ISTITUTO COMPRENSIVO VASCO PRA C.F C.M. FIIC83500Q

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO COMPRENSIVO VASCO PRA C.F C.M. FIIC83500Q"

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO VASCO PRA C.F C.M. FIIC83500Q istsc_fiic83500q - IC VASCO PRATOLINI Prot /U del 13/09/ :00:00 Incontro con le R.S.U. di Istituto su: 1) Informazione successiva; 2) Informazione preventiva; 3) Apertura contrattazione ANNO SCOLASTICO 2016/17 INFORMAZIONE SUCCESSIVA E PREVENTIVA APERTURA DELLA CONTRATTAZIONE A norma dell art. 6 CCNL 2007, sono materie di informazione preventiva annuale le seguenti: a) proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola; b) piano delle risorse complessive per il salario accessorio, ivi comprese quelle di fonte non contrattuale; c) criteri di attuazione dei progetti nazionali, europei e territoriali; d) criteri per la fruizione dei permessi per l aggiornamento; e) utilizzazione dei servizi sociali; f) criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall'amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni; g) tutte le materie oggetto di contrattazione; h) modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell offerta formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo; i) criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo ed ATA alle sezioni staccate e ai plessi, ricadute sull'organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall'intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell unità didattica. Ritorni pomeridiani; m) criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale docente, educativo ed ATA, nonché i criteri per l individuazione del personale docente, educativo ed ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto; Sono materia di informazione successiva le seguenti: n) nominativi del personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il fondo di istituto; o) verifica dell attuazione della contrattazione collettiva integrativa d istituto sull utilizzo delle risorse. Relativamente alle lettere b), n) ed o) viene fornita apposita documentazione. Per quanto riguarda la documentazione afferente la lettera b) piano delle risorse complessive per il salario accessorio, si precisa che non risulta chiaro da SIDI quale sia la dotazione organica che deve essere presa a riferimento per il calcolo dell ammontare del M.O.F. Il prospetto che si consegna è dunque modulato sui numeri più bassi, in modo che possa semmai contarsi su un ammontare maggiore, non già inferiore. Si passa quindi ad illustrare: modalità di utilizzazione del personale docente in relazione al P.O.F. e del personale ATA in relazione al Piano delle Attività; criteri di assegnazione del personale alle sedi e plessi; criteri per l individuazione del personale da utilizzare nelle attività da retribuire con il FIS; criteri per la fruizione dei permessi per l aggiornamento PERSONALE DOCENTE Per quanto riguarda il personale docente verranno adottate le seguenti modalità: Il Dirigente Scolastico assegna le classi o sezioni, le cattedre, i posti tenendo conto dei criteri didattici indicati dal C.d.I. e dal Collegio dei Docenti ed esplicitati nel Regolamento di Istituto (cfr. art. 50). L'assegnazione del personale docente alle attività del POF, deliberate dal collegio dei docenti, è determinata dal D.S. sulla base dei seguenti criteri: - Utilizzo del personale a disposizione

2 - Disponibilità personale - Professionalità documentata - Titoli culturali In caso di concorrenza, nel rispetto dei criteri, l incarico sarà assegnato a chi ha minor carico di attività aggiuntive, nell ottica di una equa distribuzione degli incarichi stessi e al fine della valorizzazione di tutte le risorse umane. Per l assegnazione ad altri incarichi saranno seguiti i seguenti criteri: competenze titoli disponibilità. Gli incarichi di lavoro sono assegnati con comunicazione scritta agli interessati da parte del Dirigente Scolastico. L orario di lavoro del personale docente viene di norma stabilito per l intero anno scolastico. Nella definizione dell orario si tiene conto delle prioritarie necessità di servizio. Si prenderanno in considerazione, ove possibile, anche le esigenze dei lavoratori, se motivate. L orario normale deve assicurare, per quanto possibile, la copertura di tutte le attività didattiche previste dal curricolo obbligatorio, comprensivo della quota nazionale e di quella definita dalla scuola, e di tutte le riunioni degli OO.CC. Nel caso di eventuale modifica dell'orario di servizio, i docenti interessati sono informati almeno 24 ore prima, salvo casi eccezionali connessi alla necessità di salvaguardare l incolumità degli alunni. La sostituzione dei docenti assenti avviene nel rispetto della normativa vigente (CCNL D.M. 131 del 13/06/2007 e Circolare Miur prot. AOODGPER 9839 del 8/11/ 2010 L. 190 del 23/12/2014 Legge di Stabilità 2015 Legge 107/2015 Riforma Buona Scuola). In ogni plesso della scuola primaria verranno predisposti piani per la sostituzione dei colleghi assenti al fine di sopperire alle emergenze. In situazioni problematiche verrà chiesto ai docenti il cambio di turno e di effettuare ore di straordinario. In caso di assenza del docente di sostegno si provvederà alla sostituzione in presenza di alunni in situazione di gravità. Si provvederà a nomina per garantire l inserimento degli alunni della scuola dell infanzia. Dovrà essere garantita comunque la sorveglianza degli alunni, adottando di volta in volta i provvedimenti necessari. In vista della sostituzione dei colleghi assenti, si provvederà a breve a quantificare le ore eccedenti disponibili per ordine di scuola e a comunicarle ai referenti di plesso. Sempre a questo proposito sarà utilizzato in parte l organico dell autonomia, in modo comunque da non pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi ad esso assegnati dal Collegio docenti. Resta fermo che la sostituzione dei colleghi assenti sarà effettuata prioritariamente ricorrendo ai docenti che abbiano usufruito di permessi-orario. Premesso che l assegnazione dei docenti ai plessi è prerogativa del Dirigente Scolastico questo procederà, salvo situazioni particolari e motivate alle rsu e agli interessati, nel rispetto delle precedenze stabilite da leggi speciali (personale non vedente ex art. 3 della Legge 28 marzo 1991 n. 120; personale emodializzato ex art. 61 della Legge 270/82; personale portatore di handicap di cui all'art.21 della legge n. 104/92; personale che ha bisogno per gravi motivi di salute di particolari cure a carattere continuativo; personale destinatario dell'art.33, commi 5 e 7 della citata legge 104/92; parente o affine entro il terzo grado e affidatario di persona handicappata in situazione di gravità che assista con continuità ed in via esclusiva un parente od un affine entro il terzo grado, portatore di handicap), garantendo l equa distribuzione del personale beneficiario della legge 104/92 su entrambi i plessi della scuola dell'infanzia e le prioritarie esigenze della continuità didattica. Si terrò conto anche della necessità di distribuire equamente, fermo il rispetto delle precedenze e delle esigenze anzidette, personale di ruolo e non di ruolo. L assegnazione della sede è di durata annuale. Sono definiti come segue i criteri per la fruizione dei permessi per l'aggiornamento da parte del personale docente: diritto ad usufruire di 5 giorni di permesso retribuito nel corso dell'anno scolastico per la partecipazione ad iniziative di formazione accreditate dall'amministrazione. la concessione del permesso è condizionata dalla possibilità di provvedere concretamente alla sostituzione del personale in servizio. per ogni iniziativa è prevista la partecipazione di un numero di docenti tale da non compromettere il regolare svolgimento del servizio.

