A TUTTE LE RSU E DELEGATI DELLA UIL SCUOLA A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A.
|
|
- Cornelia Tommasi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Note in UIL Uil Scuola-Torino Via Bologna, 11 Tel. 011/ Fax 011/ febbraio 2015 da affiggere all'albo sindacale della scuola, ai sensi dell'art. 25 della legge n. 300 del A TUTTE LE RSU E DELEGATI DELLA UIL SCUOLA A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. Certificato delle competenze Il report della riunione al Miur Si è svolta presso il Direzione generale per gli ordinamenti scolastici una riunione avente per oggetto la presentazione della bozza di circolare che accompagnerà i certificati delle competenze per la classe quinta della scuola primaria e terza della scuola secondaria di I grado. È stato, inoltre, illustrato il testo degli orientamenti sulla compilazione del Rapporto di Autovalutazione delle In ottemperanza a quanto previsto dal decreto n.122/09 il ministero ha predisposto un modello nazionale di certificazione delle competenze per il I ciclo dell'istruzione con l'intenzione di sollecitare le scuole ad adottarlo in via sperimentale già in questo scorcio finale del presente anno scolastico. A tal scopo, gli istituti interessati dovrebbero prevedere immediatamente una serie di misure di adeguamento che comporterebbero, a parere della Uil Scuola, un ulteriore aggravio per una categoria già oberata di adempimenti amministrativi. Per questo motivo, pur concordando sull'utilità dell'iniziativa, che arriva a distanza di anni dall'emanazione del succitato decreto, abbiamo insistito unitariamente affinché nel testo sia chiaro che l'eventuale libera adesione alla sperimentazione non debba significare automaticamente l'impegno da parte della scuola ad utilizzare a fine anno tale modello, bensì comporti un impegno da parte del collegio ad esaminarne la struttura, verificarne l'usabilità e chiarezza per l'utenza e, se del caso, proporre modifiche. L'amministrazione, preso nota della posizione delle organizzazioni sindacali presenti, si è riservata di apportare dei cambiamenti al testo e di pubblicarlo entro la fine della settimana o, al più tardi, entro lunedì prossimo. Questionario scuola UIL- Un nuovo impegno scaricato sulle Dal 9 al 28 febbraio la compilazione del questionario scuola, da trasmettere all Invalsi. Una volta restituito sulla apposita piattaforma queste dovranno predisporre il rapporto di autovalutazione. Intanto che il miur lavora sulle linee guida per gli orientamenti sulla sua compilazione nessuno considera il lavoro aggiuntivo che deriva alle scuole da tutte queste incombenze. Nel corso dell incontro di presentazione dei nuovi modelli di certificazione delle competenze svolto l 11 febbraio il MIUR ha consegnato le bozze delle linee guida di orientamenti per la compilazione del RAV su cui si potranno trasmettere osservazioni entro lunedì 16. Stando a quanto ribadito non è nelle intenzioni del Miur utilizzare i dati del questionario scuole e dei rapporti di autovalutazione per creare graduatorie di La UIL ha lamentato in quella sede la mancata informativa sui contenuti del Questionario Scuola per gli effetti che la sua compilazione ha sulle Con la nota 6 febbraio 2015, n. 429 il Miur ha comunicato che dal 9 al 28 febbraio saranno aperte le funzioni per la compilazione online del questionario scuola a cui tutte sono tenute. Il questionario, predisposto da
