che comunque in realtà in questo momento è stato approvato, non prevede uno specifico capitolo per l acquisto, appunto, di alberi per privati.

8 Atti Consiliari Comune di Riccione L area di Piazzale Fabbri risulta essere stata realizzata con il sistema del project financing, il quale prevedeva la realizzazione del piano interrato e la sistemazione ad uso parcheggio del piano terra con relativa sistemazione esterna da concordarsi con il Settore Lavori Pubblici, il quale ha provveduto ad effettuare il collaudo dello stesso, valicando pertanto anche la sistemazione dei soprassuoli realizzati. Anche se attualmente il nostro settore non ha in progetto interventi di miglioria del piazzale, posso anche garantire che invece ho chiesto di prendere mano perché vedere quelle asticelle, quei bastoncini, che sono lì da anni, obiettivamente è molto brutto per una zona poi come l Abissinia, per una zona prossima al mare. Il verde realizzato presso l area sita in Viale Cassino, Mogadiscio, Corso Fratelli Cervi, risulta essere stato autorizzato in Conferenza dei Servizi da parte dei responsabili del Settore Geat e Lavori Pubblici per il quale è stato depositato una variante in corso d opera. Attualmente non è stata ancora depositata la fine dei lavori edilizi, anche se la struttura è stata ultimata. Entro tempi brevi l ufficio provvederà al sopralluogo per la verifica della rispondenza del progetto. Confermo comunque la disponibilità ad altri chiarimenti. Grazie Assessore. Consigliere Prioli, prego. Cons. PRIOLI Assessore, mi fa piacere della sua disponibilità. Il problema è questo: chi non mette dimora le piante secondo i diametri prescritti, o viene contravvenuto sull istante oppure non si rilascia l abitabilità, perché se andiamo di questo passo domani il verde a Riccione sparisce. Allora bisogna essere coerenti con quello che è il regolamento del verde ed applicarlo nelle dovute maniere. Il fatto poi del Piazzale Fabbri, lì ci vuole un intervento quasi totale, perché bisogna mettere delle siepi a dimora, eventualmente bisogna eliminare qualche posto auto parcheggio e farci delle aiuole come si deve ed eventualmente bisogna sostituire le piante, perché, come lei ha detto, quei bastoncini sono degli scheletri. Oggi è il 20 di aprile, ancora queste piante non hanno una foglia e non l avranno mai. Faranno come me, che ho quasi 75 anni e aspetteranno soltanto di morire. E sarebbe una brutta cosa. Allora io la prego, Assessore, che il suo ufficio provveda in merito a tutte queste mancanze. Grazie. Grazie Consigliere Prioli. Do per letta la prossima risposta che doveva l Assessore Casadei al Consigliere Flora Fabbri sul: Master Atletica a rischio. Do la parola all Assessore Cevoli che deve una risposta al Consigliere Franca Mulazzani su: Gestione strutture e rapporti con cooperative. Assessore prego. Ass. CEVOLI Io chiedo al Consigliere Franca Mulazzani se le devo leggere tutto, perché abbiamo dato tutto l elenco in forma cartacea e qui c è solo un elenco fatto di numeri e di date. A posto così allora. Consigliere Franca Mulazzani, prego. Cons. MULAZZANI Volevo solo dire che ho ricevuto tutto il cartaceo, di cui ringrazio, però che mi è rimasta la perplessità sul Castello degli Agolanti, perché ho visto che lo stanno riaprendo e mettendo in ordine e volevo veramente capire qual era il rapporto tra la Cooperativa Solidale Riccione e il gestore della struttura, perché da quello che mi risulta lo avrebbero affittato allora in questo modo. Volevo capire perché so che ci sono delle discordanze, ma non sono riuscita a capire fino in fondo che cosa sta succedendo. Ass. CEVOLI L attuale gestore ha una forma di contratto di affitto e mi sembra che scada nel C era l anno scorso e c è anche quest anno. Mi sembra che il contratto scada nel Adesso io tra l altro tutte le copie che hanno dato a lei nel cartaceo, non ce le ho neanche, insomma. Cons. MULAZZANI Ma decade l utilizzo dello scopo sociale, perché questo signore qua non credo che abbia comunque recepito la filosofia iniziale di quella struttura, cioè per l inserimento di handicappati piuttosto che di persone disagiate. E l altra cosa che volevo capire, mi pareva che qualcuno avesse detto che il Comune ha intenzione di comprare la struttura che esiste sul terreno comunale. Ass. CEVOLI Queste sono tutte cose che ancora si stanno valutando, non posso dire che è vero o non è vero, perché effettivamente si stanno valutando, quindi se è magari il caso di Noi abbiamo un contratto

9 Atti Consiliari Comune di Riccione con lui di affitto, mi sembra fino al 2008, non vorrei sbagliare, ma sicuramente tutto il 2007, adesso non me lo ricordo. Quindi noi dovremmo adempiere ai nostri No, con l attuale gestore, poi dopo naturalmente con la Cooperativa, se si vuole scindere il rapporto che avevamo inizialmente, lo dovremo vedere, comunque sia lo vedremmo qui in Consiglio Comunale, però ancora formalmente non c è niente. Grazie Assessore. L Assessore Galasso deve una risposta al Consigliere Roberto Tamagnini su: Servizio di contrasto alla Aedes albopictus, cioè la zanzara tigre. Prego. Ass. GALASSO Non sto a rileggere tutto quello che ho inviato, faccio una sintesi e cerco di dire alcune cose. Quest anno, per il terzo anno, è stato protratto, come era stato previsto dalla gara, il rapporto con gli OSS, l anno prossimo vedremo invece di tornare a fare una nuova gara per vedere se riassegnarlo agli OSS o a qualcun altro. La campagna di prevenzione è partita il 10 aprile e si concluderà il 31 ottobre, formalmente. Anche quest anno, invece, per esempio, che è stata una stagione particolarmente piovosa, in realtà abbiamo protratto la campagna fino a novembre, perché c è piena disponibilità in questo senso. Sono previsti dieci passaggi nel pubblico e cinque passaggi nel privato. Quest anno il sistema attivo che verrà utilizzato è lo stesso dell anno scorso. Nei primi passaggi, quindi in questo momento, viene utilizzato il sistema attivo in forma liquida, perché essendo una stagione particolarmente secca, evidentemente buttare delle compresse all interno di un pozzetto, rischierebbero di non avere efficacia. Nel momento in cui, invece, dovesse arrivare qualche pioggia o qualcosa, immediatamente si passerebbe alle compresse. Ai privati, quando non si arriva al domicilio, che c è il domicilio vuoto, viene lasciata l informativa che si è passati, possono chiamare un numero verde e fissare un appuntamento gratuito in maniera tale che gli operatori vanno gratuitamente a casa. È prevista una rete di 50 ovitrappole, quindi è riprevista. La cosa che mi ha colpito è che quest anno partirà una rete gestita dalla Regione e da ARPA per fare il monitoraggio delle Zanzare Tigre e dello sviluppo. Questa rete, che chiaramente avrà luogo e avrà sede anche a Riccione, prevede 18 siti. Noi ne avevamo previsti 50, per la Regione e per l ARPA ne basterebbero 18. Comunque noi continuiamo con le nostre 50 ovitrappole. Sono inoltre previsti 15 passaggi adulticidi, più eventualmente altri al bisogno. Una campagna particolare, sempre di adulticidi, verrà fatta nei due cimiteri con almeno due passaggi e stiamo studiando anche una sorta di decalogo rispetto al cimitero che risulta essere una delle aree più problematiche. Il numero verde l ho detto. L altra cosa naturalmente è il fatto che le compresse possono essere ritirate gratuitamente in farmacia o presso l Ufficio Ambiente. C è il numero verde presente. Quest anno partirà anche una campagna di informazione presso le scuole, perché al di là dei tanti passaggi, al di là della campagna che noi stiamo facendo, la cosa fondamentale per cercare di contenere, e dico contenere, perché ormai è un fenomeno col quale probabilmente dovremmo sopravvivere, è sicuramente importante l educazione che ognuno di noi deve avere. In questo senso stiamo pensando anche ad una sorta di cartellino giallo, proprio in stile calcistico, quando gli operatori che vanno nelle case vedono che vengono lasciate delle bacinelle, dell acqua sotto i vasi o dell acqua in giro, una sorta di segnalazione, per poi la seconda volta pensare, visto che abbiamo comunque un ordinanza attiva su questo, anche ad una multa o qualcosa per incentivare comunque il fatto di ognuno di noi di essere educati in questo senso e non rendere inefficace la campagna che stiamo facendo. Grazie Assessore Galasso. C è una replica da parte del Consigliere? Non c è nessuna replica. Do la parola all Assessore Villa che deve una risposta al Consigliere Antonio Cianciosi su: Barriere antisabbia zona spiaggia di Riccione. Prego. Ass. VILLA In risposta alla sua interrogazione, riguardante la possibilità di uniformare le barriere di protezione dall insabbiamento poste lungo le zone di spiaggia di Riccione durante il periodo invernale, sono a informarla che in un prossimo incontro con le cooperative degli operatori di spiaggia, sottoporrò alla loro attenzione la sua proposta e la aggiornerò pertanto sugli esiti dell incontro. Grazie Assessore. Do la parola al Consigliere Antonio Cianciosi.