3 PERSONALE ATA In via generale e di regola e salve ulteriori specificazioni successive, per quanto riguarda il personale Ata verranno adottate le seguenti modalità: Il lavoro del personale ATA è organizzato in modo da permettere la realizzazione del POF. L'assegnazione ai servizi è effettuata sulla base di parametri oggettivi, sia rispetto alle esigenze didattiche che a quelle organizzative. L'assegnazione degli incarichi aggiuntivi e degli altri incarichi ricompensati con accesso al Fondo d Istituto è effettuata, in via generale e di regola, sulla base dei seguenti criteri: a) disponibilità personale (per le attività che è possibile scegliere) b) professionalità specifica, necessaria alla tipologia di attività c) rotazione d) a parità di titoli, nel caso di più persone, graduatoria interna per i trasferimenti d'ufficio. I carichi di lavoro sono ripartiti in modo eguale tra il personale interessato, salvo inidoneità riconducibili a patologie certificate dagli organi competenti. Qualora non vi siano disponibilità dichiarate il DS e il DSGA, per la parte di competenza, affideranno gli incarichi e le attività nel rispetto dei criteri stabiliti. 2) Contestualmente alla definizione del piano dell offerta formativa da parte degli organi collegiali, il dirigente scolastico, qualora sia in servizio almeno l 80% del personale previsto nei singoli profili e comunque non oltre il 30 ottobre, sentito il direttore dei servizi generali e amministrativi, convoca la riunione programmatica d inizio d anno per conoscere proposte e pareri e la disponibilità del personale in merito a: a) organizzazione e funzionamento dei servizi scolastici; b) servizi e compiti per la distribuzione dei carichi di lavoro; c) articolazione dell orario di lavoro: flessibilità, turnazioni, orario plurisettimanale; d) utilizzazione del personale; e) proposta delle attività aggiuntive da retribuire con il fondo per il miglioramento dell offerta formativa; f) effettuazione delle prestazioni aggiuntive. Della riunione viene redatto apposito verbale. Per consentire un più approfondito esame delle problematiche organizzative legate ai diversi ordini di scuola potranno essere effettuate riunioni per singolo plesso. Il direttore dei servizi generali e amministrativi formula quindi una proposta di piano delle attività e la sottopone al dirigente scolastico per la sua formale adozione. Per quanto riguarda l orario di lavoro, il personale Ata svolge i turni di lavoro secondo il piano prestabilito all'inizio dell'anno scolastico e in stretto collegamento con le esigenze del piano dell'offerta formativa. Salve eventuali precisazioni successive all esito della definizione del piano dell offerta formativa e della riunione con il personale ATA, l orario di lavoro sarà articolato secondo le modalità previste dal CCLN art. 53: Turnazione L organizzazione del lavoro articolata su turni potrà essere adottata da parte dell istituzione scolastica qualora l orario ordinario non riesca ad assicurare l effettuazione di determinati servizi legati alle attività pomeridiane, didattiche o d istituto. Tenuto conto altresì che il lavoro straordinario non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione delle attività, la turnazione potrà essere adottata coinvolgendo, senza eccezioni, tutto il

4 personale di un singolo profilo, a meno che la disponibilità di personale volontario non consenta altrimenti, tenuto anche conto delle professionalità necessarie in ciascun turno. L adozione dell organizzazione del lavoro su turni non esclude il contemporaneo ricorso all istituto della flessibilità, purché il modello organizzativo risultante garantisca efficienza nell erogazione del servizio. Orario Flessibile Una volta stabilito l orario di servizio dell istituzione scolastica, nell ambito della programmazione iniziale è possibile adottare l orario flessibile di lavoro giornaliero, che consiste nell anticipare o posticipare l entrata e l uscita. Potranno essere prese in considerazione eventuali richieste in tal senso, compatibilmente con le necessità dell istituzione scolastica e delle esigenze prospettate dal restante personale. I dipendenti che si trovino in particolari situazioni familiari e/o personali, e che ne facciano documentata richiesta, vanno favoriti nell utilizzo dell orario flessibile, compatibilmente con le esigenze di servizio, anche nei casi in cui lo stesso orario non venga adottato dalla scuola. Orario plurisettimanale Al fine di una diversa, più razionale ed efficace utilizzazione delle unità del personale, considerata anche la situazione di difficoltà creatasi in seguito alla riduzione degli organici, o in coincidenza di periodi di particolare intensità del lavoro è possibile una programmazione plurisettimanale dell orario di servizio, nel rispetto di quanto stabilito dall art. 51, comma 3 del CCNL citato nelle premesse. Tale modalità organizzativa può attuarsi sulla base delle accertate disponibilità del personale interessato per il tempo ritenuto necessario nel piano annuale delle attività redatto dal D.S.G.A. Nell organizzazione dell orario di lavoro saranno tenuti presenti i seguenti punti: L assegnazione al personale di una delle tipologie di orario previste dal contratto avviene con i seguenti criteri: turnazione per i collaboratori scolastici; turnazione, orario flessibile e plurisettimanale per gli assistenti amministrativi e il D.S.G.A. da articolare in modo da assicurare una presenza in segreteria sia al mattino che al pomeriggio per cinque giorni alla settimana, e tutte le volte che si rende necessario. Le ore di lavoro prestate in eccedenza rispetto all orario d obbligo, cumulate anche in modo da coprire una o più giornate lavorative, saranno recuperate, su richiesta del dipendente e compatibilmente con le esigenze di servizio, soprattutto nei periodi di sospensione delle attività didattiche e comunque non oltre il termine di scadenza del contratto di lavoro per il personale assunto a tempo determinato e il termine dell anno scolastico per il personale assunto a tempo indeterminato. Su richiesta motivata degli interessati, è possibile lo scambio giornaliero del turno di lavoro, purché ci siano le condizioni professionali richieste dal turno in considerazione. Nel caso di eventuale modifica dei turni per esigenze di servizio, gli interessati sono informati almeno un giorno prima, eccetto situazioni eccezionali. I collaboratori scolastici di tutte le scuole al termine dell'attività didattica del rispettivo ordine potranno essere utilizzati in base alle necessità per assenze dei colleghi negli altri plessi. L art. 332 della Legge di Stabilità 2015 pone il divieto di nominare supplenti nel profilo di collaboratore scolastico per i primi 7 giorni di assenza. Considerate le ridotte disponibilità di organico in relazione alla complessità delle scuole che compongono l'istituto si potrà provvedere alla sostituzione di personale assente: - con spostamento di unità di CS da un plesso all'altro, quando ciò non sia di pregiudizio allo svolgimento del servizio; - con lavoro straordinario con utilizzo di una congrua porzione di Fondo dell'istituzione scolastica per ore eccedenti per sostituzione colleghi assenti anche nel profilo di CS. Le modalità di sostituzione del personale assente saranno definite nel dettaglio successivamente. L ordine di servizio si intende dato e accettato anche verbalmente, al fine di assicurare il completamento dell operazione di sostituzione stessa per organizzazione di sostituzione di più lunga durata si provvede per iscritto se necessario lo stesso vale per il lavoro straordinario.