2 Invalsi, richiede l inserimento di dati descrittivi e costituisce il primo passo concreto nel complesso processo di autovalutazione di tutte le I dati vengono restituiti alle scuole insieme ai valori di riferimento esterni (benchmark) e ad altre informazioni già disponibili nel sistema informativo del Ministero, entro la fine di marzo, all interno di una Piattaforma operativa unitaria. Oltre a questi passaggi, dopo la restituzione dei dati in piattaforma tutte le scuole procederanno alla elaborazione del Rapporto di Autovalutazione entro la fine di giugno e la sua pubblicazione entro luglio Per la compilazione esclusivamente on line del questionario alle scuole viene inviato un link ed una password di accesso alla piattaforma in entrata e viene avviato un portale dedicato reperibile all'indirizzo: La UIL evidenzia come proprio in una fase dell anno scolastico in cui le scuole sono immerse nelle attività di valutazione quadrimestrale, nelle comunicazioni alla famiglie nella verifica degli assetti organizzativi e didattici le stesse debbano essere impegnate, con tempi molto stretti in una ulteriore delicata attività per la compilazione non burocratica del questionario. Questo viene diffuso senza alcun confronto con il sindacato nonostante le forti ricadute sull organizzazione del lavoro di numerose figure. Alcune parti vanno compilate a cura del dirigente, altre del referente del POF altre del DSGA ecc. ecc. Alcuni quesiti inducono all errore e possono dar luogo ad interpretazioni distorte del quadro di riferimento, ad esempio chi decide perché e quali siano i tre progetti più importanti che la scuola ha realizzato per un certo anno scolastico? I punti di vista sono differenti per le diverse categorie professionali, l introduzione anticipata delle CLIL per alcuni, la caratterizzazione sui Bisogni educativi speciali per altri, e avanti ancora, mentre informazioni e criteri per lo svolgimento delle diverse azioni arrivano in modo parziale e frammentario. Un processo importante per la modernizzazione del sistema dell istruzione, sia per le scuole statali che per quelle paritarie viene gestito ancora una volta dal MIUR senza fornire supporto e lasciando le scuole a se stesse, senza alcuna previsione di riconoscimento del lavoro aggiuntivo. Nota sul parere della Corte dei Conti dell Abruzzo sull inquadramento dei DSGA a seguito di un recente parere della Corte dei Conti dell Abruzzo, che con propria deliberazione n. 1/2015/SUCC, ha dichiarato l illegittimità della nota MIUR n del e riconosciuto il diritto alla ricostruzione di carriera di una DSGA, pervengono numerosi quesiti tesi a sapere se vi siano ambiti nuovi di impugnazione che riaprano la possibilità di nuovi ricorsi. Vediamo i passaggi di questo caso specifico: La Corte di Cassazione accoglie la richiesta del MIUR di cassare la Sentenza della Corte di appello nei confronti del DSGA ricorrente, negandole il diritto alla ricostruzione. IL Dirigente Scolastico dell Istituto con una propria interpretazione, applica alla DSGA le ricostruzione di carriera ai sensi dell art 142 del CCNL ritenendola, secondo noi a giusta ragione, applicabile. La Ragioneria rifiuta la registrazione e respinge il decreto. Il Dirigente reitera il decreto assumendosene la diretta responsabilità la Ragioneria invia alla Corte dei Conti regionale il decreto e la stessa riconosce valida la decisione del Dirigente Scolastico e ritiene illegittima la nota del MIUR.