10 Atti Consiliari Comune di Riccione Cons. CIANCIOSI Grazie Assessore. Prendo atto della sua risposta. Auspico tanto che caldeggi questa proposta presso gli operatori di spiaggia, perché ritengo che è un intervento minimo, che ha un costo irrilevante, se vogliamo, che potrebbe essere anche sponsorizzato, per cui utilizzando anche degli sponsor, e questo renderebbe la spiaggia sicuramente più gradevole anche nel periodo invernale, visto che è frequentata l abbiamo visto anche negli ultimi week-end - e onestamente vedere quelle situazioni da favelas è veramente deplorevole per Riccione. Grazie. Grazie Consigliere Cianciosi. Do la parola al Sindaco che deve una risposta al Consigliere Lilli Pasini su: Spiagge dedicate alle donne arabe. Prego signor Sindaco. SINDACO Nel rispondere all interpellanza, parto proprio dalla sua affermazione finale: Riccione è tra le capitali europee più accoglienti e ospitali; perché dunque dovrebbe penalizzare questa nuova fascia di clientela che da qualche anno frequenta la nostra città? Sin dagli albori dell imprenditoria turistica, i nostri operatori si sono sempre adoperati per mettere a proprio agio la clientela nazionale e internazionale, ognuno con le proprie abitudini che hanno mantenuto anche a molti chilometri di distanza dalla loro abitazione. La tradizionale ospitalità della Romagna, in particolare di Riccione, è dovuta anche alla capacità di offrire servizi adeguati ad ogni tipo di pubblico. La città si è sempre definita come quella dei tanti turismi e tra questi anche quello delle famiglie arabe con le loro abitudini e tradizioni. Per quale motivo avremmo dovuto adeguarci alle abitudini dei paesi del nord Europa e non a quelle degli arabi? Fatta questa doverosa premessa, è necessario ricondurre il tutto alla sua reale dimensione. Nessuno ha mai parlato di precludere stabilimenti balneari ad uso esclusivo delle donne arabe, si è preso solo in considerazione di allestire porzioni di concessioni con strutture adeguate agli usi e costumi di questa popolazione. In sostanza si sta parlando di alcuni gazebo all interno dei quali consentire bagni di sole compatibili alle usanze di queste donne. Nessun corridoio esclusivo per raggiungere il mare e tanto meno tratti di mare blindati al resto del mondo. All interno poi delle strutture alberghiere che ne hanno la possibilità, le piscine vengono riservate per alcune ore a questa clientela, per rimanere poi a completa disposizione degli altri ospiti. Non mi pare che si possano rilevare da queste intenzioni fenomeni di discriminazione o addirittura di apartheid femminile. Per ciò che riguarda le proposte visionate, ma non ancora depositate presso gli uffici competenti, posso confermare che sono state formulate in perfetta coerenza con i principi appena esposti. Grazie signor Sindaco. Consigliere Pasini, prego. Cons. BORDONI Sono più rassicuranti le cose che lei stasera ci ha detto di quelle che leggiamo, dette in passato, anche se mi permetto soltanto di dire che l adeguamento con i paesi del nord non ci ha portato ad avere delle zone per i nudisti, quindi come dire? Il paragone è sempre relativo. Grazie. Grazie Consigliere Pasini. Do la parola sempre al signor Sindaco che deve una risposta al Consigliere Valter Ciabochi su: Stop al macello carni riminese. Prego. SINDACO Riguardo al contenuto dell interpellanza in oggetto, esprimo il mio accordo sulla necessità di realizzare una nuova struttura per la macellazione delle carni che serva l intera Provincia di Rimini. Sarà mia cura seguire l iter della pratica ed informare lei e l intero Consiglio Comunale sullo sviluppo dell iter burocratico. Aggiungo anche che è mia intenzione porre un termine, ormai improrogabile, al funzionamento del nostro macello. Credo che non oltre la fine dell anno il nostro macello verrà chiuso, presto ne daremo comunicazione alla Provincia e agli altri Enti interessati, perché a questo punto, tra virgolette, ci sentiamo anche presi in giro. Grazie signor Sindaco. Consigliere Ciabochi. Cons. CIABOCHI Intanto la ringrazio della risposta e credo che sia la prima volta in 8 anni che mi ritengo soddisfatto, perché a sentire questa cosa dell importanza che ha il macello provinciale per quanto riguarda il nostro territorio, è troppo importante. La questione che noi ci siamo posti già da anni e abbiamo avuto modo tante volte, io e lei, di avere dei battibecchi su questa situazione, credo che sia arrivata ad un certo punto di dire basta, come sta dicendo lei. Non è possibile che questo rimpallo fra la Provincia ed il Comune di Rimini vada avanti in questo modo,

11 Atti Consiliari Comune di Riccione lasciando tutto com era prima. È chiaro che il nostro macello alla fine dovrà lasciare il posto per ragioni evidenti anche di certificazioni ed altre situazioni, ma per la nostra Provincia credo che sia una di quelle questioni troppo importanti avere qui nel nostro territorio il fatto della certificazione dell abbattimento degli animali per uso della nostra alimentazione, e quindi speriamo che questa questione veda la luce al più presto e che finalmente il Comune di Rimini, la Provincia di Rimini e tutti quelli che hanno voce in capitolo in questa faccenda, si mettano davvero a lavorare per questa situazione. Credo che - e finisco con questo inciso - il fatto che molti Comuni dell Alta Valmarecchia vogliano entrare nella nostra Regione e vogliano quindi partecipare a questo tipo di situazione con il carico che hanno di realtà che hanno come l allevamento come base principale della loro economia, debba certamente essere di forte stimolo a che questa situazione venga risolta. Non è possibile altrimenti andare avanti. Quelle realtà hanno bisogno, quando entreranno nella nostra realtà, di avere questo servizio e noi in particolar modo. In ogni caso va bene così per il momento. Do ora la parola all Assessore Stacchini che deve una risposta al Consigliere Giovanni Bezzi su: Problemi sollevati dagli Agenti della Polizia Municipale riccionese. Prego. Ass. STACCHINI La Conferenza dei Sindaci dei Comuni di Riccione e Coriano in data 10 febbraio 2006 ha definito gli indirizzi e le linee programmatiche per la realizzazione di un progetto volto alla gestione associata delle funzioni di Polizia Municipale. I predetti indirizzi e le linee programmatiche sono state discusse nella riunione della delegazione trattante del 31 marzo 2006, all esito della quale veniva assunta la decisione di formare un tavolo tecnico di lavoro fra rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dell Amministrazione al fine di definire i vari aspetti collegati all organizzazione e gestione del personale nell ambito dei servizi gestiti in convenzione. Le riunioni del Tavolo Tecnico Permanente sono state 6: 29 maggio, 11 settembre, 18 settembre, 29 settembre, 11 ottobre, 25 ottobre 2006, nell ambito delle quali si sono discusse sia la bozza di convenzione