LE IMPRESE NOT FOR-PROFIT

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1 LE IMPRESE NOT FOR-PROFIT Approfondimento sulle organizzazioni non a scopo di lucro («no-profit»), ed alcuni esempi nel panorama Italiano. Corso di economia ed organizzazione aziendale Docenti: Prof. G. Catalano Prof. F. Schettino A cura di: Riccardo Milani Sara Battaglia Anno Accademico

2 Indice 1. La definizione di impresa No-Profit 2. Le categorie di imprese non lucrative 3. Alcuni organizzazioni con finalità solidaristiche 4. Esempi di significative imprese no-profit del nostro paese 5. Analisi dettagliata del caso della Reale Mutua Assicurazioni Pagina 2

3 La Definizione di Impresa No-Profit Una organizzazione non a scopo di lucro ( no-profit ) è una organizzazione che, non essendo destinata alla realizzazione di profitti, reinveste gli utili interamente per gli scopi organizzativi. - « Pagina 3

4 Le categorie di imprese no-profit Gli enti che compongono il mondo del non profit si differenziano sostanzialmente nella loro struttura, distinguendosi per tipo e status giuridico. In particolare, fino ad ora la legislazione italiana ha disciplinato cinque differenti tipi di organizzazioni private che operano senza fini economici con finalità solidaristiche: le organizzazioni non governative le organizzazioni di volontariato le cooperative (sociali) le fondazioni di origini bancarie le associazioni di promozione sociale. Pagina 4

5 Le Organizzazioni non Governative (ONG) Si tratta di Organizzazioni Non Governative, private, che operano in modo indipendente dal governo, per perseguire scopi di utilità sociale o cause politiche. I tre canali principali da dove reperiscono i fondi le ONG sono: Agenzie internazionali, Finanziamenti governativi e Raccolte fondi. Una ricerca condotta da Open Cooperazione, relativa al 2015 e ad un campione di 92 Ong Italiane, ha evidenziato: - A. Dotti, «Cos è una ONG». Pagina 5

6 Le organizzazioni di volontariato (ODV) Un organizzazione di volontariato, è un associazione composta da soli volontari, che realizza le sue attività a esclusivo titolo solidaristico e pertanto in via prevalente a favore di persone terze rispetto gli associati. Pur confermandosi la prevalente collocazione delle ODV nei tradizionali comparti cresce tendenzialmente l incidenza percentuale delle unità che operano nei diversi settori come: socio-assistenziali assistenza sanitaria educazione e formazione cultura e di tutela dei beni culturali tutela e promozione dei diritti - ricreative e/o sportive progetti di solidarietà internazionale protezione civile - difesa e valorizzazione del patrimonio ambientale. Testimoniando una maggior presenza e impegno attuale del volontariato in tutti i campi del sociale. - «Volontariato sotto la Lente», Renato Frisanco, Fondazione Europa Occupazione e Volontariato, Pagina 6

7 Le Cooperative Sociali Le cooperative sociali sono imprese finalizzate al perseguimento degli interessi generali della comunità, alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini. Questo scopo è perseguito attraverso la gestione dei servizi socio-sanitari ed educativi o lo svolgimento di attività produttive finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Una cooperativa sociale, quindi, è un'impresa che a differenza delle imprese con fine di lucro organizza le proprie risorse per il perseguimento di scopi sociali ovvero per soddisfare un bisogno collettivo. Nel 2014 le cooperative sociali hanno dato lavoro ad oltre persone, facendo registrare un fatturato complessivo di 12 miliardi. Distribuzione delle fonti di finanziamento per le Cooperative nel « ItaliaNonProfit - Cooperative Sociali, Pagina 7

8 Le Fondazioni di Origine Bancarie Le Fondazioni di origine bancaria sono soggetti non profit, privati e autonomi. Una fondazione bancaria persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico. Il loro ruolo è di promuovere lo sviluppo dei territori su cui insistono e sono radicate, ma anche dell intero Paese. - « Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio Spa; - Italianonprofit. Pagina 8

9 Ogni anno le Fondazioni di origine bancaria nel loro insieme devolvono erogazioni filantropiche per milioni di euro e i beneficiari delle erogazioni sono sempre soggetti che perseguono finalità non lucrative di pubblico interesse: dunque sono soggetti privati non profit o istituzioni pubbliche. Le Fondazioni non possono fare donazioni alle imprese e al profit in generale. Il patrimonio contabile delle Fondazioni di origine bancaria, ammonta a 39,8 miliardi di euro e costituisce circa l 86% del totale di bilancio. - «Il sole 24 ore», «Il giornale delle Fondazioni». Pagina 9

10 Le Associazioni di Promozione Sociale (APS) Per associazioni di promozione sociale, si intendono associazioni, movimenti, o aggregazioni sociali costituite al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o terzi, senza finalità di lucro (non profit). Possono essere definite associazioni di promozione sociale quelle organizzazioni i cui individui si associano per perseguire un fine comune di natura non commerciale. Le caratteristiche e il ruolo svolto dalle associazioni di promozione sociale sono molto vicine a quelle delle organizzazioni di volontariato. Mentre le organizzazioni di volontariato non possono remunerare i loro soci, le associazioni di promozione sociale possono in caso di particolare necessità farlo. E possibile, cioè, che un ASP assuma dei lavoratori dipendenti. Dal punto di vista fiscale, le Associazioni di Promozione Sociale non sono ONLUS. Pagina 10

11 Le risorse economiche che un Associazione di Promozione Sociale può avere per svolgere le proprie attività sono: Le quote associative ed eventuali contributi ulteriori dei soci; Le erogazioni liberali degli associati e dei terzi; Le eredità, le donazioni e i legati; I contributi degli Enti Pubblici sia nazionali che internazionali; I proventi delle cessioni di beni e servizi degli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale; Le entrate derivanti da raccolte fondi occasionali. Anni Italianonprofit ; «Associazioni di Promozione Sociale». Pagina 11