3 Come è facile capire, siamo in una situazione del tutto singolare, in cui la Cassazione accoglie il ricorso del MIUR, il Dirigente agisce in difformità, la Corte dei Conti dichiara illegittima una nota del MIUR. A ben vede si potrebbe ritenere che l orientamento della Cassazione sia riferito al primo inquadramento e non alla possibilità di avvalersi della ricostruzione di carriera se più favorevole. Per quanto riguarda la portata del citato provvedimento della Corte dei conti, si tratta, è vero, di un provvedimento consultivo, come tale non vincolante che potrà essere soggetto a valutazioni diverse da parte degli organi giurisdizionali. Va evidenziato che l aspetto di particolare novità è legato alla possibilità di percorrere la strada di due inquadramenti uno temporaneo e l altro definitivo. Il primo al momento del c.d. primo inquadramento determinato dal passaggio nel profilo dei DSGA; ed il secondo dopo il 2003, quale inquadramento finale applicando la norma più favorevole. In definitiva, concordando con il nostro Ufficio legale, riteniamo che sia difficile riaprire le varie questioni già chiuse in sede di ricorsi e comunque indurre i Dirigenti scolastici ad adottare le ricostruzioni di carriera sulla base di questo anomalo precedente. Tuttavia, si può pensare di proporre istanza di ricostruzione di carriera, se rifiutata, dovrebbe essere oggetto di ricorso. Al fine di evitare inutili costi, la UIL Scuola proporrà un ricorso pilota regionale, e istanze di ricostruzioni e diffide per gli altri per bloccare i termini di prescrizione. Per gli ulteriori chiarimenti le Segreterie Territoriali della UIL Scuola sono a disposizione degli iscritti. PERSONALE ATA UIL CISL e CGIL Scuola INCONTRANO IL MIUR Forte insoddisfazione della UIL: il Ministero studia le carte ed il personale resta senza risposte In data 13 febbraio 2015 si è svolto un incontro di UIL Scuola CGIL Scuola e Cisl Scuola con il Dott. Marco Campione, Capo della segreteria del Sottosegretario Davide Faraone, per affrontare le problematiche del personale ATA. Nel corso dell incontro sono state rappresentate le criticità che riguardano il personale ATA, a partire dai tagli previsti dalla legge di stabilità, alla incredibile vicenda delle posizioni economiche, al blocco della mobilità professionale. Nel prendere atto delle situazioni descritte il rappresentante del MIUR si è impegnato a rappresentarle nelle sedi competenti, limitandosi a prenderne atto, senza dare risposte concrete o fornire alcuna garanzia di soluzione. Nel corso dell incontro è stato consegnato un documento che sintetizza problematiche e proposte. ATA: Lettera unitaria al Sottosegretario Faraone Al Sottosegretario al Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca On.le Davide Faraone La condizione del personale ATA nella scuola. Proposte per una discussione tra la delegazione sindacale Cgil, Cisl, Uil e il sottosegretario Faraone L offerta formativa coinvolge e chiama in causa l organizzazione complessiva della scuola e tutte le componenti di istituto. Il lavoro ATA è parte integrante del progetto educativo e di fondamentale supporto all attività didattica.
4 La scuola autonoma, infatti, incorpora dentro il suo Piano dell Offerta Formativa il personale dei servizi come parte integrante di un Progetto condiviso e da condividere. Con l autonomia scolastica molte cose sono cambiate: il Collaboratore scolastico da semplice addetto alle pulizie è ormai operatore dell accoglienza degli alunni e delle loro famiglie; l Assistente amministrativo non prepara solo l elenco degli alunni e rilascia i certificati, ma è operatore di computer, elabora dati, dialoga con un utenza giustamente esigente e pressante; l Assistente tecnico collabora attivamente alla didattica, soprattutto nei laboratori, e si deve aggiornare costantemente per essere al passo con le innovazioni informatiche; il Direttore dei servizi non è il semplice impiegato di concetto, ma è una figura direttiva di un sistema a supporto della didattica e, insieme al Dirigente scolastico, gestisce la complessità di istituzioni spesso articolate su più sedi e comprendenti ordini di scuola diversi. Riteniamo necessario e urgente che si discuta la posizione lavorativa di questo personale in tutti i suoi aspetti, tenendo conto che la scuola è