per l esercizio associato delle citate funzioni, che le questioni attinenti all organizzazione e gestione del personale. Lo schema di convenzione è stato trasmesso alle organizzazioni sindacali prima dell approvazione da parte del Consiglio Comunale del 22 novembre 2006, con nota protocollata n del 22 novembre La citata nota riassumeva le principali questioni attinenti l organizzazione e gestione del personale, così come emerse nell ambito del Tavolo Tecnico Permanente, le quali sarebbero state definite in apposita procedura di concertazione insieme ed una delegazione trattante di parte pubblica e di parte sindacale, dopo l approvazione della convenzione da parte del Consiglio Comunale. Le principale questioni problematiche emerse dal Tavolo Tecnico Permanente possono così riassumersi: processi occupazionali connessi all avvio della gestione associata; criteri generali per la programmazione dei turni di lavoro; criteri generali per la programmazione delle ferie; criteri generali per la programmazione dei turni lavorativi domenicali e festivi e festività infrasettimanali; criteri generali per l incremento delle somme da destinare ad interventi di previdenza ed assistenza a favore del personale secondo quanto disposto dall articolo 808 del Codice della Strada. La Convenzione di cui sopra è stata approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 119 del 14 dicembre In data 17 gennaio 2007 è stata formalmente avviata la procedura di concertazione sulla base di una proposta di parte pubblica. Durante la discussione, la proposta iniziale viene ulteriormente ampliata, le organizzazioni sindacali prendono atto dello sforzo dell Amministrazione ma rinviano ogni ulteriore decisione alla risultanza dell assemblea dei dipendenti. Con nota protocollata n. 3637, le organizzazioni sindacali comunicano che l assemblea dei dipendenti della P.M., della Polizia Municipale, ha respinto la proposta dell Amministrazione e contestualmente dichiara uno stato di agitazione del predetto personale. In data 1 febbraio 2007, nell ambito delle delegazioni trattanti, è riaperta la discussione fra le parti all esito della quale l accordo fra le stesse non viene raggiunto. In data 6 febbraio 2007 inizia presso la Prefettura di Rimini la procedura per il raffreddamento dei conflitti, la quale prosegue con esito negativo nell incontro del 12 febbraio Con nota protocollata n del 21 febbraio 2007, le organizzazioni sindacali proclamano per la giornata di domenica 11 marzo lo sciopero del personale nelle ultime due ore di ogni turno di servizio. In data 9 marzo, riunitesi di nuovo le delegazioni trattanti, l accordo fra l Amministrazione, le organizzazioni sindacali e la Rappresentanza Sindacale Unitaria è raggiunto. Fra le parti è sottoscritto un verbale di concertazione che sarà

12 Atti Consiliari Comune di Riccione sottoposto al vaglio dell assemblea dei dipendenti della Polizia Municipale. Con nota protocollata n del 20 marzo, le organizzazioni sindacali comunicano che l assemblea del personale P.M., svoltasi il 15 marzo, ha respinto l accordo sottoscritto in data 9 marzo, dando mandato alle medesime di proclamare per la giornata di domenica 1 aprile lo sciopero del predetto personale nelle ultime due ore di ogni turno di servizio. La Giunta Comunale, con la direttiva n. 4 del 29 marzo 2007, prende atto della proclamazione dello sciopero, nonostante l accordo in precedenza sottoscritto e definisce alcuni indirizzi alla delegazione trattante di parte pubblica e al Comandante di Polizia Municipale. In particolare la Giunta afferma che gli impegni assunti dall Amministrazione con il verbale di concertazione del 9 marzo 2007, devono ritenersi superati dai fatti e che pertanto non sono più produttivi di effetti, che il presidente della delegazione trattante ed il dirigente competente in materia di Polizia Municipale hanno mandato a riaprire le trattative con le parti sindacali dopo lo svolgimento dello sciopero, che eventuali accordi raggiunti con le parti sindacali saranno sottoposti all approvazione della Giunta che ne verificherà la conformità e gli indirizzi, anche formalmente impartiti. Aggiungo una postilla, nel senso che al di là delle date e dei numeri di protocollo già citati, la risposta all interpellanza ha avuto una gestione che ha seguito di fatto la trattativa che era ancora in corso, quando lei Consigliere ha proposto l interpellanza c era un esito che aveva formalmente raggiunto l accordo, poi la situazione era naufragata, salvo il riaprirsi invece, dopo l effettuazione delle prime due ore di sciopero del 1 aprile, la trattativa si era aperta come è stato possibile apprendere dal giornale della scorsa settimana e ci sono scadenze ravvicinate nelle quali la delegazione trattante si riunirà nuovamente per riprendere questa trattativa. Consigliere Bezzi? Cons. BEZZI L argomento del ruolo che dovrà avere negli anni futuri il nostro Corpo di Polizia Municipale è troppo importante perché possa venire trattato in una risposta ad interpellanza. Lo scopo dell interpellanza era soprattutto capire cosa stava succedendo, perché si leggeva sui giornali, non che da questa parte si intendesse sposare la linea dell Amministrazione o la linea di chi, dei vigili che scioperavano, perché non ne conoscevano in alcun modo, noi della Lista Civica, i contenuti sostanziali. Quindi questo era lo scopo. Io credo che, per quello che mi riguarda, visto quello che si andrà a realizzare nei prossimi anni nella città, visti gli eventi che dovranno accadere, dovranno succedere e speriamo, in relazione, anche di carattere sportivo, ricreativo, che coinvolgeranno la nostra città nel periodo estivo e tutta una serie di problematiche, la discussione su quello che deve essere il ruolo del nostro Corpo dei Vigili Urbani deve essere una discussione che dovremo comunque affrontare in qualche modo, quando e nei modi che si riterranno conformi, perché credo che sia uno degli aspetti decisivi anche del modo con cui ci presenteremo all esterno. Poi la mia interpellanza - e uso questi 40 secondi - era anche legata al fatto che ero stato l unico che aveva manifestato delle perplessità su questi accordi intercomunali sulla base di un ragionamento, che dicevo: Ma noi, con tutti gli impegni che avremo nel Comune di Riccione, siamo sicuri di potere garantire senza creare scompensi, tensioni dei servizi anche per i vicini Comuni di Coriano, eccetera, eccetera?. E questo è un dubbio che mi è rimasto. Nella sostanza io credo che la solidarietà nei confronti di Comuni comunque vicini a noi vada anche data, quando questi Comuni la meritano, perché poi se il Comune di Riccione dà la propria disponibilità e poi viene trattato a pesci in faccia come a volte è accaduto con i Comuni di Misano o altre cose, questo non è opportuno. Ma credo che una valutazione attenta vada fatta, perché la priorità deve essere comunque il nostro territorio e questo intervento esterno negli altri Comuni deve essere comunque valutato bene perché non crei delle tensioni. Poi tensioni che in effetti si sono create, non so se era una minima parte il problema da quello che lei mi ha risposto, era una minima parte, però questo credo che sia un problema che vada affrontato. Grazie Consigliere Bezzi. Do ora la parola all Assessore Casadei che deve una risposta al Consigliere Franca Mulazzani su: Taglio alberi Parco delle Magnolie. Prego Assessore. Ass. CASADEI Grazie Presidente. In riferimento all interpellanza, previo in primo luogo chiarire che i lavori attuati al Parco delle Magnolie ricadono nel campo dell intervento di manutenzione del patrimonio vegetativo esistente, al fine di salvaguardare e valorizzare il parco

