COMMITTENTE: GRUPPO TOSETTO

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1 COMMITTENTE: GRUPPO TOSETTO PIANO URBANISTICO ATTUATIVO 'PUA GRUPPO TOSETTO_AREA D2-45' Via delle Sorgenti, Cittadella Allegato 3. Norme tecniche e di attuazione Cittadella 10 Gennaio 2017 Progettisti: Geom. Giuseppe Zurlo, Via Camatta 53/b, Tombolo (PD) geom.zurlo@libero.it Arch. Sabrina Meneghello, Via Rolando 141, Piazzola sul Brenta (PD) arch.sabrinameneghello@gmail.com 1

2 Le presenti Norme Tecniche di Attuazione riguardano il Piano di Attuazione PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - GRUPPO TOSETTO_AREA D2-45. Art. 1 L edificabilità nella zona oggetto del piano di lottizzazione deve avvenire nel rispetto delle norme di attuazione previste agli articolo che seguono. Il Piano di Attuazione regola una zona per insediamenti residenziali. Art. 2 - Zone ZTO D2: Produttive e artigianali di espansione 1. In tali zone sono ammesse le seguenti destinazioni d uso: artigianale, industriale, direzionale, commerciale e tutte le strutture così come definite dalla L. 15/2004, attività complementari e compatibili. 2. Gli interventi in zona D2 sono subordinati all'approvazíone di uno strumento urbanistico attuativo. 3. Lo strumento attuativo dovrà essere conforme a quanto previsto dalle norme per le zone D1. 4. per quanto attiene alla dotazione di aree per standard urbanistici si deve fare riferimento a quanto stabilito dagli artt. 31 e 32 della LR 11/ La distanza dalle strade è quella fissata dal codice della strada. Per queste zone valgono le seguenti Norme: 2.1 Altezze: per il lotto industriale; 2

3 Modalità di intervento: edilizio diretto. Altezza massima dei fabbricati (H): ml. 10,00 calcolata all intradosso della trave di copertura. 2.2 Superfici coperte: dalle strade. Sono determinate dallo studio planimetrico oltrechè dalle distanze dai confini e Rapporto di copertura (Rc): massimo 60% della superficie del lotto; nel computo della superficie coperta va detratto il sedime di strutture tecnologiche (silos, serbatoi, ecc. ); 2.3 Distanze: Le distanze saranno determinate nei seguenti modi: Distanza minima dai confini (Dc): ml Distanze inferiori ed edificazione in aderenza sono consentite previo accordo tra confinanti. Distanza minima tra fabbricati (Df): ml 10,00; Distanza dalle zone residenziali e dai fabbricati non adibiti ad attività produttive, commerciali ed artigianali: minima ml Distanze inferiori ed edificazione in aderenza sono consentite previo accordo tra confinanti. Distanza minima dalla sede stradale (Ds): ml 10,00. In caso di prevalente allineamento precostituito a minore distanza, è consentita l edificazione contigua all esistente con il mantenimento della distanza in atto nel rispetto comunque del D.M 1444/68 e codice della strada; non sono ammesse strade minori di ml 10,00 complessivi di marciapiedi, o secondo gli allineamenti del Piano Attuativo se con previsioni planivolumetriche. Per i capannoni che installano il carro-ponte, il limite dell altezza va riferito all estradosso della mensola di sostegno dello stesso. 3

4 ART. 4 Parcheggi Privati Le superfici scoperte dovranno soddisfare gli standard ai sensi della L.R. 11/2004 e parcheggi privati in rapporto alla cubatura nella misura di mq 1 ogni 10 mc, assumendo quale altezza virtuale ml 5.00 per piano (in caso di edificio con altezza utile maggiore). ART. 5 Tipologia dei Fabbricati La tipologia edilizia identificata: Tipologie edilizie: edifici isolati od in linea. ART. 6 - Scarico delle acque metoriche Per quanto riguarda il progetto di raccolta delle acque meteoriche del lotto edificabile sarà realizzata da pozzetti di raccordo e ispezione, da caditoie stradali sifonate e tubazioni in calcestruzzo di diametro variabile da 40 cm a 80 cm, con pendenza minima (1 ) verso il manufatto dissabbiatore e disoleatore. Il dissabbiatore/disoleatore sarà dimensionato per trattare le acque di prima pioggia di una superficie impermeabile di circa m2. Lungo il lato sud, verrà realizzato un bacino di laminazione, della profondità di 1,50 m, sul cui letto saranno realizzati 7 pozzi drenanti del diametro di 2,00 m e una profondità di 3,00 m dalla quota di scorrimento della rete di raccolta delle acque meteoriche. Questi pozzi drenanti assolveranno la duplice funzione di invaso e drenaggio superficiale della portata generata dalla nuova urbanizzazione. Solo le acque raccolte dalla copertura (incontaminate) potranno essere convogliate direttamente ai pozzi drenanti, bypassando il trattamento di prima pioggia. Per quanto riguarda la rete di raccolta delle acque meteoriche del parcheggio esterno, lungo via delle Sorgenti, sarà realizzata con pozzetti di raccordo e ispezione, da caditoie stradali sifonate e tubazioni in calcestruzzo di diametro pari a 60 cm, con pendenza minima (1 ) verso i manufatti drenanti (due pozzi drenanti 4

5 del diametro di 1,50 m e una profondità di 3,00 m dalla quota cielo tubo della rete di raccolta delle acque meteoriche). (Si rimanda al progetto di invarianza Idraulica dell ing. Anita Scalco) Cittadella li I progettisti Firma digitale 5

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