5 Complessivamente la durata del turno di lavoro non supererà le 9 ore giornaliere con pausa obbligatoria ad eccezione del caso di assicurazione di apertura locali in occasione di riunioni, ricevimenti ecc... quando il servizio richiesto oltre le nove ore sia di sola custodia e sorveglianza locali. Il momento della pausa può essere concordato per adattarlo alle esigenze di servizio dando luogo di fatto a spezzamento di turno. Il lavoro straordinario deve essere preventivamente autorizzato dal d.s.g.a. o dal dirigente. Per gli assistenti amministrativi non è ammessa alcuna sostituzione. Il personale assunto con contratto a tempo determinato è tenuto a prestare l orario di lavoro programmato per il titolare assente. Il dirigente scolastico, sentito il direttore dei servizi generali e amministrativi, può autorizzare, su richiesta dell interessato e compatibilmente con le esigenze di servizio, un orario di lavoro diverso da quello programmato per il personale assente, a condizione che questo non comporti la modifica dell orario assegnato al rimanente personale. Anche a tale personale possono essere riconosciuti, in base alla disponibilità espressa, e previa verifica dei titoli posseduti e delle capacità effettive, compenso per le attività aggiuntive. Nei periodi di interruzione delle attività didattiche e nel rispetto delle attività programmate dagli organi collegiali è possibile la chiusura della scuola nelle giornate prefestive. Il personale recupererà le ore di servizio non prestate con: rientri pomeridiani, giornate di ferie o festività soppresse; ore di lavoro straordinario non retribuite; ore per la partecipazione a corsi di aggiornamento fuori dal proprio orario di servizio. Spetta al direttore dei servizi generali e amministrativi organizzare, in relazione alle esigenze della scuola, il recupero delle ore di lavoro non prestate. I permessi di durata non superiore alla metà dell orario giornaliero individuale di servizio sono autorizzati dal dirigente scolastico, sentito il direttore dei servizi generali e amministrativi. La mancata concessione deve essere debitamente motivata. I permessi complessivamente concessi non possono eccedere le 36 ore nel corso dell intero anno scolastico. L interessato deve presentare la richiesta scritta, salvo casi eccezionali, con un preavviso di almeno due giorni. Il ritardo rispetto all orario di ingresso al lavoro comporta l obbligo del recupero entro l ultimo giorno del mese successivo. In caso di mancato recupero, attribuibile ad inadempienza del dipendente, si opera la proporzionale decurtazione della retribuzione, così come previsto dall art. 54, comma 2 del CCNL Durante le attività didattiche le ferie sono concesse solo per brevi periodi con l'accordo dei colleghi e dopo aver verificato la possibilità di garantire il servizio senza oneri a carico dell'amministrazione. Al fine di contemperare le esigenze di servizio con quelle relative al godimento delle ferie da parte del personale si procederà alla redazione di un piano annuale delle ferie. A tal fine, salvo casi particolari, entro il 15 marzo di ciascun anno il direttore dei servizi generali e amministrativi comunicherà a tutto il personale le esigenze minime di servizio da garantire durante i periodi di sospensione dell attività didattica; entro i termini indicati dall amministrazione il personale farà conoscere, per iscritto, le sue richieste. In caso di più richieste coincidenti, nell autorizzazione delle ferie si terrà conto dell anzianità di servizio nella scuola maturata dal personale interessato. Il direttore dei servizi generali e amministrativi predisporrà quindi il piano ferie, non oltre il mese di maggio. Premesso che l assegnazione del personale Ata ai plessi è di competenza del Dirigente Scolastico e richiede la necessità di definire team di lavoro caratterialmente compatibili per tutti i plessi, salvo situazioni particolari, motivate alla R.S.U. e agli interessati, verranno seguiti i seguenti criteri: a) Conferma della sede occupata nell'anno scolastico precedente. La conferma è disposta d ufficio nel caso l interessato non abbia avanzato altre richieste. b) Personale che faccia richiesta di assegnazione ad una sede. Il personale ha facoltà di chiedere di

6 essere assegnato ad una qualsiasi sede dell istituto, se nella sede sussistono posti vacanti. L assegnazione è disposta prioritariamente nei confronti del personale già facente parte dell organico dell istituto rispetto al personale entrato nell'organico nell anno scolastico cui si riferisce l'assegnazione. In caso di concorrenza tra più soggetti, salvo casi particolari, si applica la graduatoria d'istituto formulata sulla base della tabella di valutazione dei titoli per i trasferimenti a domanda allegata al C.C.I.N. sulla mobilità. c) Personale supplente annuale. Il personale verrà assegnato a discrezionalità del Dirigente Scolastico tra quelle residue, tenendo conto della posizione nella graduatoria da cui è stato nominato. E data la precedenza, salvo casi particolari, a coloro che hanno occupato una stessa sede nell anno scolastico precedente. d) Il Dirigente Scolastico informa il personale della possibilità di mobilità all interno dell istituto e fissa il termine entro cui presentare richiesta; In ciascuna fase delle operazioni di cui agli articoli precedenti, si tiene conto, nell ordine, delle seguenti precedenze assolute: a) Personale non vedente (art. 3 della Legge 28 marzo 1991 n. 120). b) Personale emodializzato (art. 61 della Legge 270/82). c) Personale portatore di handicap di cui all'art.21 della legge n. 104/92 d) Personale che ha bisogno per gravi motivi di salute di particolari cure a carattere continuativo. e) Personale destinatario dell'art.33, commi 5 e 7 della citata legge 104/92 (coniuge e genitore, anche adottivo, di portatore di handicap in situazione di gravità, unico figlio/a in grado di prestare assistenza al genitore). f) Il personale beneficiario della legge 104/92 verrà distribuito in maniera equa nei vari plessi. L assegnazione della sede è di durata annuale. Pur ricorrendo i requisiti previsti dalla normativa vigente - art. 54 CCNL 2002/2005 e circ. RTS Firenze n dell 11/10/ l orario sarà per tutto il personale A.T.A. (Collaboratori Scolastici, Assistenti Amministrativi e Dsga) di 36 ore settimanali, in quanto non sussistono i presupposti di efficacia /efficienza della riduzione a 35 ore. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Raffaella Briani

CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO relativo a:

CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO relativo a: ISTITUTO COMPRENSIVO DI SEDEGLIANO Scuole dell Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado di COSEANO FLAIBANO SEDEGLIANO sede: via Martiri della Libertà 19 33039 SEDEGLIANO (UD) tel e fax 0432 916028

Dettagli

Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Province di Pescara e Chieti -

Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Province di Pescara e Chieti   - Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Province di Pescara e Chieti email: pemm107001@istruzione.it - pemm107001@pec.istruzione.it Prot. n. 305/A26 Chieti, 25/09/2015 Alle OO.SS. Territoriali

Dettagli

Prot. N 4121/A26 Pontedera, 8 settembre 2014 INFORMATIVA AL PERSONALE ATA SU:

Prot. N 4121/A26 Pontedera, 8 settembre 2014 INFORMATIVA AL PERSONALE ATA SU: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CURTATONE E MONTANARA P.zza Garibaldi, 11 Tel. 0587/52060 Fax 0587/56127 56025 PONTEDERA (PI) E-Mail: piic838002@istruzione.it Sito web: www.scuolacurtatone.it Prot. N 4121/A26

Dettagli

INFORMATIVA - A.S. 2014/2015

INFORMATIVA - A.S. 2014/2015 INFORMATIVA - A.S. 2014/2015 alla parte sindacale in merito alle materie già previste dal CCNL 2006/2009 art.6 lettere h) i) m) modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell

Dettagli

CONTRATTO D ISTITUTO. Organizzazione del lavoro ed articolazione dell orario del personale docente TRA

CONTRATTO D ISTITUTO. Organizzazione del lavoro ed articolazione dell orario del personale docente TRA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE JESI CENTRO L. LOTTO CONTRATTO D ISTITUTO Organizzazione del lavoro ed articolazione dell orario del personale docente L anno 2007, il mese di gennaio, il giorno 29, presso

Dettagli

Via M.M. Boiardo, LIDO ESTENSI (FE) c.f

Via M.M. Boiardo, LIDO ESTENSI (FE) c.f Alle OO.SS. Alla R.S.U. d Istituto All ALBO Informazione Preventiva ai sensi dell Art. 6 comma 2 CCNL 2006/2009 (A.S. 2016/2017) Il Dirigente Scolastico - Visto l art. 6, comma 2, del CCNL 2006/2009 -

Dettagli

Art.1 Criteri di assegnazione del personale ai plessi

Art.1 Criteri di assegnazione del personale ai plessi Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BOVEZZO Via Canossi, 2-25073 Bovezzo (Bs) Tel/Fax 030 2711398 Tel.030 2091455 e-mail: icbovezzo@provincia.brescia.it

Dettagli

PARTE GENERALE PROCEDURE PER LA DEFINIZIONE DEL PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA

PARTE GENERALE PROCEDURE PER LA DEFINIZIONE DEL PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E ARTICOLAZIONE DELL ORARIO DEL PERSONALE ATA (ai sensi dell art. 3, comma 1, lettera f del CCNL 15/03/2001) L anno 2002 il mese