13 Atti Consiliari Comune di Riccione medesimo. In effetti tale intervento si è limitato principalmente alla rimozione delle ceppaglie conseguenti al taglio di piante secche o cadute durante gli ultimi anni per interventi atmosferici, nonché all eliminazione di tutte le piante morte ancora in sito. I restanti abbattimenti hanno interessato piante con patologie e carie a rischio di caduta. Si è provveduto inoltre all eliminazione della vegetazione spontanea eccessiva e di quella infestante e ciò al fine di non compromettere l impianto vegetativo ideato all inizio del 900 e ciò proprio al fine di non snaturare l assetto. Come è facilmente desumibile, pertanto l intervento è diretto alla valorizzazione della previsione urbanistica volta alla salvaguardia del Parco delle Magnolie quale giardino di pregio ed in quanto tale salvaguardato dallo strumento di Piano. L impostazione sopra illustrata è stata totalmente condivisa dal Dipartimento per i Beni Culturali e Paesaggistici, Direzione Regionale dell Emilia Romagna, che con proprio atto del 11/12/2006, che si allega alla presente, autorizza ai sensi dell articolo 21 comma 4 del Decreto Legge 42/2004, gli interventi ed i lavori di sistemazione dei percorsi interni e delle strutture atte all utilizzo delle aree verdi nel parco stesso. Grazie. Consigliere Mulazzani, prego. Cons. MULAZZANI Grazie Presidente. Quando mi è arrivata la riposta c era anche allegata, di cui ringrazio, una relazione di, non mi ricordo chi, un tecnico Bravo, grazie Assessore. Io sono rimasta molto perplessa anche dalla risposta che mi è stata data, perché in questa riposta l Architetto Morri descrive i lavori che vengono fatti in quel parco come lavori propedeutici al terminal del TRC. Mi riferisco alla rimozione della cancellata lato Viale Ceccarini, dove peraltro dovrebbe essere insediata la statua di Papa Giovanni Paolo II. Qualche anno fa quel parco è stato chiuso con catenacci e lucchetti per tutto quello che all interno del parco si svolgeva. Adesso noi ne andiamo ad aprire una parte perché pare che una parte poi invece verrà di nuovo chiusa. Io non riesco a capire il nesso tra il progetto dell Assessore alla Cultura della messa in sicurezza, perché prima ha detto che tutti i lavori, questi lavori venivano eseguiti per la messa in sicurezza del parco, adesso vengono eseguiti perché bisogna comunque riorganizzare le piante, alla fine ci sta ancora dentro in mezzo quel baraccone di legno che non si capisce a chi serve. Fatto sta che forse era meglio se quei giardini rimanevano alle ville, di proprietà esclusiva, e forse qualcuno se ne sarebbe occupato, non ora, ma magari 20 anni fa. Durante la discussione del Comma 2 entrano i Consiglieri Forti, Savoretti, Gobbi, Prioli, Pelliccioni, Benedetti, Tamagnini, Fabbri: presenti 27. Entrano gli Assessori Casadei e Angelini. Grazie Consigliere Mulazzani. COMMA 3 Presentazione interrogazioni ed interpellanze. Le do per lette, perché il tempo che ci siamo dati con i capigruppo era di mezzora, quindi abbiamo abbondantemente superato il tempo, quindi il punto numero 3 su: Presentazione interrogazioni ed interpellanze le diamo per lette. COMMA 4 Convenzione tra la Provincia di Rimini e i Comuni di Riccione (ente capofila), Cattolica, Coriano, Misano Adriatico, Montecolombo, Morciano di R. per la realizzazione e rendicontazione dei progetti finanziati con la L.R. n. 21/96 - Approvazione schema. Assessore Cavalli, la parola a lei. Ass. CAVALLI Molto semplicemente si tratta di un accordo che matura dopo l approvazione di un progetto che è stato presentato per l area sud, quindi i Comuni che si ritrovano sulla Riviera da Riccione alla zona sud e l area della Valconca, sulla Legge 21 che è la Legge Regionale sulle Politiche Giovanili. Per capirci, le Politiche Giovanili quelle cosiddette attive, quelle dell agio e delle iniziative ricreative culturali. Come in Provincia di Rimini, abbiamo deciso di dividere la programmazione in due aree e per l area sud il Comune di Riccione fa da capofila. Conseguentemente all approvazione del progetto da parte della Regione Emilia Romagna, siccome titolare della presentazione del progetto è il Comune di Riccione, anche se lo fa per conto anche degli altri Comuni, abbiamo elaborato questo protocollo d intesa che semplicemente mette in rete quelli che sono i Comuni che hanno

14 Atti Consiliari Comune di Riccione aderito al progetto stesso e dà quindi incarico e mandato al Comune di Riccione di incassare tutte le risorse da parte della Regione e da parte della Provincia, che sono i partner del progetto, per poi rigirarle nelle quote spettanti, come indicato anche da tabella nel protocollo medesimo, per le parti di progetto riferite alle altre aree degli altri Comuni. Aggiungo già subito, così magari do elemento se eventualmente qualcuno ha necessità di chiarimenti ulteriori, visto che poi in Dipartimento ieri sera non sono potuto essere presente, anche se c era la Dirigente Duranti che ha presentato nello specifico il senso di un emendamento che è stato proposto dall Ufficio, dal sottoscritto, perché in seguito agli incontri che poi abbiamo fatto con gli altri Assessori dei Comuni dell area sud, si è valutato di stralciare la parte di contributo che viene dalla Provincia, che è di euro, dalla ripartizione per i Comuni stessi e tenerla in carico tutta come Comune di Riccione, questa quota di euro, per quelle che sono le spese del Progetto Comuni. Per capirci la comunicazione, la rendicontazione e la progettazione. Siccome è attività trasversale che fa il Comune di Riccione per tutti, ci tratteniamo la quota a parte di euro di questo contributo da parte della Provincia per coprire le spese, diciamo generali e trasversali ai Comuni. Ci sono interventi in merito? Consigliere Giovanni Bezzi della Lista Civica. Prego Consigliere. Cons. BEZZI Intervengo non tanto in merito ad una delibera di cui non ho visto, ma è Consigliere Tosi che ha seguito più la vicenda, ma con riguardo al discorso ne approfitto, siccome non se ne parla mai, 30 secondi, per parlare degli spazi per la musica, Assessore, che è sempre