cambiata tantissimo e ha bisogno che anche l organizzazione del lavoro corrisponda e sia adeguata alla situazione attuale, anche per migliorarla. Di seguito le tematiche per le quali proponiamo l avvio di un confronto tra il Miur e le Organizzazioni sindacali. Posizioni economiche: tre questioni sul tappeto 1. Ripristino delle posizioni economiche Il MEF non ha ripristinato, a partire dal cedolino di gennaio 2015, le posizioni bloccate fino al 31 dicembre Ciò a causa di una interpretazione errata dello stesso Mef, secondo la quale tale ripristino decorrerebbe dall a.s. 2015/2016. Poiché al 31 dicembre 2014 è terminato il blocco disposto dal D.L. 78/2010, riteniamo infondato e illegittimo prorogarne gli effetti fino al 1 settembre Si considera, questa volta, l anno scolastico e non l anno finanziario, contrariamente a quanto avviene in altri casi, quando sarebbe opportuno il contrario. 2. Posizioni economiche non liquidate Il CCNL, sottoscritto il 7 agosto 2014 all Aran, ha riconosciuto al personale ATA un emolumento una tantum avente carattere stipendiale (DL 3/2014) in alternativa al beneficio connesso alle posizioni economiche bloccate dal Ministero dell Economia dal 1 settembre 2011 al 31 agosto Tra le posizioni ottenute in questo triennio, circa non sono mai state liquidate, poiché gli elenchi con i nominativi dei titolari non erano stati inviati nei flussi telematici col Mef. Ciò nonostante, nel periodo del blocco, il personale, beneficiario giuridicamente delle posizioni in questione ha svolto, e continua a svolgere, senza retribuzione attività che comportano l assunzione di responsabilità ulteriori e lo svolgimento di compiti di particolare responsabilità, rischio e disagio, necessarie alla realizzazione del piano dell offerta formativa nelle 3. Riavvio delle procedure di attribuzione di nuove posizioni economiche e formazione Sospesi gli effetti del blocco delle posizioni da gennaio 2015 ne consegue che l attribuzione di nuove posizioni economiche al personale ATA in surroga ai cessati debba essere ripristinata. Si tratta di risorse contrattuali di natura tabellare e non accessoria, per le quali non servono nuovi finanziamenti e che, se non riattivate, produrrebbero un indebito risparmio ai danni della retribuzione del personale ATA. Registriamo su questo una resistenza da parte dell Amministrazione che attende di reperire i fondi per la formazione prima di avviare un nuovo accordo sindacale mentre si potrebbe avviare subito il confronto in attesa che la DG Bilancio faccia chiarezza sui finanziamenti disponibili.
5 Piano sulla Buona Scuola e Legge di Stabilità 2015 Nel piano sulla Buona Scuola il personale ATA è totalmente assente. Non si fa alcun cenno alla costituzione di un organico adeguato al buon funzionamento della scuola e alla stabilizzazione del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario. Nella legge di stabilità viene inoltre prevista la riduzione dell organico, in considerazione del generale processo di digitalizzazione, in modo da conseguire dall a.s. 2015/2016 una riduzione nel numero dei posti pari a unità. Oltre a ciò la normativa ha introdotto, a partire da settembre 2015, anche il blocco delle supplenze e il blocco del turn over sul profilo degli assistenti amministrativi. Anche per il personale ATA serve l'istituzione di un organico stabile per limitare le difficoltà organizzative e dare un regolare supporto all'attività didattica. È necessario consolidare in organico di diritto gli attuali posti (circa 5.000), che ogni anno vengono autorizzati dal Miur in deroga sull'organico di fatto per garantire il regolare funzionamento delle La figura dell assistente tecnico va estesa alla scuola del primo ciclo, dal momento che le innovazioni tecnologiche e la didattica laboratoriale investono anche questo segmento di istruzione. La stabilizzazione del personale ATA è il modo per assicurare, al pari del personale docente, nella continuità dell organizzazione del servizio, il mantenimento dei livelli essenziali delle prestazioni, l'attuazione del piano dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche e l apertura delle stesse al territorio. Vanno ripensate le norme attuali per superare l ulteriore taglio sia agli organici che alle supplenze del personale ATA nell ottica dell efficacia