Dettagli

NORME COMUNI PERSONALE DOCENTE

NORME COMUNI PERSONALE DOCENTE Istituto Comprensivo di Scuola Materna, Elementare e Media Via Degli Alpini, 1-37024 NEGRAR (VR) - Cod. Fisc. 8002842 023 2 Telefono 045-7500050 - 6012922 - Fax 045 7502340 Web: www.rcvr.org/scuole/negrar

Dettagli

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE PONTECORVO Via XXIV Maggio n. 106 ( 0776/760623 - fax 0776/760157 -

Dettagli

SCUOLA MEDIA STATALE LEONARDO DA VINCI

SCUOLA MEDIA STATALE LEONARDO DA VINCI SCUOLA MEDIA STATALE LEONARDO DA VINCI Via IV Novembre, 2 25039 TRAVAGLIATO (con sez. assoc. in: Torbole Casaglia, Roncadelle) Tel. 030660242 Fax. 0306864241 CONTRATTO INTEGRATIVO A LIVELLO DI ISTITUTO

Dettagli

Prot. n. 2952/C8 AVERSA, 30 settembre 2013

Prot. n. 2952/C8 AVERSA, 30 settembre 2013 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA e DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO G. PASCOLI VIA OVIDIO, 25 C.A.P. 81031 AVERSA(CE) TEL/FAX

Dettagli

INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLA RSU RELATIVA ALL ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO TITOLO PRIMO PERSONALE ATA ORARIO DI LAVORO E PRESTAZIONI AGGIUNTIVE

INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLA RSU RELATIVA ALL ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO TITOLO PRIMO PERSONALE ATA ORARIO DI LAVORO E PRESTAZIONI AGGIUNTIVE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALTIERO SPINELLI Via Neruda, 1-50018 SCANDICCI (FI) - TEL. (055) 2591076-2591109 FAX: (055) 2590842 - C.F. 80029110485 - COD.MIN. FIIC833004 Sito web: www.icssecondoscandicci.it

Dettagli

SCUOLA MEDIA STATALE "L. da Vinci" TRAVAGLIATO "L. da Vinci" TORBOLE - "A. Gramsci" RONCADELLE

SCUOLA MEDIA STATALE L. da Vinci TRAVAGLIATO L. da Vinci TORBOLE - A. Gramsci RONCADELLE SCUOLA MEDIA STATALE "L. da Vinci" TRAVAGLIATO "L. da Vinci" TORBOLE - "A. Gramsci" RONCADELLE CONTRATTO INTEGRATIVO A LIVELLO DI ISTITUTO 2003/2004 PERSONALE ATA VISTA LA NORMATIVA VIGENTE Il giorno 19

Dettagli

IPOTESI DI CONTRATTAZIONE D ISTITUTO SULLE MODALITA ED I CRITERI DI GESTIONE DEL FONDO D ISTITUTO A.S

IPOTESI DI CONTRATTAZIONE D ISTITUTO SULLE MODALITA ED I CRITERI DI GESTIONE DEL FONDO D ISTITUTO A.S ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Piazza della Repubblica 6-10083 FAVRIA (To) tel. 0124 470067 - fax 0124 470513 e-mail: ddfavria@libero.it - Cod. Fisc. P.iva: 85502080014 IPOTESI DI CONTRATTAZIONE D ISTITUTO

Dettagli

ALLEGATO N 3 REGOLAMENTAZIONE DIRITTI E DOVERI INDIVIDUALE PERSONALE ATA

ALLEGATO N 3 REGOLAMENTAZIONE DIRITTI E DOVERI INDIVIDUALE PERSONALE ATA ALLEGATO N 3 REGOLAMENTAZIONE DIRITTI E DOVERI INDIVIDUALE PERSONALE ATA Art.1 Assegnazione alle sedi Il dirigente scolastico assegna il personale ATA alle sedi e ai plessi sulla base dei seguenti criteri

Dettagli

Regolamento di Ateneo sull'orario di lavoro del Personale Tecnico Amministrativo. IL RETTORE

Regolamento di Ateneo sull'orario di lavoro del Personale Tecnico Amministrativo. IL RETTORE SERVIZIO STATUTO E REGOLAMENTI- Palazzo Storione Riviera Tito Livio, 6 35123 Padova - I 049/827.3512/13/14/15/16 049/827.3511 Capo Servizio: Dott. Raffaello Lazzaretto Decreto n. 3602 Regolamento di Ateneo

Dettagli

INFORMAZIONE PREVENTIVA anno scolastico 2016/2017

INFORMAZIONE PREVENTIVA anno scolastico 2016/2017 LICEO SCIENTIFICO STATALE G. ALESSI PERUGIA Via Ruggero d Andreotto,19 06124 Perugia Tel. 075-5403811 - Fax 075-5738420 pgps030008@istruzione.it Prot. 4906/A26 Perugia 27 settembre 2016 Alla R.S.U. All

Dettagli

Considerato il quadro normativo di cui sopra, si fornisce l informazione preventiva di cui sopra ai sensi dell art. 6 del CCNL 2007.

Considerato il quadro normativo di cui sopra, si fornisce l informazione preventiva di cui sopra ai sensi dell art. 6 del CCNL 2007. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO CAPENA Via del Mattatoio, 39 00060 - CAPENA 06/9032287 06/9032653 rmic868006@istruzione.it

Dettagli

F.F. CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO A.S.

F.F. CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO A.S. Relazione tecnico-finanziaria del Direttore dei servizi generali e amministrativi F.F. CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO A.S. 2018/2019 (Art. 22, comma 4, lett. CCNL 19/04/2018 Art. 40, comma 3-sexies,

Dettagli

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO A.S. 2000/01

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO A.S. 2000/01 CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO A.S. 2000/01 Il giorno.. presso la sede della tra il Dirigente Scolastico i Rappresentanti Sindacali.. viene sottoscritto il seguente CONTRATTO PER L ESPLETAMENTO

Dettagli

Ordine del giorno: - Prosieguo dell incontro della Contrattazione d Istituto e utilizzo del Fondo dell Istituzione Scolastica per l anno 2014/2015.

Ordine del giorno: - Prosieguo dell incontro della Contrattazione d Istituto e utilizzo del Fondo dell Istituzione Scolastica per l anno 2014/2015. Il giorno 16.01.2015, alle ore 15 e 30, nei locali della scuola L.Donini, in sede di contrattazione integrativa d Istituto si riunisce la delegazione sindacale, composta dalle R.S.U. d Istituto, nelle

Dettagli

LE ORE DI BUCO SI PAGANO

LE ORE DI BUCO SI PAGANO LE ORE DI BUCO SI PAGANO È una forma di flessibilità oraria Ccii S.M.S. n. 4 Nuoro, 21.12.2002 Dall Ufficio Legale della Gilda di Potenza A Nuoro, ogni ora di buco nell orario settimanale viene retribuita

Dettagli

CONTRATTAZIONE DECENTRATA D ISTITUTO tra IL DIRIGENTE SCOLASTICO DEL VI CIRCOLO S. GIOVANNI BOSCO di Bari e LE R.S.U.