stato un grande problema di questo Comune. Io ho visto che ci sono dei finanziamenti per chi suona la musica rock, in particolare, ma anche altri generi musicali, che credo sia, tra le tante attività culturali, una delle più importanti. Il suonare è comunque un attività che libera, non solo il corpo, ma libera la mente e rende gradevole anche la vita di tutti noi. Il problema che abbiamo sempre avuto è quello delle strutture, perché il Turismo che poi è venuto giù, la Sala Centrale ed anche altre che in questi anni abbiamo individuato occasionalmente per portare a suonare o anche a realizzare eventi sia relativi ai giovani che relativi a persone di successo, comunque artisti di rilievo. Ecco, non so, poi come al Palacongressi qual è la situazione che si verrà a creare. Noi della Lista Civica siamo da sempre favorevoli a trovare uno spazio che abbia una sua destinazione specifica, sia per la musica colta che per la musica giovane. Magari in questi anni di Legislatura ci confronteremo anche con lei, per capire un po le linee, le sue linee, le linee della Giunta in generale, su questo argomento. Grazie Consigliere Bezzi. Ci sono altri? Se non c è nessun altro intervento invito l Assessore Cavalli ad illustrare l emendamento che è allegato a questa delibera. Prego. Ass. CAVALLI Solamente per precisare due cose. Intanto confermando la totale disponibilità a confrontarsi su quelle che sono le linee guida della programmazione culturale dell Amministrazione Comunale, ricordando anche che nella passata legislatura, a chiusura della passata legislatura, questo Consiglio Comunale ha approvato un progetto culturale che aveva come prospettiva un decennio e che dava le linee di operatività rispetto a quello che doveva o poteva essere la programmazione culturale e quindi già quello è comunque un documento di riferimento che per noi continua a rimanere l elemento guida rispetto alla programmazione. Nello specifico della delibera, ovviamente parliamo solamente di quello che riguarda le Politiche Giovanili e i giovani e colgo l occasione quindi per precisare ulteriormente che non l ho fatto prima. Il protocollo in realtà riguarda due progetti, non uno solo: un progetto che è di attività ed un progetto che è di interventi strutturali sugli edifici, il cosiddetto Centri in rete, quindi i Centri Giovani che mettono a disposizione spazi per l attività giovanile. E la maggior parte di questi spazi che vengono messi a disposizione non solo dal Comune di Riccione, ma anche dagli altri Comuni, ha come oggetto proprio la musica. Il Comune di Riccione allo stato attuale ha due luoghi: uno che è nella zona di Spontricciolo, l altro che da Via Pavia adesso è stato trasferito alla Bertazzoni, e il progetto Centri in rete ci consente anche di potenziare e migliorare la qualità di servizio offerta soprattutto dalla sala prove collocata all interno del Centro Bertazzoni. Ho bisogno che illustri l emendamento. Ass. CAVALLI L ho presentato prima durante la relazione, quindi se non ci sono altre domande, lo do per presentato anche l emendamento.

15 Atti Consiliari Comune di Riccione I pareri? Ass. CAVALLI Parere favorevole della Giunta, favorevole della Commissione e del Dirigente. Votiamo l emendamento presentato Prego. Dichiarazione di voto, prego. Cons. BORDONI Volevo dire che dopo la letterina che ho ricevuto, da adesso in poi tutti i miei voti saranno sempre contrari, perché la cosa che mi lascia perplessa è che noi dovremmo essere garantiti dal lavoro e dalla verifica che i preposti dirigenti fanno. Aver sentito il Segretario, che fra l altro non si è neanche degnato di mandare due righe a casa dicendo: Sta accadendo questa cosa e quindi mi muovo così, non siamo stati chiamati, è una pratica che ci ha detto che per 60 giorni è stata studiata e quindi c era tutto il tempo per avvisare i Consiglieri, da adesso in poi - e lo dico perché sulla cultura sicuramente avrei votato in maniera diversa e probabilmente anche il mio gruppo - personalmente da adesso in poi è tutto contro. E lo dico in anticipo, così non c è neanche il dubbio dell astensione. Sono veramente poco serena nel pensare che dopo il Sindaco ha tentato di rassicurarmi, ma ha una faccia così tesa oggi, non credo per questo, Sindaco, forse per altre cose, su altri punti, però la rassicurazione su La vediamo noi da qui. Se è un problema di squadra di calcio, bene, però se il Segretario non ci rassicura sulle cose, da adesso in poi, lo sappiate, per lo meno per quanto mi riguarda, voto contro qualsiasi cosa anche se sono favorevole. Consigliere Marzio Pecci, prego. Cons. PECCI Il mio non è un voto a prescindere, perché la lettera ancora non l ho vista, non l ho ricevuta, ma sicuramente è un metodo, da quello che ho visto adesso, è una cosa che sicuramente non mi piacerà nel caso in cui ricevessi una notifica di questo tipo. Però, Sindaco, la cosa che voglio dire e la dico così pubblicamente, perché ho visto sempre in questo Consiglio Comunale un Segretario scivolare un po sulle questioni e giocare a scaricabarile. Questa è una cosa che a me non è mai piaciuta, però mi sono sempre astenuto dal considerarla. Adesso, iniziando da questa delibera, Presidente, si tranquillizzi, prima di votare, desidero avere il parere del Segretario Comunale su queste delibere o su tutte le delibere che andremo a votare, perché è bene che il Segretario Comunale, se ha delle cose da dire, le dica in Consiglio Comunale al momento del voto e non dopo che si è votato a distanza di anni. Questo è. Durante la discussione del Comma 4 entrano gli Assessori Vescovi e Castellani Grazie Consigliere. Mi diceva il Segretario che la normativa ha tolto il parere di legittimità da parte del Segretario. Quindi sono pareri tecnici e quant altro, quindi è una normativa che lo dice. La normativa dice che il Segretario non è tenuto a dare il parere sulla legittimità. Non è tenuto. Metto in votazione l emendamento presentato dall Assessore Cavalli. Signori Consiglieri potete votare. Il Consiglio approva con 19 voti favorevoli, 5 contrari (FI) e 3 astenuti (LISTA CIVICA: Fabbri, Bezzi; AN: Achilli). Passiamo alla votazione dell atto deliberativo che ha per oggetto Convenzione tra la Provincia di Rimini e i Comuni di Riccione (Ente capofila), Cattolica, Coriano, Misano Adriatico, Montecolombo, Morciano di Romagna, per la realizzazione e rendicontazione dei progetti finanziati con la Legge Regionale 21/96 - Approvazione schema. Signori Consiglieri potete votare. Il Consiglio approva con 18 voti favorevoli, 5 contrari (FI: Bordoni, Pecci, Mulazzani, Iaia, Ciabochi) e 4 astenuti (LISTA CIVICA: Fabbri, Bezzi; AN: Achilli; DS: Angelini Enrico). Si rende immediatamente eseguibile. COMMA 5 Affidamento del servizio di mensa scolastica per le istituzioni per l infanzia, servizio mensa e centri estivi del Comune di Riccione - periodo 01 Settembre Agosto Do la parola al Sindaco, prego.