ed efficienza del servizio di istruzione e formazione oltre che della garanzia di vigilanza e sicurezza per gli utenti. Va infine trovata una soluzione per l acquisizione del profilo d area C previsto dal contratto. Concorsi, ordinario e riservato, per il profilo di Dsga e mobilità professionale tra le aree del personale ATA Per il profilo di Direttore amministrativo non sono stati mai banditi i concorsi ordinari (neanche sul turn over), nonostante esista già l'autorizzazione della Corte dei Conti a 450 posti, data dal DPCM del 21/04/2011. È ancora bloccata la mobilità professionale ATA anche per i tanti Assistenti amministrativi che svolgono le funzioni superiori e che da decenni sostituiscono i Dsga senza avere alcuna possibilità di valorizzazione stipendiale, né di progressione di carriera. Questa instabilità sui posti della figura apicale comporta una discontinuità nell'amministrazione della scuola con ovvie ripercussioni negative anche sulla didattica. La nostra proposta è che vengano banditi con urgenza i concorsi ordinari e sia riattivata la mobilità professionale. In prima applicazione sarebbe possibile utilizzare le graduatorie del personale che si è già sottoposto a ben due prove selettive ed è stato dichiarato idoneo. La riapertura della mobilità professionale deve riguardare tutti i profili di area A e B. Le Segreterie Generali Domenico Pantaleo Francesco Scrima Massimo Di Menna
AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO
AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014
DettagliFAQ Contratti a Tempo Determinato a.s. 2008/2009
FAQ Contratti a Tempo Determinato a.s. 2008/2009 1. Il Dirigente Scolastico non ha l abilitazione ad operare con la procedura Dematerializzazione Contratti del Portale Sidi:...3 2. Qual è l iter da seguire
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliUfficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale
Prot. MIURAOODRLO R.U. 22232 Milano, 9 dicembre 2009 Ai Signori Dirigenti degli UU.SS.PP. della Lombardia Ai Signori Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado della Lombardia
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliDebiti scolastici e finanziamenti
Debiti scolastici e finanziamenti La questione dei finanziamenti per lo svolgimento degli interventi di recupero del debito scolastico è decisiva per la riuscita di tutta l iniziativa. Ma un intervento
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliAccordo 12 dicembre 2012 Recupero scatti di anzianità
Accordo 12 dicembre 2012 Recupero scatti di anzianità Ipotesi di CCNL relativo al personale del comparto scuola per il reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all art. 8, comma 14,
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di
Dettagli(*) Ore dedicate alla rielaborazione dell'esperienza anche su piattaforma on-line.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Alessandro Manzoni Via delle Rimembranze, 34/36 20088 Rosate (Mi) Tel.0290848867 fax 0290870732 e-mail: miic87600l@istruzione.it
DettagliUfficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.
Prot.n. 13320 Bologna, 07/10/2015 AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER PERSONALE ATA DESTINATARIO DELL ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI
DettagliScatti di anzianità e posizioni economiche ATA. Conclusa la trattativa all Aran sui due accordi
Scatti di anzianità e posizioni economiche ATA. Conclusa la trattativa all Aran sui due accordi La FLC ha sottoscritto la pre-intesa sul riconoscimento degli emolumenti al personale ATA, mentre non ha
DettagliRiepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricada durante gli scrutini di fine anno
Indicazioni operative per quanto riguarda l adesione allo sciopero proclamato da FLC Cgil, CISL scuola, UIL scuola, SNALS e GILDA per due giornate consecutive in concomitanza con l effettuazione degli
DettagliISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
DettagliIl Tavolo Tecnico sulle semplificazioni amministrative e il rapporto Scuole MIUR
Il Tavolo Tecnico sulle semplificazioni amministrative e il rapporto Scuole MIUR Dsga Giuseppe Menditti PERIODO: 7 NOVEMBRE 2013-26 NOVEMBRE 2014 STIPENDI - SIDI NOI PA Liquidazione diretta degli stipendi
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff.