CONTRATTAZIONE DECENTRATA D ISTITUTO tra IL DIRIGENTE SCOLASTICO DEL VI CIRCOLO S. GIOVANNI BOSCO di Bari e LE R.S.U. VI CIRCOLO DIDATTICO SAN GIOVANNI BOSCO Piazza Redentore n. 185 70123 BARI Cod. Fiscale: 80018030728 tel. 0805749164 Fax. 0805740419 e-mail istituzionale: baee00600r@istruzione.it posta istituzionale certificata:

Dettagli

Prot.n 3890/C42 5 OTTOBRE 2016

Prot.n 3890/C42 5 OTTOBRE 2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO S.ALLENDE Via ITALIA 13-20037 Paderno Dugnano (MI) MIIC8D700L C.F. 97667040154 e-mail: miic8d700l@istruzione.it PEC: miic8d700l

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO AUGUSTO RIGHI M.I.U.R. U.S.R. EMILIA ROMAGNA. Personale docente

LICEO SCIENTIFICO AUGUSTO RIGHI M.I.U.R. U.S.R. EMILIA ROMAGNA. Personale docente Prot. N. Bologna, 20/10/2016 CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL PERSONALE ALLE SEDI E CRITERI PER L ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA Personale docente 1) Criteri di formulazione dell orario

Dettagli

Allegato al Contratto Integrativo d Istituto a.s. 2016/2017

Allegato al Contratto Integrativo d Istituto a.s. 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARPANETO P.NO Scuole dell Infanzia, Primarie e Secondarie di 1 grado dei Comuni di Carpaneto P.no e Gropparello C.F. 90008290331 Via Franchini 10 29013 Carpaneto P.no (PC) Telefax.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del )

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del 09.03.2016) INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO pag. 3 Art. 2 L ORARIO DI SERVIZIO pag. 3 Art.

Dettagli

La Delegazione di parte pubblica è presieduta da. VISTO l art. 19 del CCNL Comparto Ministeri, per il quadriennio ;

La Delegazione di parte pubblica è presieduta da. VISTO l art. 19 del CCNL Comparto Ministeri, per il quadriennio ; BOZZA ACCORDO DECENTRATO SULLE MODALITA DI ARTICOLAZIONE DELL ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DELL AMMINISTRAZIONE CIVILE DELL INTERNO E DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO IN SERVIZIO PRESSO IL DIPARTIMENTO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS - RANDAZZO -

ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS - RANDAZZO - REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS - RANDAZZO - Prot. n. 2987/B1 Randazzo, 16/09/2015 Alla R.S.U. Sede Alle OO.SS. Territoriali firmatarie del CCNL 29/11/2007 (FLC CGIL UIL SCUOLA CISL

Dettagli

Prot. N 4120/A26 Pontedera, 8 settembre 2014 INFORMATIVA AL PERSONALE DOCENTE SU:

Prot. N 4120/A26 Pontedera, 8 settembre 2014 INFORMATIVA AL PERSONALE DOCENTE SU: 1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CURTATONE E MONTANARA P.zza Garibaldi, 11 Tel. 0587/52060 Fax 0587/56127 56025 PONTEDERA (PI) E-Mail: piic838002@istruzione.it Sito web: www.scuolacurtatone.it Prot. N 4120/A26

Dettagli

ELEZIONI RSU 2015 PICCOLA GUIDA PRATICA

ELEZIONI RSU 2015 PICCOLA GUIDA PRATICA INDICE: ELEZIONI RSU 2015 PICCOLA GUIDA PRATICA 1)CHI E LA RSU 2)DIRITTI DELLE RSU 3)MATERIE DI CONTRATTAZIONE 4)LE RELAZIONI SINDACALI CHI E LA RSU rappresenta il personale della scuola e contratta con

Dettagli

IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI

IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI MALERBA Via Marconi n 13 43045 Fornovo di Taro (PR) telefono: 0525 2442 fax: 0525 3493 e-mail: pric839006@istruzione.it pric839006@pec.istruzione.it www.icfornovo.it Relazione

Dettagli

l informativa preventiva sulle materie di seguito elencate ai sensi dell art. 6, comma 2, del CCNL Comparto scuola del 29 novembre 2007.

l informativa preventiva sulle materie di seguito elencate ai sensi dell art. 6, comma 2, del CCNL Comparto scuola del 29 novembre 2007. MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLARICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO 1 ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO Tel 0775/288628 Fax 0775/288628 E-Mail fric83300c@istruzione.it

Dettagli

CONTRATTAZIONE DECENTRATA A LIVELLO DI ISTITUZIONE SCOLASTICA PER IL PERSONALE A.T.A. E ASSISTENTE EDUCATORE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI FONDO

CONTRATTAZIONE DECENTRATA A LIVELLO DI ISTITUZIONE SCOLASTICA PER IL PERSONALE A.T.A. E ASSISTENTE EDUCATORE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI FONDO CONTRATTAZIONE DECENTRATA A LIVELLO DI ISTITUZIONE SCOLASTICA PER IL PERSONALE A.T.A. E ASSISTENTE EDUCATORE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI FONDO Il giorno 06 marzo 2008 alle ore 11.30 presso la Sede dell

Dettagli

(Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018)

(Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018) PERMESSI RETRIBUITI (Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018) È l articolo 15, comma 1, del CCNL del 29 novembre del 2007

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO DISPONE. quanto di seguito specificato relativamente alle materie di cui alle lettere h), b1), b2), b3) dell art. 22 del CCNL.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO DISPONE. quanto di seguito specificato relativamente alle materie di cui alle lettere h), b1), b2), b3) dell art. 22 del CCNL. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SONDRIO PAESI RETICI Via Don Lucchinetti, 3-23100 Sondrio Tel. 0342212538 C.F. 93020720145 e-mail: soic82000g@istruzione.it

Dettagli

CONTRATTO D ISTITUTO. Organizzazione del lavoro ed articolazione dell orario del personale ATA

CONTRATTO D ISTITUTO. Organizzazione del lavoro ed articolazione dell orario del personale ATA CONTRATTO D ISTITUTO Organizzazione del lavoro ed articolazione dell orario del personale ATA L anno 2007, il mese di gennaio, il giorno 29, presso la sede dell Istituto Comprensivo Jesi Centro, Lorenzo

Dettagli

Il giorno 8 luglio.2005 alle ore 8.50 nel locale BIBLIOTECA dell I.T.G. Pozzo di Trento PREMESSO

Il giorno 8 luglio.2005 alle ore 8.50 nel locale BIBLIOTECA dell I.T.G. Pozzo di Trento PREMESSO Il giorno 8 luglio.2005 alle ore 8.50 nel locale BIBLIOTECA dell I.T.G. Pozzo di Trento PREMESSO che il CCPL docenti del 29/11/2004 prevede, relativamente alla contrattazione decentrata: all art. 3 comma

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA sul Contratto Integrativo d Istituto a.s. 2016/17

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA sul Contratto Integrativo d Istituto a.s. 2016/17 Monticello Conte Otto, 15 /02/2017 Ai revisori dei conti dell ATS n. 4 della provincia di Vicenza cod. VI004 Fabiola Pasquarelli membro in rappresentanza del MEF Domenico Liguori membro in rappresentanza

Dettagli

Scuola Secondaria di Primo Grado Via S. Pellico Siniscola Nu

Scuola Secondaria di Primo Grado Via S. Pellico Siniscola Nu Scuola Secondaria di Primo Grado Via S. Pellico Siniscola Nu Organizzazione del lavoro ed articolazione dell orario del personale ATA. Criteri per l individuazione del personale ATA Da utilizzare nelle

Dettagli

INFORMAZIONE PREVENTIVA CRITERI E MODALITA DI UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE

INFORMAZIONE PREVENTIVA CRITERI E MODALITA DI UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858 - Fax 0303384275

Dettagli

Prot. 280 /b15 Cervaro, 21/01/2016 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

Prot. 280 /b15 Cervaro, 21/01/2016 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CERVARO Corso della Repubblica 23 03044 Cervaro (Fr) 0776/367013 fax

Dettagli

INFORMAZIONE PREVENTIVA ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DOCENTE

INFORMAZIONE PREVENTIVA ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DOCENTE Capo I - Organizzazione del lavoro INFORMAZIONE PREVENTIVA ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DOCENTE Art. 16 Tenendo presente il Piano dell Offerta Formativa del Liceo, sono utilizzati i