16 Atti Consiliari Comune di Riccione SINDACO Grazie Presidente. Sabrina Vescovi ha già ampiamente illustrato questa delibera in Commissione. Semplicemente noi periodicamente rifacciamo le gare per l affidamento di questo servizio, verificando ogni volta la congruità delle proposte fatte agli indirizzi che noi abbiamo dato. Devo dire che nell esperienza appena conclusa abbiamo avuto un riscontro molto positivo sia sulla qualità che sulle quantità del cibo. Peraltro abbiamo un controllo accuratissimo sia attraverso la dietista del nostro Comune, sia attraverso i comitati dei genitori che seguono direttamente la qualità del cibo che viene distribuito. Quindi anche questa gara seguirà poi la stessa procedura delle gare precedenti e avrà lo stesso tipo di controllo che c è stato nel recente passato. Grazie signor Sindaco. Do la parola al Consigliere Lilli Pasini di Forza Italia. Prego Consigliere. Cons. BORDONI Il problema è che c è un bando e quindi non siamo tranquilli di come il bando è stato redatto, in questo caso il nostro voto sarà contrario. Grazie Consigliere. Ci sono altri Consiglieri? Se non ci sono altri Consiglieri mettiamo al voto il punto numero 5 all ordine del giorno che ha per oggetto Affidamento del servizio di mensa scolastica per le istituzioni per l infanzia, servizi mensa e centri estivi per il Comune di Riccione - periodo 1 Settembre Agosto Signori Consiglieri potete votare. Il Consiglio approva con 19 voti favorevoli, 5 contrari (FI) e 3 astenuti (LISTA CIVICA: Fabbri, Bezzi; AN: Achilli). Si rende immediatamente eseguibile. Quando io dichiaro la votazione invito i Consiglieri o a essere in aula Non si può entrare e poi uscire, perché è un conteggio che non riusciamo a Quindi se volete votare rimanete in aula, se invece siete fuori per qualsiasi bisogno, state fuori. COMMA 6 Spostamento di cabina elettrica e di trasformazione tipo MT/BT ubicata presso il Parco G. Rossa in Via Ortona. Assessore Cevoli, a lei la parola. Ass. CEVOLI Si tratta dello spostamento di una cabina elettrica che è adiacente ad un fabbricato di nostra proprietà che attualmente stiamo restaurando e, come voi sapete, ove è possibile cerchiamo di spostare le cabine elettriche vicine agli edifici pubblici. Abbiamo fatto tutte le richieste, abbiamo ottenuto tutti i nullaosta e quindi la spostiamo proprio nelle immediate vicinanze, che c è un piccolo parcheggio. Do la parola al Consigliere Lilli Pasini di Forza Italia. Prego Consigliere. Cons. BORDONI Credo di interpretare anche l intervento dei colleghi della Lista Civica, visto che Renata non c è, ieri sera in Dipartimento alcune raccomandazioni sono state fatte con una richiesta precisa. Spesso ci troviamo a dover deliberare su questi spostamenti e quindi abbiamo fatto la richiesta in Dipartimento di avere una pianta generale di tutte le cabine che devono essere, per vari motivi, spostate. Anziché farle, dicevamo, una alla volta, sarebbe bene avere un piano programmatico. L altra cosa era la preoccupazione che le cabine, in ogni caso, là dove sono situate, abbiamo sempre una adeguata documentazione della non pericolosità, non soltanto verso le zone di interesse pubblico, ma ovviamente anche quello privato. Quindi queste due raccomandazioni mi sento di farle a nome anche dei colleghi e aspettiamo, con una certa urgenza, il piano generale riguardante il posizionamento delle cabine che dovranno, da qui ad un certo periodo, come lei ci spiegava, Assessore, essere spostate. In ogni caso, per le motivazioni precedenti noi voteremo contro. Ass. CEVOLI Solo una cosa. Accolgo la richiesta che voi avete fatto, però preciso una cosa. Siccome ieri sera in Dipartimento si parlava di cabine negli edifici pubblici e quelle nei privati. Negli edifici pubblici non abbiamo problema e prepariamo questo elenco.

17 Atti Consiliari Comune di Riccione Grazie Assessore. Ci sono altri interventi? Non ci sono altri interventi. Metto in votazione il punto numero 6 all ordine del giorno che ha per oggetto Spostamento di cabina elettrica di trasformazione tipo MT/BT ubicata presso il Parco G. Rossa in Via Ortona. Consiglieri votate. Il Consiglio approva con 19 voti favorevoli, 7 contrari (FI) e 1 astenuto (AN: Achilli). Si rende immediatamente eseguibile. COMMA 7 Regolamento generale delle entrate. Assessore Angelini, la parola a lei. Prego. Ass. ANGELINI SERAFINO Noi andiamo a regolamentare tutta una serie di passaggi che riguardano le entrate dalla gestione alle procedure e quant altro. Ne abbiamo già discusso in Dipartimento, per cui non sto ad elencare oltre. Grazie Assessore. Ci sono interventi? Consigliere Flora Fabbri, capogruppo della Lista Civica, prego. Cons. FABBRI Il Regolamento delle entrate è quello che abbiamo discusso l altra sera. È stato votato in un Dipartimento ed io, tra l altro, devo lamentarmi di questa prassi, perché lo svolgimento dei lavori non è stato corretto. Stiamo parlando di quella pratica dove ad un certo punto ci siamo soffermati a discutere quali sono i tassi d interesse. Dico bene? Fermo restando la ineccepibile disponibilità del Dirigente Pio Biagini, che ha accettato di tornare in Commissione con una formulazione che in qualche modo teneva conto di alcune osservazioni dei Consiglieri, è rimasto uno svolgimento si è dimostrata la serata alquanto scarna di informazioni perché ad un certo punto, nel famoso passaggio del 5% di interessi da applicare alle rateizzazioni degli oneri di costruzione e di urbanizzazione, nessuno era in grado di dire a quanto ammontavano. Il 5% era la proposta, ma quant era prima non si sapeva. Chi ha detto che l ha chiesto al Dirigente Zaffagnini e non lo sapeva. Pio Biagini non lo sapeva. Bisognava chiedere ad altri. Altri non si sapeva cosa. Io ho preso e sono andata a fare una telefonata, nel frattempo avete votato un emendamento e non so neanche che cosa abbiate votato. Non so se questo vi sembra un modo corretto di procedere. Lo dico a tutti quanti. Per scoprire che gli interessi per quella voce non erano applicati. La cosa era talmente fuori dai coppi, si dice a Bologna, che mi è sembrata fuori dai coppi. Voglio dire, applico gli interessi legali nelle rateizzazioni delle rette per la mensa, per l asilo nido e non applico gli interessi nelle rateizzazioni degli oneri di costruzione? Fuori dal mondo! Mi è sembrata talmente strana che non l abbiamo neanche presa per buona, salvo poi scoprire che è così. È così, Assessore? Ecco. Allora io mi lamento di questo fatto, perché, badate bene, sulle cose ci si può sempre tornare, l urgenza di votare questa pratica, a detta del Dirigente, c era, però non l abbiamo svolta bene, non l abbiamo fatta bene. Io non me la sento di votare. Punto primo, perché c è una gran bella differenza tra chi chiede di rateizzare la tariffa per l asilo nido, cioè uno che va a chiedere: Posso rateizzare la tariffa per l asilo nido?, vuol dire che è uno che la dignità l ha messa da parte e fa una cosa che gli è indispensabile. Ok? Quando invece sappiamo che sull altro fronte la rateizzazione degli oneri di costruzione, la fanno tutti perché conviene. Conviene. Uno se li tiene in banca pronto conto termine, prende di più, non dovendo pagare interessi. Però il problema vero che io ho posto, perché ad un certo punto si discuteva se concedere la rateizzazione delle tariffe per la mensa scuola, scuola materna, l asilo nido, la Casa Serena, a fronte di un non si capiva quale, rendiconto sul proprio status economico. Allora, per carità, va bene tutto, però già c è un interesse legale, ma io avrei proposto e francamente io su questo mi sono impuntata, dico: Io le storie a chi viene a rateizzare la tariffa per l asilo nido, per la scuola materna, per la Casa Serena, non ne farei mezza, visto già viene applicato un 2,5% di interesse legale. Perché bisogna anche capire che certi ragionamenti non possono essere squisitamente tecnici, bisogna anche farli sul fronte politico. Allora siamo o non siamo per la politica della famiglia? Ci rendiamo conto quanto costa oggi avere un anziano in casa e metterlo a Casa Serena? Ci rendiamo conto quanto costa oggi avere dei bambini, pagare l asilo nido, la retta per la mensa e la scuola materna? Ci rendiamo conto di queste cose? Per cui a farlo bene, bisognava eventualmente pensare ad un meccanismo che permettesse di rateizzare quelli che realmente hanno necessità senza nessun interesse, guardate bene cosa sto dicendo. Avete invece chiuso la partita con un voto finale con io che stavo di là ad informarmi per voi su quanti erano gli interessi.