12 ONLUS Sigla di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, ente di carattere privato che, in base allo statuto o all'atto costitutivo, svolge la sua attività per finalità esclusive di solidarietà sociale e senza fini di lucro in un settore ritenuto di interesse sociale dall'ordinamento. Non possono in ogni caso essere ONLUS: gli enti pubblici, le società commerciali, diverse da quelle cooperative, le fondazioni bancarie, i partiti e movimenti politici, i sindacati, le associazioni dei datori di lavoro e di categoria. Alcune categorie di enti assumono automaticamente la qualifica di ONLUS : le organizzazioni di volontariato purché iscritte nei registri regionali delle organizzazioni di volontariato e purché si limitino a svolgere esclusivamente attività commerciali marginali; le organizzazioni non governative; le cooperative sociali; - ItalianonProfit, «informazionefiscale.it». Pagina 12

13 ALCUNI ESEMPI DI IMPRESE NO-PROFIT Emergency, associazione umanitaria italiana fondata a Milano nel 1994, rappresenta un eccezionale esempio di organizzazione non lucrativa organizzazione di utilità sociale (ONLUS) e di organizzazione non governativa (ONG). Gli obiettivi dichiarati sono offrire cure mediche gratuite e di alta qualità alle vittime della guerra, anche grazie all attività dei volontari sul territorio. L'associazione promuove attivamente i valori di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Un esempio di ODV del tutto italiana è rappresentato dalla ANVVFV «Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari». Organizzazione di volontariato, istituita dal 18/12/1972, con lo scopo di promuovere un effettivo legame fra tutti i vigili del fuoco d Italia, svolgere compiti di mutua assistenza a favore degli iscritti e inoltre rendersi interpreti presso le Autorità delle necessità degli iscritti. Pagina 13

14 La Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste costituisce l esempio concreto di un organizzazione italiana di origine bancaria. Nel 1992, in seguito alla legge Amato la Cassa di Risparmio di Trieste si sdoppiò: le attività bancarie furono conferite alla CRTrieste-Banca s.p.a., mentre le attività non lucrative diventavano Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste. Azione Civile APS, è un prototipo di associazione di promozione sociale, nata nel 2011, con sede legale a Lecce. Si occupa prevalentemente di Welfare e di agricoltura sociale. Ha elaborato e realizzato progetti sulla riqualificazione urbana. Alfaomega Associazione Volontari rappresenta una cooperativa sociale dedita all accoglienza e assistenza di utenti affetti da malattia HIV-AIDS. Nata nel 1990, è un ente che opera a livello nazionale, e che ha come beneficiari persone di tutte le fasce di età. Pagina 14

15 Reale Mutua Assicurazioni La Reale Mutua Assicurazioni è una mutua assicuratrice italiana. Inoltre è la più grande compagnia assicurativa italiana tra quelle costituite in forma di mutua. Caratteristiche: Controlla altre 4 compagnie in Italia, in Spagna e in Cile (Reale Group). È attiva nell'assicurazione danni, auto, vita e previdenza e conta circa 350 agenzie. Principio di Mutualità Benefici per i Soci Sconto alle Polizze Capitalizzazione Pagina 15

16 Compagnia assicurativa italiana costituita in forma di mutua: Il principio della mutualità assicurativa è il concetto secondo il quale una collettività organizzata di persone, costituisce un patrimonio sociale, lo alimenta con contributi annuali e lo impiega per sollevare i componenti, cioè i soci, dai danni economici subiti per eventi contrari e imprevisti. La società mutua di assicurazione è quindi costituita da tutti gli assicurati e non ha azionisti da remunerare. Chi si assicura acquista la qualità di socio Il socio apporta somme di denaro destinate alla copertura da rischi Non esiste un capitale sociale, bensì un fondo di garanzia alimentato con gli utili di esercizio L eventuale margine di esercizio è ridistribuito tra i soci assicurati; Fino ad Aprile Pagina 16

17 Una parte dei profitti realizzati dalla compagnia si traduce per i soci in vantaggi concreti quali la riduzione del premio contrattuale per le assicurazioni danni o il miglioramento della prestazione assicurata per le polizze vita. Le eccedenze di risparmio, sono usualmente restituite ai soci secondo i principi di equità mutualistica, cioè privilegiando le categorie di soci che hanno contribuito in misura maggiore alla raccolta del monte incassi, in relazione alle prestazioni contrattuali ricevute. Nel 2017 Reale Mutua ha registrato una raccolta premi di 4,5 miliardi di euro (con un aumento del 18% rispetto al 2016). L'utile è stato di 14,5 milioni (+12,6%). Grazie ai benefici di mutualità, negli anni oltre soci hanno ottenuto incrementi dei rendimenti fino allo 0,36%, per alcune polizze dei Rami Vita, e riduzioni dei premi fino al 10%, per alcune polizze dei Rami Danni. Pagina 17

18 Bibliografia - A. Dotti, «Cos è una ONG», Passione NonProfit, 2017; - Il Sole 24 ore, «Il giornale delle Fondazioni», 2017; - ItaliaNonProfit: Cooperative Sociali; - ItalianonProfit: «informazionefiscale.it»; - F. Le Foche, V. Pernasilici, «Le caratteristiche di alcune società operanti nel settore assicurativo», Sapienza Università di Roma, 10/03/2017; - R. Frisanco, «Volontariato sotto la Lente», Fondazione Europa Occupazione e Volontariato, 2006; - Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio Spa; : «Associazioni di Promozione Sociale»; Pagina 18

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