Dettagli

Guida Pratica per le RSU e i TAS FGU - GILDA

Guida Pratica per le RSU e i TAS FGU - GILDA Guida Pratica per le RSU e i TAS FGU - GILDA 4. M.O.F. e F.I.S. LE PRIORITA DELLA GILDA Le retribuzioni dello staff del DS (i 2 collaboratori) vanno a carico dell intero Fondo, a monte della divisione

Dettagli

VERBALE DI INTESA A.S

VERBALE DI INTESA A.S VERBALE DI INTESA A.S. 2015-2016 Il giorno 18 novembre 2015 alle ore 11.00 presso la sede dell'ufficio di Presidenza, sito in Via Lanzi n. 1 a Treia, viene sottoscritto il presente verbale d intesa ORARIO

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO L. ANGELINI Almenno San Bartolomeo - Barzana - Palazzago Scuola dell Infanzia - Primaria - Secondaria

Dettagli

Guida Pratica per le RSU e i TAS FGU - GILDA

Guida Pratica per le RSU e i TAS FGU - GILDA Guida Pratica per le RSU e i TAS FGU - GILDA 1. I DIRITTI DELLA RSU 2. LE RELAZIONI SINDACALI 1. I DIRITTI DELLA RSU La RSU: è un organismo unitario di rappresentanza dei lavoratori; assume le proprie

Dettagli

TITOLO III CONTRATTO D'ISTITUTO SULL'ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DOCENTE. LICEO CLASSICO G. CARDUCCI BOLZANO

TITOLO III CONTRATTO D'ISTITUTO SULL'ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DOCENTE. LICEO CLASSICO G. CARDUCCI BOLZANO TITOLO III CONTRATTO D'ISTITUTO SULL'ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DOCENTE. LICEO CLASSICO G. CARDUCCI BOLZANO Il presente contratto si articola e si applica entro le disponibilità di contrattazione e

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO CARPI 3

ISTITUTO COMPRENSIVO CARPI 3 ISTITUTO COMPRENSIVO CARPI 3 Via Bortolamasi, 22 41012 CARPI (MO) Tel 059.686618 Fax 059.652704 - e mail carpi3@terredargine.it Posta elettronica certificata: moic83900v@pec.istruzione.it Posta elettronica

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO VERBALE Il giorno 23 ottobre 2014 alle ore 13 nel locale 'sala riunioni' sito al primo piano ala sud dell'i.t.e. 'Mossotti' di Novara, a seguito dell incontro del 15 settembre

Dettagli

Relazione tecnico-finanziaria

Relazione tecnico-finanziaria Relazione tecnico-finanziaria di legittimità contabile Premessa VISTO l art. 40bis del D.Lgs. n. 165/2001, in forza del quale le pubbliche amministrazioni nella stipulazione dei contratti integrativi debbono

Dettagli

COMUNE DI SIURGUS DONIGALA Provincia di Cagliari

COMUNE DI SIURGUS DONIGALA Provincia di Cagliari COMUNE DI SIURGUS DONIGALA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE ART. 1 NORME DI PRINCIPIO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA BOCCHI 33 Via Cocconcelli, PARMA (PR) Tel. 0521/ Fax 0521/

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA BOCCHI 33 Via Cocconcelli, PARMA (PR) Tel. 0521/ Fax 0521/ ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA BOCCHI 33 Via Cocconcelli, 13 43100 PARMA (PR) Tel. 0521/988273 Fax 0521/291028 - E-mail: pric83500v@istruzione.it Parma, 14 settembre 2015 Prot. n. 2766/A26 OGGETTO: Informazione

Dettagli

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO LA RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO LA RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO LA RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA BUDGET MOF ANNO SCOLASTICO 2015/2016 FONDO ISTITUZIONE SCOLASTICA (FIS) Punti di erogazione del servizio Importo Posti totali (organico

Dettagli

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D ISTITUTO A.S. 2017/2018

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D ISTITUTO A.S. 2017/2018 Pag.1 RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D ISTITUTO A.S. 2017/2018 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI VISTO l articolo 40 del D. LGS. N.165/2001, in forza del

Dettagli

PERSONALE DICHIARATO INIDONEO ALLA SUA FUNZIONE PER MOTIVI DI SALUTE. LEGGE FINANZIARIA 2008 e CCNI del 25 GIUGNO 2008 SCHEDE DI LETTURA

PERSONALE DICHIARATO INIDONEO ALLA SUA FUNZIONE PER MOTIVI DI SALUTE. LEGGE FINANZIARIA 2008 e CCNI del 25 GIUGNO 2008 SCHEDE DI LETTURA PERSONALE DICHIARATO INIDONEO ALLA SUA FUNZIONE PER MOTIVI DI SALUTE LEGGE FINANZIARIA 2008 e CCNI del 25 GIUGNO 2008 SCHEDE DI LETTURA La legge finanziaria 2008 L art. 3, comma 127, della legge 24 dicembre

Dettagli

Alla RSU Direzione Didattica Assemini 1. All ALBO SINDACALE. INFORMAZIONE PREVENTIVA A.S. 2017/2018 ai sensi del D.L.vo 27 ottobre 2009 n.

Alla RSU Direzione Didattica Assemini 1. All ALBO SINDACALE. INFORMAZIONE PREVENTIVA A.S. 2017/2018 ai sensi del D.L.vo 27 ottobre 2009 n. INFORMAZIONE PREVENTIVA A.S. 2017/2018 ai sensi del D.L.vo 27 ottobre 2009 n.150 Alla RSU Direzione Didattica Assemini 1 All ALBO SINDACALE Oggetto di informazione preventiva sono le seguenti materie:

Dettagli

Alla RSU di Istituto All Albo LORO SEDI IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Alla RSU di Istituto All Albo LORO SEDI IL DIRIGENTE SCOLASTICO Alla RSU di Istituto All Albo LORO SEDI Oggetto: a.s. 2016/2017 Informativa a seguito di esame con le RSU d Istituto lettere h), i), m) dell art.6 secondo comma, del C.C.N.L. 29/11/2007 Preso atto delle

Dettagli

Prot. 357 /c14 Brusnengo, 31 gennaio 2017 INFORMATIVA PREVENTIVA AL PERSONALE ATA ED AL PERSONALE DOCENTE. PERSONALE ATA

Prot. 357 /c14 Brusnengo, 31 gennaio 2017 INFORMATIVA PREVENTIVA AL PERSONALE ATA ED AL PERSONALE DOCENTE. PERSONALE ATA ISTITUTO COMPRENSIVO F.LLI VIANO DA LESSONA Viale Carlo Verzone, 25 13862 BRUSNENGO Tel. 015 985963 C.F. 83002390025 Codice meccanografico biic81200q E-mail: biic81200q@istruzione.it biic81200q@pec.istruzione.it

Dettagli

INFORMAZIONE PREVENTIVA IN RELAZIONE ALL'ART. 6 DEL CCNL ANNO SCOLASTICO

INFORMAZIONE PREVENTIVA IN RELAZIONE ALL'ART. 6 DEL CCNL ANNO SCOLASTICO INFORMAZIONE PREVENTIVA IN RELAZIONE ALL'ART. 6 DEL CCNL 2006-2009 ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Con il presente documento si fornisce l informazione preventiva relativa alle materie previste dal CCNL comparto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA BOCCHI 33 Via Cocconcelli, PARMA (PR) Tel. 0521/ Fax 0521/

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA BOCCHI 33 Via Cocconcelli, PARMA (PR) Tel. 0521/ Fax 0521/ ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA BOCCHI 33 Via Cocconcelli, 13 43100 PARMA (PR) Tel. 0521/988273 Fax 0521/291028 - E-mail: pric83500v@istruzione.it Prot. N. 2593/A26 Parma, 30/08/2016 OGGETTO: Informazione