18 Atti Consiliari Comune di Riccione Quindi io, non solo non voto questa cosa, ma voto contrario. Voto contrario, innanzitutto è un voto che io ritengo scorretto e poi nel merito secondo me questa pratica non è ben fatta. Grazie Consigliere Fabbri. Ci sono altri interventi prima di dare la parola all Assessore? Se non ci sono altri interventi do la parola all Assessore Angelini. Prego Assessore. Ass. ANGELINI SERAFINO Una prima considerazione che riguarda la pratica in sé. Noi con questo regolamento andiamo a normare tutto un meccanismo sapendo che c erano delle incongruenze fra un settore ed un altro, l abbiamo normato, ci siamo dati un regolamento e se ti ricordi, Flora, noi abbiamo fatto due Dipartimenti su questa pratica. Un primo Dipartimento in cui abbiamo discusso da un punto di vista tecnico il regolamento, ci siamo soffermati sull articolo 17 che riguarda la rateizzazione, ci siamo lasciati dopo due ore di discussione, dando mandato al Dirigente Pio Biagini di recepire con un testo quelle che erano le volontà di alcuni Consiglieri, in particolare di Filippo Airaudo e di Chicco Angelini su alcune valutazioni che abbiamo fatto su come calcolare gli interessi di rateizzazione nel caso ci fossero delle rateizzazioni su rette, tributi od oneri di urbanizzazione, su quali criteri applicare e sulle motivazioni e sul fatto della - uso il termine che è stato usato poi anche nell articolo - in temporanea situazione di obiettiva difficoltà finanziaria. E se ti ricordi, Flora, perché onestamente mi era sfuggito il fatto che abbiamo votato quando tu eri assente e non era sicuramente nostra volontà votare in tua assenza, visto il clima collaborativo che c era in quel Dipartimento, erano tutti i capigruppo, quindi persone che sono tutte qui presenti e sanno qual era stato lo spirito di quel Dipartimento e si era discusso. Concordo su quanto hai detto te, si era discusso proprio dei merito di rendere quanto più oggettivo e quindi non frutto di valutazioni da parte di un dirigente o altri, quanto più oggettivo tutta l applicazione di questa normativa. Ci siamo lasciati dicendo: Guarda che se ci sono delle dilazioni di pagamento ci deve essere la temporanea situazione di obiettiva difficoltà finanziaria, se ti ricordi c era stata la discussione su come valutare questa obiettiva difficoltà. E abbiamo detto che la situazione reddituale non era un elemento che poteva poi garantire equità per tutta una serie di valutazioni che abbiamo fatto in quel Dipartimento. Abbiamo anche detto che dovevamo valutare, e questo è stato fatto in maniera differente, le varie tipologie di tasso, andandole a modulare rispetto alla previsione iniziale, proprio perché concordiamo con te o per lo meno su quello che tu stai dicendo adesso, ma lo concordiamo non da adesso, ma anche con tutte le politiche che abbiamo fatto in questo Comune negli anni, in particolare per quel che riguarda l importanza che diamo alla scuola, l importanza che hanno gli asili nido, le scuole materne, anche per le famiglie con le rette che andiamo ad applicare, con gli aiuti che diamo tramite i Servizi Sociali a chi si trova in difficoltà. Rimanendo a quello che dici stasera, abbiamo valutato che se ci sono persone che chiedono dilazioni nel pagamento sulle rette scolastiche, non possiamo applicare più di quello che è il tasso legale, mantenendo l impegno che abbiamo sempre avuto con i Sevizi Sociali di andare incontro a particolari esigenze. Abbiamo fatto una seconda valutazione, che è quella generale dei tributi, dove lì c è una commistione fra privato e anche imprese, abbiamo fatto la valutazione in cui diciamo: Normalmente il privato chiede un aiuto, chiede la possibilità di dilazionare, perché si trova effettivamente in difficoltà. Nelle imprese.accanto a questo c è anche una valutazione da un punto di vista economico, perché fa parte della vita delle imprese. Abbiamo detto: Siccome non possiamo dobbiamo avere dei criteri oggettivi e valutiamo tributo per tributo, ci manteniamo poco superiori a quello che è il tasso legale, un punto in più, perché sicuramente quando un singolo cittadino chiede un aiuto è perché si trova in difficoltà, per cui non possiamo penalizzarlo. Viceversa dobbiamo anche tenere conto che ci possono essere delle aziende io facevo l esempio sulla tassa della pubblicità, sono diverse migliaia di euro, spesso, le imprese che pagano; di cercare di disincentivare quanto più possibile il ricorso ad una speculazione fra gli interessi che paga al Comune e quello che paga alle banche. Sugli oneri di urbanizzazione, che è quello che è stato oggetto in maniera più compiuta di valutazione, abbiamo deciso di dare una netta valenza a quella che è una eventuale speculazione che si può fare, oltre a quella di fare autocertificazione, quindi produrre un autocertificazione che dichiari la temporanea situazione di difficoltà, di applicare un tasso di 2,5 punti superiore al tasso legale, che da una parte rende risibile l eventuale voglia speculativa di chi vuol dare lesione alla rateizzazione; permette però di andare a rateizzare in un periodo medio lungo, uno o due anni a secondo dell importo che deve pagare; permette di farlo a dei tassi che sono in linea, anzi inferiori a quelli che sono gli interessi

19 Atti Consiliari Comune di Riccione bancari. Sono delle opportunità che come Comune diamo, che vogliamo dare, che andiamo a modulare in maniera diversa, proprio per le cose che hai detto tu stasera, fra chi sappiamo essere in effettive, frequenti necessità: le famiglie, i privati, che se vanno a chiedere una rateizzazione è perché effettivamente sono in questa situazione e le altre situazioni. Mi dispiace delle incomprensioni, torno a ripetere, del fatto che abbiamo votato quando tu non eri presente, ma onestamente parlavo anche prima con la segretaria di quel Dipartimento e mi ha detto che è stato votato all unanimità e ci era sfuggito il fatto che non avevi votato proprio perché c era uno spirito molto collaborativo e abbiamo discusso in maniera molto ampia e di questo ti chiedo scusa, ma, torno a ripetere, penso che nessuno fra i capigruppo si era accorto che tu non avevi votato in Dipartimento. Nel merito ritengo l emendamento presentato dal Consigliere Airaudo approvato all unanimità dal Dipartimento, di accoglierlo favorevolmente, anche per tutte le motivazioni che hai detto tu prima. Grazie Assessore. La replica del Consigliere Fabbri. Prego. Cons. FABBRI Sì, una replica, perché l Assessore è andato completamente fuori tema. Io non ho detto che in questo Dipartimento non si è lavorato, non ho detto che il Dirigente Pio Biagini è venuto con arroganza a battere i pugni su Ho detto che ci è stata una fortissima disponibilità e che è tornato Ho detto tutte queste cose. Io però ho anche detto delle cose a cui lei, Assessore, non ha risposto. Io ho detto che quando alla domanda che se il Dipartimento serve per chiedere le cose, bisogna che qualcuno arrivi informato. Alla domanda: A quanto ammontava l interesse per la rateizzazione degli oneri di costruzione e di urbanizzazione, nessuno lo sapeva. Io, Assessore, l ho invitata più di una volta a fare qualche telefonata e lei in maniera reticente ha