prot. n. 171 Roma, 10 gennaio 2013 AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI LORO SEDI e, p.c. All Ufficio di Gabinetto dell On. Ministro SEDE Oggetto: posizioni economiche personale ata
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliMinistero dell istruzione dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico
ALLEGATO TECNICO AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 12 MARZ0 2009 tra il Ministero dell istruzione, e le Organizzazioni sindacali firmatarie del ccnl del personale del comparto scuola, sottoscritto
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA PROGETTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI E DIRIGENTI - A.S. 2012-2013 Curricolo,apprendimenti e valutazione nelle nuove indicazioni nazionali per il primo ciclo dell
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliLega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE
Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO
Decreto 15 febbraio 2006 n.37 REPUBBLICA DI SAN MARINO MODALITA E CRITERI PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DEGLI INVALIDI E PORTATORI DI DEFICIT NEI GRUPPI INTEGRATIVI E DI SUPPORTO DELL A.A.S.P., NELLE AZIENDE
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliINTESA. tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
INTESA tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI Ai fini della ripartizione delle risorse di cui agli artt. 33, 62, 85, 87 del CCNL 2006/2009 per l
DettagliIoStudio - La Carta dello Studente
IoStudio - La Carta dello Studente IoStudio è la Carta dello Studente che il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ha realizzato per tutti gli studenti della scuola secondaria di II
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola)
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) Docente di: scuola infanzia scuola primaria scuola secondaria I Professionalità dei docenti Programmazione e valutazione
DettagliSETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che
SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19
DettagliRISOLUZIONE N. 308/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione
DettagliATA, pratica sportiva e finanziamenti per scuole collocate in aree a forte processo
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CARPENEDOLO Prot. 2391/B15 del 1/04/2015 Al Dirigente Scolastico Dott.ssa Patrizia Leorati Atti - sede OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico
DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA DEFINIZIONE DEI CRITERI E DEI PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORGANICI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO TECNICO ED AUSILIARIO (ATA) DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E EDUCATIVE
DettagliBando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione
Bando di concorso INNOVADIDATTICA Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione In relazione alle linee guida trasmesse alle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliPROTOCOLLO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO E LA PREVENZIONE DEL DISAGIO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVEREDO IN PIANO Via A.Cojazzi, 1-33080 Roveredo in Piano (Pordenone) tel.0434 94281 - fax. 0434 961891 e-mail: pnic82300r@istruzione.it PROTOCOLLO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliRINUNCIO IN UNA GRADUATORIA ACCETTO IN UNA GRADUATORIA ACCETTO SU SOSTEGNO HO AVUTO IL RUOLO SECONDO LE ISTRUZIONI MINISTERIALI DEL 25 AGOSTO 2009
SECONDO LE ISTRUZIONI MINISTERIALI DEL 25 AGOSTO 2009 a cura di Laura Razzano RINUNCIO IN UNA GRADUATORIA PER QUEST'ANNO (2009/2010)O NON POTRO' PIU' LAVORARE NELLA GRADUATORIA DI QUELLA PROVINCIA POTRO'
DettagliIL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. GANDHI 50145 FIRENZE - Via FRA G. GOLUBOVICH, 4 TEL 055/300581-055/316449 FAX 055/3425806 - C.F. 94076360489 e-mail: fiic812003@istruzione.it ; fiic812003@pec.istruzione.it
DettagliEgregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.
Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio
DettagliS E A V OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Bergamo, marzo 2015 CIRCOLARE N. 14/Consulenza aziendale OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Dal 31.3.2015 scatta l obbligo di utilizzo generalizzato della fattura elettronica nei confronti
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliIL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "E. ALESSANDRINI" con sezioni associate I.T.C. e I.T.I. - PEIS3X - COD. FISC. 911398684 Via C. D'Agnese 6515 - Montesilvano (Pe) Fax. 85/4683992 Tel. 85/46829 Via
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
Dettagli3 GRUPPO: NUOVA ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SEGRETERIA CHE TENGA CONTO DELLE ESIGENZE DI VALUTAZIONE
Organizzazione al servizio della scuola favorendo la valutazione interna ed esterna SEMINARIO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO 3 GRUPPO: NUOVA ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SEGRETERIA
DettagliINDIRE per il miglioramento scolastico: strumenti e servizi. Francesca Rossi f.rossi@indire.it
INDIRE per il miglioramento scolastico: strumenti e servizi Francesca Rossi f.rossi@indire.it Con la chiusura e la pubblicazione del RAV si apre la fase che il DPR n. 80/2013 all art. 6 definisce delle
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliOGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013.