Dettagli

RIPARTIZIONE ECONOMICA ATA

RIPARTIZIONE ECONOMICA ATA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICENZA 1 Contrà Burci, 20-36100 Vicenza Tel. 0444/544397 Fax 0444/544083 Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e-mail: VIIC871005@istruzione.it viic871005@pec.istruzione.it

Dettagli

Istituto Comprensivo "Gian Battista Puerari" - Sospiro. Premessa

Istituto Comprensivo Gian Battista Puerari - Sospiro. Premessa Istituto Comprensivo "Gian Battista Puerari" Sospiro Relazione tecnico finanziaria concernente i criteri generali per l'impiego delle risorse del Fondo dell'istituzione Scolastica e degli altri istituti

Dettagli

tra la delegazione di parte pubblica e la R.S.U. d Istituto e i rappresentanti prov.li OO. SS. firmatarie del C.C.N.L. 2006/09,

tra la delegazione di parte pubblica e la R.S.U. d Istituto e i rappresentanti prov.li OO. SS. firmatarie del C.C.N.L. 2006/09, Istituto Comprensivo Destra Torre Aiello del Friuli Via A. Manzoni, 1 33041 AIELLO DEL FRIULI (UD) Tel. 0431/99160 Fax n 0431/974721 http://www.icdestratorre.it - E - mail: aiellosm@tin.it CONTRATTO INTEGRATIVO

Dettagli

Agli atti. Relazione tecnico-finanziaria allegata al Contratto integrativo di Istituto anno scolastico 2014/2015

Agli atti. Relazione tecnico-finanziaria allegata al Contratto integrativo di Istituto anno scolastico 2014/2015 Istituto Comprensivo G. Perlasca Via Poletti 65 44122 Ferrara Tel. 0532/765789-761984 Fax 0532/976873 E-mail: feic81200q@istruzione.it Cod. mecc. FEIC81200Q cod. fisc. 93076230387 Ferrara, 17/12/2014 Prot.

Dettagli

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D ISTITUTO 2017/2018 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D ISTITUTO 2017/2018 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO VIRGILIO-SALANDRA Via Villa Comunale 71029 TROIA (FG) Con sezioni associate in ORSARA, CASTELLUCCIO VALMAGGIORE E FAETO Cod.

Dettagli

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE 1 Regolamento per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Approvato con Decreto

Dettagli

IL DIRETTORE S.G.A. il P.O.F. dell Istituzione Scolastica, regolarmente predisposto e deliberato dal Collegio dei Docenti;

IL DIRETTORE S.G.A. il P.O.F. dell Istituzione Scolastica, regolarmente predisposto e deliberato dal Collegio dei Docenti; Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE VIA YVON DE BEGNAC, 6 00055 LADISPOLI DISTRETTO SCOLASTICO N.

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GALILEO GALILEI

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GALILEO GALILEI PER RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA Del Direttore dei servizi generali amministrativi inerente il CONTRATTO INTERATIVO D ISTITUTO A.S. 2015 / 2016. (Art. 6, comma 6, CCNL 29/11/2007 art. 40, comma 3-sexies,

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' - PERSONALE A.T.A. di SEGRETERIA a.s. 2015/2016

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' - PERSONALE A.T.A. di SEGRETERIA a.s. 2015/2016 D.D.S. FRANCA MAZZARELLO Via Collino n 12 10137 TORINO 0113096817 011307468 e-mail: toee02500t@istruzione.it C.F. n. 8 0 0 9 4 6 8 0 0 1 6 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' - PERSONALE A.T.A. di SEGRETERIA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA»

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Unione Europea Repubblica Italiana Regione Sicilia REGIONE SICILIANA-DISTRETTO SCOLASTICO N.65 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Contrada Soccorso s. n. tel./ fax 092571895-092573400

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO DEMOCRITO Comunicazioni del Direttore s.g.a.

LICEO SCIENTIFICO DEMOCRITO Comunicazioni del Direttore s.g.a. RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA del Direttore dei servizi generali e amministrativi CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO A.S. 2014/2015 (Art. 6, comma 6, CCNL 29/11/2007 Art. 40, comma 3-sexies, d.lgs. 165/2001)

Dettagli

tra la delegazione di parte Pubblica la RSU di Istituto composta da:

tra la delegazione di parte Pubblica la RSU di Istituto composta da: 1 ISTITUTO COMPRENSIVO PINOCCHIO MONTESICURO Via della Montagnola 105-60131 ANCONA Tel. (071) 85718 - Fax (071) 2834597 - Cod. fisc. 80024880421 e-mail: info@pinocchio-montesicuro.it ----------- DISTRETTO

Dettagli

Prot. 520/A6 San Valentino, 06/02/2014

Prot. 520/A6 San Valentino, 06/02/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO B. CROCE - 65020 SAN VALENTINO IN A.C. (PE) VIA LARGO S. NICOLA Tel. : 085/8574134 Fax 085/8577825 - COD. FISC.: 81002100683

Dettagli

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D ISTITUTO 2012/2013 RELAZIONE ILLUSTRATIVA GIURIDICA PREMESSO

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D ISTITUTO 2012/2013 RELAZIONE ILLUSTRATIVA GIURIDICA PREMESSO LICEO SCIENTIFICO STATALE A.VOLTA Via G.Cirillo 66023 Francavilla al Mare (CH) Tel. e fax 085.4914661 085.817251-085.4916811 C.F. 80007300694 Corsi: Ordinario e Scienze applicate Sede staccata Ortona (CH)

Dettagli

Relazione tecnico finanziaria

Relazione tecnico finanziaria Relazione tecnico finanziaria redatta dal Direttore dei Servizi Generali e Amm.vi sulla Contrattazione d Istituto a. s. Olgiate Comasco, 28 marzo 2019 Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

Dettagli

TITOLO V TRATTAMENTO ECONOMICO SEZIONE SCUOLA. Art. 35 Incrementi degli stipendi tabellari

TITOLO V TRATTAMENTO ECONOMICO SEZIONE SCUOLA. Art. 35 Incrementi degli stipendi tabellari TITOLO V TRATTAMENTO ECONOMICO SEZIONE SCUOLA Art. 35 Incrementi degli stipendi tabellari 1. Gli stipendi tabellari, come previsti dall art. 2 del CCNL Scuola 4/8/2011, sono incrementati degli importi

Dettagli

Relazione tecnico finanziaria

Relazione tecnico finanziaria Relazione tecnico finanziaria redatta dal Direttore dei Servizi Generali e Amm.vi sulla Contrattazione d Istituto a. s. Olgiate Comasco, 12 dicembre 2016 Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

Dettagli

Istituto Comprensivo Jesi Centro

Istituto Comprensivo Jesi Centro dal vecchio al nuovo Assemblea d Istituto 29/11/2005 I dati dell Istituto sono stati forniti alla RSU da: Dirigente Scolastico: Mirella Mazzarini DSGA: Paolo Perticaroli Assistente Amministrativo: Rosella

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D'ISTITUTO A.S. 2018/2019

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D'ISTITUTO A.S. 2018/2019 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BONVESIN DE LA RIVA Via Bonvesin de la Riva n. 1 20025 Legnano Tel. 0331/548306 Fax: 0331/546802 email uffici: miic8d9008@istruzione.it ISTITUTO COMPRENSIVO BONVESIN D C.F.