fatto una telefonata ad uno che aveva il telefono staccato. Io che sono Consigliere di minoranza, a beneficio di tutti, ho preso, sono uscita per andare a fare una telefonata a chi pensavo potesse saperlo. E sono tornata con un informazione, la seconda volta quando avevo fatto una doppia verifica su quell informazione che sembrava quanto mai strana, voi avevate già votato. Ma come fate a dire che non vi eravate accorti che stavo lavorando, si può dire, per voi? Ma insomma, non è possibile questa cosa! Voglio dire, io che avevo Mi lasci parlare, Assessore, per cortesia. Io, che avevo l interesse e il desiderio, l intenzione di chiedere che potesse essere annullato l interesse legale a chi dimostrava in qualche modo, seriamente, il bisogno, non ho potuto neanche farlo. Sono tornata con la seconda conferma, quello che poi si è dimostrato, che vi eravate già alzati dal tavolo. Non so, vi sembra corretto questo fatto? A parte il fatto che lei, Assessore, dovrebbe garantire tutte le informazioni, uno non può dire non lo so. Se uno non lo sa, chiude e ci si rimanda ad un altra seduta con le informazioni complete. Dopodiché, se abbiamo lavorato amabilmente, in maniera cortese, eccetera, questo è fuori discussione, io non è questo che sto recriminando. Sto dicendo che questo qui era un argomento sul quale avevo qualcosa da dire, ve ne siete strafregati e l avete chiusa in quattro e quattr otto, ma questo a discapito di una politica della famiglia che dimostrate di non avere a cuore. Grazie Consigliere Fabbri. Mi ha chiesto di intervenire il capogruppo dei Democratici di Sinistra, Enrico Angelini. Prego. Cons. ANGELINI ENRICO Ci sono delle precisazioni da fare. È vero senz altro - facevo parte di quella Commissione - che Serafino in quel momento non ha risposto a quant era l interesse legale per gli oneri di urbanizzazione, ma è vero che tutti i capigruppo presenti avevano concordato che comunque la cifra del 5% poteva essere congrua e sarebbe stato opportuno rivedersi a distanza di qualche mese per valutare gli effetti che potevano essere nell Amministrazione. Io non comprendo la l acrimonia che ha verso l Assessore, visto che la gestione dei Dipartimenti e delle Commissioni è in capo ai Presidenti, che, guarda caso, in questo caso non è proprio di maggioranza, non è né dei DS o di Serafino, ma è un capogruppo di minoranza. E, permettimi Flora, sei stata utile, utilissima in quel dibattito, ma le cose possono andare avanti anche senza di te. Ma questo lo dico con la tranquillità di dire che la seduta in quel momento l ha interrotta giustamente un capogruppo di minoranza. L ha interrotta giustamente un capogruppo di minoranza. Giustamente, perché la discussione era interrotta e il voto c era stato. Ringrazio il Consigliere Enrico Angelini. Consigliere Valter Ciabochi, prego.

20 Atti Consiliari Comune di Riccione Cons. CIABOCHI Su questa pratica volevo intervenire, perché, come Presidente della Commissione del Controllo e Garanzia, ho avuto modo di affrontare la cosa. La cosa è che mi devo meravigliare è che prima non ci fossero interessi e che adesso, per gli oneri di costruzione e urbanizzazione, ci sono questi interessi. E devo anche dire che su questa questione sono stato estremamente contento di avere avuto, nelle due sedute della Commissione, una larga intesa sulla questione, una larga condivisione e quindi questa regolamentazione, come capogruppo di Forza Italia e come Presidente della Commissione di Garanzia, ho avuto modo di apprezzarla perché era ora di applicare certi tipi di interesse su tasse e tariffe ed era ora di guardare all interno della regolamentazione riguardante i costi di costruzione e urbanizzazione. Dirò ancora di più. La questione, perché sono sempre e comunque presente a me stesso quando dico le cose e anche nelle sedi varie e rispondo sempre di quello che dico, ho avuto modo anche, all interno di questa situazione, di dire che il Dirigente, il dottor Biagini, aveva fatto una lettera agli altri Dirigenti per sensibilizzare tutti gli altri sulla questione e il dottor Zaffagnini e gli altri non avevano risposto a questa situazione, tant è che ci siamo riaggiornati e a questa situazione non è stato dato seguito e tutti insieme abbiamo deciso all unanimità, se non mi ricordo male, di fare questa questione. Quindi il capogruppo di Forza Italia e in questo caso il Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia, non può che dire che in questa occasione, insomma, la Commissione di Garanzia ha funzionato e dal 1 gennaio del [interruzione nella registrazione]...nuova e auspicabile, perché io onestamente devo dire che non conoscevo quale tipo di interesse pagassero gli oneri di urbanizzazione, eccetera, e quindi mi risulta, ho saputo dopo che non pagavano niente e quindi adesso pagheranno. La questione che mi interessava di più era quella relativa alle tasse, tariffe, cioè per quanto riguarda le rette scolastiche e le altre questioni legate al Tarsu, eccetera, ho fatto un esempio anche che mi riguardava personalmente come imprenditore. Quindi assolutamente, quello che abbiamo detto come gruppo politico e come capogruppo di Forza Italia, non sono certo qui a rimangiarmelo ed il nostro voto sarà favorevole. Grazie Consigliere Ciabochi. Dichiarazioni di voto, uno per gruppo. Come vota il gruppo? Io non so come vota il gruppo. Cons. FABBRI Contraria. Benissimo. 2 minuti al Consigliere Bezzi. Cons. BEZZI Solo per rimarcare due cose. Uno, dal punto di vista tecnico, non ho potuto esaminare la delibera. Manca un richiamo esplicito allo statuto del contribuente. E questo mi ha colpito perché è una cosa che magari si può integrare parlandone con i tecnici, perché in Italia esiste uno statuto del contribuente approvato, che tutti si dimenticano e si scordano e mi meraviglio di non averlo visto citato in 20 pagine. Con riguardo all intervento del Consigliere Angelini, che mi spinge a questo voto di astensione, a dissociarmi, rilevo come nelle Commissioni, soprattutto nei Dipartimenti, viene esercitata un alta funzione. Questa funzione alta è quella di consentire soprattutto alle minoranze, cioè a coloro che non hanno responsabilità di governo, di interloquire in maniera compiuta sulle delibere, di dare loro modo di presentare le loro osservazioni in maniera diretta e con contraltare diretto da parte dei Consiglieri di maggioranza. Quindi quando un Consigliere di minoranza esce per svolgere un attività, diciamo così, di intelligence, che giova a tutti quanti i Consiglieri di maggioranza, è buona norma, sarebbe buona norma, di civiltà democratica, non approfittare della situazione per sciogliere la riunione e darsela a gambe. Questo accade in tutti i paesi democratici. Grazie Consigliere Bezzi. Non l ha sciolta il gruppo di maggioranza la Commissione, comunque. Consigliere Lilli Pasini, prego. Dichiarazione di voto? In difformità al capogruppo. Cons. BORDONI Io, come ho preannunciato all inizio, questa sera tutte le pratiche le voterò contro. In questo caso è una mia scelta personale e quindi dissento dalla modalità di voto del capogruppo. Grazie Consigliere Lilli Pasini. Assessore, l emendamento?

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