Prot.n. 865 /C-14 Al Dirigente Scolastico Sede OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013. IL DIRETTORE DEI SERVIZI
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo
NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce
Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener
DettagliDISPOSIZIONI SULLA FORMAZIONE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
DIVISIONE AFFARI GENERALI E DEL PERSONALE Ufficio Personale Tecnico Amministrativo Via Duomo 6 13100 Vercelli Tel 0161/261539 Fax 0161/213290 Decreto Rettore Repertorio nr. 21 del 28.01.2004 Prot. n. 1913
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliIl Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE(U).0008376.27-07-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE Cagliari, 27/07/2015 VISTO il testo unico delle disposizioni legislative
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VILLASIMIUS
Via Leonardo da Vinci 1 09049 VILLASIMIUS (CA) Scuola dell Infanzia, Scuola, Scuola Secondaria di I grado di Villasimius e Castiadas Telefono 070/791230 Fax 070/792387 E-mail caic83300x@istruzione.it Codice
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE
Città di Racconigi ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI COMUNE DI RACCONIGI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 42 del 25.10.2011 1 Art. 1 - Istituzione È
Dettaglil Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;
SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici
DettagliLe regole da rispettare
SCHEDA RIEPILOGATIVA NOTA MINISTERIALE PREMESSA Per poter andare in pensione con decorrenza 1 settembre 2016, gli interessati devono presentare DUE domande, a due soggetti diversi ( le due domande sono
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliProt. n 287 A/19 San Pietro In Guarano 06/02/2015 Ai Revisori dei Conti AMBITO CS079
Distretto Scolastico N 28 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Luigi Settino SAN PIETRO IN GUARANO (CS) con Plessi e Sezioni Staccate in Castiglione Cosentino Codice Meccanografico: CSIC857002 - Codice Fiscale:
DettagliCIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2
CIRCOLARE N. 15/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 marzo 2008 OGGETTO: Questioni interpretative connesse con gli adempimenti a carico dei sostituti d imposta. Incontro con la stampa specializzata
Dettagli1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013
I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371
Dettaglie.p.c. Alla Regione Veneto Direzione Istruzione VENEZIA Al Dirigente Ufficio VI Al Dirigente Ufficio IV SEDE
Prot. MIUR.AOODRVE.UFF.III/ 4511/D11 Venezia, 18 aprile 2013 Ai Dirigenti Uffici Scolastici territoriali Ai Dirigenti Scolastici Direzioni Didattiche e Istituti Comprensivi e.p.c. Alla Regione Veneto Direzione
DettagliProt. n. 1198 A/26 Teggiano, 31/03/2015
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TEGGIANO Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di I Grado Autonomia C. MECC. SAIC89700N C.F. 92012870652 Via Sant Antuono 5-84039- TEGGIANO -SA- tel. 0975/ 79118 fax 0975/
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)
AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL
DettagliDalla Buona Scuola al DDL: cosa succede alla pubblica istruzione?
Dalla Buona Scuola al DDL: cosa succede alla pubblica istruzione? FINALITA DEL DDL Disciplina l autonomia delle istituzioni scolastiche, anche in relazione alla dotazione finanziaria, allo scopo di garantire
DettagliTIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA
TIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA Con il contratto 2001/2005 non esistono più le Funzioni Aggiuntive. Le risorse che le finanziavano sono state utilizzate per retribuire gli incarichi
DettagliNewsletter. Notiziario settimanale 2-8 settembre 2002. Banche e finanziarie: maggiore privacy sui prestiti non concessi
Newsletter Notiziario settimanale Banche e finanziarie: maggiore privacy sui prestiti non concessi Sistemi informatici: Ocse, promuovere una cultura della sicurezza 1 Newsletter 2002 BANCHE E FINANZIARIE
DettagliProcedura Selezione del Personale
Pag. 1 di 9 PROCEDURA SELEZIONE DEL PERSONALE ISMEA Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare Pag. 2 di 9 SCOPO... 3 1. RESPONSABILITA... 4 2. BANCA DATI ISMEA LAVORA CON NOI... 4 3. MODALITA'...