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Don L. Milani Scuola dell Infanzia, Scuola Pri maria e Secondaria di 1 Grado P.zza G. Leopardi, 88040 MARTIRANO (CZ) Tel. 0968/99080 fax 0968/998826 e-mail : czic81400x@istruzione.it

Dettagli

Prot. n.1473/2.2.h Lancenigo di Villorba,22 febbraio Al personale docente Al personale ATA Alle RSU Sito di istituto IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prot. n.1473/2.2.h Lancenigo di Villorba,22 febbraio Al personale docente Al personale ATA Alle RSU Sito di istituto IL DIRIGENTE SCOLASTICO Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione "MASSIMO ALBERINI"di Treviso 31020 Lancenigo di VILLORBA - Via Franchini n 1 tel. 0422 320204 - fax 0422 320510 segreteria@istitutoalberini.gov.it

Dettagli

MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI Via Nenni, Pontedera (PI) Tel./Fax 0587/ INFORMATIVA SU:

MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI Via Nenni, Pontedera (PI) Tel./Fax 0587/ INFORMATIVA SU: ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI Via Nenni, 25 56025 Pontedera (PI) Tel./Fax 0587/52680 e-mail: piic837006@istruzione.it INFORMATIVA

Dettagli

OGGETTO: Relazioni sindacali - Informativa alla RSU e alle OO.SS. territoriali. a.s. 2014/15

OGGETTO: Relazioni sindacali - Informativa alla RSU e alle OO.SS. territoriali. a.s. 2014/15 Al personale docente e ATA Alla RSU Alle OO.SS territoriali All Albo sindacale di tutte le Sedi di questo I.C. OGGETTO: Relazioni sindacali - Informativa alla RSU e alle OO.SS. territoriali. a.s. 2014/15

Dettagli

COMUNE DI VEDELAGO Provincia di Treviso

COMUNE DI VEDELAGO Provincia di Treviso COMUNE DI VEDELAGO Provincia di Treviso Settore Economico Finanziario Servizio Personale DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO (Determinazione R.G. n. 379 in data 8 novembre 2013) INDICE Art. 1 Definizioni

Dettagli

Al Dirigente Scolastico Istituto d'istruzione Superiore "V. Capirola" di LENO (BS) OGGETTO: Richiesta congedo ordinario (ovvero ferie e festività).

Al Dirigente Scolastico Istituto d'istruzione Superiore V. Capirola di LENO (BS) OGGETTO: Richiesta congedo ordinario (ovvero ferie e festività). Al Dirigente Scolastico Istituto d'istruzione Superiore "V. Capirola" di LENO (BS) OGGETTO: Richiesta congedo ordinario (ovvero ferie e festività). Il/la sottoscritto/a nato/a a il Docente Tempo di in

Dettagli

REGOLAMENTO DI MOBILITA INTERNA

REGOLAMENTO DI MOBILITA INTERNA Unione dei Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola ZONA VALDERA Provincia di Pisa REGOLAMENTO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Pier Cironi Viale della Repubblica, 17-19 59100 PRATO Tel. 0574/591901-575126 Fax 0574/571435 C.F.

ISTITUTO COMPRENSIVO Pier Cironi Viale della Repubblica, 17-19 59100 PRATO Tel. 0574/591901-575126 Fax 0574/571435 C.F. p.1 Del FRONTESPIZIO (p.1) STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SEMPRE QUESTA PARTE. PARTI SUCCESSIVE: STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SOLO LA PARTE CHE INTERESSA Al Dirigente scolastico dell IC Pier Cironi,

Dettagli

F.A.Q. PERSONALE DOCENTE PERSONALE ATA DIRIGENTI SCOLASTICI SEGRETERIE SCOLASTICHE

F.A.Q. PERSONALE DOCENTE PERSONALE ATA DIRIGENTI SCOLASTICI SEGRETERIE SCOLASTICHE F.A.Q. PERSONALE DOCENTE PERSONALE ATA DIRIGENTI SCOLASTICI SEGRETERIE SCOLASTICHE PERMESSI BREVI RETRIBUITI SOGGETTI A RECUPERO (Art. 16 del CCNL comparto Scuola) D. Quale articolo disciplina la fruizione

Dettagli

Premessa. IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI

Premessa. IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI Via Pagliaro, 7/A 80071 Anacapri (NA) Cod. Simpi: NAIC83600Q Cod. Fisc. 90044580638 Cod. Unico Ufficio UFFIGQ Tel. 081 8371247 e-mail NAIC83600Q@istruzione.it/NAIC83600Q@pec.istruzione.it Web Site: www.

Dettagli

S.N.A.L.S.- CONF.S.A.L. SINDACATO NAZIONALE AUTONOMO LAVORATORI SCUOLA CONFEDERAZIONE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI

S.N.A.L.S.- CONF.S.A.L. SINDACATO NAZIONALE AUTONOMO LAVORATORI SCUOLA CONFEDERAZIONE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI S.N.A.L.S.- CONF.S.A.L. SINDACATO NAZIONALE AUTONOMO LAVORATORI SCUOLA CONFEDERAZIONE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI SEGRETERIA PROVINCIALE VICENZA, viale Milano, 37 - tel.0444 323049 fax 325240 BASSANO

Dettagli

REGOLAMENTO Sulla disciplina dell orario di lavoro e di servizio, del lavoro straordinario e della banca delle ore

REGOLAMENTO Sulla disciplina dell orario di lavoro e di servizio, del lavoro straordinario e della banca delle ore COMUNE BORGONOVO VAL TIDONE (Piacenza) REGOLAMENTO Sulla disciplina dell orario di lavoro e di servizio, del lavoro straordinario e della banca delle ore Approvato con deliberazione di C.C. n. 98 in data

Dettagli

Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento all ipotesi di contratto integrativo d Istituto 2017/2018, sottoscritta il 19/12/2017.

Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento all ipotesi di contratto integrativo d Istituto 2017/2018, sottoscritta il 19/12/2017. I.C. PALENA-TORRICELLA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO PROVINCIA DI CHIETI 66017 Palena, via Frentana,

Dettagli

Le relazioni sindacali

Le relazioni sindacali D.Lgs. 150/2009 Le relazioni sindacali La Dirigenza pubblica La valutazione del personale e la valorizzazione del merito Le responsabilità del personale e le sanzioni disciplinari 1 LE RELAZIONI SINDACALI

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico ACCORDO QUADRO SULL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO La DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA e le ORGANIZZAZIONI SINDACALI, considerata la necessità di adottare una disciplina

Dettagli

REGOLE IN MATERIA DI PRESTAZIONE DI LAVORO A TEMPO PARZIALE. Febbraio 2009

REGOLE IN MATERIA DI PRESTAZIONE DI LAVORO A TEMPO PARZIALE. Febbraio 2009 REGOLE IN MATERIA DI PRESTAZIONE DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Febbraio 2009 1. Richieste di trasformazione del rapporto di lavoro Tutto il personale appartenente alle Aree Professionali e ai Quadri Direttivi

Dettagli

DETERMINAZIONE FONDO PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 DISTRIBUZIONE FONDO ISTITUTO A.S. 2015/2016

DETERMINAZIONE FONDO PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 DISTRIBUZIONE FONDO ISTITUTO A.S. 2015/2016 Allegato alla Contrattazione d Istituto prot. n. 2988 del 11/07/2016 DETERMINAZIONE FONDO PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 Tab. 1 LORDO DIPENDENTE LORDO STATO FIS DISPONIBILE

Dettagli

CONTRATTAZIONE DECENTRATA A LIVELLO DI ISTITUZIONE SCOLASTICA PER IL PERSONALE A.T.A. E ASSISTENTE EDUCATORE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5

CONTRATTAZIONE DECENTRATA A LIVELLO DI ISTITUZIONE SCOLASTICA PER IL PERSONALE A.T.A. E ASSISTENTE EDUCATORE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 CONTRATTAZIONE DECENTRATA A LIVELLO DI ISTITUZIONE SCOLASTICA PER IL PERSONALE A.T.A. E ASSISTENTE EDUCATORE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 Il giorno 8 novembre 2007 alle ore 11.00 presso la Sede dell

Dettagli

Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca

Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE.0010780.10-08-2011 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE REGIONALE Ufficio I Cagliari, 10 Agosto 2011 IL

Dettagli