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA e LA REGIONE LOMBARDIA VISTI - gli artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di
DettagliIl Dirigente Scolastico
DIREZIONE DIDATTICA DEL 4 CIRCOLO DI FORLI' Via Giorgina Saffi, n.12 Tel 0543/33345 C.F. 80004560407 CM FOEE00400B e-mail foee00400b@istruzione.it - posta cert.: foee00400b@pec.istruzione.it sito web:
DettagliPROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI
PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI A fini dell erogazione della produttività individuale e di gruppo ( art 17 comma 1 lettera a) dell Accordo nazionale e ai fini della progressione economica
DettagliRe: Cessione di crediti pubblici assistiti da garanzia dello Stato
ORRICK, HERRINGTON & SUTCLIFFE CORSO MATTEOTTI, 10 20121 MILANO, ITALIA TEL +39 02 45 41 3800 FAX +39 02 45 41 3801 PIAZZA DELLA CROCE ROSSA, 2 00161 ROMA, ITALIA TEL +39 06 45 21 3900 FAX +39 06 68 19
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2216 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore ASCIUTTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 APRILE 2003 Modifica alla legge 21 dicembre 1999, n. 508, in materia
Dettaglidr. Pasquale Capo (Capo dipartimento per l istruzione) e dr. Giuseppe Cosentino (Direttore generale per il personale della scuola)
INTESA SULLA IPOTESI DI C.C.N.I. CONCERNENTE LE PROCEDURE SELETTIVE PER I PASSAGGI DEL PERSONALE A.T.A. DALL AREA INFERIORE ALL AREA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE, AI SENSI DELL ARTICOLO 48 DEL C.C.N.L. 24.7.2003.
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliMinistero dell istruzion e dell unive r si t à e della
ALLEGATO TECNICO ALL ACCORDO NAZIONALE 12 MARZO 2009 tra il Ministero dell istruzione, della ricerca e dell università e le Organizzazioni sindacali concernente l attuazione dell articolo 2, comma 3, della
DettagliNota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali
Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di
DettagliUNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016
Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliMOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI
MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI L istituzione scolastica Polo Valboite, nell intento di favorire l educazione interculturale e nella convizione che gli scambi internazionali rappresentino una risorsa
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MIURAOODRSA Prot. n 13674 Cagliari, 27/08/2013 IL VICEDIRETTORE VISTO il testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione approvato con il decreto legislativo del 16 aprile 1994, n 297
DettagliATTO DI SIGNIFICAZIONE, DIFFIDA E MESSA IN MORA
Al Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Capo Dipartimento per l istruzione Dott. Luciano Chiappetta Al Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento dell Amministrazione Generale
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può
DettagliGILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto
Il fondo d istituto Il Fondo è destinato a retribuire le prestazioni rese dal personale docente, educativo ed ata (solo personale interno, sia a tempo determinato che indeterminato) per sostenere il processo
DettagliUff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti
Dettagli- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliCon il DPR 28 marzo 2013, n. 80 è stato emanato il regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Con il DPR 28 marzo 2013, n. 80 è stato emanato il regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione. In vista dell avvio del Sistema Nazionale di Valutazione
DettagliASABERG. I risultati raggiunti dalla commissione sono raccolti nella tabella 1.
. Proposta per l applicazione alla realtà della scuola, dell Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano
DettagliLA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO
LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO CCNI DEL 31.8.1999 TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBIENTE DI LAVORO Art. 57 - Finalità 1. Al fine di assicurare
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
Dettagli4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari
Nuove regole a seguito della Direttiva Europea sui servizi di pagamento (PSD) recepito dal Decreto Legislativo N. 11 del 27/01/2010 estratto riferito ai pagamenti tramite RiBa: 4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione
DettagliRegolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica
www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
D.P.C.M. 30 marzo 2001: ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SUI SISTEMI DI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA PREVISTI DALL ART. 5 DELLA LEGGE 8 novembre 2000, n. 328 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto
Dettagli